Ciao, video interessante. Nel caso in cui dovessi licenziarmi o cambiare ccnl dopo un po' avrebbe ancora senso aderire al fondo negoziale? La posizione eventualmente riscattata sarà il controvalore in euro alla data della richiesta? Si potrebbe anche lasciare maturare la posizione nel fondo continuando però a pagare la quota annuale?
Buonasera, qual'è il montante da non superare se si intende riscattare interamente il capitale versato al fondo, (se il 70% del montante finale, risultasse inferiore al 50% dell'assegno sociale (il cui importo per il 2024 è pari a € 6.947,33). Grazie
Grazie per averci scritto e per la tua domanda. La risposta alla tua domanda può variare a seconda dell'età di pensionamento. Tuttavia, ti consiglierei di guardare un nostro video in cui parliamo nel dettaglio del riscatto del fondo pensione per un'informazione più precisa: ua-cam.com/video/mnmdSiNhlns/v-deo.html
Buonasera, analizzando i rendimenti del comparto "conservativo" del fondo fonte degli ultimi 10 anni (dati covip) sembra convenire lasciare il tfr in azienda, nonostante ciò, circa l'80% dei risparmiatori che sceglie il fondo pensione vi aderisce, credo solo per sfruttare l1, 55/in alcune aziende il 2 % del contributo aziendale. Personalmente ho scelto per 10 anni il comparto "sviluppo" che mi ha permesso una moderata rivalutazione senza oscillazioni del portafoglio. Attualmente ho switchato al comparto "crescita" per evitare oscillazioni eccessive del budget, il più redditizio sembra essere il comparto "dinamico". Che strategia consiglia di usare in base al budget cumulato e agli anni mancanti alla pensione?
Come sempre grazie del video! Sono dipendente dal 2013 (più di 600 dipendenti), avevo deciso all'epoca di lasciare il TFR in azienda. L'anno scorso ho aderito al fonde Fonte versando il contributo minimo + TFR. Si può chiedere all'azienda di versare il TFR pregresso? grazie dell'eventuale risposta
Se ho un ccnl che ha come fondo comune Fonte, e aderisco e poi tra 20 anni cambio ccnl e il fondo comune non è più Fonte ma un altro, i soldi possono rimanere su Fonte alle stesse condizioni di prima, oppure devono essere messe sul nuovo fondo di categoria del nuovo ccnl o su uno aperto?
Buongiorno Alessandro, può tranquillamente decidere di mantenere attivo il vecchio fondo oppure trasferirlo. Inoltre avrà la possibilità di richiedere il riscatto anticipato
No nessuna motivazione però devono passare 8 anni dalla sottoscrizione. É importante ricordare che verrà applicata una tassazione del 23% sul capitale versato invece della tassazione agevolata dal 15% al 9%
Grazie del video! Vorrei fare una domanda: nel caso in cui dovessi iscrivermi al fondo pensione di categoria nel commercio, e poi mi ritrovassi, tra qualche anno, a cambiare lavoro e CCNL, potrei continuare a destinare i miei soldi al Fon.Te? Il trasferimento dei soldi versati fino a quel momento verrebbe in qualche modo tassato? Grazie!
Grazie a lei per la domanda. Il fondo non viene tassato in caso di trasferimento. Se dovesse cambiare lavoro e CCNL potrebbe valutare di trasferire il capitale verso altri fondi oppure a tenere il vecchio fondo attivo. Ci sono molte possibilità di scelta in caso di cambio lavorativo. Alla fine ha aderito al fondo Fonte?
Ciao ho il fondo pensione con Generali ma ha costi troppo alti, se passo al fonte visto che sono commercio terziario mi trasferiscono poi il tfr che ho versato sul fondo fonte e i contributi volontari che ho versato?
Esattamente, in questo caso le consigliamo caldamente di valutare il trasferimento del capitale maturato nel fondo di Generali o verso un altro fondo pensione più efficiente. Ha fatto bene a valutare l'apertura del fondo Fonte. Abbiamo fatto un video sul fondo pensione di Generali proprio qualche settimana fa: ua-cam.com/video/ihN52UY7FP8/v-deo.html
Certamente, può versare quanto vuole. L’azienda generalmente in Fonte versa l’1,55%. Però non consigliamo di investire troppo all’interno del fondo di categoria. Ha visto il nostro ultimo video sul riscatto dei fondi pensione?
Buongiorno, esiste un modo online per vedere dove è stato destinato il mio TFR? Nell'arco dei sei mesi dall'assunzione non mi è stato fornito il modulo, pertanto la scelta per iscritto non è mai stata fatta.
Buongiorno Monica, le consiglio caldamente di chiedere all'ufficio del personale della sua azienda o al commercialista che segue l'azienda dove viene versato il suo TFR. Non è possibile che non sappia dove viene versato il TFR. A presto
Grazie per il video. Verso che cifra consigli di trasferire il fondo pensione verso un altro fondo per evitare di superare le soglie così da ritirare il 100% di quanto cumulato in entrambi i fondi. Vedendo le tabelle sulle soglie limite del riscatto sembra che per non superare il 50% della rendita dell'assegno sociale, a 67 anni non si deve avere più di €107,797. Dunque quando fare questa scelta di trasferimento? Verso quale importo se per esempio mi mancano 20 anni alla pensione. Hai delle tabelle ad hoc
Grazie per la tua domanda, interessante e molto specifica. Purtroppo non è possibile fare una stima precisa perché dipende da diversi fattori. Primo fra tutti, il rendimento del fondo pensione, che varia in base al comparto d’investimento scelto. Inoltre, è importante considerare che il limite per il riscatto cresce di anno in anno, poiché è calcolato in relazione al valore della pensione minima, il quale aumenta con l’inflazione. Detto ciò, possiamo fare delle ipotesi teoriche: ad esempio, alcuni fondi pensione, come Fonte con la linea dinamica, hanno ottenuto rendimenti superiori al 100% in meno di 20 anni. Se mancano 20 anni al pensionamento e si utilizza una linea aggressiva, per non superare la soglia dei circa 100.000 euro si potrebbe considerare di fermarsi intorno ai 50-60.000 euro e valutare l’apertura di altri fondi pensione o il trasferimento. Tieni presente però che questo è un dato puramente teorico, dato che il limite salirà nel tempo in modo più o meno rapido in base all’inflazione. Sei già vicino a questo valore?
Salve, grazie per le informazioni. Sono settimane che sto studiando per capirne qualcosa sui fondi pensione (nello specifico quelli aperti), e alla fine la mia scelta era caduta su Allianz Insieme o Amundi SecondaPensione. Però più continuo ad informarmi più noto che ci sono sempre dei "se" e dei "ma", per esempio Allianz Insieme ha dei costi molto competitivi in fase di apertura e versamento nel fondo durante gli anni, ma in fase di riscatto ha delle percentuali di trattenute assurde, anche se a valle di rendimenti più alti (in comparti azionari più spinti). Alla fine sono arrivato a valutare anche il FON.TE, che tutti i miei conoscenti evitano o sconsigliano. C'è da dire che conosco moltissimi colleghi che non sanno neanche cosa sia un fondo pensione, o addirittura il TFR... A quanto ammontano le trattenute di erogazione? In teoria dovrebbe esserci una determinata percentuale a seconda della modalità, per esempio se a rata mensile, trimestrale, annuale, ecc. Nel video si è parlato di costi e rendimenti, magari è possibile avere qualche informazione più precisa? Qualche numeretto percentuale se possibile.
Grazie per la tua domanda riguardo al fondo pensione sanità. Terremo in considerazione la tua richiesta per eventuali future pubblicazioni. Nel frattempo, ti invitiamo a iscriverti al nostro canale per rimanere aggiornato sulle ultime notizie. Grazie ancora per il tuo interesse!
Buongiorno, se il contributo del lavoratore superasse il minimo di 0,55%, quindi supponiamo il 2%, quanto sará il contributo del datore di lavoro? Sempre l'1,55%? Altra domanda, il contributo del lavoratore viene trattenuto direttamente in busta paga oppure il lavoratore deve fare dei bonifici al fondo? Grazie
Buongiorno, domanda molto interessante. Il contributo del datore di lavoro rimare all'1,55%. Ad esempio, se dovesse versare il 10% come contributo volontario personale, il contributo del datore di lavoro rimane l'1,55%. Il contributo viene trattenuto mensilmente dalla busta paga e viene versato trimestralmente nel fondo. Sta valutando di aprire il fondo Fonte? ha trovato utile il video?
Ciao Marco. Per me che sono un giovane alle prime esperienze lavorative ho trovato questo video utilissimo. Il mio unico dubbio è il seguente: se scegliessi di destinare il TFR ad un fondo di categoria, in questo caso il fondo fonte, se dovessi cambiare lavoro avente un altro ccnl di un'altra categoria, posso spostarmi su un altro fondo pensione senza costi eccessivi? Il fondo di categoria è pensato più per chi sa che lavorerà a lungo con essa? Ti ringrazio
Grazie mille Giuseppe. Non avrai costi eccessivi in caso di trasferimento di fondo pensione e comunque potrai sempre mantenere aperto quello precedente anche con un cambio lavorativo. Sicuramente è una domanda molto personale e andrebbe valutato il caso specifico. Non per forza il fondo di categoria è pensato per chi sa che lavorare a lungo nella stessa azienda e nello stesso settore. Ti consiglio di guardare il video che abbiamo pubblicato sul trasferimento tra i fondi pensione. A presto
Buongiorno e grazie per il video. Nel caso in cui l'azienda in cui lavoro volesse erogare nei miei confronti un premio di 5.000€ lordi, che normalmente verrebbe erogato in busta paga con la dicitura "Ad personam assorbibile" e che verrebbe tassato in base agli scaglioni IRPEF e alle addizionali comunali/regionali, qualora l'azienda lo versasse sul fondo pensione negoziale (in questo caso Fon.Te.) sulla voce Welfare, l'importo di 5.000€ non subirebbe una tassazione e quindi verrebbe erogato per intero? Preciso che non esiste un accordo ad hoc tra me e l'azienda che soddisfa i requisiti della legge di stabilità del 2017 in merito ai Premi di Rendimento e produzione. Grazie mille e buon lavoro!
A circa 21 anni dalla pensione potrebbe essere conveniente aprire il fondo Fonte Dinamico versandovi un 2% volontario + TFR ed aprire contemporaneamente anche il fondo ALLIANZ Insieme Azionario trasferendo su quest'ultimo quanto accumulato su un altro Fondo aperto attivato nel 2007 con costo del 2% annuo e quindi da chiudere (importo da trasferire circa 57k)? Propensione al rischio alta
Sì potrebbe essere una strada interessante, ma è fondamentale tenere in considerazione i limiti per il riscatto. Ha visto il nostro video sul fondo Insieme? ua-cam.com/video/9kNkXe7MrIs/v-deo.html
Ottimo video, su un argomento quasi sconosciuto e poco considerato dai giovani, i quali solo pochi pensano al futuro, purtroppo. Un paio di domande, primo, il contributo datoriale del 1,55% è proporzione al contributo volontario del lavoratore? e ancora , il fondo Sirio funziona allo stesso modo? sarebbe interessante anche un breve video sulle differenze. Grazie per il vostro lavoro
Grazie mille Claudio per le domande. Per ottenere il contributo fattoriale dell’1,55% è necessario effettuare un versamento volontario dello 0,55% della propria contribuzione. Rispetto al fondo Perseo Sirio i parametri sono differenti però la maggior parte delle caratteristiche sono uguali per entrambi i fondi pensione
@@SoldiExpert Grazie mille per il video. Mi sembra di capire che il contributo del datore di lavoro dipenda solo dal contributo volontario? Quindi potrei destinare il TFR ad un fondo aperto e lo 0.55% volontario a Fon.Te per avere il versamento aggiuntivo del 1.55%? E per quanto riguarda il riscatto, qual e' la soglia per averlo 100% in forma di capitale? Grazie mille!
Ciao io ho fatto 16 anni in un'azienda col fondo previp di categoria. Ora sono in una nuova azienda e mi hanno proposto il fonte ho dei soldi sul previp come costi sono simili?
E un fondo chiuso di categoria il fatto che sia alquanto diciamo complicato e burocratico è dovuto al fatto che sia strutturato per essere integrato nella retribuzione e nella tassazione direttamente dal datore. Ti faccio un esempio, il fatto che il datore di lavoro si occupi direttamente nel versare i contributi volontari direttamente in busta paga fa si che il recupero Irpef sia immediato per esempio. Fai conto che lo scorso anno con un inflazione quasi a doppia cifra questo ha permesso una mancata erosione dovuta al inflazione. Recuperare Direttamente in busta paga non è un fatto trascurabile altrimenti le recuperi anche dopo 15 mesi con un fondo non di categoria, ovvero in dichiarazione dei redditi. Un dipendente troverà al interno del CUD tutti i dati per la dichiarazione dei redditi compresi i dati del fondo pensione, con gli altri fondi deve essere il dipendente a scaricare dal area riservata il resoconto e portarlo in dichiarazione dei redditi.
Ciao, video interessante. Nel caso in cui dovessi licenziarmi o cambiare ccnl dopo un po' avrebbe ancora senso aderire al fondo negoziale? La posizione eventualmente riscattata sarà il controvalore in euro alla data della richiesta? Si potrebbe anche lasciare maturare la posizione nel fondo continuando però a pagare la quota annuale?
Buonasera, qual'è il montante da non superare se si intende riscattare interamente il capitale versato al fondo, (se il 70% del montante finale, risultasse inferiore al 50% dell'assegno sociale (il cui importo per il 2024 è pari a € 6.947,33). Grazie
Grazie per averci scritto e per la tua domanda.
La risposta alla tua domanda può variare a seconda dell'età di pensionamento. Tuttavia, ti consiglierei di guardare un nostro video in cui parliamo nel dettaglio del riscatto del fondo pensione per un'informazione più precisa:
ua-cam.com/video/mnmdSiNhlns/v-deo.html
Buonasera, analizzando i rendimenti del comparto "conservativo" del fondo fonte degli ultimi 10 anni (dati covip) sembra convenire lasciare il tfr in azienda, nonostante ciò, circa l'80% dei risparmiatori che sceglie il fondo pensione vi aderisce, credo solo per sfruttare l1, 55/in alcune aziende il 2 % del contributo aziendale. Personalmente ho scelto per 10 anni il comparto "sviluppo" che mi ha permesso una moderata rivalutazione senza oscillazioni del portafoglio. Attualmente ho switchato al comparto "crescita" per evitare oscillazioni eccessive del budget, il più redditizio sembra essere il comparto "dinamico". Che strategia consiglia di usare in base al budget cumulato e agli anni mancanti alla pensione?
Come sempre grazie del video! Sono dipendente dal 2013 (più di 600 dipendenti), avevo deciso all'epoca di lasciare il TFR in azienda. L'anno scorso ho aderito al fonde Fonte versando il contributo minimo + TFR. Si può chiedere all'azienda di versare il TFR pregresso? grazie dell'eventuale risposta
Buongiorno Raul, purtroppo no. Ha già chiesto in azienda?
@@SoldiExpert veramente sul sito di Fon.te c'è un modulo dedicato per la devoluzione del TFR pregresso...
Se ho un ccnl che ha come fondo comune Fonte, e aderisco e poi tra 20 anni cambio ccnl e il fondo comune non è più Fonte ma un altro, i soldi possono rimanere su Fonte alle stesse condizioni di prima, oppure devono essere messe sul nuovo fondo di categoria del nuovo ccnl o su uno aperto?
Buongiorno Alessandro, può tranquillamente decidere di mantenere attivo il vecchio fondo oppure trasferirlo. Inoltre avrà la possibilità di richiedere il riscatto anticipato
Per ottenere un anticipo del 30% devo dare per forza una motivazione? Ho fonte . Grazie
No nessuna motivazione però devono passare 8 anni dalla sottoscrizione. É importante ricordare che verrà applicata una tassazione del 23% sul capitale versato invece della tassazione agevolata dal 15% al 9%
Grazie del video! Vorrei fare una domanda: nel caso in cui dovessi iscrivermi al fondo pensione di categoria nel commercio, e poi mi ritrovassi, tra qualche anno, a cambiare lavoro e CCNL, potrei continuare a destinare i miei soldi al Fon.Te? Il trasferimento dei soldi versati fino a quel momento verrebbe in qualche modo tassato?
Grazie!
Grazie a lei per la domanda. Il fondo non viene tassato in caso di trasferimento. Se dovesse cambiare lavoro e CCNL potrebbe valutare di trasferire il capitale verso altri fondi oppure a tenere il vecchio fondo attivo. Ci sono molte possibilità di scelta in caso di cambio lavorativo. Alla fine ha aderito al fondo Fonte?
Ciao ho il fondo pensione con Generali ma ha costi troppo alti, se passo al fonte visto che sono commercio terziario mi trasferiscono poi il tfr che ho versato sul fondo fonte e i contributi volontari che ho versato?
Esattamente, in questo caso le consigliamo caldamente di valutare il trasferimento del capitale maturato nel fondo di Generali o verso un altro fondo pensione più efficiente. Ha fatto bene a valutare l'apertura del fondo Fonte. Abbiamo fatto un video sul fondo pensione di Generali proprio qualche settimana fa: ua-cam.com/video/ihN52UY7FP8/v-deo.html
Se investo 1,1 % , posso farlo ? e quando mette. L'azienda?
Certamente, può versare quanto vuole. L’azienda generalmente in Fonte versa l’1,55%. Però non consigliamo di investire troppo all’interno del fondo di categoria. Ha visto il nostro ultimo video sul riscatto dei fondi pensione?
Buongiorno, esiste un modo online per vedere dove è stato destinato il mio TFR? Nell'arco dei sei mesi dall'assunzione non mi è stato fornito il modulo, pertanto la scelta per iscritto non è mai stata fatta.
Buongiorno Monica, le consiglio caldamente di chiedere all'ufficio del personale della sua azienda o al commercialista che segue l'azienda dove viene versato il suo TFR. Non è possibile che non sappia dove viene versato il TFR. A presto
Grazie per il video. Verso che cifra consigli di trasferire il fondo pensione verso un altro fondo per evitare di superare le soglie così da ritirare il 100% di quanto cumulato in entrambi i fondi. Vedendo le tabelle sulle soglie limite del riscatto sembra che per non superare il 50% della rendita dell'assegno sociale, a 67 anni non si deve avere più di €107,797. Dunque quando fare questa scelta di trasferimento? Verso quale importo se per esempio mi mancano 20 anni alla pensione. Hai delle tabelle ad hoc
Grazie per la tua domanda, interessante e molto specifica. Purtroppo non è possibile fare una stima precisa perché dipende da diversi fattori. Primo fra tutti, il rendimento del fondo pensione, che varia in base al comparto d’investimento scelto. Inoltre, è importante considerare che il limite per il riscatto cresce di anno in anno, poiché è calcolato in relazione al valore della pensione minima, il quale aumenta con l’inflazione. Detto ciò, possiamo fare delle ipotesi teoriche: ad esempio, alcuni fondi pensione, come Fonte con la linea dinamica, hanno ottenuto rendimenti superiori al 100% in meno di 20 anni. Se mancano 20 anni al pensionamento e si utilizza una linea aggressiva, per non superare la soglia dei circa 100.000 euro si potrebbe considerare di fermarsi intorno ai 50-60.000 euro e valutare l’apertura di altri fondi pensione o il trasferimento. Tieni presente però che questo è un dato puramente teorico, dato che il limite salirà nel tempo in modo più o meno rapido in base all’inflazione. Sei già vicino a questo valore?
@@SoldiExpertse invece si ritira la Parte in eccedenza rispetto alle " soglie " prima della pensione, può essere una buona soluzione?
Ottimo video. Grazie
Salve, grazie per le informazioni. Sono settimane che sto studiando per capirne qualcosa sui fondi pensione (nello specifico quelli aperti), e alla fine la mia scelta era caduta su Allianz Insieme o Amundi SecondaPensione. Però più continuo ad informarmi più noto che ci sono sempre dei "se" e dei "ma", per esempio Allianz Insieme ha dei costi molto competitivi in fase di apertura e versamento nel fondo durante gli anni, ma in fase di riscatto ha delle percentuali di trattenute assurde, anche se a valle di rendimenti più alti (in comparti azionari più spinti). Alla fine sono arrivato a valutare anche il FON.TE, che tutti i miei conoscenti evitano o sconsigliano. C'è da dire che conosco moltissimi colleghi che non sanno neanche cosa sia un fondo pensione, o addirittura il TFR... A quanto ammontano le trattenute di erogazione? In teoria dovrebbe esserci una determinata percentuale a seconda della modalità, per esempio se a rata mensile, trimestrale, annuale, ecc. Nel video si è parlato di costi e rendimenti, magari è possibile avere qualche informazione più precisa? Qualche numeretto percentuale se possibile.
Marco qual'e la soglia danon superare x avere in fase di pensione l'intero capitale?
Per un 67enne dal 2024 la soglia è circa 107000€. Lei quanto anni ha?
Complimenti per il video molto interessante. É sul fondo pensione sanità cosa ci dite?
Grazie per la tua domanda riguardo al fondo pensione sanità. Terremo in considerazione la tua richiesta per eventuali future pubblicazioni. Nel frattempo, ti invitiamo a iscriverti al nostro canale per rimanere aggiornato sulle ultime notizie. Grazie ancora per il tuo interesse!
Buongiorno, se il contributo del lavoratore superasse il minimo di 0,55%, quindi supponiamo il 2%, quanto sará il contributo del datore di lavoro? Sempre l'1,55%?
Altra domanda, il contributo del lavoratore viene trattenuto direttamente in busta paga oppure il lavoratore deve fare dei bonifici al fondo?
Grazie
Buongiorno, domanda molto interessante. Il contributo del datore di lavoro rimare all'1,55%. Ad esempio, se dovesse versare il 10% come contributo volontario personale, il contributo del datore di lavoro rimane l'1,55%. Il contributo viene trattenuto mensilmente dalla busta paga e viene versato trimestralmente nel fondo. Sta valutando di aprire il fondo Fonte? ha trovato utile il video?
Ciao Marco. Per me che sono un giovane alle prime esperienze lavorative ho trovato questo video utilissimo. Il mio unico dubbio è il seguente: se scegliessi di destinare il TFR ad un fondo di categoria, in questo caso il fondo fonte, se dovessi cambiare lavoro avente un altro ccnl di un'altra categoria, posso spostarmi su un altro fondo pensione senza costi eccessivi? Il fondo di categoria è pensato più per chi sa che lavorerà a lungo con essa? Ti ringrazio
Grazie mille Giuseppe. Non avrai costi eccessivi in caso di trasferimento di fondo pensione e comunque potrai sempre mantenere aperto quello precedente anche con un cambio lavorativo. Sicuramente è una domanda molto personale e andrebbe valutato il caso specifico. Non per forza il fondo di categoria è pensato per chi sa che lavorare a lungo nella stessa azienda e nello stesso settore. Ti consiglio di guardare il video che abbiamo pubblicato sul trasferimento tra i fondi pensione. A presto
Lavoratori autonomi con P.I possono aderire a questo fondo?
In questo caso potrebbe valutare un fondo pensione aperto con migliori rendimenti
@@SoldiExpert il problema dei fondi aperti sono i costi e le commissioni.
Buongiorno e grazie per il video.
Nel caso in cui l'azienda in cui lavoro volesse erogare nei miei confronti un premio di 5.000€ lordi, che normalmente verrebbe erogato in busta paga con la dicitura "Ad personam assorbibile" e che verrebbe tassato in base agli scaglioni IRPEF e alle addizionali comunali/regionali, qualora l'azienda lo versasse sul fondo pensione negoziale (in questo caso Fon.Te.) sulla voce Welfare, l'importo di 5.000€ non subirebbe una tassazione e quindi verrebbe erogato per intero?
Preciso che non esiste un accordo ad hoc tra me e l'azienda che soddisfa i requisiti della legge di stabilità del 2017 in merito ai Premi di Rendimento e produzione.
Grazie mille e buon lavoro!
Buongiorno, grazie per la domanda. Cosa intende per "verrebbe erogato per intero"? Intende in fase di versamento o in fase di riscatto finale?
A circa 21 anni dalla pensione potrebbe essere conveniente aprire il fondo Fonte Dinamico versandovi un 2% volontario + TFR ed aprire contemporaneamente anche il fondo ALLIANZ Insieme Azionario trasferendo su quest'ultimo quanto accumulato su un altro Fondo aperto attivato nel 2007 con costo del 2% annuo e quindi da chiudere (importo da trasferire circa 57k)? Propensione al rischio alta
Sì potrebbe essere una strada interessante, ma è fondamentale tenere in considerazione i limiti per il riscatto. Ha visto il nostro video sul fondo Insieme?
ua-cam.com/video/9kNkXe7MrIs/v-deo.html
@SoldiExpert visto, molto interessante, grazie
Ottimo video, su un argomento quasi sconosciuto e poco considerato dai giovani, i quali solo pochi pensano al futuro, purtroppo. Un paio di domande, primo, il contributo datoriale del 1,55% è proporzione al contributo volontario del lavoratore? e ancora , il fondo Sirio funziona allo stesso modo? sarebbe interessante anche un breve video sulle differenze. Grazie per il vostro lavoro
Grazie mille Claudio per le domande. Per ottenere il contributo fattoriale dell’1,55% è necessario effettuare un versamento volontario dello 0,55% della propria contribuzione. Rispetto al fondo Perseo Sirio i parametri sono differenti però la maggior parte delle caratteristiche sono uguali per entrambi i fondi pensione
@@SoldiExpert Grazie mille per il video. Mi sembra di capire che il contributo del datore di lavoro dipenda solo dal contributo volontario? Quindi potrei destinare il TFR ad un fondo aperto e lo 0.55% volontario a Fon.Te per avere il versamento aggiuntivo del 1.55%? E per quanto riguarda il riscatto, qual e' la soglia per averlo 100% in forma di capitale? Grazie mille!
Ciao io ho fatto 16 anni in un'azienda col fondo previp di categoria. Ora sono in una nuova azienda e mi hanno proposto il fonte ho dei soldi sul previp come costi sono simili?
@@federicac.9637 mi aggiungo alla domanda grazie
Buongiorno, nel confronto va considerata anche l'inflazione
Buonasera, esatto è stata calcolata l’inflazione
Io prendo. Fondo capitale
Preferisco di. Più grazie mille
A livello burocratico il fonte è uno dei fondi peggiori con cui avere a che fare, almeno lato azienda. Troppo rigido e poco flessibile
E un fondo chiuso di categoria il fatto che sia alquanto diciamo complicato e burocratico è dovuto al fatto che sia strutturato per essere integrato nella retribuzione e nella tassazione direttamente dal datore.
Ti faccio un esempio, il fatto che il datore di lavoro si occupi direttamente nel versare i contributi volontari direttamente in busta paga fa si che il recupero Irpef sia immediato per esempio.
Fai conto che lo scorso anno con un inflazione quasi a doppia cifra questo ha permesso una mancata erosione dovuta al inflazione.
Recuperare Direttamente in busta paga non è un fatto trascurabile altrimenti le recuperi anche dopo 15 mesi con un fondo non di categoria, ovvero in dichiarazione dei redditi.
Un dipendente troverà al interno del CUD tutti i dati per la dichiarazione dei redditi compresi i dati del fondo pensione, con gli altri fondi deve essere il dipendente a scaricare dal area riservata il resoconto e portarlo in dichiarazione dei redditi.
Cosa intende per rigido e poco flessibile?
Grazie per il feedback!
Io preferisco fondo capitale
Non hai detto nulla di nuovo..
ok, grazie per il commento
Nulla di nuovo per te, c'è tanta gente che ha bisogno di informazioni base, hanno fatto un buon lavoro
Grazie mille 🙏🏻