Ciao Gigi Premetto che non sono esperto assaggiatore di vini, ma semplicemente un amante... Quando mi capita di degustare vini di Sangiovese come il Brunello, il Montepulciano,o un buon Chianti , spesso mi pare di sentire , in mezzo ai fruttati, un deciso odore di cuoio ben definito, che sento meno in altri vini sempre stagionati come il Barolo. È una mia sensazione o la cosa può avere una ragione organolettica? Naturalmente sempre complimenti per i tuoi video ...LIKE 👍
Ciao Daniele, la tua osservazione è davvero interessante. Ho provato ad approfondire l'argomento ma non ho ancora trovato una conferma alla tua ipotesi. Personalmente non avevo mai notato la sfumatura che proponi con una distinzione tra nebbiolo evoluto e sangiovese evoluto. Le differenze da me notate le ho sempre attribuite alla lavorazione del vino... però potrebbe non essere esclusivamente così. Di certo possiamo dire che il sentore di cuoio deriva dai Fenoli e in particolare dal composto 4-ethyl-phenol. E questi composti li troviamo nei vini maturati in legno, soprattutto con tostatura importante: come accade per Brunelli e Baroli... Mi riservo di porre maggiore attenzione per i prossimi assaggi di vini derivati da sangiovese e nebbiolo, magari ricavandone anche un video ;-) Se qualcuno che vedrà il video e leggerà i commenti vorrà contribuire sarà interessante. Nel frattempo grazie per lo spunto e per la condivisione e alla prossima!
minerale non esiste è una sensazione tattile data dall acidita' e dalla sapidita'..al naso si possono sentire sentori iodati,,,salmastri di salamoia....purtroppo ais,,,fisar efis continuano a riportarlo
Buongiorno Matteo, considerando gli approfondimenti che, grosso modo a partire dal 2016, sono stati fatti sull'argomento, penso che la sua affermazione possa essere condivisa da molti punti di vista. Al momento, a livello di degustazione, il "minerale" resta comunque un elemento con cui fare i conti e sul quale c'è un minimo di convenzione. Grazie per la precisazione, sto pensando ad un video specifico sull'argomento.
Grazie Gigi e buon Vinitaly!
Al prossimo video..
Complimenti!!! Continua cosi!!!
Grazie @massimilianocolletto7352 🥂
Ciao Gigi
Premetto che non sono esperto assaggiatore di vini, ma semplicemente un amante...
Quando mi capita di degustare vini di Sangiovese come il Brunello, il Montepulciano,o un buon Chianti , spesso mi pare di sentire , in mezzo ai fruttati, un deciso odore di cuoio ben definito, che sento meno in altri vini sempre stagionati come il Barolo.
È una mia sensazione o la cosa può avere una ragione organolettica?
Naturalmente sempre complimenti per i tuoi video ...LIKE 👍
Ciao Daniele, la tua osservazione è davvero interessante. Ho provato ad approfondire l'argomento ma non ho ancora trovato una conferma alla tua ipotesi.
Personalmente non avevo mai notato la sfumatura che proponi con una distinzione tra nebbiolo evoluto e sangiovese evoluto.
Le differenze da me notate le ho sempre attribuite alla lavorazione del vino... però potrebbe non essere esclusivamente così.
Di certo possiamo dire che il sentore di cuoio deriva dai Fenoli e in particolare dal composto 4-ethyl-phenol. E questi composti li troviamo nei vini maturati in legno, soprattutto con tostatura importante: come accade per Brunelli e Baroli... Mi riservo di porre maggiore attenzione per i prossimi assaggi di vini derivati da sangiovese e nebbiolo, magari ricavandone anche un video ;-) Se qualcuno che vedrà il video e leggerà i commenti vorrà contribuire sarà interessante. Nel frattempo grazie per lo spunto e per la condivisione e alla prossima!
@@IlVinoalCalice Grazie a te per la risposta e alla prossima!
minerale non esiste è una sensazione tattile data dall acidita' e dalla sapidita'..al naso si possono sentire sentori iodati,,,salmastri di salamoia....purtroppo ais,,,fisar efis continuano a riportarlo
Buongiorno Matteo, considerando gli approfondimenti che, grosso modo a partire dal 2016, sono stati fatti sull'argomento, penso che la sua affermazione possa essere condivisa da molti punti di vista. Al momento, a livello di degustazione, il "minerale" resta comunque un elemento con cui fare i conti e sul quale c'è un minimo di convenzione. Grazie per la precisazione, sto pensando ad un video specifico sull'argomento.