OT: qualche mese fa esco dall'esame di Surface Engineering al Politecnico di Milano e nel corridoio vedo un Chimicazza in occhiali da sole che mi fissa. Giorno più bello del mese.
Amo queste live, però sarebbe ora che Luca migliorasse la stabilità del suo collegamento internet perchè troppo spesso alcune frasi o batture cruciali, vengono interrotte da numerosi freeze temporanei. Siete troppo importanti a livello divulgativo per avere connessioni che limitano l'efficacia dei contenuti che producete.
Chimicazza e avvocato dell'atomo... Cosa volete di più dalla vita😊. Non ho parole per ringraziarvi, in un mondo dove un ministro annuncia di voler portare i turisti in elicottero, sentire discorsi che fanno i conti con la realtà, quasi mi commuove. L' ambiente è la nuova religione e già da un po' sta producendo fondamentalisti.
Giusto per dare ragione al padrone di casa e al suo gradito ospite, io lavoro alla BASF per una ditta di lavori con gru. Qui ci sono diverse cisterne che servono per la raccolta degli oli usati che poi vengono riciclati o come lubrificanti o bruciati. In tutto parliamo di una capacità di poche decina di migliaia di m^3 che vengono sfruttati al massimo al 20 o 25 % nel senso che non si riempiono mai tanto le suddette cisterne. Cifre irrisorie se si volesse riconvertire tutto in carburanti senza considerare che così come fanno saltano diverse trasformazioni che sprecherebbero un botto di energia. E la BASF non è piccola, anzi! EDIT: poi li vorrei vedere quelli della decrescita felice andare al pronto soccorso e sentirsi dire che dalle 22:00 alle 06:00 non hanno elettricità e/o riscaldamento come succede in certi Paesi in cui la gente non è per nulla felice di avere poca energia pro capite a disposizione.
La cosa più sensata per i biocarburanti, sarebbe usarli per la trazione agricola (pochi mezzi, che sarebbero anche avvanttaggiati nei costi, in quanto i i consumatori potrebbero ricevere sconti se fornisocno anche la materia prima di scarto). Si otterrebbe così anhce un'economia circolare.
Luca Romano ormai sei uno dei miei idoli, grazie a te ho scritto una parte della mia tesina di 3 media, non è na cosa stupida, descrive precisamente tutto quello che riguarda le centrali nucleari, la tesina infatti è proprio su queste ultime, e ti ringrazio per avermi ispirato e involontariamente aiutato ❤
28:43 Oltre a quello ciò che rende non neutri dal punto di vista del carbonio i biocombustibili ottenuti da colture è il fatto che tali coltivazioni vengono effettuate su terreni che nella maggior parte dei casi prima erano ricoperti da boschi che stoccavano carbonio nella loro biomassa.
È lo stesso discorso dei biogas. Erano nati per risolvere il problema dei reflui zootecnici e invece adesso perche siano convenienti vengono alimentati con un sacco di biomassa derivante da coltivazioni ad hoc
In realtà è l'esatto opposto, il gas prodotto da biomassa è conveniente se prodotto con gli scarti della biomassa, non è conveniente produrlo con piante appositamente coltivate esclusivamente per quello scopo
@@Gli_alieni un impianto di biogas è economicamente conveniente se la produzione di energia elettrica è costante. Per fare ciò il metano prodotto deve essere tanto, di conseguenza il digestore necessita dell'apporto di biomassa "di qualità" . Per questo si fanno coltivazioni specifiche per questo uso. Purtroppo è cosi. Ho avuto uno dei primi impianti anni 90 andava solo con i reflui zootecnici dopo una decina d'anni è stato spento. Ora si fanno investimenti di decine di milioni di euro che se non vanno come devono vai in bancarotta, per questo di fianco a questi impianti vedrai sempre trincee di biomassa specificatamente coltivata.
Comunque, la Svizzera è al primo posto nella classifica dell'indice di sviluppo umano e il consumo energetico pro capite è quasi un terzo di quello americano, quello tedesco è ben meno della metà di quello americano e quello italiano meno di un terzo e sono tutti paesi con un indice di sviluppo umano alto. Forse non sarà sufficiente a risolvere il problema energetico, ma che qualcheduno possa ridurre la quantità di energia utilizzata pur mantenendo la qualità della vita attuale mi sembra abbastanza evidente. Io credo che l'Europa in generale abbia trovato un discreto equilibrio.
Ci sono eccezioni, ma il benessere richiede energia. non ho verificato, ma il mio azzardo è che i paesi che hai citato siano tutti forti importatori se non di energia di tutti quei prodotti che richiedono molta energia per essere realizzati.
@@IlPinto Tutti gli stati dell'UE messi insieme hanno un consumo energetico pro capite molto più basso di quello americano. Il consumo pro capite medio in UE è quasi un terzo di quello degli Stati Uniti. Gli unici paesi europei in cui il consumo energetico pro capite è più alto di quello americano sono i paesi nordici, Finlandia, Svezia, Norvegia, Islanda. I motivi credo siano ovvi, c'è freddo e c'è poca gente.
@@nicoladc89 i consumi energetici sono solo una parte del tutto, quello a cui mi riferisco è un dato che viene chiamato "CO2 embedded in trade", se cerchi qualcosa su questo parametro troverai che l'Europa nel complesso è comunque meno emissiva dell'America, ma molto meno di quanto appare se guardi la sola componente di produzione e consumi interni. In pratica l'Europa delocalizza molto più degli altri paesi tutta quella fetta di produzione che la renderebbe più inquinante "sulla carta". È sicuro che l'America consuma più di noi, ma le differenze sono meno drastiche di quello che appare dalla sola produzione interna
bravissimi. Nessuno ricorda mai che in termini di peso tutta la plastica prodotta è meno del 10% del petrolio estratto. Il restante 90% viene bruciato. Con questo si deve fare di tutto per il riciclo, per evitare gli sprechi e per evitare gli usi eccessivi.
Secondo me a scuola si studiano troppo poco le scienze, anzi si studia troppo poco la scienza intesa come metodo. In Italia manca l'idea che la scienza sia cultura e non solo formule, numeri e mera tecnica. Secondo me da questo punto di vista siamo messi pure peggio che nel Medioevo quando il top della cultura era la teologia, teologia e scienza hanno la stessa ragion d'essere, entrambe puntano a capire come funziona l'universo. Guardando i piani di studio delle superiori, le uniche scuole in cui le ore di materie scientifiche superano quelle di materie umanistiche sono gli ITI, segno a mio avviso lampante di come la scienza si considerata solo mera tecnica. Ancora oggi le cose importanti, le cose culturalmente rilevanti delle scuole sono la versione di greco e il tema e la scuola più prestigiosa è il liceo classico. Se conoscere i primi versi della Divina Commedia o la data della caduta dell'Impero Romano d'Occidente è cultura generale e chi non la conosce è un ignorante di m., non è considerata cultura generale conoscere la legge di gravitazione universale o il ciclo dell'acqua che sono pure molto più impattanti sulla vita di quanto possa esserlo Dante o la fine dell'impero romano. Per certi versi l'Italia sembra la civiltà che vediamo in Interstellar, quella di "dobbiamo insegnare ai nostri figli la terra e non come lasciarla" o di "Un tempo per la meraviglia alzavamo al cielo lo sguardo sentendoci parte del firmamento, ora invece lo abbassiamo preoccupati di far parte del mare di fango". Poi va beh, con sto governo la scuola ha smesso di essere un centro di cultura per diventare una fabbrica di lavoratori e la frittata è fatta.
5:26 anche detto serpente di fuoco, molto in voga ultimamente. Geopop ci ha fatto un video in cui lo realizzano usando banali zucchero, bicarbonato e alcol etilico su sabbia
E’ vero che il problema non si risolve con il risparmio personale, ma è dal cambiamento delle nostre abitudini e dalla relativa consapevolezza ambientale, che partirà il cambiamento culturale che detterà le decisioni economiche e politiche future.
Yn cittadino italiano consuma la maggior parte di energia per 2 ragioni: la mobilità (ho letto da qualche parte 11000 km all'anno per autovettura, 44 milioni di automobili, oltre a moto e motorini) e per l'energia termica (riscaldamento, acs, raffrescamento, cucina). Il problema dell'energia termica "residenziale" è che deve essere resa disponibile in grande quantità a breve, a richiesta e che anche le ristrutturazioni sono energivore
Una domanda e una considerazione... Vedo test per usare Ch4 (ammoniaca) e simili come combustibile per termici. Bilancio energetico? Tasse... giustissimo farle pagare tutte.. ma credo che una spesa pubblica "indecente" .. es. sapere che la follia dei 110% e finita ad un 4% tra l'altro che nella maggioranza se la passava bene.. non rende "amorevole" pagare le tasse..
Il carburante avio con che lo sostituisci ? Ti serve una densità energetica bella alta. Inoltre le turbine bevono alla grande: hai voglia a coltivare della colza, riciclare olio esausto. Forse con le alghe coltivate ce la fai generare la biomassa sufficente
Mi è piaciuto tutto ... fino al discorso sulle tasse. Vale lo stesso discorso del "se tutti riducessimo un po' i consumi..." .... non succede e non succede neppure per le tasse: non le pagaranno mai tutti. E il motivo è semplicemente che non hanno stesso peso per tutti. E il "peso" delle tasse, una volta è relativamente facile da misurare perchè c'era una discreta stabilità. Di fatto potevi bellamente ignorare il guadagno lordo e pensare al un futuro basato semplicemente sul netto incassatto. Oggi di stabile non c'è nulla! questo fa si che occorre mettere da parte qualcosa in più, perchè prima o poi arriverà il momento in cui l'incassato si azzererà per un periodo indeterminato. Vedi ad esempio rimborsi dati ai piccoli imprenditori durante la pandemi ... A quel punto la tassa pagata quando tutto andava bene, non si trasforma in un entrata straordinaria che lo stato di elargisce per darti una mano... assolutamente no. Ed ecco quindi che chi riesce ridurre le tasse che si devono pagare, lo fa volentieri. C'è poi un'altro fenomeno che rende "ingiusto" pagare le tasse: con logica della redistribuzione siamo arrivati a tassare quasi nulla gli stipendi bassi e un'enormità gli stipendi alti. Con questo scenario non ha senso "entrare nella fascia medio alta" ... meglio rinunciare a compensi elevati e magari tenere liquidità in azienda o investirla in "varie attività poco tassate". Non tutti possono ma chi può lo fa certamente. Infine, visto che siete scienziati, fate due conti su quanto incide il gettito fiscale sul bilancio dello stato ... vi risparmio tempo: nel 2023 lo stato ha incassato da IRPEF 202 Miliardi di Euro, 161 da IVA, mentre Il bilancio dello Stato italiano per l'anno 2023 ha portato entrate finali pari a circa 672,3 miliardi di euro e spese finali ammontanti a circa 872,9 miliardi di euro, con un saldo netto da finanziare di circa 200,7 miliardi di euro Questi numeri dicono che lo stato spende più di quanto incassa (e questo fa già incazzare) ma dice anche che le entrate fiscali sono solo metà delle entrate totali. Questo indica che lo stato può avere entrate diverse e molti importanti da altre fonti che non siano le imposte dirette. Se le riducessimo in modo significativo, non solo si aiuterebbe l'economia circolare, non solo le aziende venderebbero di più prodotti e servizi (con aumento del gettito IVA che compenserebbe le minori entrate da irpef) ma sicuramente la parte di evasione si rdurrebbe perchè verrebbe meno l'esigenza primaria di auto-tutela.
Produrre idrogeno dai reattori veloci di 4° generazione raffreddati ad elio? Almeno per i tratti lunghi, per le medie e corte distanze io vedo bene comunque il treno ad alta velocità
Comunque se volete parlare di allevamento andate a vedere il lavoro del Savory Institute. Tutto il rispetto e la stima ma a sentirvi parlare di agricoltura e l'ecologia correlata fa accapponare la pelle ragazzi❤😮.❤❤❤❤❤
I biocombustibili hanno senso solo nel momento in cui si vanno a sostituire a qualcos'altro di più impattante. Es bruciare legname invece che bruciare combustibili fossili.
La Guinea Equatoriale è ricca di giacimenti di idrocarburi, ma è governata da un pezzo di m... da più di 40 anni e prima da uno ben peggiore. Per altro i dati devono essere vecchi perché negli ultimi 10 anni il PIL pro capite è passato da 20 mila dollari a 7 (e il PIL totale quasi dimezzato).
Esiste un grafico che metta in relazione il tasso di mortalità infantile e consumo di elettricità? O avere pochi bambini morti è troppo capitalista? 59:09
sono d'accordo su tutto tranne sull'avversione di Luca per il superbonus. Non dico che sia stato un provvedimento perfetto, ma anche quello è un investimento a lungo termine del paese per l'efficientamento energetico.. capisco che le industrie consumano di più, non significa che intervenire sulle abitazioni sia inutile, anche perché quelli che ne beneficiano sono gli abitanti stessi. Concettualmente era una buona idea. A livello energetico andava fatto... si può discutere solo sul come è stato fatto, ma buttare via tutto per questo non penso sia corretto.
ma infatti il problema è proprio quanto è costato alla collettività in rapporto ai benefici prodotti.,mica il fatto che non si debbano efficentare gli edici residenziali...
A parità di spesa il bonus 110 ha reso molto poco a livello energetico rispetto a quanto avrebbe reso investire gli stessi soldi in altre maniere. Se vogliamo dire che è servito a dare una spinta al settore edilizio, e magari ha spronato a qualcuno a risanare qualche abuso edilizio per poter accedere al bonus posso anche capirlo, che sia stata una spesa necessaria dal punto di vista energetico e di emissioni ho fortissimi dubbi.
Quando parlate di energia sono totalmente d'accordo! W il Nucleare e abbasso i cazzari e gli ambientalari ...però circa il Comunismo e le rivoluzioni armate..avete detto tante inesattezze..non si può mettere in un unico mazzo la rivoluzione cambogiana di Pol Pot..o quella di Castro..con quella Russa dei Bolscevichi..Pol Pot sognava il ritorno dell'impero Kmer e odiava la modernità (a parte i kalashnikov)metteva al primo posto la cambogia rurale e colpiva gli esponenti della scienza e della modernità industriale..Castro voleva fare il Comunismo nella piccola e agricola Cuba..siete dei ragazzi preparati e intelligenti..vi siete mai degnati di studiare o almeno di leggere Marx? Per Marx il Capitalismo è stato ed è un modo di produzione enormemente progressivo..per lui la scienza e la tecnica si devono mantenere e sviluppare..la Rivoluzione di Lenin aveva come obbiettivo una rivoluzione internazionale nei paesi più avanzati..la Russia arretrata doveva essere solo l'innesco..perso il treno della rivoluzione in Europa Occidentale..il potere Bolscevico isolato nella Russia contadina è stato sconfitto entro metà anni 20.. ora che il Mercato Capitalistico ha davvero conquistato tutto il globo..la contesa tra le potenze diverra sempre più aspra..declinano le vecchie potenze ed emergono le nuove seguendo l'ineguale sviluppo che stravolge i rapporti di forza..la guerra permanente per il profitto di minoranze rende inevitabile la guerra a livello economico, politico, bellico..l'alternativa necessaria al Caos crescente..sarà quella della sinergia scientifica-tecnica-produttiva..il Comunismo teorizzato da Marx prevede che il lavoro scientifico-tecnico e produttivo..sia messo in rete sinergica per i bisogni della specie umana..e in questo sistema c'è il cancro del conflitto di interessi..tutta l'evidenza statistica renderebbe chiara come il sole la necessità del nucleare..eppure lobby di affaristi portano avanti altre strade fallimentari per i loro interessi immediati..e ammantano tutto di un Green farlocco..i bimbi minchia di ultima generazione possono essere accusati di ingenuità..ma il Moloch Green che sta dettando legge in Europa..è trainato da lobbisti tutt'altro che ingenui..tutti i nodi storici descritti da Marx rimangono insoluti..il Capitalismo ha avuto il grande merito di mettere ai margini il lavoro isolato e inefficente del singolo sostituendolo col lavoro collettivo,l'economia di scala..l'organizzazione e la simbiosi tra scienza-tecnica e produzione..ma ahimè tutto questo rimane ostaggio della guerra per il profitto privato di minoranze in lotta tra loro...per Marx c'è da tenere e implementare la scienza,la tecnica..il lavoro collettivo la divisione del lavoro e l'organizzazione..ma tutto questo deve essere messo al servizio del consumo collettivo..il livello di sviluppo moderno rende tecnicamente possibile il superamento del mercato..:scienza-tecnica-organizzazione,sinergia,produzione, consumo...e finalmente si prenderanno le decisioni più sensate sulla base di ciò che emergerà dalle evidenze scientifiche..e non (come oggi)sulla base di ciò che coincide con gli interessi della lobby più forte del momento
Ancora con 'sta scemenza sul comunismo? vogliamo capire che Marx non capiva una beneamata cippa di economia? Vogliamo capire che la sua ideologia è intrinsecamente totalitaria e oppressiva?
Sappiamo in che misura l'uso di combustibili fossili causa il riscaldamento terrestre? Perché che io sappia non esiste un modello fisico matematico in grado di legare le due cose in modo soddisfacente e predicibile. Infatti sappiamo bene che ci sono stati periodi freddi con alta concentrazione di anidride carbonica e periodi caldi con bassa. PS : lo strumentario chirurgico viene sterilizzato nelle autoclavi. Con i sistemi chimici e gli UV solo quel lo in plastica o gomma che non resiste alla temperatura. Credo che i raggi gamma si usino solo con dei cibi.😊
Sì, non ci sono dubbi riguardo il legame tra combustibili fossili e riscaldamento terrestre. Inoltre è relativamente immediato il calcolo di enti inquinanti che utilizzano carbone fossile e le loro emissioni
La climatologia é una scienza complessa, dove i modelli hanno un numero di variabili cosí alto che é non é mai facile ottenere qualcosa che sia "predicibile" e "soddisfacente". Serve molta potenza macchina per poter fare una simulazione, spesso si ricorre a super computer o cluster di reti ed i risultati sono spesso di difficile interpretazione. Però é comunque una scienza che ha fatto progressi, e c'é evidenza del cambiamento climatico ed evidenza che ciò sia dovuto alla CO2. Però spesso i mezzi di informazione scambiano lucciole per lanterne, e danno una visione distorta e spesso capziosa dei risultati della climatologia, per tornaconti politici. Basti pensare a quante volte si é letto sui giornali che entro tale data sarebbe sparito questo o quel fiume, puntualmente disatteso. Detto ciò, evidenze statistiche che il cambiamento climatico sia in atto ci sono. I dati raccolti sui ghiacciai, sulle temperature dei mari in vari momenti dell'anno, le osservazione della composizione atmosferica, costituiscono dei forti indizi. Ma ciò non deve addossare colpe alla climatologia, ma semmai alla divulgazione dei risultati. Vedo un sacco di pressappochismo in chi ne parla, sia da parte di chi nega, che da parte di chi invece vuole fermare il grande raccordo anulare, ed imbratta i monumenti. In tutto questo si sente tanto parlare di scienza, ma di scienziati invitati a parlare ne vedo ben pochi
@@adrianodelvincio640 d'accordo ma secondo me è fondamentale sapere in che misura la concentrazione di CO2 sia capace di aumentare la temperatura perché si stanno facendo investimenti colossali sul cambio di modello energetico e se invece questo dovesse rivelarsi un fattore poco significativo immagino le conseguenze politiche e culturali sconvolgenti. Insomma io ho mi chiedo se non si stia facendo un atto di fede piuttosto di un calcolo razionale.
Eddai ci sono stati periodi freddi e periodi caldi ma è difficile trovare un cambiamenti così repentini come quelli degli ultimi anni! Soprattutto in assenza di massicce attività vulcaniche o meteoritiche. il cambiamento climatico a cui stiamo assistendo guardacaso corrisponde a un massiccio rilascio di gas serra in atmosfera. Che altre prove servono? Manca solo dire che Gesù Cristo potrebbe anche essere morto di freddo😂
Criticate i discorsi da bar ma senza dati ne fonti il discorso da bar lo avete fatto voi, risultando talebani e saccenti da dare fastidio. Sono convinto pure io che nkn si può cedere sul livello di vita raggiunto, a c'è sempre una terza via dall' inquinare senza se e ma e vivere nelle caverne. Il petrolio magari sarà usato sempre ma va usato con più criterio, e vanno sempre cercate delle alternative dove possibile. Ultimo appunto, nel mio stile di vita non è contemplata la svapatura, che definisco come un vizio al quale si può fare a meno!
visto che l'italia ha molte montagne ha senso costruire centrali nucleari dentro le montagne? con 20 centrali nucleari l'italia sarebbe indipendente a livello energetico?
L'avvocato ha già ipotizzato che servirebbero circa 13 reattori per renderci energeticamente indipendenti e neutrali sotto l'aspetto delle emissioni. Il vero interrogativo è perché dovresti voler mettere una centrale nucleare in una montagna. La scienza, ad oggi, brancola nel buio.
OT: qualche mese fa esco dall'esame di Surface Engineering al Politecnico di Milano e nel corridoio vedo un Chimicazza in occhiali da sole che mi fissa. Giorno più bello del mese.
L'algoritmo deve sapere che apprezzo simili contenuti.
Ne approfitto per istruire pure il mio.
iscriviti e fai prima
Amo queste live, però sarebbe ora che Luca migliorasse la stabilità del suo collegamento internet perchè troppo spesso alcune frasi o batture cruciali, vengono interrotte da numerosi freeze temporanei. Siete troppo importanti a livello divulgativo per avere connessioni che limitano l'efficacia dei contenuti che producete.
Concordo appieno
Chimicazza è il gemello buono di Barbascura
Più che quello buono mi sembra quello iper-realista e incazzato(a ragione peraltro).
Direi che Chimicazza è Solid Snake, Barbascura è Liquid. Se Bressanini è Big Boss ci manca Solidous
Che coppia meravigliosa!
Concordo, davvero potentissimi 💥
Grazie di cuore per la vostra opera di informazione e divulgazione!
Grandi ragazzi! ❤
Chimicazza e avvocato dell'atomo... Cosa volete di più dalla vita😊.
Non ho parole per ringraziarvi, in un mondo dove un ministro annuncia di voler portare i turisti in elicottero, sentire discorsi che fanno i conti con la realtà, quasi mi commuove.
L' ambiente è la nuova religione e già da un po' sta producendo fondamentalisti.
Giusto per dare ragione al padrone di casa e al suo gradito ospite, io lavoro alla BASF per una ditta di lavori con gru. Qui ci sono diverse cisterne che servono per la raccolta degli oli usati che poi vengono riciclati o come lubrificanti o bruciati. In tutto parliamo di una capacità di poche decina di migliaia di m^3 che vengono sfruttati al massimo al 20 o 25 % nel senso che non si riempiono mai tanto le suddette cisterne. Cifre irrisorie se si volesse riconvertire tutto in carburanti senza considerare che così come fanno saltano diverse trasformazioni che sprecherebbero un botto di energia. E la BASF non è piccola, anzi!
EDIT: poi li vorrei vedere quelli della decrescita felice andare al pronto soccorso e sentirsi dire che dalle 22:00 alle 06:00 non hanno elettricità e/o riscaldamento come succede in certi Paesi in cui la gente non è per nulla felice di avere poca energia pro capite a disposizione.
Poche decine di migliaia di metri cubi? Sicuro? Stai parlando di decine di milioni di litri!
@@fabriziot1467 sicuro.
Non vedo l’ora di spararmi questo video stasera con la mia pizza e la mia birra. Due delle persone che stimo di più, immagino non mi deluderà
È la prima volta che vedo Luca ridere durante un'intervista seria! Chimicazza è bravo e troppo simpatico
La cosa più sensata per i biocarburanti, sarebbe usarli per la trazione agricola (pochi mezzi, che sarebbero anche avvanttaggiati nei costi, in quanto i i consumatori potrebbero ricevere sconti se fornisocno anche la materia prima di scarto). Si otterrebbe così anhce un'economia circolare.
Bellissima live (che ho recuperato dopo qui su UA-cam)! Complimenti e grazie per l'informazione che avete fatto 😊
Luca Romano ormai sei uno dei miei idoli, grazie a te ho scritto una parte della mia tesina di 3 media, non è na cosa stupida, descrive precisamente tutto quello che riguarda le centrali nucleari, la tesina infatti è proprio su queste ultime, e ti ringrazio per avermi ispirato e involontariamente aiutato ❤
senza il benessere generato dai combustibili fossili ora non avremmo la possibilità di trovare alternative tecnologiche ai combustibili fossili
due dei miei divulgatori preferiti assieme, che bello sentire questi argomenti in italia
peccato che non ho seguito la live in diretta =) grazie ragazzi sempre mitici
Grande live. troppo divertenti i vari paradossi diciamo di comprensione matematica.
Live fantastica! Grazie ad entrambi!
Siete fantastici ragazzi, grazie davvero!
Live molto piacevole e ricchissima di contenuti! Questo canale dovrebbe avere almeno il doppio degli iscritti
28:43 Oltre a quello ciò che rende non neutri dal punto di vista del carbonio i biocombustibili ottenuti da colture è il fatto che tali coltivazioni vengono effettuate su terreni che nella maggior parte dei casi prima erano ricoperti da boschi che stoccavano carbonio nella loro biomassa.
È lo stesso discorso dei biogas. Erano nati per risolvere il problema dei reflui zootecnici e invece adesso perche siano convenienti vengono alimentati con un sacco di biomassa derivante da coltivazioni ad hoc
In realtà è l'esatto opposto, il gas prodotto da biomassa è conveniente se prodotto con gli scarti della biomassa, non è conveniente produrlo con piante appositamente coltivate esclusivamente per quello scopo
@@Gli_alieni un impianto di biogas è economicamente conveniente se la produzione di energia elettrica è costante. Per fare ciò il metano prodotto deve essere tanto, di conseguenza il digestore necessita dell'apporto di biomassa "di qualità" . Per questo si fanno coltivazioni specifiche per questo uso. Purtroppo è cosi. Ho avuto uno dei primi impianti anni 90 andava solo con i reflui zootecnici dopo una decina d'anni è stato spento. Ora si fanno investimenti di decine di milioni di euro che se non vanno come devono vai in bancarotta, per questo di fianco a questi impianti vedrai sempre trincee di biomassa specificatamente coltivata.
Una live stupenda, da ripetere❤
Complimenti a tutti e due
Bellissimo talk. Bravi!
Comunque, la Svizzera è al primo posto nella classifica dell'indice di sviluppo umano e il consumo energetico pro capite è quasi un terzo di quello americano, quello tedesco è ben meno della metà di quello americano e quello italiano meno di un terzo e sono tutti paesi con un indice di sviluppo umano alto. Forse non sarà sufficiente a risolvere il problema energetico, ma che qualcheduno possa ridurre la quantità di energia utilizzata pur mantenendo la qualità della vita attuale mi sembra abbastanza evidente. Io credo che l'Europa in generale abbia trovato un discreto equilibrio.
Ci sono eccezioni, ma il benessere richiede energia. non ho verificato, ma il mio azzardo è che i paesi che hai citato siano tutti forti importatori se non di energia di tutti quei prodotti che richiedono molta energia per essere realizzati.
@@IlPinto Tutti gli stati dell'UE messi insieme hanno un consumo energetico pro capite molto più basso di quello americano. Il consumo pro capite medio in UE è quasi un terzo di quello degli Stati Uniti. Gli unici paesi europei in cui il consumo energetico pro capite è più alto di quello americano sono i paesi nordici, Finlandia, Svezia, Norvegia, Islanda. I motivi credo siano ovvi, c'è freddo e c'è poca gente.
@@nicoladc89 i consumi energetici sono solo una parte del tutto, quello a cui mi riferisco è un dato che viene chiamato "CO2 embedded in trade", se cerchi qualcosa su questo parametro troverai che l'Europa nel complesso è comunque meno emissiva dell'America, ma molto meno di quanto appare se guardi la sola componente di produzione e consumi interni. In pratica l'Europa delocalizza molto più degli altri paesi tutta quella fetta di produzione che la renderebbe più inquinante "sulla carta". È sicuro che l'America consuma più di noi, ma le differenze sono meno drastiche di quello che appare dalla sola produzione interna
bravissimi. Nessuno ricorda mai che in termini di peso tutta la plastica prodotta è meno del 10% del petrolio estratto. Il restante 90% viene bruciato. Con questo si deve fare di tutto per il riciclo, per evitare gli sprechi e per evitare gli usi eccessivi.
Che bomba questa live, grandi raga 🤘😎
Bravi ragazzi veramente un bel video molto interessante !
Grande Luca
Secondo me a scuola si studiano troppo poco le scienze, anzi si studia troppo poco la scienza intesa come metodo. In Italia manca l'idea che la scienza sia cultura e non solo formule, numeri e mera tecnica. Secondo me da questo punto di vista siamo messi pure peggio che nel Medioevo quando il top della cultura era la teologia, teologia e scienza hanno la stessa ragion d'essere, entrambe puntano a capire come funziona l'universo. Guardando i piani di studio delle superiori, le uniche scuole in cui le ore di materie scientifiche superano quelle di materie umanistiche sono gli ITI, segno a mio avviso lampante di come la scienza si considerata solo mera tecnica. Ancora oggi le cose importanti, le cose culturalmente rilevanti delle scuole sono la versione di greco e il tema e la scuola più prestigiosa è il liceo classico. Se conoscere i primi versi della Divina Commedia o la data della caduta dell'Impero Romano d'Occidente è cultura generale e chi non la conosce è un ignorante di m., non è considerata cultura generale conoscere la legge di gravitazione universale o il ciclo dell'acqua che sono pure molto più impattanti sulla vita di quanto possa esserlo Dante o la fine dell'impero romano.
Per certi versi l'Italia sembra la civiltà che vediamo in Interstellar, quella di "dobbiamo insegnare ai nostri figli la terra e non come lasciarla" o di "Un tempo per la meraviglia alzavamo al cielo lo sguardo sentendoci parte del firmamento, ora invece lo abbassiamo preoccupati di far parte del mare di fango". Poi va beh, con sto governo la scuola ha smesso di essere un centro di cultura per diventare una fabbrica di lavoratori e la frittata è fatta.
Commento strategico
Visto tutto d'un fiato. Bellissimo
5:26 anche detto serpente di fuoco, molto in voga ultimamente. Geopop ci ha fatto un video in cui lo realizzano usando banali zucchero, bicarbonato e alcol etilico su sabbia
E’ vero che il problema non si risolve con il risparmio personale, ma è dal cambiamento delle nostre abitudini e dalla relativa consapevolezza ambientale, che partirà il cambiamento culturale che detterà le decisioni economiche e politiche future.
@chimicazza! certo che per non piacerti i simboli....hai studiato chimica ahahahahahah!!! grazie per la live!
Grazie Luca!
Lo so che è complicato, ma bisognerebbe insegnare alle persone il succo del concetto di Entropia.
Piacevole chiacchierata, complimenti
Yn cittadino italiano consuma la maggior parte di energia per 2 ragioni: la mobilità (ho letto da qualche parte 11000 km all'anno per autovettura, 44 milioni di automobili, oltre a moto e motorini) e per l'energia termica (riscaldamento, acs, raffrescamento, cucina).
Il problema dell'energia termica "residenziale" è che deve essere resa disponibile in grande quantità a breve, a richiesta e che anche le ristrutturazioni sono energivore
Complimenti per questo video mi ha ricordato molte nozioni
Bella live, grande chimicazza
Perfettamente d'accordo con Voi
Tiocianato di mercurio
Sì, ma quando l'ha fatto @chimicazza ha usato il tiocane 😅😂
Una domanda e una considerazione... Vedo test per usare Ch4 (ammoniaca) e simili come combustibile per termici. Bilancio energetico? Tasse... giustissimo farle pagare tutte.. ma credo che una spesa pubblica "indecente" .. es. sapere che la follia dei 110% e finita ad un 4% tra l'altro che nella maggioranza se la passava bene.. non rende "amorevole" pagare le tasse..
Il CH4 è il metano non l'ammoniaca...d'accordo sul Superbonus
@@vittoriopodesta3549 Opss Nh4.. troppo sonno.. nitrometano?.. c'è ancora un'atomo di carbonio.. ma..
@@marcorebesco7351 NH3
Live fantastica!
WOW bellissima live
Il carburante avio con che lo sostituisci ?
Ti serve una densità energetica bella alta.
Inoltre le turbine bevono alla grande: hai voglia a coltivare della colza, riciclare olio esausto. Forse con le alghe coltivate ce la fai generare la biomassa sufficente
Mi è piaciuto tutto ... fino al discorso sulle tasse. Vale lo stesso discorso del "se tutti riducessimo un po' i consumi..." .... non succede e non succede neppure per le tasse: non le pagaranno mai tutti.
E il motivo è semplicemente che non hanno stesso peso per tutti. E il "peso" delle tasse, una volta è relativamente facile da misurare perchè c'era una discreta stabilità. Di fatto potevi bellamente ignorare il guadagno lordo e pensare al un futuro basato semplicemente sul netto incassatto.
Oggi di stabile non c'è nulla! questo fa si che occorre mettere da parte qualcosa in più, perchè prima o poi arriverà il momento in cui l'incassato si azzererà per un periodo indeterminato. Vedi ad esempio rimborsi dati ai piccoli imprenditori durante la pandemi ...
A quel punto la tassa pagata quando tutto andava bene, non si trasforma in un entrata straordinaria che lo stato di elargisce per darti una mano... assolutamente no. Ed ecco quindi che chi riesce ridurre le tasse che si devono pagare, lo fa volentieri.
C'è poi un'altro fenomeno che rende "ingiusto" pagare le tasse: con logica della redistribuzione siamo arrivati a tassare quasi nulla gli stipendi bassi e un'enormità gli stipendi alti. Con questo scenario non ha senso "entrare nella fascia medio alta" ... meglio rinunciare a compensi elevati e magari tenere liquidità in azienda o investirla in "varie attività poco tassate". Non tutti possono ma chi può lo fa certamente.
Infine, visto che siete scienziati, fate due conti su quanto incide il gettito fiscale sul bilancio dello stato ... vi risparmio tempo: nel 2023 lo stato ha incassato da IRPEF 202 Miliardi di Euro, 161 da IVA, mentre Il bilancio dello Stato italiano per l'anno 2023 ha portato entrate finali pari a circa 672,3 miliardi di euro e spese finali ammontanti a circa 872,9 miliardi di euro, con un saldo netto da finanziare di circa 200,7 miliardi di euro
Questi numeri dicono che lo stato spende più di quanto incassa (e questo fa già incazzare) ma dice anche che le entrate fiscali sono solo metà delle entrate totali. Questo indica che lo stato può avere entrate diverse e molti importanti da altre fonti che non siano le imposte dirette.
Se le riducessimo in modo significativo, non solo si aiuterebbe l'economia circolare, non solo le aziende venderebbero di più prodotti e servizi (con aumento del gettito IVA che compenserebbe le minori entrate da irpef) ma sicuramente la parte di evasione si rdurrebbe perchè verrebbe meno l'esigenza primaria di auto-tutela.
È solo chimicazza ❤
48:15 l'estate in cui Hikaru è morto? xd
Strategicamente commento!
Molto interessante
Video bellissimo
Produrre idrogeno dai reattori veloci di 4° generazione raffreddati ad elio?
Almeno per i tratti lunghi, per le medie e corte distanze io vedo bene comunque il treno ad alta velocità
Comunque se volete parlare di allevamento andate a vedere il lavoro del Savory Institute. Tutto il rispetto e la stima ma a sentirvi parlare di agricoltura e l'ecologia correlata fa accapponare la pelle ragazzi❤😮.❤❤❤❤❤
Ho conosciuto un dottorando di ingegneria che crede che possiamo vivere con meno energia
Beh, è pure vero. Ci sono ancora un'enormità di casi in cui c'è spreco energetico che si potrebbe ridurre con poco sforzo.
I biocombustibili hanno senso solo nel momento in cui si vanno a sostituire a qualcos'altro di più impattante. Es bruciare legname invece che bruciare combustibili fossili.
❤
La guinea equatoriale ha una popolazione di ~1.2 milioni di persone per cui ci sta che la distribuzione della ricchezza sia anomala...
Soprattutto se si ha un ipermegapresidentissimo multimiliardario.
La Guinea Equatoriale è ricca di giacimenti di idrocarburi, ma è governata da un pezzo di m... da più di 40 anni e prima da uno ben peggiore. Per altro i dati devono essere vecchi perché negli ultimi 10 anni il PIL pro capite è passato da 20 mila dollari a 7 (e il PIL totale quasi dimezzato).
Chimicazza RE DEL MONDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
crowfunding per il dente di Chimicazza
atomici
Com'è possibile che chimicazza odi i SIMBOLI?
Esiste un grafico che metta in relazione il tasso di mortalità infantile e consumo di elettricità? O avere pochi bambini morti è troppo capitalista? 59:09
mettilo in relazione con il consumo di combustibili fossili, prima
Solo che ip processo FT comunque parte dal metano
sono d'accordo su tutto tranne sull'avversione di Luca per il superbonus. Non dico che sia stato un provvedimento perfetto, ma anche quello è un investimento a lungo termine del paese per l'efficientamento energetico.. capisco che le industrie consumano di più, non significa che intervenire sulle abitazioni sia inutile, anche perché quelli che ne beneficiano sono gli abitanti stessi. Concettualmente era una buona idea. A livello energetico andava fatto... si può discutere solo sul come è stato fatto, ma buttare via tutto per questo non penso sia corretto.
ma infatti il problema è proprio quanto è costato alla collettività in rapporto ai benefici prodotti.,mica il fatto che non si debbano efficentare gli edici residenziali...
A parità di spesa il bonus 110 ha reso molto poco a livello energetico rispetto a quanto avrebbe reso investire gli stessi soldi in altre maniere. Se vogliamo dire che è servito a dare una spinta al settore edilizio, e magari ha spronato a qualcuno a risanare qualche abuso edilizio per poter accedere al bonus posso anche capirlo, che sia stata una spesa necessaria dal punto di vista energetico e di emissioni ho fortissimi dubbi.
Che correlazione c'è tra social democrazia efficente e climi freddi e/o inospitali?
Quando parlate di energia sono totalmente d'accordo! W il Nucleare e abbasso i cazzari e gli ambientalari ...però circa il Comunismo e le rivoluzioni armate..avete detto tante inesattezze..non si può mettere in un unico mazzo la rivoluzione cambogiana di Pol Pot..o quella di Castro..con quella Russa dei Bolscevichi..Pol Pot sognava il ritorno dell'impero Kmer e odiava la modernità (a parte i kalashnikov)metteva al primo posto la cambogia rurale e colpiva gli esponenti della scienza e della modernità industriale..Castro voleva fare il Comunismo nella piccola e agricola Cuba..siete dei ragazzi preparati e intelligenti..vi siete mai degnati di studiare o almeno di leggere Marx? Per Marx il Capitalismo è stato ed è un modo di produzione enormemente progressivo..per lui la scienza e la tecnica si devono mantenere e sviluppare..la Rivoluzione di Lenin aveva come obbiettivo una rivoluzione internazionale nei paesi più avanzati..la Russia arretrata doveva essere solo l'innesco..perso il treno della rivoluzione in Europa Occidentale..il potere Bolscevico isolato nella Russia contadina è stato sconfitto entro metà anni 20.. ora che il Mercato Capitalistico ha davvero conquistato tutto il globo..la contesa tra le potenze diverra sempre più aspra..declinano le vecchie potenze ed emergono le nuove seguendo l'ineguale sviluppo che stravolge i rapporti di forza..la guerra permanente per il profitto di minoranze rende inevitabile la guerra a livello economico, politico, bellico..l'alternativa necessaria al Caos crescente..sarà quella della sinergia scientifica-tecnica-produttiva..il Comunismo teorizzato da Marx prevede che il lavoro scientifico-tecnico e produttivo..sia messo in rete sinergica per i bisogni della specie umana..e in questo sistema c'è il cancro del conflitto di interessi..tutta l'evidenza statistica renderebbe chiara come il sole la necessità del nucleare..eppure lobby di affaristi portano avanti altre strade fallimentari per i loro interessi immediati..e ammantano tutto di un Green farlocco..i bimbi minchia di ultima generazione possono essere accusati di ingenuità..ma il Moloch Green che sta dettando legge in Europa..è trainato da lobbisti tutt'altro che ingenui..tutti i nodi storici descritti da Marx rimangono insoluti..il Capitalismo ha avuto il grande merito di mettere ai margini il lavoro isolato e inefficente del singolo sostituendolo col lavoro collettivo,l'economia di scala..l'organizzazione e la simbiosi tra scienza-tecnica e produzione..ma ahimè tutto questo rimane ostaggio della guerra per il profitto privato di minoranze in lotta tra loro...per Marx c'è da tenere e implementare la scienza,la tecnica..il lavoro collettivo la divisione del lavoro e l'organizzazione..ma tutto questo deve essere messo al servizio del consumo collettivo..il livello di sviluppo moderno rende tecnicamente possibile il superamento del mercato..:scienza-tecnica-organizzazione,sinergia,produzione, consumo...e finalmente si prenderanno le decisioni più sensate sulla base di ciò che emergerà dalle evidenze scientifiche..e non (come oggi)sulla base di ciò che coincide con gli interessi della lobby più forte del momento
Ancora con 'sta scemenza sul comunismo? vogliamo capire che Marx non capiva una beneamata cippa di economia? Vogliamo capire che la sua ideologia è intrinsecamente totalitaria e oppressiva?
Wooooooo che botta!
Ct
luca vuoi fare un pò il saputello
Sappiamo in che misura l'uso di combustibili fossili causa il riscaldamento terrestre? Perché che io sappia non esiste un modello fisico matematico in grado di legare le due cose in modo soddisfacente e predicibile. Infatti sappiamo bene che ci sono stati periodi freddi con alta concentrazione di anidride carbonica e periodi caldi con bassa.
PS : lo strumentario chirurgico viene sterilizzato nelle autoclavi. Con i sistemi chimici e gli UV solo quel lo in plastica o gomma che non resiste alla temperatura. Credo che i raggi gamma si usino solo con dei cibi.😊
Ma che tu sappia una cippia
Sì, non ci sono dubbi riguardo il legame tra combustibili fossili e riscaldamento terrestre.
Inoltre è relativamente immediato il calcolo di enti inquinanti che utilizzano carbone fossile e le loro emissioni
La climatologia é una scienza complessa, dove i modelli hanno un numero di variabili cosí alto che é non é mai facile ottenere qualcosa che sia "predicibile" e "soddisfacente". Serve molta potenza macchina per poter fare una simulazione, spesso si ricorre a super computer o cluster di reti ed i risultati sono spesso di difficile interpretazione. Però é comunque una scienza che ha fatto progressi, e c'é evidenza del cambiamento climatico ed evidenza che ciò sia dovuto alla CO2.
Però spesso i mezzi di informazione scambiano lucciole per lanterne, e danno una visione distorta e spesso capziosa dei risultati della climatologia, per tornaconti politici. Basti pensare a quante volte si é letto sui giornali che entro tale data sarebbe sparito questo o quel fiume, puntualmente disatteso.
Detto ciò, evidenze statistiche che il cambiamento climatico sia in atto ci sono. I dati raccolti sui ghiacciai, sulle temperature dei mari in vari momenti dell'anno, le osservazione della composizione atmosferica, costituiscono dei forti indizi.
Ma ciò non deve addossare colpe alla climatologia, ma semmai alla divulgazione dei risultati. Vedo un sacco di pressappochismo in chi ne parla, sia da parte di chi nega, che da parte di chi invece vuole fermare il grande raccordo anulare, ed imbratta i monumenti. In tutto questo si sente tanto parlare di scienza, ma di scienziati invitati a parlare ne vedo ben pochi
@@adrianodelvincio640 d'accordo ma secondo me è fondamentale sapere in che misura la concentrazione di CO2 sia capace di aumentare la temperatura perché si stanno facendo investimenti colossali sul cambio di modello energetico e se invece questo dovesse rivelarsi un fattore poco significativo immagino le conseguenze politiche e culturali sconvolgenti. Insomma io ho mi chiedo se non si stia facendo un atto di fede piuttosto di un calcolo razionale.
Eddai ci sono stati periodi freddi e periodi caldi ma è difficile trovare un cambiamenti così repentini come quelli degli ultimi anni! Soprattutto in assenza di massicce attività vulcaniche o meteoritiche.
il cambiamento climatico a cui stiamo assistendo guardacaso corrisponde a un massiccio rilascio di gas serra in atmosfera. Che altre prove servono?
Manca solo dire che Gesù Cristo potrebbe anche essere morto di freddo😂
Criticate i discorsi da bar ma senza dati ne fonti il discorso da bar lo avete fatto voi, risultando talebani e saccenti da dare fastidio. Sono convinto pure io che nkn si può cedere sul livello di vita raggiunto, a c'è sempre una terza via dall' inquinare senza se e ma e vivere nelle caverne. Il petrolio magari sarà usato sempre ma va usato con più criterio, e vanno sempre cercate delle alternative dove possibile. Ultimo appunto, nel mio stile di vita non è contemplata la svapatura, che definisco come un vizio al quale si può fare a meno!
comprati il libro e leggilo, lì trovi i dati. Cerchi i dati su una live di YT???
@@Jarni1979 eh ma non sono io ad atteggiarmi da dio in terra! P.s. io i libri li leggo e tu?
visto che l'italia ha molte montagne ha senso costruire centrali nucleari dentro le montagne? con 20 centrali nucleari l'italia sarebbe indipendente a livello energetico?
Ma perché dentro le montagne😩
L'avvocato ha già ipotizzato che servirebbero circa 13 reattori per renderci energeticamente indipendenti e neutrali sotto l'aspetto delle emissioni.
Il vero interrogativo è perché dovresti voler mettere una centrale nucleare in una montagna. La scienza, ad oggi, brancola nel buio.
@@henricussilvanus4332 cosi se succedono incidenti non esce radioattività
Sulla prima non so, sulla seconda domanda bastano appena 25 reattori, insieme alle rinnovabili, per raggiungere l indipendenza energetica in Italia
@@guendaa90 25 reattori di terza generazione o quarta?
Ti rendi conto di quanti ti guardano queste live "fatte male"? Sveglia dai che tra un po' la gente perde interesse.
Chimicazza insopportabile 🤦♂️
L'avvocato dell'atomo.. Fra l'altro per niente in conflitto...
Anche molti chimici non ricordano i punti base purtroppo
2:55 il video poteva choudersi qui "mamy voglio continuare a giocare uffi gne gne non staccatemi la corrente segno piangio"
L'avvocato dell'ano
la nuova generazione di laureati ha una mancanza grave a mio avviso e ci costerà molto caro: fondamentali di filosofia e filologia