Nel 2001 ebbi la fortuna di sostenere l'esame di Psicologia della personalità con Carotenuto. Fu l'unico prof che ho incontrato che durante l'esame faceva anche domande personali in relazione agli argomenti studiati
@@matteopessina1904 Università La Sapienza Roma, facoltà di Psicologia. Ricordo il titolo di un libro integrativo dell'esame : " Diario di una segreta simmetria "
Questa è una delle migliori lezioni che abbia mai potuto ascoltare. Complimenti vivissimi. Un ringraziamento particolare a chi ha caricato questo video.
Mamma mia che spiegazione STRAORDINARIA! In più punti durante l'ascolto ho avuto i brividi. Documentario illuminante, grazie mille per averlo condiviso
Conosco i suoi libri da trentanni ,uno in particolare è .... attraversare la vita... Mi è stato sempre di grande aiuto nei momenti di bisogno e sono stati tanti, il più sottolineato dei miei libri ,.. Ora ho scoperto da qualche giorno i suoi vide su UA-cam una benedizione grazie!
quello che ho pensato è stato vediamo questo uomo che ne parla come ne parla e se vale la pena ascoltare. Il video è iniziato mi è spuntato un sorriso ed ha continuato ad ascoltare
Per me i sogni sono fondamentali. Fin da adolescente mi hanno accompagnata e aiutata a risolvere le difficoltà della vita. Il sogno mi fa capire di cosa ho bisogno, cosí che nella realtà io possa lavorare per migliorarmi, per superare una determinata difficoltà. E niente, io ci credo fortemente in questa cosa.
@@LauraTassi-f3hMi sono sempre fatto la stessa domanda. A parte Freud e di sicuro molto altri studiosi, personalmente ricerco nei personaggi e situazioni del sogno cosa rappresentano dell' inconscio e soprattutto cosa vogliono comunicare. Un parente defunto per me è una parte di me che mi dice coraggio prendi in mano la tua vita ad esempio. Bisogna credo conoscere come dialoga l'inconscio. Quanto sopra è solo il mio personale parere e sarei sicuramente smentito. Fai ricerche
Molto interessante Sto facendo un percorso sistemico relazionale , questo percorso nn è piuttosto lungo? Se uno ha problemi economici credo nn sia accessibile...
Grazie professore per questo suo contributo. In pochi minuti è stato capace di aprirmi, farmi vedere e rendere reale, una rinnovata possibilità evolutiva per la mia vita, dando un fondamento di idee e ragioni al personale processo di individuazione e differenziazione.
Sono in un periodo di scoperta di me stesso. Adesso, nel 2020, grazie a Lei e a questo video, credo di aver scoperto il conflitto che mi porto dentro dall’infanzia, da quando ho iniziato a indagare sul perché mi sentissi cosi a disagio e in conflitto tra la mia maschera e il mio vero essere. Grazie.
Un libro molto bello che Le consiglio per esplorare il pensiero di Carotenuto, ricco di psicologia del profondo, filosofia e anche letteratura è eros e pathos
Un discorso, di riferimento allargato, che da la possibilita' a chi ascolta di fare riflessione personale e intima che lo porta a condividere "con se medesimo"le esperienze" che la vita propone. Si sente un ampio respiro,la ringrazio per avere potuto io ricevere questa possibilita' di condivisione.Grazie.
Comunque bravissimo Professore, da una parte reintegrazione e accettazione della parte di noi da cui origina la nevrosi e dall'altro nessun giudizio negativo verso le illusioni e progettualità e il vino :) che aiutano a vivere bene molto spesso.
Maestoso:uno degli ultimi Maestri il Prof Carotenuto. Il resto di ciò che è la psicologia universitaria oggi è alla stregua degli impiegatucci della medesima. O Tempora o Mores !?!
ALDO CAROTENUTO. HA LACERATO -SOLLEVANDO IL VELO- LA SPESSA COLTRE DELLA GRANITICA ATTRIBUZIONE ETICA DEL SIGNIFICANTE. SI, E' STATO MAESTOSO, IMMENSO. AD ALDO CAROTENUTO HO DEDICATO IL MIO SAGGIO:''IL SOGGETTO METICCIO INTERNAZIONALE''. HO SCOPERTO LA CAUSA D'ORIGINE DEL MALE DI ALZHEIMER (FATTORI UMORALI E DOPAMINE) PUBBLICATA NEL 2010 IN CANADA MONTREAL. www.firstfullsuccessalzheimer'sdisease.com
Per fortuna! In mezzo a tanti contenuti che reputo poco attraenti ci sono tante isole di conoscenza che non hanno prezzo..... giustamente per chi "apprezza" i contenuti interessanti (almeno per me e te sicuramente, ma non per tutti!) 😅
Tutti dovrebbero adctare questa esposizione e riflettere.molto interessante.oggi le persone non sanno chi sono ne' cosa vogliono e perche'.superficialita' ovunque diffusa. Ragionare e capire. Ma le persone sembra navigano in superficie e con troppi problemi che non sanno gestire. Buon lavoro.
Splendido intervento del dott. Carotenuto. La differenza principale tra Freud e Jung? Al di là dei vari contenuti teorici che evidentemente contraddistinguono questi due giganti, credo che vada trovata - al fine di una maggiore efficacia nella cura dei pazienti, che poi è ciò che conta - nell'approccio alla terapia. E questa differenza ce la delinea Jung stesso con straordinaria precisione in una delle sue ultime lettere: "L'interesse principale del mio lavoro non risiede nel trattamento delle nevrosi (ovvero l'approccio di Freud) ma nell’accostamento al NUMINOSO. […] L’accesso al numinoso è la vera terapia, e nella misura in cui si arriva alle esperienze del numinoso si è salvati dalla maledizione della malattia. La malattia stessa assume un carattere numinoso". Penso che tale frase dovrebbe essere scritta sul frontone di tutte le facoltà universitarie di psicologia mondiali! Dove Jung quasi neanche viene fatto studiare. Io personalmente penso, quindi, che una cura efficace debba tenere conto della necessità di far fare esperienza al paziente di queste dimensioni ancora più profonde dell'Ombra. Che sconfinano nell'archetipico e nello spirituale. Forse anche nell'esoterico, come dimostrano chiaramente gli studi di Jung sull'alchimia. C'è da capirsi su che cosa sia questo "numinoso", termine che Jung riprende da Rudolph Otto, vecchio teologo. È una dimensione misterica, senz'altro, che va al di là della ragione e della logica della mente ordinaria. Ma la cui esperienza resta comunque l'unica traccia veramente terapeutica per la GUARIGIONE totale di un paziente. Se non desideriamo la guarigione totale di una persona malata.. ma soltanto di alcuni pezzi di essa.. a cosa servono gli psicologi? Cosa ci stanno a fare? E, soprattutto, la psicologia per quale ragione dovrebbe continuare a sussistere? Per soddisfare forse le esigenze del "mercato"?! Che mira, in realtà, solo all'arricchimento delle tasche dei big Pharma attraverso la vendita di miliardi di psicofarmaci? ...Domande per i prossimi 100 anni. (Vista l'arretratezza nella quale ancora sguazziamo). Grazie mille ancora di questo video stupendo!
Buona sera. A volte e' davvero necessario questo silenzio su determinati dettagli.personalissimi. Che siano dolorosi o d' amore profondo o zone d' ombra. Puo' sembrare paradossale,ma anche un estroversa cronica come me, che comunica con il mondo senza riserve,ha capito quelle pochissime cose vanno tenute nello scrigno del piu' profondo. Non sono per chiunque . {e' piu' facile infatti dire qualcosa in piu' a chi incontri in un viaggio,e sai che non lo rivedrai,lo facciamo un po' tutti) Se una persona e misteriosa, attirera' spingera' chi le rivolge attenzione, ad indagare ,svelandosi in parte, di attenua questo desiderio. 😊A volte faccio esperimenti autolesionisti,per mettere alla prova le persone e la loro rettitudine,rivelando cose e fragilita' ,se penso di poter gestire lo smacco.. E' incredibile in quanto breve tempo,vien fuori la vera natura dell' altro . La maggioranza se ne approfitta,il vantaggio e' che se t'interessa o ti attrae,non devi aspettare anni per comprenderlo.😏
39:27 "Jung non promette nessuna guarigione" ma è importante che si impari ad ACCETTARE e solo allora la persona puo trasformarsi in cio che il sintomo gli indica di dover Essere.
Io non mi trovo molto bene dal punto di vista dell'introversione/estroversione, perché molto spesso, anche persone molto introverse, per forzature esterne possono diventare estroverse, un'altro aspetto è quello dell' riservatezza personale che spesso viene confusa con il concetto di estroversione.. conosco persone estroverse che però sono molto riservate circa la loro vita privata.. vedi attori, presentatori, molte persone dello spettacolo etc..
A dire il vero a quanto mi risulta l'individuazione non è uno scostarsi da valori collettivi ma qualcosa di molto più profondo, vale a dire il processo che fa emergere la personalità individuale superando l'indistinto, cioè gli archetipi, che sono uguali per tutti.
Io credo che le ricostruzioni di Freud siano descrittive e drastiche, anche eccentriche. Per questo ancora oggi Freud appassiona. Freud ti riporta nel palcoscenico di una tragedia greca, e sicuramente questa reinterpretazione delle tue emozioni può essere liberatoria. Ma personalmente trovo la ricostruzione di Jung più utile, soprattutto a chi come me ha avuto una formazione cattolica. In ogni caso si tratta sempre di ricostruzioni e prospettive disegnate da uomini, seppure eccezionali, comunque uomini e per questo ritengo assolutamente doveroso che il terapeuta spieghi prima al suo paziente quale sia la propria ricostruzione o prospettiva. Mi è capitato di fare terapia 3 volte con persone diverse per un mese con ognuno e ho dovuto capire da sola quale fosse la loro prospettiva e formazione. Se me l'avessero precisata prima avrei continuato, ma ho trovato poco professionale e scorretto la mancata precisazione. Io ai miei clienti spiego sempre il mio approccio quando inizio un lavoro di lungo periodo. Ritengo sia un fatto di rispetto e la dimostrazione di trattare il paziente alla pari, visto che ci si confronta tra uomini (esseri umani di pari dignità) e non vi è uno sano e uno malato nella stanza, ma solo una persona che vuole essere aiutata a stare bene e mettere assieme i pezzi.
Monica Non sono un analista, le ricordo che non è essenziale dire al paziente su cosa ci siamo formati, anche xché non è un tecnico. L importante è che funzioni, per il paziente. Semmai, credo, sia importante avere una buona formazione, ma poi lasciarla dietro le spalle quando si è dinanzi al paziente che è sempre particolare. L altro è davanti a noi con tutto il suo bagaglio e sta a noi, nel momento e nel luogo, dipanare la matassa. Le teorie, con tutto il rispetto, non tengono conto dell qui e ora, che è pratic. tutto. Psicoanalisi Libera si chiama questo approccio e tiene conto di Freud e Jung, padri fondamentali, ma anche della Klein, Bion, Meltzer e la scuola inglese La ringrazio Monica signora della Sua attenzione ad un ex paziente, spero di averle comunicato cose che possono interessarla
Che io sappia per un sentire mio e altrui che "i sogni non ci appartengono", ci vengono a trovare e appunto sono rivelatori ma noi non ne siamo i registi (direi meno male), non sono solo individuali che emergono da dentro di noi ma anche dall' esterno.
Appena ritirato Diario di una segreta simmetria. Sarà il suo quarto libro dopo Amare tradire, Eros e pathos, Il gioco delle passioni. Solo quest'ultimo mi ha deluso, per il resto è un piacere leggerlo
36:50 Mi fa "ridere" la gente che mi chiama "pazza" ...non ci credono neanche loro, credo fermamente sia la loro Invidia repressa, respinta, non riconosciuta perché mi sembra evidente che davanti a personalità individuali e progressiste la gente comune si senta scombussolata interiormente dalla loro interiorità che disconoscono e con forza respingono perché richiederebbe, come per tutti, responsabilità e lotta, cosa che se ne guardano bene in una società che ci vuole tutti sani, felici, belli e INCONSCI per essere sfruttati bene come automi.
? io avevo capito che introverso è chi legge il mondo cercando una coincidenza dentro di se, l'estroverso cerca nell'esterno...tanto è che Jung scrive...l'estroverso cerca dio nei testi, nelle scritture ecc, l'introverso lo sà, sente la fede e basta...hanno ragione entrambi...
Quella dei tipi psicologici mi pare un'eredità classificatoria ereditata dalla formazione positivista calcolatoria da cui pure Jung proviene. Bisognerà aspettare il rivoluzionario Hillman per sbarazzarsi di qualsiasi ciarpame incasellante.
Se ci sono forze inconscie, perché dire che l'inconscio non esiste. Forse sarà meglio dire che non lo si conosce. L'immagine, di cui lei parla, che tendiamo a nascondere è l'ego, e non siamo noi a nasconderla, ma è l'ego stesso che si cela e nasconde, facendoci credere di essere noi l'ego, mentre altresì l'ego è un entità a noi parallela ma interferente ed imprime in noi i suoi desideri ed istinti, l'ego è l'animalitá dell'uomo.
Michele Mikahel assolutamente d accordo , non credo però si discosti dal concetto di ombra . Ombra uguale ego . La spinta che Jung promuove è la ricerca della forza insita in ogni essere vivente a desiderare il proprio bene . L ombra o L ego celano le nostre linee di Forza .
Nel 2001 ebbi la fortuna di sostenere l'esame di Psicologia della personalità con Carotenuto. Fu l'unico prof che ho incontrato che durante l'esame faceva anche domande personali in relazione agli argomenti studiati
In che universitá?
Grazie per aver condiviso questo ricordo. Ha conservato gli appunti del corso del Professore o avrebbe dei suggerimenti su come provare a ritrovarli?
@@matteopessina1904 Università La Sapienza Roma, facoltà di Psicologia.
Ricordo il titolo di un libro integrativo dell'esame : " Diario di una segreta simmetria "
❤
Sabina...❤
Lezione chiara e preziosa! Grazie Professore ovunque lei sia.
Questa è una delle migliori lezioni che abbia mai potuto ascoltare. Complimenti vivissimi. Un ringraziamento particolare a chi ha caricato questo video.
Mamma mia che spiegazione STRAORDINARIA! In più punti durante l'ascolto ho avuto i brividi. Documentario illuminante, grazie mille per averlo condiviso
1996 ed era già molto più avanti di certe mentalità oggi...bellissimo video
Carotenuto è stato il primo autore ad introdurmi nell'universo junghiano. Grazie infinite a questa personalità indimenticabile.
Conosco i suoi libri da trentanni ,uno in particolare è .... attraversare la vita...
Mi è stato sempre di grande aiuto nei momenti di bisogno e sono stati tanti, il più sottolineato dei miei libri ,..
Ora ho scoperto da qualche giorno i suoi vide su UA-cam una benedizione grazie!
Che meraviglia di uomo...basta solo la voce per curare...!
quello che ho pensato è stato vediamo questo uomo che ne parla come ne parla e se vale la pena ascoltare.
Il video è iniziato mi è spuntato un sorriso ed ha continuato ad ascoltare
Non solo il quello che dice, ma come lo dice, nel suo modo di parlare c'è compassione e tolleranza. E' meraviglioso ascoltarlo.
Per me i sogni sono fondamentali. Fin da adolescente mi hanno accompagnata e aiutata a risolvere le difficoltà della vita. Il sogno mi fa capire di cosa ho bisogno, cosí che nella realtà io possa lavorare per migliorarmi, per superare una determinata difficoltà. E niente, io ci credo fortemente in questa cosa.
Ciao, mi dai un'indicazione su come interpretare un sogno?? Grazie. Laura
@@LauraTassi-f3hMi sono sempre fatto la stessa domanda. A parte Freud e di sicuro molto altri studiosi, personalmente ricerco nei personaggi e situazioni del sogno cosa rappresentano dell' inconscio e soprattutto cosa vogliono comunicare. Un parente defunto per me è una parte di me che mi dice coraggio prendi in mano la tua vita ad esempio. Bisogna credo conoscere come dialoga l'inconscio. Quanto sopra è solo il mio personale parere e sarei sicuramente smentito. Fai ricerche
Molto interessante
Sto facendo un percorso sistemico relazionale , questo percorso nn è piuttosto lungo?
Se uno ha problemi economici credo nn sia accessibile...
Davvero molto bello e profondo pur essendo pienamente accessibile anche ai non addetti ai lavori
Prof..
È eccezionale la sua analisi tanto da salvare come unica..❤
Comprendere Jung ed i suoi tratti è un esperienza che può durare una vita...e sarà bellissimo...
Che bello questo pensiero
Jung è un pozzo senza fondo
Grazie professore per questo suo contributo. In pochi minuti è stato capace di aprirmi, farmi vedere e rendere reale, una rinnovata possibilità evolutiva per la mia vita, dando un fondamento di idee e ragioni al personale processo di individuazione e differenziazione.
Grazie per avermi offerto una possibilità dì guardarmi dentro e rafforzarsi nella mia unicità 😮
Straordinaria lezione ,tanto attuale.
Grazie per la sua pubblicazione
Complimenti e grazie del suo bellissimo modo di raccontare in modo favoloso alcuni aspetti del grande filosofo Jung!
Non era un filosofo
Adoro quest'uomo!! Peccato averlo perso così presto!
Quanti anni aveva quando è morto?
Complimenti alla chiarezza del suo linguaggio.Docente eccellente
Anime come Carotenuto ancora illuminano le nostre menti e coscienze..
Sono in un periodo di scoperta di me stesso. Adesso, nel 2020, grazie a Lei e a questo video, credo di aver scoperto il conflitto che mi porto dentro dall’infanzia, da quando ho iniziato a indagare sul perché mi sentissi cosi a disagio e in conflitto tra la mia maschera e il mio vero essere. Grazie.
Un libro molto bello che Le consiglio per esplorare il pensiero di Carotenuto, ricco di psicologia del profondo, filosofia e anche letteratura è eros e pathos
@@giovannadellana6935 stupendo! Gran libro che intendo rileggere molto presto
Grazie Professore.
Avrei voluto essere una sua paziente. Ho letto i suoi libri. Peccato non poterne leggere altri. È un dolore averla persa.
una disamina analitica sulla vita psicologica che corrisponde a verità. Complimenti professore, un piacere ascoltarla.
Dall'archivio del CSPL: Aldo Carotenuto racconta il pensiero di C.G. Jung, tra teoria e prassi clinica (Luglio 1996).
Un discorso, di riferimento allargato, che da la possibilita' a chi ascolta di fare riflessione personale e intima che lo porta a condividere "con se medesimo"le esperienze" che la vita propone.
Si sente un ampio respiro,la ringrazio per avere potuto io ricevere questa possibilita' di condivisione.Grazie.
"Il nevrotico anticipa un mondo nuovo e diverso"... 👍
Esatto
@@lucadecristofaro6912.
Comunque bravissimo Professore, da una parte reintegrazione e accettazione della parte di noi da cui origina la nevrosi e dall'altro nessun giudizio negativo verso le illusioni e progettualità e il vino :) che aiutano a vivere bene molto spesso.
Maestoso:uno degli ultimi Maestri il Prof Carotenuto. Il resto di ciò che è la psicologia universitaria oggi è alla stregua degli impiegatucci della medesima. O Tempora o Mores !?!
ALDO CAROTENUTO. HA LACERATO -SOLLEVANDO IL VELO- LA SPESSA COLTRE DELLA GRANITICA ATTRIBUZIONE ETICA DEL SIGNIFICANTE. SI, E' STATO MAESTOSO, IMMENSO. AD ALDO CAROTENUTO HO DEDICATO IL MIO SAGGIO:''IL SOGGETTO METICCIO INTERNAZIONALE''. HO SCOPERTO LA CAUSA D'ORIGINE DEL MALE DI ALZHEIMER (FATTORI UMORALI E DOPAMINE) PUBBLICATA NEL 2010 IN CANADA MONTREAL. www.firstfullsuccessalzheimer'sdisease.com
Leggete i suoi libri, sono bellissimi e salvano vite
Eccezionale, complimenti Aldo. Al di sopra di tutti. Onesto fino in fondo.
Un video straordinario e semplice..
I grandi sono semplici.Grazie.
Che perle si trovano su youtube!
Per fortuna! In mezzo a tanti contenuti che reputo poco attraenti ci sono tante isole di conoscenza che non hanno prezzo..... giustamente per chi "apprezza" i contenuti interessanti (almeno per me e te sicuramente, ma non per tutti!) 😅
Grazie Professore. Le sue parole nella storia, non moriranno mai. R.I.P.
Tutti dovrebbero adctare questa esposizione e riflettere.molto interessante.oggi le persone non sanno chi sono ne' cosa vogliono e perche'.superficialita' ovunque diffusa. Ragionare e capire. Ma le persone sembra navigano in superficie e con troppi problemi che non sanno gestire. Buon lavoro.
Queste persone hanno una ricca vita interiore......non hanno il bisogno di diluirsi continuamente negli altri
Bravo Aldo, sei gentile bravo e dolce. Sei ancora con noi
Fantastico !! Grazie Professore Un immenso insegnamento il suo ...
Bellissimo video. Profondo e tanto tanto interessante con spunti di riflessione per la propria di vita 🫶🏻
Splendido intervento del dott. Carotenuto.
La differenza principale tra Freud e Jung? Al di là dei vari contenuti teorici che evidentemente contraddistinguono questi due giganti, credo che vada trovata - al fine di una maggiore efficacia nella cura dei pazienti, che poi è ciò che conta - nell'approccio alla terapia.
E questa differenza ce la delinea Jung stesso con straordinaria precisione in una delle sue ultime lettere:
"L'interesse principale del mio lavoro non risiede nel trattamento delle nevrosi (ovvero l'approccio di Freud) ma nell’accostamento al NUMINOSO. […] L’accesso al numinoso è la vera terapia, e nella misura in cui si arriva alle esperienze del numinoso si è salvati dalla maledizione della malattia. La malattia stessa assume un carattere numinoso".
Penso che tale frase dovrebbe essere scritta sul frontone di tutte le facoltà universitarie di psicologia mondiali! Dove Jung quasi neanche viene fatto studiare.
Io personalmente penso, quindi, che una cura efficace debba tenere conto della necessità di far fare esperienza al paziente di queste dimensioni ancora più profonde dell'Ombra. Che sconfinano nell'archetipico e nello spirituale. Forse anche nell'esoterico, come dimostrano chiaramente gli studi di Jung sull'alchimia.
C'è da capirsi su che cosa sia questo "numinoso", termine che Jung riprende da Rudolph Otto, vecchio teologo.
È una dimensione misterica, senz'altro, che va al di là della ragione e della logica della mente ordinaria. Ma la cui esperienza resta comunque l'unica traccia veramente terapeutica per la GUARIGIONE totale di un paziente.
Se non desideriamo la guarigione totale di una persona malata.. ma soltanto di alcuni pezzi di essa.. a cosa servono gli psicologi? Cosa ci stanno a fare? E, soprattutto, la psicologia per quale ragione dovrebbe continuare a sussistere? Per soddisfare forse le esigenze del "mercato"?! Che mira, in realtà, solo all'arricchimento delle tasche dei big Pharma attraverso la vendita di miliardi di psicofarmaci?
...Domande per i prossimi 100 anni. (Vista l'arretratezza nella quale ancora sguazziamo).
Grazie mille ancora di questo video stupendo!
Grazie del dono immenso! 🙏✨✨
mille grazie per averlo pubblicato
Gli accadimenti che non abbiamo portato a termine secondo una linea temporale precisa e senza un finale continuano ad esistere nel nostro inconscio
+Aetherna Veritas
si, e meno sono risolti più l'Ombra si estenderà a dismisura
Aetherna Veritas ...vero...
Mi piace il discorso nevrosi come protesta. Grazie Professore!
Buona sera. A volte e' davvero necessario questo silenzio su determinati dettagli.personalissimi. Che siano dolorosi o d' amore profondo o zone d' ombra. Puo' sembrare paradossale,ma anche un estroversa cronica come me, che comunica con il mondo senza riserve,ha capito quelle pochissime cose vanno tenute nello scrigno del piu' profondo. Non sono per chiunque . {e' piu' facile infatti dire qualcosa in piu' a chi incontri in un viaggio,e sai che non lo rivedrai,lo facciamo un po' tutti) Se una persona e misteriosa, attirera' spingera' chi le rivolge attenzione, ad indagare ,svelandosi in parte, di attenua questo desiderio. 😊A volte faccio esperimenti autolesionisti,per mettere alla prova le persone e la loro rettitudine,rivelando cose e fragilita' ,se penso di poter gestire lo smacco.. E' incredibile in quanto breve tempo,vien fuori la vera natura dell' altro . La maggioranza se ne approfitta,il vantaggio e' che se t'interessa o ti attrae,non devi aspettare anni per comprenderlo.😏
Altro che psicofarmaci...bravo, molto chiaro.
badenpowell79 si ma senza psicofarmaci come curi un disturbo dell’umore con sintomi psicotici ?i farmaci ti aiutano di sicuro
@@bewbew8802 con le sberle
bravissimo aldo! lucido e dritto al punto. un gigante riposa in pace
Quanto tempo fa e'morto 😮
@@carlaraggiunti5727 2005! Ormai 18 anni fa
Grazzie profesore...una vera lezione di vita 👏👏👍
Complimenti.
Assolutamente interessante la sua spiegazione.
è stato un piacere ascoltarlo.
ammiro Carotenuto, amo le suo opere. e questa video lezione è emozionante.
grande, ho studiato sui suoi libri, molto chiaro
39:27 "Jung non promette nessuna guarigione" ma è importante che si impari ad ACCETTARE e solo allora la persona puo trasformarsi in cio che il sintomo gli indica di dover Essere.
Totalmente empirico e va bene così
Ma per un miglioramento personale e se si devono superare problemi sul lavoro e burn out?
Io non mi trovo molto bene dal punto di vista dell'introversione/estroversione, perché molto spesso, anche persone molto introverse, per forzature esterne possono diventare estroverse, un'altro aspetto è quello dell' riservatezza personale che spesso viene confusa con il concetto di estroversione.. conosco persone estroverse che però sono molto riservate circa la loro vita privata.. vedi attori, presentatori, molte persone dello spettacolo etc..
Stupendo ascoltarla, grazie.
Che piacere ascoltarLa.
Grazie del video.
Frequento il liceo delle scienze umane e questi argomenti sono la mia vita
A dire il vero a quanto mi risulta l'individuazione non è uno scostarsi da valori collettivi ma qualcosa di molto più profondo, vale a dire il processo che fa emergere la personalità individuale superando l'indistinto, cioè gli archetipi, che sono uguali per tutti.
Aldo Carotenuto racconta il pensiero e la prassi clinica di C.G. Jung (1996)
complimenti davvero è un piacere ascoltarti
Che documento straordinario!
Solo una parola: grazie.
Roma, esame di Psicologia della Personalità ❤
Grazie professore, parole preziose
Straordinario, non mi viene un altro aggettivo
Lo amo . Semplicemente Illuminante
mi sarebbe piaciuto conoscerti, Aldo Carotenuto!
Hillman disse che perché avvenga un cambiamento bisogna innamorarsi.
Infatti innamorarsi é Nevrotico
E aggiungo, i suoi occhi e la sua voce curano
Che uomo... grazie 😊 ovunque tu sia
il pensiero ci permette di evolverci, si parla anche di dialogo tra mente e cuore
Illuminante. Grazie.
Io credo che le ricostruzioni di Freud siano descrittive e drastiche, anche eccentriche. Per questo ancora oggi Freud appassiona. Freud ti riporta nel palcoscenico di una tragedia greca, e sicuramente questa reinterpretazione delle tue emozioni può essere liberatoria. Ma personalmente trovo la ricostruzione di Jung più utile, soprattutto a chi come me ha avuto una formazione cattolica. In ogni caso si tratta sempre di ricostruzioni e prospettive disegnate da uomini, seppure eccezionali, comunque uomini e per questo ritengo assolutamente doveroso che il terapeuta spieghi prima al suo paziente quale sia la propria ricostruzione o prospettiva. Mi è capitato di fare terapia 3 volte con persone diverse per un mese con ognuno e ho dovuto capire da sola quale fosse la loro prospettiva e formazione. Se me l'avessero precisata prima avrei continuato, ma ho trovato poco professionale e scorretto la mancata precisazione. Io ai miei clienti spiego sempre il mio approccio quando inizio un lavoro di lungo periodo. Ritengo sia un fatto di rispetto e la dimostrazione di trattare il paziente alla pari, visto che ci si confronta tra uomini (esseri umani di pari dignità) e non vi è uno sano e uno malato nella stanza, ma solo una persona che vuole essere aiutata a stare bene e mettere assieme i pezzi.
Monica Non sono un analista, le ricordo che non è essenziale dire al paziente su cosa ci siamo formati, anche xché non è un tecnico. L importante è che funzioni, per il paziente. Semmai, credo, sia importante avere una buona formazione, ma poi lasciarla dietro le spalle quando si è dinanzi al paziente che è sempre particolare. L altro è davanti a noi con tutto il suo bagaglio e sta a noi, nel momento e nel luogo, dipanare la matassa. Le teorie, con tutto il rispetto, non tengono conto dell qui e ora, che è pratic. tutto. Psicoanalisi Libera si chiama questo approccio e tiene conto di Freud e Jung, padri fondamentali, ma anche della Klein, Bion, Meltzer e la scuola inglese
La ringrazio Monica signora della Sua attenzione ad un ex paziente, spero di averle comunicato cose che possono interessarla
Grande Carletto, rendi il napoli grande ancora! FORZA ANCELLOTI E FORZA NAPOLI!!!
ahahaah
Questo si che è un genio bravissimo!
Le parole sono medicina
Grande Carotenuto. Grazie
Che io sappia per un sentire mio e altrui che "i sogni non ci appartengono", ci vengono a trovare e appunto sono rivelatori ma noi non ne siamo i registi (direi meno male), non sono solo individuali che emergono da dentro di noi ma anche dall' esterno.
0:00 il pensiero di Jung
15:25 l'estroversione e l'introversione
21:44 i sogni
32:54 la nevrosi
39:32 la guarigione psichica
E se mi fa "male" l'emozione????!!!
Appena ritirato Diario di una segreta simmetria. Sarà il suo quarto libro dopo Amare tradire, Eros e pathos, Il gioco delle passioni. Solo quest'ultimo mi ha deluso, per il resto è un piacere leggerlo
Un commento molto interessante
Grazie mille per il video !
Che interessantissimo grazie ♥️🌟🌺
Ci dovremmo sempre ricordare
Bel video Spiegazione molto esaudiente grazie ❤
...bellissimo ..e chi come me non ricorda quasi mai i propri sogni?
Prova a staccare internet WI FI e connessione dati al telefono a me ha aiutato
Jung mi affascina come paziente.
36:50
Mi fa "ridere" la gente che mi chiama "pazza" ...non ci credono neanche loro, credo fermamente sia la loro Invidia repressa, respinta, non riconosciuta perché mi sembra evidente che davanti a personalità individuali e progressiste la gente comune si senta scombussolata interiormente dalla loro interiorità che disconoscono e con forza respingono perché richiederebbe, come per tutti, responsabilità e lotta, cosa che se ne guardano bene in una società che ci vuole tutti sani, felici, belli e INCONSCI per essere sfruttati bene come automi.
Grazie!! 🌞
Meraviglioso
Grande prof. Arrivederci...
? io avevo capito che introverso è chi legge il mondo cercando una coincidenza dentro di se, l'estroverso cerca nell'esterno...tanto è che Jung scrive...l'estroverso cerca dio nei testi, nelle scritture ecc, l'introverso lo sà, sente la fede e basta...hanno ragione entrambi...
GRAZIE!!!!!!
Peccato che un uomo cosi grande sia scomparso cosi prematuramente, ma la vita e' un mistero e noi non potemmo mai capirne il perche.
Conosce i testi di Paramahansa Yogananda?
Le pongo.una domanda: cosa pensa della schiapiro ? E del emdr ?
A chi la poni la domanda?
Ecco come dovrebbe essere un professore.
Quella dei tipi psicologici mi pare un'eredità classificatoria ereditata dalla formazione positivista calcolatoria da cui pure Jung proviene. Bisognerà aspettare il rivoluzionario Hillman per sbarazzarsi di qualsiasi ciarpame incasellante.
Se ci sono forze inconscie, perché dire che l'inconscio non esiste.
Forse sarà meglio dire che non lo si conosce.
L'immagine, di cui lei parla, che tendiamo a nascondere è l'ego, e non siamo noi a nasconderla, ma è l'ego stesso che si cela e nasconde, facendoci credere di essere noi l'ego, mentre altresì l'ego è un entità a noi parallela ma interferente ed imprime in noi i suoi desideri ed istinti, l'ego è l'animalitá dell'uomo.
Michele Mikahel assolutamente d accordo , non credo però si discosti dal concetto di ombra . Ombra uguale ego . La spinta che Jung promuove è la ricerca della forza insita in ogni essere vivente a desiderare il proprio bene . L ombra o L ego celano le nostre linee di
Forza .
Grazie🙏
Grazie.