Caro Alessandro, sono uno studente di ingegneria un po' fuori corso ma già avviato nel Mondo professionale inerente a tale facoltà. A volte la tentazione di mollare è dietro l'angolo ma piccoli momenti e piccole parole, un po' come le tue in questo breve video, permettono a qualcuno di riposizionare un mattoncino felice su un muro che fin troppo spesso sembra ormai crollato. Ti ringrazio per la dedizione che metti in questo video, spero un giorno di poterti incontrare e riuscire a sostenere un confronto amichevole alla pari. Grazie, Martin.
Grazie, questo video cade proprio a pennello visto che è da settimane che impazzisco alla ricerca del corso migliore. Consigli sempre utili e mirati, fantastico!
parole davvero giuste, continuo nel mio percorso di mentore... attraverso i tuoi video! già parecchia nebbia si é dissolta, vediamo se con quest'altra spintarella... qualcosa di nuovo si muove all'orizzonte! Grazie Alessandro.
Grande Alessandro! Concetti semplici e utili per chi, come me, si trova ancora dinanzi a questa scelta. E hai ragione al 100% quando consigli di seguire l'istinto e le proprie passioni: solo in questo modo si diventa farfalle!
grazie per questi bellissimi video, io ho fatto ingegneria e poi mi sono sentito condizionato a dare senso all'università anche se le mie propensioni ed aspirazioni sono poi cambiate. adesso sto lavorando per cambiare, non è facile ma è sempre possibile reinventarsi!!!!
Grazie Alessandro, abbiamo appena guardato il tuo clip con la mia primogenita. Mi avea chiesto come dovrà scegliere cosa studiare all'università: sentirsi raccontare molte delle cose che voleva sapere da te è stata una splendida integrazione alle noiose indicazioni del papà - PS grazie per l'assist... ;-)
Io e te siamo coscritti, io sono valtellinese (!) e mio padre lavorava in acciaieria a Sesto S.Giovanni. "Ai nostri tempi" (azz... odio e mi pesa dire queste parole) era ancora troppo generalizzata la scelta di una scuola in funzione delle possibilità di impiego e che il lavoro dovesse piacere, non era neanche da considerare. Il lavoro era una necessità primaria e un peso da sopportare, da mettere in conto per almeno 8 ore al giorno. Da dipendente. Mio padre era intelligente, ma con un senso del dovere troppo radicato da DNA ed educazione. In ogni caso, grazie dei tuoi video e saluti alla vincitrice di gare sociali ;)))
Concordo sul parlare con chi sta già frequentando quella determinata facoltà. All’epoca feci così e mi aiutò tantissimo. Contattai 3-4 persone che già frequentavano la facoltà a cui volevo iscrivermi e gli feci milioni di domande. Tutti i dubbi che può avere un 18enne in testa furono chiariti in qualche ora e un paio di birre. Mi feci spiegare come funzionavano i corsi, che orari avevano, che materie non gli piacevano, su che libri si formavano, e altre milioni di cose. Lo rifarei altre mille volte 😍
Il mio consiglio, in base alla mia esperienza personale e delle persone che ho conosciuto nella mia vita, rivolto a chi ancora deve iniziare l’università, o magari per chi deve scegliere la scuola superiore, è quello di essere il più focalizzati e concentrati possibile, in tutto ciò che fate. Pensate fin da subito a cosa volete fare nella vita, abbiate un’idea chiara nella vostra mente, in modo da avere un percorso più lineare possibile. Io mi sono perso, tante volte, ma per fortuna ho sempre trovate la via, ma non vi nascondo che è stato difficile, molto difficile a volte. Se avessi avuto più chiarezza mentale all’inizio, avrei vissuto il mio percorso accademico sicuramente in modo molto più sereno, senza vivere ogni giorno sentendomi inferiore o di valere meno rispetto agli altri. Non è questione di intelligenza, tutti siamo intelligenti allo stesso modo, la differenza tra uno che prende buoni voti all’università e uno che prende voti mediocri, è che il primo è molto più costante e focalizzato in ciò che fa, sa perfettamente cosa deve fare e come lo deve fare per avere un determinato risultato. Perciò se volete andare all’università, scegliete il liceo(cosa che io non ho fatto), possibilmente scientifico, perché esso vi insegna la costanza e sicuramente uscirete da lì con un metodo di studio ottimale per voi e che vi permetterà di vivere la vostra vita universitaria in modo più sereno. Se volete fare un tecnico (come me), partite con l’idea di dover studiare e imparare come si studia in modo efficace fin da subito, non distraetevi dal vostro obiettivo, altrimenti ritrovare la via sarà dura. Fidatevi di me, rimanete concentrati, abbiate le idee chiare e la vostra vita sarà più serena.
Ciao Alessandro, oggi, purtroppo, scegliere una facoltà legata ad una materia umanistica può rivelarsi un rischio... ti trovi a 25 anni con basse aspettative lavorative, o sbaglio?
Sono molte le carriere umanistiche. Giornalismo, cosa che in italia serve molto. Tutte quelle legate all'editoria, da scrittori ad editori. Divulgazione su web. Insegnamento. Ricerca. C'è molto mercato inesplorato.
Il vero errore, è credere che l'Università sia una specie di "diplomificio" che poi ti apre le porte al mondo del lavoro. Niente di più falso, l'Università non nasce con questo fine, e non persegue questo fine. Devi studiare SE ti interessa farlo, e CIO' che ti interessa. A prescindere dal lavoro. Io ho cambiato due università prima di abbandonarle entrambe e buttarmi nell'imprenditoria, mai scelta fu più azzeccata.
Ciao Alessandro. Il format dei tuoi video è davvero piacevole e stimolante. Mi piacerebbe farti una domanda : Cosa consigli ad un neolaureato in economia aziendale che vuole proseguire la carriera imprenditoriale del padre? Fare la magistrale e magari dopo un mba, oppure cimentarsi subito sul campo e cominciare a giocare un ruolo attivo? Mi chiedo quanto una laurea specialistica in gestione aziendale possa effettivamente darmi gli strumenti, soprattuto tecnici, di cui ancora non sono munito ! Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi a riguardo Grazie Alessandro
Mi piacciono molto i microscopi e le materie scientifiche amo la matematica e le materie scientifiche dello studio della vita degli esseri viventi amo studiare astronomia quindi lo spazio le stelle comete buchi neri
Caro Alessandro, sono uno studente di ingegneria un po' fuori corso ma già avviato nel Mondo professionale inerente a tale facoltà. A volte la tentazione di mollare è dietro l'angolo ma piccoli momenti e piccole parole, un po' come le tue in questo breve video, permettono a qualcuno di riposizionare un mattoncino felice su un muro che fin troppo spesso sembra ormai crollato.
Ti ringrazio per la dedizione che metti in questo video, spero un giorno di poterti incontrare e riuscire a sostenere un confronto amichevole alla pari.
Grazie,
Martin.
Che bello ke è così corto e fatto bene sto video!
Guardo i video di Alessandro Benetton e mi rincuoro così per il mio primo anno di università
(Grazie!)
Grazie, questo video cade proprio a pennello visto che è da settimane che impazzisco alla ricerca del corso migliore. Consigli sempre utili e mirati, fantastico!
parole davvero giuste, continuo nel mio percorso di mentore... attraverso i tuoi video! già parecchia nebbia si é dissolta, vediamo se con quest'altra spintarella... qualcosa di nuovo si muove all'orizzonte! Grazie Alessandro.
Giuro che con te il tempo non viene mai sprecato, grazie mille per il consiglio! 😊
Grande Alessandro! Concetti semplici e utili per chi, come me, si trova ancora dinanzi a questa scelta. E hai ragione al 100% quando consigli di seguire l'istinto e le proprie passioni: solo in questo modo si diventa farfalle!
grazie per questi bellissimi video, io ho fatto ingegneria e poi mi sono sentito condizionato a dare senso all'università anche se le mie propensioni ed aspirazioni sono poi cambiate. adesso sto lavorando per cambiare, non è facile ma è sempre possibile reinventarsi!!!!
Grande vez
💪🏼 complimenti per questi video ✌🏼
Esaustivi, chiari e brevi 😁
Grazie Alessandro, abbiamo appena guardato il tuo clip con la mia primogenita. Mi avea chiesto come dovrà scegliere cosa studiare all'università: sentirsi raccontare molte delle cose che voleva sapere da te è stata una splendida integrazione alle noiose indicazioni del papà - PS grazie per l'assist... ;-)
Un grosso in bocca al lupo alla tua primogenita :)
AB
Io e te siamo coscritti, io sono valtellinese (!) e mio padre lavorava in acciaieria a Sesto S.Giovanni. "Ai nostri tempi" (azz... odio e mi pesa dire queste parole) era ancora troppo generalizzata la scelta di una scuola in funzione delle possibilità di impiego e che il lavoro dovesse piacere, non era neanche da considerare. Il lavoro era una necessità primaria e un peso da sopportare, da mettere in conto per almeno 8 ore al giorno. Da dipendente. Mio padre era intelligente, ma con un senso del dovere troppo radicato da DNA ed educazione.
In ogni caso, grazie dei tuoi video e saluti alla vincitrice di gare sociali ;)))
Alessandro i tuoi video sono davvero interessanti, è fantastico sentire quello che pensa una persona come te, continua cosi!
Grazie di cuore ❤️
grazie mille
molto spesso le competenze nascono dall'esigenza di superare un ostacolo reale oltre al quale sai che c'è una parte di te che ti aspetta ..
Concordo sul parlare con chi sta già frequentando quella determinata facoltà. All’epoca feci così e mi aiutò tantissimo.
Contattai 3-4 persone che già frequentavano la facoltà a cui volevo iscrivermi e gli feci milioni di domande.
Tutti i dubbi che può avere un 18enne in testa furono chiariti in qualche ora e un paio di birre.
Mi feci spiegare come funzionavano i corsi, che orari avevano, che materie non gli piacevano, su che libri si formavano, e altre milioni di cose.
Lo rifarei altre mille volte 😍
Un vero discorso dà un professionista..🙏🤝
Auguri è un buon anno..
Il mio consiglio, in base alla mia esperienza personale e delle persone che ho conosciuto nella mia vita, rivolto a chi ancora deve iniziare l’università, o magari per chi deve scegliere la scuola superiore, è quello di essere il più focalizzati e concentrati possibile, in tutto ciò che fate. Pensate fin da subito a cosa volete fare nella vita, abbiate un’idea chiara nella vostra mente, in modo da avere un percorso più lineare possibile. Io mi sono perso, tante volte, ma per fortuna ho sempre trovate la via, ma non vi nascondo che è stato difficile, molto difficile a volte. Se avessi avuto più chiarezza mentale all’inizio, avrei vissuto il mio percorso accademico sicuramente in modo molto più sereno, senza vivere ogni giorno sentendomi inferiore o di valere meno rispetto agli altri. Non è questione di intelligenza, tutti siamo intelligenti allo stesso modo, la differenza tra uno che prende buoni voti all’università e uno che prende voti mediocri, è che il primo è molto più costante e focalizzato in ciò che fa, sa perfettamente cosa deve fare e come lo deve fare per avere un determinato risultato. Perciò se volete andare all’università, scegliete il liceo(cosa che io non ho fatto), possibilmente scientifico, perché esso vi insegna la costanza e sicuramente uscirete da lì con un metodo di studio ottimale per voi e che vi permetterà di vivere la vostra vita universitaria in modo più sereno. Se volete fare un tecnico (come me), partite con l’idea di dover studiare e imparare come si studia in modo efficace fin da subito, non distraetevi dal vostro obiettivo, altrimenti ritrovare la via sarà dura. Fidatevi di me, rimanete concentrati, abbiate le idee chiare e la vostra vita sarà più serena.
Bel video grazie dei consigli Alessandro
Grazie mille per consigli
Bello, grazie
Parole sante
❤️
Ciao Alessandro, oggi, purtroppo, scegliere una facoltà legata ad una materia umanistica può rivelarsi un rischio... ti trovi a 25 anni con basse aspettative lavorative, o sbaglio?
Puoi fare lo UA-camr
Sono molte le carriere umanistiche. Giornalismo, cosa che in italia serve molto. Tutte quelle legate all'editoria, da scrittori ad editori. Divulgazione su web. Insegnamento. Ricerca. C'è molto mercato inesplorato.
SkyElf Giornalismo? Il settore dell’editoria è in crisi strutturale da anni. Auguri a trovare lavoro.
Il vero errore, è credere che l'Università sia una specie di "diplomificio" che poi ti apre le porte al mondo del lavoro. Niente di più falso, l'Università non nasce con questo fine, e non persegue questo fine. Devi studiare SE ti interessa farlo, e CIO' che ti interessa. A prescindere dal lavoro. Io ho cambiato due università prima di abbandonarle entrambe e buttarmi nell'imprenditoria, mai scelta fu più azzeccata.
puoi fare un master in gestione delle risorse umane, si può anche con basi umanistiche
Ciao Alessandro.
Il format dei tuoi video è davvero piacevole e stimolante.
Mi piacerebbe farti una domanda :
Cosa consigli ad un neolaureato in economia aziendale che vuole proseguire la carriera imprenditoriale del padre?
Fare la magistrale e magari dopo un mba, oppure cimentarsi subito sul campo e cominciare a giocare un ruolo attivo?
Mi chiedo quanto una laurea specialistica in gestione aziendale possa effettivamente darmi gli strumenti, soprattuto tecnici, di cui ancora non sono munito !
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi a riguardo
Grazie Alessandro
Mi piacciono molto i microscopi e le materie scientifiche amo la matematica e le materie scientifiche dello studio della vita degli esseri viventi amo studiare astronomia quindi lo spazio le stelle comete buchi neri
grazie mille