Come SCEGLIERE l'UNIVERSITÀ GIUSTA in 6 step
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- Опубліковано 15 лип 2024
- La scelta di un ateneo, di una facoltà, di un percorso di studi che durerà per anni e occuperà letteralmente la maggior parte del nostro tempo negli anni (si spera) più belli della nostra vita, non è cosa da poco. Conviene avere un piano.
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"se non hai seguito il calcolo siamo a cavallo perché possiamo scartare matematica senza farci domande" XD
🤣
AHAHAHAHAHAHAH
😊
Come non detto , alla fine mi è uscita magia nera ad Hogwarts...
50 punti a Grifondoro!
comunicazione immediata e diretta, linguaggio essenziale, nessun giro di parole, capacità di sintesi,ottima qualità... sei uno youtuber pazzesco! complimenti
❤️
Nella vita bisogna essere sé stessi.. Questa è la vera sfida....Diventare ciò che si è veramente senza temere il confronto quindi se vi viene facile: "Scegliete quella facoltà" Seguire le passioni permette di vivere profondamente!! Tutte le facoltà puntano all'etica della ricerca verso l'eccellenza del benessere di una persona...Alcune offrono di più rispetto ad altre perché il mercato del lavoro richiede determinate competenze trasversali come intelligenza emotiva e capacità di adattamento e sviluppo delle risorse che si hanno a disposizione..
Ok ce l'ho fatta... Farò l'università di PlayStation e beer pong
Ed è subito 110 e lode
Al’inizio pensavo che fosse una cavolata ma finito il video credo che sia veramente utile
Questi feedback valgono anche di più di quelli entusiasti dall'inizio! È giusto partire scettici come spettatori e, per me, come insegnante e divulgatore, è una grande soddisfazione riuscire ad essere utile a qualcuno che partiva poco convinto 💪 grazie mille!
Il video migliore a riguardo, grazie mille!
Super dettagliato! Grazie
Il video più interessante e articolato sull'argomento, mi hai aiutata molto. Grazie davvero! 😍
Il miglior video su questo argomento che ho visto finora!
Fai EMOZIONARE le tue spiegazione GRAZIE tantissimo
😯 non conoscevo l'esistenza delle tabelle, grazie, saranno sicuramente d'aiuto!
Chiaro e oggettivo 👍
Dritto al punto. Bel video!
Ciao Ale! Sono andata a guardarmi questo vecchio video perché sto riflettendo sulla possibilità di iscrivermi a Scienze della Comunicazione in futuro, soldi permettendo. Già ho provato Informatica in passato (dopo 3 anni di scuola di fumetto, dalla quale sono purtroppo uscita con la consapevolezza che la mia salute non mi consente di fare quel lavoro) ma la mia lentezza nell'apprendere le materie scientifiche e dare gli esami fu un problema all'epoca; e poi già scrivo di Marketing per lavoro e una facoltà orientata al Marketing e comunicazione potrebbe aprirmi qualche porta in più (anche se non mi appassiona quanto Informatica).
Che dilemmi! 😅😅😅
Grazie mille mi è molto utile questa informazione per orientare i miei figli
Grazie😍
Ciao! Sono al quinto anno di liceo e questo video mi ha aiutato davvero molto, é il migliore sull’orientamento che abbia mai visto, complimenti e grazie mille! 😍
Ne sono felicissimo, in bocca al lupo per il tuo futuro 💪
Come è andata, ti sta piacendo?
@@il_vero_saspacifico6141a te come va?
Il mio consiglio, in base alla mia esperienza personale e delle persone che ho conosciuto nella mia vita, rivolto a chi ancora deve iniziare l’università, o magari per chi deve scegliere la scuola superiore, è quello di essere il più focalizzati e concentrati possibile, in tutto ciò che fate. Pensate fin da subito a cosa volete fare nella vita, abbiate un’idea chiara nella vostra mente, in modo da avere un percorso più lineare possibile. Io mi sono perso, tante volte, ma per fortuna ho sempre trovate la via, ma non vi nascondo che è stato difficile, molto difficile a volte. Se avessi avuto più chiarezza mentale all’inizio, avrei vissuto il mio percorso accademico sicuramente in modo molto più sereno, senza vivere ogni giorno sentendomi inferiore o di valere meno rispetto agli altri. Non è questione di intelligenza, tutti siamo intelligenti allo stesso modo, la differenza tra uno che prende buoni voti all’università e uno che prende voti mediocri, è che il primo è molto più costante e focalizzato in ciò che fa, sa perfettamente cosa deve fare e come lo deve fare per avere un determinato risultato. Perciò se volete andare all’università, scegliete il liceo(cosa che io non ho fatto), possibilmente scientifico, perché esso vi insegna la costanza e sicuramente uscirete da lì con un metodo di studio ottimale per voi e che vi permetterà di vivere la vostra vita universitaria in modo più sereno. Se volete fare un tecnico (come me), partite con l’idea di dover studiare e imparare come si studia in modo efficace fin da subito, non distraetevi dal vostro obiettivo, altrimenti ritrovare la via sarà dura. Fidatevi di me, rimanete concentrati, abbiate le idee chiare e la vostra vita sarà più serena.
Il video che mi ha salvata dal crollo psicologico
Ciao, ti ringrazio per il video, tra tutti quelli che ho visto il tuo è quello più esaustivo.
Scaricherò la tabella che sicuramente sarà di grande aiuto.
Attualmente sono indecisa su 2 facoltà, spero di intraprendere il percorso migliore, ho 22 anni e dopo 2 anni e mezzo passati a lavorare ho deciso di continuare gli studi e frequentare l'università.
Auguratemi un grande in bocca al lupo 👍🌷
Grazie mille per il tuo video!
Fantastico Amal, in bocca al lupo per il tuo percorso!!
Ciao, alla fine cosa hai scelto e come sta andando?
che grande!
Grazie fratello
Grazie
"Programmati da Babbuini" haha .....Ale siamo sulla stessa lunghezza d'onda al livello di come concepiamo il mondo universitario.
🤣🐒
Sono in quinta liceo e sto valutando le università migliori per me. Nell'ultimo anno ci ho pensato molto e l'unica cosa che mi viene in mente è la mia passione per la matematica, quindi pensavo di fare ingenerai matematica. Spero che entro la fine dell'anno abbia le idee più chiare, nel mentre continuerò a pensare che questa sia la mia unica opzione. Grazie mille del video! Il risultato del mio punteggio per ingegneria è 23.5. Speriamo in bene.
come sta andando?
@@valeriomangione3296Ciao! Grazie per esserti interessato, allora adesso sto facendo la facoltà di matematica perché non ho passato il test del politecnico, però il mio piano sarebbe riprovare l’anno prossimo per ingegneria.
@@irenebracco5595 beh lavora sodo e raggiungerai tutti i tuoi obbiettivi, io vado ancora al quarto scientifico e non so proprio che cosa fare, il fatto è che vado bene in tutto, soprattutto le materie scientifiche, quindi biologia, chimica, mate, fisica, inoltre amo anche lo sport e l’alimentazione quindi ho davvero una varia scelta. Non saprei proprio cosa scegliere!
Ho riflettuto molto e sicuramente il mio sogno sarebbe aiutare il mondo non so come!
@@irenebracco5595 ciao, come ti sei trovata nella tua facoltà, come sono i test e le lezioni?
Il punto 2 è molto sottovalutato qui ad ingegneria chimica. Non sai quanta gente viene qui e lascia dopo poco tempo semplicemente perché non sapevano che la chimica quasi non esiste qui XD
Davvero importante leggere i programmi e gli esami, anche quelli delle magistrali, sennò uno si fa ingannare
Come mai hai così pochi iscritti..? Ahah sei un grande, mi é servito tanto!
Ho cominciato da poco su UA-cam, ma stiamo crescendo in fretta, se mi dai una mano parlandone in giro presto avremo numeri seri 😉💪
Mi sono iscritta all'università a caso: mi piaceva matematica e ho scelto matematica. È stata la scelta migliore della mia vita. Ciononostante consiglio vivamente di seguire i consigli di ale, perché a me è andata bene, ma poteva andarmi molto molto male
Video utilissimo. Sono in quinta superiore e sono un po' preoccupato per la scelta universitaria. Non tanto perché non so quale facoltà intraprendere, bensì per la mia entrata nel mondo del lavoro. Infatti sarei indirizzato verso scienze politiche. A me piacerebbe molto insegnare diritto ed economia politica alle scuole superiori ed ho visto che cin questa laurea è impossibile. Inoltre il prigramma si avvicina molto ai miei gusti con l'insegnamento di una lingua straniera, oltre l'inglese, quale il tedesco (per mia scelta) che si può rivelare comunque utile. D'altra parte so che insegnare ed ottenere la cattedra di ruolo può essere difficile (e gli stipendi non sono poi così alti, anzi) e che oltre all'insegnamento la laurea in scienze politiche non è molto considerata. Oensavo magari di fare qualche certificazione o qualche corso in più,magari legato all'utilizzo di office ed anche fate esperienza già dall'università facendo tirocini o stage. Ma comunque è complicato. Purtoppo però non ho mai avuto la testa per fare facoltà come ingegneria, fisica o medicina. Si vedrà
A settembre devo cominciare il 5° anno di liceo linguistico, ho già cominciato a guardare qualche sito universitario, solo per non trovarmi in crisi in 5°, tra esami, test, simulazioni ecc. Sono indecisa fra 2 corsi, uno è il Pro.Ge.A.S (Progettazione e Gestione dell'Arte e dello Spettacolo) di Prato e ingegneria dell'ambiente e dell'energia (qualcosa di simile). Sono più propensa al 1° corso, volevo chiederti gli sbocchi lavorativi in quel campo, stanno aumentando?
Ciao Alessandro vorrei sapere cosa ne pensi del nuovo ordinamento che stanno implementando per le facoltà di Psicologia. Hanno aumentato il monte di ore di tirocinio (gratuito ovviamente) da fare in un periodo minimo di 6 mesi e massimo un anno, con l'evidente risultato di rendere l'accesso alla professione di psicologo oltre che limitatissima anche possibile solo per i soliti figli di papà e chi può permettersi di studiare e lavorare gratis per un anno nelle grandi città (perché le città offrono più spazi per fare tirocinio, ergo tutti si sposteranno lì ma con il caso affitti e il caro vita, come fai a mantenerti senza un lavoro retribuito?). Io sono studente al primo anno e vedo allontanarsi sempre più la possibilità di fare lo psicologo, e sono davvero arrabbiato perché mi sento di nuovo discriminato perché per vivere, banalmente, devo lavorare. C'è il caos e nessuno sembra fare nulla: l'ordine ovviamente si frega le mani, ma domani a restare fregati saremo forse noi. Scusa per lo sfogo, ma spero che qualche cosa cambi perché così non la vedo bene.
Bel video Alessandro! Tuttavia credo che l’università sia già il secondo step: prima un giovane deve capire che cosa vuole fare nella vita, quale tipo di carriera e quale tipo di impatto voglia avere, ma in modo concreto. E questa è la parte più difficile
Non sono d'accordo. Si deve ragionare sicuramente sugli ambiti lavorativi e su che tipo di traiettoria ci si immagina per il futuro ma è veramente troppo chiedere a un 18enne di pianificare il suo percorso di lavoro.
Meglio informarsi, creare un'idea di direzione in cui si vuole andare e poi sperimentare, rimanendo flessibili
Studierò all'Università di Pisa ma ho affittato un appartamento a Santa Croce sull'Arno Pisa, Italia. Ci sono metropolitane, tram o minibus pubblici tra queste zone? Grazie.
da rifare per le università online
Ma dove ti eri nascosto? Avevo proprio bisogno di te! 🤣
Bellissimo video, mi hai salvato dall'indecisione più totale
È terribile essere messi davanti alla decisione che riguarda la tua futura vita per il prossimi 30/40 anni senza sapere cosa caspita fare
Per fortuna che ci sei tu 😆
Sono sempre stato qui hahaha ma ora mi hai trovato e hai un bel po di video da recuperare 😉, bene così, felice di esserti stato utile 💪
@@alessandrodeconcini-adc li sto già guardando tutti, sei davvero molto piacevole da guardare ed ascoltare ☺️
Come è andata la scelta? Sei soddisfatta dell'università scelta (se l'hai scelta con questo metodo)?
@@il_vero_saspacifico6141 Alla fine ho optato per informatica
Lo studio è stato molto bello e stimolante
La realtà lavorativa molto meno
Infatti adesso ho quasi totalmente cambiato settore, ma so che capita a molti colleghi informatici
Penso sia tutto normale
Sembra il figlio illegittimo di Piero Angela!
Video molto utile! Magari l'avessi scoperto prima 😅 Ora sono al primo anno di lettere, ma ho una mezza intenzione di cambiare... Nonostante ho fatto il liceo classico, l'ho trovata un po' pesante come facoltà, rivolta perlopiù al passato che al presente, se così si può dire, anche se comunque alcune materie mi sono piaciute. Se cambiassi vorrei fare scienze della comunicazione, perché è una facoltà che penso mi potrebbe piacere, e che mi permetterebbe comunque di fare poi la specialistica per il lavoro che vorrei fare, cioè lavorare nel campo dell'editoria! Questa strada la potrei intraprendere anche con lettere, però forse scienze della comunicazione mi potrebbe dare qualche alternativa in più! E inoltre so già che dopo non vorrei fare l'insegnante come lavoro 😅 In questo caso come mi consiglieresti di procedere per scegliere se continuare con il percorso già iniziato o se cambiare?
Ciao, se posso darti un consiglio, prima di cambiare facoltà analizza il mercato del lavoro, vedi che profilo viene realmente ricercato dalle case editrici, quali competenze sono cercate. Dopodichè guarda i profili linkedin di chi ci lavora (a un buon livello) e fai un secondo check su quali competenze hanno. Solo dopo scegli la facoltà.
E sopratutto ricorda che il lavoro si attrae al 60% grazie alle relazioni che saprai costruirti nella tua vita professionale.
Sebbene ci siano persone che non riescono a stare 8 ore sotto i tomi di medicina, ci sono però persone che riescono a stare 8 ore su altre tipologie di libri.
Considera che ogni volta che vedo siti di atenei programmati col culo mi viene un urto, ma non hanno due spicci per permettersi un programmatore decente? Comunque io ho abbandonato la mia facoltà dopo un anno e mezzo di "studio" perché non ne potevo più, vorrei ricominciare con qualcos'altro, disponibilità economica tutto sommato non mi manca.Prima della quarantena facevo anche un po' di lavoretti nell'azienda familiare, tuttavia stavo valutando l'idea di intraprendere una telematica, te che ne pensi, la dovrei integrare nella tabella?
Assolutamente, è un'opzione da valutare con attenzione!
grazie mille per il video... sulle due indecisioni una ha raccolto 22 punti e una 23... tra questi 6 quali sono i
parametri più importati ?
Direi che vince il 23 😉
Posso chiederti che facoltà hai fatto tu? Per pura curiosità...🙂😊sei molto bravo, i tuoi video li ho scoperti da poco ma mi sono iscritta subito, sono favolosi!!👏👏👏
Grazie Nadia di essere qui 😊 ma certo: mi sono laureato in linguistica!
@@alessandrodeconcini-adc È lo stesso corso che sto seguendo anche io. Ti è stata utile la laurea nel tuo lavoro?
@@lorenzopippia5257 purtroppo non molto. Mi è stata utile per cultura personale e perché, grazie alla libertà nel scegliere il piano di studi, ho potuto approfondire molte materie che mi interessavano 💪💪
@@alessandrodeconcini-adc E dopo la triennale, cosa hai scelto di fare? Grazie della risposta comunque
@@lorenzopippia5257 magistrale in linguistica!
chissà se tra qualche mese sono a scienze della formazione e dell'educazione oppure a pianificazione urbanistica e paesaggistica
Lo scopriremo 😉
1:58 il bello di vivere a Milano
Interessante, ma sono ancora indeciso 🤔 Sono al secondo anno di filosofia, la filosofia, e in particolare la Bioetica, è davvero la mia passione, ma ho capito da qualche mese che mi piacerebbe anche essere un medico. Devo decidere se, dopo la triennale, continuare con una magistrale in filosofia e poi provare la carriera universitaria (unica carriera che mi interessa, anche se molto difficile, perché odierei fare il manager delle risorse umane o altri lavori che i filosofi fanno in azienda) oppure fare il medico, un lavoro che realisticamente riuscirei a fare (mi diverte proprio stare molte ore sui libri a studiare -lo so, sono strano 😂- e sono sempre andato molto bene in biologia) e mi piacerebbe comunque perché provo un piacere immenso nell’aiutare gli altri, ma che non è davvero il mio lavoro dei sogni come lo è invece quello di fare ricerca/insegnamento universitario in ambito bioetico. Un consiglio?
È talmente personale come scelta che è davvero difficile dare un consiglio sensato! Valuta anche bene i tempi perché medicina è un percorso davvero lungo!
Leggendo il tuo commento mi pare di capire che non sai realisticamente né cosa fa un medico né cosa fa un filosofo (senza offesa). Il manager delle risorse umane non é assolutamente lo sbocco principale dei filosofi, che é invece appunto l'insegnamento. La filosofía di per sé non ti fornisce comietenze utili al mercato del lavoro attuale, quindi la maggior parte delle persone che esce da filosofa si riversa sull'insegnamento a vario titolo.
Il medico invece non passa la giornata sui libri (quello lo fa lo studente di medicina). Il medico visita malati, fa iniezioni, interventi chirurgici, gestisce l'ospedale a seconda della specializzazione che prendre.
@@gennysavastano2152 guardi, dipende dalla facoltà in cui ti ritrovi, ma nella mia facoltà, che ha legami molto forti con il mondo delle imprese, i laureati in filosofia vengono inseriti direttamente in 3 ambiti: risorse umane, marketing ed editoria. L’80% ha ad un anno dalla laurea un lavoro e la maggior parte delle persone lo ha in questi tre ambiti. A filosofia nella nostra facoltà facciamo anche macroeconomia, microeconomia, gestione aziendale, marketing, competenze per le imprese… e una serie poi di esami e tirocini professionalizzanti che ti portano a ricoprire uno di questi ruoli.
Ogni anno pochissimi finiscono a insegnare perché i concorsi sono molto rari e i salari sono molto migliori in azienda. Un po’ di più, ma sempre troppo pochi, fanno la carriera universitaria, ciò che interessa a me.
Poi capisco che la mia facoltà è particolare, ma da noi funziona così.
Poi so cosa fa un medico (in famiglia è una delle lauree più comuni), è un lavoro molto diverso, ma mi affascina ugualmente.
@@domenico_9166 io lavoro da 15 anni in varie azienda, di filosofi ne ho visti 3 o 4. "venire inseriti direttamente" non significa nulla manco i laureati in economia vengono inseriti direttamente nelle aziende, e loro si che di esami in merito ne fanno parecchi. Curiosità, di quale facoltà si tratta? Sono curioso di guardare il piano di studi a questo punto
P. S. Volevo aggiungere che una cosa é fare il manager delle HR, un'altra cosa entrare a fare l'impiegato
Magari qualcuno me lo avesse detto a vent'anni ... Avrei fatto scelte diverse ...
Perchè da zero a 6 e non da 0 a 5, oppure da 1 a 5 ?
Altra domanda stupida: Dovrebbero usare questi numeri come voti anche alle scuole superiori e nelle università ?
Non ho idea del perché onestamente, mi è uscito così 🤣
Ciao! Secondo te ci sono tanti sbocchi lavorativi per chi si laurea in statistica?
Decisamente!
Ci sta secondo te se incomincio a fare questo ragionamento a 16 anni?
Male non fa di sicuro! Hai tutto il tempo per prendertela con calma 💪
ho deciso, andrò ad hogwarts
Vengo con te
2:12 😂😂😂😂
Ciao laureandosi in lettere ogni quanto è il concorso per insegnare nei licei? È difficile entrare come insegnante?
Non sono aggiornato sulla normativa, è una strada lunga e non facile, comunque!
Io ho seguito questa tabella quando ero alla superiori, non si sa come ma ora sono al secondo anno di giurisprudenza
Grandissimo 💪💪
Salve Alessandro scusi del disturbo ma ho una cosa urgente da chiederli se vede il commento la prego risponda 🙏🙏🙏🙏🙏. Quando stavo per fare le superiori non sapevo che cosa scegliere ero consfusa così ho deciso di fare il turistico tecnico ma dopo un anno ho mollato perché non faceva per me allora ho deciso di cambiare scuola ma erano tutti pieni i licei\istituti l' unica opzione rimasta era un corso di formazione. Mi iscrissi al Enaip ( ristorazione). Ora ho 17 anni e mi manca 1 anno di scuola però ad un tratto ho capito cosa voglio fare veramente ciò è medicina ma so che se finisco non potrò fare l' università perché richiedono 5 anni e di aver fatto almeno un liceo o istituto, però ho pensato che se magari invece di continuare al Enaip continuerei al alberghiero finirei dopo 2 anni ( un anno in più ) quindi 5 anni. Secondo lei riuscirei ad entrare al università con questa metodologia oppure non c'è modo? o potrebbe consigliarmi qualcosa lei? La prego🙏, se risponde grazie infinite
Ciao, che io sappia non ci sono sbarramenti per entrare a medicina basati sull'istituto scolastico... Ti dovrebbe bastare fare il test di ammissione!!
@@alessandrodeconcini-adc Grazie mille per la risposta
Se ambisco a lavorare nell'ambito dei social... Scienze della comunicazione è la più indicata?
Dipende da che cosa vuoi fare nel mondo social. Se ti interessi più di marketing e pubblicità magari economia, se sei più sulla comunicazione pura allora SdC ci sta sicuramente!
Ho provato a fare il test di valutazione della mia attuale facoltà - Scienze biologiche - ed è uscito 22 su 30.
Valutazione percorso universitario
Programma: 3/6
Ambiente: 2/6
Lavoro: 5/6
Difficoltà: 1/6
Passioni e ambizioni: 4/6
Bonus familiari e persone vicine: 6/6
Il lavoro mi dovrebbe piacere ma purtroppo, ogni volta che inizio a studiare percepisco i 3 segni:
1) Difficoltà estrema: In scienze biologiche ci sono troppe sigle, nomi, molecole.
2) Insoddisfazione quando studio, è come se ogni cosa che io legga allontanasse sempre di più la mia visione lavorativa.
3) Frustrazione, che porta a procrastinazione e blocco dello studente.
Hmmmm non una bella cosa, devi capire se le cose possono migliorare oppure no e prendere una decisione
@@alessandrodeconcini-adc Anche cambiare facoltà è una possibilità.
Certo
Lavoro 5/6?
Magari 2/6 qui in Italia, all'estero non saprei.
@@BioTheHuman spero di cambiare facoltà. Voglio prima di tutto curare la mia salute mentale che è a pezzi.
ho seguito e fatto tutto quello che veniva detto nel video... nulla, tutte le tre opzioni che avevo inserito nella tabella hanno avuto come risultato 23. TUTTE. NESSUNA ESCLUSA. non ce la farò mai :((((
Non ti abbattere, continua a informarti!
Ale...ha senso riprendere lo studio a 50 anni imparando una nuova professione o è troppo tardi?
Formarsi e studiare ha sempre senso 😉💪
ciao, ho intenzione di laurearmi in economia aziendale e poi specializzarmi in finanza. Cosa ne pensi? Si hanno possibilità di lavoro?
Certo Alvaro, è un settore molto competitivo ma con grandi opportunità
@@alessandrodeconcini-adc con grandi opportunità significa che ci sono un sacco di posti di lavoro?
Bel video. Secondo me dovresti cambiare tagli di capelli però😆
Ahaahah ottimo suggerimento 🤣lotto coi miei capelli da quando avevo 14 anni 🤣🤣
Secondo me per alcune facoltà come la mia (fisica) se si applica la cosa del mi leggo gli esami del primo anno, uno piange,😭😭😭
Si piange, ma poi si sceglie in modo consapevole 😉
Mama fisica mi sparo
Salve! Consiglierebbe l’Università di Padova?
Decisamente, è una delle migliori d'Italia
Sei un cavallo
🐴
Io sono d'accordo con tutti voi, ma come si può, di grazia, avere la passione per INGEGNERIA, oppure FISICA? o magari anche GIURISPRUDENZA. Non è semplice nemmeno decidere in base ai propri gusti, tantomeno per sbocchi lavorativi. Bisogna arrendersi all'idea che ci saranno sempre materie, esami e gente che non ci piaceranno.
A livello di singole materie ed esami senza alcun dubbio è così, ma al macro livello della tipologia di argomenti si può assolutamente avere interesse e passione
Ti assicuro che esiste gente con la passione per ingegneria, nel mio corso un sacco di gente si emoziona vedendo dimostrazioni matematiche esclamando "che figata", io purtroppo ho sbagliato scelta perché ho preso ingegneria solo per la sicurezza lavorativa ma effettivamente non me ne frega nulla dell'ambito in sé per sé
se la facoltà di fisica non la scegli per passione, non saprei proprio perché la scegli, dato che non dà granché come opportunità.
conosco persone che hanno la passione per l'ingegneria, e d'altra parte senza la passione diventa davvero pesante studiare quelle materie!
io non capisco chi sceglie la facoltà solo in base alla spendibilità: se la facoltà non ti piace, ma è spendibile, passerai tutta la vita a fare un lavoro che non ti piace!
Domanda se voglio fare l'università online ?
Valgono gli stessi principi
Se chiudo gli occhi sento Saverio Tomassi😂
A me a scuola piace fare fisica. Mi piace la matematica (un pochino di meno la geometria) e vorrei fare fisica ora che sono in 5o. Ho tanta paura... Ci vanno solo i geni.
Non è vero, di sicuro è una facoltà che richiede impegno e intelligenza ma se sei appassionato e ti sei già confrontato con la materia puoi farcela!
Non é vero, stai tranquillo
Io penso che non c'entri nada
Se tu lo vuoi vermente la difficoltà è relativa
Come in ogni cosa ci devo essere 3 cose
Passione amore ma sopratutto motivazione chi unque può passare per fare il giudice o il notaio il medico o il cane il fatto è essere pronti ad un tale impegno ma sopratutto se tu stesso sei il primo a crederci
La fantasia è quella che ti rende diverso dagli altri
Che pazienza per capire i programmmmiii
Eh sì!
È successo qualcosa di bizzarro:
Io ho frequentato 1 anno a biologia, ho lasciato a causa della matematica e di altre condizioni motivazionionali; ho frequentato meno di 1 anno di geologia e ho lasciato a causa della MATEMATICA e perché il lavoro del geologo non mi piace (p. S. L'ho capito frequentando il corso). Da quando ho iniziato il liceo, il mio sogno è sempre stato quello di fare medicina, di indossare quel cavolo di camice, di lavorare in ospedale e di essere d'aiuto nei confronti del prossimo. Ho provato a fare questo test della tabella ed è uscito un 30 su 30 a medicina, non so cosa pensare perché, logicamente, il mio cervello mi sbatte in faccia la mia esperienza con facoltà scientifiche e mi esclama un ALT! incredibile, ma questa cosa mi ha lasciato un po' così. Non saprei, fatemi sapere la vostra.
Io parlo un po' da ignorante, però guardando gli insegnamenti previsti (almeno nel mio ateneo) medicina non dovrebbe avere quasi nulla di matematica, sono davvero pochi CFU rispetto al totale e se tutto il resto ti appassiona... Perché non provare?
Come dire... alla fine se sai già in cosa hai difficoltà puoi cercare di dedicarci più attenzione fin dall'inizio, con calma, un passetto alla volta e superato quello, potenzialmente ti rimangono solo cose che ti appassionano.
La matematica all'inizio è difficile da capire, ma basta darle un significato, osservarla tramite grafici o figure ed ecco che dopo un po' diventa molto più affrontabile! 😉
@@marti8544 Mi sto preparando per il test 😄😌
@@thejoy9063 GRANDE!!! 💪🏻💪🏻
Io sono al 5 anno di liceo scientifico, io vorrei molto lavorare come progettatore di funivie o o qualcosa che abbia a che fare con la costruzione delle impianti a fune. Sono indeciso tra architettura o ingegneria, perché in ingegneria ci sono molte facoltà diverse e non saprei cosa scegliere. Avresti qualche opzione tu?
Direi ingegneria in questo caso!
Ciao , ti direi di fare meccanica e poi specializzarti in civile , onestamente non so bene ma credo che la strada migliore possa essere questa
Bravissimo bel video peccato che le passioni vadano all'ultimo posto
Non di importanza però. Hanno lo stesso valore di tutti gli altri fattori!
Quello che non ti dicono mai dell'università è che dopo la triennale, non vai da nessuna parte se non fai la magistrale. Non puoi essere libero dalle catene perché non troveresti futuro. Lol.
Questo è palesemente falso.
Conosco diverse persone che con la triennale e basta si son fatte notevoli carriere.
Tutto dipende dalla persona, dalla facoltà e dall'ambito di riferimento in cui vuoi lavorare.
Solo Medicina in Italia consente di risalire lungo la scala sociale.
No, non è per nulla vero
E poi ci sono io che non ho nessuna passione😂
Cercala 😉
Una vita senza passioni è pallosissima
@@alessandrodeconcini-adc Eh non mi interessa niente😂
Non devi aspettare che una passione ti cada sulla testa, non funziona così.
Se non ti interessa niente devi impegnarti il doppio a fare esperienze, provare cose, leggere, ascoltare, chiedere, così da poter trovare qualcosa che cambi la situazione.
Anche io ho sempre pensato così da quando avevo tipo 12 anni ai miei attuali 20. Dopo un anno fallimentare a scienze biologiche che mi ha portato a riflettere meglio su cosa fare, mi sono reso conto che semplicemente ho sempre scartato le cose che realmente mi appassionano perché non le reputavo all'altezza di ciò che perseguono gli altri. Non so se vale lo stesso per te, ma spero che la cosa possa aiutarti. Io ho sempre avuto pregiudizi su certe professioni o certi percorsi di studio, che mi sono stati tramandati da mia madre e questo mi ha portato a scegliere un liceo scientifico quando ho sempre fatto schifo in matematica fisica e chimica pur stando davanti ai libri per tutto il giorno. Inutile dirti quanto mi abbia reso frustrato e mi abbia fatto credere incapace passare 5 anni stando in mezzo a chi la passione e il talento per le materie scientifiche ce l'ha, per anni mi sono creduto una persona senza né arte né parte destinata soltanto a lavorare in cantiere con tutto il rispetto per il mestiere... Non demordere
Bel video comunque a^2+b^2 non fa c^2.
3^2+4^2=5^2
@@darioribaudo5394 contro esempio: 2^2 + 3^2 = 13 numero primo, quindi falso 🤓 ahah
@@valentinab164 contro contro esempio 6^2+8^2=10^2 😂
@@darioribaudo5394 ahahahahhahaah
@@darioribaudo5394
"Un'ipotesi è verificata se non esiste un contro esempio"
L'uguaglianza a^2 + b^2 = c^2 non è sempre verificata.
Un'uguaglianza corretta per ottenere un numero c alla seconda sarebbe:
a^2 + b^2 + 2ab = c^2
Per ogni c = (a+ b)
🤓
Be la scuola non rende ricchi uno può diventare ricco anche con la terza media se conosci bene l'istruzione finanziaria, investite soldi in attivi piuttosto che spenderli in stronzate per appagare la vostra vita di m.... E vedete che un giorno diventerete qualcuno.
Ps nessuna scuola in Italia dalle elementari alla università insegna l'istruzione finanziaria By uno che non sa scrivere
Sì, bé, direi che comunque avere un'istruzione male non fa eh, anche nell'ottica di fare soldi...
Dipende se i soldi sono il fine della tua vita e non il mezzo...
Sul fatto che bisogni scegliere in base al carico di studi lo trovo sbagliato.
Usciti dalle superiori si è ragazzini e non ci si conosce per niente, spesso ci si sottovaluta, dato che le superiori sono semplici non ci si mette alla mai prova.
Conosco tantissimi ragazzi, me compreso, che, se avessero fatto questo discorso, avrebbero studiato scienze delle merendine e non avrebbero avuto la possibilità di scoprire il proprio potenziale, invece hanno studiato in facoltà serie con ottimi risultati.
Ma sei sicuro di avere guardato il video con attenzione? È uno dei molti parametri che va considerato, non è certo la ragione della scelta.
@@alessandrodeconcini-adc Io non darei neanche una risposta a chi scrive scienze delle merendine
davvero le scuole superiori sono semplici??
Francamente, se a 18 anni di età, in prossimità del diploma, siete ancora costretti a fare questo sudoku, è meglio che vi cerchiate un lavoro come magazziniere. A 18 anni, poco prima o poco dopo il diploma, dovete già sapere cosa volete fare da grandi da almeno un anno o due. Questo perché ci vogliono da uno a tre anni (in pratica, tutto il "liceo") solo per *prepararsi* all'ingresso all'università (esami di ammissione, "primo sangue" ad analisi 1, etc.).
Ad ogni modo, qualche consiglio non richiesto a seguire.
1. Si sceglie la *professione*, non il corso di laurea. Dovete decidere se volete fare il medico o l'ingegnere, non dove fare medicina, con quali professori e con quali compagni di corso. Il luogo in cui studiate, la gente che incontrate e via dicendo saranno quasi sicuramente una delusione. Fregatevene! È un calvario che dura solo qualche anno. Non è la vostra vita. Pensate a quello che dovrete fare dopo.
2. Non tutti hanno bisogno di laurearsi per avere successo e per trovare soddisfazione nella vita. Ci sono mille professioni che non richiedono un laurea, a partire dal fotografo per finire al cuoco passando per il negoziante. Conosco di persona molti *imprenditori* (alcuni dei quali *milionari*) che NON hanno una laurea e, in alcuni casi, non hanno nemmeno un diploma. Tenetelo presente.
3. Le statistiche ci dicono chiaramente che i ragazzi che hanno già almeno un laureato in famiglia sono quelli che hanno di gran lunga le maggiori possibilità di laurearsi a loro volta. Trovatevi una guida! Trovate qualcuno che abbia già fatto l'università (possibilmente nel vostro settore) e che possa guidarvi nel percorso. Fatevi spiegare come funziona la professione. Fatevi spiegare perché dovete studiare certe cose e fatevi spiegare come studiarle. Non avventuratevi in questo campo minato da soli.
4. Non cambiate percorso. Se avete fatto chimica alle superiori (come è il mio caso), fate chimica anche all'università. Se avete fatto il liceo classico, fate lettere classiche. I tre - cinque anni di formazione che avete già ricevuto alle superiori vi hanno già "formato" ad un certo modo di ragionare e di lavorare. Cambiare è molto difficile e molto pericoloso. Non fatelo.
5. Non seguite le vostre inclinazioni. Le nostre inclinazioni ci portano a seguire i nostri istinti più elementari: cercare l'approvazione del prossimo, stare al centro della scena, faticare il meno possibile, chiacchierare, giocare con questo o quel "coso" affascinante. Non sono certamente delle buone consigliere. Fate ciò che vi riesce di fare *bene*, ad un elevato livello qualitativo, anche se con molta fatica, non ciò che vi riesce *facile*.
6. Non perdete tempo con i trastulli che offrono le nostre università nel XXI secolo: le facoltà che danno davvero qualche speranza di avere un *vero* lavoro ed un *vero* reddito (stipendio o reddito da professione) sono sempre e *solo* le solite quattro o cinque: medicina, ingegneria, economia e qualche disciplina STEM come chimica, biologia, farmacia e fisica. Lasciate perdere la tolettattura del cane e del gatto e lasciate perdere la produzione artigianale di birra. Non c'è bisogno di una laurea per quelle cose. State alla larga da giurisprudenza: ci sono più avvocati a Roma che in tutta la Francia...
Francamente, Alessandro, se da adulto non ti rendi conto che a diciotto anni si può essere in difficoltà sulle scelte che riguardano il proprio futuro, è un miracolo che tu sia in grado di fare qualcosa nella vita.
Sei un atleta incredibile, un informatico, ma la tua visione del mondo è incredibilmente ristretta e manchi di empatia ad ogni livello e di contatto con la realtà.
La frase che hai scritto è offensiva, ignorante, stupida, superficiale, cattiva nei confronti dei ragazzi che la possono leggere, discriminatoria e, banalmente, falsa.
La stragrande maggioranza dei ragazzi non ha idea di cosa farà da grande a 18 anni, compresi quelli estremamente intelligenti, talentuosi e che faranno successo lavorativo.
consigli uno più stupido dell'altro.
se hai scelto un determinato liceo, che non faceva al caso tuo, perché dovresti proseguire quella strada sbagliata anche all'università?
a volte si capisce a 18 anni cosa si vuole fare, perché dovresti rinunciare a quel sogno, soltanto perché a 13 anni avevi scelto un liceo diverso?
conosco gente che si è iscritta al liceo classico e poi ha scelto matematica o fisica, o dal liceo linguistico si sono iscritti a medicina, o dal liceo artistico sono andati a studiare lettere. per chi è volenteroso, il liceo di provenienza non è assolutamente un problema!
non mi dilungo sugli altri consigli che hai dato, perché è già stato detto dal commento sopra!
Mai lette così tante stronzate.
Sai che ciò che “ti riesce facile” spesso equivale a ciò che ti riesce bene?