Proprio ieri ero in auto e una pattuglia di carabinieri mi ha fermato per un controllo. Ho accostato, ho sorriso, ho salutato educatamente, e con la stessa educazione e rispetto sono stato ricambiato. Ho esibito i documenti, i due carabinieri hanno effettuato il controllo, abbiamo scoperto che uno dei due era nato nella stessa città dove ero nato io e ci abbiamo scherzato su. E' vero, mi hanno chiesto dove fossi diretto, ma quando gli ho risposto che ero in giro senza una meta particolare, non hanno insistito o preteso informazioni più precise. Infine mi hanno restituito i documenti, scusandosi per avermi fatto perdere quei pochi minuti di tempo. Li ho salutati, augurando loro una buona giornata. Fine. Un semplice controllo risoltosi in poco tempo, in un contesto rilassato e rispettoso. Troppe volte la gente si rivolge alle forze dell'ordine in modo aggressivo e gratuitamente polemico, per il solo gusto di fare cagnara, convinti che il fatto di essere in regola li autorizzi ad assumere toni arroganti e offensivi.
Per molti italiani è motivo di orgoglio rispondere male alle forze dell'ordine e cercare la discussione e magari riprendere tutto con i cellulari tanto in Italia tutto è permesso in America quando ti fermano porti rispetto ma non solo in America è in Italia che non funziona
@@luigitonelli6803 Poi, si posta il video in rete che, ovviamente, inizia da dove fa comodo farlo iniziare ed omettendo le offese e le provocazioni nei confronti delle forze dell’ordine, e si mostra al mondo intero come queste siano state “dure” nei confronti di chi filmava…
Mi è capitato che i carabinieri mi chiedessero dove stessi andando, ho risposto che ogni tanto me lo chiedo anche io, che mi sento perso e che devo prendere la mia vita in mano. Mi hanno chiesto la CI.
Io una volta ho detto che stavo andando da un amico a prendere il guanciale per fare la carbonara, perché in casa avevo solo la pancetta. Siamo rimasti un quarto d'ora a discutere di questo dilemma. ahahaha
Negli ultimi decenni si è passati dalla troppa sudditanza alla mancanza di rispetto totale nei confronti delle forze dell'ordine invece dovrebbe esistere un rispetto reciproco tra contribuente e forza dell'ordine, un giusto equilibrio, io personalmente ho sempre rispettato e collaborato a tutti i controlli e se mi dovessero chiedere dove sto andando risponderò tranquillamente perché è una questione di buonsenso ed educazione e anche un aiuto al mantenimento della sicurezza, con la diffusione di internet ci siamo tutti trasformati in medici, chef, meccanici...in questo caso in giuristi, inoltrandoci nei meandri burocratici di questo paese.
La possibilità di rifiutarsi di rispondere circa i propri spostamenti/frequentazioni/abitudini a prescindere dall'essere indagato o meno è ciò che distingue uno stato di diritto da uno stato di polizia. E questo a molti poliziotti non va giù.
@@Marco-yv1fo Se per te il non dover giustificare i tuoi spostamenti a un'autorità è un concetto banale da frase fatta, fai i bagagli e vai a vivere in uno dei paesi spazzatura dove non è una cosa così scontata che tanto ne è pieno il mondo.
Santi Licheri (Giudice Emerito della Cassazione) suggeriva di rispondere: "per ragioni di riservatezza, preferisco non rispondere". Del resto, in tutti i Paesi della Civiltà Occidentale anche l'imputato davanti al giudice può avvalersi della facoltà di non rispondere: strano, che il principio sia messo in dubbio proprio in quel Paese che si vanta di essere la culla di quella Civiltà
@@francescoorano5437 E' proprio alla luce del passato, che dovresti difendere sempre quella libertà che quelli come i tuoi nonni, non senza il sacrificio della vita, hanno conquistato e ti hanno donato
Ovviamente puoi avere il lusso di rifiutarti di non rispondere quando hai tutto in regola nella macchina altrimenti in 2 secondi riescono a trovarti una non conformità della macchina e farti ugualmente una multa. Grande avvocato comunque!
@@UltraPazGnola E tu filma tutto. Abbiamo smartphone da 1000€ che ci consentirebbero di lanciare un missile e di fronte a queste cose non riusciamo a fare un video?
@@gabrielemedardi849 veramente sarebbe secondo me più consono installare delle dash cam molto popolari in russia, cina e america proprio per registrare i sinistri o eventuali inconvenienti, che costano sulle 30 euro
@@relaxxx7786 Si, ce ne sono anche da 30€. Io ne ho fatta montare una doppia (anteriore-posteriore) sulla macchina e ho speso di più, ma alla fine il concetto è quello. Concordo.
Bisogna dare il giusto peso alle cose. Le forze dell,ordine fanno domande per vedere le reazioni da cui loro capiscono subito se nasconde qualcosa per cui si rischia solo di farli insospettire
E quando anche il cittadino sovrano ragiona nello stesso modo e trova contromisure nel suo interesse, vi è l'esercizio della politica e della democrazia. E se ad insospettirsi di qualcosa è il cittadino sovrano visto i pessimi atteggiamenti dell'apparato statale e i vergognosi risultati? Come la mettiamo? La forza dell'ordine in una Repubblica dove la sovranità appartiene al cittadino non è in una condizione di primazia, questo può avvenire in paesi dove la sovranità del cittadino non è riconosciuta.
la cosa bella di quelli che si sentono troppo controllati dalle forze dell'ordine, è che spesso sono proprio i primi che starnazzano sulla scarsa sicurezza quando a loro succede qualcosa. Le persone che ritengono che la polizia non debba mai controllarli perchè sono onesti, dovrebbero ricordarsi che gli unici a saperlo sono loro stessi...per tutto il resto del mondo, poliziotti compresi, la loro faccia è la stessa di altre 1000 che controllano e che le forze dell'ordine non sanno mai chi hanno veramente di fronte quando lo fermano.
A me mi misero le mani in faccia senza motivi a suo tempo, prendedo il cellulare senza permesso e intimandomi di sputare la droga che avevo in bocca,quando hanno capito che non avevo droga (ammettendo di fumare le cannette prima di dormire)sono passati al volermi accusare di fare da palo a un furto....in ciabatte e canotta messaggiando con la morosa..... quindi boh cioè su 10, 5 sono sei pezzi di merda
E a maggior ragione che motivo c'è di fare centinaia di controlli random a migliaia di persone senza una motivazione immediata? Non mi sento più sicuro, anzi. La sicurezza la fa creare una comunità più inclusiva e che non lascia indietro nessuno, non il controllo dei documenti a caso in stazione.
In cina, dove vivo, si e' sempre sotto controllo da milioni di telecamere. Quasi tutti i crimini, per altro pochissimi, vengono risolti con l ausilio delle telecamere. La gente si sente sicura. Infine la polizia e' percepita come fornitrice di sicurezza . Ed ai bambini si insegna a rivolgersi alla polizia in caso di problemi.
Piccolo aneddoto: da ragazzo fui fermato sul ciclomotore dalla municipale e quando mi chiese dove stavo andando risposi: da tua sorella ! Era pronto a farmi una multa ma poi letto il nome sul documento mi lasciò andare.... ero un suo compagno di classe 🤓
Con me sono sempre stati gentili per fortuna, ho avuto controlli in ogni parte ma mai avuto problemi. Una volta me la sono sgommata con lenjoy dato che non l'ho mai provata. Mi hanno fermato a pochi metri sentendomi sgommare. Dopo tutti i controlli che mi hanno fatto, mi hanno cazziato di brutto e mi sono scusato ma fortunatamente non ho avuto sanzioni, dal quel giorno ho imparato di non farlo mai più. Non c'è bisogno di una multa o una sospensione di una patente per farmi capire le cose. Nella vita si può sbagliare per colpa della curiosità umana.
A me la Polfer nel 2019 non solo mi fermò a caso nel bel mezzo della Stazione Centrale di Napoli per chiedermi i documenti e su quale treno dovessi salire, ma alla mia evidente fretta perché il treno di lì a poco sarebbe partito, uno degli agenti con fare sprezzante disse: "adesso vediamo, se non hai precedenti non hai nulla da temere". Io rimasi totalmente allibito.
@@INVICTUS6666 a me un bullo mi ha portato in caserma,ha perquisito,ha chiamato una infermiera per perquisire la mia donna, perquisito la macchina è trattenuto per due ore e mezza.tutto perché è stato maleducato e glielo ho fatto notare.quando non ci sentiva nessuno mi ha Pure detto che se volevo la potevano risolvere in altro modo....io gli ho risposto MAGARI!..ma non l'ho più visto... Ah perquisa esito negativo
Proprio pochi giorni fa che sono andato a Praga, passando dalla Germania, sono stato fermato dalla polizia che mi ha fatto 1000 domande appunto controllando anche l auto non solo per i documenti ma come se cercassero qualcosa. Tipo bel sedile nelle plastiche e nel baule. Avevo una specie di borsa frigo con le bibite. 0 controllo li. Alla domanda dove stai andando ho detto la verità dicendo che ero diretto per lavoro e ho mostrato l attrezzatura. Appena vista si sono fermati dai controlli, hanno registrato tutto e mi hanno lasciato andare.... Ma se avessi avuto 1 kg di roba nella borsa frigo?😅 L attrezzatura di lavoro sembrava quasi un pass partout.... Ed ero in Germania
Chi era libero professionista o autonomo durante i lockdown poteva andare in giro easy, bastava fosse vestito in modo non sospetto e le attrezzature da lavoro facevano il resto
@@Ale-xz7uq nessuna polemica per me potevano anche aprirlo tanto non avevo niente da nascondere. È giusto che si facciano i controlli non ho mica detto il contrario.
Avvocato ai ai ai ... se è vero che non si è obbligati a rispondere, (non si è in obbligo nemmeno durante un interrogatorio formale...figuriamoci se ti chiedono informalmente dove stai andando..) è anche vero che la mancata risposta potrebbe portare a successivi accertamenti. Chiaro che, se le FFOO ti chiedono cosa stai facendo in un determinato luogo ad una certa ora, probabilmente stanno cercando di capire se la tua presenza li è giustificata da una situazione normale oppure no.... e avrei da dissentire sulla possibilità di controllare la macchina come da te spiegato. Se è infatti vero che si può controllare utilizzando le leggi che lo consentono e rilasciando contestuale verbale, è anche vero che gli agenti non sono meccanici e quindi si possono limitare a segnalare eventuali anomalie a chi di competenza (MCTC) per effettuare una revisione se le caratteristiche meccaniche risultino visibilmente alterate. In alcuni casi si può anche trasferire l'accertamento in luoghi più idonei (mi vengono in mente i tir quando si presume che superino i limiti di peso trasportabile consentito). Possono chiedere di mostrare il triangolo ( e anche di saperlo montare). Questo spesso è uno stratagemma per controllare cosa ci sia nella bagagliaio dell'auto... assolutamente non si possono permettere di mettere le mani all'interno del veicolo per fare un ispezione o peggio una perquisizione se non nei modi e tempi previsti dalla legge (ci sono delle leggi speciali che lo consentono e che spesso vengono richiamate come motivo di urgenza e necessità). Unica alternativa è il consenso del proprietario che spontaneamente collabora mostrando il contenuto.. Semplicemente sarebbe opportuno rispondere alle domande per non destare sospetti e magari fare una risata al bar se la cosa dovesse sconfinare in una situazione paradossale.... purtroppo può capitare anche di prendere degli abbagli o di sbagliare come in tutti i lavori. Certo come tutte in tutti i settori, le mele marce ci sono. Questo non vuol dire cadere nei luoghi comuni.... Saluti caro...
mi è capitato tanti anni fa, in motorino, vestita da spiaggia transitavo nell'unica strada che porta alla spiaggia... "Signorina dove sta andando? "😂😂😂
Io personalmente faccio la mia parte: rispondo sinceramente e senza problemi alle domanda, mostro i documenti, se chiedono di aprire il bagaglio lo faccio, ecc. Non ho niente da nascondere quindi non ho problemi a collaborare.
E' un ragionamento sbagliato, è come dire: "sono uno schiavo ubbidiente e fedele perciò posso stare tranquillo dalla collera del mio padrone". Gli sbirri sono i nostri dipendenti, pagati da noi ;)
Stessa cosa io. Cioè se lo chiedono in modo dispregiativo/scontroso posso capire, ma l'unica volta che me lo chiesero era una cosa tranquilla e stavo andando a casa, quindi non ho avuto problemi a rispondere.
Sono i tipi come te che gli danno tutto questo ingiusto potere con la manfrina di "non ho nulla da nascondere"! Può farlo? No! Può farti aprire il portabagagli ma non perquisire; non può chiederti dove stai andando o altro che non è previsto!
@@giangra92 e il loro lavoro comprende anche fare i controlli. Io non ho niente da nascondere quindi faccio in modo che possano svolgere il loro lavoro senza ostacoli. Il fatto che sono sono nostri dipendenti significa che li pago anche io e lavorano anche per me, io non renderei il lavoro più difficile a un mio dipendente.
Queste spiegazioni date a persone consapevoli potrebbero anche tornare utili, ma purtroppo verranno usate dai soliti stonati di turno per non rispondere o peggio per rispondere male durante i controlli. Quindi video abbastanza discutibile direi
Io sono stato fermato solo 2 volte in vita mia in più di 10 anni di patente... Una volta mi hanno chiesto patente, libretto e documento dei passeggeri, (che un mio amico non aveva con se ma gli ha detto nome cognome e dove abita) , eravamo in 5 su un auto da 4, però sono stati bravi e ci hanno detto di andare a casa e basta... La seconda volta mi hanno fermato nel secondo lockdown e mi hanno chiesto: da dove vieni e dove sei diretto? poi patente e libretto e non si sono nemmeno accorti che avevo la cintura della macchina allacciata dietro al sedile... Niente multa neanche qua ahahah
avevo la macchina nuova (neanche una settimana), mi hanno fermato i carabinieri perchè ... erano curiosi di vedere il motore... non ho avuto difficoltà ad accontentarli
Caro avvocato, ma se vengo fermato dalla polizia e dopo avermi identificato mi chiedono dove sto andando ed io mi rifiuto di rispondere, attirerei soltanto inutili sospetti su di me e su quello che sto facendo. Che senso ha fare ciò? Ricordiamoci che le forze dell'ordine lavorano per garantire la sicurezza di tutti noi ed il rispetto delle leggi, non certo per passare il tempo chiedendo a tutti dove stanno andando. Rispondendo in quel modo, ci vuole poco ad essere perquisito (giustamente, aggiungo). Del resto la polizia non può sapere se davanti a se ha un onesto cittadino, piuttosto che uno spacciatore che occulta droga o uno che sta andando a compiere un furto ed ha degli strumenti di effrazione in auto.
AHAHAHA Ma guarda che se poi si procede ad una perquisizione ed altro occorrono poi altri specifici verbali, specifiche convalide della magistratura, non è che un agente può fare le cose a sua discrezione e a sua simpatia. Il senso di fare ciò è delimitare entro lo specifico recinto costituzionale i poteri dello stato e controbilanciarli coi poteri del popolo sovrano. Ma bisogna sapere come, quando e cosa fare.
@@nellonelli9666 conosco benissimo la normativa in materia e ti assicuro che le perquisizioni si possono effettuare oltre che in flagranza di reato (art. 352 c.p.p.), anche in casi disciplinati da leggi speciali che non richiedono che sia stato già accertato un reato, bensì basate su circostanze di luogo e di tempo ed altri elementi. Ad esempio l'art. 4 della L.152/75 consente l’immediata perquisizione sul posto, al solo fine di accertare l’eventuale possesso di armi, esplosivi e strumenti di effrazione, di persone il cui atteggiamento o la cui presenza, in relazione a specifiche e concrete circostanze di luogo e di tempo non appaiono giustificabili. (Es: come la vedi la presenza di una persona all'interno di un'auto, parcheggiata la sera, al buio, in una zona dove sono soventi i furti con scasso? Sopratutto se il comportamento è sospetto perchè la sua presenza non vuole o non è in grado di giustificarla? Ti assicuro che si può perquisire (anzi forse si DEVE) e che l'atto sarà convalidato senza problemi dall'Autorità Giudiziaria.) Altro esempio è la perquisizione disciplinata dall'art. 103 del DPR 309/90, che stabilisce che gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria, nel corso di operazioni di polizia per la prevenzione e la repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, possono procedere in ogni luogo al controllo e all’ispezione dei mezzi di trasporto, dei bagagli e degli effetti personali quando hanno fondato motivo di ritenere che possano essere rinvenute sostanze stupefacenti o psicotrope. Gli ufficiali di polizia giudiziaria, quando ricorrano motivi di particolare necessita’ ed urgenza che non consentano di richiedere l’autorizzazione telefonica del magistrato competente, possono altresi’ procedere a perquisizioni dandone notizia, senza ritardo e comunque entro quarantotto ore, al procuratore della Repubblica il quale, se ne ricorrono i presupposti, le convalida entro le successive quarantotto ore.
@@cbr_luka2630 E beh credi che un agente equilibrato perda tempo con tutte queste pappardelle così per il gusto di fare una ripicca? 😄 Se c'è qualcuno nelle forze dell'ordine che ragiona in questi termini e prende le cose sul personale ha sbagliato del tutto mestiere, avrebbe dovuto fare la portinaia. Comunque in ogni caso il senso di non rispondere a domande non indispensabili nonché di ingiustificata invadenza fa parte di un'ottica politica che volenti o nolenti emergerà sempre di più. Perché parliamoci chiaro, qui nessuno si lamenta per il fatto che il pluripregiudicato in virtù delle leggi speciali viene perquisito o il notorio narcotrafficante viene interrogato, qui abbiamo assistito alla pagina più buia della storia d'Italia dove con la scusa di dpcm e decreti (giudicati poi illegittimi) molti delle forze dell'ordine si sono trasformati in miliziani governativi, avallando ed applicando l'illegalità più assoluta di governi dissennati, dando spettacoli vergognosi che hanno fatto il giro di tutto il globo terracqueo.
@@nellonelli9666 non so perchè ma non riesco più visualizzare la tua ultima risposta, sono riuscito solo a leggerne metà, poi è sparita. Comunque credo che non ci siamo capiti. Non si tratta di agenti di polizia che fanno ripicche, ma semplicemente di forze dell'ordine che non sanno chi hanno davanti a loro ogni volta che effettuano un controllo e attirare inutili sospetti soltanto per il gusto di non rispondere, la vedo una cosa stupida, visto che lavorano per garantire la nostra sicurezza, non certo per interessi personali. È fisiologico che se con il mio comportamento attiro dei sospetti verso di me, poi le forze dell'ordine possano anche approfondire il controllo.
@@cbr_luka2630 Credi forse che qualcuno che abbia qualcosa di serio da nascondere si permetta il lusso di non rispondere? Decenni di tv spazzatura, assunzioni di sostanze e vizi vari ha formato una massa di pecore con fervide e inutili fantasie mentali...Il senso di non rispondere a domande non indispensabili nonché di ingiustificata invadenza fa parte di un'ottica politica che volenti o nolenti emergerà sempre di più. Perché parliamoci chiaro, qui nessuno si lamenta per il fatto che il pluripregiudicato in virtù delle leggi speciali viene perquisito o il notorio narcotrafficante viene interrogato, qui abbiamo assistito alla pagina più buia della storia d'Italia dove con la scusa di dpcm e decreti (giudicati poi illegittimi) molti delle forze dell'ordine si sono trasformati in miliziani governativi, avallando ed applicando l'illegalità più assoluta di governi dissennati, dando spettacoli vergognosi che hanno fatto il giro di tutto il globo terracqueo.
Questa volta il video non credo sia completo, la Polizia quando chiede informazioni, su chi sei dove vai cosa porti con te, sta raccogliendo informazioni e cerca anche di capire se sia giustificata la tua presenza in quel luogo ed in quel momento, il presupposto potrebbe essere una indagine di pg ma potrebbe essere altro, anzi nella stragrande maggioranza dei casi agiscono come agenti di PS. Al di là dell'obbligo di rispondere ma ancor più dell'obbligo di dire il vero, previsto da norme penali, non collaborare con l'agente che in quel momento sta tutelando la sicurezza pubblica, intanto non è proprio un comportamento nobile, poi puo portare a fastidi perché se l'agente non è convinto Deve continuare a studiare la situazione e più ti opponi più lui deve insistere perdendo tempo sia tu che lui che l'efficienza di un servizio che serve a tutti. In generale io consiglierei a tutti di dar retta alle richieste delle forze dell'ordine anche quando non ne comprendi subito il motivo. E consiglio vivamente di denunciare o segnalare eventuali abusi, anche questi, per il bene di tutti, non vanno mai tollerati.
Domanda: ma esibire i documenti significa consegnarli o posso tenerli in mano esibendoli senza che loro li tocchino? Nel senso, qualche volta quando trovi il vigile sceriffo che con la tua patente in mano comincia a minacciare sequestri o altro magari solo per sua immaginazione?
Io tutte le volte ho fornito i miei documenti documenti ! Però lei mi deve spiegare perchè tutte le volte che li chiami , carabinieri, polizia o polizia locale non arrivano mai o rispondono che non hanno pattuglie a disposizione , personalmente ho perso ogni fiducia nei loro confronti , in particolare quando ne ho avuto bisogno o quando ho denunciato un'azione criminale in corso
Ti smentisco clamorosamente. Negli ultimi anni sono stati assai solerti nel controllare ogni passo dei normali cittadini (va be', in barba a principi costituzionali, ad evidenze scientifiche, nonché al diritto naturale, ma che vuoi che sia...). Misteriosamente, poi, hanno potuto sfoggiare mezzi ed attrezzature all'avanguardia, loro che sino a tre/quattro anni fa piangevano come bambini perché non avevano i soldi per il pieno di benzina. Lo avete notato?
Perché sono lì solo a raccattare soldi per lo stato. Svegliatevi fuori. Provocano perché si divertono ad abusare e raccontano soldi per lo stato. Punto.
Adesso vi racconto una storia a lieto fine: giro in macchina con un mio amico per il centro della citta alle 3 di notte,ultimo giro prima di rientrare a casa con fermata al mc donald. Fermi al semaforo notiamo una volante.parto quando ho il verde e vengono dietro.ci fermano e ci chiedono i documenti e dove stiamo andando al mac e dopo a casa.chiediamo se tutto apposto e rispondo che stanno cercando una macchina uguale alla mia..dopo 5 minuti li troviamo al mac donald con un ragazzo con i braccialetti nella macchina sospetta uguale alla mia. Stai a vedere che gli ho dato l idea dove andare a cercare il sospetto?
Ciao bello , se ti fermano e ti domandano dove stai andando .......come fai tu a sapere se , in quel momento , ci sono indagini in corso o se , nelle vicinanze , è stato commesso un reato ? Chi non ha nulla da temere risponde comunque !
Buongiorno avvocato la ascolto sempre con piacere. Ho installato un navigatore che oltre ad indicarmi la direzione mi ricorda anche perché ci sto andando 😂😂😂 . Se la polizia mi facesse la domanda la farò parlare col navigatore
Se vi chiedono dove andate non rispondete, così magari un semplice controllo di routine che si sarebbe concluso entro un minuto diventa qualcosa di più approfondito e di tempo ne perdete il triplo... eh, son soddisfazioni....
Facciamo il caso di specie. Nel weekend solitamente con la mia ragazza ci facciamo un giro in macchina, sai com'è, un po' dove ti porta la strada, senza una meta particolare. Mi è capitato che mi fermassero e, oltre al solito controllo documenti del veicolo e identificazione di entrambi, mi hanno chiesto dove stessimo andando. risposi. Essendo a oltre 50 km dalla mia città, l'operatore della FINANZA (tra l'altro!) mi ha chiesto e io risposi
Di solito se fanno così è perché cercano qualcosa o qualcuno in particolare e sei capitato al posto sbagliato nel momento sbagliato, però in questi casi alla fine te lo spiegano, se dal veloce controllo non risulta nulla
Giuro, ho cercato di leggere tutti i commenti di questo video ma non ci sono riuscito (credo di essere arrivato almeno al 90%). Mi sono divertito, a qualcuno ho risposto (non se ne voglia a male). La cosa che però voglio evidenziare con questo mio commento, è la natura delle opinioni espresse: molti (troppi), alla domanda delle FF.OO. si sono sentiti "abusati", ha vissuto l'esperienza come un abuso posto in essere dai tracotanti Ufficiali ed Agenti di P.G. che in quel momento stavano eseguendo il controllo. E mi sono chiesto: ma perchè questa idea di essere vittime di un abuso da parte delle FF.OO.? In qualche caso ho avuto l'impressione che fosse l'Agente del momento (qualcuno lo ha chiamato sceriffo) con il suo atteggiamento poco cordiale, ad accendere il lume di questa sensazione, ma in altri casi ho letto tra le righe un Costituzionalismo estremo che mi è sembrato più figlio della ignoranza (quella in materia giuridica intendo) piuttosto che di qualcos'altro di concreto. Avvocato Dott. Angelo Greco, mi perdoni se mi permetto, però anche Lei con il suo modo di affrontare l'argomento, non ha certo buttato acqua sul fuoco, ma si sa, Lei fa il suo lavoro e le FF.OO. fanno il loro. però mi consenta, così come ho spiegato nel mio intervento precedente, Lei è stato un po' forviante nell'argomentare. In tutto ciò comunque, trasparendo una generica mancanza di fiducia se non addirittura un aperto (a mio avviso ingiustificato) contrasto con le FF.OO., una cosa di estremamente positiva è emersa: tutte le persone che hanno raccontato la loro esperienza con gli appartenenti alle Nostre FF.OO., si sono lamentate di fatti e situazioni che descrivono quello che succede di media durante i controlli preventivi di carattere generale, eseguiti occasionalmente nei confronti di cittadini ONESTI (e lo scrivo in maiuscolo). E le FF.OO. ringraziano (penso io) perchè se, trovando in mezzo alla strada (e non solo) così spesso cittadini onesti che, si è accertato, non stavano facendo nulla di male (intendo di illegale), hanno finito il loro turno di servizio portando a casa (e dalle loro famiglie) la pelle. Perchè dovete sapere che, soprattutto in certe zone del nostro Bel Paese, le FF.OO. e tutte le persone che svolgono attività a tutela della sicurezza altrui (vedi le G.P.G.), sanno sempre quando iniziano il loro turno di servizio, ma non sanno mai quando finirà, e se anche per quel giorno rincaseranno.
Prima della fine dell' anno il giorno della finalina mondiale una pattuglia di caramba mi teneva d'occhio davanti al benzinaio. Girovagavo tranquillamente facendo qualche foto tanto per...come faccio spesso. Questi mi hanno tenuto d' occhio e mi hanno tagliato la strada sul marciapiede mentre passavo di lì. Dicendo cosa stessi facendo e chi avessi avvertito, completamente fuori " strada ". Insistendo è sceso quello alto pensando di intimorirmi mentre il calvo rimase alla guida. Voleva vedere che foto avessi fatto in quel momento sbucava la loro auto quindi per chiudere il discorso ho cancellato, chiaramente volevano sapere cosa facessi appunto ( " nulla semplici foto non è reato " ) fatto controllo dopo le solite ripetute domandi retoriche sul " dove abiti da dove vieni di su di giù " inutili quando col documento in mano più che verificarlo da loro.. nulla alla fine dopo venti minuti una chiamata non so se in centrale o cosa mi riconsegnano il doc dicendomi cmq che non è carino fare foto così e se mi facessero una foto come la prenderei ( no sense questa aggiunta ma come tutta la scenetta ) ah dopo essere entrati nel bar del benzinaio dove non sono mai stato pur abitandoci da anni vicino per chiedere evidentemente se mi conoscessero. Mi ha infastidito il fatto che insistettero su chi avessi avvisato , assurdo che uno che fa il palo secondo loro inventando di sana pianta poi lo dichiari e mostri anche !! Allucinate. Ah per non parlare " sei incensurato ?? " e altre due tre ripetute , che chiunque si sarebbe incazzato, ma lo valutassero da soli..in taluni casi vogliono trovare del marcio dove non esiste ( fiuto scarsissimo ) quando casualmente girano senza meta
Vedo che ci sono parecchi candidati a diventare i prossimi clienti dell'avvocato che omette (volontariamente o involontariamente) talune informazioni essenziali.
Mi trovi pienamente d’accordo! In altri video, ad esempio, ha detto (cito testualmente) “la polizia non può chiedervi la carta d’identità”. Cosa assolutamente inesatta!!!! Può chiederla eccome, semmai è il privato cittadino che può non averla con sé…
@@gnakkiti Verissimo! E invece, c’è più di qualche fenomeno che è convinto di poter dire “ce l’ho, ma non la mostro. Sono tenuto a fornire soltanto le mie generalità”…😄😄😄
Una persona che non ha nulla da nascondere, rispettosa delle regole e dell'uniforme fornisce serenamente tutte le info necessarie con garbo ed educazione, senza arroganza.
Dopo aver fornito le generalità e i documenti in modo gentile e aver ricevuto domande incalzanti per nulla, mi son troppo divertito, essendo in regola fermo e seduto, a rispondergli "non penso che siano affari che la riguardino". A quel punto il tizio si è indispettito e ha provato in ogni modo a provocare e minacciare, ma poi avendo testimoni e tutto ha dovuto chiedere scusa e andarsene con la coda fra le gambe perchè erano i soliti carabinieri di paese che volevano solo rompere i maroni a qualche turista. PS mi trovavo nel parcheggio della macelleria di paese mentre aspettavo la carne in pieno giorno.
Una domanda seria anche se non lo sembra:ma se le forze dell'ordine ti fermano e tu 'stai" "correndo" al gabinetto,e diciamo che te la stai facendo sotto come bisogna comportarsi,cosa devi dirgli? perché mi è successo sul serio e quasi quasi me la facevo addosso....
Dopo lamentiamoci quando non siamo protetti dalle forze dell'ordine... Provate ad andare all'estero ( Romania , Moldavia ecc.) e a non dare i documenti quando richiesti e rispondere in modo arrogante alle domande, domandatevi perchè in Italia siamo ridotti così, penso che se mi fermano e mi chiedono i documenti e se mi domandano dove vado e non ho nulla da nascondere non ho alcuna dificoltà rispondere. Se vado allo stadio o a un concerto e mi chiedono cosa porto dentro è solo per tutelare la mia integrità e quella altrui non perchè sono curiosi di sapere cosa trasporto.
Ogni tanto quando fermo qualcuno, a parer mio più "particolare", faccio domande simili, non perché mi interessi la risposta in sé per sé ma solo per vedere come risponde e capire se è il caso di proseguire in controlli più accurati o meno... quindi gente, lo dico per voi, abbiate un attimino di pazienza e rispetto quando venite fermati per un controllo, che altrettanto ve ne sarà dato e in un paio di minuti avrete finito.
Ti attieni a quanto previsto se no mi dai il numero identificativo e da collega di un altro corpo poi ne andiamo a discutere col tuo comando e ogni ulteriore accertamento va autorizzato! Se mi fermi non sono tenuto a dirti nulla, solo a mostrarti i documenti che sono leciti!
@@francescodraco7581 Intanto, per le forze dell’ordine italiane, non esiste il numero identificativo di cui si sente parlare nei polizieschi americani. Il numero di matricola, per le forze dell’ordine italiane, è funzionale a questioni “interne”, meramente amministrative. Inoltre, se l’agente che ti ferma è in uniforme non è tenuto a dirti come si chiama… Non esistono accertamenti autorizzati, se non alcune (e solo alcune) perquisizioni, e non è vietato chiedere dove si è diretti o da dove si viene. Non si è obbligati a rispondere, ma non è vietato chiederlo e non è necessaria nessuna autorizzazione per chiederlo. Piantatela di dire idiozie in giro per il web e di vantare conoscenze in tema di legge, perché non sapete di cosa parlate…
@@francescodraco7581 la polizia o qualsiasi forza del ordine può fare qualsiasi domanda non è richiesta nessuna autorizzazione o non è sancito espressamente in nessuna legge che il ufficiale o agente di P.G Deve avere l'autorizzazione di farti domande anzi nella legge è espressamente sancito che le indagini di P.G sono di loro iniziativa possono fare domande posso vedere i documenti ma non possono fare ispezioni corporali nei casi previsti dalla legge!
@@Paolo-sr6gl i tipi come te dimostrano solo di essere presuntuosi quando invece potrebbero chiarire! Non ho specificato se ti ferma per controllo in borghese o in divisa, dove nel primo caso DEVE a richiesta mostrare il tesserino, e sulla tessera di pg non è annotata la matricola e/o altro numero identificativo? Non è tenuto a dirmi come si chiama? Anzi io cambierei la legge perchè in servizio deve essere sempre identificabile perchè se commette un abuso nei confronti del privato cittadino quest'ultimo deve poter difendersi! Cmq nel caso di una pattuglia si può prendete il numero di targa! In servizio è vero quanto hai detto, però una volta doveva avere la targhetta col nome soprattutto in ufficio, una volta venivano pure fornite, poi variava da corpo a corpo, come sempre, certo come è regolamento al suo interno non me lo ricordo, anche perchè spesso dei regolamenti cadono in disuso!
ho perso il conto delle volte che da ragazzino negli anni 90 sono stato fermato per "un controllo" durante il quale gli agenti iniziavano subito a provocarmi prendendo in giro com'ero vestito o pettinato.
Alla domanda "dove stai andando?" ho le mie due risposte universali: 1) a casa (tanto prima o poi lì andrò a finire); 2) a fare una passeggiata (o, equivalentemente, non ho ancora deciso quale sia la mia prossima meta). Che sono splendide soprattutto perché al 99% una delle due o entrambe corrispondono alla verità.
Perché porti la maglietta del Texas? Diciamo così. La struttura giuridica di uno stato (la legge), è la sua componente giudiziaria (la polizia....o meglio tutto l'apparato sicurezza) ha una impronta politica. Quindi il punto è che tutto fa capo al sistema politico dominante in quel paese. Perché l'amico avvocato del video così spumeggiante non ci spiega come è abituata ad agire per i controlli la polizia del Texas??? Dimenticavo di dire che sono un ispettore G. di F. in pensione. Il tipo di domande che un operatore della sicurezza fa, sono in funzione della sua professionalità. Il cittadino intuisce a volo se la domanda è pertinente o meno. Anche il "dove sta andando" può essere pertinente in certe cirvostanze. Per altro, spesso, il "buon cittadino" , consapevole di dover rispondere, data le circostanze in quel momento, magari mentono.
Angelo ma se mi ferma in auto, d'accordo che può visionare il veicolo MA solo all'esterno e il bagagliaio.. MAI all'interno.. ci vuole un mandato .. è vero ? Se puoi illustra questa tua piccola svista..
Hai un bel po’ di confusione in testa! E poi, secondo la legislazione italiana, non si chiama “mandato”. Inoltre, per alcuni “tipi” di ispezioni o perquisizioni, il “decreto di perquisizione” non è necessario.
A me successe nel mio paese, senza specificare, è un'isola, mi ero buttato fuori al porticciolo per poi proseguire dietro la costa a fare pesca subacquea, al ritorno noto una motovedetta dei carabinieri che facevano sa scorta ad un'altra barca. Vabbè salì sugli scogli tolsi la giacca della muta e rimasi solo il pantalone, mi avviai verso casa, e vidi due carabinieri che stavano con i mitra in mezzo alla strada bei pressi del ristorante dove erano andati quelli che scortavano. Ora come fucile avevo un arbalete a elastico lungo un metro e 30 solo di fusto, l'asta ai tiene messa nel fucile, a differanza si quelli pneumatici che viene legata al fusto. Il carabiniere mi ferma e mi chiede se il fucile fosse carico, ed io rispondo no non è carico, solo un pazzo camminerebbe con un fucile del genere carico, infatti le due coppie di elastici non erano agganciate alle tacche dell'asta. Poi salutai a prosegui a pochi metri incontrai un amico ci mettemmo a parlare, e lui mi disse che il carabiniere ancora continuava a guardare. 😂😂😂😂Si era fissato. Un fucile così carico... Se spara sfonda anche un'auto la passa da parte a parte.
...In teoria... Ma in pratica...! ...Tanti anni fa, quando avevo 15 o 16 anni, la mattina, mentre andavo a scuola, in 5 giorni la STESSA pattuglia della polizia mi fermò 5 volte; mi fecero perdere l'autobus 5 volte; mi controllarono ogni volta i libri e i quaderni, svuotandomi lo zaino e sfogliandoli uno ad uno; mi fecero per 5 giorni lo stesso "interrogatorio" per strada, "documenti, da dove vieni, dove stai andando, che cosa hai lì, controlliamo..." ; mi fecero arrivare a scuola in ritardo tutti e 5 i giorni (e ogni giorno, a scuola, la STESSA "giustificazione" del mio ritardo, seppur vera, ...non reggeva più...!) ...Il quinto giorno mi arrabbiai molto, e gli risposi pesantemente, lamentandomi per l'accanimento, e dicendo agli agenti "ecchecc..zo, ma ancora non l'avete imparato a memoria, il mio nome e cognome ?!!! Non vi sembra il caso di smetterla, di continuare a fermare senza motivo chi non fa nulla di male ?!!!" ... A quel punto mi fecero un verbale, e fui quindi convocato in Commissariato, dove esposi le mie ragioni e le mie lamentele al graduato responsabile; ...seppi che gli agenti furono richiamati, ...e da quel momento nessuno ebbe più a fermarmi...
Se non sbaglio, se dei poliziotti di perquisiscono senza motivo e non trovano nulla devono lasciare un verbale che attesti la tua "innocenza" ed impedisce altre perquisizioni per tot giorni o una cosa del genere.
La stessa pattuglia non puoi fermarti più di tre volte in lasso di tempo perché diventa accanimento! Sulla statale in due settimane di notte mi fermó la stessa pattuglia sempre allo stesso punto, alla quarta volta appena mi vide disse di lasciarmi andare perché non poteva ricontrollarmi! Cmq prima era diverso! Erano più arroganti!
A me mi fermarono alle 2 di notte col bambino piccolo in macchina che urlava come un aquila per un problema in gola e solo in auto si calmava gli dissi ascolti il bimbo sta calmo sono in auto non ho una meta fissa, ero in pigiama assonnata spettinata il pupo piangeva mi hanno fatto andare gli avrò fatto pena 😂😂😂
Buongiorno Avvocato, grazie per la sua meritoria opera di divulgazione. Tuttavia, essendo io padre di una ragazzina ed anche poliziotto da oltre quarant'anni (ebbene sì, sono un genitore attempato), devo dirle che la sua uscita, con strizzata d'occhio al luogo comune, sui poliziotti "marpioni" che fermerebbero solo le ragazzine che girano da sole alla sera, è un po' una caduta di stile, anche perché non è infrequente il caso in cui siano delle ragazze a "controllare" i poliziotti. Vabbè, visto che il "fascino della toga" non è certo paragonabile a quello della divisa, facciamo conto che lei fosse mosso da un filo di sana invidia... 😂😂😂 (si fa per scherzare, ovviamente 😊)
Sono d'accordo sulla caduta di stile. Capisco che la battuta sul fascino della toga servisse a stemperare la polemica, ma se fossi padre di "ragazzine" a me avrebbe dato molto fastidio.
@@halfred4408 non a caso ho scritto "ragazze che controllano i poliziotti" e non "ragazzine". E, in effetti, intendevo normali simpatie tra coetanei, come prologo alla battuta. Purtroppo, oggi alla Polizia si può dire di tutto e gratuitamente. Ha ragione in ordine alla finalità della battuta stessa: devo dire che l'esperienza, e forse anche il mio percorso di crescita, mi hanno insegnato l'utilità di abbassare sempre l'asticella del risentimento (logica orizzontale), privilegiando l'empatia e la comprensione (logica verticale). 😊
Ero in auto con un amico, mi fermò la polizia, chiedendomi dove stessi andando, e io: "Buonasera agente, sto andando solo a fare un giro, niente di che"; e loro: "Ah, e il giro se lo sta facendo contromano?"; però era notte e non c'era nessuno in strada, controllarono i documenti e me ne fecero andare 😊 Basta porsi in modo educato.
👍quando mi è capitato di essere fermato per semplici controlli, onestamente non me lo hanno mai chiesto dove stessi andando. Comunque sempre buono a sapersi. Grande avvocato.
Se fossi in loro, non mi sbatterei più di tanto! La gente vuole che sia estirpato il tumore, ma non vuole operazioni, dolore, sacrificio, degenza evitando anche recidive! 5 minuti di controllo e se sei a posto te ne vai! Non ti chiedono quanto ce lo hai lungo, se sei cornuto, se hai il reggiseno o no o come ti piace farlo! Quindi, se vuoi un attimo lavorare, tutti questi lacciuoli, cavilli ecc, fanno solo in modo di evitare anche solo di guardare! Se insegui i ladri e questi si schianta, salta fuori uno che dice che si deve evitare gli inseguimenti perché potrebbero portare a incidenti peggiori per sfuggire alle F.d.O.. Se lo prendi sotto braccio con decisione, magari rischi, lasciandogli un livido, il reato di percosse o tortura! Ma a sto punto è meglio che attendano il 27 e bona le! Anche perché all'opinione pubblica piace di più vedere il cattivo nelle F. d. O. che nel delinquente, perché, chissà come mai, quest'ultimo è sempre vittima della condizione sociale in cui è cresciuto, della mancanza di lavoro, della droga ecc. Prima o poi, Abele si romperà i c.... di vedere che nessuno tocca Caino!
4:55 però, sempre appurato che tu non hai fatto niente e la polizia ti ferma per un normale controllo e poi ti inizia a chiedere dove stai andando, che cosa fai nella vita(inteso lavoro e/o professioni)e domande simili, si deve rispondere oppure si può rifiutare di farlo? E se ci rifiutiamo si rischia qualcosa?
@@TheArmstrong1969 però perché se puoi anche non rispondere (e non lo fai) li insospettisci e procedono con gli accertamenti? E magari compi pure reato? A me per esempio l'anno scorso mi fermarono e alla loro domanda "che fai nella vita" risposi "che ve ne frega" e subito si inalberarono e quasi mi stavano portando in caserma
Le domande non sono fatte a caso, dalla risposta data si capisce il tipo di soggetto. Pensare che polizia e carabinieri siano stupidi per fortuna lo pensano in molti. i primi a rifiutarsi di rispondere o a fare i difficili... sono da tenere d'occhio.
@@nellonelli9666 🤣😂😂 ... fatti fermare come un cretino ogni volta che ti vedono Einstein... 🤣😂 quarta cosa? non sono arrivato neanche alla prima. Ricorda... nel cranio c'è la materia grigia... ma forse non in tutti.
@@Walter79cz Hai detto tutto da solo... Chi ti ha detto che la 4a dose fosse riferita a te? E' per gli intelligenti, talmente intelligenti che si sono fatti gabbare da sberlanza....🤣🤣🤣
@@nellonelli9666 😂🤣. ... no parlavi con caciullo rispondendo a me e ti riferivi al fratello.. La frase era chiara... io sono il sottomesso, tu sei il numero uno... se mi dicono che devo bucarmi mi faccio bucare.. No, sono 1000 volte più intelligente di te. in 30 anni nel ghetto so meglio di te il perché certi Einstein vengono fermati o peggio pestati ... perché se la cercano, e fanno bene, a differenza di tanti non difendo delinquenti e anarchici. ma se vuoi arrampicarti sugli specchi fai pure.
Io non vedo dove sia il problema. Se fatto con garbo, rispondo senza problemi e anzi, sapere che fanno questo, con tutti, mi fa stare anche più tranquillo
Anche a me. Diverse volte vengo fermato (quasi sempre intorno all'1 di notte) e oltre a chiedermi i documenti iniziano con le domande: da dove arriva, dove è stato, che lavoro fa... La cosa mi dà terribilmente fastidio, ma sono consapevole che rifiutarsi gentilmente di rispondere, o peggio ancora polemizzare, potrebbe comportare delle seccature che francamente preferirei evitare...
Ha ragione Avvocato, da ex appartenente le dico che è vero che i marpioni esistono e i responsabili o i diretti superiori, dovrebbero fare dei ripassi al proprio personale asserendo che i giusti atteggiamenti pagano sempre
Esatto a me capita spesso che fanno domande non opportune, poi guarda caso non vogliono mai identificarsi! Cosa sbagliatissima dovrebbero mostrare tessera e il nome!
@@francescodraco7581 è vero che ci sono anche agenti scortesi se non arroganti, ma mi pare una calunnia e un esagerazione pensarlo di tutti perché non è vero. Mi è capitato più volte di essere fermato, per normali controlli, e sono stati cortesi e non mi hanno fatto perdere che qualche minuto, e sono dell'avviso che rispondere male a una loro domanda, magari anche forse non lecita come "dove stai andando?" non sia comunque mai un idea furba: la differenza fra finire nei guai per sfiga, come può succedere a chiunque, e finirci per strafottenza/,superficialità: nel secondo caso te lo meriti, e al di là di tutto dire "non sono affari tuoi" denota arroganza e poca intelligenza, diciamo le cose come stanno
@@giovannidanania2873 premesso che non asserisco che lo siano tutti e il mio commento è riferito a quando stanno in borghese! Se una domanda posso non rispondere perchè dovrei risponderli e temerli! Poi che tu hai beccato sempre persone gentili è un ottimo segnale, personalmente ho beccato a volte persone che proprio nel rivolgersi a chiedere i documenti si sono posti male!
@@giovannidanania2873 Con richiesta educata ti rispondo educatamente, viceversa se mi chiedi "dove stai andando" io rispondo "non sono affari tuoi", ma l'arrogante non sono io che ho risposto a tono, ma colui che arrogantemente mi ha chiesto "dove stai andando".
Mi hanno pure chiesto che lavoro facessi, ho risposto senza sentirmi indagato o violentato della mia liberà. Dal covid in poi c'è stata un'escalation di costituzionalisti e avvocati made in web, per non parlare di virologi e ora esperti di geopolitica.
Buongiorno avvocato, io ho notato che spesso i carabinieri (soprattutto sabati sera vicino locali ecc ecc, immaginiamo il perché..) fermano più di una macchina per volta a fare dei controlli... Ma anche tre macchine x volta.. Questo lo fa una pattuglia solamente!!! Ma possono farlo? Possono tenermi li fermo ad aspettare il mio turno x un controllo? E poi, è vero che per un loro regolamento militare per la loro sicurezza non devono fermare più di un mezzo? Anche perché non sanno chi fermano, potrebbe essere qualcuno armato, quindi uno dei due militare deve sempre coprire l'altro che chiede le generalità... Che io ricorda quando facevo i vespri siciliano da militare alpino. Grazie
A me personalmente non l'hanno mai chiesto e mettiamo caso me lo chiedono.... Io glielo dico senza nessun problema.. Perchè dovrei rifiutarmi? Oppure come tanti che vogliono la privacy e poi sbandierano anche quando cacano sui social. P.s. non ho nessun tipo di social.
A me capitò diversi anni fa, una notte girovagando in macchina, decisi di andare a farmi un giro in un paese poco distante dal mio. Mi fermarono i carabinieri ad un posto di controllo ed oltre ad avermi chiesto patente e libretto, mi chiesero cosa ci facessi nel loro paese a quell'ora della notte, e dove stavo andando di preciso. Risposi: "Mi sto semplicemente facendo un giro, perché non ho ancora voglia di rientrare. Mi venne un dubbio e per sicurezza ricontrollai la Gazzella, ma effettivamente era realmente marchiata Carabinieri e non Brigate Nere. 😅
@@marcos7396 li risposi che non erano domande pertinenti ad un posto di controllo. E niente stettero zitti, controllarono patente e libretto e sucessivamente mi fecero andare via.
Due anni fa,ad aprile (in pieno lockdown) fui fermato da una pattuglia della Polizia di Stato. Stavo rientrando dal lavoro,e mentre uno redigeva la “pappardella” che dovevo firmare,l’altro mi chiese se ero dipendente diretto dell’azienda,oppure interinale… gli risposi sorridendo con un “sta scherzando vero??”… invece era serio… no comment!!
A me chiesero a che ora iniziavo il turno e perché dato che iniziavo alle 22 ero già per strada alle 21... Considerando che lavoro a 44 km da casa, e che comunque devo essere in azienda almeno 20 minuti prima dell'inizio turno... Ma va beh, ognuno ha i suoi disagi.
Ma certamente può dare fastidio ma alla fine che problemi ci sono nel rispondere...in tanti casi si sono compiuti delitti furti in ville con violenze ..e magari sento in tanti ma la pizza dov'e i xarabinieri non fanno nulla ecc.ecc. allora accusare o criticare e' facile.....certo se poi e' una cosa esagerata ...ma di solito chi e' in regola non ha nulla da temere. ..
Salve avvocato, ho ancora un piccolo dubbio: di solito i poliziotti (almeno nella mia città) si fermano nella porta della stazione ferroviaria e ti chiedono i documenti senza alcun motivo, non danno spiegazioni del perché ma mi è già successo due volte. In una di queste volte ho detto agli agenti "scusate ufficiali, ma sto per perdere il bus e devo correre a lavoro", loro mi diedero una risposta assai fredda, del tipo "non è un nostro problema, ci saranno altri bus o ti pigli un monopattino". Secondo lei hanno sbagliato? E vorrei capire anche perché lo fanno. Grazie.
Successo anche a me e alla mia ragazza. Dicono che sono controlli generici. Una volta non avevo con me nessun documento e non mi dissero nulla, si limitarono a segnarsi il mio nome e cognome
A me una sers è successo a Piacenza. Mi hanno fermato e gli ho risposto che stavo andando a mignotte. Si sono fatti una risata e mi hanno chiesto se sapevo dove è il posto e se avevo bisogno che mi accompagnassero. Tanti tanti anni fa....
Sarò limitato, ma non capisco il senso di questo video, fatto da un avvocato poi...ma quale problema c'è a rispondere educatamente e rispettare il lavoro degli agenti ? Io mi convinco sempre più che queste persone vengono viste come una minaccia e non come una garanzia . Le pecore nere ci sono in tutti i gregge, ma tutto questo sarcasmo fatto da un avvocato trattando questi argomenti (e mi ripeto, a mio avviso inutili ) io non lo trovo divertente.
Senza offesa sia chiaro non credo che Lei debba definirsi limitato, ma il senso del video è molto importante: chi conosce i propri diritti e doveri è cittadino, chi non li conosce rischia di essere un suddito anche senza saperlo.
😂😂😂È capitato al mio compagno poco tempo fa, è stato fermato per strada vicino casa, gli chiedo la carta d identità, e poi come si chiama, gli ha risposto "vi ho dato la carta d identità che me lo chiedete a fare?!" 🤦♀️ma per dirne una... Ma ho assistito a delle scene esileranti dei carabinieri.. Poi che ci fanno le barzellette!
Mi trovavo a guidare sulla superstrade merano/bolzano assieme a mio fratello su una diane 6 con targa inglese quindi volante a destra. Mi fermano, ma invece di venire da me vanno da mio fratello a chiedere i documenti, lui li guarda e dice: ma io non sto guidando , loro la prendono nale come uno sfottò e dicono, non fate gli spiritosi e vengono dalla mia parte . Ci mancava poco che mi davano la multa per oltraggio. Non vi dico poi le comiche a proposito della mia patente, senza foto perchè inglese, altri casini...morale ? Dovrebbero fare in corso di aggiornamento....
Il servizio parla di rifiutarsi nel fornire informazioni sulla propria destinazione e non del fatto che si può rispondere prendendo in giro l'operatore. Comportarsi sempre con educazione altrimenti ci vuole poco a passare dalla ragione al torto 😉
@@gaporiongapironi5223 dipende, perchè solitamente non ci sono tanti modi per prendere in giro chi ti fa domande: rispondere con informazioni non vere o rispondere in modo non chiaro, inutilmente prolisso o che induce volutamente confusione o malintesi (es. usare frasi o termini a doppio significato), intralciando quindi l'operato della polizia perchè nel tempo che gli agenti devono dedicare inutilmente a questo controllo viene sottratto alla possibilità di farne altri. In entrambi i casi, essendo azioni fatte con dolo, si tratta di reati.
@@micheleangoscini5543 A me pare che chi è troppo prolisso con l'intento di fuorviare il discorso sei tu. Stai volontariamente mischiando la maleducazione, assolutamente non punibile come reato, con il reato di intralciare le indagini. Fai un bel respiro, metti la testa sotto la doccia visto il caldo e riprova.
Una volta le forze dell’ordine mi hanno fermato per chiedermi i documenti mentre ero in auto, mentre provvedevo a mostrarli gli ho detto che avevo appena preso la pizza e si stava freddando, gli ho mostrato le pizze e mi hanno augurato buon appetito lasciandomi andare…
Qui in Canada non o mai mosttato il documento o detto sempe di no per la mia privacy .poi non possono perquisire il veicolo , solo domandare per i documenti e a loro interessa di piu' l'assicurazione .non possono entrare Nella proprieta' privata, ma attenzione loro possono prendere un permesso in meno di un ora dal magistrato di turno, poi quando ti fermano ti avvertono che anno la video camera aperta per la Tua e la loro protezione.
Dalle mie parti per lo meno ( Toscana ) quando si viene fermati da ì carabinieri per un controllo usano il plurale 😅 ( dove stiamo andando ? ) e questo anche se si è soli in auto , per lo meno a me è successo più di una volta . La mia risposta è sempre la stessa : Lei non lo so ma io dove mi va di andare ! Non sopporto questo genere di domanda perché mi ritengo una persona corretta e non vedo perché dovrei dirti una cosa del genere . Fate pure tutti i controlli che dovete fare ma dei miei programmi futuri ne parlo con chi voglio io .
A meno che non abbiano un motivo valido per sospettare di qualcuno, io la trovo una domanda irritante, inopportuna e senza alcun senso, se non quello di fare vedere che "loro possono" e tu devi ubbedire. Sto ca**o. Io rispondo sempre, proprio perchè non ho nulla da nascondere, che sono affari miei.
Ragazzi STATE ATTENTI a seguire certi "suggerimenti".(a meno che non siate avvoccati-magistrati-politici nel qual caso "dubito" sareste qui...) E' VERISSIMO che puoi NON RISPONDERE a quello che ti chiedono (escluse le OBBLIGATORIE generalità), ma è anche VERO che possono trattenerti per 36 ore per accertamenti! La domanda da porsi SEMPRE è: il gioco vale la candela? TRADOTTO: essere arroganti, paga? E la risposta è SEMPRE una: NO! Saluti da Zena. P.S. Visto che parli solo di polizia, se ci fermano CC o Finanza possiamo fare quello che ci pare?😉
Ma che trattenerti! Per una simile cosa credo che serva l’intervento di un magistrato o comunque potrebbe essere chiamato a risponderne! Ne vale sempre la pana con chi è spavaldo e non rispetta il cittadino! Cmq qui scrivono anche avvocati e ti posso dire che non tutti sono informati in materia!
La sottocultura americana vi ha lavato il cervello... L'Italia, fino a prova contraria e sebbene a qualcuno dispiaccia, è una Repubblica dove la sovranità appartiene al popolo e quello che alcuni percepiscono a torto come arroganza è solo esercizio della propria sovranità e dei propri diritti per stabilire ed ampliare il contrappeso tra i poteri del popolo e i poteri dell'apparato statale che una legittima visione politica vuole ridurre al minimo in ogni sua declinazione (mentre l'attuale politica è agli antipodi di ciò).
Per un periodo dell'ultimo anno di superiori (orami parecchi anni fa) i carabinieri mi fermavano tutti i giorni, praticamente mi aspettavano alla fermata del pullman. Ogni volta mi facevano le stesse domande ed io davo le stesse risposte. Ancora non ho capito il perché
Sicuramente c'era qualche giro strano e stavano indagando. Probabilmente, hanno sospettato che tu fossi utilizzato per qualche scopo illecito come fare il corriere per la droga, magari per spacciarla a scuola. Certo che essere sottoposto tutti i giorni a controlli ed interrogatori è vessazione bella e buona: avresti dovuto chiamare al loro comando per capire se c'era qualche indagine preliminare in corso su di te o per capire il motivo di interesse nei tuoi confronti.
Buongiorno avvocato io avevo una valigia in macchina per l'ospedale in caso di incidente purtroppo l'ho dovuto togliere per via del fatto che ogni volta che mi fermavano siccome non ho il pannello al cofano si vede già da fuori il contenuto del cofano della mia macchina e ogni volta era una polemica perché mi controllavano la valigia e mille domande sul motivo della presenza di questa mia valigia ....... Secondo me non è giusto questa cosa
E può chiedere il motivo per cui ci si trovava in un determinato luogo (ad esempio perché sospetta una complicità)? E in questo caso si ha l'obbligo di rispondere (se uno/a si beve il caffè nei pressi dell'abitazione dell'amante, magari non vorrebbe pubblicizzare la cosa)?
Anni fa, di ritorno da un lavoro fotografico (ero in macchina con un amico, tre modelle, e svariata attrezzatura fotografica e di scena nel bagagliaio) ci fermarono per un controllo di routine le FFOO... ed essendo di un'altra provincia (limitrofa) mi chiesero perchè ero lì (Roma) dove stavo andando, chiesero i documenti a tutti e mi fecero aprire il cofano. Ovviamente risposi con molta gentilezza e scambiai due chiacchiere con gli agenti in questione, ma mi sono sempre chiesto se tutte quelle domande (e la richiesta dei documenti anche ai passeggeri) fossero legittime o meno.
Alle domande relative alla direzione, potevi non rispondere, ma non è che loro non potessero portele. Al fatto di chiedere i documenti anche ai tuoi passeggeri, perché non dovrebbe essere lecito??!!
@@Paolo-sr6gl Siceramente non ho problemi a rispondere a delle domande, lo trovo anche un modo semplice per allentare la tensione e farsi vedere semplicemente collaborativi. Più che altro mi è sembrato strano che chiesero i documenti anche ai passeggeri per sapere se anche loro erano di zona o meno (gli chiesero di che città erano)... tutto qua...
@@PegasoLT I documenti posso legittimamente chiederli a tutti i passeggeri (l'esibizione, non la consegna), invece rispondere a dove stai andando è stata una tua scelta ma non vi è obbligo di rispondere, io infatti non rispondo mai.
Ricordo una sentenza di molti anni fa in cui si stabiliva che il controllato non era tenuto a confermare ciò che veniva dichiarato sul documento di identità. In pratica, l'ufficiale legge la C.I. e chiede "lei è Mario Rossi?" La sentenza stabiliva che non si è tenuti a confermarlo verbalmente perché carta canta. È ancora così o la giurisprudenza ha cambiato opinione? In sostanza, occorre rispondere "Sì sono Mario Rossi" oppure si può rispondere "fa fede il documento?" È una questione di lana caprina ma mi incuriosisce.
mmm in un mondo dove i poliziotti sono scelti, tutti, per proteggere e servire potrei anche dirgli dove vado e cosa faccio sapendo di non dover temere MAI nulla da chi dovrebbe tutelare i miei diritti di cittadino quindi rispondere dove stò andando non è un dovere ma se può in qualche modo aiutare lo farei, il problema è che i poliziotti a volte si dimostrano troppo autoritari e poco servili, non esiste un mondo perfetto ma quando senti troppi casi diciamo strani, non voglio sembrare esagerato, comunque perdi poco alla volta fiducia in questo meccanismo non perfetto, ok ma troppo imperfetto. Vorrei ricordare le manifestazioni dal 2020 fino a poco tempo fà quando la polizia prendeva a manganellate ed idranti le persone, succedeva quasi tutti i giorni sebbene la tv non ne parlava, non mi sembra molto democratico colpire i civili e sono sicuro che la risposta più ovvia di un poliziotto sarebbe "stavamo solo facendo il nostro lavoro" come i soldati rispondono riguardo ai loro crimini di guerra per esempio.
Condivido il tuo discorso escluso il fatto che "dove sto andando" non ti può servire a nessuno scopo, è solo il momento di gloria che sta vivendo chi te lo chiede!
Ma la polizia o qualsiasi forza dell ordine per non dire del disordine può fare un posto di blocco fuori del tuo cancello? Possono mettersi a fare un posto di blocco proprio davanti alla tua proprietà con rientranza cancello?
Non so se ve ne siete accorti, ma riuscite a litigare anche x queste stupidate....😂 Dai smettetela, bisogna cercare di vivere tranquilli, e se possibile in armonia con il mondo che ci circonda. Qualcuno preferisce farci litigare ad ogni costo, non cadete nel tranello! 👍👋
Proprio ieri ero in auto e una pattuglia di carabinieri mi ha fermato per un controllo. Ho accostato, ho sorriso, ho salutato educatamente, e con la stessa educazione e rispetto sono stato ricambiato. Ho esibito i documenti, i due carabinieri hanno effettuato il controllo, abbiamo scoperto che uno dei due era nato nella stessa città dove ero nato io e ci abbiamo scherzato su. E' vero, mi hanno chiesto dove fossi diretto, ma quando gli ho risposto che ero in giro senza una meta particolare, non hanno insistito o preteso informazioni più precise. Infine mi hanno restituito i documenti, scusandosi per avermi fatto perdere quei pochi minuti di tempo. Li ho salutati, augurando loro una buona giornata. Fine. Un semplice controllo risoltosi in poco tempo, in un contesto rilassato e rispettoso. Troppe volte la gente si rivolge alle forze dell'ordine in modo aggressivo e gratuitamente polemico, per il solo gusto di fare cagnara, convinti che il fatto di essere in regola li autorizzi ad assumere toni arroganti e offensivi.
Che fortuna
Bravissimo. Stessa cosa faccio io quando mi fermano.
Finalmente una persona intelligente
Per molti italiani è motivo di orgoglio rispondere male alle forze dell'ordine e cercare la discussione e magari riprendere tutto con i cellulari tanto in Italia tutto è permesso in America quando ti fermano porti rispetto ma non solo in America è in Italia che non funziona
@@luigitonelli6803 Poi, si posta il video in rete che, ovviamente, inizia da dove fa comodo farlo iniziare ed omettendo le offese e le provocazioni nei confronti delle forze dell’ordine, e si mostra al mondo intero come queste siano state “dure” nei confronti di chi filmava…
Mi è capitato che i carabinieri mi chiedessero dove stessi andando, ho risposto che ogni tanto me lo chiedo anche io, che mi sento perso e che devo prendere la mia vita in mano. Mi hanno chiesto la CI.
Io una volta ho detto che stavo andando da un amico a prendere il guanciale per fare la carbonara, perché in casa avevo solo la pancetta. Siamo rimasti un quarto d'ora a discutere di questo dilemma. ahahaha
Pow bella questa 👍mo me lo segno 😄😄😄
La CI?
@@BlakJeezus Carta di Identità
@@powereln 👍
Negli ultimi decenni si è passati dalla troppa sudditanza alla mancanza di rispetto totale nei confronti delle forze dell'ordine invece dovrebbe esistere un rispetto reciproco tra contribuente e forza dell'ordine, un giusto equilibrio, io personalmente ho sempre rispettato e collaborato a tutti i controlli e se mi dovessero chiedere dove sto andando risponderò tranquillamente perché è una questione di buonsenso ed educazione e anche un aiuto al mantenimento della sicurezza, con la diffusione di internet ci siamo tutti trasformati in medici, chef, meccanici...in questo caso in giuristi, inoltrandoci nei meandri burocratici di questo paese.
La possibilità di rifiutarsi di rispondere circa i propri spostamenti/frequentazioni/abitudini a prescindere dall'essere indagato o meno è ciò che distingue uno stato di diritto da uno stato di polizia. E questo a molti poliziotti non va giù.
Perché essere fermati senza motivo per un controllo sarà da “stato di diritto” quante frasi fatte.
@@Marco-yv1fo Se per te il non dover giustificare i tuoi spostamenti a un'autorità è un concetto banale da frase fatta, fai i bagagli e vai a vivere in uno dei paesi spazzatura dove non è una cosa così scontata che tanto ne è pieno il mondo.
Eggià, troppa libertà, @@francescoorano5437. C'è pure un eccesso d'aria da respirare, ma a questo non avevi ancora fatto caso, eh? 🤨
Santi Licheri (Giudice Emerito della Cassazione) suggeriva di rispondere: "per ragioni di riservatezza, preferisco non rispondere". Del resto, in tutti i Paesi della Civiltà Occidentale anche l'imputato davanti al giudice può avvalersi della facoltà di non rispondere: strano, che il principio sia messo in dubbio proprio in quel Paese che si vanta di essere la culla di quella Civiltà
@@francescoorano5437 E' proprio alla luce del passato, che dovresti difendere sempre quella libertà che quelli come i tuoi nonni, non senza il sacrificio della vita, hanno conquistato e ti hanno donato
Ho sempre sognato di dire "mi avvalgo della facoltà di non rispondere" 🤣
O dell'articolo 16 della Carta
😆😆😆
Mi riservo di rispondere nella sede e nei tempi più opportuni.
Meglio.
E loro sognano di dirti "ci segua in caserma".
@@wilhamcobly3805 Maledetti xD
Ovviamente puoi avere il lusso di rifiutarti di non rispondere quando hai tutto in regola nella macchina altrimenti in 2 secondi riescono a trovarti una non conformità della macchina e farti ugualmente una multa. Grande avvocato comunque!
Giusto!!
@@UltraPazGnola E tu filma tutto. Abbiamo smartphone da 1000€ che ci consentirebbero di lanciare un missile e di fronte a queste cose non riusciamo a fare un video?
@@gabrielemedardi849 veramente sarebbe secondo me più consono installare delle dash cam molto popolari in russia, cina e america proprio per registrare i sinistri o eventuali inconvenienti, che costano sulle 30 euro
@@relaxxx7786 Si, ce ne sono anche da 30€. Io ne ho fatta montare una doppia (anteriore-posteriore) sulla macchina e ho speso di più, ma alla fine il concetto è quello. Concordo.
@@gabrielemedardi849 lanciare un missile? Strano che nessuno abbia ancora pensato ad una camionata di smatphone verso l'Ucraina.
Bisogna dare il giusto peso alle cose. Le forze dell,ordine fanno domande per vedere le reazioni da cui loro capiscono subito se nasconde qualcosa per cui si rischia solo di farli insospettire
E quando anche il cittadino sovrano ragiona nello stesso modo e trova contromisure nel suo interesse, vi è l'esercizio della politica e della democrazia. E se ad insospettirsi di qualcosa è il cittadino sovrano visto i pessimi atteggiamenti dell'apparato statale e i vergognosi risultati? Come la mettiamo? La forza dell'ordine in una Repubblica dove la sovranità appartiene al cittadino non è in una condizione di primazia, questo può avvenire in paesi dove la sovranità del cittadino non è riconosciuta.
Le reazioni ? Sono semplici carabinieri… mica psicologi…
Sarà questo il motivo allora ! spesso fanno domande assurde
😂😂😂
la cosa bella di quelli che si sentono troppo controllati dalle forze dell'ordine, è che spesso sono proprio i primi che starnazzano sulla scarsa sicurezza quando a loro succede qualcosa. Le persone che ritengono che la polizia non debba mai controllarli perchè sono onesti, dovrebbero ricordarsi che gli unici a saperlo sono loro stessi...per tutto il resto del mondo, poliziotti compresi, la loro faccia è la stessa di altre 1000 che controllano e che le forze dell'ordine non sanno mai chi hanno veramente di fronte quando lo fermano.
A me mi misero le mani in faccia senza motivi a suo tempo, prendedo il cellulare senza permesso e intimandomi di sputare la droga che avevo in bocca,quando hanno capito che non avevo droga (ammettendo di fumare le cannette prima di dormire)sono passati al volermi accusare di fare da palo a un furto....in ciabatte e canotta messaggiando con la morosa..... quindi boh cioè su 10, 5 sono sei pezzi di merda
E a maggior ragione che motivo c'è di fare centinaia di controlli random a migliaia di persone senza una motivazione immediata? Non mi sento più sicuro, anzi. La sicurezza la fa creare una comunità più inclusiva e che non lascia indietro nessuno, non il controllo dei documenti a caso in stazione.
In cina, dove vivo, si e' sempre sotto controllo da milioni di telecamere. Quasi tutti i crimini, per altro pochissimi, vengono risolti con l ausilio delle telecamere. La gente si sente sicura. Infine la polizia e' percepita come fornitrice di sicurezza . Ed ai bambini si insegna a rivolgersi alla polizia in caso di problemi.
Piccolo aneddoto: da ragazzo fui fermato sul ciclomotore dalla municipale e quando mi chiese dove stavo andando risposi: da tua sorella ! Era pronto a farmi una multa ma poi letto il nome sul documento mi lasciò andare.... ero un suo compagno di classe 🤓
Il fatto è che non so quanto sia illegale l'affermazione dato che è possibilità totalmente plausibile 😬🤣
Non so Rick…
La verità rende liberi!!! 🤣🤣🤣🤣🤣
Pensavo tu fossi il cognato 😉😂
🤣🤣🤣🤣
Con me sono sempre stati gentili per fortuna, ho avuto controlli in ogni parte ma mai avuto problemi. Una volta me la sono sgommata con lenjoy dato che non l'ho mai provata. Mi hanno fermato a pochi metri sentendomi sgommare. Dopo tutti i controlli che mi hanno fatto, mi hanno cazziato di brutto e mi sono scusato ma fortunatamente non ho avuto sanzioni, dal quel giorno ho imparato di non farlo mai più. Non c'è bisogno di una multa o una sospensione di una patente per farmi capire le cose. Nella vita si può sbagliare per colpa della curiosità umana.
Bravo, d'ora in poi le sgommate falle solo al bagno al riparo dalle forse dell'ordine 😂😂😂😂
A me la Polfer nel 2019 non solo mi fermò a caso nel bel mezzo della Stazione Centrale di Napoli per chiedermi i documenti e su quale treno dovessi salire, ma alla mia evidente fretta perché il treno di lì a poco sarebbe partito, uno degli agenti con fare sprezzante disse: "adesso vediamo, se non hai precedenti non hai nulla da temere". Io rimasi totalmente allibito.
@@INVICTUS6666 si,come no!
@@INVICTUS6666 a me un bullo mi ha portato in caserma,ha perquisito,ha chiamato una infermiera per perquisire la mia donna, perquisito la macchina è trattenuto per due ore e mezza.tutto perché è stato maleducato e glielo ho fatto notare.quando non ci sentiva nessuno mi ha Pure detto che se volevo la potevano risolvere in altro modo....io gli ho risposto MAGARI!..ma non l'ho più visto... Ah perquisa esito negativo
@@Ugosgarage62 e allora si.hai ragione tu.
Acab
Proprio pochi giorni fa che sono andato a Praga, passando dalla Germania, sono stato fermato dalla polizia che mi ha fatto 1000 domande appunto controllando anche l auto non solo per i documenti ma come se cercassero qualcosa. Tipo bel sedile nelle plastiche e nel baule.
Avevo una specie di borsa frigo con le bibite. 0 controllo li.
Alla domanda dove stai andando ho detto la verità dicendo che ero diretto per lavoro e ho mostrato l attrezzatura.
Appena vista si sono fermati dai controlli, hanno registrato tutto e mi hanno lasciato andare.... Ma se avessi avuto 1 kg di roba nella borsa frigo?😅
L attrezzatura di lavoro sembrava quasi un pass partout....
Ed ero in Germania
Chi era libero professionista o autonomo durante i lockdown poteva andare in giro easy, bastava fosse vestito in modo non sospetto e le attrezzature da lavoro facevano il resto
😂😂
Se ti aprivano il frigo già immagino le polemiche.
Oh ma fate pace vol cervello, volete che vi si lasci liberi o che vi si apra il buco del culo??
@@Ale-xz7uq nessuna polemica per me potevano anche aprirlo tanto non avevo niente da nascondere. È giusto che si facciano i controlli non ho mica detto il contrario.
@@Ale-xz7uq ma sei disagiato
Il "Gne gne gne" più giuridico che abbia mai sentito XD...top!
Avvocato ai ai ai ... se è vero che non si è obbligati a rispondere, (non si è in obbligo nemmeno durante un interrogatorio formale...figuriamoci se ti chiedono informalmente dove stai andando..) è anche vero che la mancata risposta potrebbe portare a successivi accertamenti. Chiaro che, se le FFOO ti chiedono cosa stai facendo in un determinato luogo ad una certa ora, probabilmente stanno cercando di capire se la tua presenza li è giustificata da una situazione normale oppure no.... e avrei da dissentire sulla possibilità di controllare la macchina come da te spiegato. Se è infatti vero che si può controllare utilizzando le leggi che lo consentono e rilasciando contestuale verbale, è anche vero che gli agenti non sono meccanici e quindi si possono limitare a segnalare eventuali anomalie a chi di competenza (MCTC) per effettuare una revisione se le caratteristiche meccaniche risultino visibilmente alterate. In alcuni casi si può anche trasferire l'accertamento in luoghi più idonei (mi vengono in mente i tir quando si presume che superino i limiti di peso trasportabile consentito). Possono chiedere di mostrare il triangolo ( e anche di saperlo montare). Questo spesso è uno stratagemma per controllare cosa ci sia nella bagagliaio dell'auto... assolutamente non si possono permettere di mettere le mani all'interno del veicolo per fare un ispezione o peggio una perquisizione se non nei modi e tempi previsti dalla legge (ci sono delle leggi speciali che lo consentono e che spesso vengono richiamate come motivo di urgenza e necessità). Unica alternativa è il consenso del proprietario che spontaneamente collabora mostrando il contenuto.. Semplicemente sarebbe opportuno rispondere alle domande per non destare sospetti e magari fare una risata al bar se la cosa dovesse sconfinare in una situazione paradossale.... purtroppo può capitare anche di prendere degli abbagli o di sbagliare come in tutti i lavori. Certo come tutte in tutti i settori, le mele marce ci sono. Questo non vuol dire cadere nei luoghi comuni.... Saluti caro...
mi è capitato tanti anni fa, in motorino, vestita da spiaggia transitavo nell'unica strada che porta alla spiaggia... "Signorina dove sta andando? "😂😂😂
Ritengo che il controllo rientri nella casistica "poliziotto marpione" di cui parla l'Avv. 👮👙
Grande per la maglia del Texas, dispiacere immenso per l’accaduto.
Durante il lockdown hanno reso tutto possibile. E questa non (era) la legge.
era la dittatura ed al posto di un fiorino facevano 400 e 500 euri di multa se ti spostavi senza valido motivo
Anche io sono stata fermata e registrata.
eh appunto, durante questi 2 anni la Legge è stata abrogata!
@@stanchissima40 il motto dei controllori durante il lockdown e' stato: "dimmi dove vai e ti dirò chi sei". Imperava la legge del (non) consentito.
Quegli anni c'era persino la giustificazione cartacea da scrivere con dati e luogo spostamenti....🙄
Questi sono i video che possono cambiarci la vita.
Grazie mille
Io personalmente faccio la mia parte: rispondo sinceramente e senza problemi alle domanda, mostro i documenti, se chiedono di aprire il bagaglio lo faccio, ecc.
Non ho niente da nascondere quindi non ho problemi a collaborare.
E' un ragionamento sbagliato, è come dire: "sono uno schiavo ubbidiente e fedele perciò posso stare tranquillo dalla collera del mio padrone". Gli sbirri sono i nostri dipendenti, pagati da noi ;)
Stessa cosa io. Cioè se lo chiedono in modo dispregiativo/scontroso posso capire, ma l'unica volta che me lo chiesero era una cosa tranquilla e stavo andando a casa, quindi non ho avuto problemi a rispondere.
Sono i tipi come te che gli danno tutto questo ingiusto potere con la manfrina di "non ho nulla da nascondere"! Può farlo? No! Può farti aprire il portabagagli ma non perquisire; non può chiederti dove stai andando o altro che non è previsto!
Anch'io penso che chi cerca espedienti per non rispondere,evadere,dire bugie ecc , sono solo motivi per nascondere qualcosa..la penso uguale
@@giangra92 e il loro lavoro comprende anche fare i controlli. Io non ho niente da nascondere quindi faccio in modo che possano svolgere il loro lavoro senza ostacoli. Il fatto che sono sono nostri dipendenti significa che li pago anche io e lavorano anche per me, io non renderei il lavoro più difficile a un mio dipendente.
Cerco comunque di essere collaborativo; gli agenti stanno lavorando ed io non ho nulla da nascondere.
La maglia con scritto Texas è perché l’avvocato è vicino alle vittime della sparatoria avvenuta ieri? Che grande uomo
Credo che il video sia stato girato ancora tempo fa
Ma secondo te? Figa che mente complottista che ti ritrovi!
@@LorenzoDelmonte0530 bro,,,,
Queste spiegazioni date a persone consapevoli potrebbero anche tornare utili, ma purtroppo verranno usate dai soliti stonati di turno per non rispondere o peggio per rispondere male durante i controlli. Quindi video abbastanza discutibile direi
Io sono stato fermato solo 2 volte in vita mia in più di 10 anni di patente...
Una volta mi hanno chiesto patente, libretto e documento dei passeggeri, (che un mio amico non aveva con se ma gli ha detto nome cognome e dove abita) , eravamo in 5 su un auto da 4, però sono stati bravi e ci hanno detto di andare a casa e basta...
La seconda volta mi hanno fermato nel secondo lockdown e mi hanno chiesto: da dove vieni e dove sei diretto? poi patente e libretto e non si sono nemmeno accorti che avevo la cintura della macchina allacciata dietro al sedile... Niente multa neanche qua ahahah
Ma negli anni 2020 e 2021 le forze dell'ordine chiedevano a tutti dove andavano e per quali motivo .....
In quegli anni sono stati commessi diversi errori, a partire dai cittadini che si sono subito adeguati a quelle norme.
depends on who policemen who does his job must first of all respect the citizen and the law sets an example for not finding a madman 😇
Oh, so... ok... if the circumstances are like that, then we are fine! 😔
Non siamo in America ma in Italia
Oooooooh Yessssss
@@claudiogrimaldi8904e chissenefrega
avevo la macchina nuova (neanche una settimana), mi hanno fermato i carabinieri perchè ... erano curiosi di vedere il motore... non ho avuto difficoltà ad accontentarli
Caro avvocato, ma se vengo fermato dalla polizia e dopo avermi identificato mi chiedono dove sto andando ed io mi rifiuto di rispondere, attirerei soltanto inutili sospetti su di me e su quello che sto facendo. Che senso ha fare ciò? Ricordiamoci che le forze dell'ordine lavorano per garantire la sicurezza di tutti noi ed il rispetto delle leggi, non certo per passare il tempo chiedendo a tutti dove stanno andando.
Rispondendo in quel modo, ci vuole poco ad essere perquisito (giustamente, aggiungo). Del resto la polizia non può sapere se davanti a se ha un onesto cittadino, piuttosto che uno spacciatore che occulta droga o uno che sta andando a compiere un furto ed ha degli strumenti di effrazione in auto.
AHAHAHA Ma guarda che se poi si procede ad una perquisizione ed altro occorrono poi altri specifici verbali, specifiche convalide della magistratura, non è che un agente può fare le cose a sua discrezione e a sua simpatia. Il senso di fare ciò è delimitare entro lo specifico recinto costituzionale i poteri dello stato e controbilanciarli coi poteri del popolo sovrano. Ma bisogna sapere come, quando e cosa fare.
@@nellonelli9666 conosco benissimo la normativa in materia e ti assicuro che le perquisizioni si possono effettuare oltre che in flagranza di reato (art. 352 c.p.p.), anche in casi disciplinati da leggi speciali che non richiedono che sia stato già accertato un reato, bensì basate su circostanze di luogo e di tempo ed altri elementi. Ad esempio l'art. 4 della L.152/75 consente l’immediata perquisizione sul posto, al solo fine di accertare l’eventuale possesso di armi, esplosivi e strumenti di effrazione, di persone il cui atteggiamento o la cui presenza, in relazione a specifiche e concrete circostanze di luogo e di tempo non appaiono giustificabili. (Es: come la vedi la presenza di una persona all'interno di un'auto, parcheggiata la sera, al buio, in una zona dove sono soventi i furti con scasso? Sopratutto se il comportamento è sospetto perchè la sua presenza non vuole o non è in grado di giustificarla? Ti assicuro che si può perquisire (anzi forse si DEVE) e che l'atto sarà convalidato senza problemi dall'Autorità Giudiziaria.)
Altro esempio è la perquisizione disciplinata dall'art.
103 del DPR 309/90, che stabilisce che gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria, nel corso di operazioni di polizia per la prevenzione e la repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, possono procedere in ogni luogo al controllo e all’ispezione dei mezzi di trasporto, dei bagagli e degli effetti personali quando hanno fondato motivo di ritenere che possano essere rinvenute sostanze stupefacenti o psicotrope. Gli ufficiali di polizia giudiziaria, quando ricorrano motivi di particolare necessita’ ed urgenza che non consentano di richiedere l’autorizzazione telefonica del magistrato competente, possono altresi’ procedere a perquisizioni dandone notizia, senza ritardo e comunque entro quarantotto ore, al procuratore della Repubblica il quale, se ne ricorrono i presupposti, le convalida entro le successive quarantotto ore.
@@cbr_luka2630 E beh credi che un agente equilibrato perda tempo con tutte queste pappardelle così per il gusto di fare una ripicca? 😄 Se c'è qualcuno nelle forze dell'ordine che ragiona in questi termini e prende le cose sul personale ha sbagliato del tutto mestiere, avrebbe dovuto fare la portinaia. Comunque in ogni caso il senso di non rispondere a domande non indispensabili nonché di ingiustificata invadenza fa parte di un'ottica politica che volenti o nolenti emergerà sempre di più. Perché parliamoci chiaro, qui nessuno si lamenta per il fatto che il pluripregiudicato in virtù delle leggi speciali viene perquisito o il notorio narcotrafficante viene interrogato, qui abbiamo assistito alla pagina più buia della storia d'Italia dove con la scusa di dpcm e decreti (giudicati poi illegittimi) molti delle forze dell'ordine si sono trasformati in miliziani governativi, avallando ed applicando l'illegalità più assoluta di governi dissennati, dando spettacoli vergognosi che hanno fatto il giro di tutto il globo terracqueo.
@@nellonelli9666 non so perchè ma non riesco più visualizzare la tua ultima risposta, sono riuscito solo a leggerne metà, poi è sparita.
Comunque credo che non ci siamo capiti. Non si tratta di agenti di polizia che fanno ripicche, ma semplicemente di forze dell'ordine che non sanno chi hanno davanti a loro ogni volta che effettuano un controllo e attirare inutili sospetti soltanto per il gusto di non rispondere, la vedo una cosa stupida, visto che lavorano per garantire la nostra sicurezza, non certo per interessi personali. È fisiologico che se con il mio comportamento attiro dei sospetti verso di me, poi le forze dell'ordine possano anche approfondire il controllo.
@@cbr_luka2630 Credi forse che qualcuno che abbia qualcosa di serio da nascondere si permetta il lusso di non rispondere? Decenni di tv spazzatura, assunzioni di sostanze e vizi vari ha formato una massa di pecore con fervide e inutili fantasie mentali...Il senso di non rispondere a domande non indispensabili nonché di ingiustificata invadenza fa parte di un'ottica politica che volenti o nolenti emergerà sempre di più. Perché parliamoci chiaro, qui nessuno si lamenta per il fatto che il pluripregiudicato in virtù delle leggi speciali viene perquisito o il notorio narcotrafficante viene interrogato, qui abbiamo assistito alla pagina più buia della storia d'Italia dove con la scusa di dpcm e decreti (giudicati poi illegittimi) molti delle forze dell'ordine si sono trasformati in miliziani governativi, avallando ed applicando l'illegalità più assoluta di governi dissennati, dando spettacoli vergognosi che hanno fatto il giro di tutto il globo terracqueo.
Questa volta il video non credo sia completo, la Polizia quando chiede informazioni, su chi sei dove vai cosa porti con te, sta raccogliendo informazioni e cerca anche di capire se sia giustificata la tua presenza in quel luogo ed in quel momento, il presupposto potrebbe essere una indagine di pg ma potrebbe essere altro, anzi nella stragrande maggioranza dei casi agiscono come agenti di PS. Al di là dell'obbligo di rispondere ma ancor più dell'obbligo di dire il vero, previsto da norme penali, non collaborare con l'agente che in quel momento sta tutelando la sicurezza pubblica, intanto non è proprio un comportamento nobile, poi puo portare a fastidi perché se l'agente non è convinto Deve continuare a studiare la situazione e più ti opponi più lui deve insistere perdendo tempo sia tu che lui che l'efficienza di un servizio che serve a tutti. In generale io consiglierei a tutti di dar retta alle richieste delle forze dell'ordine anche quando non ne comprendi subito il motivo. E consiglio vivamente di denunciare o segnalare eventuali abusi, anche questi, per il bene di tutti, non vanno mai tollerati.
Domanda: ma esibire i documenti significa consegnarli o posso tenerli in mano esibendoli senza che loro li tocchino? Nel senso, qualche volta quando trovi il vigile sceriffo che con la tua patente in mano comincia a minacciare sequestri o altro magari solo per sua immaginazione?
Io tutte le volte ho fornito i miei documenti documenti ! Però lei mi deve spiegare perchè tutte le volte che li chiami , carabinieri, polizia o polizia locale non arrivano mai o rispondono che non hanno pattuglie a disposizione , personalmente ho perso ogni fiducia nei loro confronti , in particolare quando ne ho avuto bisogno o quando ho denunciato un'azione criminale in corso
Ti smentisco clamorosamente. Negli ultimi anni sono stati assai solerti nel controllare ogni passo dei normali cittadini (va be', in barba a principi costituzionali, ad evidenze scientifiche, nonché al diritto naturale, ma che vuoi che sia...). Misteriosamente, poi, hanno potuto sfoggiare mezzi ed attrezzature all'avanguardia, loro che sino a tre/quattro anni fa piangevano come bambini perché non avevano i soldi per il pieno di benzina. Lo avete notato?
Perché sono lì solo a raccattare soldi per lo stato. Svegliatevi fuori. Provocano perché si divertono ad abusare e raccontano soldi per lo stato. Punto.
Per curiosità ma non per obbligo. Poi comunque è un problema facilmente ovviabile: si può rispondere che si sta girando.
Adesso vi racconto una storia a lieto fine: giro in macchina con un mio amico per il centro della citta alle 3 di notte,ultimo giro prima di rientrare a casa con fermata al mc donald. Fermi al semaforo notiamo una volante.parto quando ho il verde e vengono dietro.ci fermano e ci chiedono i documenti e dove stiamo andando al mac e dopo a casa.chiediamo se tutto apposto e rispondo che stanno cercando una macchina uguale alla mia..dopo 5 minuti li troviamo al mac donald con un ragazzo con i braccialetti nella macchina sospetta uguale alla mia.
Stai a vedere che gli ho dato l idea dove andare a cercare il sospetto?
Avrebbero dovuto darti una medaglia al valore 🤣🤣🤣
Sei un grande
Sì, ma non lo riferire ai braccialettati...
Ciao bello ,
se ti fermano e ti domandano dove stai andando .......come fai tu a sapere se , in quel momento , ci sono indagini in corso o se , nelle vicinanze , è stato commesso un reato ?
Chi non ha nulla da temere risponde comunque !
Buongiorno avvocato la ascolto sempre con piacere. Ho installato un navigatore che oltre ad indicarmi la direzione mi ricorda anche perché ci sto andando 😂😂😂 . Se la polizia mi facesse la domanda la farò parlare col navigatore
Google mi ha già evitato molte richieste di danaro da parte di Autostrade. Molto utile. Male non fare-paura non avere.
Ormai per conoscere gli spostamenti tra navigatori e cellulari si fa in un attimo... È superfluo chiedere dove si sta andando....
Se vi chiedono dove andate non rispondete, così magari un semplice controllo di routine che si sarebbe concluso entro un minuto diventa qualcosa di più approfondito e di tempo ne perdete il triplo... eh, son soddisfazioni....
Facciamo il caso di specie.
Nel weekend solitamente con la mia ragazza ci facciamo un giro in macchina, sai com'è, un po' dove ti porta la strada, senza una meta particolare. Mi è capitato che mi fermassero e, oltre al solito controllo documenti del veicolo e identificazione di entrambi, mi hanno chiesto dove stessimo andando. risposi. Essendo a oltre 50 km dalla mia città, l'operatore della FINANZA (tra l'altro!) mi ha chiesto e io risposi
Basta chiedere, se possono rispondono
No. Io gliel'avevo chiesto na volta, ma mi hanno risposto
Desso che mi dici?
Di solito se fanno così è perché cercano qualcosa o qualcuno in particolare e sei capitato al posto sbagliato nel momento sbagliato, però in questi casi alla fine te lo spiegano, se dal veloce controllo non risulta nulla
Giuro, ho cercato di leggere tutti i commenti di questo video ma non ci sono riuscito (credo di essere arrivato almeno al 90%). Mi sono divertito, a qualcuno ho risposto (non se ne voglia a male). La cosa che però voglio evidenziare con questo mio commento, è la natura delle opinioni espresse: molti (troppi), alla domanda delle FF.OO. si sono sentiti "abusati", ha vissuto l'esperienza come un abuso posto in essere dai tracotanti Ufficiali ed Agenti di P.G. che in quel momento stavano eseguendo il controllo. E mi sono chiesto: ma perchè questa idea di essere vittime di un abuso da parte delle FF.OO.? In qualche caso ho avuto l'impressione che fosse l'Agente del momento (qualcuno lo ha chiamato sceriffo) con il suo atteggiamento poco cordiale, ad accendere il lume di questa sensazione, ma in altri casi ho letto tra le righe un Costituzionalismo estremo che mi è sembrato più figlio della ignoranza (quella in materia giuridica intendo) piuttosto che di qualcos'altro di concreto. Avvocato Dott. Angelo Greco, mi perdoni se mi permetto, però anche Lei con il suo modo di affrontare l'argomento, non ha certo buttato acqua sul fuoco, ma si sa, Lei fa il suo lavoro e le FF.OO. fanno il loro. però mi consenta, così come ho spiegato nel mio intervento precedente, Lei è stato un po' forviante nell'argomentare. In tutto ciò comunque, trasparendo una generica mancanza di fiducia se non addirittura un aperto (a mio avviso ingiustificato) contrasto con le FF.OO., una cosa di estremamente positiva è emersa: tutte le persone che hanno raccontato la loro esperienza con gli appartenenti alle Nostre FF.OO., si sono lamentate di fatti e situazioni che descrivono quello che succede di media durante i controlli preventivi di carattere generale, eseguiti occasionalmente nei confronti di cittadini ONESTI (e lo scrivo in maiuscolo). E le FF.OO. ringraziano (penso io) perchè se, trovando in mezzo alla strada (e non solo) così spesso cittadini onesti che, si è accertato, non stavano facendo nulla di male (intendo di illegale), hanno finito il loro turno di servizio portando a casa (e dalle loro famiglie) la pelle. Perchè dovete sapere che, soprattutto in certe zone del nostro Bel Paese, le FF.OO. e tutte le persone che svolgono attività a tutela della sicurezza altrui (vedi le G.P.G.), sanno sempre quando iniziano il loro turno di servizio, ma non sanno mai quando finirà, e se anche per quel giorno rincaseranno.
Prima della fine dell' anno il giorno della finalina mondiale una pattuglia di caramba mi teneva d'occhio davanti al benzinaio. Girovagavo tranquillamente facendo qualche foto tanto per...come faccio spesso. Questi mi hanno tenuto d' occhio e mi hanno tagliato la strada sul marciapiede mentre passavo di lì. Dicendo cosa stessi facendo e chi avessi avvertito, completamente fuori " strada ". Insistendo è sceso quello alto pensando di intimorirmi mentre il calvo rimase alla guida. Voleva vedere che foto avessi fatto in quel momento sbucava la loro auto quindi per chiudere il discorso ho cancellato, chiaramente volevano sapere cosa facessi appunto ( " nulla semplici foto non è reato " ) fatto controllo dopo le solite ripetute domandi retoriche sul " dove abiti da dove vieni di su di giù " inutili quando col documento in mano più che verificarlo da loro.. nulla alla fine dopo venti minuti una chiamata non so se in centrale o cosa mi riconsegnano il doc dicendomi cmq che non è carino fare foto così e se mi facessero una foto come la prenderei ( no sense questa aggiunta ma come tutta la scenetta ) ah dopo essere entrati nel bar del benzinaio dove non sono mai stato pur abitandoci da anni vicino per chiedere evidentemente se mi conoscessero. Mi ha infastidito il fatto che insistettero su chi avessi avvisato , assurdo che uno che fa il palo secondo loro inventando di sana pianta poi lo dichiari e mostri anche !! Allucinate. Ah per non parlare " sei incensurato ?? " e altre due tre ripetute , che chiunque si sarebbe incazzato, ma lo valutassero da soli..in taluni casi vogliono trovare del marcio dove non esiste ( fiuto scarsissimo ) quando casualmente girano senza meta
Poi la gentaglia che spaccia al sole non la vede nessuno.
Vedo che ci sono parecchi candidati a diventare i prossimi clienti dell'avvocato che omette (volontariamente o involontariamente) talune informazioni essenziali.
Mi trovi pienamente d’accordo! In altri video, ad esempio, ha detto (cito testualmente) “la polizia non può chiedervi la carta d’identità”. Cosa assolutamente inesatta!!!! Può chiederla eccome, semmai è il privato cittadino che può non averla con sé…
@@Paolo-sr6gl Esatto. Se si è titolari e la si ha con sè, a richiesta, va esibita.
@@gnakkiti Verissimo! E invece, c’è più di qualche fenomeno che è convinto di poter dire “ce l’ho, ma non la mostro. Sono tenuto a fornire soltanto le mie generalità”…😄😄😄
Una persona che non ha nulla da nascondere, rispettosa delle regole e dell'uniforme fornisce serenamente tutte le info necessarie con garbo ed educazione, senza arroganza.
E L arroganza della polizia/carabinieri ?
Giusto
Quando non saranno più arroganti loro..
Quando lo dice Kim il sung tutto a dargli del dittatore
Bravo concordo
pecora garbata
Grazie avvocato, come sempre
L'avvocato ha messo la maglia del Texas... in voga in questo momento.
Dopo aver fornito le generalità e i documenti in modo gentile e aver ricevuto domande incalzanti per nulla, mi son troppo divertito, essendo in regola fermo e seduto, a rispondergli "non penso che siano affari che la riguardino". A quel punto il tizio si è indispettito e ha provato in ogni modo a provocare e minacciare, ma poi avendo testimoni e tutto ha dovuto chiedere scusa e andarsene con la coda fra le gambe perchè erano i soliti carabinieri di paese che volevano solo rompere i maroni a qualche turista. PS mi trovavo nel parcheggio della macelleria di paese mentre aspettavo la carne in pieno giorno.
Una domanda seria anche se non lo sembra:ma se le forze dell'ordine ti fermano e tu 'stai" "correndo" al gabinetto,e diciamo che te la stai facendo sotto come bisogna comportarsi,cosa devi dirgli? perché mi è successo sul serio e quasi quasi me la facevo addosso....
😂😂😂
Dopo lamentiamoci quando non siamo protetti dalle forze dell'ordine... Provate ad andare all'estero ( Romania , Moldavia ecc.) e a non dare i documenti quando richiesti e rispondere in modo arrogante alle domande, domandatevi perchè in Italia siamo ridotti così, penso che se mi fermano e mi chiedono i documenti e se mi domandano dove vado e non ho nulla da nascondere non ho alcuna dificoltà rispondere. Se vado allo stadio o a un concerto e mi chiedono cosa porto dentro è solo per tutelare la mia integrità e quella altrui non perchè sono curiosi di sapere cosa trasporto.
che invece Romania e Moldova sono paesi all'avanguardia, esempi da seguire
Ogni tanto quando fermo qualcuno, a parer mio più "particolare", faccio domande simili, non perché mi interessi la risposta in sé per sé ma solo per vedere come risponde e capire se è il caso di proseguire in controlli più accurati o meno... quindi gente, lo dico per voi, abbiate un attimino di pazienza e rispetto quando venite fermati per un controllo, che altrettanto ve ne sarà dato e in un paio di minuti avrete finito.
Vedrai dopo ciò che è accaduto in questo paese, anche per colpa vostra, quanti ti sembreranno "particolari"...
Ti attieni a quanto previsto se no mi dai il numero identificativo e da collega di un altro corpo poi ne andiamo a discutere col tuo comando e ogni ulteriore accertamento va autorizzato! Se mi fermi non sono tenuto a dirti nulla, solo a mostrarti i documenti che sono leciti!
@@francescodraco7581 Intanto, per le forze dell’ordine italiane, non esiste il numero identificativo di cui si sente parlare nei polizieschi americani. Il numero di matricola, per le forze dell’ordine italiane, è funzionale a questioni “interne”, meramente amministrative.
Inoltre, se l’agente che ti ferma è in uniforme non è tenuto a dirti come si chiama…
Non esistono accertamenti autorizzati, se non alcune (e solo alcune) perquisizioni, e non è vietato chiedere dove si è diretti o da dove si viene. Non si è obbligati a rispondere, ma non è vietato chiederlo e non è necessaria nessuna autorizzazione per chiederlo. Piantatela di dire idiozie in giro per il web e di vantare conoscenze in tema di legge, perché non sapete di cosa parlate…
@@francescodraco7581 la polizia o qualsiasi forza del ordine può fare qualsiasi domanda non è richiesta nessuna autorizzazione o non è sancito espressamente in nessuna legge che il ufficiale o agente di P.G
Deve avere l'autorizzazione di farti domande anzi nella legge è espressamente sancito che le indagini di P.G sono di loro iniziativa possono fare domande posso vedere i documenti ma non possono fare ispezioni corporali nei casi previsti dalla legge!
@@Paolo-sr6gl i tipi come te dimostrano solo di essere presuntuosi quando invece potrebbero chiarire! Non ho specificato se ti ferma per controllo in borghese o in divisa, dove nel primo caso DEVE a richiesta mostrare il tesserino, e sulla tessera di pg non è annotata la matricola e/o altro numero identificativo? Non è tenuto a dirmi come si chiama? Anzi io cambierei la legge perchè in servizio deve essere sempre identificabile perchè se commette un abuso nei confronti del privato cittadino quest'ultimo deve poter difendersi! Cmq nel caso di una pattuglia si può prendete il numero di targa!
In servizio è vero quanto hai detto, però una volta doveva avere la targhetta col nome soprattutto in ufficio, una volta venivano pure fornite, poi variava da corpo a corpo, come sempre, certo come è regolamento al suo interno non me lo ricordo, anche perchè spesso dei regolamenti cadono in disuso!
ho perso il conto delle volte che da ragazzino negli anni 90 sono stato fermato per "un controllo" durante il quale gli agenti iniziavano subito a provocarmi prendendo in giro com'ero vestito o pettinato.
@@andreav.3835 risposta da sbirro
Alla domanda "dove stai andando?" ho le mie due risposte universali:
1) a casa (tanto prima o poi lì andrò a finire);
2) a fare una passeggiata (o, equivalentemente, non ho ancora deciso quale sia la mia prossima meta).
Che sono splendide soprattutto perché al 99% una delle due o entrambe corrispondono alla verità.
Tu sei admin di mtg compravendita
@@MarioRossi-iz4sw sì, mantengo ancora quella carica nonostante ormai altri si occupino del canale
Una volta ho risposto che stavo andando a trombare un’amica super figa…… mi hanno lasciato andare subito!
Ah sì?! Avvocato perché questo video non l'hai editato quando calpestavano la costituzione durante il periodo ,illegale,dei controlli covid?!
Perché porti la maglietta del Texas?
Diciamo così. La struttura giuridica di uno stato (la legge), è la sua componente giudiziaria (la polizia....o meglio tutto l'apparato sicurezza) ha una impronta politica. Quindi il punto è che tutto fa capo al sistema politico dominante in quel paese. Perché l'amico avvocato del video così spumeggiante non ci spiega come è abituata ad agire per i controlli la polizia del Texas???
Dimenticavo di dire che sono un ispettore G. di F. in pensione. Il tipo di domande che un operatore della sicurezza fa, sono in funzione della sua professionalità. Il cittadino intuisce a volo se la domanda è pertinente o meno. Anche il "dove sta andando" può essere pertinente in certe cirvostanze. Per altro, spesso, il "buon cittadino" , consapevole di dover rispondere, data le circostanze in quel momento, magari mentono.
Angelo ma se mi ferma in auto, d'accordo che può visionare il veicolo MA solo all'esterno e il bagagliaio.. MAI all'interno.. ci vuole un mandato .. è vero ?
Se puoi illustra questa tua piccola svista..
Hai un bel po’ di confusione in testa! E poi, secondo la legislazione italiana, non si chiama “mandato”.
Inoltre, per alcuni “tipi” di ispezioni o perquisizioni, il “decreto di perquisizione” non è necessario.
Forse dovresti credere un po di meno ai telefilm americani
@@giovannidanania2873 Che invece, a quanto pare, “fanno giurisprudenza”…
A me successe nel mio paese, senza specificare, è un'isola, mi ero buttato fuori al porticciolo per poi proseguire dietro la costa a fare pesca subacquea, al ritorno noto una motovedetta dei carabinieri che facevano sa scorta ad un'altra barca. Vabbè salì sugli scogli tolsi la giacca della muta e rimasi solo il pantalone, mi avviai verso casa, e vidi due carabinieri che stavano con i mitra in mezzo alla strada bei pressi del ristorante dove erano andati quelli che scortavano. Ora come fucile avevo un arbalete a elastico lungo un metro e 30 solo di fusto, l'asta ai tiene messa nel fucile, a differanza si quelli pneumatici che viene legata al fusto. Il carabiniere mi ferma e mi chiede se il fucile fosse carico, ed io rispondo no non è carico, solo un pazzo camminerebbe con un fucile del genere carico, infatti le due coppie di elastici non erano agganciate alle tacche dell'asta. Poi salutai a prosegui a pochi metri incontrai un amico ci mettemmo a parlare, e lui mi disse che il carabiniere ancora continuava a guardare. 😂😂😂😂Si era fissato. Un fucile così carico... Se spara sfonda anche un'auto la passa da parte a parte.
...In teoria...
Ma in pratica...!
...Tanti anni fa, quando avevo 15 o 16 anni, la mattina, mentre andavo a scuola, in 5 giorni la STESSA pattuglia della polizia mi fermò 5 volte; mi fecero perdere l'autobus 5 volte; mi controllarono ogni volta i libri e i quaderni, svuotandomi lo zaino e sfogliandoli uno ad uno; mi fecero per 5 giorni lo stesso "interrogatorio" per strada, "documenti, da dove vieni, dove stai andando, che cosa hai lì, controlliamo..." ; mi fecero arrivare a scuola in ritardo tutti e 5 i giorni (e ogni giorno, a scuola, la STESSA "giustificazione" del mio ritardo, seppur vera, ...non reggeva più...!)
...Il quinto giorno mi arrabbiai molto, e gli risposi pesantemente, lamentandomi per l'accanimento, e dicendo agli agenti "ecchecc..zo, ma ancora non l'avete imparato a memoria, il mio nome e cognome ?!!!
Non vi sembra il caso di smetterla, di continuare a fermare senza motivo chi non fa nulla di male ?!!!"
... A quel punto mi fecero un verbale, e fui quindi convocato in Commissariato, dove esposi le mie ragioni e le mie lamentele al graduato responsabile;
...seppi che gli agenti furono richiamati, ...e da quel momento nessuno ebbe più a fermarmi...
Se non sbaglio, se dei poliziotti di perquisiscono senza motivo e non trovano nulla devono lasciare un verbale che attesti la tua "innocenza" ed impedisce altre perquisizioni per tot giorni o una cosa del genere.
@@BioTheHuman
...non lo so...
...so che ai tempi, mi "liquidavano" con un "vada, vada pure"...!
@@BioTheHuman Hai parecchia confusione nelle meningi…
La stessa pattuglia non puoi fermarti più di tre volte in lasso di tempo perché diventa accanimento! Sulla statale in due settimane di notte mi fermó la stessa pattuglia sempre allo stesso punto, alla quarta volta appena mi vide disse di lasciarmi andare perché non poteva ricontrollarmi!
Cmq prima era diverso! Erano più arroganti!
@@francescodraco7581
A me, 44 anni fa, è accaduto davvero.
Di più non posso dire.
E come si può sapere se la domanda può essere utile alle indagini o no?
A me mi fermarono alle 2 di notte col bambino piccolo in macchina che urlava come un aquila per un problema in gola e solo in auto si calmava gli dissi ascolti il bimbo sta calmo sono in auto non ho una meta fissa, ero in pigiama assonnata spettinata il pupo piangeva mi hanno fatto andare gli avrò fatto pena 😂😂😂
Angelo greco Grande avvocato che ascolto con piacere grazieeeee 🥰😍🤩🥰👍👍📓📓📚📚📚
Buongiorno Avvocato, grazie per la sua meritoria opera di divulgazione. Tuttavia, essendo io padre di una ragazzina ed anche poliziotto da oltre quarant'anni (ebbene sì, sono un genitore attempato), devo dirle che la sua uscita, con strizzata d'occhio al luogo comune, sui poliziotti "marpioni" che fermerebbero solo le ragazzine che girano da sole alla sera, è un po' una caduta di stile, anche perché non è infrequente il caso in cui siano delle ragazze a "controllare" i poliziotti. Vabbè, visto che il "fascino della toga" non è certo paragonabile a quello della divisa, facciamo conto che lei fosse mosso da un filo di sana invidia... 😂😂😂 (si fa per scherzare, ovviamente 😊)
Sono d'accordo sulla caduta di stile.
Capisco che la battuta sul fascino della toga servisse a stemperare la polemica, ma se fossi padre di "ragazzine" a me avrebbe dato molto fastidio.
@@halfred4408 non a caso ho scritto "ragazze che controllano i poliziotti" e non "ragazzine". E, in effetti, intendevo normali simpatie tra coetanei, come prologo alla battuta. Purtroppo, oggi alla Polizia si può dire di tutto e gratuitamente. Ha ragione in ordine alla finalità della battuta stessa: devo dire che l'esperienza, e forse anche il mio percorso di crescita, mi hanno insegnato l'utilità di abbassare sempre l'asticella del risentimento (logica orizzontale), privilegiando l'empatia e la comprensione (logica verticale). 😊
Ero in auto con un amico, mi fermò la polizia, chiedendomi dove stessi andando, e io: "Buonasera agente, sto andando solo a fare un giro, niente di che"; e loro: "Ah, e il giro se lo sta facendo contromano?"; però era notte e non c'era nessuno in strada, controllarono i documenti e me ne fecero andare 😊
Basta porsi in modo educato.
👍quando mi è capitato di essere fermato per semplici controlli, onestamente non me lo hanno mai chiesto dove stessi andando. Comunque sempre buono a sapersi. Grande avvocato.
Se fossi in loro, non mi sbatterei più di tanto! La gente vuole che sia estirpato il tumore, ma non vuole operazioni, dolore, sacrificio, degenza evitando anche recidive! 5 minuti di controllo e se sei a posto te ne vai! Non ti chiedono quanto ce lo hai lungo, se sei cornuto, se hai il reggiseno o no o come ti piace farlo! Quindi, se vuoi un attimo lavorare, tutti questi lacciuoli, cavilli ecc, fanno solo in modo di evitare anche solo di guardare! Se insegui i ladri e questi si schianta, salta fuori uno che dice che si deve evitare gli inseguimenti perché potrebbero portare a incidenti peggiori per sfuggire alle F.d.O.. Se lo prendi sotto braccio con decisione, magari rischi, lasciandogli un livido, il reato di percosse o tortura! Ma a sto punto è meglio che attendano il 27 e bona le! Anche perché all'opinione pubblica piace di più vedere il cattivo nelle F. d. O. che nel delinquente, perché, chissà come mai, quest'ultimo è sempre vittima della condizione sociale in cui è cresciuto, della mancanza di lavoro, della droga ecc. Prima o poi, Abele si romperà i c.... di vedere che nessuno tocca Caino!
4:55 però, sempre appurato che tu non hai fatto niente e la polizia ti ferma per un normale controllo e poi ti inizia a chiedere dove stai andando, che cosa fai nella vita(inteso lavoro e/o professioni)e domande simili, si deve rispondere oppure si può rifiutare di farlo? E se ci rifiutiamo si rischia qualcosa?
Non sei obbligato a rispondere
@@TheArmstrong1969 però perché se puoi anche non rispondere (e non lo fai) li insospettisci e procedono con gli accertamenti? E magari compi pure reato? A me per esempio l'anno scorso mi fermarono e alla loro domanda "che fai nella vita" risposi "che ve ne frega" e subito si inalberarono e quasi mi stavano portando in caserma
...informazioni utili e buon lavoro ai tutori della legge, tutti
avvocati, magistrati compresi.
Le domande non sono fatte a caso, dalla risposta data si capisce il tipo di soggetto.
Pensare che polizia e carabinieri siano stupidi per fortuna lo pensano in molti.
i primi a rifiutarsi di rispondere o a fare i difficili... sono da tenere d'occhio.
Avanti con la 4a dose...😆
@@nellonelli9666 🤣😂😂 ... fatti fermare come un cretino ogni volta che ti vedono Einstein... 🤣😂 quarta cosa? non sono arrivato neanche alla prima.
Ricorda... nel cranio c'è la materia grigia... ma forse non in tutti.
@@Walter79cz Hai detto tutto da solo... Chi ti ha detto che la 4a dose fosse riferita a te? E' per gli intelligenti, talmente intelligenti che si sono fatti gabbare da sberlanza....🤣🤣🤣
@@nellonelli9666 😂🤣. ... no parlavi con caciullo rispondendo a me e ti riferivi al fratello..
La frase era chiara... io sono il sottomesso, tu sei il numero uno... se mi dicono che devo bucarmi mi faccio bucare.. No, sono 1000 volte più intelligente di te.
in 30 anni nel ghetto so meglio di te il perché certi Einstein vengono fermati o peggio pestati
... perché se la cercano, e fanno bene, a differenza di tanti non difendo delinquenti e anarchici.
ma se vuoi arrampicarti sugli specchi fai pure.
@@Walter79cz Probabilmente l'assunzione di certe sostanze ti ha regalato una fervida fantasia 😆😆😆
Io non vedo dove sia il problema. Se fatto con garbo, rispondo senza problemi e anzi, sapere che fanno questo, con tutti, mi fa stare anche più tranquillo
Giusto
A me capita che mi chiedono anche ,che lavoro faccio,oltre a dove sto andando ,e questo capita ogni volta!
Anche a me. Diverse volte vengo fermato (quasi sempre intorno all'1 di notte) e oltre a chiedermi i documenti iniziano con le domande: da dove arriva, dove è stato, che lavoro fa...
La cosa mi dà terribilmente fastidio, ma sono consapevole che rifiutarsi gentilmente di rispondere, o peggio ancora polemizzare, potrebbe comportare delle seccature che francamente preferirei evitare...
Ha ragione Avvocato, da ex appartenente le dico che è vero che i marpioni esistono e i responsabili o i diretti superiori, dovrebbero fare dei ripassi al proprio personale asserendo che i giusti atteggiamenti pagano sempre
Esatto a me capita spesso che fanno domande non opportune, poi guarda caso non vogliono mai identificarsi! Cosa sbagliatissima dovrebbero mostrare tessera e il nome!
@@francescodraco7581 è vero che ci sono anche agenti scortesi se non arroganti, ma mi pare una calunnia e un esagerazione pensarlo di tutti perché non è vero. Mi è capitato più volte di essere fermato, per normali controlli, e sono stati cortesi e non mi hanno fatto perdere che qualche minuto, e sono dell'avviso che rispondere male a una loro domanda, magari anche forse non lecita come "dove stai andando?" non sia comunque mai un idea furba: la differenza fra finire nei guai per sfiga, come può succedere a chiunque, e finirci per strafottenza/,superficialità: nel secondo caso te lo meriti, e al di là di tutto dire "non sono affari tuoi" denota arroganza e poca intelligenza, diciamo le cose come stanno
@@giovannidanania2873 premesso che non asserisco che lo siano tutti e il mio commento è riferito a quando stanno in borghese! Se una domanda posso non rispondere perchè dovrei risponderli e temerli! Poi che tu hai beccato sempre persone gentili è un ottimo segnale, personalmente ho beccato a volte persone che proprio nel rivolgersi a chiedere i documenti si sono posti male!
@@giovannidanania2873 Con richiesta educata ti rispondo educatamente, viceversa se mi chiedi "dove stai andando" io rispondo "non sono affari tuoi", ma l'arrogante non sono io che ho risposto a tono, ma colui che arrogantemente mi ha chiesto "dove stai andando".
Tranquilli.. tanto fermano sempre i soliti… gli altri fan paura anche a loro…
Mi hanno pure chiesto che lavoro facessi, ho risposto senza sentirmi indagato o violentato della mia liberà. Dal covid in poi c'è stata un'escalation di costituzionalisti e avvocati made in web, per non parlare di virologi e ora esperti di geopolitica.
E' una tua facoltà farlo, come altri avranno la facoltà di rispondere diversamente, mantenendo una condotta educata
Buongiorno avvocato, io ho notato che spesso i carabinieri (soprattutto sabati sera vicino locali ecc ecc, immaginiamo il perché..) fermano più di una macchina per volta a fare dei controlli... Ma anche tre macchine x volta.. Questo lo fa una pattuglia solamente!!! Ma possono farlo? Possono tenermi li fermo ad aspettare il mio turno x un controllo? E poi, è vero che per un loro regolamento militare per la loro sicurezza non devono fermare più di un mezzo? Anche perché non sanno chi fermano, potrebbe essere qualcuno armato, quindi uno dei due militare deve sempre coprire l'altro che chiede le generalità... Che io ricorda quando facevo i vespri siciliano da militare alpino. Grazie
A me personalmente non l'hanno mai chiesto e mettiamo caso me lo chiedono.... Io glielo dico senza nessun problema.. Perchè dovrei rifiutarmi? Oppure come tanti che vogliono la privacy e poi sbandierano anche quando cacano sui social.
P.s. non ho nessun tipo di social.
A me capitò diversi anni fa, una notte girovagando in macchina, decisi di andare a farmi un giro in un paese poco distante dal mio. Mi fermarono i carabinieri ad un posto di controllo ed oltre ad avermi chiesto patente e libretto, mi chiesero cosa ci facessi nel loro paese a quell'ora della notte, e dove stavo andando di preciso. Risposi: "Mi sto semplicemente facendo un giro, perché non ho ancora voglia di rientrare. Mi venne un dubbio e per sicurezza ricontrollai la Gazzella, ma effettivamente era realmente marchiata Carabinieri e non Brigate Nere. 😅
Ma poi ti hanno picchiato, portato dentro? Ti avranno fatto qualcosa, o ti hanno fatto semplicemente andare?
@@marcos7396 li risposi che non erano domande pertinenti ad un posto di controllo. E niente stettero zitti, controllarono patente e libretto e sucessivamente mi fecero andare via.
@@jokerinthepack669 essendo notte volevano capire in base alla tua risposta, se potevi essere magari un ladruncolo.
Due anni fa,ad aprile (in pieno lockdown) fui fermato da una pattuglia della Polizia di Stato. Stavo rientrando dal lavoro,e mentre uno redigeva la “pappardella” che dovevo firmare,l’altro mi chiese se ero dipendente diretto dell’azienda,oppure interinale… gli risposi sorridendo con un “sta scherzando vero??”… invece era serio… no comment!!
A me chiesero a che ora iniziavo il turno e perché dato che iniziavo alle 22 ero già per strada alle 21... Considerando che lavoro a 44 km da casa, e che comunque devo essere in azienda almeno 20 minuti prima dell'inizio turno... Ma va beh, ognuno ha i suoi disagi.
Ma certamente può dare fastidio ma alla fine che problemi ci sono nel rispondere...in tanti casi si sono compiuti delitti furti in ville con violenze ..e magari sento in tanti ma la pizza dov'e i xarabinieri non fanno nulla ecc.ecc. allora accusare o criticare e' facile.....certo se poi e' una cosa esagerata ...ma di solito chi e' in regola non ha nulla da temere. ..
Salve avvocato, ho ancora un piccolo dubbio: di solito i poliziotti (almeno nella mia città) si fermano nella porta della stazione ferroviaria e ti chiedono i documenti senza alcun motivo, non danno spiegazioni del perché ma mi è già successo due volte. In una di queste volte ho detto agli agenti "scusate ufficiali, ma sto per perdere il bus e devo correre a lavoro", loro mi diedero una risposta assai fredda, del tipo "non è un nostro problema, ci saranno altri bus o ti pigli un monopattino". Secondo lei hanno sbagliato? E vorrei capire anche perché lo fanno. Grazie.
Successo anche a me e alla mia ragazza. Dicono che sono controlli generici. Una volta non avevo con me nessun documento e non mi dissero nulla, si limitarono a segnarsi il mio nome e cognome
Ma lo ha spiegato nel video... sì, possono fermarti senza motivo e sei obbligato a dare le tue generalità.
@@FlavioFlazzyNuzzo E soprattutto, non devono dare alcuna spiegazione…
Fatto sta che la risposta da parte loro è stata arrogante
@@Fabb-wd3nw Quello è un altro discorso! Io non discutevo di quello…
E...... Nel periodo lock down........ Quando dovevi addirittura SCRIVERE su quegli orridi foglietti, dove andavi......???? Legale??
A me una sers è successo a Piacenza. Mi hanno fermato e gli ho risposto che stavo andando a mignotte.
Si sono fatti una risata e mi hanno chiesto se sapevo dove è il posto e se avevo bisogno che mi accompagnassero.
Tanti tanti anni fa....
Sarò limitato, ma non capisco il senso di questo video, fatto da un avvocato poi...ma quale problema c'è a rispondere educatamente e rispettare il lavoro degli agenti ?
Io mi convinco sempre più che queste persone vengono viste come una minaccia e non come una garanzia .
Le pecore nere ci sono in tutti i gregge, ma tutto questo sarcasmo fatto da un avvocato trattando questi argomenti (e mi ripeto, a mio avviso inutili ) io non lo trovo divertente.
Senza offesa sia chiaro non credo che Lei debba definirsi limitato, ma il senso del video è molto importante: chi conosce i propri diritti e doveri è cittadino, chi non li conosce rischia di essere un suddito anche senza saperlo.
😂😂😂È capitato al mio compagno poco tempo fa, è stato fermato per strada vicino casa, gli chiedo la carta d identità, e poi come si chiama, gli ha risposto "vi ho dato la carta d identità che me lo chiedete a fare?!" 🤦♀️ma per dirne una... Ma ho assistito a delle scene esileranti dei carabinieri.. Poi che ci fanno le barzellette!
Nè te nè il tuo amico avete capito. Vuol dire che il sistema funziona ancora ;)
@@gnakkiti😂😂😂
@@gnakkiti esatto, molte volte le barzellette dovrebbero farle su chi racconta le barzellette...ma tanto non capirebbero comunque
Q1@@gnakkiti
Ma dove è il problema..se non hai nulla da nascondere...
Chi non ha nulla da nascondere, non ha nulla da temere.
W le forze dell' ordine ❤
Mi trovavo a guidare sulla superstrade merano/bolzano assieme a mio fratello su una diane 6 con targa inglese quindi volante a destra. Mi fermano, ma invece di venire da me vanno da mio fratello a chiedere i documenti, lui li guarda e dice: ma io non sto guidando , loro la prendono nale come uno sfottò e dicono, non fate gli spiritosi e vengono dalla mia parte . Ci mancava poco che mi davano la multa per oltraggio. Non vi dico poi le comiche a proposito della mia patente, senza foto perchè inglese, altri casini...morale ? Dovrebbero fare in corso di aggiornamento....
Il servizio parla di rifiutarsi nel fornire informazioni sulla propria destinazione e non del fatto che si può rispondere prendendo in giro l'operatore. Comportarsi sempre con educazione altrimenti ci vuole poco a passare dalla ragione al torto 😉
L'essere ineducati non costituisce reato quindi non si passa a nessun torto
@@gaporiongapironi5223 il reato è un altro discorso, l'educazione è un dovere civico di tutti!
@@marcograuso7258 Assolutamente no l'educazione non è un dovere
@@gaporiongapironi5223 dipende, perchè solitamente non ci sono tanti modi per prendere in giro chi ti fa domande: rispondere con informazioni non vere o rispondere in modo non chiaro, inutilmente prolisso o che induce volutamente confusione o malintesi (es. usare frasi o termini a doppio significato), intralciando quindi l'operato della polizia perchè nel tempo che gli agenti devono dedicare inutilmente a questo controllo viene sottratto alla possibilità di farne altri. In entrambi i casi, essendo azioni fatte con dolo, si tratta di reati.
@@micheleangoscini5543 A me pare che chi è troppo prolisso con l'intento di fuorviare il discorso sei tu. Stai volontariamente mischiando la maleducazione, assolutamente non punibile come reato, con il reato di intralciare le indagini. Fai un bel respiro, metti la testa sotto la doccia visto il caldo e riprova.
e anche con questo video mi ha tolto un dubbio , grazie....
Una volta le forze dell’ordine mi hanno fermato per chiedermi i documenti mentre ero in auto, mentre provvedevo a mostrarli gli ho detto che avevo appena preso la pizza e si stava freddando, gli ho mostrato le pizze e mi hanno augurato buon appetito lasciandomi andare…
Caro avvocato la seguo sempre con maggior interesse❤
L'esuberante ironia dell'avvocato 👍
Ahhaaaa avvocato e chi la dimentica questa scena divertentissima 😂🤣 video utilissimo in molti se lo chiedono 😂👏👏👏👏👏👏👏👏
Qui in Canada non o mai mosttato il documento o detto sempe di no per la mia privacy .poi non possono perquisire il veicolo , solo domandare per i documenti e a loro interessa di piu' l'assicurazione .non possono entrare Nella proprieta' privata, ma attenzione loro possono prendere un permesso in meno di un ora dal magistrato di turno, poi quando ti fermano ti avvertono che anno la video camera aperta per la Tua e la loro protezione.
Dalle mie parti per lo meno ( Toscana ) quando si viene fermati da ì carabinieri per un controllo usano il plurale 😅 ( dove stiamo andando ? ) e questo anche se si è soli in auto , per lo meno a me è successo più di una volta . La mia risposta è sempre la stessa : Lei non lo so ma io dove mi va di andare ! Non sopporto questo genere di domanda perché mi ritengo una persona corretta e non vedo perché dovrei dirti una cosa del genere . Fate pure tutti i controlli che dovete fare ma dei miei programmi futuri ne parlo con chi voglio io .
Danno del "voi" perché quasi tutti i carabinieri sono di giù dove si usa più frequentemente rispetto al lei
A meno che non abbiano un motivo valido per sospettare di qualcuno, io la trovo una domanda irritante, inopportuna e senza alcun senso, se non quello di fare vedere che "loro possono" e tu devi ubbedire. Sto ca**o. Io rispondo sempre, proprio perchè non ho nulla da nascondere, che sono affari miei.
Ragazzi STATE ATTENTI a seguire certi "suggerimenti".(a meno che non siate avvoccati-magistrati-politici nel qual caso "dubito" sareste qui...)
E' VERISSIMO che puoi NON RISPONDERE a quello che ti chiedono (escluse le OBBLIGATORIE generalità), ma è anche VERO che possono trattenerti per 36 ore per accertamenti!
La domanda da porsi SEMPRE è: il gioco vale la candela? TRADOTTO: essere arroganti, paga?
E la risposta è SEMPRE una: NO!
Saluti da Zena.
P.S. Visto che parli solo di polizia, se ci fermano CC o Finanza possiamo fare quello che ci pare?😉
Ma che trattenerti! Per una simile cosa credo che serva l’intervento di un magistrato o comunque potrebbe essere chiamato a risponderne!
Ne vale sempre la pana con chi è spavaldo e non rispetta il cittadino!
Cmq qui scrivono anche avvocati e ti posso dire che non tutti sono informati in materia!
La sottocultura americana vi ha lavato il cervello... L'Italia, fino a prova contraria e sebbene a qualcuno dispiaccia, è una Repubblica dove la sovranità appartiene al popolo e quello che alcuni percepiscono a torto come arroganza è solo esercizio della propria sovranità e dei propri diritti per stabilire ed ampliare il contrappeso tra i poteri del popolo e i poteri dell'apparato statale che una legittima visione politica vuole ridurre al minimo in ogni sua declinazione (mentre l'attuale politica è agli antipodi di ciò).
36 ore? Il massimo di legge è 24 ore salvo deleghe del PM !
@@Cerberusfire98 Esattamente! Si chiama “fermo di identificazione”…
@@Cerberusfire98 esatto! Infatti conviene sempre esibire il documento perchè effettivamente in una maniera deve identificarti!
Per un periodo dell'ultimo anno di superiori (orami parecchi anni fa) i carabinieri mi fermavano tutti i giorni, praticamente mi aspettavano alla fermata del pullman. Ogni volta mi facevano le stesse domande ed io davo le stesse risposte.
Ancora non ho capito il perché
Sicuramente c'era qualche giro strano e stavano indagando. Probabilmente, hanno sospettato che tu fossi utilizzato per qualche scopo illecito come fare il corriere per la droga, magari per spacciarla a scuola.
Certo che essere sottoposto tutti i giorni a controlli ed interrogatori è vessazione bella e buona: avresti dovuto chiamare al loro comando per capire se c'era qualche indagine preliminare in corso su di te o per capire il motivo di interesse nei tuoi confronti.
@@bren_mcguire Forse assomigliavi a qualche sospetto
Buongiorno avvocato io avevo una valigia in macchina per l'ospedale in caso di incidente purtroppo l'ho dovuto togliere per via del fatto che ogni volta che mi fermavano siccome non ho il pannello al cofano si vede già da fuori il contenuto del cofano della mia macchina e ogni volta era una polemica perché mi controllavano la valigia e mille domande sul motivo della presenza di questa mia valigia ....... Secondo me non è giusto questa cosa
E comunque se uno non ha niente da nascondere non gli costa nulla dire dove sta andando,a me è capitto due volte.
Se sto andando dall'amante devo dirlo??suvvia...
E può chiedere il motivo per cui ci si trovava in un determinato luogo (ad esempio perché sospetta una complicità)? E in questo caso si ha l'obbligo di rispondere (se uno/a si beve il caffè nei pressi dell'abitazione dell'amante, magari non vorrebbe pubblicizzare la cosa)?
Anni fa, di ritorno da un lavoro fotografico (ero in macchina con un amico, tre modelle, e svariata attrezzatura fotografica e di scena nel bagagliaio) ci fermarono per un controllo di routine le FFOO... ed essendo di un'altra provincia (limitrofa) mi chiesero perchè ero lì (Roma) dove stavo andando, chiesero i documenti a tutti e mi fecero aprire il cofano. Ovviamente risposi con molta gentilezza e scambiai due chiacchiere con gli agenti in questione, ma mi sono sempre chiesto se tutte quelle domande (e la richiesta dei documenti anche ai passeggeri) fossero legittime o meno.
Alle domande relative alla direzione, potevi non rispondere, ma non è che loro non potessero portele. Al fatto di chiedere i documenti anche ai tuoi passeggeri, perché non dovrebbe essere lecito??!!
@@Paolo-sr6gl Siceramente non ho problemi a rispondere a delle domande, lo trovo anche un modo semplice per allentare la tensione e farsi vedere semplicemente collaborativi. Più che altro mi è sembrato strano che chiesero i documenti anche ai passeggeri per sapere se anche loro erano di zona o meno (gli chiesero di che città erano)... tutto qua...
@@PegasoLT Ma tu hai anche detto che ti sei chiesto se potessero farlo o meno. Io mi riferivo a quel particolare…
@@Paolo-sr6gl a si, così, semplice curiosità.
@@PegasoLT I documenti posso legittimamente chiederli a tutti i passeggeri (l'esibizione, non la consegna), invece rispondere a dove stai andando è stata una tua scelta ma non vi è obbligo di rispondere, io infatti non rispondo mai.
Ricordo una sentenza di molti anni fa in cui si stabiliva che il controllato non era tenuto a confermare ciò che veniva dichiarato sul documento di identità.
In pratica, l'ufficiale legge la C.I. e chiede "lei è Mario Rossi?"
La sentenza stabiliva che non si è tenuti a confermarlo verbalmente perché carta canta.
È ancora così o la giurisprudenza ha cambiato opinione?
In sostanza, occorre rispondere "Sì sono Mario Rossi" oppure si può rispondere "fa fede il documento?"
È una questione di lana caprina ma mi incuriosisce.
Anch'io vorrei saperlo...
mmm in un mondo dove i poliziotti sono scelti, tutti, per proteggere e servire potrei anche dirgli dove vado e cosa faccio sapendo di non dover temere MAI nulla da chi dovrebbe tutelare i miei diritti di cittadino quindi rispondere dove stò andando non è un dovere ma se può in qualche modo aiutare lo farei, il problema è che i poliziotti a volte si dimostrano troppo autoritari e poco servili, non esiste un mondo perfetto ma quando senti troppi casi diciamo strani, non voglio sembrare esagerato, comunque perdi poco alla volta fiducia in questo meccanismo non perfetto, ok ma troppo imperfetto.
Vorrei ricordare le manifestazioni dal 2020 fino a poco tempo fà quando la polizia prendeva a manganellate ed idranti le persone, succedeva quasi tutti i giorni sebbene la tv non ne parlava, non mi sembra molto democratico colpire i civili e sono sicuro che la risposta più ovvia di un poliziotto sarebbe "stavamo solo facendo il nostro lavoro" come i soldati rispondono riguardo ai loro crimini di guerra per esempio.
Condivido il tuo discorso escluso il fatto che "dove sto andando" non ti può servire a nessuno scopo, è solo il momento di gloria che sta vivendo chi te lo chiede!
Ma la polizia o qualsiasi forza dell ordine per non dire del disordine può fare un posto di blocco fuori del tuo cancello? Possono mettersi a fare un posto di blocco proprio davanti alla tua proprietà con rientranza cancello?
Non so se ve ne siete accorti, ma riuscite a litigare anche x queste stupidate....😂 Dai smettetela, bisogna cercare di vivere tranquilli, e se possibile in armonia con il mondo che ci circonda. Qualcuno preferisce farci litigare ad ogni costo, non cadete nel tranello! 👍👋
Io gli rispondo sempre...forse perché rispetto il lavoro che fanno! Fatelo anche voi!
a me la municipale in svizzera mi ha chiesto quanto pagavo di affitto del garage della macchina...no limits proprio!