Sono un formatore e ti faccio i miei complimenti...Io spiego da anni il "salvavita" a persone senza alcuna preparazione dai 15 ai 70 anni...con una storiella che parla di...."bucatini pieni di sugo...il sugo è l'energia elettrica che fa funzionare le apparecchiature elettriche..." storiella facile facile ma comprensibile e il giorno dopo...molti discenti hanno provato il tatsto TEST per la prima volta...ed hanno capito cos'è e come funziona un SALVAVITA/DIFFERENZIALE e perchè si chiama così...Ma apprezzo tantissimo la tua spiegazione ed il tuo video che mostrerò con il tuo nome...(a proposito...iosono geometra e non capisco nulla di elettrotecnica ed elettricità...ma mi dicono che le mie spiegazioni "colpiscono")...Ciao e complimenti di nuovo!!
Prossima settimana ho verifica sul differenziale e gli effetti della corrente sul corpo umano, e ho capito molto più con questo video che quello che ha detto il prof!! Grazie 🙏
Caro ragazzo e da un po che ti seguo e come prima cosa vorrei farti i miei complimenti e dirti che sei un genio per quello che fai. Grazie a te, si sta alimentando in me la passione per l'elettronica e sinceramente se tu facessi un corso io starei ore ad ascoltare ed apprendere. Sei un grande. Ciao Daniele.
Complimenti x il video chiaro e capibile. Dopo un po di ricerca e studio ho sostituito il mio vecchio salvavita "AC" con uno piu moderno "F". La cosa che mi fa specie e che ho notato è che nonostante la normativa consigli il tipo F, anche nelle nuove installazioni si continua ad usare il tipo ac, nonostante la presenza di condizionatori, lavatrici e altri apparecchi moderni.
Buongiorno Daniele, tralascio i complimenti, meritatissimi, per segnalarti credo un refuso. Nel carrello finale dici si non sopravvalutare il rischio di folgorazione. Forse volevi dire di non SOTTOVALUTARLO... E poi concludi con la famosa frase che si sente in tutti i cantieri rivolta agli apprendisti : la corrente non si vede ma ai sente. Grazie, mi hai riportato indietro di 35 anni. Ciao
Grazie Daniele.....fantastico corso....con spiegazioni molto ben fatte sia ...teoriche che pratiche...senza entrare nel dettaglio teorico troppo approfondito ... a volte non non comprensibile da parte di persone non addette ai lavori....ancora grazie Daniele per la tua passione proffessionalita' e tanta umilta' nel riproporti come affettuoso grande amico di tutti noi che ti seguiamo con dedizione e affetto...un grande abbraccio...Moreno
Bellissimo video, completo e chiarissimo, come sempre! Complimenti! 13' Interventi anomali. Condivido la mia esperienza poiché penso possa essere utile ad altri. Dopo la mia ultima ristrutturazione dell'appartamento in cui vivo, per alcuni anni scattava l'interruttore differenziale, apparentemente senza alcun motivo. Verificato che non ci fossero dispersioni negli elettrodomestici, ho dovuto richiamare più volte i tecnici che hanno realizzato l'impianto elettrico; questi hanno dapprima sostituito il differenziale passandolo da 10 a 30 mA, poi hanno messo due differenziali suddividendoli per zone diverse della casa (sostanzialmente per suddividere il carico di dispersione). Nonostante tutto il problema, occasionalmente persisteva. Un giorno ho fatto caso che la cosa si manifestava nelle giornate di pioggia e, soprattutto, di grande umidità! Mi si è accesa una lampadina in testa. Ho messo un sacchetto di sali assorbi umidità (gel di silice) in ciascuna delle prese nei balconi: problema risolto come per magia! Infatti, sebbene i balconi fossero bel al riparo dalla pioggia, non lo erano certo dall'umidità. Non avendo messo delle scatole stagne nelle prese sui balconi (non servivano mi fu detto!) nelle giornate di pioggia, soprattutto se persistente per qualche giorno, saliva fortemente il livello di umidità, che saturava l'interno delle scatole, sino a penetrare nei frutti (prese/interruttori)! Il risultato, ogni tanto, una breve dispersione senza apparente motivo! :-)
Spiegazione fortemente esaustiva, complimenti..ovviamente in questi casi la prima legge è sempre una: "se non sai dove mettere le mani, mettitele in tasca, prendi il cellulare e chiama un tecnico, che a piangerti come morto bastano 2 secondi"
Magnifico, da ignorante ho capito tante cose. Sinceramente penso che dovrebbero prevedere una spiegazione del genere quando acquisti una casa da consegnare insieme ai vari certificati degli impianti, caldaia ecc.. Max
Devo rifare l'impianto elettrico del mio garage/laboratorio questi video mi saranno di sicuro un aiuto sempre lavorando con attenzione e in sicurezza. Bel video Daniele
ciao Daniele, hai presente quando hai detto che non è una lezione di elettrotecnica e che a quella ci penserà il nostro professore? bhe... il nostro professore per spiegarci gli argomenti ci ha consigliato il tuo canale e sto trovando utilissimi i video del tuo canale sia multinazionale che in italiano, quindi volevo farti i complimenti perchè anche se per ora non ho tecnica, manualità o materiali le tue serie come "smonta e recupera" o i video tutorial su come saldare e altro, mi stanno aiutando tantissimo... Grazie mille per questo, continua così!!!
Argomento molto interessante. Io ho studiato elettronica e mi piace fare lavori da elettricista e simili. Veramente un bel video. Solo una cosa c'è da aggiungere a questo video sul Salvavita e cioè che per essere efficace ci deve essere anche l'impianto di terra fatto a regola d'arte altrimenti il Salvavita è come se non ci fosse.
erano anni che volevo fare una serie di video che spiegassero come funzionano le "cose elettriche" ma non ho mai avuto veramente voglia di realizzare una cosa del genere, complimenti per il lavoro fatto. Ps: un paio di imprecisioni: 1) non è vero che è obbligatorio il 10mA nei locali da bagno, è obbligatorio solo in alcuni casi, ad esempio se si ha una vasca idromassaggio, altrimenti anche nei locali da bagno basta il 30mA 2) è necessario parlare dell'importanza del coordinamento tra corrente differenziale ed impianto di messa a terra
come fosse Antani, ispettore di fuochi fatui... Bella quella dei fiaschi rotti, in testa, non la avevo mai sentita. Ma torniamo seri. ottima spiegazione Daniele! complimenti! posso solo aggiungere che quando si fanno calcoli e misure negli impianti di terra si usa come resistenza equivalente del corpo umano il valore di 1000 ohm. Dato che molti fattori influiscono sulla resistenza interna del corpo umano (presenza di callosità, umidità del corpo, oppure dopo mangiato; solo per fare alcuni esempi) per essere sicuri che i calcoli portassero a valori sicuri hanno deciso di prendere il valore minimo di resistenza che può avere il corpo umano: più e bassa la resistenza più corrente passa, quindi i calcoli mi obbligano a proteggere al meglio. Una cosa che mi è capitata, molto spiacevole e molto importante: quando in un impianto è montato un salvavita o differenziale, siamo protetti dalla "troppa corrente" ma non vuol dire che se tocchiamo un filo, non sentiamo niente! mi è capitato di assistere ad un salto all'indietro di una persona che prese la scossa senza che il salvavita intervenisse, con conseguenti imprecazioni e dubbi sul funzionamento del salvavita in oggetto: ma pensandoci bene, se la corrente è anche di 0.029 mA (uno meno di 30 ovvero appena sotto alla soglia di intervento) il salvavita non deve scattare. Ma vi assicuro che anche 15 mA sono molto fastidiosi, quindi: occhio alla penna! P.S. una nota storica sulla sicurezza elettrica: lavoro in Enel dal 1981 e la cultura della sicurezza ha fatto passi da gigante: quando sono stato assunto i più anziani (con conseguente disperazione dei capi-dirigenti) toccavano le sbarre elettriche con le nocche per sentire se c'era corrente, qualcuno addirittura si bagnava la punta delle dita per via dei calli..... Adesso come è giusto; per avvicinarti ad una parte in tensione devi avere: guanti isolanti, strumenti isolati elmetto con visiera e vestiario ignifugo! e questo solo per fare una misura di tensione, perchè non è più permesso lavorare in tensione sulle linee elettriche. contravvenire a queste regole, oltre alla pericolosità intrinseca portano a sanzioni e sospensioni da lavoro , se non a licenziamenti in tronco nei casi più gravi o in caso di recidivi.
Aggiungo che un buon differenziale funzionante non solo scatta premendo il tasto test ma andrebbe provato anche il tempo di reazione e la sua tolleranza tramite tester differenziale ,bel video Daniele un saluto ciao
Ciao, sono un elettricista ormai da quasi trent’anni e farti i complimenti per la facilità con cui spieghi queste cose e per la grafica... vorrei essere capace di comunicare su internet con un decimo della tua bravura. Solo un’imprecisione, il differenziale da 10mA non è obbligatorio in nessun ambito, nemmeno nei bagni, è soltanto un dispositivo ad altissima sensibilità che in determinati contesti sarebbe consigliabile, quindi non è assolutamente vincolante per avere un impianto elettrico a norma di legge. Purtroppo nelle case ci sono problemi ben maggiori, molte persone sottovalutano il pericolo del l’elettricità, e video come i tuoi sono molto utili per far invece comprendere l’importanza delle prescrizioni normative.
bel video, spiegato benissimo, oltre a ciò che hai detto, vorrei aggiungere qualcosa,solo per poter rendere più completo il discorso, come hai detto esistono diversi tipi di differenziali, per poter essere efficace la corrente di soglia deve essere coordinata con l'impianto di terra, e deve essere tale per cui la massima tensione di contatto con una massa in caso di guasto, deve essere inferiore a 50V, per cui la resistenza di terra massima ammissibile deve essere pari a 50/ corrente di soglia, e questo può essere verificato solo da un tecnico con appositi strumenti, non sono prove che un hobbysta può fare a casa con un normale tester. Vorrei parlare ora anche delle classi degli interruttori, che devono essere scelte in maniera accurata, e sempre da un tecnico che verifica le reali necessità in base alle condizioni dell'impianto e dei carichi, in base al tipo di carico collegato a valle ci possono essere diverse forme d'onda della corrente dispersa verso terra: alternata sinusoidale, che è la stessa della tensione di rete, in questo caso si adottano differenziali in classe AC unidirezionale: questa è una corrente dispersa in una sola direzione, solo positiva o solo negativa, che può avere anche una frequenza diversa da quella di rete ad esempio doppia, dovuta a particolari tipi di carichi ed in determinate condizioni, in questo caso di adottano i differenziali in classe A, che sono in grado di leggere questo tipo di corrente oltre che quelle degli interruttori in classe AC, corrente continua, che può provenire ad esempio in caso di guasto di una fonte di energia rinnovabile o da apparecchi che al loro interno hanno parti che funzionano in corrente continua, in questo caso si adottano interruttori in classe B ma tutto questo non basta , perché gli interruttori vanno scelti in base anche alla loro posizione "gerarchica" nell'impianto elettrico, nel senso che se ci sono più interruttori collegati in serie tra loro, non basta che abbiano coordinate le soglie di corrente, ma devono avere anche coordinate le soglie di intervento temporale, altrimenti , essendo tutti gli interruttori ugualmente coordinati allo stesso impianto di terra, scatterà sempre il più veloce e non è detto che sia sempre quello più prossimo a monte del guasto, ma interverranno in maniera random, e per questo ne esistono di due tipi e vengono denominati entrambi con la sigla S dopo la classe dell'interruttore , ad esempio i primi, sono i meno cari ed hanno una soglia temporale fissa ed i secondi una soglia temporale regolabile, poi ci sono gli APR che sarebbero gli interruttori antiperturbazione, che intervengono in caso di dispersioni impulsive di breve durata, ad esempio sono delle correnti che si possono generare durante i temporali e che possono far scattare in maniera intempestiva altri tipi di differenziali, in ultimo ci sono gli interruttori a immunità rinforzata, noti con la sigla AIR, invece sono utilizzati quando ci sono molti apparecchi che per loro natura devono disperdere una piccola corrente verso terra, inferiore alla corrente di soglia, ma che se sono molti e collegati tutti insieme possono raggiungere il valore di soglia, inoltre questo tipo di interruttore evita anche scatti intempestivi in impianti vecchi, pur aumentando il grado di sicurezza dell'impianto. Daniele piacerebbe anche a me se facessi qualche video sui magnetotermici, magari anche uno su qualcosa che viene affrontato poco e male anche nelle scuole , che sarebbe il dimensionamento dei componenti delle sezioni di comando delle automazioni, come le sezioni dei cavi, fusibili, colori delle spie e dei pulsanti, dimensionare e scegliere trasformatori e alimentatori, ecc naturalmente se lo vorrai fare non ti darò nessun limite di tempo, lo farai come e quando ti verrà bene,
A scuola ci insegnavano sempre: salvavita interviene in caso di contatto indiretto, mentre magnetotermico su contatto diretto (o viceversa? Non ricordo più 😅). Ad ogni modo le tue spiegazioni sono sempre le migliori 👍😊
a dirla tutta il problema vero è la frequenza, oscillando a 50Hz, hai 50passaggi al secondo dal positivo al negativo e questo contrae i muscoli, ed è fatale quando arriva al cuore, intanto bravo a divulgare queste spiegazioni fondamentali, secondo me quando uno compra una casa dovrebbero dare un manuale su usi e pericoli delle varie "cose" (gas acqua ed elettricità)... dovresti fare un bel video sulla pericolosità estrema di una "ciabatta" elettrica... io della ciabatta ne ho una fifa santa, non per quello che ci collego io, tipicamente al disotto dei 16A della presa, ma per quello che potrebbe fare chi non ci capisce nulla e magari attacca insieme, ferro da stiro, vaporetto e scalda bagno...
Grazie mille Daniele! Io sono pronto anche per quando vorrai metterti a fare il professore di elettrotecnica eh! Ora aspetto con curiosità il video sui magnetotermici....
Ottima spiegazione. Solo che a volte nn riesco a capire, consultando la documentazione tecnica delle varie marche, la differenza tra il tipo "A" e il tipo AC". Cmq complimenti x la pazienza e x l'impegno che dedichi al canale. Buona continuazione
Ciao Daniele. ho brutti ricordi per colpa di un salvavita difettoso, all'età di 10 anni stavo per morire ero in compagnia di un muratore che stava lavorando nell'abitazione dove abitavo. Eravamo nel sotto Scala e tutto d'un colpo mi sono ritrovato attaccato per il dito medio a una lampadina che Scarica va corrente sicuramente per l'eccessiva umidità. Per fortuna il muratore ha avuto la prontezza di andare subito a staccare la corrente invece di toccarmi. Il povero dito era perforato in tre punti la corrente l'aveva attraversato. Ciao grande
Cioe ma io spero che siccome fra poco inizio le scuole superiori e ho scelto elettrotecnica (in parte grazie a te che mi hai fatto appassionare sempre di piu) spero proprio che i professori che ci saranno la siano tutti come te❤
Grande video Daniele molto interessante, è piacevole il modo con cui ti poni e dai spiegazioni che sono complesse complimenti e sarebbe utile avere altri contributi video come questi
Video veramente interessante, spiegato ottimamente. Complimenti. Ho appena visto il video sul magnetotermico.....ottimo anche quello. Guardare i tuoi video è tempo ben speso. Bravo come sempre.
Ottimo video, purtroppo l'ho visto tardi 🙂. Proprio qualche giorno fa ho avuto un problema in garage con il salvavita che scattava. Ho fatto diverse prove staccando il motore elettrico della serranda e la relativa centralina e staccando inoltre le due telecamere. Per farla breve il salvavita era difettoso e l'ho sostituito proprio con il gewiss che si vede a fine video 25A 🔝🥇😄
12:55 Forse intendevi dire "non sottovalutate" mai la pericolosità della corrente, visto che sopravvalutarla significa averne una giusta paura :) Comunque è uno splendido video e come al solito hai fatto un buon lavoro, mi da speranza sapere che nel nostro paese ci siano persone come te, continua cosi che vai forte!
bravo un'ottima spiegazione molto interessante io non sono del mestiere pero^devo correggerti in un punto , quando si vuole toccare un filo scoperto si usa il dorso del dito cosi se ce corrente viene respinto perchè la mano dende a chiudersi tu sicuro saprai spiegarlo meglio ciao buon lavoro anche a me piace giocare con la due e venti mi piace tantissimo il fai da te ciao a presto sei grande.
Ciao daniele, sono capitato nella tua pagina, poiche i tuoi like sono bilanciati e avevo in testa un ricordo pensiero sulla corrente che mi tormentava, new trial, neutrale, serie neutrale, per identificazione di un hardwere come un processore, qui abbiamo visto 4 quattro scompartimenti di avviatori elettrici, di corrente, diffusori, e casse per reprimere l'azione gelante di una perdita di luce, forse ho il secondo esempio,
Bravo,queste informazioni sono utili per tutti e soprattutto sono spiegate in maniera chiara.Puoi fare altri video sulle varie parti dell'impianto elettrico della casa?Deviatori,magnetotermici,ecc?Grazie!
Come sempre molto interessante ma soprattutto molto utile, sia per chi è già esperto ed ha bisogno di una rispolverata ogni tanto, sia per chi è digiuno dell'argomento. Come sempre complimenti per la chiarezza e la semplicità nelle spiegazioni!
Ottimo video, solo una piccola correzione a 13:04 . La 230v rientra nel campo della bassa tensione poiché inferiore ad 1kv ossia il confine fra media e bassa tensione e poiché superiore a 50v ossia il confine fra bassa e bassissima tensione
Bravo, trattato molto bene ed in modo chiaro. Dovresti correggere solo la frase non sopravalutate la corrente con sottovalutare la corrente. Per il resto, la si potrebbe utilizzare tranquillamente in classe per fare lezione.
occhio alla rete fase fase , ancora diffusa in molte città e paesi italiani un differenziale normale ,fase neutro, che trovate su amazon ebay ,quello fase neutro funzionano a metà dato controllano solo la corrente che esce dal polo fase in caso dispersione sul polo N non se ne accorge
Giuro, ti seguo e ti stavo per scrivere in privato giusto per questo motivo... le fatalità, assurdo... praticamente ho il contatore da 3kw e con un salvavita (deduco da 20A) non appena attacco il vecchio scaldabagno, stacca... guardando, ho 4 fili collegati sopra e 3 sotto... Ora guardo attentamente il video, magari ci capisco qualcosa in più :)
Complimenti Daniele, tutorial fatto molto bene.... Piccola svista: al minuto 13 scrivi ATTENZIONE: Non sopravvalutate il pericolo corrente...... Immagino volessi scrivere NON SOTTOVALUTATE.... Grazie e saluti Marcello
Nella mia casa c'era un interruttore normale senza salvavita, lo sostituii con il salvavita, ed appena inserito all'impianto elettrico esso entrava in funzione staccando la corrente, rimontai il vecchio interruttore e tutto funzionava "bene", mi scervellai per capire dove era il problema, alla fine lo trovai in un filo collegato male, e riuscì a risolvere ora funziona tutto a dovere e credo che senza quella dispersione i consumi di elettricità si siano ridotti, dico bene Daniele? Comunque complimenti video veramente interessante, come il tuo solito d'altronde.
Ciao Daniele, avrei bisogno di un tuo consiglio. Con una prolunga da 25 MT, con cavi interni da 2,5 , ho prelevato la corrente da una presa di casa e l'ho portata in cantina. Vorrei intallare nella cantina , quindi a valle della presa di casa, un magnetotermico, da utilizzare anche come interruttore principale della cantina però. Va bene un Gewiss GW90028 Interruttore Magnetotermico 1P+N 20A 4,5KA, Automatico
Ciao Daniele, sei sempre chiaro nelle tue spiegazioni, mi puoi aiutare, io ho un interruttore automatico abb 202, non vi è indicato dove va il neutro, su che numero va? Grazie
7:35 se si crea un dispersione sulla carcassa di qualsiasi elettrodomestico, e se il differenziale e l'impianto di terra sono correttamente funzionanti, il differenziale entra in funzione senza toccare nulla, in quanto le carcasse degli elettrodomestici sono già collegate a terra creando dispersione e facendo intervenire il differenziale. discorso non valido per le apparecchiature a doppio isolamento, riconoscibili con il disegno in etichetta dati di un quadrato dentro ad un'altro quadrato, in questo caso le carcasse sono già isolate con doppia protezione del circuito elettrico presente al suo interno per cui non può avvenire una dispersione sulla sua carcassa esterna
Sono d'accordo con te. Chiaramente l'intervento dell'interruttore differenziale dipende dell'entità della corrente di dispersione e dalla forma d'onda della corrente di guasto. Infatti la corrente di dispersione, ad esempio di una moderna lavatrice dotata di inverter, non sarà alternata ma sarà di tipo pulsante unidirezionale, non rilevabile da un comune interruttore differenziale di tipo AC. Affinché intervenga è necessario utilizzare un interruttore differenziale di tipo A.
@@maurizioisola7270 Sei sicuro di questa affermazione? perchè se le cose stanno cosi significa che ormai non esiste abitazione che non sia a possibile rischio di folgorazione in quanto ormai tutti noi abbiamo in casa almeno un apparecchio ad inverter....io avrei pensato piuttosto al problema di possibili occasionali interventi "impropri" del differenziale con conseguenti problemi di interruzione di servizio in casa. Siamo sicuri che queste apparecchiature non siano progettate per evitare un problema cosi grave come quello da te descritto?
@@maurizioisola7270 Ma questo lo sa solo un esperto... PS. Poi voglio vedere se la lavatrice ha una dispersione sulla carcassa ed io ho addosso gli stivali di gomma, magari sto sopra anche ad un pezzo di isolante in gomma e tocco con una mano senza toccare nessun'altra cosa, vorrei proprio vedere se il differenziale scatta!
@@zagortenay632 si, sono sicuro. Il normale interruttore differenziale di tipo AC, interviene solamente per correnti di dispersione che hanno forma d'onda sinusoidale.
Ciao a tutti, sono abbastanza disperato. Mi trovo in una casa dove da 3 anni era tutto spento, ci vivo da qualche giorno. Due ore fa ho accesso per la prima volta il forno, resta accesso 3 minuto e poi so spegne tutto. A quel punto sono andato a vedere il contatore e ho trovatl due salvavita. Quello del forno riparte, l'altro di tutta la casa, non funziona più dopo che ho premuto il tasto rosso con la T. Cosa devo fare? Ringrazio tanto per eventuali consigli
Ciao Daniele grazie innanzitutto del video chiaro semplice ed esaustivo ^_^ volevo chiederti: ma il differenziale salvavita in un impianto domestico come si collega all'impianto nel senso mi spiego nel mio caso a casa nel posto dov'è collocato il contatore vi è affianco solo il differenziale. non si puo mettere pure un magnetotermico che protegge da cortocircuito e sovraccarichi? o gli impianti moderni gia solamente col differenziale vi è protezione da corto e sovraccarichi? perche ne è uno solo solo il differenziale di fianco al contatore?
Bellissimo video i l ho studiato quest anno a scuola visto ke sono alle industriali in indirizzo elettrotecnica . Se l avresti fatto uscire verso maggio avrei chiesto alla prof di farlo vedere in classe così per fare una lezione diversa dal solito
Ciao Daniele,complimenti x o tuoi video,volevo chiedere,se e possibile che un differenziale scatta senza una dispersione e faccia intervenire anche quello nell'abitazione del piano di sopra,grazie
Per rispetto la dovrei chiamare Sig. Tartaglia, ma per la simpatia che trasmette nei suoi video la chiamerò Daniele! Caro Daniele questo tuo video è fatto benissimo, accompagnando a dei contenuti molto professionali, delle spiegazioni molto chiare e facilmente comprensibili! Bravissimo! Senza nulla togliere a questo splendido video, desidero però porre una domanda: al minuto 12:50 appare la scritta “Attenzione non sopravvalutate...”; non sarebbe meglio scrivere “Attenzione non sottovalutate...”. Caro Daniele, Ancora complimenti e sappi che questa domanda serve per chiarirmi le idee e non per fare una critica ad un video ottimo e che io non avrei mai saputo realizzare
Senza un buon impianto di messa a terra il differenziale non serve a nulla. Non deve scattare se sei tu a chiudere il circuito a terra quando c'e' una dispersione, ma il cavo di terra. I magneto termici servono per proteggere i cavi che a loro volta devono essere dimensionati in base al carico. Di solito nelle case io usavo un differenziale 0.03, un termico da 16 A per la linea motrice (forno,lavatrice) con montante da 4 mmq e finale con cavi da 2,5 mmq. La linea luce con termico da 10 A con montante da 2,5 mmq e finale da 1,5 mmq
Si, molto interessante anche sotto il punto di vista della sicurezza domestica che è molto importante, specie dove ci sono i bimbi. Bravo anche io attendo il magnetotermico...
grafica a sintesi granulare con modulazione di presenza prematurata a destra.....quel giorno della spiegazione in classe non c'ero...😂😂😂😂😂😂 Grande.....
Ottimo video. Segnalo solo un refuso: al minuto 13:00 c'è un avvertimento su sfondo rosso che dice "Non sopravvalutate mai la pericolosità della corrente.....". Forse voleva essere "Non sottovalutate mai la pericolosità della corrente...." ?
Ottima spiegazione. Una domanda: in un quadro elettrico domestico prima del differenziale puro da 25 A, ci si mette un magnetotermico di uguale amperaggio che funge da generale a protezione dello stesso differenziale?
Complimenti, meglio di quark 👍 Potresti fare un video su come proteggere le apparecchiature elettroniche dalle sovratensioni? Ovviamente a parte staccare la spina 😀
Imparare è anche prevenire. Sempre al Top Daniele, complimenti. Continua così, possono essere anche piccole "perle" ... però imparo sempre qualcosa di nuovo. Grazie.
io sono favorevolisssimo al video sul magneto-termico; oltre al funzionamento potresti evidenziare le differenze con il "salvavita"! Grazie... continua così!
Sono un formatore e ti faccio i miei complimenti...Io spiego da anni il "salvavita" a persone senza alcuna preparazione dai 15 ai 70 anni...con una storiella che parla di...."bucatini pieni di sugo...il sugo è l'energia elettrica che fa funzionare le apparecchiature elettriche..." storiella facile facile ma comprensibile e il giorno dopo...molti discenti hanno provato il tatsto TEST per la prima volta...ed hanno capito cos'è e come funziona un SALVAVITA/DIFFERENZIALE e perchè si chiama così...Ma apprezzo tantissimo la tua spiegazione ed il tuo video che mostrerò con il tuo nome...(a proposito...iosono geometra e non capisco nulla di elettrotecnica ed elettricità...ma mi dicono che le mie spiegazioni "colpiscono")...Ciao e complimenti di nuovo!!
Prossima settimana ho verifica sul differenziale e gli effetti della corrente sul corpo umano, e ho capito molto più con questo video che quello che ha detto il prof!! Grazie 🙏
Daniele sei stato bravissimo video molto interessante e utile, ti faccio i miei complimenti😘
Caro ragazzo e da un po che ti seguo e come prima cosa vorrei farti i miei complimenti e dirti che sei un genio per quello che fai.
Grazie a te, si sta alimentando in me la passione per l'elettronica e sinceramente se tu facessi un corso io starei ore ad ascoltare ed apprendere.
Sei un grande.
Ciao Daniele.
Complimenti x il video chiaro e capibile. Dopo un po di ricerca e studio ho sostituito il mio vecchio salvavita "AC" con uno piu moderno "F". La cosa che mi fa specie e che ho notato è che nonostante la normativa consigli il tipo F, anche nelle nuove installazioni si continua ad usare il tipo ac, nonostante la presenza di condizionatori, lavatrici e altri apparecchi moderni.
Buongiorno Daniele, tralascio i complimenti, meritatissimi, per segnalarti credo un refuso. Nel carrello finale dici si non sopravvalutare il rischio di folgorazione. Forse volevi dire di non SOTTOVALUTARLO... E poi concludi con la famosa frase che si sente in tutti i cantieri rivolta agli apprendisti : la corrente non si vede ma ai sente. Grazie, mi hai riportato indietro di 35 anni. Ciao
Grazie Daniele.....fantastico corso....con spiegazioni molto ben fatte sia ...teoriche che pratiche...senza entrare nel dettaglio teorico troppo approfondito ... a volte non non comprensibile da parte di persone non addette ai lavori....ancora grazie Daniele per la tua passione proffessionalita' e tanta umilta' nel riproporti come affettuoso grande amico di tutti noi che ti seguiamo con dedizione e affetto...un grande abbraccio...Moreno
Caro Daniele continua così, i tuoi insegnamenti saranno sempre molto utili ai profani.
Bellissimo video, completo e chiarissimo, come sempre! Complimenti!
13' Interventi anomali. Condivido la mia esperienza poiché penso possa essere utile ad altri. Dopo la mia ultima ristrutturazione dell'appartamento in cui vivo, per alcuni anni scattava l'interruttore differenziale, apparentemente senza alcun motivo. Verificato che non ci fossero dispersioni negli elettrodomestici, ho dovuto richiamare più volte i tecnici che hanno realizzato l'impianto elettrico; questi hanno dapprima sostituito il differenziale passandolo da 10 a 30 mA, poi hanno messo due differenziali suddividendoli per zone diverse della casa (sostanzialmente per suddividere il carico di dispersione). Nonostante tutto il problema, occasionalmente persisteva. Un giorno ho fatto caso che la cosa si manifestava nelle giornate di pioggia e, soprattutto, di grande umidità! Mi si è accesa una lampadina in testa. Ho messo un sacchetto di sali assorbi umidità (gel di silice) in ciascuna delle prese nei balconi: problema risolto come per magia!
Infatti, sebbene i balconi fossero bel al riparo dalla pioggia, non lo erano certo dall'umidità. Non avendo messo delle scatole stagne nelle prese sui balconi (non servivano mi fu detto!) nelle giornate di pioggia, soprattutto se persistente per qualche giorno, saliva fortemente il livello di umidità, che saturava l'interno delle scatole, sino a penetrare nei frutti (prese/interruttori)! Il risultato, ogni tanto, una breve dispersione senza apparente motivo! :-)
Spiegazione fortemente esaustiva, complimenti..ovviamente in questi casi la prima legge è sempre una: "se non sai dove mettere le mani, mettitele in tasca, prendi il cellulare e chiama un tecnico, che a piangerti come morto bastano 2 secondi"
Magnifico, da ignorante ho capito tante cose. Sinceramente penso che dovrebbero prevedere una spiegazione del genere quando acquisti una casa da consegnare insieme ai vari certificati degli impianti, caldaia ecc.. Max
Devo rifare l'impianto elettrico del mio garage/laboratorio questi video mi saranno di sicuro un aiuto sempre lavorando con attenzione e in sicurezza. Bel video Daniele
ciao Daniele, hai presente quando hai detto che non è una lezione di elettrotecnica e che a quella ci penserà il nostro professore?
bhe... il nostro professore per spiegarci gli argomenti ci ha consigliato il tuo canale e sto trovando utilissimi i video del tuo canale sia multinazionale che in italiano, quindi volevo farti i complimenti perchè anche se per ora non ho tecnica, manualità o materiali le tue serie come "smonta e recupera" o i video tutorial su come saldare e altro, mi stanno aiutando tantissimo...
Grazie mille per questo, continua così!!!
Argomento molto interessante. Io ho studiato elettronica e mi piace fare lavori da elettricista e simili. Veramente un bel video. Solo una cosa c'è da aggiungere a questo video sul Salvavita e cioè che per essere efficace ci deve essere anche l'impianto di terra fatto a regola d'arte altrimenti il Salvavita è come se non ci fosse.
erano anni che volevo fare una serie di video che spiegassero come funzionano le "cose elettriche" ma non ho mai avuto veramente voglia di realizzare una cosa del genere, complimenti per il lavoro fatto.
Ps: un paio di imprecisioni: 1) non è vero che è obbligatorio il 10mA nei locali da bagno, è obbligatorio solo in alcuni casi, ad esempio se si ha una vasca idromassaggio, altrimenti anche nei locali da bagno basta il 30mA
2) è necessario parlare dell'importanza del coordinamento tra corrente differenziale ed impianto di messa a terra
Esatto, la seconda parte potevo inserirla, ma ormai era troppo tardi. Grazie per il tuo intervento.
puoi sempre farci un video a parte, io volevo farne uno sui siatemi IT, TN e TT, ma anche lì non mi andava di realizzare tutte le grafiche
Psycho93 in pratica non ti va di realizzare nulla, potevi pure risparmiare di commentare, ma chi te l'ho ha fatto fare di sprecare quest'energia 😂
quando tu manderai avanti un canale con 2 video alla settimana avrai diritto di dire che non ho voglia di fare un cazzo
Psycho93 rilassati, ero ironico ☺
Leggo solo commenti positivi,sei bravissimo e chiarissimo,è un piacere seguirti e non capisco proprio chi metta i dislike ai tuoi video.
Si, sono interessato anche al magneto termico e soprattutto alla protezione dai fulmini
la protezione per fulmini è attuta da uno scaricatore o soppressore di tensione
@@fabiotravagli1008 è buona cosa mettere un fusibile a monte dello scaricatore.
@@brunobassi2440 non serve
Ho comprato giusto ieri un magnetotermico differenziale per il mio laboratorio, prima cosa da fare quando si parla di sicurezza 👍👍
video di una semplicità comprensibilissimo anche ai neofiti bravo Dany
come fosse Antani, ispettore di fuochi fatui...
Bella quella dei fiaschi rotti, in testa, non la avevo mai sentita.
Ma torniamo seri.
ottima spiegazione Daniele! complimenti!
posso solo aggiungere che quando si fanno calcoli e misure negli impianti di terra si usa come resistenza equivalente del corpo umano il valore di 1000 ohm.
Dato che molti fattori influiscono sulla resistenza interna del corpo umano (presenza di callosità, umidità del corpo, oppure dopo mangiato; solo per fare alcuni esempi) per essere sicuri che i calcoli portassero a valori sicuri hanno deciso di prendere il valore minimo di resistenza che può avere il corpo umano: più e bassa la resistenza più corrente passa, quindi i calcoli mi obbligano a proteggere al meglio.
Una cosa che mi è capitata, molto spiacevole e molto importante: quando in un impianto è montato un salvavita o differenziale, siamo protetti dalla "troppa corrente" ma non vuol dire che se tocchiamo un filo, non sentiamo niente!
mi è capitato di assistere ad un salto all'indietro di una persona che prese la scossa senza che il salvavita intervenisse, con conseguenti imprecazioni e dubbi sul funzionamento del salvavita in oggetto: ma pensandoci bene, se la corrente è anche di 0.029 mA (uno meno di 30 ovvero appena sotto alla soglia di intervento) il salvavita non deve scattare.
Ma vi assicuro che anche 15 mA sono molto fastidiosi, quindi: occhio alla penna!
P.S. una nota storica sulla sicurezza elettrica: lavoro in Enel dal 1981 e la cultura della sicurezza ha fatto passi da gigante: quando sono stato assunto i più anziani (con conseguente disperazione dei capi-dirigenti) toccavano le sbarre elettriche con le nocche per sentire se c'era corrente, qualcuno addirittura si bagnava la punta delle dita per via dei calli.....
Adesso come è giusto; per avvicinarti ad una parte in tensione devi avere: guanti isolanti, strumenti isolati elmetto con visiera e vestiario ignifugo! e questo solo per fare una misura di tensione, perchè non è più permesso lavorare in tensione sulle linee elettriche. contravvenire a queste regole, oltre alla pericolosità intrinseca portano a sanzioni e sospensioni da lavoro , se non a licenziamenti in tronco nei casi più gravi o in caso di recidivi.
Grazie per il tuo intervento, ho letto tutto il tuo papiro :-) Hai sicuramente esperienza da vendere.
Aggiungo che un buon differenziale funzionante non solo scatta premendo il tasto test ma andrebbe provato anche il tempo di reazione e la sua tolleranza tramite tester differenziale ,bel video Daniele un saluto ciao
Ciao, sono un elettricista ormai da quasi trent’anni e farti i complimenti per la facilità con cui spieghi queste cose e per la grafica... vorrei essere capace di comunicare su internet con un decimo della tua bravura.
Solo un’imprecisione, il differenziale da 10mA non è obbligatorio in nessun ambito, nemmeno nei bagni, è soltanto un dispositivo ad altissima sensibilità che in determinati contesti sarebbe consigliabile, quindi non è assolutamente vincolante per avere un impianto elettrico a norma di legge.
Purtroppo nelle case ci sono problemi ben maggiori, molte persone sottovalutano il pericolo del l’elettricità, e video come i tuoi sono molto utili per far invece comprendere l’importanza delle prescrizioni normative.
bel video, spiegato benissimo,
oltre a ciò che hai detto, vorrei aggiungere qualcosa,solo per poter rendere più completo il discorso,
come hai detto esistono diversi tipi di differenziali,
per poter essere efficace la corrente di soglia deve essere coordinata con l'impianto di terra, e deve essere tale per cui la massima tensione di contatto con una massa in caso di guasto, deve essere inferiore a 50V, per cui la resistenza di terra massima ammissibile deve essere pari a 50/ corrente di soglia, e questo può essere verificato solo da un tecnico con appositi strumenti, non sono prove che un hobbysta può fare a casa con un normale tester.
Vorrei parlare ora anche delle classi degli interruttori, che devono essere scelte in maniera accurata, e sempre da un tecnico che verifica le reali necessità in base alle condizioni dell'impianto e dei carichi,
in base al tipo di carico collegato a valle ci possono essere diverse forme d'onda della corrente dispersa verso terra:
alternata sinusoidale, che è la stessa della tensione di rete, in questo caso si adottano differenziali in classe AC
unidirezionale: questa è una corrente dispersa in una sola direzione, solo positiva o solo negativa, che può avere anche una frequenza diversa da quella di rete ad esempio doppia, dovuta a particolari tipi di carichi ed in determinate condizioni, in questo caso di adottano i differenziali in classe A, che sono in grado di leggere questo tipo di corrente oltre che quelle degli interruttori in classe AC,
corrente continua, che può provenire ad esempio in caso di guasto di una fonte di energia rinnovabile o da apparecchi che al loro interno hanno parti che funzionano in corrente continua, in questo caso si adottano interruttori in classe B
ma tutto questo non basta , perché gli interruttori vanno scelti in base anche alla loro posizione "gerarchica" nell'impianto elettrico, nel senso che se ci sono più interruttori collegati in serie tra loro, non basta che abbiano coordinate le soglie di corrente, ma devono avere anche coordinate le soglie di intervento temporale, altrimenti , essendo tutti gli interruttori ugualmente coordinati allo stesso impianto di terra, scatterà sempre il più veloce e non è detto che sia sempre quello più prossimo a monte del guasto, ma interverranno in maniera random, e per questo ne esistono di due tipi e vengono denominati entrambi con la sigla S dopo la classe dell'interruttore , ad esempio
i primi, sono i meno cari ed hanno una soglia temporale fissa ed i secondi una soglia temporale regolabile,
poi ci sono gli APR che sarebbero gli interruttori antiperturbazione, che intervengono in caso di dispersioni impulsive di breve durata, ad esempio sono delle correnti che si possono generare durante i temporali e che possono far scattare in maniera intempestiva altri tipi di differenziali,
in ultimo ci sono gli interruttori a immunità rinforzata, noti con la sigla AIR, invece sono utilizzati quando ci sono molti apparecchi che per loro natura devono disperdere una piccola corrente verso terra, inferiore alla corrente di soglia, ma che se sono molti e collegati tutti insieme possono raggiungere il valore di soglia, inoltre questo tipo di interruttore evita anche scatti intempestivi in impianti vecchi, pur aumentando il grado di sicurezza dell'impianto.
Daniele piacerebbe anche a me se facessi qualche video sui magnetotermici,
magari anche uno su qualcosa che viene affrontato poco e male anche nelle scuole , che sarebbe il dimensionamento dei componenti delle sezioni di comando delle automazioni, come le sezioni dei cavi, fusibili, colori delle spie e dei pulsanti, dimensionare e scegliere trasformatori e alimentatori, ecc
naturalmente se lo vorrai fare non ti darò nessun limite di tempo, lo farai come e quando ti verrà bene,
Sei bravissimo, buona spiegazione, faccio la scuola elettrotecnica e questi video mi aiuta capire meglio le spiegazione del prof.
Complimenti argomento molto interessante sei proprio un grande grazie per mettere il tuo sapere a disposizione di tutti grazie ancora Daniele!!!
ottimo come sempre , conoscevo un amico che usava la lingua per testare la presenza della corrente !!! e sottolineo conoscevo!!!
A scuola ci insegnavano sempre: salvavita interviene in caso di contatto indiretto, mentre magnetotermico su contatto diretto (o viceversa? Non ricordo più 😅). Ad ogni modo le tue spiegazioni sono sempre le migliori 👍😊
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cercavo un video sul SALVAVITA e ti assicuro che il tuo è il migliore video in rete !!! Bravissimo (volevo confermare il mio giudizio )
complimentoni Daniale!!
Grazie Seby
a dirla tutta il problema vero è la frequenza, oscillando a 50Hz, hai 50passaggi al secondo dal positivo al negativo e questo contrae i muscoli, ed è fatale quando arriva al cuore, intanto bravo a divulgare queste spiegazioni fondamentali, secondo me quando uno compra una casa dovrebbero dare un manuale su usi e pericoli delle varie "cose" (gas acqua ed elettricità)... dovresti fare un bel video sulla pericolosità estrema di una "ciabatta" elettrica... io della ciabatta ne ho una fifa santa, non per quello che ci collego io, tipicamente al disotto dei 16A della presa, ma per quello che potrebbe fare chi non ci capisce nulla e magari attacca insieme, ferro da stiro, vaporetto e scalda bagno...
Grazie mille Daniele! Io sono pronto anche per quando vorrai metterti a fare il professore di elettrotecnica eh!
Ora aspetto con curiosità il video sui magnetotermici....
Ottima spiegazione. Solo che a volte nn riesco a capire, consultando la documentazione tecnica delle varie marche, la differenza tra il tipo "A" e il tipo AC". Cmq complimenti x la pazienza e x l'impegno che dedichi al canale. Buona continuazione
è la 1° volta che ti ascolto...bravo...
Ciao Daniele. ho brutti ricordi per colpa di un salvavita difettoso, all'età di 10 anni stavo per morire ero in compagnia di un muratore che stava lavorando nell'abitazione dove abitavo. Eravamo nel sotto Scala e tutto d'un colpo mi sono ritrovato attaccato per il dito medio a una lampadina che Scarica va corrente sicuramente per l'eccessiva umidità. Per fortuna il muratore ha avuto la prontezza di andare subito a staccare la corrente invece di toccarmi. Il povero dito era perforato in tre punti la corrente l'aveva attraversato. Ciao grande
Mi dispiace molto, esperienza bruttissima.
Sì Daniele è stato bruttissimo dovevi vedere il dito sembrava che ci fosse passata una punta del 4.
Video molto ben eseguito e sopratutto di facile comprensione per chi non è addetto ai lavori.
ottima spiegazione come sempre Daniele .
Cioe ma io spero che siccome fra poco inizio le scuole superiori e ho scelto elettrotecnica (in parte grazie a te che mi hai fatto appassionare sempre di piu) spero proprio che i professori che ci saranno la siano tutti come te❤
Grande video Daniele molto interessante, è piacevole il modo con cui ti poni e dai spiegazioni che sono complesse complimenti e sarebbe utile avere altri contributi video come questi
Bravo, ottima spiegazione in maniera semplice; adatta a tutti. Riguardo al " cercafase" io lo sconsiglierei. Usare solo strumenti a due punti.
Grande Daniele. Splendido video !!! Fanne ancora !!! 🖒🖒🖒
Video veramente interessante, spiegato ottimamente. Complimenti.
Ho appena visto il video sul magnetotermico.....ottimo anche quello.
Guardare i tuoi video è tempo ben speso.
Bravo come sempre.
Ottimo video, purtroppo l'ho visto tardi 🙂. Proprio qualche giorno fa ho avuto un problema in garage con il salvavita che scattava. Ho fatto diverse prove staccando il motore elettrico della serranda e la relativa centralina e staccando inoltre le due telecamere. Per farla breve il salvavita era difettoso e l'ho sostituito proprio con il gewiss che si vede a fine video 25A 🔝🥇😄
Grande Dany ottima spiegazione
12:55 Forse intendevi dire "non sottovalutate" mai la pericolosità della corrente, visto che sopravvalutarla significa averne una giusta paura :) Comunque è uno splendido video e come al solito hai fatto un buon lavoro, mi da speranza sapere che nel nostro paese ci siano persone come te, continua cosi che vai forte!
bravo un'ottima spiegazione molto interessante io non sono del mestiere pero^devo correggerti in un punto , quando si vuole toccare un filo scoperto si usa il dorso del dito cosi se ce corrente viene respinto perchè la mano dende a chiudersi tu sicuro saprai spiegarlo meglio ciao buon lavoro anche a me piace giocare con la due e venti mi piace tantissimo il fai da te ciao a presto sei grande.
Grazie Prof. Antani... Continui così... :-)
Questi video sull'elettrotecnica sono interessantissimi...continua con questi tipi di video..
Lorenzo ti stima un botto
ti amo Lorenzo
Bravissimo a spiegare e filmati ottimamente esplicativi.
Ciao daniele, sono capitato nella tua pagina, poiche i tuoi like sono bilanciati e avevo in testa un ricordo pensiero sulla corrente che mi tormentava, new trial, neutrale, serie neutrale, per identificazione di un hardwere come un processore, qui abbiamo visto 4 quattro scompartimenti di avviatori elettrici, di corrente, diffusori, e casse per reprimere l'azione gelante di una perdita di luce, forse ho il secondo esempio,
Bravo,queste informazioni sono utili per tutti e soprattutto sono spiegate in maniera chiara.Puoi fare altri video sulle varie parti dell'impianto elettrico della casa?Deviatori,magnetotermici,ecc?Grazie!
Come sempre molto interessante ma soprattutto molto utile, sia per chi è già esperto ed ha bisogno di una rispolverata ogni tanto, sia per chi è digiuno dell'argomento.
Come sempre complimenti per la chiarezza e la semplicità nelle spiegazioni!
Interessantissimo argomento. Dovrebbe essere argomento da scuola non solo ad indirizzo tecnico!
Ottimo video, solo una piccola correzione a 13:04 . La 230v rientra nel campo della bassa tensione poiché inferiore ad 1kv ossia il confine fra media e bassa tensione e poiché superiore a 50v ossia il confine fra bassa e bassissima tensione
Ottimo video, è importante spiegare la pericolosità della corrente alternata
Finalmente un video fatto come si deve, chiaro e interessante. Bravissimo
Bravo, trattato molto bene ed in modo chiaro. Dovresti correggere solo la frase non sopravalutate la corrente con sottovalutare la corrente. Per il resto, la si potrebbe utilizzare tranquillamente in classe per fare lezione.
Beh, devo dire un video molto bello, ma soprattutto molto utile. Complimenti per l'idea di questo video.
occhio alla rete fase fase , ancora diffusa in molte città e paesi italiani
un differenziale normale ,fase neutro, che trovate su amazon ebay ,quello fase neutro funzionano a metà
dato controllano solo la corrente che esce dal polo fase
in caso dispersione sul polo N non se ne accorge
Uno dei canali più interessanti che vedo su UA-cam! continua così
Bel video, mi hai ricordato eoni fa quando lo studiavo a scuola. Ottima spiegazione!
Complimenti e grazie mille per la spiegazione chiara ed esauriente. Numero 1 :-)
Giuro, ti seguo e ti stavo per scrivere in privato giusto per questo motivo... le fatalità, assurdo... praticamente ho il contatore da 3kw e con un salvavita (deduco da 20A) non appena attacco il vecchio scaldabagno, stacca... guardando, ho 4 fili collegati sopra e 3 sotto... Ora guardo attentamente il video, magari ci capisco qualcosa in più :)
Mi hai salvato la verifica 😂😂✌️
Complimenti!!!!!!#29 sulle tendenze!!!!
Bella e chiara spiegazione grazie
Complimenti Daniele, tutorial fatto molto bene....
Piccola svista: al minuto 13 scrivi ATTENZIONE: Non sopravvalutate il pericolo corrente...... Immagino volessi scrivere NON SOTTOVALUTATE....
Grazie e saluti
Marcello
Complimenti Bella spiegazione finalmente l'ho capito questo salvavita...😀
C'é un refuso a 12:56 "Non sopravvalutate mai la pericolosità della corrente..." forse doveva essere "sottovalutate"... Comunque bravissimo! Grazie.
Nella mia casa c'era un interruttore normale senza salvavita, lo sostituii con il salvavita, ed appena inserito all'impianto elettrico esso entrava in funzione staccando la corrente, rimontai il vecchio interruttore e tutto funzionava "bene", mi scervellai per capire dove era il problema, alla fine lo trovai in un filo collegato male, e riuscì a risolvere ora funziona tutto a dovere e credo che senza quella dispersione i consumi di elettricità si siano ridotti, dico bene Daniele?
Comunque complimenti video veramente interessante, come il tuo solito d'altronde.
Bel video. Ho un amico che ha un altissima resistenza interna. Infatti fa triathlon e corre, nuota e va in bici per km
Personalmente sono interessato pure al magnetotermico... continua così Daniele👍
Ciao Daniele, avrei bisogno di un tuo consiglio. Con una prolunga da 25 MT, con cavi interni da 2,5 , ho prelevato la corrente da una presa di casa e l'ho portata in cantina. Vorrei intallare nella cantina , quindi a valle della presa di casa, un magnetotermico, da utilizzare anche come interruttore principale della cantina però. Va bene un Gewiss GW90028 Interruttore Magnetotermico 1P+N 20A 4,5KA, Automatico
Ottimo video. Questo argomento è molto interessante sarrebbe bello se realizzarsi altri video
Ciao Daniele, sei sempre chiaro nelle tue spiegazioni, mi puoi aiutare, io ho un interruttore automatico abb 202, non vi è indicato dove va il neutro, su che numero va?
Grazie
7:35 se si crea un dispersione sulla carcassa di qualsiasi elettrodomestico, e se il differenziale e l'impianto di terra sono correttamente funzionanti, il differenziale entra in funzione senza toccare nulla, in quanto le carcasse degli elettrodomestici sono già collegate a terra creando dispersione e facendo intervenire il differenziale. discorso non valido per le apparecchiature a doppio isolamento, riconoscibili con il disegno in etichetta dati di un quadrato dentro ad un'altro quadrato, in questo caso le carcasse sono già isolate con doppia protezione del circuito elettrico presente al suo interno per cui non può avvenire una dispersione sulla sua carcassa esterna
Giustissimo.
Sono d'accordo con te. Chiaramente l'intervento dell'interruttore differenziale dipende dell'entità della corrente di dispersione e dalla forma d'onda della corrente di guasto.
Infatti la corrente di dispersione, ad esempio di una moderna lavatrice dotata di inverter, non sarà alternata ma sarà di tipo pulsante unidirezionale, non rilevabile da un comune interruttore differenziale di tipo AC. Affinché intervenga è necessario utilizzare un interruttore differenziale di tipo A.
@@maurizioisola7270 Sei sicuro di questa affermazione? perchè se le cose stanno cosi significa che ormai non esiste abitazione che non sia a possibile rischio di folgorazione in quanto ormai tutti noi abbiamo in casa almeno un apparecchio ad inverter....io avrei pensato piuttosto al problema di possibili occasionali interventi "impropri" del differenziale con conseguenti problemi di interruzione di servizio in casa. Siamo sicuri che queste apparecchiature non siano progettate per evitare un problema cosi grave come quello da te descritto?
@@maurizioisola7270
Ma questo lo sa solo un esperto...
PS. Poi voglio vedere se la lavatrice ha una dispersione sulla carcassa ed io ho addosso gli stivali di gomma, magari sto sopra anche ad un pezzo di isolante in gomma e tocco con una mano senza toccare nessun'altra cosa, vorrei proprio vedere se il differenziale scatta!
@@zagortenay632 si, sono sicuro. Il normale interruttore differenziale di tipo AC, interviene solamente per correnti di dispersione che hanno forma d'onda sinusoidale.
Che dire, sei un grande spiegazione molto dettagliata e comprensibilissima.
Sei mitico. Vogliamo il video sul magnetotetmico.
Molto interessante, complimenti e grazie.
Ciao a tutti, sono abbastanza disperato. Mi trovo in una casa dove da 3 anni era tutto spento, ci vivo da qualche giorno. Due ore fa ho accesso per la prima volta il forno, resta accesso 3 minuto e poi so spegne tutto. A quel punto sono andato a vedere il contatore e ho trovatl due salvavita. Quello del forno riparte, l'altro di tutta la casa, non funziona più dopo che ho premuto il tasto rosso con la T. Cosa devo fare? Ringrazio tanto per eventuali consigli
Ciao Daniele grazie innanzitutto del video
chiaro semplice ed esaustivo ^_^
volevo chiederti: ma il differenziale salvavita in un impianto domestico come si collega all'impianto
nel senso mi spiego
nel mio caso a casa nel posto dov'è collocato il contatore vi è affianco solo il differenziale.
non si puo mettere pure un magnetotermico che protegge da cortocircuito e sovraccarichi?
o gli impianti moderni gia solamente col differenziale vi è protezione da corto e sovraccarichi?
perche ne è uno solo solo il differenziale di fianco al contatore?
Grande come al solito vorrei un video sul sistema knx
Bellissimo video i l ho studiato quest anno a scuola visto ke sono alle industriali in indirizzo elettrotecnica .
Se l avresti fatto uscire verso maggio avrei chiesto alla prof di farlo vedere in classe così per fare una lezione diversa dal solito
Ottimo video spiegazione.
Grande Daniele
molto chiaro e professionale.
Bravo Daniele,la corrente che entra deve essere uguale a quella che esce.(Prima legge di Kirkhoff)
Ciao Daniele,complimenti x o tuoi video,volevo chiedere,se e possibile che un differenziale scatta senza una dispersione e faccia intervenire anche quello nell'abitazione del piano di sopra,grazie
Ottimo video da far vedere nelle scuole, per importanza.
Per rispetto la dovrei chiamare Sig. Tartaglia, ma per la simpatia che trasmette nei suoi video la chiamerò Daniele!
Caro Daniele questo tuo video è fatto benissimo, accompagnando a dei contenuti molto professionali, delle spiegazioni molto chiare e facilmente comprensibili! Bravissimo!
Senza nulla togliere a questo splendido video, desidero però porre una domanda: al minuto 12:50 appare la scritta “Attenzione non sopravvalutate...”; non sarebbe meglio scrivere “Attenzione non sottovalutate...”. Caro Daniele, Ancora complimenti e sappi che questa domanda serve per chiarirmi le idee e non per fare una critica ad un video ottimo e che io non avrei mai saputo realizzare
Senza un buon impianto di messa a terra il differenziale non serve a nulla. Non deve scattare se sei tu a chiudere il circuito a terra quando c'e' una dispersione, ma il cavo di terra. I magneto termici servono per proteggere i cavi che a loro volta devono essere dimensionati in base al carico. Di solito nelle case io usavo un differenziale 0.03, un termico da 16 A per la linea motrice (forno,lavatrice) con montante da 4 mmq e finale con cavi da 2,5 mmq. La linea luce con termico da 10 A con montante da 2,5 mmq e finale da 1,5 mmq
Si, molto interessante anche sotto il punto di vista della sicurezza domestica che è molto importante, specie dove ci sono i bimbi. Bravo anche io attendo il magnetotermico...
grafica a sintesi granulare con modulazione di presenza prematurata a destra.....quel giorno della spiegazione in classe non c'ero...😂😂😂😂😂😂
Grande.....
Ottimo video. Segnalo solo un refuso: al minuto 13:00 c'è un avvertimento su sfondo rosso che dice "Non sopravvalutate mai la pericolosità della corrente.....". Forse voleva essere "Non sottovalutate mai la pericolosità della corrente...." ?
Ottima spiegazione.
Una domanda: in un quadro elettrico domestico prima del differenziale puro da 25 A, ci si mette un magnetotermico di uguale amperaggio che funge da generale a protezione dello stesso differenziale?
Complimenti, meglio di quark 👍
Potresti fare un video su come proteggere le apparecchiature elettroniche dalle sovratensioni? Ovviamente a parte staccare la spina 😀
Grande Daniele, aspetto il video sul magnetotermico.
Ottimo video come sempre
Imparare è anche prevenire. Sempre al Top Daniele, complimenti. Continua così, possono essere anche piccole "perle" ... però imparo sempre qualcosa di nuovo. Grazie.
bel video come al solito
si, sono interessato anche al magnetotermico.
attendo con impazienza i prossimi video. ciao.
io sono favorevolisssimo al video sul magneto-termico; oltre al funzionamento potresti evidenziare le differenze con il "salvavita"! Grazie... continua così!
Video fantastico. Spero vivamente in un futuro video sul magnetotermico