Il pomodoro, frutto venuto dalle Americhe a trovar cittadinanza e dignità a Napoli. Un viaggio dalle radici sudamericane della pianta al suo arrivo in Europa, passando per il Messico e poi la Spagna, fino ad approdare al vero artefice della distribuzione del purpureo frutto nel mondo: il Regno di Napoli.Nel periodo setto-ottocentesco Napoli opera una rivoluzione agricola fondamentale per le usanze alimentari, di cui il pomodoro è protagonista insieme alla pasta. Dai rapporti diplomatici del regno borbonico, in nome di san Gennaro, ha origine il pomodoro vesuviano a bacca lunga, l'antesignano del San Marzano, che invade tutto. E così si compiono i prodigi della Parmigiana di melanzane, del Ragù, delle Lasagne e pure dell’Amatriciana, piatti che poi diventeranno italiani come la pizza. Di tutte queste pietanze se ne narra approfonditamente la vera genesi, fino alle definitive versioni, apprezzate anche oltre i confini nazionali.
@@BarriodelPilarCenisiaTorino Roma nel settecento era la capitale dello stato pontificio e non risultano pomodori se non dopo la coltivazione e riproduzione come alimento nel regno di Napoli. Sia a Roma che nelle altri stati italiani non esisteva ....va bene così .
Il pomodoro con la dieta mediterranea non c entra nulla. È stato importato dall America Latina nel 1540 e si è diffuso in Europa solo dalla metà del XVII secolo.
...c'è chi sostiene che i pomodori facciano male. Purtroppo nel campo dell'alimentazione c'è molta confusione. Per es. le persone con il sangue del gruppo A è meglio che non li consumino.
Perché non dovrebbero consumarli? Che succede se uno col gruppo A mangia pomodori? Io sono A+ e ho sempre mangiato pomodori...d'estate con olio extravergine e basilico mi faccio certe insalate!
Molto interessante. Grazie!
Respect
Il pomodoro, frutto venuto dalle Americhe a trovar cittadinanza e dignità a Napoli.
Un viaggio dalle radici sudamericane della pianta al suo arrivo in Europa, passando per il Messico e poi la Spagna, fino ad approdare al vero artefice della distribuzione del purpureo frutto nel mondo: il Regno di Napoli.Nel periodo setto-ottocentesco Napoli opera una rivoluzione agricola fondamentale per le usanze alimentari, di cui il pomodoro è protagonista insieme alla pasta. Dai rapporti diplomatici del regno borbonico, in nome di san Gennaro, ha origine il pomodoro vesuviano a bacca lunga, l'antesignano del San Marzano, che invade tutto. E così si compiono i prodigi della Parmigiana di melanzane, del Ragù, delle Lasagne e pure dell’Amatriciana, piatti che poi diventeranno italiani come la pizza. Di tutte queste pietanze se ne narra approfonditamente la vera genesi, fino alle definitive versioni, apprezzate anche oltre i confini nazionali.
Guarda che mica solo a Napoli
A Roma no ??
@@BarriodelPilarCenisiaTorino Roma nel settecento era la capitale dello stato pontificio e non risultano pomodori se non dopo la coltivazione e riproduzione come alimento nel regno di Napoli. Sia a Roma che nelle altri stati italiani non esisteva ....va bene così .
@@catalanomilo ma taci rompicoglioni napoletano voi siete sempre i primi in tutto fate ridere e avete rotto i cogl...
...tutto fa bene, tutto fa male. Dipende da come viene prodotto e da come viene tollerato.
Credo che consumare i prodotti nel loro periodo di maturazione possa risolvere metà del problema del gusto...
Il pomodoro con la dieta mediterranea non c entra nulla. È stato importato dall America Latina nel 1540 e si è diffuso in Europa solo dalla metà del XVII secolo.
Pomodori cotti???
...c'è chi sostiene che i pomodori facciano male. Purtroppo nel campo dell'alimentazione c'è molta confusione. Per es. le persone con il sangue del gruppo A è meglio che non li consumino.
Perché non dovrebbero consumarli? Che succede se uno col gruppo A mangia pomodori? Io sono A+ e ho sempre mangiato pomodori...d'estate con olio extravergine e basilico mi faccio certe insalate!