Come si svolgeva una battaglia medievale? (Al Mansura, settima crociata, 1250)
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- Опубліковано 15 вер 2024
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Romanzi, film e videogiochi ci hanno insegnato che le battaglie medievali sono dei mischioni confusi dove la gente si prende a spintoni tipo concerto degli Slayer. Ma era veramente così?
Nell’anno 1249 i cristiani lanciarono una nuova crociata per riconquistare la Città Santa, Gerusalemme, caduta nelle mani del Saladino un centinaio di anni prima. La campagna militare fu guidata da un re santo, canonizzato poi dalla Chiesa: re Luigi IX dei francesi, in quella che fu una vera e propria tragedia di stampo drammaturgico (se non fosse che quelle persone patirono sulla propria pelle i tormenti della sconfitta).
Vediamo nel dettaglio come si svolse una vera battaglia medievale!
👉 L'articolo approfondito di fonti bibliografiche è diviso in 3 parti:
Parte1: www.lorenzoman...
Parte2: www.lorenzoman...
Parte3: www.lorenzoman...
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❓Chi è Lorenzo Manara❓
Mi chiamo Lorenzo Manara, autore di romanzi e racconti di genere fantastico, supplementi d’avventura per giochi di ruolo, sceneggiatore di fumetti e graphic novel.
Laureato alla facoltà di architettura di Firenze, ho approfondito gli studi universitari per concentrarmi sulla storia delle antiche città fortificate, passando poi all’archeologia e alla storia militare; difficile che m’interessi di qualcosa se non ci sono di mezzo spade e battaglie.
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Davvero davvero interessante, è davvero quello che ci voleva! È decisamente molto più chiaro adesso come immaginarsi gli scontri medievali e sinceramente anche molto più realistico. ne ascolterei centinaia di racconti e soprattutto di descrizioni, sulle tattiche oppure su i settori e le funzioni degli uomini che componevano gli eserciti dell'epoca! Tanta roba, spero ci siano altri video così in futuro, bravissimo!
Grazie Majsterovic, di episodi da raccontare ce ne sono per una vita intera, e io sono sempre alla ricerca di nuovi spunti per i romanzi. È tutta una scoperta :)
@@LorenzoManarac'è da dire ché il modo di fare la guerra èra diverso fra popolazioni europee/cristiane e arabe/islamiche, il clima, le capacità di comando etc.
L'armata dei baroni della prima crociata più o meno a seconda dei momenti, contava sui 10'000 uomini, spesso secondo le loro cronache affrontarono armate turche o egiziane più numerose e ne uscirono vincitori, le cavallerie tatticamente èrano concepite in maniera diversa.
È un pochino complicato parlare di battaglie in epoca antica o medievale, quando si scontravano popolazioni mediorientali o orientali e popoli "occidentali".
Si presume ché nell'alto medioevo in Europa per un cavaliere pesante ci fossero 10 fanti armati di scudi, lance, mazze, spade, gli arcieri e i balestrieri già èrano truppe speciali e avevano ranghi più ridotti, non so esattamente sé ci fosse della cavalleria più leggera presumo di sì, magari dei cavalleggeri ché affiancavano il cavaliere corazzato, sicuramente le città ricche italiane avevano una cavalleria meno elitaria o preparata rispetto ai cavalieri classici ma più numerosa ; sarebbe interessante capire anche le armate bizantine come cambiarono nel tempo.
Veramente tutto molto più complesso, poi i film lasciano il tempo ché trovano, tranne forse Alexander e la rappresentazione della battaglia di Gaugamela, ma le altre rappresentazioni sono a dir poco fantasiose.
Troppo troppo troppo interessante.. Dovresti fare molti altri racconti di battaglie storiche. Le racconti divinamente!
Grande Ardit! Se segui la playlist Leggende Affilate ne trovi molte ⚔️
Wow sei veramente bravo, sono riuscito ad immaginarmi la battaglia nei mini dettagli, complimenti! 😃
Grande! Sono contentissimo 😀
Bravissimo! Hai fatto un resoconto travolgente (in senso proprio letterale!) della battaglia di Mansoura
Storie travolgenti ⚔️⚔️⚔️
Grande Lorenzo!! Finite (al momento!) le puntate dei podcast sono arrivato qui! 🤓🖐🏻
Grande Gianfranco! Se scavi a fondo dei vecchi video puoi vedere il cambiamento mio e del canale 😅
Ascolterei volentieri un tuo podcast su Spotify!
Intendi questo?
"Storia della magia":
open.spotify.com/show/0jVw5H0bfQElEp8bJKNWWe
😄
Bellissimo video, davvero interessante e ottima esposizione complimenti!!
Grande! Grazie mille 😀
Ciao Lorenzo, complimenti per i contenuti che porti, li trovo molto molto interessanti! Complimenti anche per la tua capacità di spiegare tutto in modo semplice e coinvolgente. Ti ho scoperto casualmente su tik tok e da lì, preso dalla curiosità sono venuto qui su youtube... Inutile dirti che mi sono iscritto e piano piano mi sto mangiando i tuoi video. Bravo!
Grazie, Flavio. Per me è molto importante sapere che ci sono altri appassionati di storie fantastiche, miti, leggende e avventure varie là fuori. Spero ti piacciano tutti i video, a presto :)
Complimenti!!! Sei bravissimo 👏👏👏
Grazie ❤️🔥
Sinceramente ti ho scoperto da tik tok, e sei veramente un canale interessante
Grazie, sono contento che ti piacciano i video che pubblico :)
Complimenti, molto interessante! Bravo 👏🏻
Grazie, Marco!
Su UA-cam trovate anche Barbero che parla di questa spedizione, parlando di altri aspetti. Parlando anche del lato umano del re santo e di Jean de jeanville
Mi spiace, ma devo fare una piccola precisazione. Guglielmo di Sonnac parte con i Templari alla carica non perché era "incazzato come una scimmia", bensì perché la cavalleria pesante era stata schierata in modo che non dovesse essere spezzettata e, soprattutto, perché Roberto era il fratello di Luigi IX e uno dei più importanti nobili di Francia a cui era stato messo il Sonnac come "balia" militare e come scorta. Perciò, come narra il Paris, quando Roberto I d'Artois partì all'inseguimento del nemico Guglielmo di Sonnac e Guglielmo II Longespee dovettero a malincuore seguire il fratello del Re Luigi e per questo finirono uccisi entrambi. Il Maestro dei Templari, poi, privato inizialmente di un occhio e poi di entrambi, si lanciò nella mischia per coprire la ritirata dei superstiti trovando, con tutta probabilità, la morte.
Come spiegato, il racconto è basato sulla cronaca di Jean de Joinville, PRESENTE sul campo.
“S’era disposto che i Templari stessero all’avanguardia, e il conte d’Artois in seconda fila dietro i Templari. Or avvenne che come il conte d’Artois ebbe passato il fiume, lui e tutta la sua gente si diedero a inseguire i Turchi fuggenti. I Templari gli mandarono a dire che faceva grave offesa, poiché doveva stare indietro, e andava avanti" De Joinville, XLV
“Quando ciò videro i Templari, pensarono che sarebbero disonorati se si lasciassero precedere dal conte d’Artois; perciò diedero di sprone a gara"
Dell'ardore dei templari l'autore della biografia ne parla spesso, come in un altro episodio precendente alla battaglia in cui il maresciallo del Tempio ignorò gli ordini del re per dar dietro ai Turchi dopo l'ennesima "offesa":
"un Turco gettò a terra un cavaliere del Tempio, proprio ai piedi del cavallo di frate Rinaldo di Vichiers, maresciallo del Tempio. A tal vista, gridò ai fratelli: «Addosso, per Dio, ché non si può più sopportare.» Diede di sprone, e tutto l’esercito pure"
Perciò quello che dici può essere giusto, ma ho preferito restare aderente alla biografia del santo, dal punto di vista del suo cavaliere.
E poi dobbiamo sempre tenere a mente che la verità non la sapremo mai.
@@LorenzoManara se tu avessi voglia, un video con questi altri aneddoti bellici che si è dovuto tralasciare io li ascolterei molto volentieri 😁
Ciò…..sei bravo davvero
Grazie!
Bellissima analisi. Parlando di maestri templari mi fai ritornare in mente Assassin's Creed 😂😂😅
Un titolo che ha preso molta ispirazione dalle crociate, anche la Settima... ne parleremo più avanti 😉
@@LorenzoManara Non vedo l'ora
Quando parli di trecento cavalieri e trecento templari che passano il fiume, cosa possono intendere le cronache che lo riportano? di solito i cavalieri sono accompagnati da scudieri e compagnia bella, in questo caso pensi che siano davvero tutti cavalieri? O in mezzo ci sono sergenti a cavallo o comunque servitori al seguito attrezzati a mo' di cavalleria...
Giustissima domanda. Il termine "cavaliere" ha una doppia valenza, da interpretare a seconda del contesto. Può voler dire, semplicemente, uomo che combatte a cavallo. Oppure, potrebbe significare un nobile d'alto lignaggio che è stato addobbato (con la variante del ricchissimo mercante che si fa addobbare pagando fior di quattrini). Perciò, giustamente, la tua domanda è lecita: quando i cronisti enumerano il quantitativo di "cavalieri" sul campo, intendono il totale di uomini a cavallo? Oppure si riferiscono ai soli cavalieri nobili, cui noi dobbiamo aggiungere, per ipotesi, una stima di altri "cavalieri"? Il fatto è che questa domanda me la faccio praticamente ogni volta. Bisogna capire, a seconda del contesto, se il cronista intende l'una o l'altra cosa. Tendenzialmente, nell'enumerare le forze in campo, quando si parla ad esempio di 300 cavalieri, io sarei propenso a pensare che ci si riferisca a tutti gli uomini a cavallo, nobili addobbati e non. Perché avrebbe poco senso dare un quantitativo dei soli nobili addobbati, quando magari gli stessi scudieri rappresentano una forza pari a quella dei nobili. Senza contare tutti gli altri.
@@LorenzoManara E si è esaltante pesare a 300 cavalieri franchi + 300 templari con cavalli bardati, grandi elmi, armature e armi all'avanguardia🙆... Onestamente sarebbe esagerato. Come il contingente del barbarossa nella battaglia di Legnano ad esempio, però avvolte penso a quanto davvero scrivere della plebe contasse poco rispetto a raccontar delle gesta dei nobili che pagano per tali scritti. Ne deriva anche gonfiare un po' i numeri sia di un lato che l'altro dipendentemente da ciò che rende le gesta dei nostri più eroiche... Con un po' di rammarico credo anch'io che indicassero i cavalieri e i serventi, alla fine combattevano insieme, avanti i nobili, dietro gli scudieri e ancora dietro quell' altri😅 anche perché chi poteva permettersi un armamento del genere non era di certo la classe più numerosa... Grazie della risposta ser...
...🧔
🗡️ 🛡️
Il guadagno(anche notevole)lo avevano se vincevano e occupavano il territorio.
Nel periodo della massima espansione crociata nel territorio arabo , si trasportarono e si ebbero immense ricchezze .ricorda che in tutti i porti si pagava il dazio e il commercio passava li'.
Avevano il monopolio dei territori delle rotte navali e degli schiavi,infatti i veneziani e i ricchi commercianti finanziavano queste crociate
I templari e i regnanti ammassarono immense ricchezze.
E' vero che allestire un esercito e combattere costava moltissimo,ma in caso di vittoria il guadagno era assicurato.
È vero. Che poi un re vada in guerra per gloria ci sta ma i consiglieri e i poteri locali avevano semplicemente ragioni economiche. Questo non vuol dire che non ci fosse coscienza del fatto che era una scommessa vera e propria. Se va male si finisce a pagare un riscatto oltre ai costi, se va bene si fanno soldi per generazioni. In ogni caso non caso video bellissimo.
so che puo sembrare una domanda stupida ma mi chiedevo perché gli eserciti medievali erano cosi piccoli e poco efficente a differenza anche solo dell'impero romano?
Nessuna domanda stupida! Dopo l'Impero romano non è esistita nessun'altra potenza in grado di occupare tanto suolo occidentale con un potere così accentrato. Il Sacro Romano Impero, ad esempio, lasciava parecchia libertà ai suoi feudi, che di fatto si governavano da soli. E quindi, la chiamata alle armi, subiva questo spezzettamento. Risposta abbastanza semplificata, ma si potrebbe approfondire di più ⚔️
01:02 io durante ogni film
Proprio così 😶
Ci sono elmi che hanno una protezione nasale pare che in battaglia era comune il naso tranciato
L'affondo è un passo. Si può dire un affondo con una stoccata.
Chi è il cavaliere autore della Cronaca?
Jean de Joinville
Nelle palle che lancia il villano, non vi era polvere pirica ma materiale come pece o altro, la polvere pirica fara' la sua comparsa un centinaio di anni dopo. (circa)
Infatti ho visto queste battaglie nei film un ammucchiata ma come facevano a combattere e poi un colpo di spada poteva colpire uno del tuo esercito
In epoca napoleonica l'esercito più grande aveva 400000 uomini.
Una domanda forse banale: come si riconoscevano i combattenti tra loro avendo armature o abbigliamenti diversi tra loro e visto che le uniformi furono introdotte massicciamente nell'età moderna? Grazie.
per tua fortuna ha fatto uscire un video proprio oggi su questo argomento
Perché la parola mammalucco viene usata a mo di insulto? C'entra qualcosa?
Col tempo ha assunto un significato dispregiativo, forse proprio perché i mamelucchi (in quanto tipologia di soldato) sono sopravvissuti fino al XIX secolo, e nel gergo occidentale sono diventati i classici "nemici" mediorientali come i saraceni e i turchi ("mamma li turchi!"). Ovviamente, il tutto in maniera superficiale.