Il giudizio su Lanza non mi trova d'accordo. Lanza aveva in Sicilia occidentale 25000 uomini, quasi tutti concentrati a Palermo, tra cui ottime truppe scelte. Aveva a disposizione anche la flotta. Egli non attuò nessuna operazione sul campo di battaglia, nonostante il nemico fosse costituito da appena 800 garibaldini e 3000 insorti. La prova del suo tradimento sta nell'aver fermato la colonna von Mechel il 30 maggio quando già la linea di difesa garibaldina era stata sfondata. Gli onori che Lanza fece a Garibaldi in Napoli qualche mese dopo fu la ciliegina sulla torta.
Sicuramente Lanza così come altri alti gradi dell'esercito Napoletano in quei giorni fece un attento calcolo se fosse preferibile opporsi magari perdendo, oppure capitolare dolcemente inserendosi nell'organico militare del nuovo stato post-unitario. Tuttavia Lanza e Garibaldi si erano già affrontati nella battaglia di Palestrina del 9 maggio 1849, dove il Lanza forte di una superiorità numerica di 5 a 1 oltre che di una superiorità schiacciante in fatto di addestramento e armamento delle truppe venne comunque malamente sconfitto in poche ore di combattimento da una soldataglia garibaldina priva di addestramento, cavalleria e cannoni ma molto agguerrita.
Ma non è stata una unificazione perché dovevano liberare Napoli non saccheggiando Napoli e poi togli un Re per metterne un’altro non è proprio una repubblica!!!
E' argomento assai complicato, oggettivamente l'unità d'Italia rientra nei fenomeni nazionalisti del 1800. Sicuramente ci sarebbe potuto essere un epilogo dell'Unificazione da Sud o anche un auspicabile epilogo federalista. Ma l'appiattimento delle elite borghesi meridionali sullo stato sabaudo a fatto si che ci fosse una Italia spaccata senza possibilità di vera coesione economica.
Io credo che l’unità di un paese non per forza deve essere passata per le armi.l’unità della Germania è stata politica e non per le armi infatti si vede la differenza
L'esercito sabaudo tendeva a unire uomini di diverse provenienze geografiche per creare attraverso la leva l'unità nazionale. E' stata una delle idee di base della Naja fino alla sua soppressione negli anni 2000.
@@michelebettini5870 i meridionali sono presenti in gran numero all'Ossario di Custoza ed essendo l'esercito italiano volutamente misto per provenienze ci furono morti, feriti e partecipanti in linea con le percentuali demografiche.
Era una chiavica
Il giudizio su Lanza non mi trova d'accordo. Lanza aveva in Sicilia occidentale 25000 uomini, quasi tutti concentrati a Palermo, tra cui ottime truppe scelte. Aveva a disposizione anche la flotta. Egli non attuò nessuna operazione sul campo di battaglia, nonostante il nemico fosse costituito da appena 800 garibaldini e 3000 insorti. La prova del suo tradimento sta nell'aver fermato la colonna von Mechel il 30 maggio quando già la linea di difesa garibaldina era stata sfondata. Gli onori che Lanza fece a Garibaldi in Napoli qualche mese dopo fu la ciliegina sulla torta.
Sicuramente Lanza così come altri alti gradi dell'esercito Napoletano in quei giorni fece un attento calcolo se fosse preferibile opporsi magari perdendo, oppure capitolare dolcemente inserendosi nell'organico militare del nuovo stato post-unitario. Tuttavia Lanza e Garibaldi si erano già affrontati nella battaglia di Palestrina del 9 maggio 1849, dove il Lanza forte di una superiorità numerica di 5 a 1 oltre che di una superiorità schiacciante in fatto di addestramento e armamento delle truppe venne comunque malamente sconfitto in poche ore di combattimento da una soldataglia garibaldina priva di addestramento, cavalleria e cannoni ma molto agguerrita.
Ma non è stata una unificazione perché dovevano liberare Napoli non saccheggiando Napoli e poi togli un Re per metterne un’altro non è proprio una repubblica!!!
Non so se sbaglio a pensarla in questo modo ma a me l unificazione d Italia mi è sempre sembrata più una cosa losca che una questione di patriottismo
Pure io a pens cumm a te😂
E' argomento assai complicato, oggettivamente l'unità d'Italia rientra nei fenomeni nazionalisti del 1800. Sicuramente ci sarebbe potuto essere un epilogo dell'Unificazione da Sud o anche un auspicabile epilogo federalista. Ma l'appiattimento delle elite borghesi meridionali sullo stato sabaudo a fatto si che ci fosse una Italia spaccata senza possibilità di vera coesione economica.
Fuori tema.
@@edizionisavarese6820 manca una H somaro!
Io credo che l’unità di un paese non per forza deve essere passata per le armi.l’unità della Germania è stata politica e non per le armi infatti si vede la differenza
Domanda che non troverà risposta. A Custoza Pianell comandò truppe napolletane?
L'esercito sabaudo tendeva a unire uomini di diverse provenienze geografiche per creare attraverso la leva l'unità nazionale. E' stata una delle idee di base della Naja fino alla sua soppressione negli anni 2000.
@@edizionisavarese6820 ma non hai risposto!
@@michelebettini5870 i meridionali sono presenti in gran numero all'Ossario di Custoza ed essendo l'esercito italiano volutamente misto per provenienze ci furono morti, feriti e partecipanti in linea con le percentuali demografiche.