Це відео не доступне.
Перепрошуємо.

Ristrutturiamo un edificio BIFAMILIARE installando DUE POMPE DI CALORE, CAPPOTTO e altro ancora...

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 18 сер 2024
  • DIVENTA INDIPENDENTE!!
    ↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓
    Quando si parla di edifici bifamiliari come li si identifica? Come si calcolano i massimali?
    Sono aspetti da capire in maniera precisa se non si vuole rimanere fregati.
    Proprio per questo oggi ti porto una bifamiliare che stiamo seguendo e ti mostro passo passo tutti gli interventi che sono stati realizzati grazie al SuperBonus110
    È presente un accesso comune con vano scala e per ogni pianerottolo abbiamo l’ingresso ad ogni singolo appartamento.
    In altri casi questa tipologia di abitazione però potrebbe essere considerata una monofamiliare con ambiente giorno al primo piano e ambiente notte al secondo quindi facciamo attenzione.
    Guardando a questo caso, l’unico intervento trainante possibile al 110 era il cappotto termico su almeno il 25% delle superfici opache disperdenti dell’intero edificio.
    Analizziamo dunque meglio quali interventi abbiamo realizzato:
    CAPPOTTO TERMICO
    Abbiamo 14 cm di cappotto termico Eps con grafite che si è fermato agli ambienti riscaldati per volontà del cliente di non andare a toccare il rivestimento inferiore che era comunque in pietra. Ricordatevi sempre che prima di tutto viene il cliente, poi il prodotto.
    2. SERRAMENTI
    Si è poi provveduto a sostituire i i serramenti con infissi in PVC e tapparelle nuove di zecca
    3. VMC Il Cappotto termico ormai lo sappiamo che chiama muffa, quindi VMC controllata da incasso con doppio flusso. Un impianto molto performante con un estrattore per i bagni gestito non dalla lampadina ma dal sensore idrometrico (ovvero con l’umidità).
    Siamo in una condizione dove abbiamo due caldaie, quindi abbiamo eliminato il gas con due pompe di calore.
    4. POMPE DI CALORE
    Sono presenti per questa bifamiliare due belle pompe di calore aria-acqua della Buderus per il pian terreno (8 kW) e per il piano superiore (6 kW) in quanto ha meno dispersioni.
    Ovviamente il tutto è stato scelto insieme, è la famiglia che ha guidato il progetto grazie al supporto della nostra Consulenza Energetica Professionale.
    CENTRALE TERMICA PRIMO PIANO
    Abbiamo il modulo idronico della Buderus, l’accumulo inerziale da 100 litri perché si andrà a lavorare su un impianto a termosifoni. In questo caso l’impianto lavora con temperature intorno ai 40-45 gradi e quindi la scelta della pompa di calore era legata anche legata a questo parametro.
    Per di più siamo in una zona non particolarmente calda, ai piedi della Val Susa in Piemonte e dunque si possono avere temperature decisamente rigide.
    Un terzo motivo riguarda il discorso estetico che comunque vuole la sua parte.
    PARTE ELETTRICA
    Per ciò che riguarda la parte elettrica abbiamo infine due impianti fotovoltaici Hyundai con pannelli da 400 Watt, due batterie d’accumulo Tesla, una per contatore con sistema Gateway 2 e kit anti-blackout e un bell’inverter SolarEdge.
    Le bollette della luce in inverno saranno alte?
    Sì, ma avrai eliminato completamente quelle del gas e riuscirai comunque a risparmiare. Tieni presente che gli aumenti attuali sono dovuti ad una situazione particolare e che in ogni caso hanno portato anche ad un aumento dei prezzi del gas.
    PIANO SUPERIORE
    Al piano superiore abbiamo come detto la VMC da incasso che permetterà di ottenere un confort ottimale (non è sempre una questione di risparmi.
    CENTRALE TERMICA SUPERIORE
    Quando lo spazio è ridotto come si fa?
    Ci si deve adattare alle caratteristiche dell’edificio. Abbiamo dovuto valutare come muoverci insieme al cliente e, per non sovraccaricare il peso dell’accumulo sulle solette, abbiamo realizzato una staffa tassellata al muro in modo da scaricare parte del peso sul trave e parte a terra.
    Il peso degli accumuli è importante, bisogna valutarlo attentamente.
    Ovviamente non abbiamo lavorato da soli, ma ci siamo circondati di professionisti validi e per questo ne approfitto per ringraziare l'ingegnere Davide Munari dello studio Innovhouse!
    Ecco qui il link del sito: www.innovhouse.it
    Come vedi abbiamo individuato soluzioni molto particolari e che altri forse non sarebbero riusciti a proporre.
    Questo perché?
    In primis perché c’è una scarsa conoscenza a 360° del mercato e in secondo luogo perché purtroppo si tende sempre a vendere e a mettere il profitto in primo piano.
    Una guida sicura, disinteressata e che ti renda indipendente è il punto da cui partire per raggiungere l’obbiettivo.
    A tal proposito, se abiti in una bifamiliare sappi che il Superbonus 110 non è ancora morto e che noi, come Soluzioni Green abbiamo ideato un servizio dedicato proprio a questa tipologia di edificio.
    Se vuoi richiederlo questo è il link:
    www.soluzionigreen.it/richiediconsulenza
    🔎 CERCA E TROVA IL TUO PROFESSIONISTA SU:
    paginegreen360.it
    0:00 Intro
    1:00 Definizione edificio Bifamiliare
    3:18 Interventi sull’involucro
    4:20 Vmc
    5:35 Le due Pompe di Calore
    8:01 Centrale termica
    13:07 Fotovoltaico e batteria
    16:51 Perché passare ad una Casa Zerø
    19:37 Centrale Termica Superiore
    23:26 Conclusioni

КОМЕНТАРІ • 190