In un cinema che si fa sempre più “postumo” ( per citare Menarini ) e che non crede più nella potenza delle immagini, o dove l’immagine tende a farsi subordinata di qualcos’altro Coppola riafferma quella che è la sua idea di cinema e di cosa sia diventata l’immagine al giorno d’oggi. Bellissima analisi ❤
In un cinema che si fa sempre più “postumo” ( per citare Menarini ) e che non crede più nella potenza delle immagini, o dove l’immagine tende a farsi subordinata di qualcos’altro Coppola riafferma quella che è la sua idea di cinema e di cosa sia diventata l’immagine al giorno d’oggi. Bellissima analisi ❤
Grazie mille, ho voluto tentare un percorso analitico diverso. Alcune discussioni sul film mi hanno convinto di come fosse necessario farlo.
“La mappa non è il territorio “