3 MOTIVI per cui il PUFFER inerziale per le POMPE DI CALORE è importante -
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- Опубліковано 14 лип 2024
- 3 MOTIVI per cui il PUFFER inerziale per le POMPE DI CALORE è importante
L’accumulo inerziale (detto anche puffer o volano termico) è un elemento molto importante all’interno di una centrale termica in pompa di calore. Si tratta di un serbatoio, dalle dimensioni variabili in funzione delle caratteristiche dell’impianto, da installare in serie tra la pompa di calore e il sistema di distribuzione del riscaldamento/raffrescamento.
A cosa serve il puffer o accumulo inerziale?
A) FORNISCE INERZIA TERMICA ALL’IMPIANTO
L’aspettativa di vita e il rendimento di una pompa di calore sono fortemente influenzati dal numero di cicli di accensione e spegnimento; infatti durante queste fasi il COP è molto basso, per poi stabilizzarsi dopo qualche minuto di funzionamento.
Al fine di ottimizzare il funzionamento della pompa di calore è quindi buona cosa limitare al minimo i cicli di on/off: senza il serbatoio inerziale (e quindi con la pompa di calore che lavora direttamente sul sistema di distribuzione) questo non sarebbe possibile, in quanto la macchina sarebbe soggetta alle continue variazioni di richiesta termica dall’edificio.
Predisponendo un puffer invece si permette alla macchina di lavorare per intervalli di tempo sufficientemente lunghi affinché il numero di cicli di accensione e spegnimento sia adeguato; allo stesso modo l’energia termica accumulata nel serbatoio sopperisce temporaneamente alle richieste del sistema di distribuzione mentre la macchina non sta lavorando.
B) GARANTISCE LA SEPARAZIONE IDRAULICA DEI FLUSSI TRA POMPA DI CALORE E SISTEMA DI DISTRIBUZIONE
L’utilizzo di un serbatoio inerziale permette di rendere indipendenti tra loro le portate del circuito lato pompa di calore e quello lato impianto.
In questo modo si ottimizza il lavoro delle pompe di circolazione, che operano solamente in funzione delle reali necessità dell’uno o dell’altro circuito dell’impianto, permettendo così alla pompa di calore di lavorare in maniera efficiente, con il corretto bilanciamento dei cicli di on/off.
C) PERMETTE DI GESTIRE LO SBRINAMENTO NELLE POMPE DI CALORE ARIA/ACQUA SENZA DIMINUIRE IL COMFORT ALL’INTERNO DELL’ EDIFICIO
La maggior parte di pompe di calore aria/acqua gestiscono i cicli di sbrinamento dell’evaporatore invertendo il ciclo frigorifero. Prelevano quindi energia termica dal lato del condensatore per trasferirla al lato evaporatore, sbrinandolo e quindi ripristinando le condizioni necessarie per il corretto funzionamento della macchina.
Se sul lato del condensatore opera direttamente il circuito di distribuzione, la sorgente termica per lo sbrinamento è l’edificio che cedendo energia termica potrebbe creare un calo di comfort (qualora ad esempio i terminali di distribuzione fossero dei ventilconvettori).
La presenza di un accumulo inerziale scongiura questo pericolo, infatti sarà esso a fungere da sorgente termica per il ciclo di defrost.
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Molto tecnico ed esplicativo, veramente utile, complimenti......se puoi parla più lentamente xchè non è semplice seguire x un profano.......
Grazie mille , sei un grande
ciao, vedo tanti tuoi video, complimenti. Una domanda sul gergo tecnico, allora per quanto riguarda gli accumuli di acqua pensavo che: 1) per bollitore si intendesse un accumulo di acs riscaldato da serpentine; 2) per puffer si intendesse un contenitore di acqua tecnica che con delle serpentine cede calore istantaneamente e ci da acs al momento; 3) per volano termico o inerziale un accumulo di acqua calda tecnica per funzioni di stoccaggio calore e compensazione on/off. Tu questo ultimo lo chiami puffer ?
Ciao, ha senso utilizzare un puffer inerziale con le pompe di calore “singolo blocco” come ad esempio le daikin altherma compact ?
Ciao Davide, l'accumulo inerziale ha senso per un sistema ibrido + radiatori?
Ciao! video molto interessante...una domanda: nelle pompe di calore c.d. all in one come quella della Panasonic ha sempre senso installare un puffer inerziale? grazie
Se la PDC è dimensionata correttamente no, anzi, crea più danni che utilità specie se a 4 attacchi.
Perché hai una miscelazione di mandata e ritorno,di conseguenza temperatura di mandata è condizionata, e la PDC va lavorare ad integrazione del serbatoio; la climatica non serve più.
Pertanto, fa più male che bene, fatto salvo che non installalli la scheda opzionale con sonda di temperatura che va posizionata al serbatoio con il suo delta di serraggio.
Salve,
In primis un grazie per le spiegazioni, mi chiamo Mario, e volevo solo fare una piccola osservazione anzi domanda.
Sto per mettere un puffer di 50 L in serie ad una pompa di calore ad esclusivo scopo di serbatoio di miscelazione o volano termico (non per acqua sanitaria); esso verrà installato verticalmente sulla parete; mi è balenato un dubbio: in inverno l'acqua calda entra ed esce superiormente ed il ritorno con acqua meno calda entra ed esce inferiormente quindi la miscelazione internamente al boiler è più lenta, per il raffreddamento non sarebbe opportuno l'inverso, visto che entra acqua fredda ed esce dal ritorno acqua meno fredda? Ovvero nel raffreddamento l'ingresso dovrebbe essere inferiore e non superiore dove dovrebbe rientrare invece l'acqua meno fredda per far si che si mantenga nel boiler (puffer) sempre l'acqua più calda nel comparto superiore e quella più fredda nella parte inferiore o non influisce più di tanto la questione posta?
Per invertire eventualmente le entrate (e di conseguenza anche le uscite) esistono deviatori a due vie adatti allo scopo?
Grazie anticipate per una qualche eventuale risposta!
Un caro saluto.
Ciao Davide. Una domanda nel mio impianto ho notato che se imposto sulla Pdc una mandata X esempio 30 gradi esce dall’accumulo tecnico a 27/28 gradi questo a causa di una miscelazione mi hanno detto ma quindi se io chiedo 30 e il mio accumulo manda in impianto 27/28 gradi come mi devo comportare anke a fronte di un’impostazione in curva climatica? Grazie
Ciao Davide!
Non sarebbe più utile metterlo al ritorno un accumulo piuttosto che alla mandata? Per aiutare lo sbrinamento
Addirittura per Il riscaldamento a radiante non sarebbe meglio non metterlo un volano?
Con il radiante sono scelte.
Si può tranquillamente non metterlo (vedi video precedente sull'accumulo termico) ma io lo consiglio sempre per altri vantaggi tecnici non strettamente economici.
attenzione a non generalizzare perché per piccoli impianti domestici e in alcune zone climatiche può essere inutile. Ad esempio per un circuito continuo dove l'acqua passa per tutti i ventilconvettori, è verificato il quantitativo minimo di acqua, dove non c'è necessità di accumulare energia termica per sbrinare, dove la pdc non fa acs, non serve un accumulo che fa da separatore idraulico per dividere linea primaria da secondaria. Non ho pendolamenti nelle mezze stagioni. Avere un accumulo sulla mandata serve ad immagazzinare energia termica per farla disperdere perché ricordiamo che più grandi sono e più disperdono. Potrebbe ritardare i cicli di on/off ma non eliminarli. Tutto è relativo, con la pdc non si può generalizzare.
C è da dire che se la casa isola bene ti trofi la pdc che fa un sacco di on off pee tenere caldo il pufer anche se i termosati di casa nn si attivano, usando invece l attivazione contemporanea di pufer e termostati riduco fli on off e si abbassano anche i consumi... ovviamente le sranze pero tornano in temperaurea piu lentamente
Rimuovere un volano termico “puffer” dalla pdc su impianto a radiante può comportare un aumento degli sbrinamenti ? se è si, perché ? o non c’entra nulla.
Grazie.
Ciao Davide una domanda? Ha senso installare un accumulo tipo volano avendo un un accumulo di soli 300 litri ? A dirla tutta il volano ce l ho ma per il freddo cioè il raffrescamento ..Grazie
Ma l'accumulo da 300 LT esistente non puoi sfruttarlo anche per il riscaldamento?
@@SoluzioniGreen innanzitutto grazie per la risposta si certo è utilizzato come riscaldamento ma mi chiedevo solo se era giusto avere un volano per il freddo e non un altro per il caldo.. la mia essendo una casa passivhaus ( liguria di levante) non ha un riscaldamento tradizionale quindi la pompa di calore lavora per produrre acqua calda sanitaria e riscaldamento che tramite una batteria di post fornisce alla ventilazione meccanica c. l 'aria calda che fornisce il poco riscaldamento di cui la casa ha bisogno. Grazie ancora
Buongiorno, ho riscontrato problemi di on/off con pompa di calore da 11kw e inerziale da 80lt collegato come disgiuntore. Posso montarne un altro da 80 per aumentare la capacità?
Da idea validissimo come sempre.. domanda da 💯 milioni di $ .. mia sorella deve sostituire la caldaia con una PdC dirai bene.. invece NO ! L'ing. .. il termotecnici ecc.. una azienda dice 12kw un'altra.. 9.. sempre a parità della struttura dell'abitazione e quindi in caso di.. tra i due mali meglio la 12kw ? Quanto consumerà in più ? Però penso io.. supponendo che sia sovradimensionata.. andrà subito in modulazione e quindi poco consumo.. mentre la 9 starebbe di più prima di modulare.. sbaglio ? Su cosa ?
Fammi capire .. te ne prego ..
Ciao, che differenza c'è (e quale vantaggio/svantaggio) tra riscaldare un puffer con pompa di calore piuttosto che con una resistenza elettrica da 2 o 3 kw di potenza? Può essere conveniente la resistenza elettrica in accoppiamento ad un riscaldamento a pavimento a bassa temperatura, utilizzando l'eccedenza di produzione fotovoltaica? Grazie
salve i sui video sono molto interessanti , avrei un quesito ho fatto un impianto radiante a basso spessore 1 cm sopra itubi e sto per montare la pompa di calore da 8kw ma il tecnico mi dice che al posto del volano termico vuole usare il circuito del bagno con una valvola miscelatrice perche lo fa funzionare come un impianto idronico secondo lei a senso ? io sento puzza di cavolata
Grazie per le informazioni, davvero utilissime. Vorrei chiederti una delucidazione riguardo un impianto in PDC con fancoil. Per la produzione di ACS è opportuno usare uno scaldacqua separato?
Non vorrei stressare troppo la PDC in estate con continue inversioni di ciclo. Trovandomi in zona climatica C e soffrendo molto il caldo, ho questo timore. Grazie mille per la paziente attenzione. Buona Domenica
Domanda legittima.
L'inversione di ciclo non è una vera e propria inversione, ma cambia semplicemente il senso del ciclo, con una valvola che direziona il gas diversamente.
Il compressore lavora sempre in maniera uguale.
Un po' come la retro di una macchina, il motore e lo stesso e non viene "danneggiato" ...tutto chiaro?
@@SoluzioniGreen Chiaro! grazie mille Davide. Apprezzo molto la tua dedizione rivolta ad un futuro ad energia pulita. Spero che tutti riescano a trovare la soluzione migliore perché anche con budget molto limitato, sono sicuro che una soluzione green di può trovare sempre. Hai consigli su accumuli acs inerziale? I boiler con acs e inerziale sono efficaci oppure è meglio dividere gli accumuli? L'appartamento è 140 mq con 2 persone max 4 in futuro... Buona domenica ancora
Non si rischia di far uscire aria fredda dai convettori quando si produce ACS?
Ciao Vorrei chiederti mi hanno montato la cumulo iniziale all'esterno è meglio coibentare? Grazie Sei molto tecnico
Si
Buongiorno, il discorso del puffer vale anche per un impianto dotato di fancoil?
Ancor più !!
Perché non c'è inerzia
Grazie mille per la tua lezione; quindi l’idraulico che vuole propormi la pdc ( marc aermec) con due serbatoi, uno da 200 Lt per l’accumulo tecnico ( riscaldamento a termosifoni) e 300 Lt per l’acqua sanitaria è una buona soluzione?? 2 domanda: questo sistema si rivela più efficiente e meno dispendioso di energia elettrica?? grazie ancora.. Andrea
Si...ha senso
@@SoluzioniGreen grazie per la pronta risposta; ha senso anche se il mio impianto di riscaldamento è con termosifoni? 6 termosifoni in alluminio per una casa di 110 mq. Grazie mille
Il solare termico eventuale si mette sul puffer o su accumulo sanitario?
Dipende dalla configurazione
Ciao mi hanno montato la caldaia pompa di calore Ferroli ibrida Vorrei sapere se il puffer serve anche se ho i caloriferi In ghisa che mantengono la temperatura io ho l'abitudine di non spegnerlo mai e lasciare a 20 gradi Grazie della risposta Sei un grande sei molto preparato
Senza un'analisi è difficilissimo darti una risposta
@@SoluzioniGreen Grazie mille
0:48 qui stavi per dire... :-D
🤣🤣
Buongiorno il volano va inserito in serie sulla mandata oppure sul ritorno? Se puoi spiegare anche i motivi te ne sarei grato.
Esce video oggi
@@SoluzioniGreen ok grazie
Mi hanno proposto il PAW-TD23B6E5
un combo con 60 lt inerziale e 230 sanitario della Panasonic in abbinamento ai miei 8 termosifoni da ghisa ad acciaio da maggiorare assieme a tcap 9 kw r32 monoblocco.
Impianto solo acs e riscaldamento.
Sapevo che accumulo inerziale su termosifoni va messo solo su ritorno mentre andata pdc va diretta su impianto. Invece da schema vedo che inerziale ha 4 tubi quindi tutto assieme.
Credo di non utilizzare funzione smart grid per accumulare energia termica di giorno o con corrente in eccesso fotovoltaico...a parte classe B serbatoio acs dici che mi stanno vendendo una buona "unita' interna"? Tutta elettronica di comando a pompa rilancio e tre vie fa capo a pdc esterna.
Ciao Davide , il mio attuale accumulo inerziale è di 700 lt (ACS e riscaldamento a pavimento), abbinato a pannelli solare termico kloben e caldaia a condensazione.
Questo accumulo posso riutilizzarlo qualora installassi la PdC?
Grazie
Devi verificare la superficie di scambio della serpentina interna perché il termico lavora con temperature molto elevate, così come la caldaia.
la pompa di calore ha bisogno di una superficie maggiore perché lavora a temperature più basse
@@SoluzioniGreen quindi con una scheda tecnica del prodotto siete in grado di verificare?
Yes
Comunque ripensando a come funziona, l'accumulo serve L'ACS prelevando dall'alto mentre l'acqua del riscaldamento a pavimento la preleva dallo strato inferiore
Buongiorno, se la pompa di calore viene usata solo per climatizzazione è possibile eliminare l' accumulo puffer o deve essere obbligatoriamente montato nell'impianto.
Scusami ma parli di acque distinte.. circuito primario e circuito secondario ma intendi lo scambiatore a piastre non il puffer? Perché il puffer a soltanto un filtro all'interno e l'acqua è sempre la stessa sia nella pdc . Che nell'impianto! Forse ho capito male?
Ciao e un termoelettrico no risolve il problema?
Cosa intendi??
Quindi installi dei puffer inerziali dotati di serpentina? Sarebbe l'unico modo per disgiungere effettivamente l'impianto e mantenere sempre pulita l'acqua che arriva alla PdC, a quel punto anche il defangatore sarebbe inutile, no?
Quindi l’accumulo inerziale è uno scambiatore . La pdc riscalda il puffer che a sua volta riscalda l’acqua dell’impianto. Sbaglio?
In un impianto con fancoil ,l'inerziale è meglio sulla mandata o sul ritorno dell' impianto
Dipende come lo progetti.
Tendenzialmente è meglio metterlo sulla mandata se vuoi avere una riserva di calore.
Se usassi una pdc ad inverter che bisogno c'è di accumulare... L'inverter modulerebbee in base alla giusta richiesta termica....
Forse in una on off va bene in mandata l'accumulo
Una modulazione puoi averla anche sull'inerziale...
Certo, meno precisa che su un impianto diretto, ma per un sistema radiante a bassa inerzia come i fancoil un piccolo accumulo è fondamentale per sopperire nei momenti di sbrinamento e ACS
ho 1 villetta con cappotto, 75 mq PT e 75 1 P, caloriferi in ghisa di 50 anni, puffer 800lt+caldaia pellet 24 kw, diciamo che l, acqua puffer sia a 65G,sè parte il crono in casa e i caloriferi sono freddi già dopo 15 min il puffer è ha 35 G e riparte la caldaia , quindi x mè lo vedo solo utile x le sue serpentine interne x solare t. e acqua calda, a meno che uno metta un puffer 3/4 mila litri, ma poi ci vuole una camera solo x loro e poi la spesa da ammortizzare
Posso sapere che tipo di impianto hai? Anche io ho piu o meno lo stesso problema...riscaldamento a fan coil in funzione...caldaia quasi sempre accesa
@@marcopillai6625 l'ho scritto, cosa vuoi sapere la marca caldaia? Red compact easy clean 24 kw
Una 24 kW italiana è troppo piccola per un puffer da 800 lt.
Oppure il puffer è troppo grande.
Sulle austriache si ragiona sui 35 LT/kW, quindi siamo sui 700.
Per un'italiana dovresti usare uno da 400
@@SoluzioniGreen 400lt?mi fai ridere,mi ci lavo i piedi
Per una caldaia da 24 kW è corretto.
Ovviamente bisogna analizzare in dettaglio l'impianto radiante prima di dimensionare in maniera precisa ed affidabile
Nel nostro impianto è stato montato da 51 litri...questo "buffer".