Non meno di 130 - 150 Euro, considerate le tasse che fra stato comune enel servizi etc siamo al 50%, ciò significa che a monte di 150 € di riparazione al tecnico vanno 75€ che diviso le 4 ore di lavoro sono 18.75€ l'ora e c'è ancora da considerare tutte le spese di strumentazione, formazione, aggiornament che un radiotecnico DEVE fare per rimanere al passo con la tecnologia
Salve, sono il proggettista della Ultimate Acoustic Audio e mi occupavo anche di riparazione di apparati audio, non ho mai accettato di riparare apparati sotto i 4\5000 euro proprio per il problema di dover poi chiedere un prezzo superiore al costo dell apparato, amplificatori del mercatino o similari richiedono quasi sempre un costo riparativo ben superiore all apparecchio stesso, esiste una leggerezza del cliente nel valutare il lavoro elettronico, non si tratta solo di cosa si fa ma di tutti gli anni di esperienza e altro che abbiamo speso per arrivare dove siamo, io ero tra i piu cari in assoluto occupandomi di krell, pass lab, eletrocompaniet e similari, rammento che in alcuni casi la sera mi addormentavo con il pensiero di reperire i conponenti, ma è storia passata, ora riparo gratis a i miei amici giusto per sentirmi giovane anche radioline e ferri da stiro
Grazie del tuo intervento, anche io dopo 41 anni di service autorizzato (con soci) mi godo la pensione riparando solo ciò che mi fa piacere e senza come te il problema di non dormire per il pensiero dei componenti o altro👍
Ci sono guasti che per trovare la causa ci vuole una settimana, quanto si può chidere ad un cliente? La solita cifra normale. Poi magari il tecnico si rifà con i guasti piu semplici in cui chiede di più come fosse una lunga riparazione.
Allora, quando cerco un bravo professionista (meccanico, idraulico, Tecnico caldaia ecc. ) mi preoccupo solo di assicurarmi che faccia bene il lavoro al meglio possibile. Quando è ora di pagare mi sincero solamente che la sua richiesta sia quella giusta per lui.se sono 4 ore, sono 4 ore. STOP. Se poi, come dici tu, il personaggio è disonesto, e mi chiede di remunerare 4 ore se ne ha impiegate solo 3 io non lo posso sapere. Ma in questo caso è un disonesto anche se fosse un formaio o un impiegato. Bel video. tema sempre attuale. Mi diverto a seguirti e imparo un sacco di cose che non sono riuscito ad approfondire da giovane perchè la mia strada lavorativa ha preso direzioni diverse.
Ho una partita IVA e lavoro nel settore elettronico. Dal mio punto di vista non si può chiedere meno di 140 euro + IVA. GRAZIE per il video perché dimostra quanto tempo ci vuole nella realtà anche per fare riparazioni all'apparenza semplici. Anzi, spesso sono proprio questo tipo di riparazioni quelle che portano via più tempo. Anche volendo fare un preventivo occorre comunque prima perderci parecchio tempo (che va pagato) per, di fatto, smontare l'apparecchio alla ricerca di difetti che, come visto, spesso sono nascosti. Senza contare gli strumenti necessari che ovviamente occorre avere per fare un lavoro fatto bene.
Per certe categorie professionali, la gente si fa' spennare senza polemiche e.. anzi complimentandosi con il professionista e facendogli pure publicita' con amici e conoscenti. E mi riferisco a categorie come specialisti medici, che dopo esserti fatto 1 ora di fila, per guardarti dentro l orecchio, e scarabocchiarti una ricetta medica, in 10 minuti di tempo, ti chiedono € 200. O anche i parrucchieri, vanno a farsi la permanente, e gli chiedono € 80 per 60 minuti di prestazione, e allora li, pagano senza fare storie, e sono anche contenti. Poi le stesse persone, portano un qualsiasi oggetto da un tecnico,( ovviamente esclusi i disonesti, che sono in tutte le professioni)..e se poi gli chiedono tot. cifra, dopo ore e ore di lavoro, allora li.. si stupiscono, e gridano al ladro. Secondo me per quella riparazione, ora come ora, visto il carovita' che abbiamo subito in questi ultimi 4 anni..180 € ci stanno tutti.
💪🏻 Stesse mie considerazioni e quando le ho fatte a chi se le meritava… li ho visti sparire a testa bassa con la coda fra le gambe! Sono quelli che piagnucolano su tutto quando devono sborsare e si atteggiano di tutto quello che hanno!
Mio suocero era riparatore ed accettava con grande parsimonia gli apparecchi HiFi. A suo dire i cosiddetti "audiofili" erano clienti difficili. Gli era capitato di dover discutere fortemente non solo del prezzo richiesto ma pure del tipo di riparazione eseguita, così decise di porre un limite. (Una frase allarmante tipica era: "Ci vada pure dietro quando ha tempo, non ho fretta" 🙂 ...)
Molto spesso il costo di una riparazione supera l valore dell'oggetto. In questo caso, minimo 150 euro. Da giovane ho fatto il tecnico, poi ho scelto il posto fisso. Se mi portano 2 amplificatori, in uno e' saltato il fusibile e sull'altro ci devo lavorare un giorno, non posso chiedere 2 euro al primo e 300 euro al secondo. Purtroppo per il cliente, la sostituzione del fusibile costera' 100 euro, la riparazione di un giorno costera' 200. Altrimenti dal primo incasso 2 euro, ma dal secondo neanche un euro, perche' me lo lascia in laboratorio.
Hai posto un bel quesito! Ovviamente andrebbe pagato il tempo impiegato... ma non succede mai. La verità però è che il prezzo dipende un pò dal valore dell'oggetto, e diciamolo, un pò anche dalle possibilità del cliente, che spesso é uno che é venuto da te per una vita e gli vuoi pure bene. Personalmente, se mi portano un oggetto del genere, prima ancora che il cliente risalga in auto faccio una verifica al volo con l'oscilloscopio e gli faccio un preventivo di 80 euro se é un vecchio cliente e mi va di riparalo, oppure, in qualsiasi altro caso, sconsiglio decisamente la riparazione e non prendo l'apparecchio, "perché non ne vale la pena". Chiedere un costo superiore al valore dell'oggetto, ha poco senso. Comunque, anche io sono in pensione, ammesso che quello che ci danno si possa ancora chiamare così. Ultimamente ho preso (mio) un Mission Fusion 8... integrato inglese pagato due lire, ma una riparazione per vari motivi estrema e le ore di lavoro impiegate non si contano.
in quasi 50 anni di vita non credo che ho mai usato il bilanciamento se non per sentire se le casse suonano uguali , se devi correggere il bilanciamento hai qualche problema piu serio da risolvere prima ,quindi per me è ok anche cosi
Non saprei quantificare. Non vorrei dire eresie! Ho sempre fatto il dipendente: tecnico elettronico. Ora sono in pensione. Sono partito con gli Ampli valvolari poi mi sono dato totalmente al Digitale! E ho finito con i μCip. Che per il collaudo di questi ultimi, usavo la Tecnica "Boundary Scan" JTag. Fare un preventivo penso sia un po' difficile perché vi possono essere tante variabili. Uno o più componenti guasti. Ad esempio, possono funzionare a caldo o a freddo. O urtandoli. Concludo che la riparazione dipende da tanti fattori. PS: Stai parlando di Veff. & Weff. Scusa se non ti do' un risposta esaustiva! Ciao grazie. Complimenti, ottimo e buon lavoro!👍👏 Anche da Pensionato!!!😊
Ciao Gianluca .Il tecnico elettronico riparatore è un artigiano come altri che riparano altre cose. Fanno il loro lavoro e vanno pagati. Il problema per quanto mi riguarda è non incappare in un tecnico pagiugone . Il costo della riparazione secondo la mia opinione si aggira intorno alle 180 euro. Complimenti per la sua bravura e simpatia. Grazie per i suoi video molto istruttivi
Quando riparavo per hobby gli ultimi televisori a colori col tubo, chiedevo 30 €, perché la gente era propensa a buttare e comperare nuovo. Se salivo di prezzo me lo lasciavano, oppure lo appoggiavano al cassonetto della spazzatura.
Penso che un prezzo congruo possa essere tra i 60 e gli 80 euri. Per il bilanciamento proporrei una modifica invasiva, ovvero la sostituzione con uno a manopola se ci fosse il posto per inserirla. Ovviamente perdendo l'originalità del progetto. Ma la scelta sta al cliente.
Ciao, sempre bellissimi video! Per il caso A tra le 180 e 200 ivate per il caso specifico, caso B solitamente viene proposta una cifra tra 20 e 30 ivate a titolo di effettuazione del preventivo che chiaramente determina la necessità di individuare il guasto che in questo caso non può essere riparato...
Secondo me il prezzo della riparazione è di 50 euro. Il costo dell'intervento non va in base al tempo impiegato ma al valore dell'oggetto. Se calcolassimo il vero valore dell'intervento arriveremmo anche a 200 €, ma chi è disposto a spendere quella cifra per un vecchio apparecchio, che alla fine ne vale di meno ?
nessuno te lo riparerà per 50€, il tempo e l'esperienza si pagano e poco importa se l'oggetto vale poco. Se vale poco buttalo via subito, non perdere tempo.
Intanto complimenti come solito per l'interessante video, mi assoccio con la maggior parte dei commenti che ritengono che il tecnico debba essere pagato il giusto per il tempo speso con una tariffa oraria congrua, non esorbitante come mi è successo, anche se il ripristino non è stato completo o anche che non è stato possibile ripararlo a causa di giustificati problemi oggettivi.
L' era delle riparazioni è finita, adesso c'e l'uso e getta. Tra quelli che ho conosciuto ho notato che portavano da riparare sperando lo facessi gratis perché pensavano si trattasse guasto da nulla, altrimenti preferivano andare sul nuovo e con garanzia di 2 anni.
Non si potrebbe mettere un potenziometro rotativo a parte sul frontale o meglio ancora posteriore ? nn sarà originale ma sarebbe ripristinata la funzionalità del Bilanciamento.
Ciao Bruno, secondo me, ma è un mio parere, visto che di solito tutti o quasi tengono il bilanciamento fisso nel mezzo e non lo usano è meglio lasciarlo senza così come ora 👍
Purtroppo ci sono anche quelli che o si spacciano per tecnici o fanno i furbi approfittando del cliente che non è in grado di cogliere i difetti a orecchio , altro che oscilloscopio, visto che ci hanno abituati a sentire con l'altoparlante del telefonino e sanno al massimo usare la manopola del volume. Uno onesto ti dice già a occhio se conviene o no anche se in generale, nell'era dei consumi, non conviene. Non parliamo dei meccanici d'auto che non fanno i passaggi di test corretti per consegnarti l'auto in condizioni ottimali e lì i prezzi sono alti, altro che l'elettronica. Trovo tutto ingiusto non essere abbastanza pagati per quello che è esperienza e professionalità.... infatti ormai hanno chiuso quasi tutti, troppo consumismo e troppe tasse!
Gianluca, mi hai fatto rivedere l'oscilloscopio Hameg 20mhz che usavo nel lontano 1983! come l'ho visto mi è sembrato subito uno strumento che conoscevo, tra l'altro è un oscilloscopio che funziona molto bene. Riguardo le riparazioni hi-fi superano spesso ed di molto il valore dell'oggetto, per quello non conviene più riparare a meno di oggetti costosi o che hanno una storia "sentimentale". Nel video non hai sostituito nulla, altrimenti c'è da mettere in conto anche la componentistica, la quale è arrivata alle stelle!!!! Ad esempio, un amplificatore come quello del video, usato e funzionante si trova tra i 70/100€ (anche meno) , la riparazione/revisione che hai fatto vedere supera di molto il valore dell'apparecchio.
ottimo video come sempre detto questo io dico essere chiari dall inizio e sempre una garanzia sia per chi lavora sia per il cliente di turno. 1) costo orario dai 25 €/h fino anche a 50€/h ovviamente dipende dove ci si trova con l'attività, perche sappiamo bene il costo della vita tra sud e nord e giograficamente assai diverso,"purtoppo aggiungerei".Oltre componentistica. 2) Se il cliente sente a pelle che il tecnico non gli ispira fiducia oppure una volta che il professionista si accorge che ha captato segnali di tidubanza e comunque il cliente vuole lascarglielo, secondo me è meglio lasciar perdere. 3) il prezzo come filtro?? si potrebbe andare ma se ti capita il cliente ,"ignorante" te lo porta di 100 euro o 10000 euro ? Sono sempre seccature e cattive nomee ingiuste quindi si ritorna al punto 2. Ovviamente ci sarebbero un infinita di altri aspetti da sottolineare ma faremmo notte. Per mia persnale esperienza il personaggio ,"che si qualifica come riparatore " non fa tata strada ne ho visti tanti durare meno di un fuoco di paglia. E su questo aspetto che il CLIENTE deve valutare. Se poi come cliente sei il tipo alla buontempone allora fai un favore prima a te stesso e poi agli altri STATTI A CASA TUA.
Grazie a te per aver gettato luce su una questione così particolarmente di difficile comprensione, solo perché non si conoscono i retroscena di un lavoro cosi bello ma come diceva il mio vecchio masto a volte maledetto 😃🤔🤬
Complimenti, sei molto competente nel tuo lavoro, ma è anche un piacere ascoltarti.. grazie! Il tema è complesso.. purtroppo quello che ci frega in questi anni è la marea (nera) di tecnologia cinese da 2 soldi, che sposta la percezione della gente. La realtà è: un tecnico elettronico deve essere pagato, e il prezzo di 1h di lavoro deve essere almeno equiparabile a quella di un meccanico (e qui stiamo su cifre che certe persone realmente non concepiscono.. ma che per la macchina pagano!). Di qui poi però sorge il dilemma della convenienza.. tanta gente semplicemente non sa apprezzare gli oggetti di valore.. quindi si fa andare bene una schifezza cinese da 2 soldi, la usa, e quando si guasta (o anche solo degrada) butta e ricompra. Quelli saranno molto probabilmente quelli a cui il conto sarà sempre e comunque troppo salato e da contestare... PS: ho trovato molto interessante il calcolo che hai fatto per valutare i watt RMS (mi sono sempre domandato come si faccia).. se non hai già fatto un video a questo proposito, mi piacerebbe molto vederlo! PPS: grazie mille!
40 euro x4 160 euri + iva Gli scassoni si ripara o per motivi sentimentali o da collezione , o uno studia acquista strumentazione e se lo ripara da solo o paga e sta zitto. Se un riparatore all accettazione dell oggetto si facesse dare un acconto per iniziare i lavori tanti manderebbero gli scassoni in discarica.
purtroppo per svariati motivi (giusti o sbagliati) in pochi riparano, anche cose vecchie come questo ampli o (nel mio caso) un'elettronica di un monitor arcade crt. Provai a portarla da svariati tecnici, tutti mi hanno rifiutato l'intervento... non ho tempo, non ci sono i ricambi, mi serve tutto il mobile.... insomma alla fine me lo sono sistemato da solo e buona notte ai suonatori.
C'è anche un altro aspetto di questi lavori di riparazione che vengono da una passione,che ovviamente facendolo in regola va retribuito,io ho fatto il tecnico di elettrodomestici per una grande azienda italiana dal 78 al 94,poi in proprio per alcuni anni dopodiché ho preferito cambiare lavoro.Quello che ho constatato è che se sei il tecnico di fiducia e il cliente sa come lavori non ci sono problemi,negli altri casi la dinamica che ho riscontrato confermata da altri colleghi è che se fai 10 km con il furgone vai dal cliente gli fai ripartire la lavatrice ripristinando il contatto dietro la serratura dell'oblo' e chiedi 15.000 all'epoca o 30 euro adesso, sei un ladro per aver ricollegato due fili in cinque minuti.Se invece cambi un pezzo,anche se non serve,facendo pagare molto di più,il cliente rimane più soddisfatto,quindi il discorso del costo è molto influenzato anche dal cliente.io personalmente quando mi capitava la vecchietta che non riusciva a campare facevo la riparazione facendomi rimborsare solo il costo del materiale e chiamata senza far pagare il lavoro.
Considerando che la manodopera di un meccanico o di un idraulico, ad esempio, ormai non costano meno di 50 euro l'ora, direi che il contro è presto fatto.
Purtroppo le mele marce (marce a varie quantità) esistono in tutte le professioni. Il tecnico riparatore deve ricavare dal suo lavoro la giusta remunerazione, indipendentemente dal fatto che tenga o meno famiglia, quelli sono fatti suoi! A me, ovvero alla mia ex moglie, è capitato di mandare in laboratorio un giradischi per la sostituzione della puntina, la testina era di gran valore trattandosi di una Shure v15 III. Il giradischi è stato restituito non più con la sua testina che valeva più del giradischi ma con una testina da pochi euro e sono stati richiesti e pagati 55 euro di riparazione. La cosa era proprio da denuncia, ma la mia ex moglie ha preferito soprassedere. Ecco appunto, soprassedere e pensare e sperare di essere incappati in una delle mele più marce del cesto. Difficile però ridare la piena fiducia alla categoria dei riparatori. O noooo?
Ma mi chiedo, al momento della consegna ci si può mettere d’accordo sul prezzo? E cioè so che sto consegnando in mano al tecnico un ampli datato e magari acquistato con pochi euro, quindi sul da farsi ci si potrebbe mettere d’accordo passo passo con il tecnico su come procedere e se procedere, conoscendo tempi e costi della riparazione, un tecnico sicuramente non può a fine riparazione dire ho fatto questo questo e quest’altro presentandomi poi una fattura di 200 o più per un oggetto al massimo acquistato a 70/80€. Grazie comunque bel video
Certo! A me paghi un preventivo se vuoi avere un’idea di quanto è la spesa per un’eventuale riparazione o anche per un restauro pari al nuovo… se hai queste preoccupazioni! Purtroppo non siamo dei maghi e serve un po’ di tempo e controlli preliminari per capire le condizioni in cui versa la tua apparecchiatura, specialmente se l’hai appena acquistata usata e non sai dirmi di più su eventuali problemi!
Con un preventivo ci è più chiaro ad entrambi delle condizioni e degli interventi da eseguire e di comune accordo procediamo e definiamo il da farsi! Sai quante volte mi è capitato che mi hanno portato da riparare l’ampli per un motivo e poi mi sono accorto di altre cose? Sai quanti clienti che fanno gli gnorri e non ti raccontano il giusto ho incontrato? Almeno un buon 60%! L’80% di questi pensano sempre che il problema del loro ampli lo risolvi in 5minuti. Chi mi conosce sa benissimo che sono sempre stato trasparente… ma di persone con le “puntine in sacca” dispiaciute e penose ne ho viste tantissime! Sono un tecnico con 32 anni di esperienza e di cose ne posso raccontare diverse!
Per meno di 120-150 euro, 4 ore di lavoro, come hanno già detto in molti, difficilmente riesci a 'fare mesata'. Se hai un negozio, hai visibilità e quindi giro di clienti più ampio, se non ce l'hai, hai meno spese ma meno clienti. Purtroppo, e mi piange il cuore dirlo, fare esclusivamente questo di mestiere per viverci non può essere un'opzione, non ce la fai: alla base c'è il consumismo ottuso del 'faccio prima a buttarlo via e comprarlo nuovo' che a volte non ha ragione di essere. Altre volte, purtroppo sì: questo ampli ad esempio vale si e no 100-150 euro, assumo che tu l'abbia pagato meno perchè c'era da metterci le mani e sapevi che l'avresti fatto tu. Ma se uno ne spende 40 per comprarlo e 150 per ripararlo alla fine si trova con la cosidetta inc... senza che sia colpa nè del tecnico nè del venditore. L'unica cosa che posso consigliare ad un tecnico è di essere molto chiaro col cliente dei potenziali costi e di smontare sul nascere i discorsi tipo "no, vabbè, ma non è urgente, faccia con calma" come a dire "fallo quando non hai altro da fare così mi fai spendere poco". So bene che non è semplice farlo ma è sopravvivenza e prevenzione delle discussioni successive.
Da pensionato capisco perfettamente la cosa ! Un tecnico o imprenditore con la tassazione che abbiamo in Italia ( lo stato ti prende quasi il 70 % di quello che fatturi ) DEVE avere una tariffa oraria che non può essere meno di 30 ÷ 40 euro/ora ! Ecco perché si trovano macchine nei centri ambiente o mercatini che sono solo da revisionare . Se uno lo fa da se va bene ma purtroppo funziona così !
Non è questione di pura onestà. Se il tecnico è esperto dopo mezz'ora sa cosa dire al cliente e può abbozzare un preventivo. Il cliente può accettare il preventivo o rinunciare alla riparazione. Se accetta il preventivo il gudagno lo ha già deciso il tecnico. Se rinuncia alla riparazione il tecnico può chiedere un minimo indennizzo oppure nulla se il cliente non gli ha fatto fretta.
Indubbiamente quando in qualsiasi apparecchio in riparazione, si trova un pezzo guasto non più reperibile, bisogna avvisare il cliente della difficoltà incontrata e se la cosa è possibile, informarlo dell'eventuale modifica che fa eventualmente perdere l'originalità. Per quanto riguarda il compenso per la riparazione, ci sono assistenze che hanno delle tabelle specifiche, dove la sostituzione di quel pezzo viene... tot...!! Il ripristino o pulizia di un altro pezzo viene... tot...!! Infine vengono specificate le ore di lavoro impiegate per la riparazione, si aggiunge l'IVA, i giorni di garanzia sulla riparazione e.... la somma fa il totale. Per una riparazione di questo tipo, nonostante non si sia potuto fare niente per il bilanciamento, credo che 100,00 euro+ IVA siano adeguati, tenendo presente che sul mercato questo apparecchio ha un valore che oscilla sui 120,00/160,00 euro. Altrimenti ad un costo maggiore non converrebbe la riparazione per un potenziale cliente, a meno che non subentri un discorso affettivo... di ricordi... ecc..!!
Per un lavoro di 4 ore ci vorrebbero 150 euro,minimo.Bisogna considerare che il tecnico in questo caso non è un prestatore di manodopera che lavora con attrezzatura e ambienti forniti dal cliente,deve pagare tasse,eventuali affitti,strumentazione e componenti di ricambio.Poi Gianluca siamo in Versilia e i costi sono alti
La Versilia è cara giustamente😉 Comunque in questi giorni mi limiterò a leggere le risposte senza commentare dato che ognuno deve avere la sua opinione, tra una settimana circa farò un piccolissimo video dove dirò come ci saremmo comportati da tecnici io ed il mio socio quando eravamo ancora attivi👍
@@massimilianobufardeci1312130? Non hai specificato il modello del Kardon e non sappiamo neanche la qualità dei condensatori usati. I prezzi dei componenti possono variare di molto e non tutti gli ampli sono uguali tanto meno un recap fatto su un modello possa andare bene su un altro.
Buonasera, io non sono un tecnico, e le "cose" quando si guastano cerco nel mio piccolo di arrangiarmi nel ripararle, spesso riuscendoci, altrimenti lo porto dal tecnico, ma mai ho anteposto il problema del giusto compenso. Il lavoro va retribuito, giustamente, poi che mi chieda il giusto dovuto, o, mi fà la cresta come si dice qua, è un suo problema di coscienza. Io specie dei miei componenti "HI-FI" sono molto affezionato, potrei fare 4 o 5 impianti distinti per quanti componenti nel tempo ho acquistato. Comprendo che spesso il prezzo della riparazione và oltre il suo valore attuale, ma anche qui c'è da riflettere, nel senso che sull'usato lo trovo a meno del valore della riparazione, ma col dubbio della magagna nascosta, e allora preferisco pagare quanto dovuto, tentare la riparazione da me e mi tengo i miei. Bel video, interessante come gli altri, e ben fatto.
Se chiedo al tecnico di riparare una unità di questo tipo sono gia consapevole che ci potrebbero essere componenti che non esistono piu. Quindi prezzo pieno e nessun sconto.
No. chiedere nulla no. non è giusto. certo vedersi ritornare un apparecchio funzionante ma con il bilanciamento fuori uso da fastidio. Se vogliamo essere proprio onesti, visto che all'inizio del video è saltato fuori il problema del bilanciamento, il tecnico prima di proseguire dovrebbe informare il proprietario di questo problema e far decidere a lui cosa fare, onde evitare inutili incomprensioni. Per quanto riguarda i tecnici disonesti, ma nel vero sensi della parola, io ho avuto tremende esperienze con un centro assistenza di Catania, tra l'altro molto in vista, a cui ho affidato il mio, allora, registratore a cassette AIWA di cui erano centro autorizzato, per un problema meccanico e me lo hanno ritornato, dopo varie consegne e restituzioni, completamtente distrutto. Ovviamente il tutto pagato profumatamente. Più disonesti di così....
Infatti Salvatore le domande erano 2 . Quanto paghereste se l’apparecchio fosse riparato completamente e quanto paghereste se l’apparecchio alla fine fosse tutto funzionante ma col potenziimetro non riparabile e pertanto col bilanciamento nel centro ( cosa che il 90% delle persone comunque tiene) 😂
Innanzitutto la persona che entra in un laboratorio chiede trasparenza. Una tabella all'ingresso che avvisa circa le tariffe orarie ed eventuali costi fissi applicati, è un giusto riconoscimento del rispetto per il cliente. Dall'altra parte la professionalità del tecnico deve essere rispettata dal cliente. Facendo riferimento al tuo laboratorio, se fosse attivo commercialmente, competenze costi vivi e attrezzature sarebbero da considerare nel costo finale della riparazione. Ti porto il mio amplificatore, so quello che costi, ma voglio che funzioni, anche se il costo probabilmente supererà il suo valore. Si deve creare un rapporto di fiducia. Dall'altra parte esiste sempre "mio cuggino" che con pochi spicci mi ridarà l'apparecchio pasticciato e riempito di WD40. Tu hai dimostrato di essere un tecnico sopra le righe, competente e attrezzato, ma siamo sicuri che dietro la porta del laboratorio siano tutti come te? Purtroppo non è sempre così, e se ne vedono di tutti i colori, anche se i costi di riparazione richiesti all'utente finale sono gli stessi. Grazie Gianluca per questi video, ho conosciuto il tuo canale solo ora tramite Pier Aisa, mi pento di non essere approdato qui prima.
Ma l'avete mai portata la vostra automobile in concessionaria a fare tagliandi o a riparare? Avete visto il costo orario? e allora un tecnico elettronico è da meno? Secondo me a volessi bene meno di 40 euro/ora non si può fa
Pultroppo il vero problema è che il denaro nn ha più il valore che dovrebbe avere prendiamo poco di stipendio e ci sembra tanto quello che ci chiedono considerando che i tecnici hanno anche le loro spese e ovviamente ci devono guadagnare.
Purtroppo ho avuto brutte esperienze con i tecnici ossia non è che non sapevano fare il lavoro bensì si approfittavano del fatto di sapere con riparazioni a tempo ....
Hai perfettamente ragione, i clienti generalmente non si pongono il quesito. Da ex collega (periodo delle DY87/PL504 e se vuoi AC187K AC188K ecc.) posso confermare che è sempre esistito, anche i preventivi volevano gratis! 😂😂 Buon anno nuovo
credo che in questo lavoro il preventivo sia una questione moltooo delicata, rischi di trovarti tra due fuochi incrociati, ovviamente l'esperienza e maestra e ti aiuta e molto spesso,"piu in passoto che ai giorni nostri" si riusciva a trovare la quadra tale da sodisffare cliente e professionista
@@antoniorega727 io ho dovuto discutere spesso per il preventivi anche se avevo un cartello gigantesco che specificava che i preventivi avevano un prezzo e non li facevo pagare solo in caso di riparazione o di acquisto di un sostituto (e in quel caso spesso facevo anche un buon prezzo) . per fortuna ho cambiato lavoro e non devo più avere a che fare con i clienti .
CIAO Dipende se conosci la Pioneer Sai gia bene o male dove guardare Se invece non conosci la marca E lavori IMPARANDO e ci metti 4 ore per fare quel tipo di riparazione se fai pagare 100 euro non sei onesto Il prezzo giusto secondo me E di max 60 eu+iva (2 ORE O MENO . )... EX RIPARATORE
Ciao, sì ovviamente in tutte le riparazioni la conoscenza di un prodotto diminuisce il tempo di intervento e il costo, come succedeva a noi quando eravamo centro assistenza per altri marchi e poi anche il valore dell’oggetto incide sulla riparazione e questo lo sai già quando accetti un prodotto👍
Salve, anch'io sono in pensione e faccio riparazioni in casa per amici e parenti (quasi gratis), ma so benissimo quanto tempo si impiega anche per riparazioni che all'apparenza sembrano banali. Per chi ha una attività per mantenere la famiglia come dici tu, dovrebbe far pagare almeno 35 euro l'ora, che tolte le tasse e le spese di gestione equivalgono a circa 15 euro di guadagno orario che a mio parere è il minimo che si dovrebbe guadagnare per sopravvivere. Quindi il prezzo di 140 euro più iva pari a 171 euro per 4 ore di lavoro agli occhi del cliente sembra un furto, per cui ho seri dubbi che l'attività di riparazione possa oggi garantire la sopravvivenza.
Ottimo lavoro per un mediocre amplificatore che vale meno del costo di una riparazione del genere. Amplificatore da non aggiustare proprio visto che perfettamente funzionante si trova a 80/100 euro sui mercatini online.
Non meno di 130 - 150 Euro, considerate le tasse che fra stato comune enel servizi etc siamo al 50%, ciò significa che a monte di 150 € di riparazione al tecnico vanno 75€ che diviso le 4 ore di lavoro sono 18.75€ l'ora e c'è ancora da considerare tutte le spese di strumentazione, formazione, aggiornament che un radiotecnico DEVE fare per rimanere al passo con la tecnologia
👍
Salve, sono il proggettista della Ultimate Acoustic Audio e mi occupavo anche di riparazione di apparati audio, non ho mai accettato di riparare apparati sotto i 4\5000 euro proprio per il problema di dover poi chiedere un prezzo superiore al costo dell apparato, amplificatori del mercatino o similari richiedono quasi sempre un costo riparativo ben superiore all apparecchio stesso, esiste una leggerezza del cliente nel valutare il lavoro elettronico, non si tratta solo di cosa si fa ma di tutti gli anni di esperienza e altro che abbiamo speso per arrivare dove siamo, io ero tra i piu cari in assoluto occupandomi di krell, pass lab, eletrocompaniet e similari, rammento che in alcuni casi la sera mi addormentavo con il pensiero di reperire i conponenti, ma è storia passata, ora riparo gratis a i miei amici giusto per sentirmi giovane anche radioline e ferri da stiro
Grazie del tuo intervento, anche io dopo 41 anni di service autorizzato (con soci) mi godo la pensione riparando solo ciò che mi fa piacere e senza come te il problema di non dormire per il pensiero dei componenti o altro👍
Ci sono guasti che per trovare la causa ci vuole una settimana, quanto si può chidere ad un cliente? La solita cifra normale. Poi magari il tecnico si rifà con i guasti piu semplici in cui chiede di più come fosse una lunga riparazione.
Allora, quando cerco un bravo professionista (meccanico, idraulico, Tecnico caldaia ecc. ) mi preoccupo solo di assicurarmi che faccia bene il lavoro al meglio possibile. Quando è ora di pagare mi sincero solamente che la sua richiesta sia quella giusta per lui.se sono 4 ore, sono 4 ore. STOP. Se poi, come dici tu, il personaggio è disonesto, e mi chiede di remunerare 4 ore se ne ha impiegate solo 3 io non lo posso sapere. Ma in questo caso è un disonesto anche se fosse un formaio o un impiegato.
Bel video. tema sempre attuale.
Mi diverto a seguirti e imparo un sacco di cose che non sono riuscito ad approfondire da giovane perchè la mia strada lavorativa ha preso direzioni diverse.
Grazie del tuo commento e di seguirmi👍
Ho una partita IVA e lavoro nel settore elettronico. Dal mio punto di vista non si può chiedere meno di 140 euro + IVA. GRAZIE per il video perché dimostra quanto tempo ci vuole nella realtà anche per fare riparazioni all'apparenza semplici. Anzi, spesso sono proprio questo tipo di riparazioni quelle che portano via più tempo. Anche volendo fare un preventivo occorre comunque prima perderci parecchio tempo (che va pagato) per, di fatto, smontare l'apparecchio alla ricerca di difetti che, come visto, spesso sono nascosti. Senza contare gli strumenti necessari che ovviamente occorre avere per fare un lavoro fatto bene.
Grazie Patrizio
Per certe categorie professionali, la gente si fa' spennare senza polemiche e.. anzi complimentandosi con il professionista e facendogli pure publicita' con amici e conoscenti. E mi riferisco a categorie come specialisti medici, che dopo esserti fatto 1 ora di fila, per guardarti dentro l orecchio, e scarabocchiarti una ricetta medica, in 10 minuti di tempo, ti chiedono € 200. O anche i parrucchieri, vanno a farsi la permanente, e gli chiedono € 80 per 60 minuti di prestazione, e allora li, pagano senza fare storie, e sono anche contenti. Poi le stesse persone, portano un qualsiasi oggetto da un tecnico,( ovviamente esclusi i disonesti, che sono in tutte le professioni)..e se poi gli chiedono tot. cifra, dopo ore e ore di lavoro, allora li.. si stupiscono, e gridano al ladro. Secondo me per quella riparazione, ora come ora, visto il carovita' che abbiamo subito in questi ultimi 4 anni..180 € ci stanno tutti.
Grazie Giampiero ottimo commento
💪🏻 Stesse mie considerazioni e quando le ho fatte a chi se le meritava… li ho visti sparire a testa bassa con la coda fra le gambe!
Sono quelli che piagnucolano su tutto quando devono sborsare e si atteggiano di tutto quello che hanno!
Mio suocero era riparatore ed accettava con grande parsimonia gli apparecchi HiFi. A suo dire i cosiddetti "audiofili" erano clienti difficili. Gli era capitato di dover discutere fortemente non solo del prezzo richiesto ma pure del tipo di riparazione eseguita, così decise di porre un limite. (Una frase allarmante tipica era: "Ci vada pure dietro quando ha tempo, non ho fretta" 🙂 ...)
Grazie del tuo commento👍
Molto spesso il costo di una riparazione supera l valore dell'oggetto. In questo caso, minimo 150 euro. Da giovane ho fatto il tecnico, poi ho scelto il posto fisso. Se mi portano 2 amplificatori, in uno e' saltato il fusibile e sull'altro ci devo lavorare un giorno, non posso chiedere 2 euro al primo e 300 euro al secondo. Purtroppo per il cliente, la sostituzione del fusibile costera' 100 euro, la riparazione di un giorno costera' 200. Altrimenti dal primo incasso 2 euro, ma dal secondo neanche un euro, perche' me lo lascia in laboratorio.
Grazie del tuo contributo Paolo
Hai posto un bel quesito! Ovviamente andrebbe pagato il tempo impiegato... ma non succede mai. La verità però è che il prezzo dipende un pò dal valore dell'oggetto, e diciamolo, un pò anche dalle possibilità del cliente, che spesso é uno che é venuto da te per una vita e gli vuoi pure bene. Personalmente, se mi portano un oggetto del genere, prima ancora che il cliente risalga in auto faccio una verifica al volo con l'oscilloscopio e gli faccio un preventivo di 80 euro se é un vecchio cliente e mi va di riparalo, oppure, in qualsiasi altro caso, sconsiglio decisamente la riparazione e non prendo l'apparecchio, "perché non ne vale la pena". Chiedere un costo superiore al valore dell'oggetto, ha poco senso. Comunque, anche io sono in pensione, ammesso che quello che ci danno si possa ancora chiamare così. Ultimamente ho preso (mio) un Mission Fusion 8... integrato inglese pagato due lire, ma una riparazione per vari motivi estrema e le ore di lavoro impiegate non si contano.
Sono d’accordo Antonio
in quasi 50 anni di vita non credo che ho mai usato il bilanciamento se non per sentire se le casse suonano uguali , se devi correggere il bilanciamento hai qualche problema piu serio da risolvere prima ,quindi per me è ok anche cosi
Concordo con te👍
Non saprei quantificare. Non vorrei dire eresie! Ho sempre fatto il dipendente: tecnico elettronico. Ora sono in pensione. Sono partito con gli Ampli valvolari poi mi sono dato totalmente al Digitale! E ho finito con i μCip. Che per il collaudo di questi ultimi, usavo la Tecnica "Boundary Scan" JTag. Fare un preventivo penso sia un po' difficile perché vi possono essere tante variabili. Uno o più componenti guasti. Ad esempio, possono funzionare a caldo o a freddo. O urtandoli. Concludo che la riparazione dipende da tanti fattori. PS: Stai parlando di Veff. & Weff. Scusa se non ti do' un risposta esaustiva! Ciao grazie. Complimenti, ottimo e buon lavoro!👍👏 Anche da Pensionato!!!😊
Grazie Daniele
Ciao Gianluca .Il tecnico elettronico riparatore è un artigiano come altri che riparano altre cose. Fanno il loro lavoro e vanno pagati. Il problema per quanto mi riguarda è non incappare in un tecnico pagiugone . Il costo della riparazione secondo la mia opinione si aggira intorno alle 180 euro. Complimenti per la sua bravura e simpatia. Grazie per i suoi video molto istruttivi
Grazie del commento
Quando riparavo per hobby gli ultimi televisori a colori col tubo, chiedevo 30 €, perché la gente era propensa a buttare e comperare nuovo. Se salivo di prezzo me lo lasciavano, oppure lo appoggiavano al cassonetto della spazzatura.
Penso che un prezzo congruo possa essere tra i 60 e gli 80 euri. Per il bilanciamento proporrei una modifica invasiva, ovvero la sostituzione con uno a manopola se ci fosse il posto per inserirla. Ovviamente perdendo l'originalità del progetto. Ma la scelta sta al cliente.
Ciao, sempre bellissimi video!
Per il caso A tra le 180 e 200 ivate per il caso specifico, caso B solitamente viene proposta una cifra tra 20 e 30 ivate a titolo di effettuazione del preventivo che chiaramente determina la necessità di individuare il guasto che in questo caso non può essere riparato...
Grazie a te
Secondo me il prezzo della riparazione è di 50 euro. Il costo dell'intervento non va in base al tempo impiegato ma al valore dell'oggetto. Se calcolassimo il vero valore dell'intervento arriveremmo anche a 200 €, ma chi è disposto a spendere quella cifra per un vecchio apparecchio, che alla fine ne vale di meno ?
Grazie Michele
nessuno te lo riparerà per 50€, il tempo e l'esperienza si pagano e poco importa se l'oggetto vale poco. Se vale poco buttalo via subito, non perdere tempo.
Intanto complimenti come solito per l'interessante video, mi assoccio con la maggior parte dei commenti che ritengono che il tecnico debba essere pagato il giusto per il tempo speso con una tariffa oraria congrua, non esorbitante come mi è successo, anche se il ripristino non è stato completo o anche che non è stato possibile ripararlo a causa di giustificati problemi oggettivi.
Grazie Luciano
L' era delle riparazioni è finita, adesso c'e l'uso e getta. Tra quelli che ho conosciuto ho notato che portavano da riparare sperando lo facessi gratis perché pensavano si trattasse guasto da nulla, altrimenti preferivano andare sul nuovo e con garanzia di 2 anni.
Non si potrebbe mettere un potenziometro rotativo a parte sul frontale o meglio ancora posteriore ? nn sarà originale ma sarebbe ripristinata la funzionalità del Bilanciamento.
Ciao Bruno, secondo me, ma è un mio parere, visto che di solito tutti o quasi tengono il bilanciamento fisso nel mezzo e non lo usano è meglio lasciarlo senza così come ora 👍
Purtroppo ci sono anche quelli che o si spacciano per tecnici o fanno i furbi approfittando del cliente che non è in grado di cogliere i difetti a orecchio , altro che oscilloscopio, visto che ci hanno abituati a sentire con l'altoparlante del telefonino e sanno al massimo usare la manopola del volume. Uno onesto ti dice già a occhio se conviene o no anche se in generale, nell'era dei consumi, non conviene. Non parliamo dei meccanici d'auto che non fanno i passaggi di test corretti per consegnarti l'auto in condizioni ottimali e lì i prezzi sono alti, altro che l'elettronica. Trovo tutto ingiusto non essere abbastanza pagati per quello che è esperienza e professionalità.... infatti ormai hanno chiuso quasi tutti, troppo consumismo e troppe tasse!
Purtroppo tanti hanno dovuto chiudere
Gianluca, mi hai fatto rivedere l'oscilloscopio Hameg 20mhz che usavo nel lontano 1983! come l'ho visto mi è sembrato subito uno strumento che conoscevo, tra l'altro è un oscilloscopio che funziona molto bene.
Riguardo le riparazioni hi-fi superano spesso ed di molto il valore dell'oggetto, per quello non conviene più riparare a meno di oggetti costosi o che hanno una storia "sentimentale".
Nel video non hai sostituito nulla, altrimenti c'è da mettere in conto anche la componentistica, la quale è arrivata alle stelle!!!!
Ad esempio, un amplificatore come quello del video, usato e funzionante si trova tra i 70/100€ (anche meno) , la riparazione/revisione che hai fatto vedere supera di molto il valore dell'apparecchio.
Grazie Gianni
ottimo video come sempre detto questo io dico essere chiari dall inizio e sempre una garanzia sia per chi lavora sia per il cliente di turno.
1) costo orario dai 25 €/h fino anche a 50€/h ovviamente dipende dove ci si trova con l'attività, perche sappiamo bene il costo della vita tra sud e nord e giograficamente assai diverso,"purtoppo aggiungerei".Oltre componentistica.
2) Se il cliente sente a pelle che il tecnico non gli ispira fiducia oppure una volta che il professionista si accorge che ha captato segnali di tidubanza e comunque il cliente vuole lascarglielo, secondo me è meglio lasciar perdere.
3) il prezzo come filtro?? si potrebbe andare ma se ti capita il cliente ,"ignorante" te lo porta di 100 euro o 10000 euro ? Sono sempre seccature e cattive nomee ingiuste quindi si ritorna al punto 2.
Ovviamente ci sarebbero un infinita di altri aspetti da sottolineare ma faremmo notte. Per mia persnale esperienza il personaggio ,"che si qualifica come riparatore " non fa tata strada ne ho visti tanti durare meno di un fuoco di paglia. E su questo aspetto che il CLIENTE deve valutare.
Se poi come cliente sei il tipo alla buontempone allora fai un favore prima a te stesso e poi agli altri STATTI A CASA TUA.
Grazie Antonio
Grazie a te per aver gettato luce su una questione così particolarmente di difficile comprensione, solo perché non si conoscono i retroscena di un lavoro cosi bello ma come diceva il mio vecchio masto a volte maledetto 😃🤔🤬
Complimenti, sei molto competente nel tuo lavoro, ma è anche un piacere ascoltarti.. grazie! Il tema è complesso.. purtroppo quello che ci frega in questi anni è la marea (nera) di tecnologia cinese da 2 soldi, che sposta la percezione della gente.
La realtà è: un tecnico elettronico deve essere pagato, e il prezzo di 1h di lavoro deve essere almeno equiparabile a quella di un meccanico (e qui stiamo su cifre che certe persone realmente non concepiscono.. ma che per la macchina pagano!).
Di qui poi però sorge il dilemma della convenienza.. tanta gente semplicemente non sa apprezzare gli oggetti di valore.. quindi si fa andare bene una schifezza cinese da 2 soldi, la usa, e quando si guasta (o anche solo degrada) butta e ricompra. Quelli saranno molto probabilmente quelli a cui il conto sarà sempre e comunque troppo salato e da contestare...
PS: ho trovato molto interessante il calcolo che hai fatto per valutare i watt RMS (mi sono sempre domandato come si faccia).. se non hai già fatto un video a questo proposito, mi piacerebbe molto vederlo!
PPS: grazie mille!
Grazie a te Mauri😉
Come qualcuno ha gia detto ''il tempo é denaro''.
Ogni lavoro merita compenso e si possono trovare anche clienti non sempre onesti.
Ciao Alfredo sì capitano anche clienti non onestissimi 👍
40 euro x4 160 euri + iva
Gli scassoni si ripara o per motivi sentimentali o da collezione , o uno studia acquista strumentazione e se lo ripara da solo o paga e sta zitto.
Se un riparatore all accettazione dell oggetto si facesse dare un acconto per iniziare i lavori tanti manderebbero gli scassoni in discarica.
In America di solito lasciano acconto👍
purtroppo per svariati motivi (giusti o sbagliati) in pochi riparano, anche cose vecchie come questo ampli o (nel mio caso) un'elettronica di un monitor arcade crt. Provai a portarla da svariati tecnici, tutti mi hanno rifiutato l'intervento... non ho tempo, non ci sono i ricambi, mi serve tutto il mobile.... insomma alla fine me lo sono sistemato da solo e buona notte ai suonatori.
Ottimo👍
C'è anche un altro aspetto di questi lavori di riparazione che vengono da una passione,che ovviamente facendolo in regola va retribuito,io ho fatto il tecnico di elettrodomestici per una grande azienda italiana dal 78 al 94,poi in proprio per alcuni anni dopodiché ho preferito cambiare lavoro.Quello che ho constatato è che se sei il tecnico di fiducia e il cliente sa come lavori non ci sono problemi,negli altri casi la dinamica che ho riscontrato confermata da altri colleghi è che se fai 10 km con il furgone vai dal cliente gli fai ripartire la lavatrice ripristinando il contatto dietro la serratura dell'oblo' e chiedi 15.000 all'epoca o 30 euro adesso, sei un ladro per aver ricollegato due fili in cinque minuti.Se invece cambi un pezzo,anche se non serve,facendo pagare molto di più,il cliente rimane più soddisfatto,quindi il discorso del costo è molto influenzato anche dal cliente.io personalmente quando mi capitava la vecchietta che non riusciva a campare facevo la riparazione facendomi rimborsare solo il costo del materiale e chiamata senza far pagare il lavoro.
Ciao Michele, anche noi in laboratorio se potevamo aiutare chi in difficoltà lo facevamo volentieri, complimenti🤗
Considerando che la manodopera di un meccanico o di un idraulico, ad esempio, ormai non costano meno di 50 euro l'ora, direi che il contro è presto fatto.
Purtroppo le mele marce (marce a varie quantità) esistono in tutte le professioni. Il tecnico riparatore deve ricavare dal suo lavoro la giusta remunerazione, indipendentemente dal fatto che tenga o meno famiglia, quelli sono fatti suoi! A me, ovvero alla mia ex moglie, è capitato di mandare in laboratorio un giradischi per la sostituzione della puntina, la testina era di gran valore trattandosi di una Shure v15 III. Il giradischi è stato restituito non più con la sua testina che valeva più del giradischi ma con una testina da pochi euro e sono stati richiesti e pagati 55 euro di riparazione. La cosa era proprio da denuncia, ma la mia ex moglie ha preferito soprassedere. Ecco appunto, soprassedere e pensare e sperare di essere incappati in una delle mele più marce del cesto. Difficile però ridare la piena fiducia alla categoria dei riparatori. O noooo?
Grazie dell’intervento
Ma mi chiedo, al momento della consegna ci si può mettere d’accordo sul prezzo? E cioè so che sto consegnando in mano al tecnico un ampli datato e magari acquistato con pochi euro, quindi sul da farsi ci si potrebbe mettere d’accordo passo passo con il tecnico su come procedere e se procedere, conoscendo tempi e costi della riparazione, un tecnico sicuramente non può a fine riparazione dire ho fatto questo questo e quest’altro presentandomi poi una fattura di 200 o più per un oggetto al massimo acquistato a 70/80€.
Grazie comunque bel video
Certo! A me paghi un preventivo se vuoi avere un’idea di quanto è la spesa per un’eventuale riparazione o anche per un restauro pari al nuovo… se hai queste preoccupazioni!
Purtroppo non siamo dei maghi e serve un po’ di tempo e controlli preliminari per capire le condizioni in cui versa la tua apparecchiatura, specialmente se l’hai appena acquistata usata e non sai dirmi di più su eventuali problemi!
Con un preventivo ci è più chiaro ad entrambi delle condizioni e degli interventi da eseguire e di comune accordo procediamo e definiamo il da farsi!
Sai quante volte mi è capitato che mi hanno portato da riparare l’ampli per un motivo e poi mi sono accorto di altre cose?
Sai quanti clienti che fanno gli gnorri e non ti raccontano il giusto ho incontrato? Almeno un buon 60%!
L’80% di questi pensano sempre che il problema del loro ampli lo risolvi in 5minuti. Chi mi conosce sa benissimo che sono sempre stato trasparente… ma di persone con le “puntine in sacca” dispiaciute e penose ne ho viste tantissime!
Sono un tecnico con 32 anni di esperienza e di cose ne posso raccontare diverse!
Grazie a te👍
Per meno di 120-150 euro, 4 ore di lavoro, come hanno già detto in molti, difficilmente riesci a 'fare mesata'. Se hai un negozio, hai visibilità e quindi giro di clienti più ampio, se non ce l'hai, hai meno spese ma meno clienti.
Purtroppo, e mi piange il cuore dirlo, fare esclusivamente questo di mestiere per viverci non può essere un'opzione, non ce la fai: alla base c'è il consumismo ottuso del 'faccio prima a buttarlo via e comprarlo nuovo' che a volte non ha ragione di essere.
Altre volte, purtroppo sì: questo ampli ad esempio vale si e no 100-150 euro, assumo che tu l'abbia pagato meno perchè c'era da metterci le mani e sapevi che l'avresti fatto tu.
Ma se uno ne spende 40 per comprarlo e 150 per ripararlo alla fine si trova con la cosidetta inc... senza che sia colpa nè del tecnico nè del venditore.
L'unica cosa che posso consigliare ad un tecnico è di essere molto chiaro col cliente dei potenziali costi e di smontare sul nascere i discorsi tipo "no, vabbè, ma non è urgente, faccia con calma" come a dire "fallo quando non hai altro da fare così mi fai spendere poco". So bene che non è semplice farlo ma è sopravvivenza e prevenzione delle discussioni successive.
Grazie del tuo commento👍
Da pensionato capisco perfettamente la cosa ! Un tecnico o imprenditore con la tassazione che abbiamo in Italia ( lo stato ti prende quasi il 70 % di quello che fatturi ) DEVE avere una tariffa oraria che non può essere meno di 30 ÷ 40 euro/ora ! Ecco perché si trovano macchine nei centri ambiente o mercatini che sono solo da revisionare . Se uno lo fa da se va bene ma purtroppo funziona così !
Grazie Massimo
Non è questione di pura onestà. Se il tecnico è esperto dopo mezz'ora sa cosa dire al cliente e può abbozzare un preventivo. Il cliente può accettare il preventivo o rinunciare alla riparazione. Se accetta il preventivo il gudagno lo ha già deciso il tecnico. Se rinuncia alla riparazione il tecnico può chiedere un minimo indennizzo oppure nulla se il cliente non gli ha fatto fretta.
Grazie Angelo
Indubbiamente quando in qualsiasi apparecchio in riparazione, si trova un pezzo guasto non più reperibile, bisogna avvisare il cliente della difficoltà incontrata e se la cosa è possibile, informarlo dell'eventuale modifica che fa eventualmente perdere l'originalità. Per quanto riguarda il compenso per la riparazione, ci sono assistenze che hanno delle tabelle specifiche, dove la sostituzione di quel pezzo viene... tot...!! Il ripristino o pulizia di un altro pezzo viene... tot...!! Infine vengono specificate le ore di lavoro impiegate per la riparazione, si aggiunge l'IVA, i giorni di garanzia sulla riparazione e.... la somma fa il totale. Per una riparazione di questo tipo, nonostante non si sia potuto fare niente per il bilanciamento, credo che 100,00 euro+ IVA siano adeguati, tenendo presente che sul mercato questo apparecchio ha un valore che oscilla sui 120,00/160,00 euro. Altrimenti ad un costo maggiore non converrebbe la riparazione per un potenziale cliente, a meno che non subentri un discorso affettivo... di ricordi... ecc..!!
Grazie Pierluigi
Per un lavoro di 4 ore ci vorrebbero 150 euro,minimo.Bisogna considerare che il tecnico in questo caso non è un prestatore di manodopera che lavora con attrezzatura e ambienti forniti dal cliente,deve pagare tasse,eventuali affitti,strumentazione e componenti di ricambio.Poi Gianluca siamo in Versilia e i costi sono alti
La Versilia è cara giustamente😉
Comunque in questi giorni mi limiterò a leggere le risposte senza commentare dato che ognuno deve avere la sua opinione, tra una settimana circa farò un piccolissimo video dove dirò come ci saremmo comportati da tecnici io ed il mio socio quando eravamo ancora attivi👍
@@orfeomassimorebechi3233 con 130€ c'ho fatto fare il recap totale di un harman Kardon, non una pulita, seppur approfondita!
@massimilianobufardeci1312 magari in un paio di ore hanno fatto il lavoro.
@@theriverlab io ho considerato 15/20 € l'ora... Fattura a parte
@@massimilianobufardeci1312130? Non hai specificato il modello del Kardon e non sappiamo neanche la qualità dei condensatori usati.
I prezzi dei componenti possono variare di molto e non tutti gli ampli sono uguali tanto meno un recap fatto su un modello possa andare bene su un altro.
Buonasera, io non sono un tecnico, e le "cose" quando si guastano cerco nel mio piccolo di arrangiarmi nel ripararle, spesso riuscendoci, altrimenti lo porto dal tecnico, ma mai ho anteposto il problema del giusto compenso. Il lavoro va retribuito, giustamente, poi che mi chieda il giusto dovuto, o, mi fà la cresta come si dice qua, è un suo problema di coscienza. Io specie dei miei componenti "HI-FI" sono molto affezionato, potrei fare 4 o 5 impianti distinti per quanti componenti nel tempo ho acquistato. Comprendo che spesso il prezzo della riparazione và oltre il suo valore attuale, ma anche qui c'è da riflettere, nel senso che sull'usato lo trovo a meno del valore della riparazione, ma col dubbio della magagna nascosta, e allora preferisco pagare quanto dovuto, tentare la riparazione da me e mi tengo i miei. Bel video, interessante come gli altri, e ben fatto.
Grazie Emiliano
Se chiedo al tecnico di riparare una unità di questo tipo sono gia consapevole che ci potrebbero essere componenti che non esistono piu.
Quindi prezzo pieno e nessun sconto.
No. chiedere nulla no. non è giusto. certo vedersi ritornare un apparecchio funzionante ma con il bilanciamento fuori uso da fastidio. Se vogliamo essere proprio onesti, visto che all'inizio del video è saltato fuori il problema del bilanciamento, il tecnico prima di proseguire dovrebbe informare il proprietario di questo problema e far decidere a lui cosa fare, onde evitare inutili incomprensioni. Per quanto riguarda i tecnici disonesti, ma nel vero sensi della parola, io ho avuto tremende esperienze con un centro assistenza di Catania, tra l'altro molto in vista, a cui ho affidato il mio, allora, registratore a cassette AIWA di cui erano centro autorizzato, per un problema meccanico e me lo hanno ritornato, dopo varie consegne e restituzioni, completamtente distrutto. Ovviamente il tutto pagato profumatamente. Più disonesti di così....
Infatti Salvatore le domande erano 2 . Quanto paghereste se l’apparecchio fosse riparato completamente e quanto paghereste se l’apparecchio alla fine fosse tutto funzionante ma col potenziimetro non riparabile e pertanto col bilanciamento nel centro ( cosa che il 90% delle persone comunque tiene) 😂
Innanzitutto la persona che entra in un laboratorio chiede trasparenza.
Una tabella all'ingresso che avvisa circa le tariffe orarie ed eventuali costi fissi applicati, è un giusto riconoscimento del rispetto per il cliente.
Dall'altra parte la professionalità del tecnico deve essere rispettata dal cliente.
Facendo riferimento al tuo laboratorio, se fosse attivo commercialmente, competenze costi vivi e attrezzature sarebbero da considerare nel costo finale della riparazione.
Ti porto il mio amplificatore, so quello che costi, ma voglio che funzioni, anche se il costo probabilmente supererà il suo valore.
Si deve creare un rapporto di fiducia.
Dall'altra parte esiste sempre "mio cuggino" che con pochi spicci mi ridarà l'apparecchio pasticciato e riempito di WD40.
Tu hai dimostrato di essere un tecnico sopra le righe, competente e attrezzato, ma siamo sicuri che dietro la porta del laboratorio siano tutti come te?
Purtroppo non è sempre così, e se ne vedono di tutti i colori, anche se i costi di riparazione richiesti all'utente finale sono gli stessi.
Grazie Gianluca per questi video, ho conosciuto il tuo canale solo ora tramite Pier Aisa, mi pento di non essere approdato qui prima.
Ciao Giancarlo hai fatto un commento impeccabile
Ma l'avete mai portata la vostra automobile in concessionaria a fare tagliandi o a riparare? Avete visto il costo orario? e allora un tecnico elettronico è da meno? Secondo me a volessi bene meno di 40 euro/ora non si può fa
Grazie del commento Massimo
Pultroppo il vero problema è che il denaro nn ha più il valore che dovrebbe avere prendiamo poco di stipendio e ci sembra tanto quello che ci chiedono considerando che i tecnici hanno anche le loro spese e ovviamente ci devono guadagnare.
Grazie Salvatore
Purtroppo ho avuto brutte esperienze con i tecnici ossia non è che non sapevano fare il lavoro bensì si approfittavano del fatto di sapere con riparazioni a tempo ....
Grazie Pucci 👍
Hai perfettamente ragione, i clienti generalmente non si pongono il quesito. Da ex collega (periodo delle DY87/PL504 e se vuoi AC187K AC188K ecc.) posso confermare che è sempre esistito, anche i preventivi volevano gratis! 😂😂 Buon anno nuovo
Poi affronteremo anche la “saga dei preventivi”
credo che in questo lavoro il preventivo sia una questione moltooo delicata, rischi di trovarti tra due fuochi incrociati, ovviamente l'esperienza e maestra e ti aiuta e molto spesso,"piu in passoto che ai giorni nostri" si riusciva a trovare la quadra tale da sodisffare cliente e professionista
@@antoniorega727 io ho dovuto discutere spesso per il preventivi anche se avevo un cartello gigantesco che specificava che i preventivi avevano un prezzo e non li facevo pagare solo in caso di riparazione o di acquisto di un sostituto (e in quel caso spesso facevo anche un buon prezzo) . per fortuna ho cambiato lavoro e non devo più avere a che fare con i clienti .
Secondo me sui 150€ con il problema del potenziometro che nn si può riparare e magari senza problema calcolando il costo del potenziometro sui 200€
Grazie Antonio
Forse non vale la pena ripararlo visto il costo della riparazione, a meno che non abbia un valore affettivo importante.
credo che il costo giusto sia 150 euro
Grazie Giuseppe
CIAO
Dipende se conosci la Pioneer
Sai gia bene o male dove guardare
Se invece non conosci la marca
E lavori IMPARANDO
e ci metti 4 ore per fare quel tipo di riparazione se fai pagare 100 euro non sei onesto
Il prezzo giusto secondo me
E di max 60 eu+iva (2 ORE O MENO . )... EX RIPARATORE
Ciao, sì ovviamente in tutte le riparazioni la conoscenza di un prodotto diminuisce il tempo di intervento e il costo, come succedeva a noi quando eravamo centro assistenza per altri marchi e poi anche il valore dell’oggetto incide sulla riparazione e questo lo sai già quando accetti un prodotto👍
Salve, anch'io sono in pensione e faccio riparazioni in casa per amici e parenti (quasi gratis), ma so benissimo quanto tempo si impiega anche per riparazioni che all'apparenza sembrano banali. Per chi ha una attività per mantenere la famiglia come dici tu, dovrebbe far pagare almeno 35 euro l'ora, che tolte le tasse e le spese di gestione equivalgono a circa 15 euro di guadagno orario che a mio parere è il minimo che si dovrebbe guadagnare per sopravvivere. Quindi il prezzo di 140 euro più iva pari a 171 euro per 4 ore di lavoro agli occhi del cliente sembra un furto, per cui ho seri dubbi che l'attività di riparazione possa oggi garantire la sopravvivenza.
Grazie mille
140 170 più iva
Delafia
Ottimo lavoro per un mediocre amplificatore che vale meno del costo di una riparazione del genere. Amplificatore da non aggiustare proprio visto che perfettamente funzionante si trova a 80/100 euro sui mercatini online.
Grazie a te👍
Per tua conoscenza la pasta termica dei transistors finali cosi estesa e' proprio cosi su qs modello esatto di amplificatore