Ciao, buonasera: potresti fare un video, 1 - per approfondire il protocollo "Opentherm"? (cosa significha, come funziona, quali vantaggi vi sono, le interazioni con i cronotermostati "smart"), 2 - come sapere se le valvole dei termosifoni sono compatibili con le valvole termostatiche smart? Grazie mille
Ciao, una domanda: conviene tenerlo acceso in modalità automatico, o spegnerlo la notte e riaccendere la mattina successiva in modalità manuale? Grazie
Ciao Matteo ottimo video.ti seguo da poco ma se veramente chiaro ed esaustivo. Non capisco però perché un controllo remoto integrato dal produttore possa portare a un risparmio “eccezionale” (come dici tu) sulla bolletta. Già con un termostato intelligente posso programma fasce orarie e temperatura. Il contorno remoto come fa ad innalzare all’ennesima Potenza quanto già svolto dai termostati? Non capisco … 😊
Ciao, complimenti per I tuoi video! Il problema che ho io invece è di avere due termostati uno per piano ma che comandano ognuno una valvola di zona caleffi 630L ma la valvola non è collegata alla caldaia come fare senza sfasciare mezza casa?
Ciao, complimenti per I tuoi video! Tipo il cronotermostato modulante wifi Easy Control CT 200 marca BOSCH in che categoria lo posizioni? Abbianandolo poi ad una caldaia a condensazione marca BOSCH modello CONDENS GC 2300W 24/30?
Io ho il termostato che non funziona più e allora quest anno ho adottato un altro sistema, cioè avendo il radiante a pavimento ho messo la mandata fissa a 28 gradi tutto il giorno così da mantenere i 21 21.5 gradi in casa e poi la caldaia gestisce lei le.accensioni e spegnimenti. Non ho più sbalzi di tempera notte e giorno e quando arriva in temperatura stacca e quando l acqua nell impianto si raffredda riattacca. Non so se è meglio o peggio...però col radiante a pavimento che alternative puoi avere? Abbassare di 1 grado la notte?? Ok poi quanto ci impiega a riprenderlo? Un paio di ore o forse più se hai la mandata alta sui 35 ma con mandata a 28 mi conviene stare costante e la alzerò quando farà più freddo a mano mano che cala la temperatura interna. Praticamente faccio da sonda interna/esterna io.
No. Puoi provare a farla andare qualche ora in più, con temperature di mandata più basse, ma è un bene che l'ambiente arrivi in temperatura senza ritardi inopportuni.
Ottima spiegazione,sarebbe interessante che spiegassi come regolare i termostati,sempre accesi oppure solo accesi quando si è in casa,con quanti gradi di scarto tra notte e giorno ecc ecc,certo dipende molto dal grado di coibentazione dell'abitazione ma potrebbe essere una base per poi personalizzare.
bravo , posso farti solo un piccolo appunto? il termostato 3 non e' WIFI ma wireless, infatti non puo' essere connesso alla WIFI perche' usa la radio 433mHz. Per i crono WIFI consiglio che siano sempre alimentati a rete perche' altrimenti le batterie rischiano di scaricarsi molto presto. Sulle seconde case non e' facile avere la wifi. meglio sia connesso via SIM. il controllo remoto puo' essere anche comprato a parte a prescindere dalla caldaia. comunque complimenti, parlare di questi argomenti in modo cosi' simpatico non e' cosi' facile.
Grazie Matteo. Molto utile. Un dubbio mi attanaglia da un po’. .. il delta di accensione/spegnimento… io ce l’ho a un grado (da -0,5 a +0,5)… è troppo. Posso risparmiare abbassandolo? Vivo e lavoro in casa tutto il giorno.
Quasi tutte le caldaie recenti supportano termostati su bus OpenTherm. Anche le caldaie che non lo dicono apertamente usano quel bus per i loro controlli remoti, magari andando ad utilizzare dei registri non standard lasciati dal protocollo per funzioni extra aggiunte da loro (ma molto spesso no, ed usano solo registri standard). Usare il bus permette al termostato di applicare lui gli algoritmi di modulazione, andando a comunicare alla caldaia un control set point ovvero la temperatura di mandata dell'acqua richiesta, in base a vari parametri che tipicamente sono oltre al set point dell'utente la temperatura interna, la temperatura esterna, e dei parametri dati alle curve climatiche da usare (che poi sono 2/3 coefficienti da calcolare in base al tipo di impianto e abitazione). Oltre a questo poi ci sono altre funzioni come impostare da remoto la temperatura del sanitario, avere notifiche sugli errori e poter sbloccare la caldaia da remoto, leggere le varie temperatura delle sonde, impostare i parametri, ecc. Quindi dovendo investire in un termostato "smart" consiglio vivamente di comprarne uno che usa bus OpenTherm, ovviamente se è supportata questo tipo di connessione, in quanto garantisce una resa migliore dei classici on/off. Tutte le principali marche di termostati smart ne offrono una versione (Tado, Netatmo, Nest, ecc)
@@sbragliando quindi non hanno problemi ,anche se in teoria predisposte,alle basse temperatura,ho sentito qualche collega me ne ha parlato come la peste nera
19 gradi in casa...mai visti,sempre 21/22 li trovo impostati...speravo parlassi della famosa "sonda esterna " che al 90% la si monta e dopo il collaudo viene esclusa ( e intanto bestemmi inutilmente per tirare il cavo )
Che spasso per gli hackers entrare nelle reti utilizzando in questi sistemi di controllo sprovvisti di sucurezza... ATTENTI a questo punto prima dell'acquisto.
Conviene la corrente(pompa di calore),a meno che non abiti dove va sotto i -15.. maledetto me quando non ho tolto la caldaia mentre ristrutturavo.. a breve cambio tutto e ciao gas.. Naturalmente devi prima avere poche dispersioni.. infissi adeguati e un cappotto termico senza disomogeneità..
Anche questo video è stato MOLTO interessante... BRAVO
Bellissimo video, chiaro, preciso e ricco di informazioni. Bravissimo Matteo.
Ciao, buonasera: potresti fare un video, 1 - per approfondire il protocollo "Opentherm"? (cosa significha, come funziona, quali vantaggi vi sono, le interazioni con i cronotermostati "smart"), 2 - come sapere se le valvole dei termosifoni sono compatibili con le valvole termostatiche smart? Grazie mille
Ciao, una domanda: conviene tenerlo acceso in modalità automatico, o spegnerlo la notte e riaccendere la mattina successiva in modalità manuale? Grazie
Ciao Matteo ottimo video.ti seguo da poco ma se veramente chiaro ed esaustivo. Non capisco però perché un controllo remoto integrato dal produttore possa portare a un risparmio “eccezionale” (come dici tu) sulla bolletta. Già con un termostato intelligente posso programma fasce orarie e temperatura. Il contorno remoto come fa ad innalzare all’ennesima Potenza quanto già svolto dai termostati? Non capisco … 😊
Ciao, complimenti per I tuoi video! Il problema che ho io invece è di avere due termostati uno per piano ma che comandano ognuno una valvola di zona caleffi 630L ma la valvola non è collegata alla caldaia come fare senza sfasciare mezza casa?
Ciao, complimenti per I tuoi video!
Tipo il cronotermostato modulante wifi Easy Control CT 200 marca BOSCH in che categoria lo posizioni?
Abbianandolo poi ad una caldaia a condensazione marca BOSCH modello CONDENS GC 2300W 24/30?
Ottimo. Se poi ci si mette una maglia e pantaloni termici ecc il risparmio aumenta ancora di più.
Io ho il termostato che non funziona più e allora quest anno ho adottato un altro sistema, cioè avendo il radiante a pavimento ho messo la mandata fissa a 28 gradi tutto il giorno così da mantenere i 21 21.5 gradi in casa e poi la caldaia gestisce lei le.accensioni e spegnimenti.
Non ho più sbalzi di tempera notte e giorno e quando arriva in temperatura stacca e quando l acqua nell impianto si raffredda riattacca. Non so se è meglio o peggio...però col radiante a pavimento che alternative puoi avere? Abbassare di 1 grado la notte?? Ok poi quanto ci impiega a riprenderlo? Un paio di ore o forse più se hai la mandata alta sui 35 ma con mandata a 28 mi conviene stare costante e la alzerò quando farà più freddo a mano mano che cala la temperatura interna. Praticamente faccio da sonda interna/esterna io.
sei molto simpatico continua a fare video ! ma una domanda ..con caldaia a condensazione non è meglio farla girare H24 a bassa temperatura ?
No. Puoi provare a farla andare qualche ora in più, con temperature di mandata più basse, ma è un bene che l'ambiente arrivi in temperatura senza ritardi inopportuni.
Ottima spiegazione,sarebbe interessante che spiegassi come regolare i termostati,sempre accesi oppure solo accesi quando si è in casa,con quanti gradi di scarto tra notte e giorno ecc ecc,certo dipende molto dal grado di coibentazione dell'abitazione ma potrebbe essere una base per poi personalizzare.
Ci sto lavorando
Bravo Matto. 😃👍
bravo , posso farti solo un piccolo appunto? il termostato 3 non e' WIFI ma wireless, infatti non puo' essere connesso alla WIFI perche' usa la radio 433mHz. Per i crono WIFI consiglio che siano sempre alimentati a rete perche' altrimenti le batterie rischiano di scaricarsi molto presto. Sulle seconde case non e' facile avere la wifi. meglio sia connesso via SIM. il controllo remoto puo' essere anche comprato a parte a prescindere dalla caldaia. comunque complimenti, parlare di questi argomenti in modo cosi' simpatico non e' cosi' facile.
Grazie Matteo. Molto utile. Un dubbio mi attanaglia da un po’. .. il delta di accensione/spegnimento… io ce l’ho a un grado (da -0,5 a +0,5)… è troppo. Posso risparmiare abbassandolo? Vivo e lavoro in casa tutto il giorno.
Più che altro rendi più "indicizzato" il funzionamento del termostato (soprattutto se programmato settimanalmente). Consiglio di diminuire il divario
@@sbragliando grazie Matteo!
Non ci capisco una maxza di termoidraulica, ma hai avuto la mia attenzione con i suoni Nintendo😂
Io non accendo proprio così risparmio 😁
Ebus chi lo dovrebbe collegare al termostato? Elettricista o il tecnico della caldaia? 🤔
Sia uno che l'altro (il tecnico sa meglio dove mettere le mani)
Quasi tutte le caldaie recenti supportano termostati su bus OpenTherm. Anche le caldaie che non lo dicono apertamente usano quel bus per i loro controlli remoti, magari andando ad utilizzare dei registri non standard lasciati dal protocollo per funzioni extra aggiunte da loro (ma molto spesso no, ed usano solo registri standard).
Usare il bus permette al termostato di applicare lui gli algoritmi di modulazione, andando a comunicare alla caldaia un control set point ovvero la temperatura di mandata dell'acqua richiesta, in base a vari parametri che tipicamente sono oltre al set point dell'utente la temperatura interna, la temperatura esterna, e dei parametri dati alle curve climatiche da usare (che poi sono 2/3 coefficienti da calcolare in base al tipo di impianto e abitazione). Oltre a questo poi ci sono altre funzioni come impostare da remoto la temperatura del sanitario, avere notifiche sugli errori e poter sbloccare la caldaia da remoto, leggere le varie temperatura delle sonde, impostare i parametri, ecc.
Quindi dovendo investire in un termostato "smart" consiglio vivamente di comprarne uno che usa bus OpenTherm, ovviamente se è supportata questo tipo di connessione, in quanto garantisce una resa migliore dei classici on/off. Tutte le principali marche di termostati smart ne offrono una versione (Tado, Netatmo, Nest, ecc)
Vaillant usa ebus
Qualcuno mi può consigliare un termostato smart che però faccio la statistica delle ore di accensione della caldaia?
ma andando fuori tema ma le caldaie esterne sono più una bega o un vantaggio??
Costano di più ma quello che accade fuori, non accade dentro in casa (perdite rumori botti ecc ecc)
@@sbragliando quindi non hanno problemi ,anche se in teoria predisposte,alle basse temperatura,ho sentito qualche collega me ne ha parlato come la peste nera
Ma no...per certi versi sono anche fatte meglio strutturalmente, proprio perché devono resistere a temperature più ardue
Ma alla fine non hai minimamente parlato di come regolare i termostati per risparmiare
Serve un video dedicato
@@sbragliando direi che urge :)
19 gradi in casa...mai visti,sempre 21/22 li trovo impostati...speravo parlassi della famosa "sonda esterna " che al 90% la si monta e dopo il collaudo viene esclusa ( e intanto bestemmi inutilmente per tirare il cavo )
Non è un cronotermostato wifi ma wireless
Che spasso per gli hackers entrare nelle reti utilizzando in questi sistemi di controllo sprovvisti di sucurezza... ATTENTI a questo punto prima dell'acquisto.
Il gas metano costa 1,3€ smc dimmi come fai a risparmiare.. Si certo non usando il riscaldamento.
1,3? Con quale rornitore?
Conviene la corrente(pompa di calore),a meno che non abiti dove va sotto i -15.. maledetto me quando non ho tolto la caldaia mentre ristrutturavo.. a breve cambio tutto e ciao gas..
Naturalmente devi prima avere poche dispersioni.. infissi adeguati e un cappotto termico senza disomogeneità..
@@DanielElia2036 999oo
cioe' ti sei messo a vendere termostati? boh
Veramente li consiglio. Questo è il mio lavoro da sempre...
@@sbragliando si l'ho capito dal secondo video visto (il primo era quello delle iene). auguri