Un bel video, come sempre! Grazie per tutte le riflessioni preziose che ci offri! Sono, però dell'idea, a proposito della discesa nell'Ade di Orfeo, che il mito parla non solo dell'uomo perduto, che non riesce a dare senso alla sua vita dopo la perdita della sua amata Euridice che fa di tutto per riavere, ma sottolinea anche - e secondo me soprattutto - la necessità dell'uomo di "non volgersi indietro", se non vuole precipitare una seconda volta nell'Inferno! Una seconda vita con Euridice, sarebbe stata possibile infatti solo accettando di avere davanti a sé una donna diversa e di vivere con lei una vita diversa, cioè costruita du basi diverse... perché gli esseri e gli amori si trasformano e noi non possiamo costringerli dentro quell'immagine che portavamo dentro e che non corrisponde più alla realtà che viviamo. Questa tentazione di essere catturati e risucchiati dal passato e dalle immagini fallaci che portiamo in noi, la ritroviamo nell'Odissea, quando Ulisse - ben cosciente del rischio - si fa legare all'albero maestro della nave per non soccombere alle voci seducenti e ammalianti delle Sirene. Cadrà nelle mani di Calipso e ad un'altra tentazione....Ma questa è un'altra storia! Finalmente, l'Inferno, se pure ci troviamo a viverlo per situazioni ed eventi che non sempre dipendono da noi, è soprattutto il risultato di di essere impreparati - inevitabilmente - ad affrontare la vita nei suoi perpetui cambiamenti. Il dolore viene dal voler essere eterni, dal voler vivere senza problemi, dal volere tutto perfetto....come vogliamo noi! Ma non è così! La vita è maturazione, cioè cambiamento! Come un albero cambia secondo le stagioni e secondo le età della sua vita, dando gemme che diventano fiori che diventano, a loro volta, frutti più o meno dolci e succosi, così è di noi... se sapremo cambiare!
Mai come in questa puntata ho sentito che dicessi le cose (soprattutto da metà in poi) innanzitutto per te stesso, e poi per noi. Sia come sia, discorso e tematica illuminante come sempre! Ti si abbraccia forte barbarossa, daje che c'è sempre chi sta peggio, tipo quelli che dicono "chi me lo fa fare"!
Un contenuto sentito dalla prima all'ultima parola e intensissimo nell'ultima parte. Mi ha dato coraggio in un momento per me molto difficile perchè non c'era nessuna teoria all'interno, soltanto tantissima umanità e verità. Ti ringrazio.
Una delle mie ricerche nella preghiera è la costante a non chiedere di tenermi lontano dalla tempesta,non usare la preghiera come un amleto,ma di sostenermi "passarci attraverso",ad affrontarla
Ciao, Rick! Quando hai parlato di Orfeo ammetto che mi sono commossa. Davvero abbiamo tanto da imparare da una storia apparentemente semplice e bambinesca
Puntata interessante con molti spunti di riflessione. Mi sento però di criticare parte della tua interpretazione sulla discesa nell'Ade, che mi chiami erroneamente Inferno, di Orfeo. Orfeo può commuovere Persefone e riscattare la vita della sua amata solo grazie alla sua capacità musicale e alla sua maestria con la lira. Senza di essa avrebbe fallito nel suo scopo. Essa non é un orpello di cui denudarsi ma parte di lui stesso quanto la tua arte oratoria e la tua conoscenza filosofica sono parte di te. Il suo fallimento é dovuto alla sua impazienza dovuta al suo amore che lo spinge a guardare Euridice prima di essere completamente fuori dall'Ade. Ultima correzione, Orfeo viene squartato dalle menadi, donne mortali veneratrici di Bacco in preda ad un delirio orgiastico e simbolo della distruttività della natura selvaggia, per la sua tracotanza nel pensare di poter far tornare la persona che ama dalla morte. Esse non sono demoni infernali che lo puniscono per non essersi spogliato completamente come sembri suggerire. Detto questo ti ringrazio di nuovo per il video e ti auguro buona giornata
Video straordinario.grazie per la riflessione profondissima di cui ci hai fatto dono.e qualunque sia l'inferno che hai deciso coraggiosamente di attraversare,ne risalirai.e ne risalirai meravigliosamente nuovo,per rimirar le stelle. Un grande abbrraccio
A proposito d'inferno, le concezioni di Rimbaud e di Dostoevskij si sarebbero allacciate molto bene alla considerazione miltoniana: "L'inferno sono io". E si sarebbero allacciate con il viaggio compiuto da Jung nell'inconscio, che puntualmente hai citato. Sintetica finestra aperta sugli inferi, bravo!
Grazie Rick, grazie per avermi portato all'inferno, purtroppo bisogna essere a conoscenza di molte altre informazioni per capire bene nonostante il tuo ottimo riassunto. Grazie alla cruda verità si riesce a trovare la giusta motivazione per avere la giusta energia per portare a termine le proprie conquiste
Anni fa ,circa 6, scelsi di salvare un tuo video sul "guardare più tardi" , tre giorni fa algoritmo mi fece uscire un tuo video che trovai molto interessante e filosofico come piace a me. Mi è stato d'aiuto quel giorno che decisi di affrontare il mio inferno e oggi mi sorprendi con questa bella motivazione . Grazie continua così .
Complimenti Rick! Una riflessione di grande ispirazione, di grande significato ed anche con grandi riferimenti letterari. Devo trovare una bella versione di Orfeo ed Euridice perché colpevolmente mi manca
A parte che quando sento parlare di Ulisse e dell'Odissea sono contenta....Stavo pensando che sarebbe molto utile se tu andassi a fare questo tipo di "lezioni" nelle scuole medie e superiori. Non so se è nelle tue corde, ma secondo me sarebbe molto utile che lo facessi per queste nuove generazioni completamente perse.
Innanzitutto complimenti per il Daily cogito! Poi volevo porre una domanda: ma nell'atto di espoliazione, nell' offrirsi incondizionatamente senza nulla chiedere in cambio come si è sicuri che l'altro non ci stia solo usando? Io penso che dare incondizionatamente, scendere nell'inferno di chi amiamo, sia necessario, sia un atto d'amore sincero. Ma poi è necessario che qualcosa torni. Considerando che molte delle persone che soffrono non si rendono neanche conto di usare l'altro... Dare si, senza dubbio, ma poi attendere che qualcosa torni.. sbaglio nel dire questo? Mi è capitato di aiutare incondizionatamente, senza mai chiedere nulla. Sarebbe bastato un gesto di apprezzamento, un segnale che dicesse "sto lottando, stammi vicino che ne uscirò". Parlo di un gesto, una parola, una cosa minima che chiarisse quantomeno la volontà di voler cambiare le cose. Basterebbe anche la franchezza di dire "io attualmente non posso darti nulla, ma ti prometto che passerà, stammi accanto". Io non vedo questo come egoismo. Alla fine, quando è stata meglio (grazie anche al mio aiuto), quella persona si è allontanata.
Penso che l'amore donato ma che non vedi perché non ricambiato non sia affatto sprecato,resta in te che l hai generato e nella persona che l' ha ricevuta. Il fatto che non sia riconosciuta dall'altra non le fa' cambiare nome,amore è e amore sempre resta.
Nella vita ciò che è cattivo nuoce ma pure ciò che dà piacere quasi sempre nuoce. E l'instabilità costante in tutte le sue variabili,non siamo fatti per vivere così e a mio parere chi vuole perpetuare questo e mette al mondo dei figli non sa quello che sta facendo.
@Cresimioh posso pure capire che chi dalla vita ha avuto tutto gratis e non lo sa abbia un'altra opinione,o con una chimica differente. Nasciamo,moriamo e nel mezzo perdiamo tutto: I nostri cari,spesso pure i luoghi a noi cari dove abbiamo vissuto. E poi secondo me almeno un test psico attitudinale prima di figliare dovrebbe essere il minimo perché c'è davvero gente che crea disastri o non ama i figli.
@@allessaPacilio { È una metafora - segretissimissima} ...per pochi 😏. Sarebbe troppo lunga( l' ho volutamente provocato 🤫 perché ognuno ha le sue prove,da superare,talvolta doppie o triple).
Grazie Rick, tu non immagini il cambiamento che le tue parole e gli autori che porti creino
Un bel video, come sempre! Grazie per tutte le riflessioni preziose che ci offri! Sono, però dell'idea, a proposito della discesa nell'Ade di Orfeo, che il mito parla non solo dell'uomo perduto, che non riesce a dare senso alla sua vita dopo la perdita della sua amata Euridice che fa di tutto per riavere, ma sottolinea anche - e secondo me soprattutto - la necessità dell'uomo di "non volgersi indietro", se non vuole precipitare una seconda volta nell'Inferno! Una seconda vita con Euridice, sarebbe stata possibile infatti solo accettando di avere davanti a sé una donna diversa e di vivere con lei una vita diversa, cioè costruita du basi diverse... perché gli esseri e gli amori si trasformano e noi non possiamo costringerli dentro quell'immagine che portavamo dentro e che non corrisponde più alla realtà che viviamo.
Questa tentazione di essere catturati e risucchiati dal passato e dalle immagini fallaci che portiamo in noi, la ritroviamo nell'Odissea, quando Ulisse - ben cosciente del rischio - si fa legare all'albero maestro della nave per non soccombere alle voci seducenti e ammalianti delle Sirene. Cadrà nelle mani di Calipso e ad un'altra tentazione....Ma questa è un'altra storia!
Finalmente, l'Inferno, se pure ci troviamo a viverlo per situazioni ed eventi che non sempre dipendono da noi, è soprattutto il risultato di
di essere impreparati - inevitabilmente - ad affrontare la vita nei suoi perpetui cambiamenti. Il dolore viene dal voler essere eterni, dal voler vivere senza problemi, dal volere tutto perfetto....come vogliamo noi! Ma non è così! La vita è maturazione, cioè cambiamento!
Come un albero cambia secondo le stagioni e secondo le età della sua vita, dando gemme che diventano fiori che diventano, a loro volta, frutti più o meno dolci e succosi, così è di noi... se sapremo cambiare!
Mai come in questa puntata ho sentito che dicessi le cose (soprattutto da metà in poi) innanzitutto per te stesso, e poi per noi.
Sia come sia, discorso e tematica illuminante come sempre! Ti si abbraccia forte barbarossa, daje che c'è sempre chi sta peggio, tipo quelli che dicono "chi me lo fa fare"!
Un contenuto sentito dalla prima all'ultima parola e intensissimo nell'ultima parte. Mi ha dato coraggio in un momento per me molto difficile perchè non c'era nessuna teoria all'interno, soltanto tantissima umanità e verità.
Ti ringrazio.
Rick, grazie. Qualunque cosa tu stia attraversando, risalirai, ne sono certa.
Grazie di cuore Rick! Mi viene in mente una frase di Jiddu Krishnamurti che dice: Se ti amo, da te non voglio nulla.
Stupendo
Una delle mie ricerche nella preghiera è la costante a non chiedere di tenermi lontano dalla tempesta,non usare la preghiera come un amleto,ma di sostenermi "passarci attraverso",ad affrontarla
complimenti per la sensibilità che sempre ti accompagna Rick e... ti aspetto mercoledì con Pessoa 🙏❤️🔥
Ciao, Rick!
Quando hai parlato di Orfeo ammetto che mi sono commossa.
Davvero abbiamo tanto da imparare da una storia apparentemente semplice e bambinesca
Puntata interessante con molti spunti di riflessione. Mi sento però di criticare parte della tua interpretazione sulla discesa nell'Ade, che mi chiami erroneamente Inferno, di Orfeo. Orfeo può commuovere Persefone e riscattare la vita della sua amata solo grazie alla sua capacità musicale e alla sua maestria con la lira. Senza di essa avrebbe fallito nel suo scopo. Essa non é un orpello di cui denudarsi ma parte di lui stesso quanto la tua arte oratoria e la tua conoscenza filosofica sono parte di te. Il suo fallimento é dovuto alla sua impazienza dovuta al suo amore che lo spinge a guardare Euridice prima di essere completamente fuori dall'Ade. Ultima correzione, Orfeo viene squartato dalle menadi, donne mortali veneratrici di Bacco in preda ad un delirio orgiastico e simbolo della distruttività della natura selvaggia, per la sua tracotanza nel pensare di poter far tornare la persona che ama dalla morte. Esse non sono demoni infernali che lo puniscono per non essersi spogliato completamente come sembri suggerire. Detto questo ti ringrazio di nuovo per il video e ti auguro buona giornata
🗿
Anche io sapevo di Orfeo che si girava per guardarla un ultima volta, rompendo il patto con Ade.
Video straordinario.grazie per la riflessione profondissima di cui ci hai fatto dono.e qualunque sia l'inferno che hai deciso coraggiosamente di attraversare,ne risalirai.e ne risalirai meravigliosamente nuovo,per rimirar le stelle.
Un grande abbrraccio
Al di là dei sogni, film meraviglioso! Mi ha sempre fatto piangere tutte le volte che l'ho visto
Anche io lo adoro! Lo trovo di una bellezza struggente e molto poetico. A tratti, illuminante.
A proposito d'inferno, le concezioni di Rimbaud e di Dostoevskij si sarebbero allacciate molto bene alla considerazione miltoniana: "L'inferno sono io". E si sarebbero allacciate con il viaggio compiuto da Jung nell'inconscio, che puntualmente hai citato.
Sintetica finestra aperta sugli inferi, bravo!
Grazie Rick, grazie per avermi portato all'inferno, purtroppo bisogna essere a conoscenza di molte altre informazioni per capire bene nonostante il tuo ottimo riassunto.
Grazie alla cruda verità si riesce a trovare la giusta motivazione per avere la giusta energia per portare a termine le proprie conquiste
Anni fa ,circa 6, scelsi di salvare un tuo video sul "guardare più tardi" , tre giorni fa algoritmo mi fece uscire un tuo video che trovai molto interessante e filosofico come piace a me. Mi è stato d'aiuto quel giorno che decisi di affrontare il mio inferno e oggi mi sorprendi con questa bella motivazione . Grazie continua così .
Complimenti Rick! Una riflessione di grande ispirazione, di grande significato ed anche con grandi riferimenti letterari. Devo trovare una bella versione di Orfeo ed Euridice perché colpevolmente mi manca
A parte che quando sento parlare di Ulisse e dell'Odissea sono contenta....Stavo pensando che sarebbe molto utile se tu andassi a fare questo tipo di "lezioni" nelle scuole medie e superiori. Non so se è nelle tue corde, ma secondo me sarebbe molto utile che lo facessi per queste nuove generazioni completamente perse.
Stupenda Cogitata
Ho i brividi! Una delle puntate migliori di sempre!
uno dei video più belli che abbia visto
video fantastico, uno dei miei preferiti. Complimenti!
Felice di trovarti sempre più misticheggiante Rick, un saluto
Innanzitutto complimenti per il Daily cogito! Poi volevo porre una domanda: ma nell'atto di espoliazione, nell' offrirsi incondizionatamente senza nulla chiedere in cambio come si è sicuri che l'altro non ci stia solo usando? Io penso che dare incondizionatamente, scendere nell'inferno di chi amiamo, sia necessario, sia un atto d'amore sincero. Ma poi è necessario che qualcosa torni. Considerando che molte delle persone che soffrono non si rendono neanche conto di usare l'altro... Dare si, senza dubbio, ma poi attendere che qualcosa torni.. sbaglio nel dire questo? Mi è capitato di aiutare incondizionatamente, senza mai chiedere nulla. Sarebbe bastato un gesto di apprezzamento, un segnale che dicesse "sto lottando, stammi vicino che ne uscirò". Parlo di un gesto, una parola, una cosa minima che chiarisse quantomeno la volontà di voler cambiare le cose. Basterebbe anche la franchezza di dire "io attualmente non posso darti nulla, ma ti prometto che passerà, stammi accanto". Io non vedo questo come egoismo. Alla fine, quando è stata meglio (grazie anche al mio aiuto), quella persona si è allontanata.
Penso che l'amore donato ma che non vedi perché non ricambiato non sia affatto sprecato,resta in te che l hai generato e nella persona che l' ha ricevuta.
Il fatto che non sia riconosciuta dall'altra non le fa' cambiare nome,amore è e amore sempre resta.
Bravissima!
Assolutamente significativo, grazie
Grazie per queste parole, Rick ☀️
Bravo Rick, è stato bello ascoltarti. ❤
Ė una riflessione di una bellezza rara. Grazie❤
Grazie ❤
Ottimo lavoro Rick, grazie
Nella vita ciò che è cattivo nuoce
ma pure ciò che dà piacere quasi sempre nuoce.
E l'instabilità costante in tutte le sue variabili,non siamo fatti per vivere così e a mio parere chi vuole perpetuare questo e mette al mondo dei figli non sa quello che sta facendo.
@Cresimioh posso pure capire che chi dalla vita ha avuto tutto gratis e non lo sa abbia un'altra opinione,o con una chimica differente.
Nasciamo,moriamo e nel mezzo perdiamo tutto:
I nostri cari,spesso pure i luoghi a noi cari dove abbiamo vissuto.
E poi secondo me almeno un test psico attitudinale prima di figliare dovrebbe essere il minimo perché c'è davvero gente che crea disastri o non ama i figli.
@Cresiminon dico che la vita sia del tutto una merda,l'esperienza complessiva è migliorabile.
Non cambio di una virgola ciò che ho scritto.
@@GatodeUlthar666 Se tizio poi non supera il test, che facciamo? Lo si castra ?
@@daniloingusci8483si affidano i figli al grande fratello
Fantastico, grazie.
Grazie! ❤😢😊
Bravo Rick!❤
grazie e grandi complimenti
Fantastica!!!
DOMANDA Quali sono i migliori romanzi con l'io narrante?
Grandioso
Grazie Rick
Non riesco ad iscrivermi alla cogito letter. Sono andato su Google ma non riesco. Come devo fare?
Ti basta andare a questo link e iscriverti: eepurl.com/c-LKfz
Che argomenti e visioni sublimi e fantastiche
(La thumbnail è qualcosa di spendido. Ok mi gaurdo il video!)
Basta me la riascolto anche domani mattina!
Consiglio la lettura di Dante di Maria Soresina
e Beren dove lo lasciamo?
Quanto la facciamo lunga come occidentali quando dobbiamo esprimere il concetto di impermanenza
L'amore trascende spazio, tempo e pregiudizio. Non è un'affermazione scontata.
🙋 Perché la rosa dei venti { all' interno della bussola}ha 4 punti cardinali? Te lo sei chiesto?
Xchè?
@@allessaPacilio { È una metafora - segretissimissima} ...per pochi 😏. Sarebbe troppo lunga( l' ho volutamente provocato 🤫 perché ognuno ha le sue prove,da superare,talvolta doppie o triple).
A me mi era piaciuto il film di Robin Williams
Ma anche Enea è andato all'inferno attraverso l'Ade!
Te m ha fatto vegnar i pernotti...
Scusate ho fatto il like al n 666
Dio non risponde! Satana c ha sempre il telefono occupato. La Madonna sta impegnata!!!!!🤬🤘