Non conoscevo Recalcati.una persona di una profondità unica. lezione magistrale 53:40 Grande a chi l ha registrato e che quindi ha dato la possibilità a tutti di condividere questa esperienza. Il peccato più grande ed imperdonabile è lo spreco dei propri talenti. non ci avevo mai pensato. grazie ancora
Grazie Professore della profonda spiegazione cosi raffinata in tutti i sensi. Che il Signore fa scendere su di te le sue benedizioni per continuare ad insegnare a noi la sua Parola nel vero e proprio significato interiore. Grazie ancora. Ti ho ascoltato da Malta.
Comunque il divino non trascura in ogni agonia un suo conforto L' evangelista racconta che nell orto un angelo andò a consolarlo Grazie la sua passione per l' EVANGELO per il Redentore da conforto
Meraviglioso commento ...credo che ogni uomo dovrebbe attraversare " La notte del Getsemani" solo così capirebbe quanto sia importante "amare" ed essere "amati"...
@@luisabuttiglione5496 sì è vero ma preferirei scegliere delle categarie: malavitosi, politici, in generale chi detiene il Potere. Chi ha tanti soldi e pensa solo a questi e non sa che si nasce nudi e si muore diventando polvere
Credo che in ogni vita ci sia almeno una notte del Getsemani....cioè uno, o più di uno, momento in cui si sente di toccare il fondo. E la maniera in cui ne veniamo fuori fa la differenza di una vita riuscita o fallita.
Professore la ringrazio infinitamente di condividere il suo pensiero con noi grandi o piccoli ( intelletto e cultura). Bisogna spendersi x donarsi agli altri. Bisogna avere fiducia in Dio , cosa in cui vacillo spesso , ma x pochi attimi. Amo la Vita, temo la Morte Spirituale. Conto i giorni che mi restano nella convizione che Dio mi terrà in questa Vita fino a che non avrò terminato il Cammino che è stato pensato per me nel Cielo. Del momento in cui salterò nell' aldilà avrò paura. Cercherò se mi sarà concesso dalla mente e dal cuore di non dimenticare la sua spiegazione sulla notte del Getzemani. Che Dio ci aiuti. Con a more , Alessandra
Professore in questa Sua spiegazione di Gesù nel Getzemani Vedo La Luce Divina È per Me Come La Cometa Per i Re Magi i Pastori Che Sono Riusciti a Trovare Gesù Con La Sua Analisi professore ho Visto Il Volto Di Gesù Professore vedo anche la sua Anima piu Chiara della Luna Grazie infinite edo la Luce
Caro Recalcati, è vero! Nessuno è più autentico di un ateo: perché l ateo non fugge dalla sofferenza e dalla solitudine inventandosi un dio. L ateo le vive queste cose e le vive fino in fondo. La fede vera è quella che si affida totalmente, abbandonando tutto. La fede conosce: non deve scappare, ne’ inventarsi un dio.
Poiché Dio ha tanto amato il mondo donando il suo unigenito figlio Cristo Gesù affinché chiunque crede in Lui non perisce ma abbia vita eterna Giovanni 3 16 il peccato che Dio non perdona e l incredulità
Visione illuminante! Si analizza, si commenta, e si ragiona su ciò che è arrivato in qualche modo a noi oggi, di ciò che è accaduto e che gli evangelisti hanno poi scritto. E va benissimo, tuttavia mi domando: ma i pensieri intimi di Gesù, quelli che uno dice tra sé e sé, le preghiere, che vengono trascritte dagli evangelisti e su cui Recalcati ragiona come pochi, magistralmente (non credo che Gesù sia andato da qualcuno a raccontare i suoi pensieri più profondi, i suoi discorsi intimi con Dio); come facevano gli evangelisti a sapere cosa Gesù pensava nei momenti in cui pregava? posso capire le parabole, i discorsi pubblici. Su cosa si basano queste trascrizioni?
Penso che nel Getsemani Dio non lascia solo Gesù. Gesù è sempre in contatto con Dio e Lo prega, Gesù nel Getsemani vive la nostra solitudini,vive le nostre paure,vive l'angoscia nostra su di Se',quella stessa angoscia che tutti noi dovremo vivere al momento nostro estremo della morte. Egli vive i nostri tradimenti,le nostre paure,la nostra solitudine. Mi fermo qui,vorrei dire tanto altro. Vorrei tuttavia invitare a prendere in considerazione il mio pensiero su Gesù.
Nel tradimento sì può dire ché l'inganno che ci fa compiere quel atto di tradimento? Si può pensare che permettiamo di essere ingannati per poi tradire?
Giuda è stato l' unico apostolo non scelto, ma che da sé di è proposto, questo particolare non di poco conto si evince dall' Evangelo di Maria Valtorta.
Lei è libera di prendere sul serio i controversi scritti della Valtorta, che la Chiesa aveva anche messo al bando e tuttora non ha comunque convalidato, ma questa affermazione è contraddetta dal Vangelo e a quello siamo tenuti tutti a credere, se siamo cristiani. Riporto qui il brano in questione Luca 6:12-16 12 In quei giorni Gesù se ne andò sulla montagna a pregare e passò la notte in orazione. 13 Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede il nome di apostoli: 14 Simone, che chiamò anche Pietro, Andrea suo fratello, Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, 15 Matteo, Tommaso, Giacomo d'Alfeo, Simone soprannominato Zelota, 16 Giuda di Giacomo e Giuda Iscariota, che fu il traditore.
Gesù sapeva a cosa andava incontro nel Getsemani. Si è incarnato sapendo perfettamente a tutto ciò cui sarebbe andato incontro. La sua ,egregio prof,è una ipotesi personale che va contro il magistero della Santa Chiesa Cattolica Romana
Quindi come da Aristotele a Sant'Agostino, e tanti altri ....per vivere dobbiamo " peccare" inteso quale esperienza in esperienza ...una mescolanza di eentienti dalla più gioiosa, alla piu dolorosa...esperienze dei vari dolori ..perché i dolori sono sempre diversi tra loro, come gli amori..questo è vivere, questa èla prova che ci chiede!
Purtroppo non è un "privilegio" dell'ateo sperimentare il silenzio di Dio. Purtroppo il silenzio assordante di Dio ormai va avanti da almeno un paio di millenni.
L'ego più grande del Web. E' persino in grado di sapere cosa passasse per la testa di Gesù e Giuda...incredibile che gli sia stato dato spazio in una chiesa pure piena di (immagino) fedeli.
Sacrificio: sacrum facere, rendere l'altro sacro. Appunto come la mamma che si dona al bambino. Basta poi mettersi d'accordo sul contenuto delle parole...certo nell'uso corrente la parola assume un significato di privazione, ma non è certamente il suo significato vero.
Alla Messa ci sono poche persone, ancora meno sono quelle che cercano di partecipare davvero….. ma se “la predica” la fa un laico reso famoso dai media, allora tutti ascoltano. Questo significa due cose: 1) Caro Gesù, non ti preoccupare se la Messa va deserta. La tua figura è un richiamo ancora molto “popolare”, perché la gente, anche se non lo dice espressamente, ha bisogno di significato, di senso, ha sete di Spiritualità. E Tu arriverai alle menti e ai cuori pure attraverso le vie laiche. 2) la Chiesa dovrebbe crescere figure carismatiche capaci di svolgere catechesi formative e illuminanti. Consiglio di ascoltare e leggere Don Fabio Rosini, che ha vissuto sulla propria pelle le parole che esprime attraverso le sue catechesi. Recalcati chiacchiera ma…. dov’è il fondamento esistenziale, il percorso formativo che legittima questo professore laico a predicare in una Chiesa?
Si certo, purtroppo dobbiamo ricorrere ai vangeli apocrifi. La Chiesa non ha fatto altro che magnificare il sacrificio. Caro professore lei confonde la religione cattolica con Lacan 😂😂😂😂😂
Sono d’accordo e non capisco il tono adorante di tutti gli altri commenti. Il Recalcati con i suoi modi teatrali ed enfatici sembra rivelarci chissà quale elaborazione di pensiero mentre dice in realtà cose ovvie e scontate (bene fa il Crozza a chiamarla psicobanalisi) e non fa che rimestare i concetti e le acquisizioni dei grandi del passato, non solo del solito Lacan. È inevitabile ovviamente, e non è certo il solo, ormai per tutto è così, ma trovo un po’ fastidioso l’atteggiamento da primino della classe che ha capito tutto della vita e ci viene a dire come si fa. Dall'alto della mia età… (ci sarebbe un seguito, ma stamattina devo andare)
Grazie, sempre una bella e chiara esperienza. Ho avuto una esperienza importante!!!
Non conoscevo Recalcati.una persona di una profondità unica. lezione magistrale 53:40
Grande a chi l ha registrato e che quindi ha dato la possibilità a tutti di condividere questa esperienza. Il peccato più grande ed imperdonabile è lo spreco dei propri talenti. non ci avevo mai pensato. grazie ancora
L'UMANITÀ di GESÙ e il silenzio di DIO. Fa venire i brividi.
Grazie mille Prof per quest' elucubrazione molto colta e forbita ❤❤
Grazie Prof. per la profondità dell'analisi e per aver chiarito che Gesù non cerca sacrifici,
Grazie Professore della profonda spiegazione cosi raffinata in tutti i sensi. Che il Signore fa scendere su di te le sue benedizioni per continuare ad insegnare a noi la sua Parola nel vero e proprio significato interiore. Grazie ancora.
Ti ho ascoltato da Malta.
Comunque il divino non trascura in ogni agonia un suo conforto L' evangelista racconta che nell orto un angelo andò a consolarlo Grazie la sua passione per l' EVANGELO per il Redentore da conforto
Meraviglioso commento ...credo che ogni uomo dovrebbe attraversare
" La notte del Getsemani" solo così capirebbe quanto sia
importante "amare" ed essere "amati"...
@@luisabuttiglione5496 sì è vero ma preferirei scegliere delle categarie: malavitosi, politici, in generale chi detiene il Potere. Chi ha tanti soldi e pensa solo a questi e non sa che si nasce nudi e si muore diventando polvere
Bravo sono d'accordo con te
Credo che in ogni vita ci sia almeno una notte del Getsemani....cioè uno, o più di uno, momento in cui si sente di toccare il fondo. E la maniera in cui ne veniamo fuori fa la differenza di una vita riuscita o fallita.
Stupenda analisi. Intervento memorabile. Grazie Professore.
Ma quanto è bella questa persona. GRAZIE per questo bello intervento 🙏🫶🙏🫶🙏🫶
Mi si è aperto un mondo…grazie!
La sua profondità è proprio il frutto dei suoi talenti.Ci aiuta a capire la Parola di Dio.Grazie
Grande Prof! Grazie grazie grazie!
Straordinario. Grazie professore🔝
Solo GRAZIE!!!
Grazie le sue coferene mi aprono il cuore e la mente
Grazie Prof...mi trovo in uno stato di estasi universale 😊
Grazie per la profondità della catechesi.
Ma grazie anche per delicatezza dei sottotitoli per chi ha problemi di udito.
Grazie!
Professore la ringrazio infinitamente di condividere il suo pensiero con noi grandi o piccoli ( intelletto e cultura).
Bisogna spendersi x donarsi agli altri. Bisogna avere fiducia in Dio , cosa in cui vacillo spesso , ma x pochi attimi. Amo la Vita, temo la Morte Spirituale. Conto i giorni che mi restano nella convizione che Dio mi terrà in questa Vita fino a che non avrò terminato il Cammino che è stato pensato per me nel Cielo. Del momento in cui salterò nell' aldilà avrò paura. Cercherò se mi sarà concesso dalla mente e dal cuore di non dimenticare la sua spiegazione sulla notte del Getzemani. Che Dio ci aiuti. Con a more , Alessandra
Il dono di sé....ultimo e imlenso sacrificio!!! Grazie!!
Starei ad ascoltarlo per ore.....!
Magistrale!❤
Professore in questa Sua spiegazione di Gesù nel Getzemani Vedo La Luce Divina È per Me Come La Cometa Per i Re Magi i Pastori Che Sono Riusciti a Trovare Gesù
Con La Sua Analisi professore ho Visto Il Volto Di Gesù
Professore vedo anche la sua Anima piu Chiara della Luna
Grazie infinite
edo la Luce
Grazie Prof!
Straordinario Prof. Grazie
Prof e' la sua vitalita' che ci fa ben comprendere la potenza,la forza di Gesu' di Dio
Grazie, x la chiarezza e la bellezza del linguaggio.E' COME SE VEDESSIMO LE SCENE, COME UN FILMATO.
GRAZIE!
Una bella riflessione
Gesù è Dio. In quella notte avviene un impenetrabile dialogo interiore tra sé e sé.
Caro Recalcati, è vero! Nessuno è più autentico di un ateo: perché l ateo non fugge dalla sofferenza e dalla solitudine inventandosi un dio. L ateo le vive queste cose e le vive fino in fondo. La fede vera è quella che si affida totalmente, abbandonando tutto. La fede conosce: non deve scappare, ne’ inventarsi un dio.
👏🏻👏🏻👏🏻
Bellissima lezione. Voglio leggere il libro. Grazie.
Io sono profondamente commosso.
Poiché Dio ha tanto amato il mondo donando il suo unigenito figlio Cristo Gesù affinché chiunque crede in Lui non perisce ma abbia vita eterna Giovanni 3 16 il peccato che Dio non perdona e l incredulità
Subito iscritta al canale! 💐
Visione illuminante! Si analizza, si commenta, e si ragiona su ciò che è arrivato in qualche modo a noi oggi, di ciò che è accaduto e che gli evangelisti hanno poi scritto. E va benissimo, tuttavia mi domando: ma i pensieri intimi di Gesù, quelli che uno dice tra sé e sé, le preghiere, che vengono trascritte dagli evangelisti e su cui Recalcati ragiona come pochi, magistralmente (non credo che Gesù sia andato da qualcuno a raccontare i suoi pensieri più profondi, i suoi discorsi intimi con Dio);
come facevano gli evangelisti a sapere cosa Gesù pensava nei momenti in cui pregava? posso capire le parabole, i discorsi pubblici. Su cosa si basano queste trascrizioni?
La profondità del Prof. Recalcati, è la stessa del Cristo!
Penso che nel Getsemani Dio non lascia solo Gesù. Gesù è sempre in contatto con Dio e Lo prega, Gesù nel Getsemani vive la nostra solitudini,vive le nostre paure,vive l'angoscia nostra su di Se',quella stessa angoscia che tutti noi dovremo vivere al momento nostro estremo della morte. Egli vive i nostri tradimenti,le nostre paure,la nostra solitudine. Mi fermo qui,vorrei dire tanto altro. Vorrei tuttavia invitare a prendere in considerazione il mio pensiero su Gesù.
Nella notte più buia gli si avvicina un'entità spirituale a supporto della sua paura ...sia fatta la tua volontà!
Nel tradimento sì può dire ché l'inganno che ci fa compiere quel atto di tradimento? Si può pensare che permettiamo di essere ingannati per poi tradire?
PAZZESCO! LA CASA DI DIO SALA DI CONFERENZE! CE DI TUTTO COME DON MARCO! MA COSA DICE ?
Io sono la Via la Verità e la vita quel autorità che gli increduli cercano invano di screditdre
Giuda è stato l' unico apostolo non scelto, ma che da sé di è proposto, questo particolare non di poco conto si evince dall' Evangelo di Maria Valtorta.
Lei è libera di prendere sul serio i controversi scritti della Valtorta, che la Chiesa aveva anche messo al bando e tuttora non ha comunque convalidato, ma questa affermazione è contraddetta dal Vangelo e a quello siamo tenuti tutti a credere, se siamo cristiani. Riporto qui il brano in questione
Luca 6:12-16
12 In quei giorni Gesù se ne andò sulla montagna a pregare e passò la notte in orazione. 13 Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede il nome di apostoli: 14 Simone, che chiamò anche Pietro, Andrea suo fratello, Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, 15 Matteo, Tommaso, Giacomo d'Alfeo, Simone soprannominato Zelota, 16 Giuda di Giacomo e Giuda Iscariota, che fu il traditore.
Gesù sapeva a cosa andava incontro nel Getsemani. Si è incarnato sapendo perfettamente a tutto ciò cui sarebbe andato incontro.
La sua ,egregio prof,è una ipotesi personale che va contro il magistero della Santa Chiesa Cattolica Romana
Quindi come da Aristotele a Sant'Agostino, e tanti altri ....per vivere dobbiamo " peccare" inteso quale esperienza in esperienza ...una mescolanza di eentienti dalla più gioiosa, alla piu dolorosa...esperienze dei vari dolori ..perché i dolori sono sempre diversi tra loro, come gli amori..questo è vivere, questa èla prova che ci chiede!
Purtroppo non è un "privilegio" dell'ateo sperimentare il silenzio di Dio.
Purtroppo il silenzio assordante di Dio ormai va avanti da almeno un paio di millenni.
L'ego più grande del Web. E' persino in grado di sapere cosa passasse per la testa di Gesù e Giuda...incredibile che gli sia stato dato spazio in una chiesa pure piena di (immagino) fedeli.
Ok
e' impressionante la differenza tra il laicismo attento e profondo di Recalcati e l'ateismo superficiale alla Odifreddi.
Sacrificio: sacrum facere, rendere l'altro sacro. Appunto come la mamma che si dona al bambino. Basta poi mettersi d'accordo sul contenuto delle parole...certo nell'uso corrente la parola assume un significato di privazione, ma non è certamente il suo significato vero.
Alla Messa ci sono poche persone, ancora meno sono quelle che cercano di partecipare davvero….. ma se “la predica” la fa un laico reso famoso dai media, allora tutti ascoltano. Questo significa due cose:
1) Caro Gesù, non ti preoccupare se la Messa va deserta. La tua figura è un richiamo ancora molto “popolare”, perché la gente, anche se non lo dice espressamente, ha bisogno di significato, di senso, ha sete di Spiritualità. E Tu arriverai alle menti e ai cuori pure attraverso le vie laiche. 2) la Chiesa dovrebbe crescere figure carismatiche capaci di svolgere catechesi formative e illuminanti.
Consiglio di ascoltare e leggere Don Fabio Rosini, che ha vissuto sulla propria pelle le parole che esprime attraverso le sue catechesi. Recalcati chiacchiera ma…. dov’è il fondamento esistenziale, il percorso formativo che legittima questo professore laico a predicare in una Chiesa?
Si certo, purtroppo dobbiamo ricorrere ai vangeli apocrifi.
La Chiesa non ha fatto altro che magnificare il sacrificio.
Caro professore lei confonde la religione cattolica con Lacan
😂😂😂😂😂
Imperdibile
Ma finitela!
Sono d’accordo e non capisco il tono adorante di tutti gli altri commenti.
Il Recalcati con i suoi modi teatrali ed enfatici sembra rivelarci chissà quale elaborazione di pensiero mentre dice in realtà cose ovvie e scontate (bene fa il Crozza a chiamarla psicobanalisi) e non fa che rimestare i concetti e le acquisizioni dei grandi del passato, non solo del solito Lacan.
È inevitabile ovviamente, e non è certo il solo, ormai per tutto è così, ma trovo un po’ fastidioso l’atteggiamento da primino della classe che ha capito tutto della vita e ci viene a dire come si fa.
Dall'alto della mia età… (ci sarebbe un seguito, ma stamattina devo andare)
Ma se x te sono concetti troppo profondi ma guarda crozza che sono cose al tuo livello.
Ma chi è lei per darmi del tu? Come si permette?
Per il resto dimostra di non aver capito proprio.
Mi stia bene...'
C'è mi c'è de in il
Grazie Prof. per la profondità dell'analisi e per aver chiarito che Gesù non cerca sacrifici,
Lo l00
Gesù Cristo Maria Grazia grazie grazie ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
@@Alba-ny4br❤❤❤❤
Jńhhbu