A me (da passeggero) è capitato di perderne uno ad alta quota in un volo Tbilisi-Istanbul, atterraggio di emergenza a Trebisonda senza problemi, però un conto è parlarne e un conto è esserci sopra e sciropparsi mezz’ora di rumori e vibrazioni piuttosto forti. Per fortuna la gente ha mantenuto una calma inaspettata, paradossalmente quella più agitata era una hostess che una volta atterrati aveva i lacrimoni. Comunque esperienza che fa riflettere molto sui meccanismi mentali in condizioni di messa in discussione della vita umana, non sto a raccontare che cosa dice il cervello nei primi attimi dopo il problema, non lo auguro a nessuno.
@@salvo87am Così in amicizia..non gufare! Se intendi che non ha avuto incidenti mortali è un discorso però è anche vero che non è immune dai problemi, inoltre essendo una compagnia recente rispetto ad altre storiche non è un paragone valido.
Allora, domani devo partire per un volo e sono entrato su youtube alla ricerca di un video per tranquillizzarmi. Non è la prima volta che volo eppure ogni volta ho un po' d'ansia. Ho visto già 4 o 5 video di seguito del tuo canale e ti dico solo che all'inizio avevo le mani sudate e ti ascoltavo con scetticismo, ma ora sono sereno e calmo. Grazie mille! È proprio vero che la conoscenza e l'informazione elimina la paura. E complimenti per come spieghi, sei bravissimo e divertente.
8:35 - _"... Quindi, se perdete i motori... non vi preoccupate."_ Iniziate a muovere velocemente le braccia su e giù invitando gli altri passeggervi a fare altrettanto...
Non si divide per 3, si toglie uno zero e si moltiplica per 3. :-) inoltre accelerare e decelerare sono una sola L, non con due. Errori veniali a parte, complimenti bravissimo! Divulgazione chiarissima, interessante e molto simpatica! POLLICE SU!
Guardo i tuoi video da poco. Hai grande esperienza nel settore aeronautico e per questo ti stimi. Con alcuni simulatori ho riprodotto situazioni in cui ho provato a volare con l'aereo senza i due motori e posso testimoniare che si riesce a manovrare tranquillamente. Il problema, soprattutto in zone montuose, è trovare un posto sicuro in cui atterrare.
Beh la spiegazione è molto esauriente e soprattutto tranquillizzante, forse anche troppo 😊, è sempre un'emergenza , però io ho volato anche grazie i tuoi video...
Ciao Pasquale, mi sono imbattuto per caso nei tuoi video e ti faccio i miei complimenti per la chiarezza espositiva da grande divulgatore scientifico. In questo video spieghi in maniera molto chiara perchè un aereo senza la spinta dei motori non precipiti e che distanza sia in grado di percorrere, ma non spieghi la cosa forse più importante, ossia come riesca poi ad atterrare. Non credo sia semplice per un aereo di linea con la sua stazza atterrare senza motori, quindi senza una velocità controllata. Naturalmente se è già successo significa che è possibile, ma non credo sia un'operazione semplice alla portata di ogni pilota, soprattutto in considerazione del fatto che atterraggio e decollo sono notoriamente le fasi più delicate di ogni volo. Grazie e ad maiora!
Lo shuttle non ha motori ed è bello grosso. La maggiorparte dei corsi di pilotaggio di qualsiasi aereo prevedono l'allenamento a tutti i tipi di emergenze, compreso il volo a motori spenti. L'unica cosa che non si può fare, è sbagliare l'atterraggio, perchè non si può ripetere, e ovviamente, bisogna atterrare in una zona idonea o quanto meno senza ostacoli.
@@renatozanardo9648 si certo che sono daccordo, stavo per l'appunto dicendo che lo shuttle ha una superficie alare esagerata e per questo ha una grande capacità di planata, tenuto presente che deve venire giù a 4° di cabrata con pochissima tolleranza... Gli aerei di carta, come dici tu, in genere non hanno ali da aereo di linea ma ali del genere, che offrono molta portanza in relazione al peso quasi nullo
Ottimo video, sei davvero bravo a spiegare. Personalmente se dovessi viaggiare in aereo la mia preoccupazione maggiore sarebbero eventuali attentati e/o piloti depressi che decidono di schiantarsi (come il caso di uno o due anni fa).
Ciao Dante, anche su questo fronte si sono fatti passi in avanti: test psicologici e psichiatrici a intervalli regolari, obbligatori durante le visite di idoneità medica (non si scappa) e anche interni alle compagnie (a discrezione delle compagnie, che ti garantisco li fanno), oltre ad una miriade di altri mini-accorgimenti che nel complesso alzano parecchio la sicurezza. Adesso sotto questo punto di vista si può stare molto più tranquilli.
Bello video come sempre. io sono abituato a perdere entrambi motori quando faccio voli con fsx. per esempio con 747-400 ad una velocità di 845 km orari ( giusto per essere capito) ad una quota di 39.000 piedi pieno di gente che va in vacanza a bora bora...(SI CIAO C'È CRISI) senza motori l'aereo vola per quasi un ora. è meraviglioso vedere il comandante che dice ave Maria, padre nostro ...mentre i passeggeri sentono nel loro cuore .....via col vento. che bella fine. che Dio li perdoni.
Fai un video sugli alianti, sul volo a vela, sulle termiche, ridge lift, waves, rotor clouds... sono cose interessantissime e la gente non ne sa quasi nulla.
Ciao Oneira, intanto complimenti per la cura e la passione... Potresti spiegare in maniera abbastanza approfondita come mai l'atterraggio, a differenza di altri momenti, è spesso caratterizzato da tante manovre, cambi di direzione, aggiustamenti, sballonzolamenti, ecc., quando almeno apparentemente o intuitivamente l'aereo potrebbe prendere la direzione della pista da parecchio prima e seguire la direzione di discesa con una certa dolcezza?
Grazie! Tranquillizzante! Mi chiedo però, perché non realizzare aerei con ali più grandi affinché persi i motori possano comportarsi come veri e propri alianti?...
Uno tra i mille motivi sarebbe che fisicamente non ci starebbero negli aeroporti. Tieni presente che un aliante prestante ha l'apertura alare che è quasi la metà di quella di un 747!
La RAT è una dinamo, utile per il funzionamento interno di luci e strumenti, ma sicuramente fa diminuire la potenzialità cinetica e quella potenziale, in pratica riduce il raggio di possibili atterraggi più o meno di emergenza. Sbaglio? Se dico giusto è merito di questo video pieno di cose che non sapevo oppure solo intuite a spanne. Bello e gradevole il video, l'ho guardato 2 volte.
Non è un esempio......è (stato) un capolavoro di arte aviatoria. E mettici pure la scivolata d'ala in corto finale......una tecnica aliantistica (il pilota era esperto di volo a vela in quanto se ne occupava nel tempo libero) applicata ad un 'aliante' di quasi 200 tonnellate...... Anche il volo Air Transat 236, nel 2001, è stato un altra autentica perla.
un capolavoro unico nel suo genere visto anche il fatto che nessuno dei piloti che tentarono di riprodurlo al simulatore è riuscito a eseguirlo correttamente
Video molto bello come sempre, l'unica cosa che continua non sopportare dell' aeronautica (e parzialmente anche della nautica) è lostinarsi ad usare l'unità di misura anglosassoni che sono veramente preistoria. Ma capisco che magari è un problema solo mio :)
Salve..... Complimenti innanzitutto, volevo chiederti se potessi fare anche un video sull'avaria motori degli elicotteri e sull'autorotazione!! Grazie 1000👍👍✌️✌️
Il 24 agosto 2001, l'Airbus A330 del volo Air Transat 236, in viaggio da Toronto [Canada] a Lisbona [Portogallo] rimase senza carburante. Grazie alla maestria dei piloti, tutti i passeggeri si salvarono. quando ancora volava nel bel mezzo dell'Atlantico ua-cam.com/video/IBkQvC5v3ec/v-deo.html
Bellissimo video, solo un piccolo appunto: la RAT la trovi su tutti i velivoli certificati ETOPS, inoltre i boeing 737 non hanno bisogno della RAT in quanto possiedono una linea di comando reversibile di backup... più sicuro di così :D
L'episodio più famoso di questo tipo riguarda uno dei primi Boeing 767, che in Canada aveva aveva perso entrambi i motori per via di calcoli errati sul carico di carburante, che era riuscito ad atterrare in un ex aeroporto, trasformato in una pista di dragster, planando per decine di km come un aliante.
Il problema si potrebbe porre al momento dell'atterraggio? Perchè si utilizzerebbero esclusivamente i freni e non gli inversori di spinta. Senza contare che la traiettoria di avvicinamento alla pista (non so se sia questo il termine esatto) dovrebbe essere preciso al millimetro. Giusto?
Ciao, non so se ti è già stato chiesto, ma visto che hai giustamente parlato di velocità di massima efficenza, potresti fare un video piú approfondito su questo argomento (angolo di massima efficenza, polare dell'ala ecc..)? Complimenti per il canale, ti seguo con interesse.
Complimenti Pasquale, ho seguito molti tuoi video lasciando sempre un like, questa è la prima volta che commento e volevo chiederti ma farebbe a frenare in questi casi all atterraggio senza la funzione reverse dei motori?
ciao oneira, innazitutto grazie per quello che fai, sei veramente molto bravo nello spiegare le cose... la mia domanda è semplice tutta questa spiegazione vale per tutti i tipi di aerei? oppure tra ub A380 e un 737 ci sono differenze? grazie in anticipo ciao
Ciao Pasquale, premetto che adoro il tuo modo di spiegare: tecnico, preciso esaustivo, interessante e semplice. Complimenti sinceri. Ho una domanda che forse viene in automatico porsi dopo aver visto il tuo filmato: ma perché nella storia allora diversi aerei sono caduti? ricordo alcuni per aver perso uno o entrambi i motori, altri per altri motivi apparentemente banali ma non attribuibili ad errori dei piloti. Mi piacerebbe tantissimo se alla luce di tutto quello che ci insegni e spieghi, potessi fare un filmato dove racconti cosa è successo meccanicamente agli aerei che hanno avuto degli incidenti spaventosi, e perché si sono schiantati a terra? tipo Volo Lauda Air 004, Volo American Airlines 19, Volo Airbus Industrie 129, Lamia 933 ecc...
Ciao Empolitano, in questo video potrai trovare una breve presentazione che Pasquale fa di sé stesso e risponde anche alla tua domanda :) ua-cam.com/video/tVNO1vnFnxg/v-deo.html
Ciao, la quota è energia potenziale per l'aereo. Se si ha uno spegnimento di entrambi i motori in una situazione del genere, l'aere avrebbe ancora parecchie miglia per poter raggiungere la terra ferma. Per darti un'idea dell'ordine di grandezza, a quota di crociera, un aereo può planare per una distanza di circa 80-100 miglia. Se l'aereo è a distanze superiori e non si riescono a riaccendere i motori, non resta che effettuare un ammaraggio. In questo caso ci si dovrà avvicinare quanto più possibile alla terra ferma per agevolare le operazioni di ricerca e salvataggio
Scusa se faccio questa domanda che magari è un po' stupida ma sono parecchio ignorante sull'argomento.. ma se plana,atterra comunque normalmente? Dato che planando ha velocità maggiore no? Cioè non rischia di arrivare al suolo con troppa velocità e schiantarsi?
Bel video, molto chiaro. Vorrei chiederti se il problema nel film Sully fosse dovuto (oltre che alla perdita dei motori) alla scarsa altezza dell aereo? Cioè non è riuscito ad arrivare ad un aereporto vicino perché sostanzialmente era a bassa quota? Grazie ciao
Ciao, dipende dall'aereo. Ci sono aerei con sistemi ausiliari, oltre quello idraulico, che garantiscono un minimo di manovrabilità. Negli aerei con il solo impianto idraulico in genere ci sono più linee ridondanti e valvole di non ritorno che rendono difficile perdere tutto il fluido.
quanti aerei son riusciti ad atterrare senza motori e su pista....? una volta avevo fatto una ricerca...magari errata (lo spero)ecco, ci era riuscito solo un pilota ma al simulatore . ti prego di smentirmi :-) ciao sei un Grande!!!
Il problema di una doppia piantata di motori non è quando si è a quota di crociera, da li si ha tutto il tempo per planare verso un aeroporto (se si sorvola la terraferma o comunque non si è in mezzo all'atlantico o al pacifico) ma nelle fasi di decollo e avvicinamento...con un'aliante anche al decollo se il traino pianta o si rompe il cavo si può fare un 180 gradi e rientrare con soli 50 metri di quota (150 piedi) comunque prima che stacchi il traino si deve rimanere pronti ad abortire il decollo(se il traino ha problemi lo comunica subito al pilota dell'aliante che sgancia immediatamente)...un liner, ma anche un aereo aviazione generale non possono fare altrettanto..
Ciao Mario, flap e slat in genere diminuiscono l'efficienza dell'ala perché, insieme all'incremento di portanza, incrementano anche la resistenza e di solito la incrementano in proporzione maggiore di quanto non sia incrementata la portanza. Su "quando" sia più opportuno estenderli bisognerebbe comprendere il tipo di emergenza e l'aereo anche in considerazione del fatto che, senza motori, una gran parte dei sistemi elettrici ed idraulici saranno inoperativi. Quindi a seconda dell'aereo potrebbe esserci una procedura diversa
@@firstcapt75 si, io ero partito dal principio fondamentale che in regime subsonico più ala c'è meglio è...a patto che la velocità non sia tale da creare distacco dello strato limite e turbolenze. Per questo motivo, a mano a mano che la velocità si riduce posso aumentare la superficie dell'ala. Detto questo, sono sicuro che sui manuali rapidi presenti in cabina è spiegato tutto accuratamente in base ai singoli tipi di guasto, anche perché se tutti e due i motori non funzionano...99 volte su 100 è perche non c'è carburante, e quindi anche l'APU è morto. So che su certi aerei è possibile fare uscire manualmente dalla carlinga una piccola ventola che spinga dall'aria genera un po' di corrente, ma sicuramente non stiamo parla do della energia sufficiente a muovere flap/slat. Si e no basterà per tenere acceso qualche strumento
@@mariobondanza5149 in realtà "più ala c'è, meglio è" non è del tutto vero. Se parliamo di aumentare l'ala con l'ausilio di flaps e slats questi hanno un effetto negativo sull'efficienza e ciò che normalmente si vuole ottenere in caso di una perdita totale dei motori è la massima efficienza. In termini pratici possiamo esprimere la massima efficienza come la massima distanza percorribile in funzione della quota. In termini matematici l'efficienza è il rapporto tra la portanza generata dall'ala e la resistenza totale generata. Flaps e slats aumentano la portanza, ma aumentano anche la resistenza. E quest'ultima aumenta in modo proporzionalmente maggiore rispetto alla portanza. Nel consegue che l'efficienza diminuisce e quindi l'aereo percorrerà meno strada in funzione della quota residua. Differente è il caso di un aereo con motori in quanto la maggiore resistenza generata dalle superfici di ipersostentamento può essere contrastata con una maggiore spinta.
Bravo, mi hai ricordato delle nozioni di aeronautica che mi racconto un vecchio conoscente. Davvero interessante! Ma è vero che in italia ogni X mila nodi è presente una pista d'atterraggio, che sia essa in disuso o di altre tipologie?
Ciao Bigazzi, in Italia ci sono molti aeroporti (e aeroportini), non tutti utilizzabili da aerei di linea (ordinari o in emergenza). Però ci sono posti nel mondo dove ce ne sono molti di più ;)
Ciao, scusa la mia ignoranza, ma non e' realizzabile un sistema tipo uno o piu' paracadute per l'aereo (tipo quelli che usano gli eserciti per sganciare mezzi e rifornimenti in certi punti precisi)?
In caso di spegnimento dei motori ad altitudine alta si scarica il carburante per essere più leggeri e (non lo so, probabilmente) volare per più tempo?
Ancora complimenti per le "lezioni" che ci proponi, sempre molto utili ed interessanti. Avrei una richiesta, che capisco non sia di facile realizzazione: hai mai pensato di proporre un tutorial, alla stregua di quello sul 737, con il simulatore di volo di un elicottero. Mi piacerebbe "imparare" a pilotare un AW 139. Un caro saluto.
L'elicottero senza motore va giù come un sasso, ma ad una persona di mia conoscenza è capitato (nel suo primo volo senza istruttore a fianco) di precipitare da soli 800 metri...pare che ne sia uscito illeso e con l'elicottero quasi intatto utilizzandolo una procedura che si chiama 'autorotazione', a grandi linee ho capito che cos'è, ma sarebbe interessante comprendere meglio come viene svolta. Non ho modo di chiedere al diretto interessato il dettaglio di questo evento. Se mai farai un approfondimento su questo tema, sarà ben gradito. Bravissimo, come sempre.
Ciao Oneira. Pensavo che il Miglio Nautico fosse usato in aviazione per misurare le distanze, ora so che si può usare anche i FT e non solo per l'altezza.
Ottimo video come sempre. Una domanda... Il pilota di un aereo di linea può volutamente sganciare e perdere i motori in volo per far fronte ad un'emergenza?
No il codice della navigazione vieta espressamente e categoricamente di lasciar cadere oggetti da qualsiasi aeromobile in ambito civile, a parte in situazioni molto particolari che richiedono comunque autorizzazioni da ottenere molto prima del decollo
Molto interessante, non vorrei dire una sciocchezza ma mi pare che lo Shattle nella fase di atterraggio percorresse diverse migliaia di chilometri senza l'utilizzo di motori, mi piacerebbe sapere qualcosa di più dello Shattle , grazie per le tue pubblicazioni
Lo shuttle usa i motori solo per andare in orbita, dopo di che mai più. Il rientro e l'atterraggio dunque senza motori , é il più brutto e veloce e COSTOSO degli alianti , infatti la velocità di discesa tipo dai 10 km d'altezza fino ai 2-3 é di circa 500 km/h (un botto) gli ultimi 2-3 km li percorre a ben 400km/h e la velocità a cui tocca terra é quasi sempre di 360 km/h.
Sì la RAT vien fuori da sola (può anche essere estesa in manuale) quando si perdono AC Bus 1 ed AC Bus 2...e la velocità è superiore a 100 KTS😉 scarybus!
volevo chiederti una cosa pasquale il pilota automatico può fare atterrare l aereo? o pure il pilota con l atterraggio strumentale viene accompagnato dal pilota automatico
Ciao Yuri, come ho spiegato nel video dell'ILS, su certi (rari) aeroporti e su determinati aerei il pilota automatico può effettuare un autolanding completo
Non ne hai parlato forse perché è una manovra che in ambito civile non viene effettuata, ma in caso di avaria ai motori in ambito militare dove possibile si scarica carburante ed eventuale carico bellico non armato possibilmente in mare. Per quanto riguarda il carburante avviene anche sugli aerei di linea? Grazie sei bravissimo.
Ho letto una statistica che metteva a paragone vari mezzi di trasporto considerando i morti per kilometro, l'aereo si è rilevato il mezzo più sicuro :). Mi domando perché molte persone han paura dell'aereo molto di più rispetto al treno o all'auto, forse perché quando c'è un incidente aereo se ne parla ovunque invece quando c'è un incidente in macchina nessuno ne parla.
Video super interessante, ma la cosa che mi chiedo è se sia possibile continuare a volare sfruttando le correnti oltre all'inerzia derivante dai motori, un po' come funzionano i modellini d'areo pilotabili che non hanno proprio il motore e sfruttano soltanto le ali? Per spiegarmi meglio, è possibile tramite una serie di manovre riuscite a cambiare il rapporto velocità\altezza?
Quello che dici è cioò che in sostanza fanno gli alianti, sfruttano le correnti termiche per rimanere in quota. La grande differenza però la fa l'ala; quella di un'aliante è molto efficiente e genera una enorme portanza in confronto al limitatissimo peso del velivolo. Quindi anche una piccola corrente riesce a tenere in volo l'aereo. Ovviamente però gli alianti sono costruiti apposta a questo scopo, un aereo di linea per tutt'altro e non è progettato per avere la stessa efficienza e per rimanere in quota sfruttando le correnti.
@@firstcapt75 Si esatto era proprio dall'aliante che mi riferivo. In sostanza l'aerodinamica ed il peso cambiano ma se il rapporto 1:x di un aereo è diverso\sfavorevole rispetto ad un aliante,quanto può incidere l'abilità di un pilota e la sua abilità di sfruttarne le correnti? Era alla casistica degli atterraggi di emergenza in situazioni al limite a cui volevo arrivare.In sostanza, mi chiedevo nel caso, se siano più uno svantaggio od un vantaggio ma capisco che le ali di per sé non lascino molte possibilità..
@@matteovillata7446 Se parliamo di aerei di linea dubito che si possano "sfruttare le correnti" per mantenere il volo. Si può forse utilizzare a proprio favore il vento ma non certo per rimanere in volo, quanto per sfruttarne la componente longitudinale a proprio favore in determinate tecniche (es. in ammaraggio). Ma i casi in cui un aereo commerciale in emergenza per perdita totale del sistema propulsivo possa sfruttare il vento a proprio favore tendono a zero
@@firstcapt75 Ecco immaginiamo un Boeing 747 a 10.000km d'altezza e senza propulsione e col solo vento a disposizione, e che di fabbrica sul libretto d'istruzioni c'ha scritto che ha rapporto 1:x e che faccia 100km al massimo. Se il pilota lo caccia in picchiata ne fa 2,no? Ma se pensa d'esser un aliante il massimo che farà;sarà sempre 100km oppure il vento lo può portare a farne 102km?(scusa per le cifre random..)
@@matteovillata7446 sicuramente l'azione del vento può cambiare la traiettoria del velivolo e quindi portarlo a percorrere distanze minori o maggiori. Sicuramente non puoi sfruttare questo vento per "rimanere in quota" e sicuramente dipende molto dalle condizioni dell'aereo. Nel caso forse più famoso degli ultimi tempi, Sully non ha certo avuto tempo né altezza per decidere di sfruttare il vento a proprio favore che sarebbe stato irrilevante. Diverso è se parliamo di un aereo in crociera a FL400. Comunque si, l'azione del vento può modificarne la traiettorie di discesa
Ciao Pasquale ma nel caso rimanga solo la batteria tutte le luci in cabina e i servizi non essenziali vengono disattivati e rimangono accesi solo gli schermi con gli strumenti e le luci di posizione, beacon e strobo ?
non conosco prepar3d. Ma il migliore per le dinamiche di volo che io sappia è xplane, il che significa anche che è il più difficile per guidare aerei in manuale. fsx ha molti plug-in interessanti :)
Io ho 11 anni e grazie a te sono diventato un appassionato di Aeronautica✈️✈️☺️☺️
Grazie
riccardo lombino idem
riccardo lombino anche io ho 11 ma avendo un padre pilota sto sugli aerei da quando ho 2mesi
anche io ho 11 anni e sono diventato appassionato diaerei
complimenti ,e chissà quanti bei soldini prende:-)......
Idem ora so quasi tutto
A me (da passeggero) è capitato di perderne uno ad alta quota in un volo Tbilisi-Istanbul, atterraggio di emergenza a Trebisonda senza problemi, però un conto è parlarne e un conto è esserci sopra e sciropparsi mezz’ora di rumori e vibrazioni piuttosto forti. Per fortuna la gente ha mantenuto una calma inaspettata, paradossalmente quella più agitata era una hostess che una volta atterrati aveva i lacrimoni. Comunque esperienza che fa riflettere molto sui meccanismi mentali in condizioni di messa in discussione della vita umana, non sto a raccontare che cosa dice il cervello nei primi attimi dopo il problema, non lo auguro a nessuno.
Cosa hai pensato in quel momento
Beh se voli con la maometto Airlines un pò te lo devi aspettare
@@p91grwm14 è un'eccellente compagnia! Invece della scatola nera, loro hanno la PIETRA nera.
@@tantricsurfer wtf
Gabriele Gallagher Guasti 🥶😰🤤
Il modellino della Ryanair è perfetto in questa situazione
Bella questa ahahah
ahahahaha meraviglioso!
Quando stai per fare il corso come assistente di volo e ti vedi lui che ci stacca un motore... E soffri, soffri male
Cmq la Ryanair è l'unica compagnia che da quando è nata non ha subito mai nessun incidente
@@salvo87am Così in amicizia..non gufare! Se intendi che non ha avuto incidenti mortali è un discorso però è anche vero che non è immune dai problemi, inoltre essendo una compagnia recente rispetto ad altre storiche non è un paragone valido.
Allora, domani devo partire per un volo e sono entrato su youtube alla ricerca di un video per tranquillizzarmi. Non è la prima volta che volo eppure ogni volta ho un po' d'ansia. Ho visto già 4 o 5 video di seguito del tuo canale e ti dico solo che all'inizio avevo le mani sudate e ti ascoltavo con scetticismo, ma ora sono sereno e calmo. Grazie mille! È proprio vero che la conoscenza e l'informazione elimina la paura. E complimenti per come spieghi, sei bravissimo e divertente.
Sei fantastico oneira!! io ho sempre avuto paura dell'aereo, ma grazie ai tuoi video sto riuscendo a rilassarmi in volo
Grazie Marisa! Sono contento che i video servano
8:35 - _"... Quindi, se perdete i motori... non vi preoccupate."_ Iniziate a muovere velocemente le braccia su e giù invitando gli altri passeggervi a fare altrettanto...
Non si divide per 3, si toglie uno zero e si moltiplica per 3. :-) inoltre accelerare e decelerare sono una sola L, non con due. Errori veniali a parte, complimenti bravissimo! Divulgazione chiarissima, interessante e molto simpatica! POLLICE SU!
Un pollice in su anche a te per la spiegazione corretta bravo complimenti
Sei riuscito a dare una spiegazione di natura fisica veramente ottima e compresibile a chiunque s'interessi a questi argomento.Complimenti👍🏻
Grazie Aldo!
Guardo i tuoi video da poco. Hai grande esperienza nel settore aeronautico e per questo ti stimi. Con alcuni simulatori ho riprodotto situazioni in cui ho provato a volare con l'aereo senza i due motori e posso testimoniare che si riesce a manovrare tranquillamente. Il problema, soprattutto in zone montuose, è trovare un posto sicuro in cui atterrare.
Fantastico, bel canale, scoperto da poco!
E c'è gente che ha il coraggio di dire che la Fisica e la matematica non servano a niente.
Hexaust e chi lo dice?🤔
ma che gente frequenti? ;-)
Beh la spiegazione è molto esauriente e soprattutto tranquillizzante, forse anche troppo 😊, è sempre un'emergenza , però io ho volato anche grazie i tuoi video...
metti il cuore? Ma cosa c'entra la spiegazione tecnica con la percezione personale del rischio?
tantricsurfer vedo che stai disturbando molti commenti. Se non gradisce il suo impegno può andare e non guardare questo video tranquillamente
Ciao Pasquale, mi sono imbattuto per caso nei tuoi video e ti faccio i miei complimenti per la chiarezza espositiva da grande divulgatore scientifico. In questo video spieghi in maniera molto chiara perchè un aereo senza la spinta dei motori non precipiti e che distanza sia in grado di percorrere, ma non spieghi la cosa forse più importante, ossia come riesca poi ad atterrare. Non credo sia semplice per un aereo di linea con la sua stazza atterrare senza motori, quindi senza una velocità controllata. Naturalmente se è già successo significa che è possibile, ma non credo sia un'operazione semplice alla portata di ogni pilota, soprattutto in considerazione del fatto che atterraggio e decollo sono notoriamente le fasi più delicate di ogni volo. Grazie e ad maiora!
Lo shuttle non ha motori ed è bello grosso. La maggiorparte dei corsi di pilotaggio di qualsiasi aereo prevedono l'allenamento a tutti i tipi di emergenze, compreso il volo a motori spenti. L'unica cosa che non si può fare, è sbagliare l'atterraggio, perchè non si può ripetere, e ovviamente, bisogna atterrare in una zona idonea o quanto meno senza ostacoli.
@@renatozanardo9648 lo shuttle ha un miliardo di mq di superficie alare
@@Hurricane12121972 un aereo di carta non li ha e vola lo stesso. Gli aerei volano perchè hanno le ali, non perchp hanno i motori, non sei d'accordo?
@@renatozanardo9648 si certo che sono daccordo, stavo per l'appunto dicendo che lo shuttle ha una superficie alare esagerata e per questo ha una grande capacità di planata, tenuto presente che deve venire giù a 4° di cabrata con pochissima tolleranza... Gli aerei di carta, come dici tu, in genere non hanno ali da aereo di linea ma ali del genere, che offrono molta portanza in relazione al peso quasi nullo
Come sempre l,e tue spiegazioni sono fantastiche !! grazie ai tuoi video ho smesso di avere paura di Volare , e di godermi il viaggio !!!! grazien!
Ottimo video, sei davvero bravo a spiegare.
Personalmente se dovessi viaggiare in aereo la mia preoccupazione maggiore sarebbero eventuali attentati e/o piloti depressi che decidono di schiantarsi (come il caso di uno o due anni fa).
Ciao Dante, anche su questo fronte si sono fatti passi in avanti: test psicologici e psichiatrici a intervalli regolari, obbligatori durante le visite di idoneità medica (non si scappa) e anche interni alle compagnie (a discrezione delle compagnie, che ti garantisco li fanno), oltre ad una miriade di altri mini-accorgimenti che nel complesso alzano parecchio la sicurezza. Adesso sotto questo punto di vista si può stare molto più tranquilli.
Bello video come sempre. io sono abituato a perdere entrambi motori quando faccio voli con fsx. per esempio con 747-400 ad una velocità di 845 km orari ( giusto per essere capito) ad una quota di 39.000 piedi pieno di gente che va in vacanza a bora bora...(SI CIAO C'È CRISI) senza motori l'aereo vola per quasi un ora. è meraviglioso vedere il comandante che dice ave Maria, padre nostro ...mentre i passeggeri sentono nel loro cuore .....via col vento. che bella fine. che Dio li perdoni.
Accidenti! :D
non ho capito un cax
io ho 12 anni e grazie a te mi sono appassionato al volo (grz)
Bellissimo Beppe, sono molto contento per questo ;)
Oneira adesso siccome ho un padre pilota quando mi ha portato sul citation XLS plus grazie a te sapevo tutto😂😂(in cabina)
Sappi che prenderò l'aereo per andare in repubblica ceca per lavoro solo grazie ai tuoi video :D
deadmous3 credevo grazie al lavoro
Grazie mille grazie a te sono diventato molto bravo sugli aerei e mi sono appassionato ancora di più sempre grazie a te. Continua così
Lo sospettavo, che non precipitasse, ma soprattutto lo speravo 😂😂! Belli questi video: la conoscienza attenua la paura.
Bravo. Brillante! Complimenti
Grandissimo... mi piace un casino la tua serie🔝🔝 sei veramente bravo!!!
Tutta colpa di "indagini ad alta quota"
maurizio chiolo hahahaha
Io vorrei vedere un programma dello stesso tipo fatto sugli incidenti stradali
È vero che programma era?? Non me lo ricordo +...
@Learjet 45 anche Ustica?
maurizio chiolo hahaha esatto! „Gli ultimi istanti „
Semplicemente sei un GRANDE spieghi le cose alla perfezione
sei molto competente complimenti continua così
Complimenti Pasquale, altro ottimo video, spiegazione semplice e chiarissima.
Seguo tutti i tuoi video. Sei veramente il Top!.. COMPLIMENTI per la tua preparazione
Bravissimo, tra l'altro troppo simpatico!! continua così 👍🏻
Grazie NB!
Sei bravissimo a spiegare complimenti!
Davvero eccezionale!
Complimenti.
Grazie
Fai un video sugli alianti, sul volo a vela, sulle termiche, ridge lift, waves, rotor clouds... sono cose interessantissime e la gente non ne sa quasi nulla.
Ciao Oneira, intanto complimenti per la cura e la passione...
Potresti spiegare in maniera abbastanza approfondita come mai l'atterraggio, a differenza di altri momenti, è spesso caratterizzato da tante manovre, cambi di direzione, aggiustamenti, sballonzolamenti, ecc., quando almeno apparentemente o intuitivamente l'aereo potrebbe prendere la direzione della pista da parecchio prima e seguire la direzione di discesa con una certa dolcezza?
Grazie! Tranquillizzante! Mi chiedo però, perché non realizzare aerei con ali più grandi affinché persi i motori possano comportarsi come veri e propri alianti?...
Uno tra i mille motivi sarebbe che fisicamente non ci starebbero negli aeroporti. Tieni presente che un aliante prestante ha l'apertura alare che è quasi la metà di quella di un 747!
Bravo Pasquale! video simpaticissimo molto preciso e utile 😀continua così!!
Grazie Pietro!
bravo spiegazione perfetta anch'io sono appassionato di aerei elicotteri
Ottime pillole di meccanica del volo. Magari questa lezione all'università me l'avessero introdotta così
La RAT è una dinamo, utile per il funzionamento interno di luci e strumenti, ma sicuramente fa diminuire la potenzialità cinetica e quella potenziale, in pratica riduce il raggio di possibili atterraggi più o meno di emergenza. Sbaglio? Se dico giusto è merito di questo video pieno di cose che non sapevo oppure solo intuite a spanne. Bello e gradevole il video, l'ho guardato 2 volte.
Oneira puoi fare un video sugli ammaraggi? Grazie sei un grande
My compliment! da appassionato di volo, queste lezioni (che spieghi molto bene) mi affascinano.Volevo chiederti sei un pilota o ingegnere?
il volo air Canada 143 è un ottimo esempio di come un aereo possa volare come un aliante e atterrare senza i motori
Non è un esempio......è (stato) un capolavoro di arte aviatoria.
E mettici pure la scivolata d'ala in corto finale......una tecnica aliantistica (il pilota era esperto di volo a vela in quanto se ne occupava nel tempo libero) applicata ad un 'aliante' di quasi 200 tonnellate......
Anche il volo Air Transat 236, nel 2001, è stato un altra autentica perla.
un capolavoro unico nel suo genere visto anche il fatto che nessuno dei piloti che tentarono di riprodurlo al simulatore è riuscito a eseguirlo correttamente
Argjent Abazi hai ragione
ma perchè cancelli tutto quello che scrivi?
Air Canada 143
Video molto bello come sempre, l'unica cosa che continua non sopportare dell' aeronautica (e parzialmente anche della nautica) è lostinarsi ad usare l'unità di misura anglosassoni che sono veramente preistoria.
Ma capisco che magari è un problema solo mio :)
Salve..... Complimenti innanzitutto, volevo chiederti se potessi fare anche un video sull'avaria motori degli elicotteri e sull'autorotazione!! Grazie 1000👍👍✌️✌️
Ciao, hai qualche documento in merito all'aerodinamica applicata all'elicottero? ciao grazie e complimenti.....
Perfetto come tutti i video.... però se sei in mare e devi fare l'ammaraggio....beh sereno proprio non Stai 😀😀😀👍👍👍
Bellissimo video sei bravissimo e grazie a te ho imparato molte cose. Grazie
Grazie a te Giulia ;)
sei un grande continua così
grande Pasquale
Il 24 agosto 2001, l'Airbus A330 del volo Air Transat 236, in viaggio da Toronto [Canada] a Lisbona [Portogallo] rimase senza carburante. Grazie alla maestria dei piloti, tutti i passeggeri si salvarono. quando ancora volava nel bel mezzo dell'Atlantico
ua-cam.com/video/IBkQvC5v3ec/v-deo.html
si, atterrò sulle Azzorre se non sbaglio?
Bellissimo video, solo un piccolo appunto: la RAT la trovi su tutti i velivoli certificati ETOPS, inoltre i boeing 737 non hanno bisogno della RAT in quanto possiedono una linea di comando reversibile di backup... più sicuro di così :D
L'episodio più famoso di questo tipo riguarda uno dei primi Boeing 767, che in Canada aveva aveva perso entrambi i motori per via di calcoli errati sul carico di carburante, che era riuscito ad atterrare in un ex aeroporto, trasformato in una pista di dragster, planando per decine di km come un aliante.
Bravo,veramente molto bravo e competente!!
Come sempre ottimo video! continua così
Grazie Giacomo!
Sei,un grande io mi sono appassionato grazie al film Sully
Interessante come sempre!
Il problema si potrebbe porre al momento dell'atterraggio? Perchè si utilizzerebbero esclusivamente i freni e non gli inversori di spinta. Senza contare che la traiettoria di avvicinamento alla pista (non so se sia questo il termine esatto) dovrebbe essere preciso al millimetro. Giusto?
Ciao, non so se ti è già stato chiesto, ma visto che hai giustamente parlato di velocità di massima efficenza, potresti fare un video piú approfondito su questo argomento (angolo di massima efficenza, polare dell'ala ecc..)? Complimenti per il canale, ti seguo con interesse.
Ciao, ne parleremo certamente più avanti nel corso di aeronautica civile ;)
video bellissimo, quella di Madagascar è bellissima ahhaha
Complimenti Pasquale, ho seguito molti tuoi video lasciando sempre un like, questa è la prima volta che commento e volevo chiederti ma farebbe a frenare in questi casi all atterraggio senza la funzione reverse dei motori?
ciao oneira, innazitutto grazie per quello che fai, sei veramente molto bravo nello spiegare le cose... la mia domanda è semplice tutta questa spiegazione vale per tutti i tipi di aerei? oppure tra ub A380 e un 737 ci sono differenze? grazie in anticipo ciao
Bel video !
Mi dici un aliante che ha efficienza 50 ? 😮
"il costruttore non é un idiota" AHAHAHA son morto dal ridere
L'ho letto appena lo ha detto ahahbba
Grande Airone, l'ho colto l'anagramma ;-)
Negativo, ripeto negativo :D
ua-cam.com/video/vScmj-UQsH0/v-deo.html
Scusami, ma i motori non alimentano l'impianto elettrico? Quindi apertura carrello/strumentazione ecc si utilizzano batterie ausiliarie? Grazie
Ciao Pasquale, premetto che adoro il tuo modo di spiegare: tecnico, preciso esaustivo, interessante e semplice. Complimenti sinceri.
Ho una domanda che forse viene in automatico porsi dopo aver visto il tuo filmato: ma perché nella storia allora diversi aerei sono caduti? ricordo alcuni per aver perso uno o entrambi i motori, altri per altri motivi apparentemente banali ma non attribuibili ad errori dei piloti.
Mi piacerebbe tantissimo se alla luce di tutto quello che ci insegni e spieghi, potessi fare un filmato dove racconti cosa è successo meccanicamente agli aerei che hanno avuto degli incidenti spaventosi, e perché si sono schiantati a terra?
tipo Volo Lauda Air 004, Volo American Airlines 19, Volo Airbus Industrie 129, Lamia 933 ecc...
Ciao, naturalmente l'errore è sempre dietro l'angolo, ne ho parlato in questo video, ti consiglio di vederlo: ua-cam.com/video/lelGstzq40o/v-deo.html
Bravo! Molto chiaro, mantenendo la parte tecnica adeguata. Posso chiederti che cosa hai studiato?
Ciao Empolitano, in questo video potrai trovare una breve presentazione che Pasquale fa di sé stesso e risponde anche alla tua domanda :)
ua-cam.com/video/tVNO1vnFnxg/v-deo.html
@@firstcapt75 grazie!
Tu sei un grande
ciao @oneira e se ci si trova in mare o nell'oceano?
Ciao, la quota è energia potenziale per l'aereo.
Se si ha uno spegnimento di entrambi i motori in una situazione del genere, l'aere avrebbe ancora parecchie miglia per poter raggiungere la terra ferma.
Per darti un'idea dell'ordine di grandezza, a quota di crociera, un aereo può planare per una distanza di circa 80-100 miglia.
Se l'aereo è a distanze superiori e non si riescono a riaccendere i motori, non resta che effettuare un ammaraggio.
In questo caso ci si dovrà avvicinare quanto più possibile alla terra ferma per agevolare le operazioni di ricerca e salvataggio
Scusa se faccio questa domanda che magari è un po' stupida ma sono parecchio ignorante sull'argomento.. ma se plana,atterra comunque normalmente? Dato che planando ha velocità maggiore no? Cioè non rischia di arrivare al suolo con troppa velocità e schiantarsi?
Questo video risponde alla domanda che mi sono posto ieri sera in aereo... e non lo stavo nemmeno cercando 🤣
Bel video, molto chiaro. Vorrei chiederti se il problema nel film Sully fosse dovuto (oltre che alla perdita dei motori) alla scarsa altezza dell aereo? Cioè non è riuscito ad arrivare ad un aereporto vicino perché sostanzialmente era a bassa quota? Grazie ciao
Ciao, puoi fare un video dove parli dei canadair e dei loro vari funzionamenti? Grazie
Ottimo video!
Interessante e rassicurante da sapere 😊
ottimo video come sempre
Grazie :)
Non hai mescolato metri con piedi? Nel calcolo della distanza percorribile intendo. Grazie
Cosa ne pensate del volo Blue Panorama devo andare in Albania com è il quadro generale della compagnia
Ciao! Nel caso il liquido idraulico si esaurisca, è possibile atterrare?
Ciao, dipende dall'aereo. Ci sono aerei con sistemi ausiliari, oltre quello idraulico, che garantiscono un minimo di manovrabilità. Negli aerei con il solo impianto idraulico in genere ci sono più linee ridondanti e valvole di non ritorno che rendono difficile perdere tutto il fluido.
quanti aerei son riusciti ad atterrare senza motori e su pista....? una volta avevo fatto una ricerca...magari errata (lo spero)ecco, ci era riuscito solo un pilota ma al simulatore .
ti prego di smentirmi :-)
ciao sei un Grande!!!
Il problema di una doppia piantata di motori non è quando si è a quota di crociera, da li si ha tutto il tempo per planare verso un aeroporto (se si sorvola la terraferma o comunque non si è in mezzo all'atlantico o al pacifico) ma nelle fasi di decollo e avvicinamento...con un'aliante anche al decollo se il traino pianta o si rompe il cavo si può fare un 180 gradi e rientrare con soli 50 metri di quota (150 piedi) comunque prima che stacchi il traino si deve rimanere pronti ad abortire il decollo(se il traino ha problemi lo comunica subito al pilota dell'aliante che sgancia immediatamente)...un liner, ma anche un aereo aviazione generale non possono fare altrettanto..
E i flap/slat? Li aprirei come al solito a velocità ridotte quando sono in vista del punto che ho scelto come pista di atterraggio?
Ciao Mario,
flap e slat in genere diminuiscono l'efficienza dell'ala perché, insieme all'incremento di portanza, incrementano anche la resistenza e di solito la incrementano in proporzione maggiore di quanto non sia incrementata la portanza.
Su "quando" sia più opportuno estenderli bisognerebbe comprendere il tipo di emergenza e l'aereo anche in considerazione del fatto che, senza motori, una gran parte dei sistemi elettrici ed idraulici saranno inoperativi.
Quindi a seconda dell'aereo potrebbe esserci una procedura diversa
@@firstcapt75 si, io ero partito dal principio fondamentale che in regime subsonico più ala c'è meglio è...a patto che la velocità non sia tale da creare distacco dello strato limite e turbolenze. Per questo motivo, a mano a mano che la velocità si riduce posso aumentare la superficie dell'ala.
Detto questo, sono sicuro che sui manuali rapidi presenti in cabina è spiegato tutto accuratamente in base ai singoli tipi di guasto, anche perché se tutti e due i motori non funzionano...99 volte su 100 è perche non c'è carburante, e quindi anche l'APU è morto.
So che su certi aerei è possibile fare uscire manualmente dalla carlinga una piccola ventola che spinga dall'aria genera un po' di corrente, ma sicuramente non stiamo parla do della energia sufficiente a muovere flap/slat. Si e no basterà per tenere acceso qualche strumento
@@mariobondanza5149 in realtà "più ala c'è, meglio è" non è del tutto vero.
Se parliamo di aumentare l'ala con l'ausilio di flaps e slats questi hanno un effetto negativo sull'efficienza e ciò che normalmente si vuole ottenere in caso di una perdita totale dei motori è la massima efficienza.
In termini pratici possiamo esprimere la massima efficienza come la massima distanza percorribile in funzione della quota.
In termini matematici l'efficienza è il rapporto tra la portanza generata dall'ala e la resistenza totale generata.
Flaps e slats aumentano la portanza, ma aumentano anche la resistenza. E quest'ultima aumenta in modo proporzionalmente maggiore rispetto alla portanza.
Nel consegue che l'efficienza diminuisce e quindi l'aereo percorrerà meno strada in funzione della quota residua.
Differente è il caso di un aereo con motori in quanto la maggiore resistenza generata dalle superfici di ipersostentamento può essere contrastata con una maggiore spinta.
questo video(tutorial) è bellissimo!!!!!!!!!!!!!!
Che bravo..👏👏
Bravo, mi hai ricordato delle nozioni di aeronautica che mi racconto un vecchio conoscente. Davvero interessante!
Ma è vero che in italia ogni X mila nodi è presente una pista d'atterraggio, che sia essa in disuso o di altre tipologie?
Ciao Bigazzi, in Italia ci sono molti aeroporti (e aeroportini), non tutti utilizzabili da aerei di linea (ordinari o in emergenza). Però ci sono posti nel mondo dove ce ne sono molti di più ;)
Ciao, scusa la mia ignoranza, ma non e' realizzabile un sistema tipo uno o piu' paracadute per l'aereo (tipo quelli che usano gli eserciti per sganciare mezzi e rifornimenti in certi punti precisi)?
Ciao Alfio, ne ho parlato in questo video, ti consiglio di darci un'occhiata: ua-cam.com/video/oum33HH6whk/v-deo.html
Oneira grazie!
SEI BRAVISSIMO
In caso di spegnimento dei motori ad altitudine alta si scarica il carburante per essere più leggeri e (non lo so, probabilmente) volare per più tempo?
Ciao Emanuele, si valuta la situazione di volta in volta, in linea di principio si comunque ;)
Ancora complimenti per le "lezioni" che ci proponi, sempre molto utili ed interessanti. Avrei una richiesta, che capisco non sia di facile realizzazione: hai mai pensato di proporre un tutorial, alla stregua di quello sul 737, con il simulatore di volo di un elicottero. Mi piacerebbe "imparare" a pilotare un AW 139. Un caro saluto.
Ciao Francesco, purtroppo non so pilotare un elicottero e non saprei dove reperire questo simulatore! :)
Era un'idea....chissà....in futuro.....
L'elicottero senza motore va giù come un sasso, ma ad una persona di mia conoscenza è capitato (nel suo primo volo senza istruttore a fianco) di precipitare da soli 800 metri...pare che ne sia uscito illeso e con l'elicottero quasi intatto utilizzandolo una procedura che si chiama 'autorotazione', a grandi linee ho capito che cos'è, ma sarebbe interessante comprendere meglio come viene svolta. Non ho modo di chiedere al diretto interessato il dettaglio di questo evento. Se mai farai un approfondimento su questo tema, sarà ben gradito. Bravissimo, come sempre.
Ciao Oneira. Pensavo che il Miglio Nautico fosse usato in aviazione per misurare le distanze, ora so che si può usare anche i FT e non solo per l'altezza.
Grazie, Fausto
Ottimo video come sempre. Una domanda... Il pilota di un aereo di linea può volutamente sganciare e perdere i motori in volo per far fronte ad un'emergenza?
No il codice della navigazione vieta espressamente e categoricamente di lasciar cadere oggetti da qualsiasi aeromobile in ambito civile, a parte in situazioni molto particolari che richiedono comunque autorizzazioni da ottenere molto prima del decollo
Sei un grandeeeeeeeeeee!!!
Chiarissimo👍
Molto interessante, non vorrei dire una sciocchezza ma mi pare che lo Shattle nella fase di atterraggio percorresse diverse migliaia di chilometri senza l'utilizzo di motori, mi piacerebbe sapere qualcosa di più dello Shattle , grazie per le tue pubblicazioni
Lo shuttle usa i motori solo per andare in orbita, dopo di che mai più. Il rientro e l'atterraggio dunque senza motori , é il più brutto e veloce e COSTOSO degli alianti , infatti la velocità di discesa tipo dai 10 km d'altezza fino ai 2-3 é di circa 500 km/h (un botto) gli ultimi 2-3 km li percorre a ben 400km/h e la velocità a cui tocca terra é quasi sempre di 360 km/h.
Sì la RAT vien fuori da sola (può anche essere estesa in manuale) quando si perdono AC Bus 1 ed AC Bus 2...e la velocità è superiore a 100 KTS😉 scarybus!
Essendo full-auto (o quasi) è corretto chiamarlo autobus?
Oneira hahahaha.... non rispondo a provocazioni 😂😜💪🏻😎...
Stefano ti chiedevo se hai dimistichezza su FSX o altro, volevo chiederti un consiglio Grazie
Salvatore Bonvegna mhh posso provare ad aiutarti ma non è che conosco proprio bene bene...
@@geekinitaly1220 stefano è un pilota rispettiamolo grazie , visto che anche lui porta il vostro culo al sicuro andata e ritorno. Saluti collega. 👍🏻
volevo chiederti una cosa pasquale il pilota automatico può fare atterrare l aereo? o pure il pilota con l atterraggio strumentale viene accompagnato dal pilota automatico
Ciao Yuri, come ho spiegato nel video dell'ILS, su certi (rari) aeroporti e su determinati aerei il pilota automatico può effettuare un autolanding completo
Ma nel 99% dei casi è il pilota che effettua materialmente l'atterraggio
Non ne hai parlato forse perché è una manovra che in ambito civile non viene effettuata, ma in caso di avaria ai motori in ambito militare dove possibile si scarica carburante ed eventuale carico bellico non armato possibilmente in mare. Per quanto riguarda il carburante avviene anche sugli aerei di linea? Grazie sei bravissimo.
Ciao Marco, ne ho parlato in questo video, ti consiglio di darci un'occhiata: ua-cam.com/video/Gjew-Ypr9Ts/v-deo.html
grande mi ero perso un video ;)
Ho letto una statistica che metteva a paragone vari mezzi di trasporto considerando i morti per kilometro, l'aereo si è rilevato il mezzo più sicuro :). Mi domando perché molte persone han paura dell'aereo molto di più rispetto al treno o all'auto, forse perché quando c'è un incidente aereo se ne parla ovunque invece quando c'è un incidente in macchina nessuno ne parla.
Ma dove hai preso quel modellino?
Video super interessante, ma la cosa che mi chiedo è se sia possibile continuare a volare sfruttando le correnti oltre all'inerzia derivante dai motori, un po' come funzionano i modellini d'areo pilotabili che non hanno proprio il motore e sfruttano soltanto le ali?
Per spiegarmi meglio, è possibile tramite una serie di manovre riuscite a cambiare il rapporto velocità\altezza?
Quello che dici è cioò che in sostanza fanno gli alianti, sfruttano le correnti termiche per rimanere in quota.
La grande differenza però la fa l'ala; quella di un'aliante è molto efficiente e genera una enorme portanza in confronto al limitatissimo peso del velivolo.
Quindi anche una piccola corrente riesce a tenere in volo l'aereo.
Ovviamente però gli alianti sono costruiti apposta a questo scopo, un aereo di linea per tutt'altro e non è progettato per avere la stessa efficienza e per rimanere in quota sfruttando le correnti.
@@firstcapt75 Si esatto era proprio dall'aliante che mi riferivo. In sostanza l'aerodinamica ed il peso cambiano ma se il rapporto 1:x di un aereo è diverso\sfavorevole rispetto ad un aliante,quanto può incidere l'abilità di un pilota e la sua abilità di sfruttarne le correnti? Era alla casistica degli atterraggi di emergenza in situazioni al limite a cui volevo arrivare.In sostanza, mi chiedevo nel caso, se siano più uno svantaggio od un vantaggio ma capisco che le ali di per sé non lascino molte possibilità..
@@matteovillata7446 Se parliamo di aerei di linea dubito che si possano "sfruttare le correnti" per mantenere il volo.
Si può forse utilizzare a proprio favore il vento ma non certo per rimanere in volo, quanto per sfruttarne la componente longitudinale a proprio favore in determinate tecniche (es. in ammaraggio).
Ma i casi in cui un aereo commerciale in emergenza per perdita totale del sistema propulsivo possa sfruttare il vento a proprio favore tendono a zero
@@firstcapt75 Ecco immaginiamo un Boeing 747 a 10.000km d'altezza e senza propulsione e col solo vento a disposizione, e che di fabbrica sul libretto d'istruzioni c'ha scritto che ha rapporto 1:x e che faccia 100km al massimo. Se il pilota lo caccia in picchiata ne fa 2,no? Ma se pensa d'esser un aliante il massimo che farà;sarà sempre 100km oppure il vento lo può portare a farne 102km?(scusa per le cifre random..)
@@matteovillata7446 sicuramente l'azione del vento può cambiare la traiettoria del velivolo e quindi portarlo a percorrere distanze minori o maggiori.
Sicuramente non puoi sfruttare questo vento per "rimanere in quota" e sicuramente dipende molto dalle condizioni dell'aereo.
Nel caso forse più famoso degli ultimi tempi, Sully non ha certo avuto tempo né altezza per decidere di sfruttare il vento a proprio favore che sarebbe stato irrilevante. Diverso è se parliamo di un aereo in crociera a FL400.
Comunque si, l'azione del vento può modificarne la traiettorie di discesa
Ciao Pasquale ma nel caso rimanga solo la batteria tutte le luci in cabina e i servizi non essenziali vengono disattivati e rimangono accesi solo gli schermi con gli strumenti e le luci di posizione, beacon e strobo ?
Marco Faticoni non ho capito la domanda, ma se perdi i motori L' aereo rimane pilotabile
Chicco Crust lo so la domanda era cosa vieni disattivato se rimane solo la batteria in funzione
Ah, ok, in teoria luci di cabina passeggeri, toilette, aria condizionata, riscaldamento
Esattamente! Si escludono tutti i servizi ritenuti non indispensabili (secondo il manuale dell'aereo e delle necessità)
Sugli aerei di linea i motori possono essere spenti e riaccesi durante il volo?
Ciao Francesco, può essere fatto, ma non va mai fatto! :)
Usi o conosci i simulatori di volo, per te è meglio FSX, X-PLANE 11 oppure PREPAR3D??
Riccardo Romano P3D per le prestazioni
Ciao Riccardo, non conosco bene i simulatori purtroppo!
non conosco prepar3d. Ma il migliore per le dinamiche di volo che io sappia è xplane, il che significa anche che è il più difficile per guidare aerei in manuale.
fsx ha molti plug-in interessanti :)
io personalmente odio x-plane, ho sempre usato i fs9 e fsx, poi sara questione di gusti