Oggi su vostro suggerimento andremo a vedere alcuni aspetti di sicurezza poco conosciuti quando si usano prolunghe, multiple dotate di interruttore o prese smart e con la scusa andremo a costruire un cercafase led molto semplice.😁 Se avete dubbi o suggerimenti scrivetemeli pure nei commenti che appena posso cerco di rispondere. Altrimenti fatemi anche solo sapere come avete trovato il video (se vi è piaciuto, se era troppo difficile, se vi è stato utile…) in modo da potermi migliorare sempre più 😁
video utilissimo da avere sempre in considerazione!!! quindi è meglio orientare la presa in maniera da interrompere la fase con l interruttore servendosi del cercafase!!!
Ottimo video anche se cose note sei stato comunque chiaro e non solo,esempio il cerca fase a led con relativa spiegazione,ottimo video grande. Ciao ci vediamo al prossimo video ciao Massimo C.
Grazie! Sempre interessanti queste riflessioni e proposte. Qualche tempo fa, ho acquistato un tester per prese shuko, grazie al quale provare la dispersione a terra. Sul frontalino ci sono luci LED che si alternano nell'accezione e le colore: se hai capito di cosa parlo, puoi spiegarne il significato in concreto? Grazie.
Ciao, grazie 😁 ho capito di cosa parli, ma purtroppo non ne ho mai comprata o utilizzata una e quindi non saprei proprio dirti a cosa servono o cosa fanno quei led... Effettivamente adesso mi hai messo la curiosità 😁
Ciao, Grazie per i tuoi video. Per valutare se il circuito di una presa multipla è interrotto correttamente: Posso inserirvi un cavo di quelli che alimentano le casse o gli stereo che finiscono con i tre fori e su quelli usare il classico e poco costoso cercafase? Se è interrotta correttamente la corrente dovrei avere il cercafase sempre spento in tutti e 3 i fori... o sbaglio qualche cosa?
Ciao, teoricamente si, il cercafase deve essere sempre spento in tutti e tre i contatti, soprattutto il centrale che è la terra (li sarebbe molto grave trovare una fase 😅) ma è una operazione che sconsiglio quella di utilizzare un cavo con dei contatti scoperti volanti perché è una cosa molto pericolosa. Meglio magari comprare un cercafase (meglio ancora contact less) fatto a posta per essere inserito nella presa della corrente. Costano pochi euro ormai e li trovi un po' ovunque 😁
Volevo chiederti, riguardo ai led i quali interrompendo il neutro possono rimanere accesi i quali mandano una minima corrente verso terra per accadere ciò vuol dire che non c é un idoneo isolamento o subito dopo l ulizzatore o al pulsante giusto? In più il led funziona in continua per abbassarla a 2 volt circa usi semplicemente le resistenze e un condensatore?
Ciao esattamente, con contatti unipolari può capitare che non c'è un isolamento o meglio dire interruzione della fase, permettendo alla fase di essere ancora presente nei conduttori dell'apparecchiatura. Il led lavora in alternata (infatti se guardi le riprese lampeggia) però grazie al diodo in parallelo al led funziona solo con le semionde positive della corrente di rete. Ho utilizzato nel primo circuito che ho mostrato il condensatore come fosse diciamo un "resistore" per limitare la corrente al led, nel secondo circuito invece solo tre veri e propri resistori visto che non avevo condensatori adeguati.
Se non sbaglio, (vado a memoria) tre resistori da 47k 1/2 W un diodo rettificatore tipo 1N4007 e un diodo zener da 24V, ma massima attenzione quando si lavora con la tensione do rete, mi raccomando 😁
Ciao video da cani ti volevo chiedere, e da tanto tempo che mi faccio sta domanda ma non voglio rischiare, ovviemente il cacciavite cerca fase se tocca con la fase si illumina e sul neutro no ma se tocca sul polo terra che succede? Io non lo provato perchè o un pò di paura e poi uso il cacciavite di mio padre😅😅😅😮😮. Ancora grazie mille per aver risposto ai miei commenti ancora congratulazioni del bel canale e di tutti i video interessantissimi🎉🎉🎉❤❤😊😊. Io ti saluto grazie ancora per tutto ciao.😅😅😮😮😊😊🎉🎉❤❤🐕🐶🐕🐕🐶
@@giannigraziani8772 ciao, grazie 😁 per quanto riguarda il cercafase e il cavo di terra non dovrebbe succedere nulla. Come dice il nome a livello teorico il cavo di terra è proprio al potenziale di terra (praticamente il nostro potenziale) e senza una differenza di potenziale (tra il cavo e noi) non potrà circolare alcuna corrente nel cacciavite, di conseguenza la lampadina del cercafase dovrebbe rimanere spenta 😁
A ok grazie mille non lo sapevo ovviamente non lo faccio perchè il cacciavite nonbe mio.😅😅 grazie tantissimo di tutti i consigli che mi dai, ancora grazie ciao😅😅😊😊😮😮🎉🎉❤❤🐕🐶🐕🐶
cosa consigli per gestire carichi come un microonde, o una friggitrice ad aria, o altre cose così (NON un forno normale di casa, quello so che consuma un botto e non mi fido ad attaccarlo a nulla di domotico che non sia una clamp amperometrica sulla sua fase...), ho fatto mettere uno shelly EM a valle del contatore principale nel quadro elettrico ed ora ho avvisi quando supero i 3kw, ma vorrei poter staccare i singoli carichi più esosi... ma non mi fido dei "presunti" 16A che se non erro sono sempre di spunto e mai costanti, no? grazie
Ciao, purtroppo non sono del settore e non conosco così approfonditamente l'offerta delle apparecchiature in commercio, per questo non mi sento in grado di poter dare consigli a riguardo...
Contatori trifase a 220V esistono ancora, a Roma ci sono ancora zone che per la 220V non hanno fase e neutro ma fase e fase. Una domanda. Sabato andai a casa di un amico perché accadeva un fenomeno strano. Al pc è collegata una tastiera luminosa che si spegne quando si spegne il pc. Se accende la luce del corridoio (con circuito a relè) la tastiera si illumina per un istante e lo fa ogni volta che il relè cambia di stato. Di sicuro sono corrente spurie create dal relè, come potrei eliminarle?
Ciao, strano che un piccolo relè per il comando luci emetta disturbi così elevati da accendere addirittura la tastiera connessa alla linea di forza e non delle luci, poi solitamente gli alimentatori dei PC sono abbastanza filtrati da non risentire di questi disturbi contenuti, la tastiera è collegata solo al PC e basta? Potresti come prima cosa provare a cambiare presa dove attacchi il PC e sperare che i vari cavi, magnetotermici, differenziali... Facciano loro da "filtro" altrimenti altre soluzioni che mi vengono in mente sarebbero più complicate da attuare 😅
@@videodacani Ciao, ho aperto un po' le cassette e ho visto che il relè prende corrente dalla linea presa. Su questa linea c'è un altro relè e quando lo si eccita fa lo stesso problema. Mentre se si eccita un altro relè che si trova in un'altra zona del corridoio non lo fa. Ho provato a staccare il carico dei due relè e lo fa ancora. Avevo pensato di mettere un condensatore in parallelo all'ingresso di ogni relè, come quelli che si trovano nelle vecchie plafoniere a Neon, che servivano ad eliminare i disturbi all'accensione del Neon, però come dimensioni sono grandi, dovrei metterne qualcuno più piccolo per farlo entrare nella cassetta, ma che valore usare? Logicamente ho provato ad usare altre prese nella stanza e continua a farlo, sembra normale, dato che sono in parallelo alla presa dove è collegato il pc.
Fatto obbligo dalla normativa di interrompere la fase vorrei capire come il problema, giustamente descritto, venga affrontato da chi produce e vende queste ciabatte. Ma hanno il simbolo CE, IMQ? Grazie.
Effettivamente sarebbe interessante, non sono un esperto del settore, ma avevo cercato qualcosa a riguardo, purtroppo senza successo... Ho varie multiple unipolari in casa e tutte sono marchiate ce e alcune anche imq. A parte qualche raro caso, le ho acquistate tutte in negozi piuttosto rinomati e sono di marchi conosciuti, portandomi quindi a pensare che le certificazioni siano autentiche. Anzi è stato difficile trovare una presa bipolare per la verità quando l'ho cercata in questi negozi... Per non parlare che la quasi totalità di lampade da tavolo utilizza interruttori unipolari... Probabilmente ci deve essere qualche scappatoia legale. Magari essendo considerate come elettrodomestici hanno normative leggermente diverse da quelle Cei dell'impiantistica civile? Purtroppo non essendo il mio settore non conosco così nel dettaglio le normative, ma sinceramente sarebbe interessante saperne di più a riguardo
Nel 1974, la verde età di 11 anni, aiutai mio nonno a sistemare un impianto elettrico… Ma ci fu pure una preparazione teorica con un libro della Hoepli assai esaustivo sull’argomento…
con lo stesso sistema modificando il valore di resistenze portando la dispersione intorno ai 30ma ed eliminando il led si può fare una spina per testare il funzionamento del salvavita e dell' impianto di terra allo stesso tempo come feci io anni fa
Se puoi spiegare come funzionano e a cosa servono i filtri differiti al minuto 10:39 del video a terra quando fai riferimento a qualche tipo di elettrodomestico,se puoi ciao grazie al prossimo video Massimo C 10:39
Ciao, sono dei filtri che si trovano spesso su apparecchiature switching, quindi praticamente tutti gli alimentatori moderni (USB, alimentatori di notebook...) e diverse apparecchiature come tv, decoder, pc... Che al loro interno hanno alimentatori switching. Questi filtri servono per filtrare disturbi e frequenze non volute generate dall'apparecchiatura per evitare che entrino in rete o il contrario. Solitamente sono fatti con degli induttori e due condensatori connessi tra fase/terra e neutro/terra.
@@TommasoTaliani diciamo per farla semplice che finché manterrai in movimento un magnete vicino a una bobina quest'ultima potrà generare una corrente (è il principio base di alternatori, adinamo...) ma non è mai grati la corrente generata perché per tenere in movimento il magnete bisogna compiere un certo lavoro e utilizzare una certa energia, superiore a quella che si potrà avere poi in corrente 😁
A proposito di fase e neutro, ho una lavatrice dell’età di un paio di anni, in cui il sistema di sicurezza di apertura dell’oblò funziona o meno a secondo se inserisco la spina in un verso o nell’altro! Non me lo spiego.
Che cosa bizzarra, non me ne intendo molto di lavatrici e quindi non ho proprio idea di cosa potrebbe essere (posso solo immaginare una qualche piccola dispersione che non fa lavorare bene l'elettronica), ma sarebbe interessante indagare 😁
@@videodacani Si, molto strana. Anche il tecnico che è intervenuto la riteneva tale. Ma da quando, per caso, su altre lavatrici della stessa marca aveva scoperto questo comportamento, è la prima prova che fa e, in alcuni casi, risolve il problema! Infatti non mi ha sostituito nulla. Devo aggiungere che il problema si era presentato dopo che avevo staccato la lavatrice per fare alcuni lavori idraulici e, nel rimetterla, ho innescato il problema. Comunque complimenti per i tuoi video, sempre interessanti.
Oggi su vostro suggerimento andremo a vedere alcuni aspetti di sicurezza poco conosciuti quando si usano prolunghe, multiple dotate di interruttore o prese smart e con la scusa andremo a costruire un cercafase led molto semplice.😁
Se avete dubbi o suggerimenti scrivetemeli pure nei commenti che appena posso cerco di rispondere. Altrimenti fatemi anche solo sapere come avete trovato il video (se vi è piaciuto, se era troppo difficile, se vi è stato utile…) in modo da potermi migliorare sempre più 😁
Questo è uno dei video più utili in cui mi sia mai imbattuto, dovrebbero insegnarlo in tutte le scuole...
Ennesimo video eccellente complimenti
video utilissimo da avere sempre in considerazione!!! quindi è meglio orientare la presa in maniera da interrompere la fase con l interruttore servendosi del cercafase!!!
Sempre top ❤❤❤
Grazie.
Ottimo video anche se cose note sei stato comunque chiaro e non solo,esempio il cerca fase a led con relativa spiegazione,ottimo video grande. Ciao ci vediamo al prossimo video ciao Massimo C.
Grazie!
Sempre interessanti queste riflessioni e proposte.
Qualche tempo fa, ho acquistato un tester per prese shuko, grazie al quale provare la dispersione a terra.
Sul frontalino ci sono luci LED che si alternano nell'accezione e le colore: se hai capito di cosa parlo, puoi spiegarne il significato in concreto?
Grazie.
Ciao, grazie 😁 ho capito di cosa parli, ma purtroppo non ne ho mai comprata o utilizzata una e quindi non saprei proprio dirti a cosa servono o cosa fanno quei led... Effettivamente adesso mi hai messo la curiosità 😁
Ciao,
Grazie per i tuoi video.
Per valutare se il circuito di una presa multipla è interrotto correttamente:
Posso inserirvi un cavo di quelli che alimentano le casse o gli stereo che finiscono con i tre fori e su quelli usare il classico e poco costoso cercafase?
Se è interrotta correttamente la corrente dovrei avere il cercafase sempre spento in tutti e 3 i fori... o sbaglio qualche cosa?
Ciao, teoricamente si, il cercafase deve essere sempre spento in tutti e tre i contatti, soprattutto il centrale che è la terra (li sarebbe molto grave trovare una fase 😅) ma è una operazione che sconsiglio quella di utilizzare un cavo con dei contatti scoperti volanti perché è una cosa molto pericolosa. Meglio magari comprare un cercafase (meglio ancora contact less) fatto a posta per essere inserito nella presa della corrente. Costano pochi euro ormai e li trovi un po' ovunque 😁
@@videodacani Grazie
Volevo chiederti, riguardo ai led i quali interrompendo il neutro possono rimanere accesi i quali mandano una minima corrente verso terra per accadere ciò vuol dire che non c é un idoneo isolamento o subito dopo l ulizzatore o al pulsante giusto? In più il led funziona in continua per abbassarla a 2 volt circa usi semplicemente le resistenze e un condensatore?
Ciao esattamente, con contatti unipolari può capitare che non c'è un isolamento o meglio dire interruzione della fase, permettendo alla fase di essere ancora presente nei conduttori dell'apparecchiatura.
Il led lavora in alternata (infatti se guardi le riprese lampeggia) però grazie al diodo in parallelo al led funziona solo con le semionde positive della corrente di rete. Ho utilizzato nel primo circuito che ho mostrato il condensatore come fosse diciamo un "resistore" per limitare la corrente al led, nel secondo circuito invece solo tre veri e propri resistori visto che non avevo condensatori adeguati.
Mi hai risolto in un video di 13 minuti un problema che ho da anni… grazieee🫶🫶🫶
Ciao e grazie :) ... valore componenti pls?
Se non sbaglio, (vado a memoria) tre resistori da 47k 1/2 W un diodo rettificatore tipo 1N4007 e un diodo zener da 24V, ma massima attenzione quando si lavora con la tensione do rete, mi raccomando 😁
Ciao video da cani ti volevo chiedere, e da tanto tempo che mi faccio sta domanda ma non voglio rischiare, ovviemente il cacciavite cerca fase se tocca con la fase si illumina e sul neutro no ma se tocca sul polo terra che succede? Io non lo provato perchè o un pò di paura e poi uso il cacciavite di mio padre😅😅😅😮😮. Ancora grazie mille per aver risposto ai miei commenti ancora congratulazioni del bel canale e di tutti i video interessantissimi🎉🎉🎉❤❤😊😊. Io ti saluto grazie ancora per tutto ciao.😅😅😮😮😊😊🎉🎉❤❤🐕🐶🐕🐕🐶
@@giannigraziani8772 ciao, grazie 😁 per quanto riguarda il cercafase e il cavo di terra non dovrebbe succedere nulla.
Come dice il nome a livello teorico il cavo di terra è proprio al potenziale di terra (praticamente il nostro potenziale) e senza una differenza di potenziale (tra il cavo e noi) non potrà circolare alcuna corrente nel cacciavite, di conseguenza la lampadina del cercafase dovrebbe rimanere spenta 😁
A ok grazie mille non lo sapevo ovviamente non lo faccio perchè il cacciavite nonbe mio.😅😅 grazie tantissimo di tutti i consigli che mi dai, ancora grazie ciao😅😅😊😊😮😮🎉🎉❤❤🐕🐶🐕🐶
Ecco perché le prese svizzere sono il top
cosa consigli per gestire carichi come un microonde, o una friggitrice ad aria, o altre cose così (NON un forno normale di casa, quello so che consuma un botto e non mi fido ad attaccarlo a nulla di domotico che non sia una clamp amperometrica sulla sua fase...), ho fatto mettere uno shelly EM a valle del contatore principale nel quadro elettrico ed ora ho avvisi quando supero i 3kw, ma vorrei poter staccare i singoli carichi più esosi... ma non mi fido dei "presunti" 16A che se non erro sono sempre di spunto e mai costanti, no? grazie
Ciao, purtroppo non sono del settore e non conosco così approfonditamente l'offerta delle apparecchiature in commercio, per questo non mi sento in grado di poter dare consigli a riguardo...
Contatori trifase a 220V esistono ancora, a Roma ci sono ancora zone che per la 220V non hanno fase e neutro ma fase e fase. Una domanda. Sabato andai a casa di un amico perché accadeva un fenomeno strano. Al pc è collegata una tastiera luminosa che si spegne quando si spegne il pc. Se accende la luce del corridoio (con circuito a relè) la tastiera si illumina per un istante e lo fa ogni volta che il relè cambia di stato. Di sicuro sono corrente spurie create dal relè, come potrei eliminarle?
Ciao, strano che un piccolo relè per il comando luci emetta disturbi così elevati da accendere addirittura la tastiera connessa alla linea di forza e non delle luci, poi solitamente gli alimentatori dei PC sono abbastanza filtrati da non risentire di questi disturbi contenuti, la tastiera è collegata solo al PC e basta?
Potresti come prima cosa provare a cambiare presa dove attacchi il PC e sperare che i vari cavi, magnetotermici, differenziali... Facciano loro da "filtro" altrimenti altre soluzioni che mi vengono in mente sarebbero più complicate da attuare 😅
@@videodacani Ciao, ho aperto un po' le cassette e ho visto che il relè prende corrente dalla linea presa. Su questa linea c'è un altro relè e quando lo si eccita fa lo stesso problema. Mentre se si eccita un altro relè che si trova in un'altra zona del corridoio non lo fa. Ho provato a staccare il carico dei due relè e lo fa ancora. Avevo pensato di mettere un condensatore in parallelo all'ingresso di ogni relè, come quelli che si trovano nelle vecchie plafoniere a Neon, che servivano ad eliminare i disturbi all'accensione del Neon, però come dimensioni sono grandi, dovrei metterne qualcuno più piccolo per farlo entrare nella cassetta, ma che valore usare? Logicamente ho provato ad usare altre prese nella stanza e continua a farlo, sembra normale, dato che sono in parallelo alla presa dove è collegato il pc.
Fatto obbligo dalla normativa di interrompere la fase vorrei capire come il problema, giustamente descritto, venga affrontato da chi produce e vende queste ciabatte. Ma hanno il simbolo CE, IMQ? Grazie.
Effettivamente sarebbe interessante, non sono un esperto del settore, ma avevo cercato qualcosa a riguardo, purtroppo senza successo... Ho varie multiple unipolari in casa e tutte sono marchiate ce e alcune anche imq. A parte qualche raro caso, le ho acquistate tutte in negozi piuttosto rinomati e sono di marchi conosciuti, portandomi quindi a pensare che le certificazioni siano autentiche. Anzi è stato difficile trovare una presa bipolare per la verità quando l'ho cercata in questi negozi... Per non parlare che la quasi totalità di lampade da tavolo utilizza interruttori unipolari... Probabilmente ci deve essere qualche scappatoia legale. Magari essendo considerate come elettrodomestici hanno normative leggermente diverse da quelle Cei dell'impiantistica civile? Purtroppo non essendo il mio settore non conosco così nel dettaglio le normative, ma sinceramente sarebbe interessante saperne di più a riguardo
Grazie.
Nel 1974, la verde età di 11 anni, aiutai mio nonno a sistemare un impianto elettrico… Ma ci fu pure una preparazione teorica con un libro della Hoepli assai esaustivo sull’argomento…
con lo stesso sistema modificando il valore di resistenze portando la dispersione intorno ai 30ma ed eliminando il led si può fare una spina per testare il funzionamento del salvavita e dell' impianto di terra allo stesso tempo come feci io anni fa
Se puoi spiegare come funzionano e a cosa servono i filtri differiti al minuto 10:39 del video a terra quando fai riferimento a qualche tipo di elettrodomestico,se puoi ciao grazie al prossimo video Massimo C 10:39
Ciao, sono dei filtri che si trovano spesso su apparecchiature switching, quindi praticamente tutti gli alimentatori moderni (USB, alimentatori di notebook...) e diverse apparecchiature come tv, decoder, pc... Che al loro interno hanno alimentatori switching. Questi filtri servono per filtrare disturbi e frequenze non volute generate dall'apparecchiatura per evitare che entrino in rete o il contrario. Solitamente sono fatti con degli induttori e due condensatori connessi tra fase/terra e neutro/terra.
@@videodacani ciao volevo ringraziarti per la tua risposta e per la tua disponibilità, meritatissimo il like grazie ancora a prossimo video Massimo C.
Come funziona il sistema bifase e trifase?
È un po' difficile da dire in un messaggio, ma è un buon argomento per un prossimo video 😁
si può creare energia gratis con magneti alternando i magneti in base al pistone
@@TommasoTaliani diciamo per farla semplice che finché manterrai in movimento un magnete vicino a una bobina quest'ultima potrà generare una corrente (è il principio base di alternatori, adinamo...) ma non è mai grati la corrente generata perché per tenere in movimento il magnete bisogna compiere un certo lavoro e utilizzare una certa energia, superiore a quella che si potrà avere poi in corrente 😁
A proposito di fase e neutro, ho una lavatrice dell’età di un paio di anni, in cui il sistema di sicurezza di apertura dell’oblò funziona o meno a secondo se inserisco la spina in un verso o nell’altro! Non me lo spiego.
Che cosa bizzarra, non me ne intendo molto di lavatrici e quindi non ho proprio idea di cosa potrebbe essere (posso solo immaginare una qualche piccola dispersione che non fa lavorare bene l'elettronica), ma sarebbe interessante indagare 😁
@@videodacani Si, molto strana. Anche il tecnico che è intervenuto la riteneva tale. Ma da quando, per caso, su altre lavatrici della stessa marca aveva scoperto questo comportamento, è la prima prova che fa e, in alcuni casi, risolve il problema! Infatti non mi ha sostituito nulla. Devo aggiungere che il problema si era presentato dopo che avevo staccato la lavatrice per fare alcuni lavori idraulici e, nel rimetterla, ho innescato il problema. Comunque complimenti per i tuoi video, sempre interessanti.
In tutto il video hai confuso continuamente la spina con la presa 🤣
🤣 non me ne sono neanche accorto
@@videodacani succede
Tutte esclusivamente dal cinese sotto casa. Ho le stesse multiple pagate pochi euro forse la più cara quella con interruttore su singola presa 9€uri.