Ciao, ho un impianto da 4 Kw tradizionale(inverter e pannelli non monitorati e 6 KW di contatore)devo ampliarlo fino a 8 Kw Circa x installazione PdC.E meglio installare tutti i pannelli con ottimizzatori e 2 inverter tradizionali o mettere microinverter.GRAZIE
Ciao la tua domanda presuppone una risposta piuttosto articolata, partiamo: se l' impianto da 4 kWp è incentivato allora non lo puoi modificare e ti rimane l' unica opzione di aggiungere un inverter da 2 kW con il suo limite di "sovraccarico", se invece l'impianto esistente è stato realizzato con la detrazione fiscale puoi fare un "aumento di potenza della sezione esistente" in questo caso io ti suggerisco di mettere un inverter da 6 kW con un buon margine di sovraccaricabilità in modo da raggiungere gli 8 kWp che desideri, nel primo caso metterei un inverter di stringa classico, nel secondo caso un inverter Solaredge con ottimizzatori in modo da ottimizzare anche i pannelli esistenti e diagnosticare se hanno qualche problemino o meno, in questa casistica i microinverter non li prenderei in considerazione
Ciao, video che casca a fagiuolo per me. HO un SunPower 4.1 con inverter zucchetti (inverter super pacco, zero smart ed assistenza cosi cosi). Ora cambio casa e sto ristrutturando pensavo di restare su sunpower / maxeon come pannelli ma di mettere microinverter enphase in abbinata. Mi hanno "venduto" anche il discorso che essendo sotto pannello la produzione parte un po' prima e d idem continua leggermente di piu a tardo pomeriggio rispetto ad inverter singolo, è vero secondo te?
Come ho spiegato nel video uno dei difetti dei microinverter è proprio la tensione di attivazione dunque non è vero che partirà prima in senso assoluto, è sicuramente meglio di un inverter di stringa di bassa gamma ma non migliore di un inverter con ottimizzatori di potenza correttamente dimensionati
@@MeridianaEnergiaSrl ok allora valuteró anche solard edge inverter con ottimizzatori c è anche da dire che se domani voglio ampliare ahgiungo 2 pannelli e due enphase e nn devonoer forza cambiare l inverter oltre che gli enphase sono garantiti. di piu rispetto ad un inverter
Anche gli inverter Solaredge hanno un margine di sovraccaricabilità, inoltre con l accumulo avresti un sistema integrato in DC decisamente più efficiente
@@MeridianaEnergiaSrl grazie mille per il feedback! No l'accumulo è ancora per me antieconomico...o meglio vista garanzia 10 e possibile calo di prestazioni anche con bonus casa 50% arriverei al pelo a ripagarmelo con un costo attuale Kw 0,30. Poi per carità mi darebbe comfort....
salve, mi appello alla tua competenza. avendo già un fv in monofase incentivato e con ssp da 3 kw ne ho aggiunto un secondo da 8 kw in trifase con accumulo e sistema di backup in funzione ma in attesa di essere collegato alla rete, ho però il sospetto che il monofase all'atto del collegamento dava problemi ad interfacciarsi col meter del fv in trifase e per questo lo hanno lasciato non allacciato alla rete. in pratica produce solo gli incentivi ma non ho autoconsumo e ssp. credi il mio dubbio sia reale? grazie
Buongiorno Alfio, il suo dubbio non trova riscontro nel caso pratico, un impianto fotovoltaico allacciato alla rete produce. L'energia prodotta fluisce attraverso il contatore di produzione e poi se non viene autoconsumata dall'abitazione finisce in rete attraverso il contatore di scambio. Nel suo caso mi sembra di capire che sia stato disattivato il meter dell'impianto incentivato per "incompatibilità" con l'impianto nuovo, anche in questo caso un impianto senza batteria funziona correttamente anche senza meter.
buongiorno, perdonami ma mi sono espresso male! il vecchio impianto incentivato del 2009 non ha meter ne batteria. il nuovo è un sistema completo 8 kw trifase della FOX con accumulo da 16 kw e back up attualmente collegato off grid in attesa dell'allaccio alla rete ed è per questo che penso che l'energia prodotta dal vecchio impianto interferisce con la lettura del meter e che quindi per evitare interferenze hanno staccato il vecchio dall'autoconsumo. può essere? grazie@@MeridianaEnergiaSrl
No, non può essere, il vecchio impianto deve continuare a funzionare e deve rimanere allacciato alla rete come lo è sempre stato, il nuovo se ha problemi di lettura a causa della posizione del meter servirà installare un secondo meter all'uscita dell'inverter incentivato in modo da avere la misura dell'energia complessivamente prodotta @@alfiospoto4449
Salve, sul tetto di casa ho installato 24 pannelli fw con microinverter, ormai da 10 anni, peraltro senza scontare da allora problemi di sorta. Sto in Friuli - V.G. L'impianto, con una falda di 12 pannelli é rivolta a Sud e l'altra ad Ovest, si é ripagato nel corso del settimo anno. Mi è stato riferito che con i microinverter avrei avuto meno problemi di sicurezza. Problematico e costoso, ora, poter applicare i moduli batteria di accumulo. Dovrei applicare a valle dell'impianto un nuovo convertitore di corrente. Mi date dei consigli?
Buongiorno Maurizio, per poter installare un sistema di accumulo su suo impianto dovrà optare per un modello connesso in AC, non può fare diversamente. I sistemi in AC sono totalmente indipendenti con al loro interno inverter e carica batterie
Ciao, ho un impianto da 4 Kw tradizionale(inverter e pannelli non monitorati e 6 KW di contatore)devo ampliarlo fino a 8 Kw Circa x installazione PdC.E meglio installare tutti i pannelli con ottimizzatori e 2 inverter tradizionali o mettere microinverter.GRAZIE
Ciao la tua domanda presuppone una risposta piuttosto articolata, partiamo: se l' impianto da 4 kWp è incentivato allora non lo puoi modificare e ti rimane l' unica opzione di aggiungere un inverter da 2 kW con il suo limite di "sovraccarico", se invece l'impianto esistente è stato realizzato con la detrazione fiscale puoi fare un "aumento di potenza della sezione esistente" in questo caso io ti suggerisco di mettere un inverter da 6 kW con un buon margine di sovraccaricabilità in modo da raggiungere gli 8 kWp che desideri, nel primo caso metterei un inverter di stringa classico, nel secondo caso un inverter Solaredge con ottimizzatori in modo da ottimizzare anche i pannelli esistenti e diagnosticare se hanno qualche problemino o meno, in questa casistica i microinverter non li prenderei in considerazione
@@MeridianaEnergiaSrl Ok, grazie
Ciao, video che casca a fagiuolo per me. HO un SunPower 4.1 con inverter zucchetti (inverter super pacco, zero smart ed assistenza cosi cosi). Ora cambio casa e sto ristrutturando pensavo di restare su sunpower / maxeon come pannelli ma di mettere microinverter enphase in abbinata. Mi hanno "venduto" anche il discorso che essendo sotto pannello la produzione parte un po' prima e d idem continua leggermente di piu a tardo pomeriggio rispetto ad inverter singolo, è vero secondo te?
Come ho spiegato nel video uno dei difetti dei microinverter è proprio la tensione di attivazione dunque non è vero che partirà prima in senso assoluto, è sicuramente meglio di un inverter di stringa di bassa gamma ma non migliore di un inverter con ottimizzatori di potenza correttamente dimensionati
@@MeridianaEnergiaSrl ok allora valuteró anche solard edge inverter con ottimizzatori c è anche da dire che se domani voglio ampliare ahgiungo 2 pannelli e due enphase e nn devonoer forza cambiare l inverter oltre che gli enphase sono garantiti. di piu rispetto ad un inverter
Anche gli inverter Solaredge hanno un margine di sovraccaricabilità, inoltre con l accumulo avresti un sistema integrato in DC decisamente più efficiente
@@MeridianaEnergiaSrl grazie mille per il feedback! No l'accumulo è ancora per me antieconomico...o meglio vista garanzia 10 e possibile calo di prestazioni anche con bonus casa 50% arriverei al pelo a ripagarmelo con un costo attuale Kw 0,30. Poi per carità mi darebbe comfort....
salve, mi appello alla tua competenza. avendo già un fv in monofase incentivato e con ssp da 3 kw ne ho aggiunto un secondo da 8 kw in trifase con accumulo e sistema di backup in funzione ma in attesa di essere collegato alla rete, ho però il sospetto che il monofase all'atto del collegamento dava problemi ad interfacciarsi col meter del fv in trifase e per questo lo hanno lasciato non allacciato alla rete. in pratica produce solo gli incentivi ma non ho autoconsumo e ssp. credi il mio dubbio sia reale? grazie
Buongiorno Alfio, il suo dubbio non trova riscontro nel caso pratico, un impianto fotovoltaico allacciato alla rete produce. L'energia prodotta fluisce attraverso il contatore di produzione e poi se non viene autoconsumata dall'abitazione finisce in rete attraverso il contatore di scambio. Nel suo caso mi sembra di capire che sia stato disattivato il meter dell'impianto incentivato per "incompatibilità" con l'impianto nuovo, anche in questo caso un impianto senza batteria funziona correttamente anche senza meter.
buongiorno, perdonami ma mi sono espresso male! il vecchio impianto incentivato del 2009 non ha meter ne batteria. il nuovo è un sistema completo 8 kw trifase della FOX con accumulo da 16 kw e back up attualmente collegato off grid in attesa dell'allaccio alla rete ed è per questo che penso che l'energia prodotta dal vecchio impianto interferisce con la lettura del meter e che quindi per evitare interferenze hanno staccato il vecchio dall'autoconsumo. può essere? grazie@@MeridianaEnergiaSrl
No, non può essere, il vecchio impianto deve continuare a funzionare e deve rimanere allacciato alla rete come lo è sempre stato, il nuovo se ha problemi di lettura a causa della posizione del meter servirà installare un secondo meter all'uscita dell'inverter incentivato in modo da avere la misura dell'energia complessivamente prodotta @@alfiospoto4449
👍💪grazie@@MeridianaEnergiaSrl
Salve, sul tetto di casa ho installato 24 pannelli fw con microinverter, ormai da 10 anni, peraltro senza scontare da allora problemi di sorta.
Sto in Friuli - V.G.
L'impianto, con una falda di 12 pannelli é rivolta a Sud e l'altra ad Ovest, si é ripagato nel corso del settimo anno.
Mi è stato riferito che con i microinverter avrei avuto meno problemi di sicurezza.
Problematico e costoso, ora, poter applicare i moduli batteria di accumulo. Dovrei applicare a valle dell'impianto un nuovo convertitore di corrente.
Mi date dei consigli?
Buongiorno Maurizio, per poter installare un sistema di accumulo su suo impianto dovrà optare per un modello connesso in AC, non può fare diversamente. I sistemi in AC sono totalmente indipendenti con al loro interno inverter e carica batterie