Io sono diventato russofobo appena Putin ha invaso l`Ucraina, avevo amici russi che peró non hanno condannato la politica guerrafondaia, imperialista e colonialista del dittatore circondato da oligarchi a cui non importa niente delle perdite umane del proprio paese né delle ucraine.
I russi adorano il fatto che in Italia e in Francia la gente vive bene, si veste bene, mangia bene, beve il prosecco o lo champagne, puo´leggere i giornali, guardare i programmi televisivi liberi da censura statale come in Russia. Putroppo Putin sta cercando di farci odiare descrivendo le nostre societá come decadenti, dove nessuno viene privato delle proprie libertá personali, come manifestare contro il governo, lamentarsi dei politici, insultare i ministri etc, baciarsi per strada pur essendo omosessuale . Questo perché a un dittatore dá fastidio che i propri connazionali si sveglino e comincino a pensare che a casa loro ci vorrebbe piu´ libertá. Per questo sta´ stringendo sempre piu´ alleanze con paesi a regime dittatoriali ( Cina, Corea del Nord, Iran, Venezuela, Cuba, e Siria dove peró il dittatore e´fuggito) mentre sta trovando sempre piu´ amici fra paesi africani con giunte militari dove fare affari anche sporchi con le loro risorse naturali e a cui vendere i propri servizi tramite milizie paramilitari mercenarie per i lavori sporchi, tipo fare sparire gli oppositori politici o spegnere i focolai di ribellioneal ai regimi, in cambio di influenza nelle loro scelte politiche.
@@stefu60La classica visione della propaganda occidentale riassunta nel tuo post. Noi in occidente siamo, secondo tale visione, il bene assoluto ed i popoli che non vogliono vivere come noi sono o pazzi ignoranti o soggiogati da dittature .. Senza nessuno accenno ad un popolo cristiano di civiltà millenaria che se permetti qualche dubbio sull'occidente lo ha, visto che nella loro storia, a parte l'invasione mongola tutte le invasioni le hanno subire da occidente....
@@stefu60 Lei è rimasto fermo all'Italia di Peppone e Don Camillo ("Vai, vai in Russia, e poi vedrai come si sta!..."), e non ha ancora capito niente del vero problema. Qui si tratta di decidere se essere complici di un progetto di dissoluzione della Russia, oppure no. In un mondo senza la Russia io non ci voglio stare, e non mi frega niente se nel mondo qualcuno non beve il prosecco e veste male - mentre faccio volentieri a meno degli omosessuali che si baciano per strada. Non ho mai saputo che i colonialisti abbiano portato il prosecco, la buona cucina e l'alta moda nelle colonie. Nessuno vuole andare a vivere in Russia, e non mi risulta che i russi vogliano venire a stare a casa nostra. Presto ci verranno gli ucraini, semmai. E i russi il prosecco e lo champagne, se vogliono e possono, lo bevono già. Io, per esempio, no. Con gente come lei, lezioni come queste sono sprecate.
Ho vissuto 7 anni in Russia e mi sono trovato benissimo, mi hanno aiutato nel momento del bisogno e ho conosciuto splendide persone, sincere ed amiche molto più di noi italiani
Quanto è bello ascoltare una lezione di storia, che ti fa capire chiaramente le cose! Senza preclusioni, senza preconcetti, senza pregiudizi, senza... FOBIE. Complimenti ❤ Complimenti ❤ Complimenti ❤
@@rougeprada Avete stufate. Che palle. Per coi, tutti coloro che dicono una cosa nuova, differente da TV e giornali, sono pagati in rubli. Ma andate al diavolo!
Io non ho mai provato questo sentimento contro i russi ...anzi li ho considerati un popolo speciale ma vittima del male degli uomini malvagi e delle religioni che hanno approfittato della loro bellezza e della loro lealtà Spero che questo falso problema smetta di esistere. La pace e l'amore per il bene è l'unico valore che ci accomuna.
Pace fatta con il militarismo, con le bombe e i droni iraniani tirati contro ospedali, scuole, abitazioni civili, massacri e crimini di guerra, amore per il diavolo forse`? I russi amici della Corea del Nord, dei cinesi, del regime Iraniano? Questo il valore che ti accomuna?
....!?! Guarda che la moscovia ovvero i russi da Ivan il terribile in poi e spunti da Pietro I in seguito alla fine del 600 han invaso, deportato, massacrato i popoli siberiani fino al pacifico, fino in Alaska, in tutto il centro asiatico, invaso l'Afghanistan, tutto il Caucaso fino ai confini della persia, han compiuto genocidi ovunque, i tatari di Crimea massacrati, l'ucraina è stata messa alla fame, deportati i cosacchi dell' est nel Donbas x le sue ricchezze sostituendoli con coloni moscoviti x russificare la regione, invaso la Finlandia, han occupato mezza Polonia con un accordo con Hitler, invaso tutto est Europa x 50 anni fino all'avventp di Gorbaciov, mantengono ancora tette non sue come kaliningrad....ha fatto la stessa cosa che gli europei han fatto nelle americhe massacrando e sostituendo i nativi....informati.
@@gioacchinocastellana4472 .....guarda che a noi sta sulle palle solo Putin e cricca di criminali, quelli che mandano al massacro i poveracci....così come Bidet e soci, Nato e multinazionali affariste, Zelensky e corrotti....non il popolo e la cultura russa....strano tu non lo abbia capito.
Sono un prete cattolico. Non è la prima volta che ti scrivo Stefano. E ancora una volta ti faccio i complimenti per quanto qui racconti e la professionalità delle tue presentazioni, la precisione storica e l'imparzialità dei tuoi commenti. Bravo!
@@Giovanni_Saccaro Leggere questo "commento" a primo impatto provo fastidio. Perché? Per stanchezza del vuoto, dell'inutile, della superficialità, provare ad andare oltre, esponendosi, scrivendo, impegnandosi ad argomentare che potrebbe essere utile per tutti, lo scambio. Diversamente resta l'inutile, il quale connota solo chi si esprime in tal modo.
Esatto! Tutta la propaganda del Cremlino, del patriarca Cirillo e di Dugin degli ultimi 25 anni splendidamente riassunta in un solo video. Complimenti 👏🏽
@rougeprada Beh...talvolta anche ascoltare la "propaganda" di chi non la pensa esattamente come noi aiuta a farsi un'idea più obiettiva delle cose...o no?
Io sono diventato russofobo appena Putin ha invaso l`Ucraina, avevo amici russi che peró non hanno condannato la politica guerrafondaia, imperialista e colonialista del dittatore circondato da oligarchi a cui non importa niente delle perdite umane del proprio paese né delle ucraine.
@@stefanocamerotto1757 Anche a Navalny hanno dato ogni comfort. Prigione al fresco, salutari passeggiate nella neve, ricostituente al veleno nel tè dato per sbaglio prima....
Il bello della fiera è che noi non odiamo la Russia ma loro odiano noi e sono nostri nemici e l'hanno sempre dimostrato una guerra ibrida che dura da decenni con la disinformazione che usano regolarmente hanno un ufficio al Cremlino che pagano profumatamente blogger politici stati inquinano le elezioni politiche Loro sono nostri nemici purtroppo noi siamo loro amici
@@roscopcoltrey per i paesi dell est europa è storia fresca . E poi noi siamo stati invasi molto tempo fà , ma da paesi che ora son cambiati... la russia invece.. si ostina a invadere gente , è una cosa che mette ansia.
@doc7040 Le invasioni subite sono di secoli fà MA quelle che l'Italia ha fatto sono più recenti. Eritrea e Somalia, Impero turco (Libia e isole egadi), Etiopia, Albania, Grecia, Slovenia e Croazia, tutte con annessione nel regno e poi nell'impero. Persino la Fracia sconfitta da Hitler. Quindi dovrebbe esserci una grande italofobia. Per non parlare della Germania o dell'Inghilterra e Francia, Belgio che fino a metà del 1900 avevano colonie in tutto il mondo. In realtà siamo stati tutti bombardati dalla propaganda anti russa dal 1917 dopo la rivoluzione comunista accentuata durante la guerra fredda Il resto è creazione del potere USA che in contrasto con la residua potenza russa e meglio controllare l'Europa la Russia non più mostro comunista viene trasformata in mostro autocratico. Capisco che 100 anni di propaganda non passano in vano.
Mi sento più di tutto fare un commento e un ringraziamento a Stefano Tiozzo per la sua professionalità e per me imparziale analisi storica così profonda e dettagliata che aiuta a capire meglio duemila anni di storia. Grazie, grazie, grazie.
Io sono diventato russofobo appena Putin ha invaso l`Ucraina, avevo amici russi che peró non hanno condannato la politica guerrafondaia, imperialista e colonialista del dittatore circondato da oligarchi a cui non importa niente delle perdite umane del proprio paese né delle ucraine.
@@osocri4804 cioè piuttosto di fare un'analisi basata su saggi di qualità e documenti storici dovrebbe ripropinare i liquami nauseabondi del mainstream russofobico? Se uno fa un video sull'antisemitismo senza guardare con indulgenza gli scritti dei vari Goebbels, Streicher e del loro capo col baffetto è parziale? Povera Italia...
Ormai da 16 anni osservo da vicino tutto questo con i propri occhi! Non copre il 100% della popolazione europea questo “odio”, però è presente ed in alcuni paesi a livello fanatico. Grazie per il coraggio e l’onestà Stefano!
Beh, considerando la quantità di disinformazione che il sistema mediatico occidentale ci vomita addosso quotidianamente da tre anni, il suo commento mi sembra in questo caso altamente positivo
@@Lexa_ita A quanto pare il mio commento è stato cancellato. Non mi ricordo esattamente cosa avevo scritto, ma penso fosse una critica al paragone tra questo video e l'intervista di Putin. Anche dopo averlo riletto e aver cercato di capirne il significato, lo ritengo un paragone fuori luogo, ma a quanto pare mi è sfuggito qualcosa...
Fa un grande piacere trovare così tanta qualità su UA-cam, che è cosa rara. Solo la tua intelligenza è in grado di farmi piacevolmente seguire ed apprezzare un "pippone" di 70 minuti. Grazie Stefano!
Grazie di questo video super approfondito, sono stato in Russia e ho tanti amici russi. La gente purtroppo parla per sentito dire, nonostante la Russia sia la nazione che ama più il nostro paese.
Io sono diventato russofobo appena Putin ha invaso l`Ucraina, avevo amici russi che peró non hanno condannato la politica guerrafondaia, imperialista e colonialista del dittatore circondato da oligarchi a cui non importa niente delle perdite umane del proprio paese né delle ucraine.
@@yamatokikiah si? Ha sentito anche della guerra civile nel Donbass scatenata dall'uccudente e tutto il resto che ha caratterizzato gli ultimi almeno 10 anni della storia?!?
Russia ca si clima, relief este diferita de multe tari ale Europei. Oamenii din Russia SUNT si ei cu particularitatile lor ca noi toti. Avem multe asemanari, dar si diferente cu persoanele din Russia. Lumea este frumoasa pentru ca este diferita. Persoanele inteligente si civilizate se respecta intre ele. DOMNUL BERUSCONI un mare OM de afaceri si politic exemplu pentru intreg mapamondul avea relatii bune cu toti. 🕊️🌍☀️
Non mi pare che tutto questo lungo pippone abbia a che vedere con noi italiani, che non abbiamo mai avuto niente da temere dalla Russia. Probabilmente sarà diverso per baltici, polacchi e alcuni altri, ma per noi questo discorso proprio non vale. Non vedo dunque perchè farlo diventare anche nostro.
Dimentici la VERGOGNA ETERNA per l'Italia, la cosiddetta "amnistia Togliatti" che LIBERO TUTTI I CRIMINALI FASCISTI E NAZIFASCISTI, per volere e ordine di Stalin..Togliaati fu l'uomo di giverno in Italia di Stalin. Aveva anche la cittadinanza dell'Unione Sovietica, dove mori in circostanze mai chiarite. TOGLIATTI E STALIN EVITARONO IN ITALIA LA NORIMBERGA ITALIANA, con conseguenze catastrofiche che vediamo ancora oggi e con l'impunibilita dei nazifascisti italiani.
Infatti l'invio di armi in Ucraina non risponde a un sentimento di timore verso i Russi, quanto a mio parere a una scelta combattuta fra deferenza verso gli USA, attenzione al diritto internazionale, e interessi economici in Russia (l'Italia è uno dei Paesi che ha contribuito meno in armamenti all'Ucraina).
Si chiama propaganda per interesse personale. Si tratta di convincere altri che odiamo qualcosa che in realtà non odiamo per tirare acqua al mulino russo. Qualcuno (pochi) ci cascano.
Mi scusi dr ma un libri di storia scritto da chi?? Dagli italiani? Francesi? Inglesi? O dal grande Barbero? Solo tra qualche anno, mi auguro, se lo scriverà AI allora si potrà dire che ci sia obiettività. Ci pensi o sta buttando la sua laurea alle ortiche..😂
Sì. E te li ha anche citati. Se poi intendi i bignami della propaganda scolastica, dove sembra appunto, ad esempio, che gli ortodossi abbiano voluto loro lo scisma, allora la risposta è SÌ. E siamo andati oltre ad essi
Complimenti per questa sintesi!Davvero un'esposizione lucida, che tocca i punti essenziali attraverso i commenti degli storiografi ed evidenzia le origini ideologiche della questione. Ho apprezzato molto, grazie!
Caro Dottore, io ho sempre apprezzato i suoi video, ma questo non c'entra nulla con ciò che riguarda P. e quello che sta facendo alla Russia, all'Ucraina e al mondo intero da decenni. Trovo assurda l'idea per cui una ricostruzione della storia dei rapporti tra Occidente e Russia possa servire a comprendere quello che sta accadendo; in effetti, nei contesti democratici (tipicamente legati all'occidente) abbiamo la sana abitudine di approfondire quello che accade cercando origini, radici, idee, eventi...ma c'è chi ritiene (come lo stesso P.) che tale pratica rappresenti una delle tante fragilità occidentali su cui insistere per ottenere risultati ben precisi...e per P. i risultati da ottenere sono molto precisi😁...quindi il primo a ritenere che la capacità di discernimento occidentale sia ridicola e, anzi, da usare per confondere la percezione degli eventi è proprio il signor P. ...capisce dove voglio arrivare?😊 In questo senso, credo che fornire una lezione di storia come questa non sia soltanto tremendamente tendenzioso, ma che contribuisca a gettare fumo negli occhi sull'analisi della situazione. Anche noi occidentali sappiamo essere pragmatici, mi creda😁... ...e questa pragmaticità non ha nulla a che vedere con la "banalizzazione occidentale" che lei pone, di fatto, tra le premesse di questo video... In altre parole, in Occidente non siamo così deficienti da banalizzare la storia come fanno altri e quella che lei (e non solo lei) chiama "Russofobia" non c'entra nulla con quello che vuole fare P. Quindi, ringraziandola per la piacevole lezione di storia che mi ha concesso😊, vorrei evidenziare che a P. non interessa quello che lei tratta (magistralmente, ci mancherebbe...) nel video... ...al caro P. interessa il tessuto industriale della Svezia, certe basi militari in altre Repubbliche Ex-sovietiche, l'Ucraina...e tutto quello che gli occorre per stabilire (o ristabilire) un impero... ...se poi a questo punto si sceglie di ritenere che queste cose rappresentino una banalizzazione, allora risulterà evidente una malafede che sicuramente non appartiene a me... Non se la prenda...lei ha fatto un ottimo lavoro! Ma non accetto di essere trattato, più o meno velatamente (visto che ha proposto questo video perché pensa che i contestatori di P. siano sostanzialmente ignoranti) come un russofobo stupido... Io so perché contesto P. e quando vent'anni fa mi prendevano a pernacchie perché non lo ritenevo adatto alle Democrazie Occidentali, intanto c'era gente come S. B. che apertamente pensava di "tenerselo buono" e altri che (molto meno apertamente, mettiamola così😅) addirittura si facevano corrompere e/o ricattare a seconda dei casi... ...in buona sostanza, non avendo voce in capitolo, quelli come me sono destinati ad essere derisi...lo accetto... Eppure...😂
Standing ovation 👏👏👏👏👏 Vorrei dire altre cose anche sugli interessi di P. in Italia, ma lascio perdere. E' già perfetto così. Chi vuole capire ha tutto il materiale per capire. A Napoli direbbero ccà nisciuno è fe§§o😀
@ nessuno mette in dubbio che occidente e sopratutto USA ne hanno combinate, ma il fatto é che Tiozzo, in ogni suo video, parla di Russia come la vittima e dell´occidente come il carnefice. Non parla mai degli orrori della Russia ma non dimentica mai di citare qualunque cosa negativa dell´occidente. Puoi andarti a vedere i suoi video (abbastanza recenti) di quando andava nei negozi di lusso occidentali dei centri commerciali a Mosca per dirci che "le sanzioni non fanno nulla alla Russia", quando invece la realtá é che il russo medio se lo sogna di comprare qualcosa in quei negozi. Capisco che vive li e deve stare molto attento a ció che dice, ma ci sono degli youtuber russi che sono di gran lunga piú obbiettivi e onesti di lui nel raccontare i fatti e la Russia.
A me non risulta. A me risulta che sostanzialmente non c'è ne è mai importato una cippa. Essendo nata nel 1961 mi sono sciroppata quasi tutta la guerra fredda. Ho fatto il liceo negli anni di piombo. Non ho mai sentito nulla di tutto quello che dici. Casomai il contrario.
Un video capolavoro! Anche se l'Italia non è mai stata russofoba come altri paesi europei (persino durante il fascismo, negli anni 30, l'Italia era l'unico paese europeo in ad avere relazioni diplomatiche con la nascente URSS). Молодец! ❤️
Stefano sei bravissimo! Ti meriti tutta la Fortuna che hai! 👏👏👏👏👏👏 Hai tutta la mia stima e.... un pò di sana invidia! 😇 Un caro saluto da un torinese. 😊
@@ettorerizzo1020 Esatto. la natura più basilare della russofobia è proprio questa. L'incapacità di amettere che noi e loro siamo due facce di una stessa medaglia.
credo però che le due vocazioni imperiali siano profondamente diverse.. l'occidente (imperi anglosassoni) è sempre stato a vocazione "globale", principalmente per via della sua proiezione sui mari, quello russo, per via della sua vocazione principalmente "terrestre", con anzi grossi problemi ad accedere ai mari (da qui il ruolo chiave di Crimea e Mare d'Azov), si è sempre limitato ad una vocazione euroasiatica. Questo lo ha anzi portato ad assumere spessissimo posizioni difensive più che offensive, e ad essere letteralmente un freno all'espansionismo globale degli imperi anglosassoni, che dai tempi della guerra di Crimea del 1853 provano a "zittire" la Russia, e a infiltrarla per sottometterla (l'unica eccezione è stata la 2GM, dove "il nemico del mio nemico è sempre mio amico")
Io non ho mai provato questo sentimento. Sono stato molte volte in Russia e mi sono sempre trovato benissimo, anche perchè i Russi amano gli italiani, soprattutto per il Festival di Sanremo
Penso che ti piacciano i Gulag, gli assassini politici, le purghe dei dissidenti, la mancanza di libertá di stampa o di espressione. Credo che sappia che é stata condannata una ragazza che aveva scritto una poesia sulla pace, accusata di vilipendio delle forze armate. A Bucha l´esercito russo ha fatto strage di civili, e riempito fosse comuni, Putin e i suoi boia sono stati condannati per crimini di guerra. Ti piace la roulette russa penso, la stessa che Putin sta praticando con un popolo che sta solo difendendo la propria voglia di indipendenza, di futuro fra le nazioni libere e democratiche, senza l´alito corrotto dell´invasore dietro la nuca.
Ciao Stefano bel pippone-Piccolo appunto-Dopo la guerra di Crimea ci fu un altro scontro tra l'Inghilterra e la Russia-Quando nel 1917 scoppia lo scontro tra "bianchi" supportati dalle potenze occ.e "rossi" i rivoluzionari, un contingente anglo-americano sbarca dalle parti di Arcangelo nord della russia in quel momento sotto il controllo dei bianchi-In seguito i rossi riusciranno a penetrare nell'avamposto inglese che saranno costretti alla fuga lasciando sul terreno qualche centinaio di morti- Per il resto ritengo che russofobia come la conosciamo oggi nasce con l'avvento di Putin-Personaggio pragmatico,scomodo che non accetta imposizioni da nessuno e ha come obiettivo primario la sovranità della sua nazione-Se fosse continuata la presidenza Eltsin la Russia avrebbe fatto la fine dell'ex Jugoslavia-Uno spezzattino di repubbliche facilmente addomesticate-Per fortuna esiste anche la russofilia-Nel 2023 a Parigi si inaugura la mostra di opere del collezionista russo Morozov e nonostante le pressioni ucraine un milione di francesi si recheranno ad ammirare i quadri esposti-
La Pippone Edition sulla russofobia mi esalta come tutte le Pippone Editions, ma mi fa anche molto incazzare per i suoi contenuti, assolutamente veri e assolutamente tristi.
Insomma: le persone semplicemente litigano, se litigano "quelli importanti" ci andiamo di mezzo tutti, persino per secoli 😢 Grazie Stefano, ottimo video 😊❤
I suoi "pipponi" hanno la capacità di catalizzare nozioni che vagano nel mio cervello dai tempi del liceo e che all'improvviso si riempiono di consistenza e di significato. Grazie mille!
Sono una nonna in attesa del suo secondo nipotino, super felice, mia nuora è russa ed io la adoro, un solo neo, hanno deciso che non daranno la doppia nazionalità al piccolo, nemmeno un nome russo. Hanno paura di una futura chiamata alle armi da parte della madre patria e forse anche di questa famosa russo fobia di cui parliamo. Penso che potrebbe essere anche l'Italia a chiamare i suoi figli alle armi, a me sembra invece precludergli delle opportunità e cancellare parte della sua cultura. Voi che ne pensate?
Мы с моим мужем (итальянец)разрешили проблему дав сыновьям двойные имена,итальяно- русские,я думаю что ваша невестка ошибается,это ву неё в крови,быть русской,со временем её все больше будет тянуть домой,она детьми сгладит на время эту ностальгию,но в нутри себя всегда будет чувствовать себя русской,живу в Италии 27 лет,теперь когда мои сыновья выросли думаю вернуться на родину,там мое сердце,моя родина,сейчас я немного приболела(рак груди),и из-за войны дорога домой длиннее,я не в силах перенести длинную дорогу,но не хочу умереть на чужбине.
@@cinziahaschis2710 Penso che non sia ne il nome ne il passaporto a darti cultura e radici. Come tutti noi, siamo figli di chi ci ha cresciuto. Se crescerà in Italia, sarà italiano, se crescerà in Russia sarà russo. In entrambi i casi, presumibilmente, nulla gli sarà precluso. Certo la guerra non è una madre amorevole...
@@evander1978 io sono rumena ,sposata con un italiano,i nostri figli sono sia italiani che rumeni.non c'entra dove stanno crescendo, anche perché per ora stanno crescendo in spagna 😅 e sanno benissimo di non essere spagnoli e non si sentono nemmeno tali. Conta il sangue che hai nelle vene . Io sono rumena,ma cresciuta in Italia...e non mi sento italiana , ovviamente neanche troppo rumena...ma questa è un' altra storia,la storia di chi è strappato alle proprie radici. Proprio per questo motivo stiamo pensando di andare in Romania,per non fare vivere più i nostri figli come stranieri. anche cresciuti qui.
Auguri signora ! A mio modesto parere i genitori del bambino non dovrebbero farsi problemi a dargli un nome russo ,e nemmeno a crescerlo bilingue e a trasmettergli.la cultura russa ( 1000 e passa anni di storia, mica quisquilie) ,ma onestamente capisco che non vogliano.dargli la doppia cittadinanza se temono.che in futuro questa venga usata per forzarlo alla coscrizione obbligatoria. É anche vero che tra 20 anni l'Italia potrebbe essere coinvolta in una guerra e quindi suo nipote verrebbe chiamato.alle armi perché cittadino italiano,ma ora come ora corre di piú il rischio della coscrizione se fosse cittadino russo.
I russi adorano il fatto che in Italia e in Francia la gente vive bene, si veste bene, mangia bene, beve il prosecco o lo champagne, puo´leggere i giornali, guardare i programmi televisivi liberi da censura statale come in Russia. Putroppo Putin sta cercando di farci odiare descrivendo le nostre societá come decadenti, dove nessuno viene privato delle proprie libertá personali, come manifestare contro il governo, lamentarsi dei politici, insultare i ministri etc, baciarsi per strada pur essendo omosessuale . Questo perché a un dittatore dá fastidio che i propri connazionali si sveglino e comincino a pensare che a casa loro ci vorrebbe piu´ libertá. Per questo sta´ stringendo sempre piu´ alleanze con paesi a regime dittatoriali ( Cina, Corea del Nord, Iran, Venezuela, Cuba, e Siria dove peró il dittatore e´fuggito) mentre sta trovando sempre piu´ amici fra paesi africani con giunte militari dove fare affari anche sporchi con le loro risorse naturali e a cui vendere i propri servizi tramite milizie paramilitari mercenarie per i lavori sporchi, tipo fare sparire gli oppositori politici o spegnere i focolai di ribellioneal ai regimi, in cambio di influenza nelle loro scelte politiche.
Grazie per il bellissimo percorso di storia delle Grande Russie, il paese dell grande popolo autentico, libero, sincero, amichevole, disponibile nel aiuto, credente nel cuore, orgoglioso dalla sua storia e lunga difficile lotta per la sovranità del proprio stato-regno❤
Fantastico video, interessantissimo! Bravo bravo bravo! La storia parla sempre, ciò che é avvenuto secoli e secoli fa é alla base dei fatti del presente! Grazie 💙
Io mi sento di criticare anche in maniera severa le ambiguità che questo video porta. Premettendo che la russofobia, come qualsiasi forma di razzismo e discriminazione, vada condannata e combattuta senza pietà e che ammiro moltissimo la cultura russa, io disapprovo quello che hai detto, perchè nel video hai presentato l'Europa (e anche gli europei) come un'entità politica razzista e colonialista, come se i politici russi fossero dei santi e non avessero mai fatto errori. In Russia purtroppo, come in qualsiasi stato, esiste in certi soggetti una forma di razzismo, che ultimamente sta colpendo in particolar modo chi vive al di qua del Don e del Dniepr; invito a sentire i discorsi di Medvedev, che descrive chi vive nell'UE come subumani, o i sermoni del patriarca Kyril, il quale descrive i russi come unico popolo unto da Dio, parole che venivano pronunciate dai peggiori Conquistadores o dai peggiori sostenitori dell'eugenetica. L'espansione dell"impero russo sui paesi del caucaso, della siberia e dell'asia centrale sono state forme di colonialismo, che hanno portato pulizie etniche e imposizioni culturali, così come gli inglesi, i francesi e le altre potenze hanno fatto nelle Americhe o in Africa. Che piaccia o meno, Putin non è tanto diverso dai presidenti americani, poichè sotto la sua "presidenza" la Russia ha partecipato e ha contribuito allo scoppio di varii conflitti, come in Afganistan, in Cecenia, in Georgia, in Nagorno Karabakh, in Mali, in Siria e infine in Ucraina. Aggiungo inoltre che Ieltsin aveva contribuito, con l'invio di armi a Milosevic, al genocidio di Srebrenica. Io sono coerente e non ho problemi ad affermare che anche gli USA non sono un esempio da seguire, visto che anche loro con il loro imperialismo hanno causato conflitti, ma mi rifiuterò sempre di giustificare il vittimismo manifesto di una fetta della politica russa, che non sa assumersi le proprie responsabilità. Potrei aggiungere altre annotazioni, ma mi fermo per generosità. Mi limito solo a concludere dicendo che criticare Putin o altri politici non è russofobia.
Ma l'Europa è un' entità culturalmente e religiosamente razzista e colonialista più di ogni altra. Inoltre sta citando a caso conflitti che hanno origini e ragioni ben diverse dal colonialismo o dal razzismo. I politici dovunque non sono dei santi, basta aver presente che anche i santi sono tutto sommato dei fini politici.
Il tuo Pippone edition dovrebbe essere divulgato nelle reti televisive e nelle scuole… 70 minuti ascoltati con estremo interesse dall’inizio alla fine ❤
Buongiorno ti ho scoperto dopo intervento con di Battista Io non ho mai provato odio verso Russia e russi o sovietici in generale Sino stata San Pietroburgo e Mosca Tanta cultura tanta meraviglia
Chiedi i Siriani, i Polacchi, i Finni, i Ceceni, i Georgiani, gli Armeni e gli Azeri cosa pensano della Russia di puin. Allora, tuo paese non e' vicino alla Russia ne' faceva parte del suo impero (quello vero e quello mafioso). Cosi' la causa di quei paesi a chi non piace la Russia.
un tizio sente un messaggio d'emergenza dall'autoradio: "C'E' UN PAZZO CHE GUIDA CONTROMANO IN AUTOSTRADA"; "UNO ?!?" esclama ad alta voce il conducente, "ne avrò incrociati diecimila!!!"
La domanda è malposta in quanto presume l'esistenza della russofobia, cosa che non è, se non nelle fantasie di chi cerca di costruire un muro contro muro che non ha ragion d'essere. Personalmente mi son sempre chiesto per quale motivo finissero sempre a farsi mettere i piedi in testa dal potente di turno, ma finiva là, del resto era un problema loro.
Una produzione letteraria di centinaia di libri e migliaia di pagina che descrivono accuratamente questo fatto, che puoi tranquillamente verificare anche oggi aprendo un qualsiasi quotidiano liberal, smontati da un commento su UA-cam di due righe. Ti rendi conto di cosa scrivi?
@@alessandrostassano7052veramente sconcertante. A leggere i commenti si scopre l'esistenza di 'cose' che mai avremmo potuto neppure lontanamente immaginare. Non si finisce mai di imparare. Anche se poi si cancellano, queste cose, per la salute mentale nostra.
@@alessandrostassano7052 Io sì, tu non so. Il video descrive una 'russofobia' ormai millenaria che avrebbe infettato l'intero continente europeo, tale da assurgere a filo conduttore della sua storia. Magari i russi si sentono anche importanti per questo, ma semplicemente non lo sono, non rivestono un ruolo che li possa definire nemico storico dell'Europa, non hanno questa rilevanza che è unicamente frutto della loro paranoia.
@@alessandrostassano7052 Perciò, per ogni libro o pagina che mi fornirai sulla supposta russofobia io te ne fornirò uno sull'islamofobia, poi vediamo chi si stanca. Ah, va da sé che per quanto mi riguarda sono ferocemente antirusso, lo sono esattamente dal giorno in cui Putin e la sua cosca, non avendo di meglio da fare, hanno deciso per la vergognosa invasione militare dell'Ucraina. P.S. Prima che ti addentri in lunghissime ricostruzioni storico culturali relative al perché e al per come, ero ugualmente antiamericano al momento dell'invasione dell'Iraq del 2003, non vorrei ti sfuggisse il punto nodale della questione
Video interessantissimo, complimenti!!! Lo dico anche come discendente russo, mio bisnonno. Le persone, prima di parlare, dovrebbero studiare un po di Storia. Grazie di cuore.
Penso che ti piacciano i Gulag, gli assassini politici, le purghe dei dissidenti, la mancanza di libertá di stampa o di espressione. Credo che sappia che é stata condannata una ragazza che aveva scritto una poesia sulla pace, accusata di vilipendio delle forze armate. A Bucha l´esercito russo ha fatto strage di civili, e riempito fosse comuni, Putin e i suoi boia sono stati condannati per crimini di guerra. Ti piace la roulette russa penso, la stessa che Putin sta praticando con un popolo che sta solo difendendo la propria voglia di indipendenza, di futuro fra le nazioni libere e democratiche, senza l´alito corrotto dell´invasore dietro la nuca.
@@AntoniettaDemartini-b9m poi ,con i nuovi programmi ministeriali fatti ad hoc per lobotomizzare le giovani menti , abbiamo perso anche il senso critico ...purtroppo
Penso che oggi le ragioni vere che determinano le ostilità contro la Russia siano legate alla geopolitica e alle materie prime. Per me la religione c'entra poco
Quando la premessa è sbagliata, spesso è fallace anche lo svolgimento. Oggi la russofobia è dovuta alla guerra, sostiene Tiozzo proprio nell'introduzione di questo video. No, quella non è una fobia. Una fobia è irrazionale per definizione. Ci sono persone che sono aracnofobiche senza essere mai stati morsi da un ragno. Se si ritiene che la Russia sia una minaccia per la libertà e per la stabilità in Europa perché ha invaso un paese vicino e le istituzioni russe non esistano a parlare di guerra nucleare, ciò non costituisce una fobia. È una constatazione dei fatti, ovvero che la Russia, non essendo in grado di offrire un modello socio-economico attraente per altri paesi, per avere una sfera d'influenza deve usare i carri armati.
Certo perché gli altri Stati (attuali e passati) che hanno (o hanno avuto) ambizioni egemoniche (USA, Regno Unito, altre potenze colonialiste europee e occidentali, Giappone ecc ecc) invece non usano (o hanno usato) la forza militare per attrarre e sottomettere le colonie e i vari satelliti delle rispettive sfere di influenza? Vabbè ma mica in Italia abbiamo le basi USA. Vabbè ma mica la spesa militare USA supera di gran lunga la spesa militare di tutte le altre nazioni del mondo messa insieme. Vabbè ma mica i nativi americani sono stati sterminati dai coloni europei. Vabbè ma mica gli inglesi hanno colonizzato mezzo mondo con la marina imperiale.
Caro Stefano ti seguo ormai da parecchi anni e ti ho stimato e continuo a stimarti, come viaggiatore, come fotografo, come curioso del mondo e dei popoli. Però, anche se ormai ti si può considerare un russo, mi chiedo: perché? Perché prestarti a questa propaganda filo russa? Perche questa è una vera e propria propaganda. Non esiste nessuna russo fobia. Anzi: c’è sempre stata molta fascinazione verso il mondo russo. E quando ci sono state manifestazioni di avversione e’ sempre stato per valide ragioni storiche.
Sorvolando sulle pretestuose accuse di propaganda, che lasciano meno del tempo che trovano, hai ascoltato il video? Sapresti controbattere nel merito sugli eventi riportati, le fonti, le citazioni, ecc.? Inoltre, se mi hai apprezzato come curioso del mondo e dei popoli, perchè questa cosa non deve valere se racconto il popolo che per ovvi motivi sono finito a conoscere meglio, su cui ho scritto un libro, e con cui passo la maggior parte del mio tempo? Non sarà che ciò che racconto ti urta al punto da accusarmi di propaganda proprio per....russofobia ?:-)
La Gran Bretagna ha sempre provato a distruggere TUTTI gli stati , dalla Francia di Napoleone alla Germania di Hitler, che si "allargavano" un po' troppo in Europa Continentale...
Ho trovato molto interessante il tuo video,pieno di citazioni storiche per poter spiegare un argomento così delicato dato i tempi che viviamo.Ho apprezzato molto la tua imparzialità nel racconto.Ti faccio i complimenti per questo e mi auguro di vedere altri video.Ti seguo da un po e mi fa sempre piacere vederli.
E perchè dovrei rettificare? Ad oggi non esiste nessuna, e sottolineo NESSUNA prova visiva o documentale della loro presenza, nemmeno nel Kursk. Solo una valanga articoli di giornale senza fonti, dichiarazioni, numeri sparati di giorno in giorno, teorie strampalata, tipo russi che bruciano i volti dei coreani per non farli riconoscere, . Le uniche prove che abbiamo ancora oggi sono quei 3 video di soldati in addestramento a Vladivostok. Se hai prove documentali che per qualche motivo mi sono perso, ti prego di linkarmele. Infine, ti ricordo che in quel video non si dice nè che ci sono nè che non ci sono, ma si esplorano i possibili scenari partendo dal presupposto che questi soldati effettivamente ci siano. Al momento della registrazione del video non c'erano prove, e solo tanta isteria. Ad oggi, idem. Quando verranno fuori prove consistenti, ne palreremo, per ora lo lasciamo ai fan....della russofobia :-) Un abbraccio.
Forse è meglio che posi il fiasco, vedi Nordcoreani dappertutto. Prova tu a fornire la prova della presenza di truppe Nord Coreane in Ucraina. Ovviamente credibili e super partes, non citarmi fonti di Kiev o Washington.
guarda io seriamente non ho capito la sua deriva, seriamente ancora a negare, io comprendo che se parla poi lì rischia, ma appunto cavolo come si fa a non comprendere che è un posto del genere è ostico in primis a te stesso perché limita le libertà basilari? Assurdo.
Se Mosca esiste molto probabilmente lo si deve a Zoe Paleologa nata greca ma di fatto italiana(arriva a Roma quando ha 9 anni) per cultura ed educazione ultima erede della dinastia dei paleologhi che scompare nel 1453 con la presa di Constantinopoli e la morte dell'imperatore Costantino XI-Nel 1472 va in sposa per corrispondenza con Ivan III duca della Moscovia(Mosca) Il matrimonio è organizzato dal papato con la speranza di portare la chiesa della moscovia sotto il controllo di Roma-Nel 1472 la Moscovia era soltanto il cremlino con i suoi palazzi e le sue mura e qualche villaggio nei dintorni-A falla da padroni c'erano i mongoli che ogni anno si presentavano dal regnante di turno a chiedere un specie di pizzo-E memori della distruzione della moscovia avvenuta 200 anni prima del 1472 i russi pagavano in silenzio-Ma l'arrivo di questa nobile che parlava italiano (insieme a lei c'era un traduttore) cambia completamente la politica della moscovia-Ai dignitari di corte e al clero ortodosso non piace per niente. Di contro con Ivan III il rapporto è di piena collaborazione-Sofia fa di tutto per far arrivare nella moscovia Aristotele Fioravanti architetto bolognese esperto non solo di costruzioni ma anche di come fondere i metalli e costruire i primi cannoni russi-E quando dopo vare vicende interne alla moscovia Ivan III è costrettto ad andare in guerra contro l'orda mongola,il regno Lituano+l'esercito dei fratelli del gran duca è Sofia che grazie alla sua intrapedenza riesce a smontare questa coalizione-Rimane solo il mongolo Akhmat Khan e sul fiume ugra nel 1480 i due eserciti si fronteggiano-Alla fine i mongoli tentano una sortita ma grazie ai cannoni di Fioravanti vengono respinti-Dopo questo evento i mongoli non avranno più pretese sulla moscovia-Per gli storici russi Sofia incarna la figura della prima zarina e tra i suoi nipoti figura quel Ivan il Terribile che si dichiarerà Zar (cesare) di tutte le Russie- Insomma senza Sofia e i cannoni di Fioravanti probabilmente la Moscovia sarebbe stata distrutta e avremmo visto un'altra storia-
@@xalekcey Guarda che io non parlo di stato-Sotto Ivan III esiste il gran ducato di Moscovia-Solo qualche secolo dopo che il grade ducato di moscovia avrà assorbito i vari oblast confinanti si comincierà a parlare di Russia-
@@Sergio-ur9qn No, ti sbagli di nuovo. Il Principato di Mosca esisteva come molti altri principati. In un periodo di tempo, ha iniziato a svolgere un ruolo importante (il ruolo della capitale), ma prima di allora Kiev era considerata la capitale della terra russa, poi Vladimir. E sotto Ivan 3, lo stato era chiamato "Regno Russo". La Russia divenne nota sotto Pietro 1 (prese il nome imperiale dello Stato russo in greco, bizantino, alla maniera).
Mi sembra la classica narrazione russofoba. Adesso i moscoviti che trattavano coi mongoli da due secoli e mezzo avevano bisogno di una principessa cresciuta in Italia (e solo lei) per liberarsene?
Pur non condividendo la narrazione classica occidentale della Russia, credo che qui si debba fare una considerazione preliminare e per farla mi permetto di richiamare un paragone che hai fatto tu stesso nel video: antisemitismo e russofobia vanno contestualizzati. La russofobia a cui dedichi quasi tutto il video è ormai superata: oggi l'odio verso la Russia non dipende tanto dalla questione religiosa, ma dal fatto che Putin minaccia a giorni alterni l'uso dell'atomica. Così come l'antisemitismo oggi non fa leva sullo stereotipo del banchiere ebreo, ma sui bambini massacrati da Bibi a Ghaza e il terrorismo in Libano. Poi per carità Sigismondo V e il Granduca di Lituania erano dei birbantelli, ma quello che hanno fatto nel 500 giustificherebbe l'occupazione sovietica della Polonia? È certo vero che la Russia ha liberato l'Europa orientale, ma ci dimentichiamo sempre di dire che poi da lì non se ne è mai voluta andare.
Infatti con le minacce atomiche muoiono un sacco di bambini innocenti invece con i bombardamenti a tappeto di chi inneggia ad essere vittime dell' antisemitismo lì nascono tanti fiorellini di democrazia e le budella spappolate degli innocenti si trasformano in sante colombe di misericordia
Beh In realtà se ne sono andati di loro sponte. E poi sì. Come voi giustificate la paura dei paesi viciniori per colpa dell'oppressione russa, analogamente possiamo giustificare questa "oppressione" con la paura russa di essere per l'ennesima volta invasi, soggiogati e magari anche sterminati. Nel 1943, nel 1919, nel 1853, nel 1812, eccetera eccetera. I russi lo hanno sempre detto, durante e dopo l'ultima guerra mondiale: volevano una fascia geostrategica di sicurezza; e se la presero. Fermo restando che l'unione sovietica non coincidesse con la Russia in senso stretto. Ti ricordo che un popolo, gli americani, mai invaso nel proprio territorio, circondato e protetto da due oceani e dalla più potente marina militare del globo, ha partorito la Dottrina Monroe e il diritto di ingerenza mondiale. La fascia di sicurezza propria, per gli americani, è pari ad infinito. Non si sanno e non si vogliono autocontenere. Il loro assolutismo ed egotismo in tema di sicurezza nazionale è tale da spingerli a spiare i cosiddetti alleati, e prevenire persino i presupposti che potrebbero permettere la possibile insorgenza di una potenza capace di minacciare la loro egemonia atlantica. Se Putin fa una guerra per non avere i missili a 400 km da Mosca, mi sembra ragionevole
Bisogna sempre distinguere la politica dalla cultura dei popoli. Personalmente non ho mai avuto sentimenti negativi su Russia e immensa cultura russa. Ho molto apprezzato la spiegazione dell'attaccamento alla terra. Ho vissuto arricchendomi della cultura. Penso sia la chiave per una vita consapevole. Grazie.
Triste... Noi russi amiamo Italia e Italiani.... Auguriamoci la pace... A voi grazie per il vostro lavoro... Sono russa e non sapeva che cosa fosse così antica la RUSSOFOBIA. 😮😢
I pensieri della gente vengono dai fatti che mettono in campo i governi russi e dell'URSS prima, perché la Russia ha dovuto fare il muro a Berlino? Perché ha fatto la guerra fredda? Perché ha fatto morire milioni di ucraini di fame nel 1936, perché ha invaso le nazioni indipendenti europee costringendole per 45 anni ad essere povere Senza libertà e arretrate? Queste e mille altre cose generano paura nei confronti di una nazione troppo grande e pericolosa per i folli che la governano.
In realtà non credo proprio che in Italia ci sia russofobia, ma certo molti, me inclusa, condannano le azioni di un Paese che invade e distrugge un suo vicino. Lo stesso vale per chiunque si macchi di un uguale crimine.
Se amate la pace perché bombardate l´Ucraina, perche´ ammazzate i civili , bombardate le scuole, gli ospedali , le abitazioni civili, prendete soldati nord coreani e criminali dalle vostre carceri e li mandate al macello al fronte? Se volevate la pace potevate stare meglio a casa vostra, andare al cinema, al teatro, andare in vacanza in riviera?
Questo video tocca il nodo centrale della russofobia, un orso dominatore crudele. Per contro mi sembra che si sia sorvolato con leggerezza sul rapporto di grave dominazione dell'URSS sugli stati satellite del patto di Varsavia e che soprattutto fu lo stesso popolo russo, durante la WWI a svincolarsi dai soprusi degli zar. Sono d'accordo con la demonizzazione "pilotata" per motivi geopolitici, ma questi esempi non portano gentili certezze....cosa ne pensate?
Ciao Mario, come avrai notato il video è interamente centrato sullo sviluppo del fenomeno nell’Europa occidentale, cioè quella parte di Europa che ha rappresentato i principali eventi della storia del continente. Francia, Germania, Regno Unito. Come accennato nel corso del video, è superfluo spiegare i motivi per cui l’Europa orientale possa nutrire sentimenti negativi nei confronti della Russia, cosa evidente a tutti, e soprattutto, restando nel merito del tuo commento, cosa ampiamente antecedente alla costituzione dell’unione sovietica, e figurarsi del patto di Varsavia. Non dimentichiamoci le spartizioni della Polonia, le guerre baltiche di inizio novecento, Per non citare ovviamente la storica rivalità politiche, militare, e religioso/confessionale con la Polonia che, come spiegato dettagliatamente nel video dura realmente da 1000 anni. Spero di aver risposto alla tua domanda. Un abbraccio e buon anno.
Argomentazioni che non fanno testo, non vi è un'interpretazione analitica, il modello euristico che utilizzi è solo l'assunzione che vige in modo omogeneo e uniforme nella storia (contraddittorio, perche se mi dici che la russia cambia anche la "russofobia" dovrebbe variare, di fatto l'odio che mosse i pogrom contro gli ebrei dopo l'omocidio dello zar Alessandro II non era il medesimo antisemitismo germanico, fondato sul raccordo biologico e "spirituale" in senso di Geist, di conseguenza bisogna tenere conto del mutuale divenire della percezione della Russia) questo odio per la Russia limitandoti a riportare fatti storici sparsi che garantiscono consistenza storica al tuo discorso ma poca sensibilita storica. Di fatto non prendiamoci in giro, ma guardando il tuo canale sembra una crociata della Russia, io capisco la diffidenza in forma di risentimento che l'"occidentale" prova nei confronti della Russia per differenze di costumi e anche lingua addirittura, ma cio non significa che bisogna beatificare la Russia e renderla esente da responsabilita e colpe quando ha commesso grandi crimini che hanno corroborato l'affermarsi di un sentimento antirusso in primis, si puo benissimo apprezzare la Russia senza voler sempre e necessariamejte prenderne le difese anche a costo di legittimare azioni irresponsabili e deplorevoli
Russofobia o difesa delle democrazie? Nel dibattito geopolitico odierno, l’accusa di russofobia mossa dalla Russia verso l’Occidente appare come un elemento retorico utile a mascherare una strategia di scontro culturale. Questo approccio si fonda sulla narrazione che la Russia sia una nazione sotto costante minaccia, una vittima designata dell’espansione occidentale e della presunta "decadenza morale" delle democrazie liberali. Tuttavia, un’analisi storica e contemporanea mostra come questa retorica sia parte integrante di un progetto politico volto a contrastare i principi di libertà, pluralismo e diritti umani che caratterizzano le società democratiche. La strategia vittimistica della Russia contemporanea Dopo la caduta dell’Unione Sovietica, la Russia ha progressivamente adottato una postura difensiva e aggressiva, spesso giustificando le proprie azioni con la percezione di essere accerchiata da potenze ostili. Questa narrazione si è intensificata sotto il governo di Vladimir Putin, che ha rappresentato l’Occidente non solo come una minaccia geopolitica, ma anche come un avversario culturale e morale. Il discorso di Putin è impregnato di retorica conservatrice, che dipinge le democrazie occidentali come moralmente corrotte a causa della loro apertura ai diritti LGBTQ+, della libertà di espressione e dell’inclusione. Episodi come le dichiarazioni omofobe di Putin, che etichettano i diritti LGBTQ+ come un pericolo per i valori tradizionali, riflettono una visione del mondo che contrasta radicalmente con i principi occidentali di uguaglianza e libertà individuale. In questo contesto, l’Occidente è rappresentato come un nemico ideologico che minaccia i valori russi, una narrazione che alimenta il consenso interno e giustifica politiche repressive. Libertà e repressione: il caso Navalny e i giornalisti indipendenti Un elemento centrale della strategia russa è la repressione di qualsiasi forma di dissenso interno. L’arresto e la persecuzione di Alexei Navalny, uno dei principali oppositori di Putin, rappresentano un esempio eclatante di come il governo russo utilizzi strumenti giudiziari e politici per mettere a tacere le voci critiche. Navalny non è un caso isolato: numerosi giornalisti indipendenti e attivisti per i diritti umani sono stati imprigionati, minacciati o uccisi in circostanze sospette, evidenziando un clima repressivo che nega ogni forma di libertà di parola e di espressione. Questa realtà contrasta profondamente con i valori occidentali, dove il pluralismo e il diritto al dissenso sono pilastri fondamentali delle democrazie. La retorica russa che accusa l’Occidente di russofobia serve quindi a distogliere l’attenzione dalle sistematiche violazioni dei diritti umani e dal controllo autoritario esercitato all’interno del paese. L’Occidente minacciato e la difesa delle democrazie L’accusa di russofobia diventa particolarmente paradossale se si considera il contesto attuale, in cui è l’Occidente a essere minacciato dalle politiche aggressive della Russia. L’invasione dell’Ucraina, iniziata nel 2014 e intensificata nel 2022, ha dimostrato chiaramente come Mosca sia disposta a violare i confini sovrani e le norme internazionali per perseguire i propri interessi geopolitici. Questo atteggiamento aggressivo, unito alla propaganda che dipinge le democrazie come "nemici", rappresenta una minaccia concreta per la stabilità globale e per i valori democratici. Conclusione Definire l’Occidente russofobo significa fraintendere o ignorare il quadro reale. Le critiche rivolte alla Russia non sono dettate da pregiudizio, ma da una legittima preoccupazione per la salvaguardia della libertà, della democrazia e dei diritti umani. La Russia contemporanea, con la sua retorica vittimistica e le sue politiche repressive, non solo sfida l’Occidente sul piano geopolitico, ma cerca anche di delegittimare i valori universali che sono alla base delle società aperte. Opporsi a questa strategia non è russofobia, ma una necessità per preservare i principi fondamentali che garantiscono la libertà e la dignità umana.
Ho letto solo il primo capoverso e mi è bastato per giudicare il suo prolisso commento come indegno di lettura ulteriore. I suoi presupposti sono sbagliati, ovvero completamente invertiti: è in Russia che c'è la libertà individuale. All'opposto dell'uccidente.
@@StefanoTiozzoPer tutti coloro che sostengono che la russofobia sia nata dopo la guerra in Ucraina si dovrebbe raccontare che già nel 1836 Richard Cobden scrisse un opuscolo col titolo: "A Cure for Russo Phobia". Beata ignoranza e credulità.😂
Sono russo/ucraina, da 25 anni in Italia, ben integrata ecc. Cresciuta nel paese comunista, "bombardata" dalla propaganda sovietica ecc. Ma solo qua ho capito cosa può fare la "propaganda occidentale" con i cervelli umani: la maggior parte di questi cervelli perde la capacita di analisi logica e imparziale. Grazie, Stefano, per la sintesi eccellente e utilissima anche per una come me, appassionata di storia.
Bentornato" Pippone Edition" ,finalmente . Adoro viaggiare con Stefano ,ma i suoi Pipponi ,mi hanno fatto conoscere tanto, di un neraviglioso paese ,che amavo ma non conoscevo. Buon 2025 a tutti le Fanciulle e Fanciulli.🥂🎉🎄
Non può esistere Russia + Europa se non con la Russia che domina l' europa , e questo per stessa ammissione di Putin . La democrazia occidentale non solo non piace , ma viene demonizata tutti i giorni dalla TV russa e dalla stesso Putin. Ti ricordo che il "motivo" per l' invasione dell' ucraina è che l'occidente è malvagio , cattivo , LGBT , woke , nazista ecc ecc Stesso motivo per cui la Russia si rifiutò di entrare nella NATO quando scopri che sarebbe stato uno stato come gli altri , e non il capoccia supremo. Avete un bel da fare a scriviere " la russia non è mia nemica " quando è la Russia stessa che ci dipende come nemici da distruggere e nuclearizzare. Come del resto fa ridere parlare di russofobia , come se non ci fossero validi motivi per avere paura della Russia e di quello che dice e che fà.
Ho scoperto da poco questo canale e pensavo di non riuscire ad arrivare alla fine del "pippone"È stato invece un piacere ascoltarti, molto bravo, e, soprattutto nel narrare, obiettivo...prima di giudicare dovremmo conoscere bene la storia e non lasciarci influenzare da quanto la propaganda ci propina secondo la convenienza del momento.....Grazie mille...
Ogni giorno cerchiamo di non avere opinioni su quello che non si conosciamo, perché mi spiegate come fanno tante persone ad odiare un paese di cui non parlano la lingua, non ci sono mai stati, senza essersi relazionati con le persone che ci vivono, come fai ad avere un opinione sulla Cina se non parli cinese, non hai letto la letteratura cinese e non sei mai stato in Cina. L'Iran, idem... come facciamo noi Uccidentali ad avere opinioni su qualcosa che non conosciamo e ritenere che la bontà delle nostre opinioni si data dai decibel con cui Tu urli la Tua opinione? Io non riesco per natura a criticare ciò che mi è totalmente sconosciuto. Grazie Stefano, Auguri vivissimi a Te, Sati e alla nuova anima appena giunta tra di Noi. ❤❤❤
I fatti parlano da se´, tra l´altro anche la Germania nazista era odiata anche se la conoscemmo solo tramite le SS, i campi di concentramento, il gas zyclon. Eppure anche i tedeschi avevano compositori eccezionali, filosofi eccellenti, ma poi´il sogno malato di un dittatore come Hitler rapí le coscienze di quel popolo e distrusse mezza Europa. Lo stesso stanno facendo i russi seguendo il sogno di un dittatore ( ex capo del KGB, disilluso dal crollo dell´impero comunista) che rivorrebbe il controllo sopra quei popoli che si sono liberati dalla dittatura e oppressione sovietica. Un popolo non si puo´fare rispettare con le minacce, con i missili nucleari, con i carri armati , solo con il suo progresso, il successo della sua economia, cultura e vita culturale. Non col militarismo ne` con gli avvelenamenti degi oppositori politici e gli assassinii dei giornalisti critici del proprio presidente.(dittatore da oltre 25 anni)
Pippone molto interessante perché esprime bene, penso, il modo di pensare russo, in una maniera accessibile a noi occidentali. Non avevo fobia della Russia prima, ma me l'ha fatta venire! Alcune cose che trovo raggelanti: dare corda al mito di Mosca terza Roma, che è al livello storico della donazione di Costantino. Solo che noi la donazione di Costantino a mala pena ci ricordiamo cosa fosse, in Russia alla Terza Roma a quanto pare ci credono ancora, e non solo quel Salvini in cirillico che è Dugin a quanto pare. Stefano parla di 'Europa Occidentale' (a un certo punto la chiama addirittura cattolica, errore storico clamoroso), ma l'Europa Occidentale è un altro mito storico, come la Padania o la Terra di Mezzo. Sono esistiti tanti stati imperiali europei: Spagna, Francia, Inghilterra, Austria-Ungheria, Prussia, unione Polacco-Lituana, Svezia, anche Russia certo, per ultima persino l'Italia: tutti a turno in guerra fra di loro e/o con la Russia, e quando in guerra pervasi da fobie reciproche. Ma non c'era affatto una religione comune: cattolici riformati protestanti anglicani ortodossi si detestavano, si bruciavano e si facevano la guerra. La guerra religiosa dei 30 anni per esempio devastò e spopolò l'Europa Centrale. Benvenuta nel club cara Russia! Cosa ti fa credere di essere diversa? O di avere diritto a essere diversa? . Se leggi quel che dicevano gli inglesi dei francesi ai tempi di Napoleone, la cd russofobia è una dolce sviolinata. E poi c'erano le fobie ben più forti verso gli Ebrei e verso l'Islam. Da qui la mia terza perplessità: perché la Russia, Stefano incluso, è così paranoica? Perché i russi sentono così tanto il bisogno di rimarcare la propria alterità rispetto al resto dell'Europa, e di rinfocolare quel racconto passivo-aggressivo del 'tutti ci odiano poveri noi bravi'? A me sembra che quello che ha fondato la cd Europa Occidentale fu la Rivoluzione Francese, esportata da Napoleone, l'imperatore eletto. La Rivoluzione che negò un ruolo politico alla religione, tagliò la testa al sovrano di diritto divino, abolì i tribunali ecclesiastici, e mise al centro di tutto il Codice Legale a cui tutti dovevano obbedire. L'esatto contrario di come il russo immagina debba essere lo Stato, come ci dice Stefano. Infatti, la Russia fu l'unico Paese europeo non invaso da Napoleone (neanche l'Inghilterra fu invasa, ma l'Inghilterra la sua rivoluzione con annesso taglio della testa del sovrano l'aveva già fatta), e che quindi continua a ragionare in termini pre-illuministici: per questo forse la Russia si percepisce diversa, e sempre in pericolo di essere invasa, dalle idee prima ancora che dagli eserciti . Così terrorizzata da minacciare di incenerire Parigi Londra Varsavia e Berlino, mentre nessuna di queste nazioni si è mai sognata di sparare un petardo sul Cremlino da dopo il 1945. Da qui una considerazione: per noi europei nella Storia ci sono stati delle soluzioni di continuità, dei punti dopo i quali nulla fu come prima: Carlo Magno, la Pace di Augusta, lo Habeas Corpus, la Rivoluzione e Napoleone, la Seconda Guerra Mondiale. Per la Russia di Stefano è come se la storia di oggi fosse il giorno dopo la sciagurata IV crociata e la caduta di Costantinopoli che ne seguì. Mi sono sempre chiesto perché mai la Russia potesse sentirsi minacciata se l'Ucraina fosse entrata nella Nato. Nell'Europa della Nato nessuno si sarebbe mai sognato di fare guerra alla Russia, con o senza Ucraina. C'erano politici di governo che su vantavano di essere amici di Putin, altri che andavano in giro con la sua immagine sulla t-shirt, che gli perdonavano tutto, persino l'omicidio di giornaliste e oppositori. Altro che russofobia. Certo che se poi entri con i carri armati a Kiev, e minacci di bombardarci tutti, cosa ti aspetti?
Anche il Tuo Pippone è interessante ma se gli USa sfruttano altre nazioni per avvantaggiarsi in maniera anche subdola ( Minsk Ti risuona ?!? ) meglio prevenire che curare . Non hai citato la grande “rivoluzione rossa “che insomma … non direi che sia stata così NON DI ROTTURA ed esangue . Minacciare di lanciare missili a destra e a manca fa parte del gioco da ambo le parti e da almeno quando sono nata ne respiro l’atmosfera . Personalmente non mi va di parteggiare ma sarò curiosa di vedere i corsi e i ricorsi storici anche per gli anni a venire se avrò vita a campare . Sarà curioso osservare come i giovani cercheranno di cambiare il mondo per la loro visione di “meglio “. Stimolante . PACE ☮️ ( non tregua )
Molte parole. - Terza roma: in russia credono in una mondo diverso, con valori diversi. Non la percepisco come un problema. - sul club dell'odio: non e' un'invezione russa dunque. Odio e' sterminare ebrei e "slavi" come rappresentanti di una razza inferiore (goebbels). Non e' difficile capire che non si puo' essere daccordo con chi si oppone. Mi sorprende il suo cinismo evidentemente ariano. -la russia paranoica: la russia vuole vivere con i suoi valori, con le sue idee. Nessuno ha niente da insegnare come vivere ai russi. Loro rispettano l'occidente, l'occidente no, e' "sovrano" e ha il "diritto divino" di dettare legge ovunque. Falso storico. - russia/nato: lo scopo della nato (us ed eu) era, e' e sara', annientare la statalita' russa. Si veda su youtube "russian borders in 2050". Trovera' tutta la "strategia" occidentale spiegata bene. Smontare (unilateralmente, USA) gli accordi internazionali su armamenti a lungo, medio e corto raggio in aggiunta a graziose basi missilistiche in polonia e romania (800 km da mosca), chiariscono molto bene il concetto di pericolo dei russi. Tutta la politica us/eu dal 2007 e' stata improntata alla dissoluzione della russia (scopo dichiarato merkel, mitterand, brzezinskij tra gli altri). Il mondo dove potevamo fare quello che volevamo, invi compresi colonialismo, aggressione, e finta democrazia da asporto, deve miserabilmente finire.
Mi hai convinto, sono degli angeli. E poi chi non ha mai sparato al vicino e non li ha distrutto la casa subito dopo ? E una cosa normalissima dai ,roba da poco .
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Io sono diventato russofobo appena Putin ha invaso l`Ucraina, avevo amici russi che peró non hanno condannato la politica guerrafondaia, imperialista e colonialista del dittatore circondato da oligarchi a cui non importa niente delle perdite umane del proprio paese né delle ucraine.
I russi adorano il fatto che in Italia e in Francia la gente vive bene, si veste bene, mangia bene, beve il prosecco o lo champagne, puo´leggere i giornali, guardare i programmi televisivi liberi da censura statale come in Russia. Putroppo Putin sta cercando di farci odiare descrivendo le nostre societá come decadenti, dove nessuno viene privato delle proprie libertá personali, come manifestare contro il governo, lamentarsi dei politici, insultare i ministri etc, baciarsi per strada pur essendo omosessuale . Questo perché a un dittatore dá fastidio che i propri connazionali si sveglino e comincino a pensare che a casa loro ci vorrebbe piu´ libertá. Per questo sta´ stringendo sempre piu´ alleanze con paesi a regime dittatoriali ( Cina, Corea del Nord, Iran, Venezuela, Cuba, e Siria dove peró il dittatore e´fuggito) mentre sta trovando sempre piu´ amici fra paesi africani con giunte militari dove fare affari anche sporchi con le loro risorse naturali e a cui vendere i propri servizi tramite milizie paramilitari mercenarie per i lavori sporchi, tipo fare sparire gli oppositori politici o spegnere i focolai di ribellioneal ai regimi, in cambio di influenza nelle loro scelte politiche.
@@stefu60La classica visione della propaganda occidentale riassunta nel tuo post.
Noi in occidente siamo, secondo tale visione, il bene assoluto ed i popoli che non vogliono vivere come noi sono o pazzi ignoranti o soggiogati da dittature ..
Senza nessuno accenno ad un popolo cristiano di civiltà millenaria che se permetti qualche dubbio sull'occidente lo ha, visto che nella loro storia, a parte l'invasione mongola tutte le invasioni le hanno subire da occidente....
@@stefu60 Lei è rimasto fermo all'Italia di Peppone e Don Camillo ("Vai, vai in Russia, e poi vedrai come si sta!..."), e non ha ancora capito niente del vero problema. Qui si tratta di decidere se essere complici di un progetto di dissoluzione della Russia, oppure no. In un mondo senza la Russia io non ci voglio stare, e non mi frega niente se nel mondo qualcuno non beve il prosecco e veste male - mentre faccio volentieri a meno degli omosessuali che si baciano per strada. Non ho mai saputo che i colonialisti abbiano portato il prosecco, la buona cucina e l'alta moda nelle colonie. Nessuno vuole andare a vivere in Russia, e non mi risulta che i russi vogliano venire a stare a casa nostra. Presto ci verranno gli ucraini, semmai. E i russi il prosecco e lo champagne, se vogliono e possono, lo bevono già. Io, per esempio, no. Con gente come lei, lezioni come queste sono sprecate.
@@stefu60Stupidate 😂, le hanno lavato il cervello. Putin sta solo difendendo gli interessi dei Russi assediati dalla NATO
Ho vissuto 7 anni in Russia e mi sono trovato benissimo, mi hanno aiutato nel momento del bisogno e ho conosciuto splendide persone, sincere ed amiche molto più di noi italiani
Non c'è dubbio che sono meglio di noi
@@ranierivalentini9266 anche io
Le posso chiedere una cosa: è perché non è rimasto là, dove ha trovato tutta questa "accoglienza "?
Perché la società per cui lavoro mi ha trasferito in altri Paesi europei.
@@elenasakharova5237per caso tornando ha tolto qualcosa a te? È tornato acasa sua e non deve dare rapporto a te perché.
Quanto è bello ascoltare una lezione di storia, che ti fa capire chiaramente le cose!
Senza preclusioni, senza preconcetti, senza pregiudizi, senza... FOBIE.
Complimenti ❤
Complimenti ❤
Complimenti ❤
In realtà è più una spremuta di preconcetti, peraltro dettati dal Cremlino.
Immagino dietro lauto compenso in rotoli di rubli igienici.
@@rougepradaHai scoperto il gomblotto, grazie 🤣
@@rougeprada Avete stufate. Che palle.
Per coi, tutti coloro che dicono una cosa nuova, differente da TV e giornali, sono pagati in rubli.
Ma andate al diavolo!
I suoi quaranta iscritti saranno entusiasti di lei 😂@@rougeprada
Hahaha hahaha hahaha hahaha poverina @@rougeprada
Sono stata varie volte in Russia, mi sono trovata bene e ho incontrato bellissime persone
Non ci sono cartacce per terra non lo vogliamo dire?
Qualcuna c'è n'è, ma la mamma degli empi è sempre pregna (a buon intenditore, poche parole).@@trevsinc
@dorapistillo3737 Rosso di sera, bel tempo si spera. PS: ho tanti amici gay
@@trevsincanche questo è indice di una civiltà non malata come quella occidentale
Grazie per le tue parole preziose,cara!❤
Io non ho mai provato questo sentimento contro i russi ...anzi li ho considerati un popolo speciale ma vittima del male degli uomini malvagi e delle religioni che hanno approfittato della loro bellezza e della loro lealtà
Spero che questo falso problema smetta di esistere.
La pace e l'amore per il bene è l'unico valore che ci accomuna.
Pace fatta con il militarismo, con le bombe e i droni iraniani tirati contro ospedali, scuole, abitazioni civili, massacri e crimini di guerra, amore per il diavolo forse`? I russi amici della Corea del Nord, dei cinesi, del regime Iraniano? Questo il valore che ti accomuna?
....!?! Guarda che la moscovia ovvero i russi da Ivan il terribile in poi e spunti da Pietro I in seguito alla fine del 600 han invaso, deportato, massacrato i popoli siberiani fino al pacifico, fino in Alaska, in tutto il centro asiatico, invaso l'Afghanistan, tutto il Caucaso fino ai confini della persia, han compiuto genocidi ovunque, i tatari di Crimea massacrati, l'ucraina è stata messa alla fame, deportati i cosacchi dell' est nel Donbas x le sue ricchezze sostituendoli con coloni moscoviti x russificare la regione, invaso la Finlandia, han occupato mezza Polonia con un accordo con Hitler, invaso tutto est Europa x 50 anni fino all'avventp di Gorbaciov, mantengono ancora tette non sue come kaliningrad....ha fatto la stessa cosa che gli europei han fatto nelle americhe massacrando e sostituendo i nativi....informati.
Cioè?
@@gioacchinocastellana4472 .....guarda che a noi sta sulle palle solo Putin e cricca di criminali, quelli che mandano al massacro i poveracci....così come Bidet e soci, Nato e multinazionali affariste, Zelensky e corrotti....non il popolo e la cultura russa....strano tu non lo abbia capito.
ahahhaahahahhaha ma che ti sei fumato!!!!!
Sono un prete cattolico. Non è la prima volta che ti scrivo Stefano. E ancora una volta ti faccio i complimenti per quanto qui racconti e la professionalità delle tue presentazioni, la precisione storica e l'imparzialità dei tuoi commenti. Bravo!
Anch’io sono un prete cattolico. Mi unisco a quanto qui scritto e rinnovo la mia stima. Bravo Stefano!
Imparzialità? quando lo abbiamo conosciuto!!!!! già dal titolo è fazioso.
@@Giovanni_Saccaro perché? Esplica, confuta illuminaci di immenso.
Che Dio vi benedica e protegga cari sacerdoti.
@@Giovanni_Saccaro Leggere questo "commento" a primo impatto provo fastidio. Perché? Per stanchezza del vuoto, dell'inutile, della superficialità, provare ad andare oltre, esponendosi, scrivendo, impegnandosi ad argomentare che potrebbe essere utile per tutti, lo scambio. Diversamente resta l'inutile, il quale connota solo chi si esprime in tal modo.
Per chi ama la storia questa tua "lezione " è oro colato, grazie ancora Stafano
Più cresce la Russofobia e più AMO QUESTO POPOLO, LA CULTURA RUSSA ( cit. Univ. Bicocca 😢). Complimenti per il video Stefano❤❤❤.
Un capolavoro di sintesi. Bravo Stefano.
Esatto!
Tutta la propaganda del Cremlino, del patriarca Cirillo e di Dugin degli ultimi 25 anni splendidamente riassunta in un solo video. Complimenti 👏🏽
@rougeprada Beh...talvolta anche ascoltare la "propaganda" di chi non la pensa esattamente come noi aiuta a farsi un'idea più obiettiva delle cose...o no?
@@rougeprada🥒
È bello invece notare come non esiste l'occidetofobia in Russia. Sono rientrato il 30 da Mosca e mi han fatto sentire più che a casa mia!
Io sono diventato russofobo appena Putin ha invaso l`Ucraina, avevo amici russi che peró non hanno condannato la politica guerrafondaia, imperialista e colonialista del dittatore circondato da oligarchi a cui non importa niente delle perdite umane del proprio paese né delle ucraine.
Le parole del santo patriarca Kirill mi sembrano ben oltre la fobia per l'Occidente. E anche quelle di Stefano, tutto sommato.
@@stefanocamerotto1757 ❤️
@@stefanocamerotto1757 Anche a Navalny hanno dato ogni comfort. Prigione al fresco, salutari passeggiate nella neve, ricostituente al veleno nel tè dato per sbaglio prima....
Peccato che i Russi che vengono in Italia non hanno la nostalgia di ritornare al loro "GRANDE PAESE".😮
CHE MERAVIGLIA ASCOLTARTI. GRAZIE
Come si fa ad odiare la Russia? Adoro la sua musica e la sua grande letteratura, che manifestano la grande anima russa.
Il bello della fiera è che noi non odiamo la Russia ma loro odiano noi e sono nostri nemici e l'hanno sempre dimostrato una guerra ibrida che dura da decenni con la disinformazione che usano regolarmente hanno un ufficio al Cremlino che pagano profumatamente blogger politici stati inquinano le elezioni politiche Loro sono nostri nemici purtroppo noi siamo loro amici
Sai quando ti invadono un po' di insofferenza ci stà
Allora noi dovremmo essere campioni di " insoffereze"...
@@roscopcoltrey per i paesi dell est europa è storia fresca . E poi noi siamo stati invasi molto tempo fà , ma da paesi che ora son cambiati... la russia invece.. si ostina a invadere gente , è una cosa che mette ansia.
@doc7040
Le invasioni subite sono di secoli fà MA quelle che l'Italia ha fatto sono più recenti.
Eritrea e Somalia, Impero turco (Libia e isole egadi), Etiopia, Albania, Grecia, Slovenia e Croazia, tutte con annessione nel regno e poi nell'impero. Persino la Fracia sconfitta da Hitler.
Quindi dovrebbe esserci una grande italofobia. Per non parlare della Germania o dell'Inghilterra e Francia, Belgio che fino a metà del 1900 avevano colonie in tutto il mondo.
In realtà siamo stati tutti bombardati dalla propaganda anti russa dal 1917 dopo la rivoluzione comunista accentuata durante la guerra fredda
Il resto è creazione del potere USA che in contrasto con la residua potenza russa e meglio controllare l'Europa la Russia non più mostro comunista viene trasformata in mostro autocratico.
Capisco che 100 anni di propaganda non passano in vano.
Mi sento più di tutto fare un commento e un ringraziamento a Stefano Tiozzo per la sua professionalità e per me imparziale analisi storica così profonda e dettagliata che aiuta a capire meglio duemila anni di storia.
Grazie, grazie, grazie.
Io sono diventato russofobo appena Putin ha invaso l`Ucraina, avevo amici russi che peró non hanno condannato la politica guerrafondaia, imperialista e colonialista del dittatore circondato da oligarchi a cui non importa niente delle perdite umane del proprio paese né delle ucraine.
bè tanto imparziale...non direi...
@@osocri4804 cioè piuttosto di fare un'analisi basata su saggi di qualità e documenti storici dovrebbe ripropinare i liquami nauseabondi del mainstream russofobico?
Se uno fa un video sull'antisemitismo senza guardare con indulgenza gli scritti dei vari Goebbels, Streicher e del loro capo col baffetto è parziale?
Povera Italia...
Ormai da 16 anni osservo da vicino tutto questo con i propri occhi! Non copre il 100% della popolazione europea questo “odio”, però è presente ed in alcuni paesi a livello fanatico. Grazie per il coraggio e l’onestà Stefano!
Proprio voi parlate di fanatismo russofobo !!Voi siete arcimega fanatici di Putin e avete la faccia tosta di criticare gli altri Poveracci
😵😵😵😵😵
Chiediti perché
@ non me l’ho devo chiedere. Ho già trovato risposte a questa domanda!
Sii più esplicito su questa tua replica… sono proprio curioso
@@botnaruarcadie3560 mai sentito parlare di Unione Sovietica e Patto di Varsavia?
@ certo…
Tiozzo, sei stato bra- vis - si - mo! Il tuo impegno per una sintesi così ben fatta, mi ha risparmiato ore di ripasso tra un testo e l' altro.
Che spasso questa lezione di storia. Complimenti per il ritmo e linguaggio. Grazie 🙏
Non so bene esattamente il perché, ma questo video mi ricorda la risposte di Putin alle domande di Tucker Carlson
Beh, considerando la quantità di disinformazione che il sistema mediatico occidentale ci vomita addosso quotidianamente da tre anni, il suo commento mi sembra in questo caso altamente positivo
@@mzan2691tu non hai afferrato bene il significato del commento di tolgar.
Spiegati perché non ci vedo parallelismi.
Putin :un dittatore imperialista, con assurde ossessioni espansionistiche, militarista, guerrafondaio, necrofilo.
@@Lexa_ita A quanto pare il mio commento è stato cancellato. Non mi ricordo esattamente cosa avevo scritto, ma penso fosse una critica al paragone tra questo video e l'intervista di Putin. Anche dopo averlo riletto e aver cercato di capirne il significato, lo ritengo un paragone fuori luogo, ma a quanto pare mi è sfuggito qualcosa...
Fa un grande piacere trovare così tanta qualità su UA-cam, che è cosa rara. Solo la tua intelligenza è in grado di farmi piacevolmente seguire ed apprezzare un "pippone" di 70 minuti. Grazie Stefano!
Grazie di questo video super approfondito, sono stato in Russia e ho tanti amici russi. La gente purtroppo parla per sentito dire, nonostante la Russia sia la nazione che ama più il nostro paese.
Pensa che io ho sentito dire che ha invaso l'Ucraina
Io sono diventato russofobo appena Putin ha invaso l`Ucraina, avevo amici russi che peró non hanno condannato la politica guerrafondaia, imperialista e colonialista del dittatore circondato da oligarchi a cui non importa niente delle perdite umane del proprio paese né delle ucraine.
@@Gabrielemoronismm La Russia non è mia amica ...
@@yamatokikiah si? Ha sentito anche della guerra civile nel Donbass scatenata dall'uccudente e tutto il resto che ha caratterizzato gli ultimi almeno 10 anni della storia?!?
Russia ca si clima, relief este diferita de multe tari ale Europei. Oamenii din Russia SUNT si ei cu particularitatile lor ca noi toti. Avem multe asemanari, dar si diferente cu persoanele din Russia. Lumea este frumoasa pentru ca este diferita. Persoanele inteligente si civilizate se respecta intre ele.
DOMNUL BERUSCONI un mare OM de afaceri si politic exemplu pentru intreg mapamondul avea relatii bune cu toti. 🕊️🌍☀️
Non mi pare che tutto questo lungo pippone abbia a che vedere con noi italiani, che non abbiamo mai avuto niente da temere dalla Russia. Probabilmente sarà diverso per baltici, polacchi e alcuni altri, ma per noi questo discorso proprio non vale. Non vedo dunque perchè farlo diventare anche nostro.
Dimentici la VERGOGNA ETERNA per l'Italia, la cosiddetta "amnistia Togliatti" che LIBERO TUTTI I CRIMINALI FASCISTI E NAZIFASCISTI, per volere e ordine di Stalin..Togliaati fu l'uomo di giverno in Italia di Stalin. Aveva anche la cittadinanza dell'Unione Sovietica, dove mori in circostanze mai chiarite. TOGLIATTI E STALIN EVITARONO IN ITALIA LA NORIMBERGA ITALIANA, con conseguenze catastrofiche che vediamo ancora oggi e con l'impunibilita dei nazifascisti italiani.
Infatti l'invio di armi in Ucraina non risponde a un sentimento di timore verso i Russi, quanto a mio parere a una scelta combattuta fra deferenza verso gli USA, attenzione al diritto internazionale, e interessi economici in Russia (l'Italia è uno dei Paesi che ha contribuito meno in armamenti all'Ucraina).
Si chiama propaganda per interesse personale.
Si tratta di convincere altri che odiamo qualcosa che in realtà non odiamo per tirare acqua al mulino russo.
Qualcuno (pochi) ci cascano.
Ma chi commenta positivamente questo video ha mai letto un libro di storia?
@@dr_Rock340 No
Mi scusi dr ma un libri di storia scritto da chi?? Dagli italiani? Francesi? Inglesi? O dal grande Barbero? Solo tra qualche anno, mi auguro, se lo scriverà AI allora si potrà dire che ci sia obiettività. Ci pensi o sta buttando la sua laurea alle ortiche..😂
Sì. E te li ha anche citati. Se poi intendi i bignami della propaganda scolastica, dove sembra appunto, ad esempio, che gli ortodossi abbiano voluto loro lo scisma, allora la risposta è SÌ. E siamo andati oltre ad essi
Complimenti per questa sintesi!Davvero un'esposizione lucida, che tocca i punti essenziali attraverso i commenti degli storiografi ed evidenzia le origini ideologiche della questione. Ho apprezzato molto, grazie!
Caro Dottore, io ho sempre apprezzato i suoi video, ma questo non c'entra nulla con ciò che riguarda P. e quello che sta facendo alla Russia, all'Ucraina e al mondo intero da decenni.
Trovo assurda l'idea per cui una ricostruzione della storia dei rapporti tra Occidente e Russia possa servire a comprendere quello che sta accadendo; in effetti, nei contesti democratici (tipicamente legati all'occidente) abbiamo la sana abitudine di approfondire quello che accade cercando origini, radici, idee, eventi...ma c'è chi ritiene (come lo stesso P.) che tale pratica rappresenti una delle tante fragilità occidentali su cui insistere per ottenere risultati ben precisi...e per P. i risultati da ottenere sono molto precisi😁...quindi il primo a ritenere che la capacità di discernimento occidentale sia ridicola e, anzi, da usare per confondere la percezione degli eventi è proprio il signor P.
...capisce dove voglio arrivare?😊
In questo senso, credo che fornire una lezione di storia come questa non sia soltanto tremendamente tendenzioso, ma che contribuisca a gettare fumo negli occhi sull'analisi della situazione.
Anche noi occidentali sappiamo essere pragmatici, mi creda😁...
...e questa pragmaticità non ha nulla a che vedere con la "banalizzazione occidentale" che lei pone, di fatto, tra le premesse di questo video...
In altre parole, in Occidente non siamo così deficienti da banalizzare la storia come fanno altri e quella che lei (e non solo lei) chiama "Russofobia" non c'entra nulla con quello che vuole fare P.
Quindi, ringraziandola per la piacevole lezione di storia che mi ha concesso😊, vorrei evidenziare che a P. non interessa quello che lei tratta (magistralmente, ci mancherebbe...) nel video...
...al caro P. interessa il tessuto industriale della Svezia, certe basi militari in altre Repubbliche Ex-sovietiche, l'Ucraina...e tutto quello che gli occorre per stabilire (o ristabilire) un impero...
...se poi a questo punto si sceglie di ritenere che queste cose rappresentino una banalizzazione, allora risulterà evidente una malafede che sicuramente non appartiene a me...
Non se la prenda...lei ha fatto un ottimo lavoro!
Ma non accetto di essere trattato, più o meno velatamente (visto che ha proposto questo video perché pensa che i contestatori di P. siano sostanzialmente ignoranti) come un russofobo stupido...
Io so perché contesto P. e quando vent'anni fa mi prendevano a pernacchie perché non lo ritenevo adatto alle Democrazie Occidentali, intanto c'era gente come S.
B. che apertamente pensava di "tenerselo buono" e altri che (molto meno apertamente, mettiamola così😅) addirittura si facevano corrompere e/o ricattare a seconda dei casi...
...in buona sostanza, non avendo voce in capitolo, quelli come me sono destinati ad essere derisi...lo accetto...
Eppure...😂
20 minuti di applausi!!
Standing ovation 👏👏👏👏👏
Vorrei dire altre cose anche sugli interessi di P. in Italia, ma lascio perdere.
E' già perfetto così. Chi vuole capire ha tutto il materiale per capire.
A Napoli direbbero ccà nisciuno è fe§§o😀
Nei primi anni 2000 quando la russia non aveva fatto niente di male?
Mai sentito parlare della Cecenia?
Non fregava a nessuno in Europa della Cecenia.
Certe cose tiozzo le "dimentica".
Vuole una lista delle zozzerie occidentali?
@ nessuno mette in dubbio che occidente e sopratutto USA ne hanno combinate, ma il fatto é che Tiozzo, in ogni suo video, parla di Russia come la vittima e dell´occidente come il carnefice. Non parla mai degli orrori della Russia ma non dimentica mai di citare qualunque cosa negativa dell´occidente. Puoi andarti a vedere i suoi video (abbastanza recenti) di quando andava nei negozi di lusso occidentali dei centri commerciali a Mosca per dirci che "le sanzioni non fanno nulla alla Russia", quando invece la realtá é che il russo medio se lo sogna di comprare qualcosa in quei negozi. Capisco che vive li e deve stare molto attento a ció che dice, ma ci sono degli youtuber russi che sono di gran lunga piú obbiettivi e onesti di lui nel raccontare i fatti e la Russia.
@misckicirina immagino che in Italia invece andiamo tutti da valentino a fare spese 🙄
Grande Stefano... Lo ho ascoltato 2 volte! Inizio ora la terza... Utilissimo!
Oramai sempre più quinta colonna? Imbarazzante!
grazie STEFANO, mi hai fatto capire con la testa quello che il mio cuore sapeva già. SEI UN GRANDE !!!!!
Grazie. "Pippone" molto ben fatto e interessante :)
A me non risulta. A me risulta che sostanzialmente non c'è ne è mai importato una cippa. Essendo nata nel 1961 mi sono sciroppata quasi tutta la guerra fredda. Ho fatto il liceo negli anni di piombo. Non ho mai sentito nulla di tutto quello che dici. Casomai il contrario.
Complimenti per la dedizione
Una bella lezione di storia
Un video capolavoro! Anche se l'Italia non è mai stata russofoba come altri paesi europei (persino durante il fascismo, negli anni 30, l'Italia era l'unico paese europeo in ad avere relazioni diplomatiche con la nascente URSS). Молодец! ❤️
Perché i ,fessi, comunisti pensavano che quello fosse il paradiso del proletariato, non sapevano la dura realtá..
Stefano sei bravissimo! Ti meriti tutta la Fortuna che hai! 👏👏👏👏👏👏
Hai tutta la mia stima e.... un pò di sana invidia! 😇 Un caro saluto da un torinese. 😊
Per lungo tempo la Russia è stato l'unico vero ostacolo ai vari imperialismi occidentali: ampio territorio e risorse naturali
Nel frattempo l’impero lo lo costruivano loro 😊
@@ettorerizzo1020 Esatto. la natura più basilare della russofobia è proprio questa. L'incapacità di amettere che noi e loro siamo due facce di una stessa medaglia.
Il problema e semplice le colpe e' dei askenaziti che vuole impadronirsi della Russia attraverso Usa e Gb😮
@@StefanoTiozzo.... è chiaro e palese ma il problema è che i giovani son sempre ignoranti riguardo la storia....purtroppo....
credo però che le due vocazioni imperiali siano profondamente diverse.. l'occidente (imperi anglosassoni) è sempre stato a vocazione "globale", principalmente per via della sua proiezione sui mari, quello russo, per via della sua vocazione principalmente "terrestre", con anzi grossi problemi ad accedere ai mari (da qui il ruolo chiave di Crimea e Mare d'Azov), si è sempre limitato ad una vocazione euroasiatica. Questo lo ha anzi portato ad assumere spessissimo posizioni difensive più che offensive, e ad essere letteralmente un freno all'espansionismo globale degli imperi anglosassoni, che dai tempi della guerra di Crimea del 1853 provano a "zittire" la Russia, e a infiltrarla per sottometterla (l'unica eccezione è stata la 2GM, dove "il nemico del mio nemico è sempre mio amico")
Io non ho mai provato questo sentimento. Sono stato molte volte in Russia e mi sono sempre trovato benissimo, anche perchè i Russi amano gli italiani, soprattutto per il Festival di Sanremo
Спасибо Степан! С новым годом, счастья и здоровья на долгие годы тебе и семье!
Penso che ti piacciano i Gulag, gli assassini politici, le purghe dei dissidenti, la mancanza di libertá di stampa o di espressione. Credo che sappia che é stata condannata una ragazza che aveva scritto una poesia sulla pace, accusata di vilipendio delle forze armate. A Bucha l´esercito russo ha fatto strage di civili, e riempito fosse comuni, Putin e i suoi boia sono stati condannati per crimini di guerra. Ti piace la roulette russa penso, la stessa che Putin sta praticando con un popolo che sta solo difendendo la propria voglia di indipendenza, di futuro fra le nazioni libere e democratiche, senza l´alito corrotto dell´invasore dietro la nuca.
❤❤❤🇮🇹❤️🇳🇱❤❤❤
Auguri!!!Felice anno Nuovo 🎄
@@irynakhomonchak8073 Поздравляю с наступившим новым годом!! 💝💝💝
Gran bel lavoro
Stefano: complimenti per tutta la ricerca storica, semplice, chiara ed esaudiente. Lavoro ben fatto come al solito.
Ricerca storica?? Bastava essere andati a scuola X sapere queste cose , a parte le balle!
Non c’è ricerca storica. Il Cremlino invia tutto il materiale completo.
@@rougepradahahaha hahaha hahaha hahaha fatti curare da uno bravo
@@AntoniettaDemartini-b9minvidiosa 😅
Grazie per la chiarezza e l'amore che mette nei tuoi video.Oltre che a essere interessanti sono anche oggettivi e oggi c'è n'è assolutamente bisogno 🙏
Ciao Stefano bel pippone-Piccolo appunto-Dopo la guerra di Crimea ci fu un altro scontro tra l'Inghilterra e la Russia-Quando nel 1917 scoppia lo scontro tra "bianchi" supportati dalle potenze occ.e "rossi" i rivoluzionari, un contingente anglo-americano sbarca dalle parti di Arcangelo nord della russia
in quel momento sotto il controllo dei bianchi-In seguito i rossi riusciranno a penetrare nell'avamposto inglese che saranno costretti alla fuga lasciando sul terreno qualche centinaio di morti-
Per il resto ritengo che russofobia come la conosciamo oggi nasce con l'avvento di Putin-Personaggio pragmatico,scomodo che non accetta imposizioni da nessuno e ha come obiettivo primario la sovranità della sua nazione-Se fosse continuata la presidenza Eltsin la Russia avrebbe fatto la fine dell'ex Jugoslavia-Uno spezzattino di repubbliche facilmente addomesticate-Per fortuna esiste anche la russofilia-Nel 2023 a Parigi si inaugura la mostra di opere del collezionista russo Morozov e nonostante le pressioni ucraine un milione di francesi si recheranno ad ammirare i quadri esposti-
Grazie per questo video
La Pippone Edition sulla russofobia mi esalta come tutte le Pippone Editions, ma mi fa anche molto incazzare per i suoi contenuti, assolutamente veri e assolutamente tristi.
Insomma: le persone semplicemente litigano, se litigano "quelli importanti" ci andiamo di mezzo tutti, persino per secoli 😢
Grazie Stefano, ottimo video 😊❤
I suoi "pipponi" hanno la capacità di catalizzare nozioni che vagano nel mio cervello dai tempi del liceo e che all'improvviso si riempiono di consistenza e di significato.
Grazie mille!
Sono una nonna in attesa del suo secondo nipotino, super felice, mia nuora è russa ed io la adoro, un solo neo, hanno deciso che non daranno la doppia nazionalità al piccolo, nemmeno un nome russo. Hanno paura di una futura chiamata alle armi da parte della madre patria e forse anche di questa famosa russo fobia di cui parliamo. Penso che potrebbe essere anche l'Italia a chiamare i suoi figli alle armi, a me sembra invece precludergli delle opportunità e cancellare parte della sua cultura. Voi che ne pensate?
Мы с моим мужем (итальянец)разрешили проблему дав сыновьям двойные имена,итальяно- русские,я думаю что ваша невестка ошибается,это ву неё в крови,быть русской,со временем её все больше будет тянуть домой,она детьми сгладит на время эту ностальгию,но в нутри себя всегда будет чувствовать себя русской,живу в Италии 27 лет,теперь когда мои сыновья выросли думаю вернуться на родину,там мое сердце,моя родина,сейчас я немного приболела(рак груди),и из-за войны дорога домой длиннее,я не в силах перенести длинную дорогу,но не хочу умереть на чужбине.
@@cinziahaschis2710
Penso che non sia ne il nome ne il passaporto a darti cultura e radici.
Come tutti noi, siamo figli di chi ci ha cresciuto.
Se crescerà in Italia, sarà italiano, se crescerà in Russia sarà russo.
In entrambi i casi, presumibilmente, nulla gli sarà precluso.
Certo la guerra non è una madre amorevole...
@@evander1978 io sono rumena ,sposata con un italiano,i nostri figli sono sia italiani che rumeni.non c'entra dove stanno crescendo, anche perché per ora stanno crescendo in spagna 😅 e sanno benissimo di non essere spagnoli e non si sentono nemmeno tali. Conta il sangue che hai nelle vene . Io sono rumena,ma cresciuta in Italia...e non mi sento italiana , ovviamente neanche troppo rumena...ma questa è un' altra storia,la storia di chi è strappato alle proprie radici. Proprio per questo motivo stiamo pensando di andare in Romania,per non fare vivere più i nostri figli come stranieri. anche cresciuti qui.
Auguri signora ! A mio modesto parere i genitori del bambino non dovrebbero farsi problemi a dargli un nome russo ,e nemmeno a crescerlo bilingue e a trasmettergli.la cultura russa ( 1000 e passa anni di storia, mica quisquilie) ,ma onestamente capisco che non vogliano.dargli la doppia cittadinanza se temono.che in futuro questa venga usata per forzarlo alla coscrizione obbligatoria. É anche vero che tra 20 anni l'Italia potrebbe essere coinvolta in una guerra e quindi suo nipote verrebbe chiamato.alle armi perché cittadino italiano,ma ora come ora corre di piú il rischio della coscrizione se fosse cittadino russo.
Esatto mai cancellare le radici...quando suo figlio saprà' della falsa democrazia occidentale si incazzera' molto con i genitori
Bravo Tiozzo !
Stupendo, 70 minuti inghiottiti in un sol boccone. BRAVO!!
I russi adorano il fatto che in Italia e in Francia la gente vive bene, si veste bene, mangia bene, beve il prosecco o lo champagne, puo´leggere i giornali, guardare i programmi televisivi liberi da censura statale come in Russia. Putroppo Putin sta cercando di farci odiare descrivendo le nostre societá come decadenti, dove nessuno viene privato delle proprie libertá personali, come manifestare contro il governo, lamentarsi dei politici, insultare i ministri etc, baciarsi per strada pur essendo omosessuale . Questo perché a un dittatore dá fastidio che i propri connazionali si sveglino e comincino a pensare che a casa loro ci vorrebbe piu´ libertá. Per questo sta´ stringendo sempre piu´ alleanze con paesi a regime dittatoriali ( Cina, Corea del Nord, Iran, Venezuela, Cuba, e Siria dove peró il dittatore e´fuggito) mentre sta trovando sempre piu´ amici fra paesi africani con giunte militari dove fare affari anche sporchi con le loro risorse naturali e a cui vendere i propri servizi tramite milizie paramilitari mercenarie per i lavori sporchi, tipo fare sparire gli oppositori politici o spegnere i focolai di ribellioneal ai regimi, in cambio di influenza nelle loro scelte politiche.
@ embe?
@@stefu60 Con lei la propaganda occidentale va a nozze.
Grazie per il bellissimo percorso di storia delle Grande Russie, il paese dell grande popolo autentico, libero, sincero, amichevole, disponibile nel aiuto, credente nel cuore, orgoglioso dalla sua storia e lunga difficile lotta per la sovranità del proprio stato-regno❤
Fantastico video, interessantissimo! Bravo bravo bravo! La storia parla sempre, ciò che é avvenuto secoli e secoli fa é alla base dei fatti del presente! Grazie 💙
Io mi sento di criticare anche in maniera severa le ambiguità che questo video porta. Premettendo che la russofobia, come qualsiasi forma di razzismo e discriminazione, vada condannata e combattuta senza pietà e che ammiro moltissimo la cultura russa, io disapprovo quello che hai detto, perchè nel video hai presentato l'Europa (e anche gli europei) come un'entità politica razzista e colonialista, come se i politici russi fossero dei santi e non avessero mai fatto errori. In Russia purtroppo, come in qualsiasi stato, esiste in certi soggetti una forma di razzismo, che ultimamente sta colpendo in particolar modo chi vive al di qua del Don e del Dniepr; invito a sentire i discorsi di Medvedev, che descrive chi vive nell'UE come subumani, o i sermoni del patriarca Kyril, il quale descrive i russi come unico popolo unto da Dio, parole che venivano pronunciate dai peggiori Conquistadores o dai peggiori sostenitori dell'eugenetica. L'espansione dell"impero russo sui paesi del caucaso, della siberia e dell'asia centrale sono state forme di colonialismo, che hanno portato pulizie etniche e imposizioni culturali, così come gli inglesi, i francesi e le altre potenze hanno fatto nelle Americhe o in Africa. Che piaccia o meno, Putin non è tanto diverso dai presidenti americani, poichè sotto la sua "presidenza" la Russia ha partecipato e ha contribuito allo scoppio di varii conflitti, come in Afganistan, in Cecenia, in Georgia, in Nagorno Karabakh, in Mali, in Siria e infine in Ucraina. Aggiungo inoltre che Ieltsin aveva contribuito, con l'invio di armi a Milosevic, al genocidio di Srebrenica. Io sono coerente e non ho problemi ad affermare che anche gli USA non sono un esempio da seguire, visto che anche loro con il loro imperialismo hanno causato conflitti, ma mi rifiuterò sempre di giustificare il vittimismo manifesto di una fetta della politica russa, che non sa assumersi le proprie responsabilità. Potrei aggiungere altre annotazioni, ma mi fermo per generosità. Mi limito solo a concludere dicendo che criticare Putin o altri politici non è russofobia.
Concordo pienamente complimenti.
Ma l'Europa è un' entità culturalmente e religiosamente razzista e colonialista più di ogni altra. Inoltre sta citando a caso conflitti che hanno origini e ragioni ben diverse dal colonialismo o dal razzismo. I politici dovunque non sono dei santi, basta aver presente che anche i santi sono tutto sommato dei fini politici.
Subumani e degenerati, questo è l'Occidente
Difatti Putin :un dittatore imperialista, con assurde ossessioni espansionistiche, militarista, guerrafondaio, necrofilo.
Condivido in pieno
Il tuo Pippone edition dovrebbe essere divulgato nelle reti televisive e nelle scuole… 70 minuti ascoltati con estremo interesse dall’inizio alla fine ❤
Buongiorno ti ho scoperto dopo intervento con di Battista
Io non ho mai provato odio verso Russia e russi o sovietici in generale
Sino stata San Pietroburgo e Mosca
Tanta cultura tanta meraviglia
Io trovo che sia un grande popolo ed e' per questo che ce l hanno tanto con loro. Amo questo grande paese!!
L'unica cosa grande della Russia è il territorio
Chiedi i Siriani, i Polacchi, i Finni, i Ceceni, i Georgiani, gli Armeni e gli Azeri cosa pensano della Russia di puin. Allora, tuo paese non e' vicino alla Russia ne' faceva parte del suo impero (quello vero e quello mafioso). Cosi' la causa di quei paesi a chi non piace la Russia.
Gran bel lavoro Stefano.. 👍Grazie e buon anno❤
Bravo Stefano! Razionalità serena e libera da pregiudizi.
Ottimo contributo, seguo molto la geopolitica ma mi mancava un'analisi con uno sguardo storico così ampio.
Grazie Stefano, ascolto i tuoi (pipponi)sempre con grande piacere. Grazie per le informazioni. Buon Anno a te e famiglia ❤️
un tizio sente un messaggio d'emergenza dall'autoradio: "C'E' UN PAZZO CHE GUIDA CONTROMANO IN AUTOSTRADA"; "UNO ?!?" esclama ad alta voce il conducente, "ne avrò incrociati diecimila!!!"
L' oracolo di Delfi al confronto era un libro aperto
@@hedn588 oh dai... Quando tutto il mondo dice che Ivan è pazzo, un controllino dallo psichiatra glielo consiglierei.
Caro Stefano, ti guardo sempre volentieri e ti ringrazio per il tuo impegno. Sei un ragazzo molto in gamba
grazie, l ennesimo grazie per l amore che hai per l approfondire ed il condividere ❣
La domanda è malposta in quanto presume l'esistenza della russofobia, cosa che non è, se non nelle fantasie di chi cerca di costruire un muro contro muro che non ha ragion d'essere. Personalmente mi son sempre chiesto per quale motivo finissero sempre a farsi mettere i piedi in testa dal potente di turno, ma finiva là, del resto era un problema loro.
Una produzione letteraria di centinaia di libri e migliaia di pagina che descrivono accuratamente questo fatto, che puoi tranquillamente verificare anche oggi aprendo un qualsiasi quotidiano liberal, smontati da un commento su UA-cam di due righe. Ti rendi conto di cosa scrivi?
@@alessandrostassano7052veramente sconcertante. A leggere i commenti si scopre l'esistenza di 'cose' che mai avremmo potuto neppure lontanamente immaginare. Non si finisce mai di imparare. Anche se poi si cancellano, queste cose, per la salute mentale nostra.
@@alessandrostassano7052 Io sì, tu non so. Il video descrive una 'russofobia' ormai millenaria che avrebbe infettato l'intero continente europeo, tale da assurgere a filo conduttore della sua storia. Magari i russi si sentono anche importanti per questo, ma semplicemente non lo sono, non rivestono un ruolo che li possa definire nemico storico dell'Europa, non hanno questa rilevanza che è unicamente frutto della loro paranoia.
@@alessandrostassano7052 Perciò, per ogni libro o pagina che mi fornirai sulla supposta russofobia io te ne fornirò uno sull'islamofobia, poi vediamo chi si stanca. Ah, va da sé che per quanto mi riguarda sono ferocemente antirusso, lo sono esattamente dal giorno in cui Putin e la sua cosca, non avendo di meglio da fare, hanno deciso per la vergognosa invasione militare dell'Ucraina. P.S. Prima che ti addentri in lunghissime ricostruzioni storico culturali relative al perché e al per come, ero ugualmente antiamericano al momento dell'invasione dell'Iraq del 2003, non vorrei ti sfuggisse il punto nodale della questione
❤superlativo Stefano !!
Come sempre
Questo pippone è assolutamente geniale, grazie Stefano, anche io vivo a Mosca, sarebbe bello scambiare idee.
Video interessantissimo, complimenti!!!
Lo dico anche come discendente russo, mio bisnonno.
Le persone, prima di parlare, dovrebbero studiare un po di Storia.
Grazie di cuore.
Stupenda lezione storica. Sei una rarità per cultura e chiarezza. Complimenti.
Penso che ti piacciano i Gulag, gli assassini politici, le purghe dei dissidenti, la mancanza di libertá di stampa o di espressione. Credo che sappia che é stata condannata una ragazza che aveva scritto una poesia sulla pace, accusata di vilipendio delle forze armate. A Bucha l´esercito russo ha fatto strage di civili, e riempito fosse comuni, Putin e i suoi boia sono stati condannati per crimini di guerra. Ti piace la roulette russa penso, la stessa che Putin sta praticando con un popolo che sta solo difendendo la propria voglia di indipendenza, di futuro fra le nazioni libere e democratiche, senza l´alito corrotto dell´invasore dietro la nuca.
Ma nessuno dei presenti che lodano la " ricerca storica" E MAI ANDATO A SCUOLA? NON SO ORA. MA PRIMA QUESTE COSE LE STUDIAVI 😂!!! MAMMA MIA!!😮
Immaginate una lezione scolastica del genere. Stupenda.
@@AntoniettaDemartini-b9m poi ,con i nuovi programmi ministeriali fatti ad hoc per lobotomizzare le giovani menti , abbiamo perso anche il senso critico ...purtroppo
@@AntoniettaDemartini-b9mnon vai da un bravo psicologo?
Grazie, spettacolare ricostruzione storica
Penso che oggi le ragioni vere che determinano le ostilità contro la Russia siano legate alla geopolitica e alle materie prime. Per me la religione c'entra poco
Quando la premessa è sbagliata, spesso è fallace anche lo svolgimento. Oggi la russofobia è dovuta alla guerra, sostiene Tiozzo proprio nell'introduzione di questo video. No, quella non è una fobia. Una fobia è irrazionale per definizione. Ci sono persone che sono aracnofobiche senza essere mai stati morsi da un ragno. Se si ritiene che la Russia sia una minaccia per la libertà e per la stabilità in Europa perché ha invaso un paese vicino e le istituzioni russe non esistano a parlare di guerra nucleare, ciò non costituisce una fobia. È una constatazione dei fatti, ovvero che la Russia, non essendo in grado di offrire un modello socio-economico attraente per altri paesi, per avere una sfera d'influenza deve usare i carri armati.
Concordo perfettamente
Nella scelta dei giornali da leggere, Le consiglio di passare almeno da Repubblica al Fatto Quotidiano. Meglio di niente.
@@luciano3533 ежедневный факт
@@luciano3533 il fatto quotidiano non è meglio di niente. È negativo.
Certo perché gli altri Stati (attuali e passati) che hanno (o hanno avuto) ambizioni egemoniche (USA, Regno Unito, altre potenze colonialiste europee e occidentali, Giappone ecc ecc) invece non usano (o hanno usato) la forza militare per attrarre e sottomettere le colonie e i vari satelliti delle rispettive sfere di influenza? Vabbè ma mica in Italia abbiamo le basi USA. Vabbè ma mica la spesa militare USA supera di gran lunga la spesa militare di tutte le altre nazioni del mondo messa insieme. Vabbè ma mica i nativi americani sono stati sterminati dai coloni europei. Vabbè ma mica gli inglesi hanno colonizzato mezzo mondo con la marina imperiale.
Bravo Stefano! Ti seguo da anni e i tuoi "Pipponi" mi hanno sempre ammaliato.
Caro Stefano ti seguo ormai da parecchi anni e ti ho stimato e continuo a stimarti, come viaggiatore, come fotografo, come curioso del mondo e dei popoli.
Però, anche se ormai ti si può considerare un russo, mi chiedo: perché? Perché prestarti a questa propaganda filo russa? Perche questa è una vera e propria propaganda. Non esiste nessuna russo fobia. Anzi: c’è sempre stata molta fascinazione verso il mondo russo. E quando ci sono state manifestazioni di avversione e’ sempre stato per valide ragioni storiche.
Sorvolando sulle pretestuose accuse di propaganda, che lasciano meno del tempo che trovano, hai ascoltato il video? Sapresti controbattere nel merito sugli eventi riportati, le fonti, le citazioni, ecc.? Inoltre, se mi hai apprezzato come curioso del mondo e dei popoli, perchè questa cosa non deve valere se racconto il popolo che per ovvi motivi sono finito a conoscere meglio, su cui ho scritto un libro, e con cui passo la maggior parte del mio tempo? Non sarà che ciò che racconto ti urta al punto da accusarmi di propaganda proprio per....russofobia ?:-)
Certamente già nell' ottocento , la Gran Bretagna voleva distruggerla ed ha tentato in tutti i modi per farlo.
La Gran Bretagna ha sempre provato a distruggere TUTTI gli stati , dalla Francia di Napoleone alla Germania di Hitler, che si "allargavano" un po' troppo in Europa Continentale...
Sempre interessantissimo. Un saluto, un grazie e un bacino alla piccina ❤
Ho trovato molto interessante il tuo video,pieno di citazioni storiche per poter spiegare un argomento così delicato dato i tempi che viviamo.Ho apprezzato molto la tua imparzialità nel racconto.Ti faccio i complimenti per questo e mi auguro di vedere altri video.Ti seguo da un po e mi fa sempre piacere vederli.
Grazie di cuore Edoardo
Grandissimo Stefano!!Semplicemente favolosa la descrizione!!Un gigante sei!❤❤❤🎉🎉🎉
Bravissimo, eccellente lezione storica. Grazie tantissime
Sto ancora aspettando la rettifica del video in cui negavi la presenza dei Nord Coreani in Ucraina.
Ti riferisci a quelli caduti a cui i Russi bruciano i volti per non farli riconoscere a quelli come te?🥳🥳🤡🤡
E perchè dovrei rettificare? Ad oggi non esiste nessuna, e sottolineo NESSUNA prova visiva o documentale della loro presenza, nemmeno nel Kursk. Solo una valanga articoli di giornale senza fonti, dichiarazioni, numeri sparati di giorno in giorno, teorie strampalata, tipo russi che bruciano i volti dei coreani per non farli riconoscere, . Le uniche prove che abbiamo ancora oggi sono quei 3 video di soldati in addestramento a Vladivostok. Se hai prove documentali che per qualche motivo mi sono perso, ti prego di linkarmele. Infine, ti ricordo che in quel video non si dice nè che ci sono nè che non ci sono, ma si esplorano i possibili scenari partendo dal presupposto che questi soldati effettivamente ci siano. Al momento della registrazione del video non c'erano prove, e solo tanta isteria. Ad oggi, idem. Quando verranno fuori prove consistenti, ne palreremo, per ora lo lasciamo ai fan....della russofobia :-) Un abbraccio.
@@StefanoTiozzo bah..
Forse è meglio che posi il fiasco, vedi Nordcoreani dappertutto. Prova tu a fornire la prova della presenza di truppe Nord Coreane in Ucraina. Ovviamente credibili e super partes, non citarmi fonti di Kiev o Washington.
guarda io seriamente non ho capito la sua deriva, seriamente ancora a negare, io comprendo che se parla poi lì rischia, ma appunto cavolo come si fa a non comprendere che è un posto del genere è ostico in primis a te stesso perché limita le libertà basilari? Assurdo.
Se Mosca esiste molto probabilmente lo si deve a Zoe Paleologa nata greca ma di fatto italiana(arriva a Roma quando ha 9 anni) per cultura ed educazione ultima erede della dinastia dei paleologhi che scompare nel 1453 con la presa di Constantinopoli e la morte dell'imperatore Costantino XI-Nel 1472 va in sposa per corrispondenza con Ivan III duca della Moscovia(Mosca) Il matrimonio è organizzato dal papato con la speranza di portare la chiesa della moscovia sotto il controllo di Roma-Nel 1472 la Moscovia era soltanto il cremlino con i suoi palazzi e le sue mura e qualche villaggio nei dintorni-A falla da padroni c'erano i mongoli che ogni anno si presentavano dal regnante di turno a chiedere un specie di pizzo-E memori della distruzione della moscovia avvenuta 200 anni prima del 1472 i russi pagavano in silenzio-Ma l'arrivo di questa nobile che parlava italiano (insieme a lei c'era un traduttore) cambia completamente la politica della moscovia-Ai dignitari di corte e al clero ortodosso non piace per niente. Di contro con Ivan III il rapporto è di piena collaborazione-Sofia fa di tutto per far arrivare nella moscovia Aristotele Fioravanti architetto bolognese esperto non solo di costruzioni ma anche di come fondere i metalli e costruire i primi cannoni russi-E quando dopo vare vicende interne alla moscovia Ivan III è costrettto ad andare in guerra contro l'orda mongola,il regno Lituano+l'esercito dei fratelli del gran duca è Sofia che grazie alla sua intrapedenza riesce a smontare questa coalizione-Rimane solo il mongolo Akhmat Khan e sul fiume ugra nel 1480 i due eserciti si fronteggiano-Alla fine i mongoli tentano una sortita ma grazie ai cannoni di Fioravanti vengono respinti-Dopo questo evento i mongoli non avranno più pretese sulla moscovia-Per gli storici russi Sofia incarna la figura della prima zarina e tra i suoi nipoti figura quel Ivan il Terribile che si dichiarerà Zar (cesare) di tutte le Russie-
Insomma senza Sofia e i cannoni di Fioravanti probabilmente la Moscovia sarebbe stata distrutta e avremmo visto un'altra storia-
Una comprensione molto esagerata e caricaturale della storia. A proposito, ti hanno detto che una parola e uno stato come "Moscovia" non esistevano.
@@xalekcey Guarda che io non parlo di stato-Sotto Ivan III esiste il gran ducato di Moscovia-Solo qualche secolo dopo che il grade ducato di moscovia avrà assorbito i vari oblast confinanti si comincierà a parlare di Russia-
@@Sergio-ur9qn No, ti sbagli di nuovo. Il Principato di Mosca esisteva come molti altri principati. In un periodo di tempo, ha iniziato a svolgere un ruolo importante (il ruolo della capitale), ma prima di allora Kiev era considerata la capitale della terra russa, poi Vladimir. E sotto Ivan 3, lo stato era chiamato "Regno Russo". La Russia divenne nota sotto Pietro 1 (prese il nome imperiale dello Stato russo in greco, bizantino, alla maniera).
Mi sembra la classica narrazione russofoba. Adesso i moscoviti che trattavano coi mongoli da due secoli e mezzo avevano bisogno di una principessa cresciuta in Italia (e solo lei) per liberarsene?
Non capisco perché interpreti la Storia a modo tuo, almeno guarda la mappa degli anni di cui parli, la Moscovia era molto più grande di cio che dici
Video stupendo!! Grazie infinite!
Pur non condividendo la narrazione classica occidentale della Russia, credo che qui si debba fare una considerazione preliminare e per farla mi permetto di richiamare un paragone che hai fatto tu stesso nel video: antisemitismo e russofobia vanno contestualizzati. La russofobia a cui dedichi quasi tutto il video è ormai superata: oggi l'odio verso la Russia non dipende tanto dalla questione religiosa, ma dal fatto che Putin minaccia a giorni alterni l'uso dell'atomica. Così come l'antisemitismo oggi non fa leva sullo stereotipo del banchiere ebreo, ma sui bambini massacrati da Bibi a Ghaza e il terrorismo in Libano.
Poi per carità Sigismondo V e il Granduca di Lituania erano dei birbantelli, ma quello che hanno fatto nel 500 giustificherebbe l'occupazione sovietica della Polonia?
È certo vero che la Russia ha liberato l'Europa orientale, ma ci dimentichiamo sempre di dire che poi da lì non se ne è mai voluta andare.
Infatti con le minacce atomiche muoiono un sacco di bambini innocenti invece con i bombardamenti a tappeto di chi inneggia ad essere vittime dell' antisemitismo lì nascono tanti fiorellini di democrazia e le budella spappolate degli innocenti si trasformano in sante colombe di misericordia
Beh
In realtà se ne sono andati di loro sponte. E poi sì. Come voi giustificate la paura dei paesi viciniori per colpa dell'oppressione russa, analogamente possiamo giustificare questa "oppressione" con la paura russa di essere per l'ennesima volta invasi, soggiogati e magari anche sterminati. Nel 1943, nel 1919, nel 1853, nel 1812, eccetera eccetera. I russi lo hanno sempre detto, durante e dopo l'ultima guerra mondiale: volevano una fascia geostrategica di sicurezza; e se la presero. Fermo restando che l'unione sovietica non coincidesse con la Russia in senso stretto. Ti ricordo che un popolo, gli americani, mai invaso nel proprio territorio, circondato e protetto da due oceani e dalla più potente marina militare del globo, ha partorito la Dottrina Monroe e il diritto di ingerenza mondiale. La fascia di sicurezza propria, per gli americani, è pari ad infinito. Non si sanno e non si vogliono autocontenere. Il loro assolutismo ed egotismo in tema di sicurezza nazionale è tale da spingerli a spiare i cosiddetti alleati, e prevenire persino i presupposti che potrebbero permettere la possibile insorgenza di una potenza capace di minacciare la loro egemonia atlantica. Se Putin fa una guerra per non avere i missili a 400 km da Mosca, mi sembra ragionevole
Bisogna sempre distinguere la politica dalla cultura dei popoli. Personalmente non ho mai avuto sentimenti negativi su Russia e immensa cultura russa. Ho molto apprezzato la spiegazione dell'attaccamento alla terra. Ho vissuto arricchendomi della cultura. Penso sia la chiave per una vita consapevole. Grazie.
Triste... Noi russi amiamo Italia e Italiani.... Auguriamoci la pace... A voi grazie per il vostro lavoro... Sono russa e non sapeva che cosa fosse così antica la RUSSOFOBIA. 😮😢
I pensieri della gente vengono dai fatti che mettono in campo i governi russi e dell'URSS prima, perché la Russia ha dovuto fare il muro a Berlino? Perché ha fatto la guerra fredda? Perché ha fatto morire milioni di ucraini di fame nel 1936, perché ha invaso le nazioni indipendenti europee costringendole per 45 anni ad essere povere Senza libertà e arretrate? Queste e mille altre cose generano paura nei confronti di una nazione troppo grande e pericolosa per i folli che la governano.
In realtà non credo proprio che in Italia ci sia russofobia, ma certo molti, me inclusa, condannano le azioni di un Paese che invade e distrugge un suo vicino. Lo stesso vale per chiunque si macchi di un uguale crimine.
Se amate la pace perché bombardate l´Ucraina, perche´ ammazzate i civili , bombardate le scuole, gli ospedali , le abitazioni civili, prendete soldati nord coreani e criminali dalle vostre carceri e li mandate al macello al fronte? Se volevate la pace potevate stare meglio a casa vostra, andare al cinema, al teatro, andare in vacanza in riviera?
❤
Diciamo che in un certo senso lo abbiamo creato noi dividendo l’impero in 2 creando il nazionalismo religioso e poi politico😅
Credo sia uno dei migliori video, se non il migliore in tutta UA-cam sull'argomento
Questo video tocca il nodo centrale della russofobia, un orso dominatore crudele. Per contro mi sembra che si sia sorvolato con leggerezza sul rapporto di grave dominazione dell'URSS sugli stati satellite del patto di Varsavia e che soprattutto fu lo stesso popolo russo, durante la WWI a svincolarsi dai soprusi degli zar. Sono d'accordo con la demonizzazione "pilotata" per motivi geopolitici, ma questi esempi non portano gentili certezze....cosa ne pensate?
Mario trovo il commento molto intelligente. Mi trovo in perfetto accordo e mi sembra che a volte sia troppo di parte . Non credete anche voi?
Ma comunque video molto ben fatto
Ciao Mario, come avrai notato il video è interamente centrato sullo sviluppo del fenomeno nell’Europa occidentale, cioè quella parte di Europa che ha rappresentato i principali eventi della storia del continente. Francia, Germania, Regno Unito. Come accennato nel corso del video, è superfluo spiegare i motivi per cui l’Europa orientale possa nutrire sentimenti negativi nei confronti della Russia, cosa evidente a tutti, e soprattutto, restando nel merito del tuo commento, cosa ampiamente antecedente alla costituzione dell’unione sovietica, e figurarsi del patto di Varsavia. Non dimentichiamoci le spartizioni della Polonia, le guerre baltiche di inizio novecento, Per non citare ovviamente la storica rivalità politiche, militare, e religioso/confessionale con la Polonia che, come spiegato dettagliatamente nel video dura realmente da 1000 anni.
Spero di aver risposto alla tua domanda. Un abbraccio e buon anno.
Ogni mattina che mi alzo dal letto ,ho paura di me stesso ,appena sveglio iniziò a cercare un mio nemico , giusto per sentirmi migliore 😮
@@maurospadoncelli4047 stai parlando dei russi ?
Argomentazioni che non fanno testo, non vi è un'interpretazione analitica, il modello euristico che utilizzi è solo l'assunzione che vige in modo omogeneo e uniforme nella storia (contraddittorio, perche se mi dici che la russia cambia anche la "russofobia" dovrebbe variare, di fatto l'odio che mosse i pogrom contro gli ebrei dopo l'omocidio dello zar Alessandro II non era il medesimo antisemitismo germanico, fondato sul raccordo biologico e "spirituale" in senso di Geist, di conseguenza bisogna tenere conto del mutuale divenire della percezione della Russia) questo odio per la Russia limitandoti a riportare fatti storici sparsi che garantiscono consistenza storica al tuo discorso ma poca sensibilita storica. Di fatto non prendiamoci in giro, ma guardando il tuo canale sembra una crociata della Russia, io capisco la diffidenza in forma di risentimento che l'"occidentale" prova nei confronti della Russia per differenze di costumi e anche lingua addirittura, ma cio non significa che bisogna beatificare la Russia e renderla esente da responsabilita e colpe quando ha commesso grandi crimini che hanno corroborato l'affermarsi di un sentimento antirusso in primis, si puo benissimo apprezzare la Russia senza voler sempre e necessariamejte prenderne le difese anche a costo di legittimare azioni irresponsabili e deplorevoli
Grande analisi ! Grazie Stefano
Russofobia o difesa delle democrazie?
Nel dibattito geopolitico odierno, l’accusa di russofobia mossa dalla Russia verso l’Occidente appare come un elemento retorico utile a mascherare una strategia di scontro culturale. Questo approccio si fonda sulla narrazione che la Russia sia una nazione sotto costante minaccia, una vittima designata dell’espansione occidentale e della presunta "decadenza morale" delle democrazie liberali. Tuttavia, un’analisi storica e contemporanea mostra come questa retorica sia parte integrante di un progetto politico volto a contrastare i principi di libertà, pluralismo e diritti umani che caratterizzano le società democratiche.
La strategia vittimistica della Russia contemporanea
Dopo la caduta dell’Unione Sovietica, la Russia ha progressivamente adottato una postura difensiva e aggressiva, spesso giustificando le proprie azioni con la percezione di essere accerchiata da potenze ostili. Questa narrazione si è intensificata sotto il governo di Vladimir Putin, che ha rappresentato l’Occidente non solo come una minaccia geopolitica, ma anche come un avversario culturale e morale. Il discorso di Putin è impregnato di retorica conservatrice, che dipinge le democrazie occidentali come moralmente corrotte a causa della loro apertura ai diritti LGBTQ+, della libertà di espressione e dell’inclusione.
Episodi come le dichiarazioni omofobe di Putin, che etichettano i diritti LGBTQ+ come un pericolo per i valori tradizionali, riflettono una visione del mondo che contrasta radicalmente con i principi occidentali di uguaglianza e libertà individuale. In questo contesto, l’Occidente è rappresentato come un nemico ideologico che minaccia i valori russi, una narrazione che alimenta il consenso interno e giustifica politiche repressive.
Libertà e repressione: il caso Navalny e i giornalisti indipendenti
Un elemento centrale della strategia russa è la repressione di qualsiasi forma di dissenso interno. L’arresto e la persecuzione di Alexei Navalny, uno dei principali oppositori di Putin, rappresentano un esempio eclatante di come il governo russo utilizzi strumenti giudiziari e politici per mettere a tacere le voci critiche. Navalny non è un caso isolato: numerosi giornalisti indipendenti e attivisti per i diritti umani sono stati imprigionati, minacciati o uccisi in circostanze sospette, evidenziando un clima repressivo che nega ogni forma di libertà di parola e di espressione.
Questa realtà contrasta profondamente con i valori occidentali, dove il pluralismo e il diritto al dissenso sono pilastri fondamentali delle democrazie. La retorica russa che accusa l’Occidente di russofobia serve quindi a distogliere l’attenzione dalle sistematiche violazioni dei diritti umani e dal controllo autoritario esercitato all’interno del paese.
L’Occidente minacciato e la difesa delle democrazie
L’accusa di russofobia diventa particolarmente paradossale se si considera il contesto attuale, in cui è l’Occidente a essere minacciato dalle politiche aggressive della Russia. L’invasione dell’Ucraina, iniziata nel 2014 e intensificata nel 2022, ha dimostrato chiaramente come Mosca sia disposta a violare i confini sovrani e le norme internazionali per perseguire i propri interessi geopolitici. Questo atteggiamento aggressivo, unito alla propaganda che dipinge le democrazie come "nemici", rappresenta una minaccia concreta per la stabilità globale e per i valori democratici.
Conclusione
Definire l’Occidente russofobo significa fraintendere o ignorare il quadro reale. Le critiche rivolte alla Russia non sono dettate da pregiudizio, ma da una legittima preoccupazione per la salvaguardia della libertà, della democrazia e dei diritti umani. La Russia contemporanea, con la sua retorica vittimistica e le sue politiche repressive, non solo sfida l’Occidente sul piano geopolitico, ma cerca anche di delegittimare i valori universali che sono alla base delle società aperte. Opporsi a questa strategia non è russofobia, ma una necessità per preservare i principi fondamentali che garantiscono la libertà e la dignità umana.
Ho letto solo il primo capoverso e mi è bastato per giudicare il suo prolisso commento come indegno di lettura ulteriore. I suoi presupposti sono sbagliati, ovvero completamente invertiti: è in Russia che c'è la libertà individuale. All'opposto dell'uccidente.
Guarda che si capisce che l'ha scritto ChatGpt :-))))
@StefanoTiozzo non ho esperienza di ChatGpt. Lo evito assiduamente 😉
@@StefanoTiozzoPer tutti coloro che sostengono che la russofobia sia nata dopo la guerra in Ucraina si dovrebbe raccontare che già nel 1836 Richard Cobden scrisse un opuscolo col titolo: "A Cure for Russo Phobia". Beata ignoranza e credulità.😂
@@StefanoTiozzo Fosse vero, dimostrerebbe che anche ChatGpt ha meno bias di te :)
Sono russo/ucraina, da 25 anni in Italia, ben integrata ecc. Cresciuta nel paese comunista, "bombardata" dalla propaganda sovietica ecc. Ma solo qua ho capito cosa può fare la "propaganda occidentale" con i cervelli umani: la maggior parte di questi cervelli perde la capacita di analisi logica e imparziale.
Grazie, Stefano, per la sintesi eccellente e utilissima anche per una come me, appassionata di storia.
compresibile che tu non possa dire una virgola contro la russia, rischi che qualcuno dell'FSB venga a bussarti alla porta.
Bel documento. Bravo
Bentornato" Pippone Edition" ,finalmente . Adoro viaggiare con Stefano ,ma i suoi Pipponi ,mi hanno fatto conoscere tanto, di un neraviglioso paese ,che amavo ma non conoscevo. Buon 2025 a tutti le Fanciulle e Fanciulli.🥂🎉🎄
FANTASTICO Stefano ! Sei stato SUPERLATIVO ! desideravo tantissimo avere queste informazioni e le ho trovate da te. Grazie e grazie di cuore !
Riassunto : Russia+Europa =super potenza
A chi mai potrebbe dar fastidio?
Non può esistere Russia + Europa se non con la Russia che domina l' europa , e questo per stessa ammissione di Putin .
La democrazia occidentale non solo non piace , ma viene demonizata tutti i giorni dalla TV russa e dalla stesso Putin.
Ti ricordo che il "motivo" per l' invasione dell' ucraina è che l'occidente è malvagio , cattivo , LGBT , woke , nazista ecc ecc
Stesso motivo per cui la Russia si rifiutò di entrare nella NATO quando scopri che sarebbe stato uno stato come gli altri , e non il capoccia supremo.
Avete un bel da fare a scriviere " la russia non è mia nemica " quando è la Russia stessa che ci dipende come nemici da distruggere e nuclearizzare. Come del resto fa ridere parlare di russofobia , come se non ci fossero validi motivi per avere paura della Russia e di quello che dice e che fà.
Sarebbe molto fastidio agli esportatori di democrazia.
Darebbe
@@filomenamischitelli8762 giusto, non sia mai ,meglio esportare dittatura :)
Irrealizzabile, l'Europa in sé non esiste
Una interessante lezione di storia che non troviamo sui testi di storia.Grazie Stefano.Ti seguo.
Non è vero si trovano, basta uscire dal mondo “internet” e si trovano numerose pubblicazioni e libri che parlano di tutto ciò .
Ho scoperto da poco questo canale e pensavo di non riuscire ad arrivare alla fine del "pippone"È stato invece un piacere ascoltarti, molto bravo, e, soprattutto nel narrare, obiettivo...prima di giudicare dovremmo conoscere bene la storia e non lasciarci influenzare da quanto la propaganda ci propina secondo la convenienza del momento.....Grazie mille...
Grazie per queste informazioni
Ogni giorno cerchiamo di non avere opinioni su quello che non si conosciamo, perché mi spiegate come fanno tante persone ad odiare un paese di cui non parlano la lingua, non ci sono mai stati, senza essersi relazionati con le persone che ci vivono, come fai ad avere un opinione sulla Cina se non parli cinese, non hai letto la letteratura cinese e non sei mai stato in Cina. L'Iran, idem... come facciamo noi Uccidentali ad avere opinioni su qualcosa che non conosciamo e ritenere che la bontà delle nostre opinioni si data dai decibel con cui Tu urli la Tua opinione? Io non riesco per natura a criticare ciò che mi è totalmente sconosciuto. Grazie Stefano, Auguri vivissimi a Te, Sati e alla nuova anima appena giunta tra di Noi. ❤❤❤
I fatti parlano da se´, tra l´altro anche la Germania nazista era odiata anche se la conoscemmo solo tramite le SS, i campi di concentramento, il gas zyclon. Eppure anche i tedeschi avevano compositori eccezionali, filosofi eccellenti, ma poi´il sogno malato di un dittatore come Hitler rapí le coscienze di quel popolo e distrusse mezza Europa. Lo stesso stanno facendo i russi seguendo il sogno di un dittatore ( ex capo del KGB, disilluso dal crollo dell´impero comunista) che rivorrebbe il controllo sopra quei popoli che si sono liberati dalla dittatura e oppressione sovietica. Un popolo non si puo´fare rispettare con le minacce, con i missili nucleari, con i carri armati , solo con il suo progresso, il successo della sua economia, cultura e vita culturale. Non col militarismo ne` con gli avvelenamenti degi oppositori politici e gli assassinii dei giornalisti critici del proprio presidente.(dittatore da oltre 25 anni)
Bravo Stefano, gran bel video! Molto completo e chiaro..Per certi argomenti il "Pippone Edition" è necessario
Pippone molto interessante perché esprime bene, penso, il modo di pensare russo, in una maniera accessibile a noi occidentali. Non avevo fobia della Russia prima, ma me l'ha fatta venire!
Alcune cose che trovo raggelanti: dare corda al mito di Mosca terza Roma, che è al livello storico della donazione di Costantino. Solo che noi la donazione di Costantino a mala pena ci ricordiamo cosa fosse, in Russia alla Terza Roma a quanto pare ci credono ancora, e non solo quel Salvini in cirillico che è Dugin a quanto pare.
Stefano parla di 'Europa Occidentale' (a un certo punto la chiama addirittura cattolica, errore storico clamoroso), ma l'Europa Occidentale è un altro mito storico, come la Padania o la Terra di Mezzo. Sono esistiti tanti stati imperiali europei: Spagna, Francia, Inghilterra, Austria-Ungheria, Prussia, unione Polacco-Lituana, Svezia, anche Russia certo, per ultima persino l'Italia: tutti a turno in guerra fra di loro e/o con la Russia, e quando in guerra pervasi da fobie reciproche. Ma non c'era affatto una religione comune: cattolici riformati protestanti anglicani ortodossi si detestavano, si bruciavano e si facevano la guerra. La guerra religiosa dei 30 anni per esempio devastò e spopolò l'Europa Centrale.
Benvenuta nel club cara Russia! Cosa ti fa credere di essere diversa? O di avere diritto a essere diversa? . Se leggi quel che dicevano gli inglesi dei francesi ai tempi di Napoleone, la cd russofobia è una dolce sviolinata.
E poi c'erano le fobie ben più forti verso gli Ebrei e verso l'Islam.
Da qui la mia terza perplessità: perché la Russia, Stefano incluso, è così paranoica? Perché i russi sentono così tanto il bisogno di rimarcare la propria alterità rispetto al resto dell'Europa, e di rinfocolare quel racconto passivo-aggressivo del 'tutti ci odiano poveri noi bravi'?
A me sembra che quello che ha fondato la cd Europa Occidentale fu la Rivoluzione Francese, esportata da Napoleone, l'imperatore eletto. La Rivoluzione che negò un ruolo politico alla religione, tagliò la testa al sovrano di diritto divino, abolì i tribunali ecclesiastici, e mise al centro di tutto il Codice Legale a cui tutti dovevano obbedire. L'esatto contrario di come il russo immagina debba essere lo Stato, come ci dice Stefano. Infatti, la Russia fu l'unico Paese europeo non invaso da Napoleone (neanche l'Inghilterra fu invasa, ma l'Inghilterra la sua rivoluzione con annesso taglio della testa del sovrano l'aveva già fatta), e che quindi continua a ragionare in termini pre-illuministici: per questo forse la Russia si percepisce diversa, e sempre in pericolo di essere invasa, dalle idee prima ancora che dagli eserciti . Così terrorizzata da minacciare di incenerire Parigi Londra Varsavia e Berlino, mentre nessuna di queste nazioni si è mai sognata di sparare un petardo sul Cremlino da dopo il 1945.
Da qui una considerazione: per noi europei nella Storia ci sono stati delle soluzioni di continuità, dei punti dopo i quali nulla fu come prima: Carlo Magno, la Pace di Augusta, lo Habeas Corpus, la Rivoluzione e Napoleone, la Seconda Guerra Mondiale. Per la Russia di Stefano è come se la storia di oggi fosse il giorno dopo la sciagurata IV crociata e la caduta di Costantinopoli che ne seguì.
Mi sono sempre chiesto perché mai la Russia potesse sentirsi minacciata se l'Ucraina fosse entrata nella Nato. Nell'Europa della Nato nessuno si sarebbe mai sognato di fare guerra alla Russia, con o senza Ucraina. C'erano politici di governo che su vantavano di essere amici di Putin, altri che andavano in giro con la sua immagine sulla t-shirt, che gli perdonavano tutto, persino l'omicidio di giornaliste e oppositori. Altro che russofobia. Certo che se poi entri con i carri armati a Kiev, e minacci di bombardarci tutti, cosa ti aspetti?
Anche il Tuo Pippone è interessante ma se gli USa sfruttano altre nazioni per avvantaggiarsi in maniera anche subdola ( Minsk Ti risuona ?!? ) meglio prevenire che curare . Non hai citato la grande “rivoluzione rossa “che insomma … non direi che sia stata così NON DI ROTTURA ed esangue . Minacciare di lanciare missili a destra e a manca fa parte del gioco da ambo le parti e da almeno quando sono nata ne respiro l’atmosfera . Personalmente non mi va di parteggiare ma sarò curiosa di vedere i corsi e i ricorsi storici anche per gli anni a venire se avrò vita a campare . Sarà curioso osservare come i giovani cercheranno di cambiare il mondo per la loro visione di “meglio “. Stimolante . PACE ☮️ ( non tregua )
Molte parole.
- Terza roma: in russia credono in una mondo diverso, con valori diversi. Non la percepisco come un problema.
- sul club dell'odio: non e' un'invezione russa dunque. Odio e' sterminare ebrei e "slavi" come rappresentanti di una razza inferiore (goebbels). Non e' difficile capire che non si puo' essere daccordo con chi si oppone. Mi sorprende il suo cinismo evidentemente ariano.
-la russia paranoica: la russia vuole vivere con i suoi valori, con le sue idee. Nessuno ha niente da insegnare come vivere ai russi. Loro rispettano l'occidente, l'occidente no, e' "sovrano" e ha il "diritto divino" di dettare legge ovunque. Falso storico.
- russia/nato: lo scopo della nato (us ed eu) era, e' e sara', annientare la statalita' russa. Si veda su youtube "russian borders in 2050". Trovera' tutta la "strategia" occidentale spiegata bene. Smontare (unilateralmente, USA) gli accordi internazionali su armamenti a lungo, medio e corto raggio in aggiunta a graziose basi missilistiche in polonia e romania (800 km da mosca), chiariscono molto bene il concetto di pericolo dei russi. Tutta la politica us/eu dal 2007 e' stata improntata alla dissoluzione della russia (scopo dichiarato merkel, mitterand, brzezinskij tra gli altri).
Il mondo dove potevamo fare quello che volevamo, invi compresi colonialismo, aggressione, e finta democrazia da asporto, deve miserabilmente finire.
Bravissimo Stefano ❤grazie per l'analisi profonda e onesta
Mi hai convinto, sono degli angeli. E poi chi non ha mai sparato al vicino e non li ha distrutto la casa subito dopo ?
E una cosa normalissima dai ,roba da poco .
Eh, ma sono stati minacciati , poverini!
Che commento sciocco