🎬🎞 LICORICE PIZZA 🏆 OSCARS 2022 videorecensione di Roberto Leoni NO SPOILER [Eng sub coming soon]
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- Опубліковано 10 вер 2024
- 🎬🎞 Roberto Leoni parla di Licorice Pizza (2021) scritto e diretto da Paul Thomas Anderson con Alana Haim, Cooper Hoffman, Sean Penn
🏆Oscars 2022 nominations🏆
- Miglior film
- Miglior regista a Paul Thomas Anderson
- Miglior sceneggiatura originale a Paul Thomas Anderson
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#RobertoLeoniMovieReviews #RecensioniFilm #LicoricePizza
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Non so se Paul Thomas Anderson conosca Giambattista Vico, il filosofo seicentesco dei corsi e ricorsi storici, perché Licorice Pizza ne è proprio un esempio clamoroso: l'ambientazione 50 anni fa nel lontano 1973 con l'assurda guerra del Vietnam e l'improvvisa austerity sembra incredibilmente riproporre o per caso o per lungimiranza artistica, la situazione attuale fra l'assurda guerra in Ucraina e la crisi energetica..
Ho letto che si tratta di un'esperienza realmente vissuta dal regista. Chissà se in quel periodo PTA ha visionato American Graffiti (1974) di George Lucas, perché i due film sono abbastanza complementari l'uno con l'altro, soprattutto nel tratteggiare l'adolescenza come fase specifica dell'essere umano. Oltre alle differenze storico-temporali (in American Graffiti c'è lo sfondo della guerra del Vietnam, mentre in Licorice Pizza lo shock petrolifero del '73) ce n'è una sostanziale (che ho individuato): la storia di Lucas mostra la parte critica delle relazioni sentimentali e amichevoli con il passaggio all'età adulta e con la prospettiva di un futuro aperto, mentre quella di Anderson elogia lo sbocciare degli amori adolescenziali e della loro forza sostenitrice. Come se da un punto di vista temporalmente poetico Licorice Pizza rappresentasse un'analessi in pieno fermento e vitalità dei protagonisti di American Graffiti.
Bravo, analisi molto interessante, tra l"altro anche avrei voluto fare un parallelo con American Graffiti, ma poi durante la ripresa me ne sono dimenticato....
Che bella recensione, complimenti! Non conoscevo questo sito, cercherò di seguirlo più spesso.
Un caro saluto al maestro Roberto Leoni. Io ho apprezzato molto questa videorecensione. Grazie a voi. Buona serata. A presto!
Grazie infinitamente per la bella recensione. Visto al cinema ed è stata veramente un'esperienza incredibile.. Oltre alla fotografia, la sceneggiatura, i costumi, i lunghi piani sequenza, ma vogliamo parlare della bellissima colonna sonora??
Film consigliatissimo
Le sue recensioni sono sempre le più esaustive .
Ottima recensione come sempre signor Leoni, un caro saluto!
Bellissima recensione Roberto e sempre interessanti le connessioni culturali come quella con Vico.
Aneddoto come sempre delizioso...ammazza che iella: benzina, pioggia, pantaloni, sigarette ...:-)
Purtroppo, quando dice male dice male...
Ciao Roberto, anche solo dalla visione del trailer, in un cinema qualche tempo fa, devo dire che il film mi aveva conquistato, oltretutto visionato in lingua originale..e per i due giovani attori avrei usato la tua stessa definizione: deliziosi, oltre a essermi sembrati molto bravi e soprattutto dotati di una buona forza espressiva. È vero, non hanno avvenenza fisica e sex-appeal, ma è questo uno degli elementi un po' spiazzanti del film, come ti hai acutamente rilevato, ed è anche ciò che rende a mio parere i due personaggi "normali". Una normalità apparente in un contesto appunto solo apparentemente normale.
Anche tutti noi, e mi ci metto anche io, in questo periodo ci sforziamo di essere e non solo apparire normali...vano sforzo, una recita soprattutto con noi stessi..
Bando alle tristezze e torniamo al film: lo andrò a vedere presto, anche perché alcuni film di Anderson che ho visto mi sono piaciuti..mi piace proprio l'esasperazione che si coglie nei personaggi, che tu hai splendidamente descritto.
Il tuo aneddoto, come sempre, mi è piaciuto molto...racconta di un'adolescenza, di emozioni e pudori della nostra epoca 😄
Un abbraccione 🤗
La bella Alana ha gli occhioni da cerbiatta, da bambina persa che vuole tornare a stare con i giovani, non si è trovata una carriera. Punta agli uomini ricchi e di successo, si perde con un vecchio rottame, non vuole accettare quello che prova. Il bambino è catapultato nel mondo degli adulti, tra carriera attoriale, lavoro e qualche soldo. Punta al sogno americano, imprenditoriale, senza neanche sapere di cos'è fatto ciò che vende. L'affanno giovanile gli si presenta impetuoso alla ragazza che non lo vuole sentire respirare. Dopo poco, ci affogheranno al telefono. Come un giocattolo, lei lo vuole solo quando lo perde. Prima l'arresto, mero strumento scatenante, poi la gelosia. La protagonista mi ricorda la mia compagna di banco all'ultimo anno di liceo - molto più carina - che ho tanto amato senza che lo sapesse. Come avrei potuto, dopo poco mi ritenne un fratello. Rimasi a proteggerla, trattandola bene, lei che aveva la testa per quelli più grandi. Solo in un'occasione rimanemmo soli, al centro della pista abbracciati. Forse glielo stavo per dire, si mise a piangere. Qualche problema col ragazzo, rivelatosi omosessuale. Dopo anni non mi volle più parlare, il rapporto si logorò. Ad un capodanno mi ubriacai e passai la notte fuori a camminare prima di guidare. Si preoccupò per me - sarà che per una ragazza è impensabile passare qualche ora di notte da sola - tanto che smettemmo di sentirci.
L'affanno giovanile nel cuore e nel corpo con i ricordi che ci legano ancora a quei momenti... se il film ti ha suscitato tutto questo per te è stato davvero un buon film...
Bellissima recensione come sempre. Unico appunto che le faccio: già ne "Il filo nascosto" la fotografia fu curata dallo stesso Paul T. Anderson
In realtà, quando qualcuno ha affermato che lo stesso Anderson era il direttore della fotografia de "Il filo nascosto", perché Robert Elswit era assente durante la produzione, Anderson lo ha negato, dicendo che non vi è alcun credito ufficiale per la cinematografia e che si è trattato di uno "sforzo di collaborazione". Michael Bauman, che in precedenza aveva lavorato come attore sia di Anderson che di Elswit, è stato accreditato come "lighting cameraman". 😉
Prof cosa ne pensa del gesto di Will Smith? Grazie per il video..bel aneddoto.☺️
non ci sono scuse per la violenza, a meno che non sia usata per difendersi...
Grandissimo film, forse il più solare di Anderson. Guarda molto a linklater qui
Bravo, un suggestivo parallelo... bit.ly/SPECIALE_SAN_VALENTINO_TRILOGIA_BEFORE
Insieme a Nightmare Alley e Flee il miglior film dell'anno finora.
13:25 mi perdoni, ma Robert Downey Jr non ha mai recitato per Anderson
Hai ragione, mi sono confuso con Daniel Day-Lewis! 😉
Sig. Leoni alla fine della sua recensione elenca tutte le persone autorevoli che hanno partecipato ai film di Anderson e dei premi vinti dal regista. Non basta per aver elaborato un film, parere personale, piatto. Film troppo valutato, andiamo rischio di mischiare i cavoli con le banane. Tutto ciò non fa bene al cinema di qualità ! Con affetto, Eligio.
Sono d'accordo che non sono solo credits e premi a dare la qualità, ma sono un giusto riconoscimento delle professionalità anche per le troupe che il grande pubblico non considera mai...
A questo punto pretendo un remake di Licorice pizza che metta in scena la storia di Rina e Roberto con Timotée Chalamet e Zendaya protagonisti
Basta trovare qualche milione di dollari... io sono pronto! 😂
Non sono sexy questi due personaggi! Di cosa ci vogliono convincere gli Stati Uniti? Che non sono più la patria di Rambo? Non ci crediamo...
Bravo! 😁
Film terribile. Ho dormito sue ore. Noioso, senza trama e due cameo di Sean Penn e Bradley Cooper assolutamente inutili.
È un film fuori dalle convenzioni narrative: può piacere o essere molto, molto irritante. Professionalmente è ineccepibile, emozionalmente dipende dai gusti e le critiche negative non solo sono lecite, ma sono necessarie...