Da impaginare nella Enciclopedia Britannica. Un gran lavoro di ricostruzione, completo ed esaustivo in tutto. Grazie per aver fatto riaffiorare una pagina di storia, la NOSTRA storia. Ciao Daniel continua a postare. 21:35
La magilla dell' ossalico! Consiglio l' uso della maschera da verniciatore quando si usa acqua calda, perché i fumenti di ossalico non sono molto salutari.Ottima spiegazione e risultato.
Ciao Daniel, bel video molto dettagliato: non conoscevo l’utilizzo di questo acido, grazie al tuo tutorial ne farò buon uso nei miei lavori di recupero
Grande Daniel, veramente un bel video esplicativo, ben spiegato e bello chiaro, a prova di.... Errore.... Volevo dire un'altra cosa ma magari a qualcuno poteva sembrare offensivo 😂😂😂. Grandissimo Daniel!!
Ciao ciao,venuto fuori perfetto veramente!!👏🏼👏🏼😱 ottimo lavoro.. io per esempio per pezzi di metallo grossi e con tanta ruggine uso anche l’aceto di alcool che costa poco e lo si riceve anche nei supermercati e fá un lavoro(non dico da elettroisi),ma quasi!!👍👍😄 Grazie del video,chiarissimo e interessantissimo!! 🪖🪖🫡 buona serata
Ciao Loris, effettivamente ci sono metodi alternativi rispetto ossalico ed elettrolisi. L’aceto è uno di questi ma ce ne sono altri. Tutto sta nel conoscere il reperto e sapere quale trattamento fare!
Bellissimo video!!! Avevo bisogno di questo video perché ne ho comprata una originale e comunque ti meriti molto di più in senso di iscritti! Perché si vede che ti impegni 💪continua così!!!
Ciao Carrista! Fai pratica prima di usare l’ossalico sulla polivalente mi raccomando! (Ho aperto il canale da soli 6 mesi…sta già andando benone così! 😎)
Ciao Daniel, grazie per questo nuovo capolavoro. Solo una domanda, potresti meglio spiegare perchè della vernice? io avrei optato più per della cera trasparente.
Ciao. Sono scuole di pensiero. C’è chi usa olio, chi cera, chi vernice. Tutte hanno pregi e difetti. La vernice è immortale essendo chimica, la c’era no. Quest’ultima peró dona una bellissima patina ma è noiosetta nella preparazione(va scaldata, idem per il pezzo). L’olio risalta i colori ma secca e non è piacevole al tatto. Spesso opto per una vernice opaca perché sono pigro e non ho voglio di ripristinare la protezione ogni sei mesi 😁
Grande! Grande! Grande Daniel! Ottimo e istruttivo video, sopratutto per dei neofiti come me e mio figlio. Abbiamo del materiale da " pulire" tra cui una polivalente abbastanza simile alla tua come colore, scritta e un po di danno da ruggine. È schiacciata ma con la sua forma , non piatta .... ciao da Mauro ed Eugenio ( mercatino di Corsico)😊
@@Mauro-Eugenio-ww1 fatemi sapere come va il restauro! Se avete bisogno di consigli io ci sono! (Magari si riesce a recuperare la sua forma originale!)
Ciao Daniel, hai avuto un incidente in un ritrovamento ? Faresti un video dove spieghi eventuali pericoli nel recupero ordigni bellici ? Mi piacerebbe iniziare questa attività ma ho paura di ritrovarmi qualche ordigno ancora attivo
@@federicostecchini8329 ciao, per iniziare potresti guardare la mia diretta sulla pericolosità degli ordigni bellici nel metaldetecting. È lunghetta ma ne vale la pena
Dio cai stai volando con il canale pochi giorni fa era a 10,4k vado a vedere video nuovo 11,4k mille iscritti in nemmeno una settimana top continua così
@@alfonsocailotto149 gli ultrasuoni vengono utilizzati piu che altro per pulire le intercapedini come nel caso di anelli lavorati. Generalmente si usa su metalli nobili con acqua calda e sapone per piatti.
Io come protettivo dopo anni di prove ho scelto di usare la patina neutra per scarpe perché rispetto alla vernice è un trattamento facilmente reversibile e rispetto agli oli una volta asciutta non unge. Ps: se vuoi provarla aiutati con un fon; scaldi un po' la superficie, la stendi su tutto l'oggetto e sempre con il fon aiutandoti con uno spazzolino fai sciogliere e stendi bene (o rimuovi) l'eccesso. Sul materiale così trattato (e restaurato seguendo tutti i passaggi bene) per ora non ho visto ruggine riaffiorare a differenza ad es. di oggetti trattati con olio di vasellina che dopo qualche tempo hanno iniziato a perdere crosticine.
Il trattamento finale non deve permettere di fare entrare il reperto a contatto con l’ossigeno e se possibile “compattare” la superficie. Questo lo fa la vernice trasparente ma lo può fare egregiamente la cera d’api o appunto anche la patina per scarpe. Grazie per condividere. Consigli una marca in particolare? La patina è opaca o lucida?
@DanielFaCoseInVan io uso la "Crema per calzature con lanolina (neutra)" della Marga, non so se si possa definire opaca ma a me piace in quanto su degli elmetti austriaci ho avuto un risultato realistico nella colorazione finale (come ben sai l'ossalico altera la colorazione delle vernici finché non si tratta l'oggetto con un protettivo). Ti consiglio se vuoi fare una prova di usare una piastra del petardo Thévenot dato che sicuramente ne hai e che rispetto ad un elmetto sono più facili da trovare nel caso non ti piacesse il risultato.
Perché sono prodotti chimici molto aggressivi che rischiano di non rispettare il sottile strato di vernice. Quel prodotto non lo ho mai usato ma potrebbe tornare utile per recupero di ferro non verniciato. Tu lo hai usato?
@@DanielFaCoseInVan lo usano alcuni restauratori di oggetti antichi, ma non saprei dirti se rispetto all'acido ossalico sia più o meno aggressivo sulla vernice. È difficile saperlo a priori, sono in gioco tanti fattori, l'ideale sarebbe fare una prova su una piccola superficie. Di certo non serve fare più bagni e non serve rimuovere di volta in volta la ruggine con il pennello, quindi è sicuramente più pratico.
@@ilDek non mi convince. Forse per ossidazione leggere. Ma un liquido non riuscirà mai a penetrare nella ruggine come una spazzolatura meccanica o come la elettrolisi. Comunque mi incuriosisce, lo proverò!
Ciao daniel,come sempre molto interessante...spero di non essere troppo curioso e impiccione ,ma potrei sapere perche certe volte porti la benda all'occhio? Ciao e scusa la curiosita
Ciao, la porto per motivazioni sia pratiche che estetiche. Ti assicuro che ho tutto il diritto di usarla, altrimenti non la indosserei 😉 Sicuramente più avanti mi racconterò un po’ di più…
Bel video e complimenti per il restuaro! Io ho un M16 austriaco da restaurare, secondo te dovrei fare i tuoi stessi passaggi mettendo 6/9 cucchiai oppure un solo cucchiaio e lasciarlo lì per diverse ore?
Ciao, non sono esperto di monete. Ma in una domanda simile alla tua hanno risposto che la cosa migliore sarebbe un bagno di 2 ore in acetone puro. L’elettrolisi puó servire per scrostare quelle di rame…peró poi scordati la patina…
Generalmente si, compri un unico prodotto che va bene per tutto, l’acetone agisce sia su sporco che su ossidazioni varie. Ovviamente si parla sempre di monete recenti(ultimi 2/3 secoli), per quelle più antiche è sempre meglio accertarsi bene dei materiali o non pulirle nemmeno, io sono nel giro da poco ma tutti i più esperti mi hanno sempre consigliato acetone puro, sia per l’immersione che per il risciacquo.
video molto istruttivo, finalmente chiaro ed esaustivo. Grazie dei link utilissimi.
Grazie a te! 🦾
GRAZIE Daniel dal tuo canale sto imperando un sacco di cose sulla prima guerra mondiale, metaldetecting e natura
Grazie a te per vedere i miei video!
Da impaginare nella Enciclopedia Britannica. Un gran lavoro di ricostruzione, completo ed esaustivo in tutto. Grazie per aver fatto riaffiorare una pagina di storia, la NOSTRA storia. Ciao Daniel continua a postare. 21:35
@@PaoloMilani-w8h ciao Paolo, rimaniamo sul tubo, l’enciclopedia non la compra più nessuno 🤭 un saluto!
Ciao Daniel, come sempre un video istruttivo, chiaro ed esaustivo! Grazie!
Grazie! 💪🏻💪🏻💪🏻
La magilla dell' ossalico! Consiglio l' uso della maschera da verniciatore quando si usa acqua calda, perché i fumenti di ossalico non sono molto salutari.Ottima spiegazione e risultato.
Corretto. A chi ci vuole male un bel fumento con asciugamano 😁
Veramente bellissimo Daniel! Anche con una storia interessantissima.
Continua a postare!💪😉
Si signore! 🫡
Sei un grande 👏🏻👏🏻👏🏻 ti ho “scoperto” questa settimana e subito iscritto 👍🏻
@@davide-magisaudio6256 grazie per l’iscrizione! 🦾🦾🦾
Ciao Daniel, bel video molto dettagliato: non conoscevo l’utilizzo di questo acido, grazie al tuo tutorial ne farò buon uso nei miei lavori di recupero
@@myrestorationrecords6414 buon restauro e fai prima pratica con roba di poco valore!
Grazie.
Il mio primo Supergrazie! 😍 adovo 😂
ciao,gran bel video con una vera chicca,di quelle che ridanno vita al passato!!
davvero grazie per ciò che ci fai vedere.
saludos!
Rocco! Gracias por haberte comido 20 minutos de video 🤣
@@DanielFaCoseInVan que va tio,hsn pasado veloces como cuando estas aprendiendo algo que te interesa!! gracias a ti!!
Ottimo tutorial Daniel, spiegato molto bene bravo!👏
Grazie Brave 🦾
Grande Daniel, veramente un bel video esplicativo, ben spiegato e bello chiaro, a prova di.... Errore.... Volevo dire un'altra cosa ma magari a qualcuno poteva sembrare offensivo 😂😂😂. Grandissimo Daniel!!
Grazie. Bisogna spiegarlo semplice perché è pieno di “errori” in giro 😅
@DanielFaCoseInVan 😂😂😂😂
Ciao ciao,venuto fuori perfetto veramente!!👏🏼👏🏼😱 ottimo lavoro.. io per esempio per pezzi di metallo grossi e con tanta ruggine uso anche l’aceto di alcool che costa poco e lo si riceve anche nei supermercati e fá un lavoro(non dico da elettroisi),ma quasi!!👍👍😄
Grazie del video,chiarissimo e interessantissimo!! 🪖🪖🫡 buona serata
Ciao Loris, effettivamente ci sono metodi alternativi rispetto ossalico ed elettrolisi. L’aceto è uno di questi ma ce ne sono altri. Tutto sta nel conoscere il reperto e sapere quale trattamento fare!
Bellissimo video!!! Avevo bisogno di questo video perché ne ho comprata una originale e comunque ti meriti molto di più in senso di iscritti! Perché si vede che ti impegni 💪continua così!!!
Ciao Carrista! Fai pratica prima di usare l’ossalico sulla polivalente mi raccomando! (Ho aperto il canale da soli 6 mesi…sta già andando benone così! 😎)
@@DanielFaCoseInVan ok grazie del consiglio
Carrista vai a Novegro il 2 o 3 novembre?
@@Mauro-Eugenio-ww1 io vado il 3
@@Mauro-Eugenio-ww1 o il 2 non so devo ancora decidere
🔝 bel lavoro Daniel!! Grazie 👽
video bellissimo!complimenti e grazie!
@@stefanocassanelli4203 grazie a te Stefano per averlo guardato!
Ottimo lavoro!
Grande ! 👋👋👋👋👋
Bellissimo.. bravo Daniel 🤘🏼😍
🤙
Bravissimo grazie.
Ho imparato qualcosa di nuovo. Mostraci un giorno anche un esempio di restauro mediante elettrolisi…
Si si, è in progetto anche quello!
Ottimo lavoro
👍Ti ringrazio per il video. Ciao
Grazie a te!
Grazie per il video, ho imparato delle cose nuove. Vorrei solo chiedere come vada smaltito l'acido usato.
Ciao, sarebbe una buona regola metterlo in un contenitore e portarlo in ecocentro.
Ciao Daniel, grazie per questo nuovo capolavoro. Solo una domanda, potresti meglio spiegare perchè della vernice? io avrei optato più per della cera trasparente.
Ciao. Sono scuole di pensiero. C’è chi usa olio, chi cera, chi vernice. Tutte hanno pregi e difetti. La vernice è immortale essendo chimica, la c’era no. Quest’ultima peró dona una bellissima patina ma è noiosetta nella preparazione(va scaldata, idem per il pezzo). L’olio risalta i colori ma secca e non è piacevole al tatto. Spesso opto per una vernice opaca perché sono pigro e non ho voglio di ripristinare la protezione ogni sei mesi 😁
Grande! Grande! Grande Daniel!
Ottimo e istruttivo video, sopratutto per dei neofiti come me e mio figlio. Abbiamo del materiale da " pulire" tra cui una polivalente abbastanza simile alla tua come colore, scritta e un po di danno da ruggine. È schiacciata ma con la sua forma , non piatta .... ciao da Mauro ed Eugenio ( mercatino di Corsico)😊
@@Mauro-Eugenio-ww1 fatemi sapere come va il restauro! Se avete bisogno di consigli io ci sono! (Magari si riesce a recuperare la sua forma originale!)
@@DanielFaCoseInVan prima seguiremo il tuo consiglio su reperti " minori" non avendo mai usato l'ossalico . Grazie x tua disponibilità
Ciao Daniel, hai avuto un incidente in un ritrovamento ? Faresti un video dove spieghi eventuali pericoli nel recupero ordigni bellici ? Mi piacerebbe iniziare questa attività ma ho paura di ritrovarmi qualche ordigno ancora attivo
@@federicostecchini8329 ciao, per iniziare potresti guardare la mia diretta sulla pericolosità degli ordigni bellici nel metaldetecting. È lunghetta ma ne vale la pena
bravo un ottimo lavoro
Dio cai stai volando con il canale pochi giorni fa era a 10,4k vado a vedere video nuovo 11,4k mille iscritti in nemmeno una settimana top continua così
Il richiamo del ferro riporta la compagnia a raccolta 😁
Ma per quale reperti ovviamente piccoli si può utilizzare gli ultrasuoni ed eventualmente dentro cosa abbinare come soluzioni?
@@alfonsocailotto149 gli ultrasuoni vengono utilizzati piu che altro per pulire le intercapedini come nel caso di anelli lavorati. Generalmente si usa su metalli nobili con acqua calda e sapone per piatti.
Io come protettivo dopo anni di prove ho scelto di usare la patina neutra per scarpe perché rispetto alla vernice è un trattamento facilmente reversibile e rispetto agli oli una volta asciutta non unge.
Ps: se vuoi provarla aiutati con un fon; scaldi un po' la superficie, la stendi su tutto l'oggetto e sempre con il fon aiutandoti con uno spazzolino fai sciogliere e stendi bene (o rimuovi) l'eccesso.
Sul materiale così trattato (e restaurato seguendo tutti i passaggi bene) per ora non ho visto ruggine riaffiorare a differenza ad es. di oggetti trattati con olio di vasellina che dopo qualche tempo hanno iniziato a perdere crosticine.
Il trattamento finale non deve permettere di fare entrare il reperto a contatto con l’ossigeno e se possibile “compattare” la superficie. Questo lo fa la vernice trasparente ma lo può fare egregiamente la cera d’api o appunto anche la patina per scarpe. Grazie per condividere. Consigli una marca in particolare? La patina è opaca o lucida?
@DanielFaCoseInVan io uso la "Crema per calzature con lanolina (neutra)" della Marga, non so se si possa definire opaca ma a me piace in quanto su degli elmetti austriaci ho avuto un risultato realistico nella colorazione finale (come ben sai l'ossalico altera la colorazione delle vernici finché non si tratta l'oggetto con un protettivo).
Ti consiglio se vuoi fare una prova di usare una piastra del petardo Thévenot dato che sicuramente ne hai e che rispetto ad un elmetto sono più facili da trovare nel caso non ti piacesse il risultato.
Me lo segno e lo proverò sicuramente! Grazie per il momento!
@@DanielFaCoseInVan di nulla 👍🏻
Ciao Daniel, una domanda, perché l'acido ossalico e non un prodotto ideato proprio per rimuovere la ruggine? Ad esempio l'Evapo-Rust della CRC?
Perché sono prodotti chimici molto aggressivi che rischiano di non rispettare il sottile strato di vernice. Quel prodotto non lo ho mai usato ma potrebbe tornare utile per recupero di ferro non verniciato. Tu lo hai usato?
@@DanielFaCoseInVan lo usano alcuni restauratori di oggetti antichi, ma non saprei dirti se rispetto all'acido ossalico sia più o meno aggressivo sulla vernice. È difficile saperlo a priori, sono in gioco tanti fattori, l'ideale sarebbe fare una prova su una piccola superficie. Di certo non serve fare più bagni e non serve rimuovere di volta in volta la ruggine con il pennello, quindi è sicuramente più pratico.
@@ilDek non mi convince. Forse per ossidazione leggere. Ma un liquido non riuscirà mai a penetrare nella ruggine come una spazzolatura meccanica o come la elettrolisi. Comunque mi incuriosisce, lo proverò!
Prossimo video ci spieghi l elettrolisi? Grazie mille
@@danielemaffei4353 si ne farò uno anche per quello!
Finalmente ❤❤❤
Ciao daniel,come sempre molto interessante...spero di non essere troppo curioso e impiccione ,ma potrei sapere perche certe volte porti la benda all'occhio? Ciao e scusa la curiosita
Ciao, la porto per motivazioni sia pratiche che estetiche. Ti assicuro che ho tutto il diritto di usarla, altrimenti non la indosserei 😉
Sicuramente più avanti mi racconterò un po’ di più…
Top 👍
Bel video e complimenti per il restuaro! Io ho un M16 austriaco da restaurare, secondo te dovrei fare i tuoi stessi passaggi mettendo 6/9 cucchiai oppure un solo cucchiaio e lasciarlo lì per diverse ore?
@@pulcinoferroviere9264 bisognerebbe vedere lo stato dell’oggetto. Se ha tanta vernice meglio poche ore
@DanielFaCoseInVan Ok grazie mille
ciao si puo usare anche per monete e votive?
@@luigimanfredi2244 ciao Luigi. Non è l’ideale. Se spulci fra i commenti trovi già una discussione a riguardo dove suggeriscono l’acetone puro.
@@DanielFaCoseInVan ok grazie
una domanda x la pulizia monete di rame elettrolisi sidol ho altra
Ciao, non sono esperto di monete. Ma in una domanda simile alla tua hanno risposto che la cosa migliore sarebbe un bagno di 2 ore in acetone puro. L’elettrolisi puó servire per scrostare quelle di rame…peró poi scordati la patina…
@@DanielFaCoseInVan grazie mai provato l acetone puro provero
Dove si può trovare il liquido che hai utilizzato?
Ciao, trovi tutti i link ai prodotti in descrizione nel video. In ogni caso si tratta di semplice acqua ed acido ossalico
Come si smaltisce l' ossalico?
@@lucabarbieri6558 andrebbe messo in un contenitore e portato in un ecocentro
Qualcuno sa indicarmi con precisione il prodotto della Luxens utilizzato alla fine?
Grazie in anticipo.
Vernice trasparente opaca. La trovi a Leroy Merlin ma anche quella in link va bene.
@
Grazie!!
Quindi per le monete neanche a parlarne di bronzo o mistura?
Per le monete generalmente l’ideale è un bagno con acetone puro per qualche ora, è il metodo più adatto e meno invasivo per i metalli
@@ricky21898 grazie vale per tutti i tipi di metalli?
Non sapendone troppo di monete mi rimetto ai più esperti!
Generalmente si, compri un unico prodotto che va bene per tutto, l’acetone agisce sia su sporco che su ossidazioni varie.
Ovviamente si parla sempre di monete recenti(ultimi 2/3 secoli), per quelle più antiche è sempre meglio accertarsi bene dei materiali o non pulirle nemmeno, io sono nel giro da poco ma tutti i più esperti mi hanno sempre consigliato acetone puro, sia per l’immersione che per il risciacquo.
@@ricky21898 grazie mille anche io tendo a non fare una eccessiva pulizia su quelle più vecchie ma chiedo sempre non si finisce mai di imparare