Matteo mi hai aperto un mondo😂😂😂 effettivamente torna tutto! Ma non posso dopo 20 anni toglierla dai 60 gradi...ti giuro mentre spiegavi rivivevo quando faccio la doccia 😂😂😂questo video merita 1mln di like davvero!
Mi sono iscritto quando parlavi "solo" di camper, ma i tuoi video attuali sono ancora più interessanti, in quanto io mi occupo proprio di "corretta gestione della energia", ed anzi mi piacerebbe poter scambiare 2 idee con te per capire se sono idee giuste o no. Ma non voglio disturbare. Massima stima per te ed il tuo canale comunque.
Veramente bravo, soprattutto nella sezione calcare e dosatori di polifosfati! Quando i miei clienti mi chiedono, perchè lo hanno visto a casa del cugino, di installare un dosatore gli faccio lo stesso spiegone che fai tu nel video sottolineando che il calcare si scinde dall'acqua intorno ai 55 °C, che non ha assolutamente senso miscelare la calda con la fredda e che se l'acqua della loro rete ha una durezza ragionevole possono risparmiarsi la spesa dell'istallazione e gestione di un dosatore proporzionale. Purtroppo molti colleghi soprattutto se fanno assistenza a qualche marchio dsi proposito impostano temperature assurde in quanto tutti gli accessori dell'impianto, miscelatori, areatori, filtri sottolavabo,( la stessa ceramica diventa opaca) avranno vita breve a vantaggio delle tasce di qualche disonesto... per non parlare della reazione di panico che si ha sotto la doccia con l'acqua bollente che può dar vita ad incidenti domestici. Iscritto!!!
Complimenti per questo video! Penso che sia uno dei migliori insegnamenti che ci siano su UA-cam. Oltretutto penso che queste cose dovrebbero insegnarle a scuola!👍👋
Parole Sante. Sarebbe utile un video di approfondimento sugli addolcitori a sale. Quali evitare e come capire se effettivamente funzionano. Spesso si installano, si mette il sale, ma resta il dubbio se effettivamente svolgono correttamente il lavoro. Grazie Marco
Bellissimo video molto istruttivo. Ho subito messo in pratica alcune dritte che non sapevo e, soprattutto, ho fatto caso alle brutte abitudini quotidiane che, a lungo andare, fanno spendere tanti soldini. Bravo Matteo come sempre. Non vedo l'ora di vedere un altro video istruttivo. 😀
È vero,io solo oggi purtroppo grazie alla crisi energetica sto imparando a regolare i potenziometri dell'acqua calda ,che erano sparati quasi al massimo,sia per l'acqua calda che per il riscaldamento
Mi iscrivo con vero piacere al tuo canale, primo perché ti conosco di persona in quanto manutentore della MIA caldaia da diversi anni e poi la tua competenza è onestà non ha rivali. Sei un grande! Un saluto e... alla prossima primavera.
Ciao Matteo Io ho una condensazione da 24 kw immergas e col radiante a pavimento in questo periodo non sottozero mando acqua nel pavimento a 28 gradi e tengo i termostati al max ,così ho 20 21 gradi in ambiente in modo che la pompa gira sempre e la caldaia si accende e spegne al bisogno per integrare il ritorno. Uso questo sistema perché si è starato il termostato e allora uso la manopola della caldaia agendo sulla mandata e in questo modo integro solo il calore che disperde l involucro della casa. Per la sanitaria ho un accumolo da 200 litri del pannello solare e con la caldaia in inverno lo tengo a 45 gradi ,e purtroppo la caldaia ogni tanto parte x integrare le dispersioni e questo purtroppo l unica pecca di spreco.
Ciao, grazie per il video. Potresti fare delle considerazioni sul problema della legionella negli impianti con serbatoio di accumulo in caso di temperature non sufficientemente alte?
Video interessante,proverò questa tecnica e vediamo la differenza sulla bolletta,sulle caldaie di vecchia generazione ci vorrà un tecnico per la taratura?
Ok grazie...ti chiedo anche questo...l acqua calda trattata con polifosfati, quando faccio la doccia e l acqua si vaporizza, non c è il rischio di inalarla ?
Non ho mai miscelato l'acqua sanitaria, l'ho sempre impostata ad una temperatura che sia ideale per fare il bagno o la doccia, quindi 35/40°C... Le mani invece me le lavo sempre con l'acqua fredda salvo sporco impossibile, e comunque tengo sempre la caldaia sulla posizione "Confort" in modo da avere lo scambiatore sempre caldo. 🙂
Ciao Matteo, tutto vero cio` che hai detto, ma ti faccio una ulteriore domanda e cioe`: ho notato che se accendo la caldaia quando faccio/facciamo la doccia e la spegnamo quando la abbiamo finito, ho notato, appunto, un ulteriore risparmio di gas. E` una operazione corretta o sbaglio? Ho notato, inoltre, che se la tengo accesa costantemente la temperatura dell'acqua si abbassa di circa 5/8° nell'arco della giornata stimolando l' accensione della caldaia inutilmente. Cosa mi/ci consigli? Grazie e alla prossima. PS: belle quelle faccette deformate, chissa che a qualcuno venga voglia di inquinare meno.
Questi consigli li mettevo in pratica da prima. Con la ristrutturazione integrale dell'appartamento, è stato rifatto anche l'impianto idrico risultato poi (a detta di mio zio ex idraulico del comune) con una portata superiore a quella dei tubi originari quindi per evitare gli sbalzi, temperatura al minimo e acqua calda non miscelata. Con la caldaia precedente (installata nel 2000) ho dovuto anche parzializzare il gas girando opportunamente la valvola di intercettazione, perché il minimo era troppo caldo. Ora con la successiva va bene.... perlomeno d'inverno. Inoltre il bagno non è proprio vicinissimo allo scaldaacqua ma per non sprecarla, complice la vicinanza della vasca al WC, ho preso l'abitudine di fare pipi prima di farmi la doccia (o perlomeno attendere a scaricare) e poi versarla nella tazza fino alla temperatura più tiepida con l'uso di un getto a tubo un po' più lungo. Resta comunque il problema di tenere l'acqua aperta anche mentre mi insapono. Ora però presa coscienza che la bolletta del gas (solo acqua calda e cottura) è metà di spese fisse e metà di gas, ho deciso di fare una transizione "a corrente".
Quella di girare la serranda di intercettazione, come metodo di taratura, non è una pratica consentita. Tra l'altro al contrario, chiudendola non cali la minima ma piuttosto la massima...(regolazioni che obbligatoriamente si devono fare in caldaia) 👋
@@sbragliando Infatti la minima era troppo calda anche col potenziometro tutto a sinistra (forse non l'avevo scritto prima)... Comunque ora con la Immergas ho solo il problema di tenere l'acqua aperta anche se non mi sciacquo, problema che risolverò definitivamente mandando aff...ulo il metano
Ciao Matteo, visti i tempi, consigli molto importanti, ......io a dire il vero su un punto, circa l'apertura del miscelatore in posizione acqua calda per lavare le mani o lavare una tazzina, oppure riempire un piccolo tegamino ......poi da scaldare!!!!, sto' lottando gia' da tempi non sospetti, purtroppo senza grandi successi. Le soluzioni a cui pensavo sono due, o invertire i tubi sotto il miscelatore, oppure pretendere lo spostamento dell'addebito della bolletta del gas dal mio all' altro conto corrente!!! Che ne pensi? Per gli altri punti , forse un po' piu' tecnici, che hai spiegato benissimo in modo comprensibile a tutti, li seguiro' immediatamente alla lettera. Grazie, continuero' a seguire i tuoi video molto interessanti !
@@sbragliando Cosi' al posto dell'acqua calda verrebbe quella fredda!! ....Ma credo che non vada bene, creerebbe confusione a tutti. Anzi, faccio vedere a mia moglie questo video,...spiegato cosi' bene sara' sicuramente piu' efficace!! Ciao
Buongiorno Matteo! Preziosi i tuoi consigli, il dubbio sul lavaggio mani ce l'avevo :) All'inizio si vede un'Ariston simile alla mia. Ho una "CLAS B Premium" del 2009. Da qualche settimana va in blocco continuo con errore 504 "distacco fiamma", ma ultimamente va in blocco sempre più frequentemente (ogni minuto). A novembre il tecnico caldaia ha fatto i controlli del caso, senza assicurarmi di aver risolto, dicendo che se il problema si fosse ripresentato sarebbe stato da cambiare la scheda elettronica. Ed eccoci qui: 400€ di scheda + 80€ di manodopera e chissà quando arriva la scheda. 1. Il cambio scheda è la soluzione più economica? 2. I prezzi delle scheda elettroniche sono così alti?
Le schede costano davvero un botto, i prezzo sono in linea. Confermo il problema (sai se ha provato con il tester il voltaggio sul filo di massa a terra?!)
@@sbragliando Grazie del feedback, non so risponderti, ma domani ho un altro tecnico che passa a verificare, gli chiedere di fare questo controllo ed altro se hai ulteriori suggerimenti.
Ciao Matteo, però non capisco come mai i tecnici che sono venuti a fare le manutenzioni annuali della caldaia a casa mia hanno sempre aumentato la manopola della regolazione della temperatura, raccomandandosi di non toccarla per non creare un danno alla caldaia. Il risultato è che,oltre al gran consumo di gas, mi trovo i caloriferi caldissimi da dar fastidio affiancati da una "puzza di ferro" diffusa nell'aria dal calore. Cosa ne pensi tu?
Abbassa subito. Quel tanto da fare arrivare in temperatura il termostato ambiente - Tenere così alto può essere anche deleterio per i componenti dell'impianto (oltre alla formazione di fanghi e sporco nell'acqua primaria). Che termo hai ?!
@@sbragliando mi sono dimenticato di dirti che mi hanno detto anche di non chiudere mai, e neanche semichiudere, i pomelli dei termo, ma di lasciarli al massimo
I consigli valgono se la caldaia si accende "solo" per scaldare l'acqua sanitaria quando c'è richiesta. Invece nel caso di una caldaia a condensazione accesa 24 su 24 per scaldare i termosifoni,non valgono queste regole? Cioè nel senso già è accesa, quindi per scaldare l'acqua sanitaria non hai consumi extra,giusto? Ciao grazie
@@sbragliando Si si ho capito, quello che intendevo io(se sbaglio non lo so 😆)anzi,faccio un esempio:accendo per scaldare casa(termosifoni),dopo 3 ore faccio una doccia,la caldaia non è già calda? O riscalda, cioè fa ripartire la fiamma, un'altra volta per l'acqua sanitaria?
Buongiorno È possibile mentre ci si insapona sotto la doccia diminuire la portata di acqua tramite il rubinetto (ma non chiudere completamente l'acqua) e mantenere la temperatura costante? (Cosi da non far spegnere la caldaia istantanea in questione) Oppure anche la portata di acqua all'utenza va ad influenzare l'accensione/spegnimento della caldaia? Grazie
Ciao bel video utilie! Non capisco però se i consigli valgono anche nel caso si abbia uno scaldabagno elettrico con accumulo. Se non erro alcuni dovrebbero perdere di validità, giusto?
Ciao Matte, complimenti per i tuoi video e grazie dei consigli! Volevo chiederti una cosa.. Ho impostato dalla caldaia la temp acqua a 43° e quella del riscaldamento (termosifoni in alluminio) a 55°. Dal termostato invece ho impostato una temperatura max di 19°. Di conseguenza i termosifoni si accendono ogni qualvolta la temperatura scende a 18,6 e si spengono a 19°. Faccio bene o è meglio cambiare abitudini impostando fasce, orari e temperature diverse? Magari a secondo di quando siamo in casa e non. Grazie e ancora complimenti! +1 iscritto!
Sempre raccomandabile fare fasce orarie in base alle proprie abitudini. Stando attenti a non abbassare troppo la temperatura di spegnimento. Sui termosifoni in alluminio puoi andare anche più in alto, fai prima a mandare in temperatura il termostato 👍
Alla temperatura più bassa possibile, a patto che si raggiunga la temperatura impostata sul cronotermostato, o termostato ambiente. Non esiste una regola, ci sono troppe variabili da considerare
@@OttoliniAle Grazie,siccome io sconoscevo tutte queste impostazioni della caldaia volevo un po' capire....ho già ridotto al ribasso i potenziometri, credo a un quarto sia per termosifoni che per acqua calda
Ciao, non so se lo hai già detto da qualche parte, ma io ho sempre il dilemma con la caldaia: uso le fasce orarie tipo 20 gradi di giorno e 17 notte, oppure meglio lasciare sempre all'incirca la stessa temperatura per evitare la botta per riportare da 17 a 20? Grazie
Avrei una domanda sciocca, se mai leggerai: come mi devo regolare con la lavatrice? Chi scalda l'acqua? Posso lavare a 60 gradi se la caldaia è a 40? Scusa ma sono ignorante in materia. In ogni caso grazie per i consigli!
Se con boiler ha ragione (in parte). Conta che per la formazione di batteri servono una manciata di fattori, compreso anche il saltuario utilizzo di acqua (prelievo)
Matteo io pure sono sempre stato convinto di quello che dici, ma non sono ne un tecnico ne un esperto, quindi pensavo fossero solo mie paranoie!! Invece avevo ragione!! Solo un problema ho notato... quando metto l'acqua sanitaria a 40 gradi mi arriva praticamente subito a temperatura, quindi la caldaia si spegne fino a circa 32 gradi e l'acqua così mi risulta fredda... ma è in problema della mia caldaia?? Ma invece per i termosifoni quale è la temperatura ideale di funzionamento dell'acqua??
Probabilmente si. Potresti avere sporco nello scambiatore...non regge il minimo e tende ad andare in ebollizione (ecco perché va in pausa). Se non è dotata di modulazione fiamma, prova a fare abbassare la fiamma minima (magari è un po alta).
C’è una tubatura che si monta come un multistrwto ma con all’interno un sottile strato di rame, la produce la Inter ex kabelmetwl, il rame impedisce il deposito del calcare, e per favore sappiate che il rame disinfetta l’acqua, oltre a permettere di fare una messa a terra molto più facilmente
Se il rame è trattato con ozono a 200 atmosfere nella fase finale della produzione, si crea una trasformazione fisica della superficie, che toglie i residui oleosi carbonizzati delle ricotture, creando una superficie simile a quella delle ceramiche, brevetto italiano. Purtroppo diventato tedesco, Rugosità assoluta: e. = 0,0015 mm \\\ non dico il tipo di tubo per rispetto, lavorai alla difesa del posto di lavoro degli operai italiani per dieci anni a Roma, ma poi i tedeschi entrati per la porta di servizio fecero fallire chi li aveva salvato dal fallimento…
@@LudoMaxLanc il costo di lavorazione è troppo alto per la produzione a catena (parlo di caldaie). Non è un caso infatti che i produttori mirano a gruppi idraulici completamente in plastica e corpi in alluminio (e silicio). Il rame è diventato un ricordo
@@sbragliando purtroppo, pensa la mia caldaia è con elementi in rame dove necessario e tutte le tubature dell’impianto. 1993 ad oggi nessun problema, cosa che negli appartamenti vicini gli idraulici ed ingegneri… comunque il rame si porta a spalla, si piega con un semplice strumento si collega direttamente alla valvola di doppia entrata dietro al termosifone, dentro dei corrugati con sensore di umidità, il tutto in poche ore e con un solo operaio, neanche specializzato, perché non ci sono saldature da fare. Quindi scegliere il rame significa far pagare di più il cliente con un costo orario del lavoro minore, altro vantaggio la messa a terra collegata direttamente ai sanitari dal tubo. sono scelte di vita, complimenti per i tuoi video ti sto facendo pubblicità
Ti spiego io sono proprietario di dimore storiche, se devo fare una traccia è un affare diplomatico impressionante, devo fare interventi che siano duraturi e di estrema sicurezza in affidabilità.
Caldaia istantanea: può avere senso disattivare la temperatura dell'acqua calda e abilitarla solo quando si ha effettivo bisogno? In casa sono solo e faccio la doccia una volta al giorno quindi il resto del tempo la caldaia mi tiene pronta l'acqua calda calda per niente... Ora essendo istantanea non è che mi tiene pronto 150 litri ma comunque la quantità d'acqua che c'è nella serpentina la mantiene calda o sbaglio? Se così fosse continuerebbe ad avviarsi per scaldare quei pochi decilitri che comunque non mi servono fino a sera quando farò la doccia... Non sono del settore quindi la mia è una domanda forse stupida...
Essendo istantanea non può avere accumulo. Esistono funzioni che preriscaldando lo scambiatore per abbreviare i tempi di attesa in fase di richiesta, ma si parla di avviamento di qualche secondo. Programmare gli orari sanitari sulla istantanea non è fondamentale (a meno che non ci sia un utilizzo NON CONSENTITO, da parte di bimbi e anziani). 👋
Matte io per non sbagliare sia acqua sanitaria che acqua radiatori ho tutto al minimo e appena sento la bimba che gioca nel bidet urlo 🗣️ Raga cosi ho risparmiato un sacco di soldi 🤑
Interessante, solo che il tutto vale per caldaie istantanee o sbaglio? Se abbassi troppo la temperatura dell’acqua ed hai un accumulo rischi la legionella, se invece chiudi il rubinetto sotto la doccia per insaponarti con l’accumulo non succede quello che hai descritto. Se il mio ragionamento fa acqua correggimi sbragliando si impara :)
A volte conviene cambiare la caldaia, nel mio caso ancora la vecchia caldaia a metano il mi consumo circa 250€ compreso tasse, facendo 4 conti non mi conviene sostituirla. Un esempio banale in casa ho sostituito il vecchio frigo ho guardato per un Bosch in classe A +++ costo 800 consumo 190kw sempre della Bosch a 540€ in classe A consumo 240Kw lin fine ho acquistato quello 540 perché per 50kw differenza 15€ CONSUMO ENERGETICO CI VOLEVA 20ANNI PER RIPAGARE LA DIFFERENZA, PIÙ HO ANCHE IL FOTOVOLTAICO MI COSTA ANCORA MENO.😃
Ottimi consigli, da quando ho la caldaia istantanea non uso più i miscelatori, ho impostato la temperatura a 44 gradi e apro solo l'acqua calda, quella di tenere sempre aperta l'acqua sotto la doccia per risparmiare gas non la sapevo, grazie. Nel momento in cui scrivo 2 "geni" hanno messo pollice in giù credendo di scaricare il video LOL
grazie del video. vorrei fare una domanda: Boiler piccolo, l acqua calda ci mette tanto da arrivare (3-5minuti) ma poi quando arriva rimane per 2 minuti e dopo va via e bisogna aspettare altri 5 minuti con acqua che scorre... Il boiler e vicino alla caldaia.. ma vedo che la caldaia fa fatica ad accendersi (fa scintilla ma non parte subito fa molta fatica) cosa si dovrebbe fare? grazie @Sbaragliandosiimpara-MatteoBraglia
Caldaia duo tec a condensazione ex ocean ora baxi messi a 35 non ne vuole sapere aperto il rubinetto supera i 45 gradi come regolare il tutto ? Dopo vari operatori chiamati mi dicono che la caldaia è così ma stiamo scherzando , avevo un ocean stagna che come la impostazione era messa rimaneva. Ora devo miscelare sotto la doccia o lavo i piatti.😮 ah mi dicevano di lasciare aperto il rubinetto fin che non arrivava a temperatura si alle volte in inverno dopo 10 minuti arrivava 😅 ma stiamo scherzando!!!!
Tarare questa caldaia mettendo un rivelatore con rotellina che mi posso regolare sotto il tubo del acqua calda ma ora non ricordo il collegamento. Più semplice sarebbe sapere se sulla scheda c'è un sistema di regolazione. Grazie.
Tu non sai quanti anni sono che cerco di farlo capire a mia moglie!!!!! Gli ho anche invertito i tubi fredda/calda sul rubinetto della cucina per rendere piu' scomoda l'apertura dell'acqua calda. Ma nulla da fare. La temperatura sanitari e termosifoni la tengo rispettivamente a 40 e 45 gradi
In certe zone d'Italia l'acqua esce dai rubinetti a 9 gradi. Se non si intiepidiscono un po' le tubature, lavandosi le mani cadono le unghie e anche docciarsi con l'acqua a 35 o 40 sarebbe un massacro, tenendo presente che con 35 si sente freddo (corpo a 37) e con 40 appena tiepido. E poi l'acqua, anche se ce la stanno praticamente regalando, finirà molto prima del metano. Io preferisco risparmiare acqua finché ce n'è e chiudo mentre mi insapono, anche perché sono grosso e ci metto parecchio tempo, correrebbero via troppi litri. Quando l'avremo inquinata tutta, avere del metano e soldi per scaldarla non servirà a niente. E bisogna pensarci prima, perché durante è già tardi. Video comunque interessante.
Certo l acqua ha un valore inferiore del gas 😂😂😂😂. L’acqua diventa un bene preziosissimo ma noi lo sprechiamo x qualche centesimo. Ottimo consiglio, considerando che se lo fanno milioni di persone poi vedi i numeri
1) Perché non recuperare la A.C.S di quando ci laviamo le mani come vaschetta secondaria per il water?! C è chi lo fa da molti anni, in un anno sono circa 30 MC per 3€ a MC, = 90. € l anno di risparmio sia in soldi che di quantità di acqua. 2) Hai sentito parlare delle centraline bypass che regolano i tempi morti di accensione e spegnimento del generatore in caso di riscaldamento invernale?! 3) la portata minima, sia x le vecchie caldaie tipo B e tipo C, sia le nuove a condensazione è di almeno 2 litri al minuto ( vedasi libretto) a rubinetto ; con tre rubinetti in casa sono 6 litri al minuto cioè 360 litri l'ora di portata al fine di non 'affaticare' la girante del circolatore a rotore bagnato.E cioè necessaria una taratura delle portate di 'acqua bianca' negli impianti condominiali. 4) vogliamo dire ai normatori nazionali UNI di imporre ,in tutti gli impianti termici, l obbligo del montaggio di defangatori magnetici sul tubo di ritorno, e di tararli, in dimensioni, alla volumetria d acqua dell' impianto termico in uso? nuovi consigli..a presto..salutoni..e ..bravo!!!
Purtroppo ci sono dei clienti convinti che con la caldaia nuova avranno l’acqua calda prima , nonostante la caldaia sia lontana. E che grana fargli capire che il venditore che è venuto a prenderli la caldaia non capivo un caz….
Non ho capito se il primo consiglio sia quello di lavarsi le mani con l'acqua fredda o addirittura di non lavarle proprio Boh... Tanto vale buttare la caldaia dalla finestra così non ho rotture di palle con la sua gestione ed i suoi consumi
Non serve a niente lavare le mani aprendo l'acqua calda, visto che una caldaia istantanea impiega minimo 30 secondi a far arrivare l'acqua calda al rubinetto, e in quel lasso di tempo hai già finito di lavarti le mani, per cui l'acqua calda non arriva mai effettivamente al rubinetto, ma hai fatto accendere la caldaia e quindi hai consumato gas inutilmente.
Matteo mi hai aperto un mondo😂😂😂 effettivamente torna tutto! Ma non posso dopo 20 anni toglierla dai 60 gradi...ti giuro mentre spiegavi rivivevo quando faccio la doccia 😂😂😂questo video merita 1mln di like davvero!
Mi sono iscritto quando parlavi "solo" di camper, ma i tuoi video attuali sono ancora più interessanti, in quanto io mi occupo proprio di "corretta gestione della energia", ed anzi mi piacerebbe poter scambiare 2 idee con te per capire se sono idee giuste o no. Ma non voglio disturbare. Massima stima per te ed il tuo canale comunque.
Grazie delle belle parole - scrivimi qui matsbraglia@gmail.com
Veramente bravo, soprattutto nella sezione calcare e dosatori di polifosfati! Quando i miei clienti mi chiedono, perchè lo hanno visto a casa del cugino, di installare un dosatore gli faccio lo stesso spiegone che fai tu nel video sottolineando che il calcare si scinde dall'acqua intorno ai 55 °C, che non ha assolutamente senso miscelare la calda con la fredda e che se l'acqua della loro rete ha una durezza ragionevole possono risparmiarsi la spesa dell'istallazione e gestione di un dosatore proporzionale. Purtroppo molti colleghi soprattutto se fanno assistenza a qualche marchio dsi proposito impostano temperature assurde in quanto tutti gli accessori dell'impianto, miscelatori, areatori, filtri sottolavabo,( la stessa ceramica diventa opaca) avranno vita breve a vantaggio delle tasce di qualche disonesto... per non parlare della reazione di panico che si ha sotto la doccia con l'acqua bollente che può dar vita ad incidenti domestici. Iscritto!!!
Complimenti per questo video! Penso che sia uno dei migliori insegnamenti che ci siano su UA-cam. Oltretutto penso che queste cose dovrebbero insegnarle a scuola!👍👋
Parole Sante. Sarebbe utile un video di approfondimento sugli addolcitori a sale. Quali evitare e come capire se effettivamente funzionano. Spesso si installano, si mette il sale, ma resta il dubbio se effettivamente svolgono correttamente il lavoro. Grazie Marco
Bellissimo video molto istruttivo. Ho subito messo in pratica alcune dritte che non sapevo e, soprattutto, ho fatto caso alle brutte abitudini quotidiane che, a lungo andare, fanno spendere tanti soldini. Bravo Matteo come sempre. Non vedo l'ora di vedere un altro video istruttivo. 😀
Interessante! ci voleva un video così, ancora oggi molta gente non ha capito come "comportarsi" con la caldaia ! Grande Matteo!!!
È vero,io solo oggi purtroppo grazie alla crisi energetica sto imparando a regolare i potenziometri dell'acqua calda ,che erano sparati quasi al massimo,sia per l'acqua calda che per il riscaldamento
Ho scoperto veramente l’acqua calda grazie mille veramente!!
Mi iscrivo con vero piacere al tuo canale, primo perché ti conosco di persona in quanto manutentore della MIA caldaia da diversi anni e poi la tua competenza è onestà non ha rivali. Sei un grande! Un saluto e... alla prossima primavera.
Ciao Matteo
Io ho una condensazione da 24 kw immergas e col radiante a pavimento in questo periodo non sottozero mando acqua nel pavimento a 28 gradi e tengo i termostati al max ,così ho 20 21 gradi in ambiente in modo che la pompa gira sempre e la caldaia si accende e spegne al bisogno per integrare il ritorno.
Uso questo sistema perché si è starato il termostato e allora uso la manopola della caldaia agendo sulla mandata e in questo modo integro solo il calore che disperde l involucro della casa.
Per la sanitaria ho un accumolo da 200 litri del pannello solare e con la caldaia in inverno lo tengo a 45 gradi ,e purtroppo la caldaia ogni tanto parte x integrare le dispersioni e questo purtroppo l unica pecca di spreco.
Bel video complimenti
Mi hai dato idee di come montare un bel video grazieeee
Bravissimo...diglielo a mia moglie e alle mie figlie che sentono freddo pure ad Agosto! 😂😂
Ciao, grazie per il video. Potresti fare delle considerazioni sul problema della legionella negli impianti con serbatoio di accumulo in caso di temperature non sufficientemente alte?
Ci arriveremo
@@sbragliando Grazie!
Video interessante,proverò questa tecnica e vediamo la differenza sulla bolletta,sulle caldaie di vecchia generazione ci vorrà un tecnico per la taratura?
Certamente. Sconsiglio di mettere mano senza sapere bene cosa si sta facendo
Grande!!!
Siamo al Top!!!!
Ciao Matteo, questo valido anche per boiler acqua elettrico? Grazie.
No Leo, su boiler elettrico servono altre accortezze. Presto ne parlerò 👍
Ciao bel video...una domanda, se metto il filtro a polifosfati, questo altera le caratteristiche dell acqua potabile visto che poi la bevo ?
Grazie
Cioè tu bevi l'acqua calda della caldaia?! Il filtro si applica sul circuito "caldo". Il freddo rimane invariato e rimane perfettamente potabile
Ok grazie...ti chiedo anche questo...l acqua calda trattata con polifosfati, quando faccio la doccia e l acqua si vaporizza, non c è il rischio di inalarla ?
Ciao Matteo
Video utilissimi
Ti volevo chiedere se il discorso vale anche per la caldaia con boiler, la mia ne ha uno integrato
In parte. Diciamo che c'è meno attesa all'apertura...va comunque tenuta bassa come calore (per evitare formazioni di calcare)
Non ho mai miscelato l'acqua sanitaria, l'ho sempre impostata ad una temperatura che sia ideale per fare il bagno o la doccia, quindi 35/40°C... Le mani invece me le lavo sempre con l'acqua fredda salvo sporco impossibile, e comunque tengo sempre la caldaia sulla posizione "Confort" in modo da avere lo scambiatore sempre caldo. 🙂
Sei un grande! Grazie mille
Ciao Matteo, tutto vero cio` che hai detto, ma ti faccio una ulteriore domanda e cioe`: ho notato che se accendo la caldaia quando faccio/facciamo la doccia e la spegnamo quando la abbiamo finito, ho notato, appunto, un ulteriore risparmio di gas. E` una operazione corretta o sbaglio? Ho notato, inoltre, che se la tengo accesa costantemente la temperatura dell'acqua si abbassa di circa 5/8° nell'arco della giornata
stimolando l' accensione della caldaia inutilmente. Cosa mi/ci consigli? Grazie e alla prossima. PS: belle quelle faccette deformate, chissa che a qualcuno venga voglia di inquinare meno.
Questi consigli li mettevo in pratica da prima. Con la ristrutturazione integrale dell'appartamento, è stato rifatto anche l'impianto idrico risultato poi (a detta di mio zio ex idraulico del comune) con una portata superiore a quella dei tubi originari quindi per evitare gli sbalzi, temperatura al minimo e acqua calda non miscelata. Con la caldaia precedente (installata nel 2000) ho dovuto anche parzializzare il gas girando opportunamente la valvola di intercettazione, perché il minimo era troppo caldo. Ora con la successiva va bene.... perlomeno d'inverno.
Inoltre il bagno non è proprio vicinissimo allo scaldaacqua ma per non sprecarla, complice la vicinanza della vasca al WC, ho preso l'abitudine di fare pipi prima di farmi la doccia (o perlomeno attendere a scaricare) e poi versarla nella tazza fino alla temperatura più tiepida con l'uso di un getto a tubo un po' più lungo. Resta comunque il problema di tenere l'acqua aperta anche mentre mi insapono.
Ora però presa coscienza che la bolletta del gas (solo acqua calda e cottura) è metà di spese fisse e metà di gas, ho deciso di fare una transizione "a corrente".
Quella di girare la serranda di intercettazione, come metodo di taratura, non è una pratica consentita. Tra l'altro al contrario, chiudendola non cali la minima ma piuttosto la massima...(regolazioni che obbligatoriamente si devono fare in caldaia) 👋
@@sbragliando Infatti la minima era troppo calda anche col potenziometro tutto a sinistra (forse non l'avevo scritto prima)... Comunque ora con la Immergas ho solo il problema di tenere l'acqua aperta anche se non mi sciacquo, problema che risolverò definitivamente mandando aff...ulo il metano
In parte di questi consigli li sapevo, altri no. Grazie.
Ciao Matteo, visti i tempi, consigli molto importanti, ......io a dire il vero su un punto, circa l'apertura del miscelatore in posizione acqua calda per lavare le mani o lavare una tazzina, oppure riempire un piccolo tegamino ......poi da scaldare!!!!, sto' lottando gia' da tempi non sospetti, purtroppo senza grandi successi. Le soluzioni a cui pensavo sono due, o invertire i tubi sotto il miscelatore, oppure pretendere lo spostamento dell'addebito della bolletta del gas dal mio all' altro conto corrente!!! Che ne pensi?
Per gli altri punti , forse un po' piu' tecnici, che hai spiegato benissimo in modo comprensibile a tutti, li seguiro' immediatamente alla lettera. Grazie, continuero' a seguire i tuoi video molto interessanti !
Spetta...non ho capito perché dovresti invertire i tubi 🤨😅
@@sbragliando Cosi' al posto dell'acqua calda verrebbe quella fredda!! ....Ma credo che non vada bene, creerebbe confusione a tutti. Anzi, faccio vedere a mia moglie questo video,...spiegato cosi' bene sara' sicuramente piu' efficace!! Ciao
Buongiorno Matteo!
Preziosi i tuoi consigli, il dubbio sul lavaggio mani ce l'avevo :)
All'inizio si vede un'Ariston simile alla mia. Ho una "CLAS B Premium" del 2009. Da qualche settimana va in blocco continuo con errore 504 "distacco fiamma", ma ultimamente va in blocco sempre più frequentemente (ogni minuto). A novembre il tecnico caldaia ha fatto i controlli del caso, senza assicurarmi di aver risolto, dicendo che se il problema si fosse ripresentato sarebbe stato da cambiare la scheda elettronica. Ed eccoci qui: 400€ di scheda + 80€ di manodopera e chissà quando arriva la scheda.
1. Il cambio scheda è la soluzione più economica?
2. I prezzi delle scheda elettroniche sono così alti?
Le schede costano davvero un botto, i prezzo sono in linea. Confermo il problema (sai se ha provato con il tester il voltaggio sul filo di massa a terra?!)
@@sbragliando Grazie del feedback, non so risponderti, ma domani ho un altro tecnico che passa a verificare, gli chiedere di fare questo controllo ed altro se hai ulteriori suggerimenti.
Anche nella mia si bloccava spesso la fiamma e ho risolto facendo un check a tutti i faston nella scheda e al cavo dell'alta tensione porta scintilla
Ciao Matteo, però non capisco come mai i tecnici che sono venuti a fare le manutenzioni annuali della caldaia a casa mia hanno sempre aumentato la manopola della regolazione della temperatura, raccomandandosi di non toccarla per non creare un danno alla caldaia. Il risultato è che,oltre al gran consumo di gas, mi trovo i caloriferi caldissimi da dar fastidio affiancati da una "puzza di ferro" diffusa nell'aria dal calore. Cosa ne pensi tu?
Abbassa subito. Quel tanto da fare arrivare in temperatura il termostato ambiente - Tenere così alto può essere anche deleterio per i componenti dell'impianto (oltre alla formazione di fanghi e sporco nell'acqua primaria). Che termo hai ?!
@@sbragliando i termo sono i classici in ghisa
@@sbragliando mi sono dimenticato di dirti che mi hanno detto anche di non chiudere mai, e neanche semichiudere, i pomelli dei termo, ma di lasciarli al massimo
I consigli valgono se la caldaia si accende "solo" per scaldare l'acqua sanitaria quando c'è richiesta. Invece nel caso di una caldaia a condensazione accesa 24 su 24 per scaldare i termosifoni,non valgono queste regole? Cioè nel senso già è accesa, quindi per scaldare l'acqua sanitaria non hai consumi extra,giusto? Ciao grazie
Non c'entra che sia a condensazione. Acqua calda e riscaldamento lavorano da sempre separati anche in inverno (ma con priorità per la AC) 👍
@@sbragliando Si si ho capito, quello che intendevo io(se sbaglio non lo so 😆)anzi,faccio un esempio:accendo per scaldare casa(termosifoni),dopo 3 ore faccio una doccia,la caldaia non è già calda? O riscalda, cioè fa ripartire la fiamma, un'altra volta per l'acqua sanitaria?
@@sabaxs89 e già calda, ma deve andare al massimo comunque per i primi secondi.
Buongiorno
È possibile mentre ci si insapona sotto la doccia diminuire la portata di acqua tramite il rubinetto (ma non chiudere completamente l'acqua) e mantenere la temperatura costante? (Cosi da non far spegnere la caldaia istantanea in questione)
Oppure anche la portata di acqua all'utenza va ad influenzare l'accensione/spegnimento della caldaia?
Grazie
Ciao bel video utilie!
Non capisco però se i consigli valgono anche nel caso si abbia uno scaldabagno elettrico con accumulo. Se non erro alcuni dovrebbero perdere di validità, giusto?
Si è vero, con elettrico serve tutta un'altra tecnica
@@sbragliando
Grazie :)
Buonasera, vorrei chiedere cosa fare se l'acqua calda ci mette qualche minuto ad arrivare al lavandino. Grazie
Non mi dire che col mini boiler da camper è lo stesso?
Ergo: mica devo sprecare 3/4 LT del mezzo minuto anche in camper?
Assolutamente no. Li cambiamo tutti i parametri
Nel senso che funzionano diversamente? L'acqua esce direttamente calda?
Grazie fratello camperista
Ciao Matte, complimenti per i tuoi video e grazie dei consigli!
Volevo chiederti una cosa.. Ho impostato dalla caldaia la temp acqua a 43° e quella del riscaldamento (termosifoni in alluminio) a 55°.
Dal termostato invece ho impostato una temperatura max di 19°. Di conseguenza i termosifoni si accendono ogni qualvolta la temperatura scende a 18,6 e si spengono a 19°.
Faccio bene o è meglio cambiare abitudini impostando fasce, orari e temperature diverse? Magari a secondo di quando siamo in casa e non.
Grazie e ancora complimenti! +1 iscritto!
Sempre raccomandabile fare fasce orarie in base alle proprie abitudini. Stando attenti a non abbassare troppo la temperatura di spegnimento. Sui termosifoni in alluminio puoi andare anche più in alto, fai prima a mandare in temperatura il termostato 👍
Ciao
Per quanto riguarda la temperatura dell’acqua dei termosifoni?? Cosa mi consigli ((da noi fa freddo adesso siamo già a -4 )
Grazie
Che termo hai ?!
@@sbragliando in ghisa
Butta a 60° e se vedi che arrivi a temperatura ambiente in tempi brevi, prova anche 50 (se sei a condensazione)
@@sbragliando si è a Condensazione in attesa della tua risposta avevo messo a 68
Grazie
Io ho la caldaia a pellet. Vale lo stesso discorso di tenere il rubinetto aperto mentre si fa la doccia calda?
No...se un buon accumulo, non serve tenere sempre aperto.
@@sbragliando l'acqua cmq è impostata a 40. Per ora con queste temperature regge bene.
Grazie! E confermo che il mio idraulico l'altro giorno mi ha detto le stesse identiche cose.
Un bravo idraulico
Un video su come funziona l'addolcitore? Su internet si trova di ogni e ci si capisce nulla...
Ciao Posso farti una domanda?a che temperatura devo regolare il potenziometro per i termosifoni a 70 gradi?
Non c'è una regola. Che termo hai ?!
@@sbragliando Se intendi i radiatori,sono quelli bianchi in alluminio
Alla temperatura più bassa possibile, a patto che si raggiunga la temperatura impostata sul cronotermostato, o termostato ambiente. Non esiste una regola, ci sono troppe variabili da considerare
@@OttoliniAle Grazie,siccome io sconoscevo tutte queste impostazioni della caldaia volevo un po' capire....ho già ridotto al ribasso i potenziometri, credo a un quarto sia per termosifoni che per acqua calda
Ciao, non so se lo hai già detto da qualche parte, ma io ho sempre il dilemma con la caldaia: uso le fasce orarie tipo 20 gradi di giorno e 17 notte, oppure meglio lasciare sempre all'incirca la stessa temperatura per evitare la botta per riportare da 17 a 20? Grazie
Fasce e programmazione è sicuramente consigliato
Ciao mi hanno cambiato la valvola gas e da quel momento l'acqua esce a 50 gradi ma è impostata a40 come posso fare e una ferroli diva condensa f24
Minimo alto. Va fatta tarare. Tutto lì (controlla di avere un bel getto, rubinetti puliti)
Avrei una domanda sciocca, se mai leggerai: come mi devo regolare con la lavatrice? Chi scalda l'acqua? Posso lavare a 60 gradi se la caldaia è a 40? Scusa ma sono ignorante in materia.
In ogni caso grazie per i consigli!
Caldaia e lavatrice non sono comunicanti.
Ora sono triste... Non posso fare nulla per risparmiare di più 😭😭 le cose che hai elencato le faccio già tutte ahaha
Perché il mio idraulico afferma che la bassa temperatura impostata nella caldaia può generare legionella ?
Se con boiler ha ragione (in parte). Conta che per la formazione di batteri servono una manciata di fattori, compreso anche il saltuario utilizzo di acqua (prelievo)
Matteo io pure sono sempre stato convinto di quello che dici, ma non sono ne un tecnico ne un esperto, quindi pensavo fossero solo mie paranoie!! Invece avevo ragione!! Solo un problema ho notato... quando metto l'acqua sanitaria a 40 gradi mi arriva praticamente subito a temperatura, quindi la caldaia si spegne fino a circa 32 gradi e l'acqua così mi risulta fredda... ma è in problema della mia caldaia?? Ma invece per i termosifoni quale è la temperatura ideale di funzionamento dell'acqua??
Probabilmente si. Potresti avere sporco nello scambiatore...non regge il minimo e tende ad andare in ebollizione (ecco perché va in pausa). Se non è dotata di modulazione fiamma, prova a fare abbassare la fiamma minima (magari è un po alta).
Tu da dove fai questi video?intendo dire qual è la tua azienda?
L'azienda è mia. I video li faccio nella mia sala prove 😉
C’è una tubatura che si monta come un multistrwto ma con all’interno un sottile strato di rame, la produce la Inter ex kabelmetwl, il rame impedisce il deposito del calcare, e per favore sappiate che il rame disinfetta l’acqua, oltre a permettere di fare una messa a terra molto più facilmente
Piccola correzione: Il calcare si attacca anche sul rame (oltre che ossidarsi)
Se il rame è trattato con ozono a 200 atmosfere nella fase finale della produzione, si crea una trasformazione fisica della superficie, che toglie i residui oleosi carbonizzati delle ricotture, creando una superficie simile a quella delle ceramiche, brevetto italiano. Purtroppo diventato tedesco, Rugosità assoluta: e. = 0,0015 mm \\\ non dico il tipo di tubo per rispetto, lavorai alla difesa del posto di lavoro degli operai italiani per dieci anni a Roma, ma poi i tedeschi entrati per la porta di servizio fecero fallire chi li aveva salvato dal fallimento…
@@LudoMaxLanc il costo di lavorazione è troppo alto per la produzione a catena (parlo di caldaie). Non è un caso infatti che i produttori mirano a gruppi idraulici completamente in plastica e corpi in alluminio (e silicio). Il rame è diventato un ricordo
@@sbragliando purtroppo, pensa la mia caldaia è con elementi in rame dove necessario e tutte le tubature dell’impianto. 1993 ad oggi nessun problema, cosa che negli appartamenti vicini gli idraulici ed ingegneri… comunque il rame si porta a spalla, si piega con un semplice strumento si collega direttamente alla valvola di doppia entrata dietro al termosifone, dentro dei corrugati con sensore di umidità, il tutto in poche ore e con un solo operaio, neanche specializzato, perché non ci sono saldature da fare. Quindi scegliere il rame significa far pagare di più il cliente con un costo orario del lavoro minore, altro vantaggio la messa a terra collegata direttamente ai sanitari dal tubo. sono scelte di vita, complimenti per i tuoi video ti sto facendo pubblicità
Ti spiego io sono proprietario di dimore storiche, se devo fare una traccia è un affare diplomatico impressionante, devo fare interventi che siano duraturi e di estrema sicurezza in affidabilità.
Caldaia istantanea: può avere senso disattivare la temperatura dell'acqua calda e abilitarla solo quando si ha effettivo bisogno? In casa sono solo e faccio la doccia una volta al giorno quindi il resto del tempo la caldaia mi tiene pronta l'acqua calda calda per niente... Ora essendo istantanea non è che mi tiene pronto 150 litri ma comunque la quantità d'acqua che c'è nella serpentina la mantiene calda o sbaglio? Se così fosse continuerebbe ad avviarsi per scaldare quei pochi decilitri che comunque non mi servono fino a sera quando farò la doccia... Non sono del settore quindi la mia è una domanda forse stupida...
Essendo istantanea non può avere accumulo. Esistono funzioni che preriscaldando lo scambiatore per abbreviare i tempi di attesa in fase di richiesta, ma si parla di avviamento di qualche secondo. Programmare gli orari sanitari sulla istantanea non è fondamentale (a meno che non ci sia un utilizzo NON CONSENTITO, da parte di bimbi e anziani). 👋
@@sbragliando grazie Matteo 👍
Matte io per non sbagliare sia acqua sanitaria che acqua radiatori ho tutto al minimo e appena sento la bimba che gioca nel bidet urlo 🗣️ Raga cosi ho risparmiato un sacco di soldi 🤑
Interessante, solo che il tutto vale per caldaie istantanee o sbaglio? Se abbassi troppo la temperatura dell’acqua ed hai un accumulo rischi la legionella, se invece chiudi il rubinetto sotto la doccia per insaponarti con l’accumulo non succede quello che hai descritto. Se il mio ragionamento fa acqua correggimi sbragliando si impara :)
Si vale per le istantanee. Su boiler è tutta un'altra storia
bravissimo ,sono cose che in genere le persone non pensano
A volte conviene cambiare la caldaia, nel mio caso ancora la vecchia caldaia a metano il mi consumo circa 250€ compreso tasse, facendo 4 conti non mi conviene sostituirla.
Un esempio banale in casa ho sostituito il vecchio frigo ho guardato per un Bosch in classe A +++ costo 800 consumo 190kw sempre della Bosch a 540€ in classe A consumo 240Kw lin fine ho acquistato quello 540 perché per 50kw differenza 15€ CONSUMO ENERGETICO CI VOLEVA 20ANNI PER RIPAGARE LA DIFFERENZA, PIÙ HO ANCHE IL FOTOVOLTAICO MI COSTA ANCORA MENO.😃
Ottimi consigli, da quando ho la caldaia istantanea non uso più i miscelatori, ho impostato la temperatura a 44 gradi e apro solo l'acqua calda, quella di tenere sempre aperta l'acqua sotto la doccia per risparmiare gas non la sapevo, grazie.
Nel momento in cui scrivo 2 "geni" hanno messo pollice in giù credendo di scaricare il video LOL
grazie del video. vorrei fare una domanda: Boiler piccolo, l acqua calda ci mette tanto da arrivare (3-5minuti) ma poi quando arriva rimane per 2 minuti e dopo va via e bisogna aspettare altri 5 minuti con acqua che scorre... Il boiler e vicino alla caldaia.. ma vedo che la caldaia fa fatica ad accendersi (fa scintilla ma non parte subito fa molta fatica) cosa si dovrebbe fare? grazie @Sbaragliandosiimpara-MatteoBraglia
@sbaragagliandosiimpara
Sono 25 anni che spiego questi concetti ai miei clienti, ma a qualcuno non entra proprio in testa.
Acqua sanitaria a 37 gradi quelle termica a 55 e vai alla grande.
Ho sempre lavato le mani e la faccia cn sapone e acqua fredda... ma mia moglie dice che si igienizzante cm acqua calda e nn mi da retta...
Caldaia duo tec a condensazione ex ocean ora baxi messi a 35 non ne vuole sapere aperto il rubinetto supera i 45 gradi come regolare il tutto ? Dopo vari operatori chiamati mi dicono che la caldaia è così ma stiamo scherzando , avevo un ocean stagna che come la impostazione era messa rimaneva. Ora devo miscelare sotto la doccia o lavo i piatti.😮 ah mi dicevano di lasciare aperto il rubinetto fin che non arrivava a temperatura si alle volte in inverno dopo 10 minuti arrivava 😅 ma stiamo scherzando!!!!
Tarare questa caldaia mettendo un rivelatore con rotellina che mi posso regolare sotto il tubo del acqua calda ma ora non ricordo il collegamento. Più semplice sarebbe sapere se sulla scheda c'è un sistema di regolazione. Grazie.
Il mio idraulico non me l'ha spiegato così bene ...non so come ringraziarti... 1000 likes.
Tu non sai quanti anni sono che cerco di farlo capire a mia moglie!!!!! Gli ho anche invertito i tubi fredda/calda sul rubinetto della cucina per rendere piu' scomoda l'apertura dell'acqua calda. Ma nulla da fare. La temperatura sanitari e termosifoni la tengo rispettivamente a 40 e 45 gradi
In certe zone d'Italia l'acqua esce dai rubinetti a 9 gradi. Se non si intiepidiscono un po' le tubature, lavandosi le mani cadono le unghie e anche docciarsi con l'acqua a 35 o 40 sarebbe un massacro, tenendo presente che con 35 si sente freddo (corpo a 37) e con 40 appena tiepido.
E poi l'acqua, anche se ce la stanno praticamente regalando, finirà molto prima del metano. Io preferisco risparmiare acqua finché ce n'è e chiudo mentre mi insapono, anche perché sono grosso e ci metto parecchio tempo, correrebbero via troppi litri.
Quando l'avremo inquinata tutta, avere del metano e soldi per scaldarla non servirà a niente. E bisogna pensarci prima, perché durante è già tardi.
Video comunque interessante.
Certo l acqua ha un valore inferiore del gas 😂😂😂😂. L’acqua diventa un bene preziosissimo ma noi lo sprechiamo x qualche centesimo. Ottimo consiglio, considerando che se lo fanno milioni di persone poi vedi i numeri
Ma diamoci un taglio...basta non stare in doccia 20 minuti. Si parla di soldi
1) Perché non recuperare la A.C.S di quando ci laviamo le mani come vaschetta secondaria per il water?! C è chi lo fa da molti anni, in un anno sono circa 30 MC per 3€ a MC, = 90. € l anno di risparmio sia in soldi che di quantità di acqua.
2) Hai sentito parlare delle centraline bypass che regolano i tempi morti di accensione e spegnimento del generatore in caso di riscaldamento invernale?!
3) la portata minima, sia x le vecchie caldaie tipo B e tipo C, sia le nuove a condensazione è di almeno 2 litri al minuto ( vedasi libretto) a rubinetto ; con tre rubinetti in casa sono 6 litri al minuto cioè 360 litri l'ora di portata al fine di non 'affaticare' la girante del circolatore a rotore bagnato.E cioè necessaria una taratura delle portate di 'acqua bianca' negli impianti condominiali.
4) vogliamo dire ai normatori nazionali UNI di imporre ,in tutti gli impianti termici, l obbligo del montaggio di defangatori magnetici sul tubo di ritorno, e di tararli, in dimensioni, alla volumetria d acqua dell' impianto termico in uso?
nuovi consigli..a presto..salutoni..e ..bravo!!!
Purtroppo ci sono dei clienti convinti che con la caldaia nuova avranno l’acqua calda prima , nonostante la caldaia sia lontana. E che grana fargli capire che il venditore che è venuto a prenderli la caldaia non capivo un caz….
Non mi resta che attivarle l’acqua comfort facendole sprecare gas per fargli guadagnare quei 20 secondi
Oltre ad abbreviare la vita del secondario 👍
Non ho capito se il primo consiglio sia quello di lavarsi le mani con l'acqua fredda o addirittura di non lavarle proprio
Boh... Tanto vale buttare la caldaia dalla finestra così non ho rotture di palle con la sua gestione ed i suoi consumi
Non serve a niente lavare le mani aprendo l'acqua calda, visto che una caldaia istantanea impiega minimo 30 secondi a far arrivare l'acqua calda al rubinetto, e in quel lasso di tempo hai già finito di lavarti le mani, per cui l'acqua calda non arriva mai effettivamente al rubinetto, ma hai fatto accendere la caldaia e quindi hai consumato gas inutilmente.
@@alerighi e allora si vietino le caldaie istantanee
Lavarsi le mani è fondamentale
È una vita che per fare la doccia non uso il miscelatore. Ho trovato la mia temperatura ideale e non la modifico più 👍🏻
9:40 se ragioniamo tutti così in pochi anni rimaniamo senz'acqua forever
Si certo, non perché i VERDI bocciano gli invasi nei fiumi e le dighe in cemento...ma perché io non chiudo l'acqua per lavarmi l'ucc****. Suvvia