I miei più sinceri complimenti a questa serie sulla Libia di Gheddafi, un'analisi accurata e obiettiva, un lavoro impeccabile. Mi spiace per i troppi commenti di nostalgici del defunto tiranno che, anche da morto, ha tutta la responsabilità delle condizioni attuali del Paese. La Libia è semplicemente ritornata alle sue condizioni primordiali, con tutti i negativi annessi e connessi dell'instabilità dei giorni nostri. Spero altri dittatori che infestano il pianeta facciano la sua stessa fine. Amen.
Questo video è una vera narrazione storica e pulita di ciò che accadde, puramente storica e da apprezzare. Gheddafi era certamente un personaggio con le mani sporche di sangue e non credo che vivere sotto di lui fosse un piacere, ma siamo in un momento (mio parere personale) in cui l’Occidente (come accadde nel 1999 in Serbia e nei primi anni 2000 in Afganistan e Iraq e come poi accadde altre volte successivamente) mostrò a tutti gli effetti un atteggiamento neocoloniale spudorato, andando a intervenire in prima persona in affari interni in cui avrebbero dovuto al più intervenire forze di pace internazionali come quelle dell’Onu, e non la NATO (che dagli anni ‘90 non è minimamente più una forza difensiva ma offensiva). Purtroppo a pagare il prezzo fu alla fine solo il popolo libico, come accadeva già sotto Gheddafi e come poi accadrà successivamente in quel disastro che è ancora oggi la Libia attuale, dove alla fine non vinse il popolo minimamente ma gli interessi sostanzialmente stranieri (Francia in primis, ma anche gli USA come sempre, sentendosi gli sceriffi del mondo, e poi entrarono in gioco anche alcuni paesi arabi, la Russia, la Turchia con il poco velato neottomanesimo di Erdogan). Se quelli che sono stati commessi da Gheddafi sono crimini imperdonabili, anche quelli commessi poi dalla NATO con l’intervento diretto furono crimini gravi. E la vittima fu come sempre la gente comune, che desiderava più libertà e che alla fine ancora oggi questa libertà non la ha. Alla fine forse sarò qualunquista e me ne perdonino i napoletani se scriverò male questa frase ma in questa vicenda, al di là delle istanze lecite di ribellione del popolo, di tutti gli altri “o chiu pulito tiene a’ rogna”. Concludo questo mio commento anche molto politico, me ne rendo conto, con una considerazione amara, in quell’anno ben ricordo che i più feroci interventisti furono i cosiddetti partiti di “sinistra” (uso la parola volutamente con le virgolette, perché di atteggiamenti di sinistra ne vedo ben pochi negli ultimi decenni anche da chi si definisce tale, almeno nell’arco parlamentare, non parlo di persone comuni) che sostanzialmente invocavano l’intervento dei bombardieri, una cosa che mi deluse spaventosamente da chi nel simbolo porta un ramoscello di ulivo. Grazie Gioele, e un brindisi al povero popoli libico, unica grande vittima di una vicenda tragica, sia sotto Gheddafi sia poi sotto il macello della guerra civile.
Ottimo commento. Bilanciato tra il riconoscere la natura dittatoriale del regime di Gheddafi e l'intervento parecchio discutibile della NATO, il quale tra l'altro ha smentito che tale alleanza non è solo difensiva. Io in un video precedente dissi che Gheddafi fece una fine simile a Ceausescu, ed è vero. La differenza però purtroppo è il dopo: mentre la Romania, tra l'altro senza interventi NATO, ha rovesciato un dittatore ed oggi è un paese sì ancora un po' indietro economicamente, ma comunque stabile ed in crescita, la Libia rimane invece un paese ancora profondamente incerto, dove al momento è presente un cessate il fuoco, ma che potrebbe spezzarsi in qualunque momento e potrebbe far precipitare di nuovo il paese nella guerra civile tra le varie fazioni. In una società come quella libica, a carattere tribale, mettere d'accordo tutti non è un lavoro facile. Se poi aggiungiamo che nel paese ci sono anche truppe straniere di diversi paesi, soprattutto russe e turche, la cosa si complica ancora di più.
@@fabrinotturno6831ti ringrazio, esattamente, la Libia purtroppo non conobbe poi una rinascita e venne lasciata stare, ma a quel punto divenne solo puro terreno di conquista non solo delle singole comunità locali le cui rivalità vennero sfruttate abilmente da attori esterni, ma anche e soprattutto di potenze straniere, il che fa capire come l’intervento della NATO non fu minimamente legato al voler aiutare la popolazione locale a liberarsi (e anche fosse stato così ad occuparsene avrebbero dovuto essere altri enti, non di certo la NATO che è un’alleanza militare peraltro oramai più offensiva che difensiva) ma a voler imporre interessi specifici di alcune potenze occidentali, idem poi gli interventi di Turchia e Russia, hanno usato e stanno usando la povera Libia come uno scacchiere, e chi ci rimette è solo il povero popolo libico sempre sospeso sotto la spada di Damocle delle ceneri di una guerra civile che può riattizzarsi. Purtroppo la Libia non è caduta dalla padella alla brace, ha solo cambiato braciere, dal braciere della dittatura gheddafiana a quello della guerra civile spesso pilotata dall’esterno. Un carissimo saluto e un augurio a tutti i libici di ritrovare davvero una pace definitiva
So che è una cosa molto forte da dire e che molti a partire da gioele non saranno d'accordo, ma secondo me l'italia avrebbe dovuto provare in ogni modo a impedire l'intervento nato. Prima cosa era nei nostri interessi nazionali che gheddffi restasse al potere, secondo forse e dico forse la guerra civile non ci sarebbe stata
Se non fosse intervenuta la NATO forse in Libia ci sarebbe ancora Gheddafi....la Francia non aspettava altro per mettere le mani sul petrolio e sul gas libico(come poi e avvenuto)lasciando la Libia nel caos totale...complimenti
Mica solo l'occidente. Uno dei motivi per cui la guerra civile, la seconda, è continuata è perché la Russia ha supportato Haftar invece del governo di unità nazionale
@@laBibliotecadiAlessandriaCerto servo di Washington, dovrebbe piegarsi a quello? Cosa avrebbero fatto gli usa? Basta vedere quello fatto a Saddam e la lista è lunga, sono ben più sanguinari loro, nessuno stato e aggressivo come le cosiddette democrazie occidentali, NESSUNO E peraltro dittatore sanguinari è ridicolo, erano balle la maggior parte dei morti trovati sulla spiaggia e provato che erano migranti affogati arrivati sulle coste libiche e li seppelliti, non c'entrava Gheddafi ma è stato preso a pretesto esattamente come le famose e fantomatiche "armi di distruzione di massa" nella provetta di Powell uguale, menzogne su menzogne dell'occidente, ha dato prosperità per 40 anni al suo paese, il più ricco ed efficiente dafrica, molti migranti si fermavano li a lavorare e venivano integrati, bene sono stati stuprati in massa e deportati come "collaboratori del regime" quando i nostri "amici" arrivavano nelle città come lo stupro di massa di Sirte, dopotutto basta vedere cosa hanno fatto a lui per sapere che razza di crimali assassini erano, come sempre sono i nostri alleati
perchè Francia e USA volevano toglierci ogni ottimo affare energetico , molto semplice. Tra l'altro chiederei a qualsiasi ex padrone di attività libico, tipo padrone di un bar, di un ristorante, un albergatore, supermercato, un medico, un professore, commercialista ecc ecc se preferirebbe tornare indietro nel tempo o rimanere nella desolazione attuale.
@@laBibliotecadiAlessandriaperché adesso è diverso? Anzi è peggio perché di signori della guerra oggi ce ne sono un cesto. La dittatura è brutta ma l'anarchia è peggio . Come per la Somalia dove Siad Barre era un gaglioffo ma coloro che lo hanno sostituito sono dei sanguinari senza scrupoli.
Il fatto che le cose siano andate poi male non vuol dire che I dittatori non vadano abbattuti. Altrove le cose hanno avuto altri risultati, altrimenti noi saremmo ancora sotto Mussolini e i suoi compari
Furono consegnate da Gheddafi nel '74-'75 per realizzare la rivoluzione culturale ( ecco il popolo in armi). Questo fu poi uno dei problemi principali quando cominciò la guerra civile nel 2011, in quanto va a facilitare la formazione di milizie
La cosa più triste di questo tipo di cambiamento politico é che, anche se un popolo riesce a liberarsi della dittatura, poco dopo si accorge che, dopo decenni di mancanza di società civile, la sua struttura sociale é talmente inconsistente da dover trovare un altro dittatore per non finire nel caos. É successo in Russia, in Libia e, in un certo senso, oggi sta succedendo in Germania (orientale).
Sulla Germania orientale andrei un po’ cauto, Afd non è un bel partito e certi suoi membri fanno molto riflettere, ma purtroppo siamo anche di fronte ad un voto di protesta dovuta al disastro commesso dalle scelte soprattutto geopolitiche della coalizione Semaforo di Scholz, che praticamente mettendosi a rimorchio di una guerra per procura che sta accadendo in Ucraina tra Russia e NATO ha deciso ben di dare un grosso colpo di grazia all’economia tedesca accusando chiunque faccia notare che così non va di essere filo russo e fascista, il che non è così minimamente. I complessi problemi che ci troviamo ad affrontare se non verranno risolti porteranno sempre più ad un’esacerbazione degli estremi, perché l’Europa che dovrebbe essere la prima a invitare tutti a sedersi ad un tavolo di pace sta andando al rimorchio totale della politica americana dello scontro senza se e senza ma con la Russia. Inoltre molto interessante l’ascesa del movimento di Sara W che ha ottenuto un notevole successo e che su alcune questioni dice cose molto sensate, facendo notare come noi siamo un vaso di coccio in mezzo a vasi di ferro (e anche se viene descritta spregiativamente come Rosso-bruna con un modo di etichettare francamente disgustoso) è una persona sinceramente di sinistra.
Io penso che certi personaggi che vengono a dire cose a caso tipo : Tutto sommato si stava meglio quando si stava peggio. Vuol dire che non sa niente della vita.
@@laBibliotecadiAlessandria Io non credo che Gheddafi sia stato vittima di un complotto, io SO che lo è stato e ti consiglio di sentire Fusaro per capire come stavano davvero le cose, sta' di fatto che sotto Gheddafi la gente stava bene, aveva servizi garantiti dallo Stato VI ERANO DIRITTI (a differenza di quanto ci racconta la propaganda) e la maggior parte della gente gli voleva bene, adesso invece stanno nella merda fino al collo
@@laBibliotecadiAlessandria è la magia delle risposte semplici ai problemi complessi. Risposte così rassicuranti e facili da capire da rendere chiunque una persona: "che ha capito tutto e scoperto ogni oscuro segreto". 😂
@@laBibliotecadiAlessandria prima di tutto le interferenze e la propaganda di al jaazeera esistevano davvero, secondo, la rivolta venne organizzata da mercenari all'estero e molti dei partecipanti non erano nemmeno libici (come i russi in donbass per intenderci) e soprattutto, era realmente una rivolta di stampo islamista anche se all'inizio si mischiavano in mezzo agli altri
Mi spiace, ma non è vero. Di rivolte in Libia, a differenza del Donbass, ce ne furono anche prima di quella. Possiamo dire che I ribelli non avrebbero mai vinto senza la NATO, ma dire che siano inventati non ha nessun senso
@@laBibliotecadiAlessandria Ah no niente. Viviamo in un paese libero e democratico. Guardiamo le dittature estere e non ci accorgiamo di casa nostra. Se non ci arrivi da solo pazienza.
@@laBibliotecadiAlessandria vedi di usare un tono meno presuntuoso e maleducato. Io non ho certo bisogno di facebook, magari li ti ci diverti tu, hai mai letto i resoconti dell'unico giornalista italiano presente in Libia sotto le bombe assassine ma democratiche della coalizione criminale occidentale, ti dice nulla il nome di Marinella Correggia giornalista freelance? Ti dice nulla il nome Tawergha? La città di 30.000 abitanti messa a ferri fuoco dai terroristi criminali e assassini di Misurata armati dai servizi anglo-francesi. Dici un sacco di fregnacce in questi video tipo che la popolazione sarebbe stata disoccupata a causa dell'arrivo di manodopera straniera. Ma di quale immigrazione parli? In Libia erano presenti ben 2 milioni di lavoratori stranieri impiegati principalmente nel settore petrolifero lavori che i libici non avevano alcun interesse a svolgere in quanto in Libia tutti i cittadini libici erano sovvenzionati dallo Stato.chiaramente prima del massacro occidentale. Uno sterminio di oltre 100.000 morti in gran parte civili ammazzati come cani dai carnefici mascherati da pacifici manifestanti per la democrazia, ammazzavano chiunque ritenuto troppo vicino al Governo democraticamente eletto veniva eliminato dai nuovi padroni della Libia. Oggi questi criminali si arricchiscono sfruttando i 700.000 disperati arrivati dal resto dell'Africa in cerca di un viaggio per l'Europa, ma il biglietto costa caro 7 o 8mila euro o paga la famiglia oppure devi lavorare per almeno un anno gratis per i nuovi padroni della Libia, nuovi padroni che si stanno arricchendo a dismisura sfruttando manodopera gratuita dei disperati e vendendo nel mercato nero il 40% del petrolio estratto. La tua guerra al presunto tiranno su appena 6:milioni di abitanti, in 9 mesi, ha causato un genocidio, molto peggio della seconda guerra mondiale, in Italia in oltre 4 anni e circa 40 milioni di abitanti causò circa 85.000 morti. 2.000 per milione, 400 ogni nove mesi, In Libia 18.000 per milione nello stesso periodo di tempo, ossia ben 45 volte ciò che causò la seconda guerra mondiale in Italia. Ma come si fa ad esaltare un simile massacrò.
@@laBibliotecadiAlessandria forse un pò di fregnacce le racconta questo video. Non di certo Marinella Correggia che da inviata freelance nel 2011 era in Libia sotto le bombe ed ha raccontato la realtà. Ha raccontato dei cimiteri civili spacciati per fosse comuni, menzogne a tutto spiano pur di dare una parvenza di becera giustificazione al massacro di un'intera nazione, che oggi dopo 13 anni ancora soffre le pene dell'inferno. Dove stanno oggi i tanto invocati diritti delle donne? Negli anni precedenti la barbara invasione occidentale oltre il 60% degli studenti universitari erano donne, tutti a carico dello Stato. Oggi com'è la situazione?
È sempre un piacere sentirti divulgare queste nozioni storiche
❤ grazie per questa nuova pagina della storia di Libia!!
Bellissimo video! 😊Per approfondire la parte più militare della guerra civile parabellum ha fatto delle belle live
La fine di un dittatore ma l'inizio del casino
Vannacci era proprio in libia in quegli ultimi mesi di guerra per evacuare l'ambasciata italiana, com'è piccolo il.mondo
Grazie Gioele! 💪💪💪👍 Sempre sul Pezzo! ⭐⭐⭐⭐⭐
Sarebbe bello approfondire la storia post coloniale della Repubblica Democratica del Congo.
Altra bellissima puntata, sei un grande !
Sempre una serie interessante.
I miei più sinceri complimenti a questa serie sulla Libia di Gheddafi, un'analisi accurata e obiettiva, un lavoro impeccabile.
Mi spiace per i troppi commenti di nostalgici del defunto tiranno che, anche da morto, ha tutta la responsabilità delle condizioni attuali del Paese.
La Libia è semplicemente ritornata alle sue condizioni primordiali, con tutti i negativi annessi e connessi dell'instabilità dei giorni nostri.
Spero altri dittatori che infestano il pianeta facciano la sua stessa fine.
Amen.
Grazie per il tuo interesse per la Libia
Io sono libico della Cirenaica
Ciao, non è che potresti parlare della vita politica di Berlusconi e come mai è diventato un personaggio così controversiale?
Serie preferita questa
Questo video è una vera narrazione storica e pulita di ciò che accadde, puramente storica e da apprezzare. Gheddafi era certamente un personaggio con le mani sporche di sangue e non credo che vivere sotto di lui fosse un piacere, ma siamo in un momento (mio parere personale) in cui l’Occidente (come accadde nel 1999 in Serbia e nei primi anni 2000 in Afganistan e Iraq e come poi accadde altre volte successivamente) mostrò a tutti gli effetti un atteggiamento neocoloniale spudorato, andando a intervenire in prima persona in affari interni in cui avrebbero dovuto al più intervenire forze di pace internazionali come quelle dell’Onu, e non la NATO (che dagli anni ‘90 non è minimamente più una forza difensiva ma offensiva). Purtroppo a pagare il prezzo fu alla fine solo il popolo libico, come accadeva già sotto Gheddafi e come poi accadrà successivamente in quel disastro che è ancora oggi la Libia attuale, dove alla fine non vinse il popolo minimamente ma gli interessi sostanzialmente stranieri (Francia in primis, ma anche gli USA come sempre, sentendosi gli sceriffi del mondo, e poi entrarono in gioco anche alcuni paesi arabi, la Russia, la Turchia con il poco velato neottomanesimo di Erdogan). Se quelli che sono stati commessi da Gheddafi sono crimini imperdonabili, anche quelli commessi poi dalla NATO con l’intervento diretto furono crimini gravi. E la vittima fu come sempre la gente comune, che desiderava più libertà e che alla fine ancora oggi questa libertà non la ha. Alla fine forse sarò qualunquista e me ne perdonino i napoletani se scriverò male questa frase ma in questa vicenda, al di là delle istanze lecite di ribellione del popolo, di tutti gli altri “o chiu pulito tiene a’ rogna”. Concludo questo mio commento anche molto politico, me ne rendo conto, con una considerazione amara, in quell’anno ben ricordo che i più feroci interventisti furono i cosiddetti partiti di “sinistra” (uso la parola volutamente con le virgolette, perché di atteggiamenti di sinistra ne vedo ben pochi negli ultimi decenni anche da chi si definisce tale, almeno nell’arco parlamentare, non parlo di persone comuni) che sostanzialmente invocavano l’intervento dei bombardieri, una cosa che mi deluse spaventosamente da chi nel simbolo porta un ramoscello di ulivo. Grazie Gioele, e un brindisi al povero popoli libico, unica grande vittima di una vicenda tragica, sia sotto Gheddafi sia poi sotto il macello della guerra civile.
Ottimo commento. Bilanciato tra il riconoscere la natura dittatoriale del regime di Gheddafi e l'intervento parecchio discutibile della NATO, il quale tra l'altro ha smentito che tale alleanza non è solo difensiva. Io in un video precedente dissi che Gheddafi fece una fine simile a Ceausescu, ed è vero. La differenza però purtroppo è il dopo: mentre la Romania, tra l'altro senza interventi NATO, ha rovesciato un dittatore ed oggi è un paese sì ancora un po' indietro economicamente, ma comunque stabile ed in crescita, la Libia rimane invece un paese ancora profondamente incerto, dove al momento è presente un cessate il fuoco, ma che potrebbe spezzarsi in qualunque momento e potrebbe far precipitare di nuovo il paese nella guerra civile tra le varie fazioni. In una società come quella libica, a carattere tribale, mettere d'accordo tutti non è un lavoro facile. Se poi aggiungiamo che nel paese ci sono anche truppe straniere di diversi paesi, soprattutto russe e turche, la cosa si complica ancora di più.
@@fabrinotturno6831ti ringrazio, esattamente, la Libia purtroppo non conobbe poi una rinascita e venne lasciata stare, ma a quel punto divenne solo puro terreno di conquista non solo delle singole comunità locali le cui rivalità vennero sfruttate abilmente da attori esterni, ma anche e soprattutto di potenze straniere, il che fa capire come l’intervento della NATO non fu minimamente legato al voler aiutare la popolazione locale a liberarsi (e anche fosse stato così ad occuparsene avrebbero dovuto essere altri enti, non di certo la NATO che è un’alleanza militare peraltro oramai più offensiva che difensiva) ma a voler imporre interessi specifici di alcune potenze occidentali, idem poi gli interventi di Turchia e Russia, hanno usato e stanno usando la povera Libia come uno scacchiere, e chi ci rimette è solo il povero popolo libico sempre sospeso sotto la spada di Damocle delle ceneri di una guerra civile che può riattizzarsi. Purtroppo la Libia non è caduta dalla padella alla brace, ha solo cambiato braciere, dal braciere della dittatura gheddafiana a quello della guerra civile spesso pilotata dall’esterno. Un carissimo saluto e un augurio a tutti i libici di ritrovare davvero una pace definitiva
@@Daniel_Azzorriano_Rossi Grazie a te della risposta e sono del tutto d'accordo con te. È stato un piacere!
@@fabrinotturno6831 anche per me, grazie del confronto e del bel dialogo, un carissimo saluto 😃
Farai qualcosa sulla primavera in Yemen? Ci ho vissuto qualche anno fa
Magari in futuro, preferirei prima fare ancora qualche stato africano
@@laBibliotecadiAlessandria ovviamente, se ne parla sempre poco e male
Potresti fare un video o una serie di video su Ben Ali
Ben Ali, amico di Craxi e Berlusconi
So che è una cosa molto forte da dire e che molti a partire da gioele non saranno d'accordo, ma secondo me l'italia avrebbe dovuto provare in ogni modo a impedire l'intervento nato. Prima cosa era nei nostri interessi nazionali che gheddffi restasse al potere, secondo forse e dico forse la guerra civile non ci sarebbe stata
La guerra civile c'era già. L'avrebbe solo vinta Gheddafi con un gigantesco massacro
@@laBibliotecadiAlessandria sarebbe stato fantastico
Attualmente è interesse dell'Italia sostenere la stabilità della Libia, come ha fatto Italo Balbo
Poi Gheddafi non aveva finanziato la campagna elettorale di Sarkozy?
Si, lo aveva fatto. Trovi tale informazione su euronews.
@@simonedalessio7612 grazie mille
ma non finanziò un bel nulla, e nulla ciò centra con l'invasione e distruzione della Libia da parte dell'Occidente.
Se non fosse intervenuta la NATO forse in Libia ci sarebbe ancora Gheddafi....la Francia non aspettava altro per mettere le mani sul petrolio e sul gas libico(come poi e avvenuto)lasciando la Libia nel caos totale...complimenti
Quindi lei spererebbe che in Libia ci fosse ancora un tiranno sanguinario. Andiamo bene
@@laBibliotecadiAlessandria no,ma non si può negare che l occidente ci abbia lucrato...e lasciato il paese in rovina...
Mica solo l'occidente. Uno dei motivi per cui la guerra civile, la seconda, è continuata è perché la Russia ha supportato Haftar invece del governo di unità nazionale
@@laBibliotecadiAlessandriaCerto servo di Washington, dovrebbe piegarsi a quello? Cosa avrebbero fatto gli usa? Basta vedere quello fatto a Saddam e la lista è lunga, sono ben più sanguinari loro, nessuno stato e aggressivo come le cosiddette democrazie occidentali, NESSUNO
E peraltro dittatore sanguinari è ridicolo, erano balle la maggior parte dei morti trovati sulla spiaggia e provato che erano migranti affogati arrivati sulle coste libiche e li seppelliti, non c'entrava Gheddafi ma è stato preso a pretesto esattamente come le famose e fantomatiche "armi di distruzione di massa" nella provetta di Powell uguale, menzogne su menzogne dell'occidente, ha dato prosperità per 40 anni al suo paese, il più ricco ed efficiente dafrica, molti migranti si fermavano li a lavorare e venivano integrati, bene sono stati stuprati in massa e deportati come "collaboratori del regime" quando i nostri "amici" arrivavano nelle città come lo stupro di massa di Sirte, dopotutto basta vedere cosa hanno fatto a lui per sapere che razza di crimali assassini erano, come sempre sono i nostri alleati
@@laBibliotecadiAlessandrianoooooo i russi sono sempre braviiiiiii!!!
Intanto metto subito il like poi stasera me lo guardo con calma
perchè Francia e USA volevano toglierci ogni ottimo affare energetico , molto semplice. Tra l'altro chiederei a qualsiasi ex padrone di attività libico, tipo padrone di un bar, di un ristorante, un albergatore, supermercato, un medico, un professore, commercialista ecc ecc se preferirebbe tornare indietro nel tempo o rimanere nella desolazione attuale.
Indietro nel tempo vuole anche dire rimanere sotto un dittatore che poteva farti sparire a suo piacimento. Esistono vie di mezzo
@gasmagnus esatto!
@@laBibliotecadiAlessandriaperché adesso è diverso? Anzi è peggio perché di signori della guerra oggi ce ne sono un cesto. La dittatura è brutta ma l'anarchia è peggio . Come per la Somalia dove Siad Barre era un gaglioffo ma coloro che lo hanno sostituito sono dei sanguinari senza scrupoli.
Il berlusconismo colpisce ancora
Il fatto che le cose siano andate poi male non vuol dire che I dittatori non vadano abbattuti. Altrove le cose hanno avuto altri risultati, altrimenti noi saremmo ancora sotto Mussolini e i suoi compari
Ma i rivoltosi le armi dove le hanno trovate? Non deve essere stato facile in una dittatura
Furono consegnate da Gheddafi nel '74-'75 per realizzare la rivoluzione culturale ( ecco il popolo in armi). Questo fu poi uno dei problemi principali quando cominciò la guerra civile nel 2011, in quanto va a facilitare la formazione di milizie
In realtà con il passaggio di parte dell'esercito con loro fu relativamente facile
Delirio di Gheddafi o solo egocentrismo? 🤔🤔
Veramente molto bello. Grazie sempre ❤
La cosa più triste di questo tipo di cambiamento politico é che, anche se un popolo riesce a liberarsi della dittatura, poco dopo si accorge che, dopo decenni di mancanza di società civile, la sua struttura sociale é talmente inconsistente da dover trovare un altro dittatore per non finire nel caos. É successo in Russia, in Libia e, in un certo senso, oggi sta succedendo in Germania (orientale).
Sulla Germania orientale andrei un po’ cauto, Afd non è un bel partito e certi suoi membri fanno molto riflettere, ma purtroppo siamo anche di fronte ad un voto di protesta dovuta al disastro commesso dalle scelte soprattutto geopolitiche della coalizione Semaforo di Scholz, che praticamente mettendosi a rimorchio di una guerra per procura che sta accadendo in Ucraina tra Russia e NATO ha deciso ben di dare un grosso colpo di grazia all’economia tedesca accusando chiunque faccia notare che così non va di essere filo russo e fascista, il che non è così minimamente. I complessi problemi che ci troviamo ad affrontare se non verranno risolti porteranno sempre più ad un’esacerbazione degli estremi, perché l’Europa che dovrebbe essere la prima a invitare tutti a sedersi ad un tavolo di pace sta andando al rimorchio totale della politica americana dello scontro senza se e senza ma con la Russia. Inoltre molto interessante l’ascesa del movimento di Sara W che ha ottenuto un notevole successo e che su alcune questioni dice cose molto sensate, facendo notare come noi siamo un vaso di coccio in mezzo a vasi di ferro (e anche se viene descritta spregiativamente come Rosso-bruna con un modo di etichettare francamente disgustoso) è una persona sinceramente di sinistra.
16:20 ma se non ce l'avevano 😂
Io penso che certi personaggi che vengono a dire cose a caso tipo : Tutto sommato si stava meglio quando si stava peggio. Vuol dire che non sa niente della vita.
Paese che vai nostalgico che trovi 🖐
Quando c'era LVI i cammelli arrivavano in orario 😅
@@stefanobonzi7332 😄😄😄Ciao Stefano.🖐👌 Pensi di esserci a Mairago?
@@mauroorso1963 🖐
@@stefanobonzi7332 😂😂😂
Gioele, ma Soros quanto ti paga? E perché io non ho mai visto niente? 😂
Hai mandato il modulo 53azy?
in pratica Gheddafi è caduto per merito di Calderoli....Grande LEGA
😸😸
R.I.P COLONELLO!!!🪦
Ma anche non in pace
Per favore, non fare propaganda atlantista
È un periodo in cui la verità viene scambiata per propaganda. Lei crede che Gheddafi sia caduto per un complotto?
@@laBibliotecadiAlessandria Io non credo che Gheddafi sia stato vittima di un complotto, io SO che lo è stato e ti consiglio di sentire Fusaro per capire come stavano davvero le cose, sta' di fatto che sotto Gheddafi la gente stava bene, aveva servizi garantiti dallo Stato VI ERANO DIRITTI (a differenza di quanto ci racconta la propaganda) e la maggior parte della gente gli voleva bene, adesso invece stanno nella merda fino al collo
@@laBibliotecadiAlessandriabeh americani e francesi ne avevano di conti in sospeso. Più che complotto lo chiamerei redde rationem.
@@laBibliotecadiAlessandria Gioele servo di Cecchi Paone
@@laBibliotecadiAlessandria è la magia delle risposte semplici ai problemi complessi. Risposte così rassicuranti e facili da capire da rendere chiunque una persona: "che ha capito tutto e scoperto ogni oscuro segreto". 😂
Parlaci anche di che parte ebbe il Quatar in tutto questo è che parte ebbe poi la Turchia!
Quella è la seconda guerra civile, però
Sono del 90, Usare il passato remoto per un fatto accaduto poco fa é discriminatorio
Eh?
@@crescenzodilena9090 si beh io che sono del nord Italia fa strano anche a me
😸😸😸
Quindi é caduto con la guerra civile? Questa è nuova
Come pensavi fosse successo?
Se volete vedere fatti oggettivi e meno di parte guardatevi il video di nova lectio a riguardo.
AHAHHAHAHAHHAHA
Che cosa ha trovato scorretto?
@@Ste2598 nova lectio è la cose meno obiettiva che ci sia su yuo tube ma vabbè
@@laBibliotecadiAlessandria prima di tutto le interferenze e la propaganda di al jaazeera esistevano davvero, secondo, la rivolta venne organizzata da mercenari all'estero e molti dei partecipanti non erano nemmeno libici (come i russi in donbass per intenderci) e soprattutto, era realmente una rivolta di stampo islamista anche se all'inizio si mischiavano in mezzo agli altri
Mi spiace, ma non è vero. Di rivolte in Libia, a differenza del Donbass, ce ne furono anche prima di quella. Possiamo dire che I ribelli non avrebbero mai vinto senza la NATO, ma dire che siano inventati non ha nessun senso
Neanche in Italia l'istruzione non è libera.
Ad esempio?
@@laBibliotecadiAlessandria Ah no niente. Viviamo in un paese libero e democratico. Guardiamo le dittature estere e non ci accorgiamo di casa nostra. Se non ci arrivi da solo pazienza.
Riesce a farmi un'esempio di una cosa falsa che viene insegnata o scuola o era solo un messaggio tanto per?
@@arvin05121956 esempio
La prossima puntata riguardi la primavera araba in Giordania ....
Questo video racconta la verità che piace ai ricchi occidentali angloamericani.
Racconta la verità accertata dagli storici. Se poi vuole credere alle fregnacce vada su facebook
@@laBibliotecadiAlessandria vedi di usare un tono meno presuntuoso e maleducato.
Io non ho certo bisogno di facebook, magari li ti ci diverti tu, hai mai letto i resoconti dell'unico giornalista italiano presente in Libia sotto le bombe assassine ma democratiche della coalizione criminale occidentale, ti dice nulla il nome di Marinella Correggia giornalista freelance?
Ti dice nulla il nome Tawergha?
La città di 30.000 abitanti messa a ferri fuoco dai terroristi criminali e assassini di Misurata armati dai servizi anglo-francesi.
Dici un sacco di fregnacce in questi video tipo che la popolazione sarebbe stata disoccupata a causa dell'arrivo di manodopera straniera.
Ma di quale immigrazione parli?
In Libia erano presenti ben 2 milioni di lavoratori stranieri impiegati principalmente nel settore petrolifero lavori che i libici non avevano alcun interesse a svolgere in quanto in Libia tutti i cittadini libici erano sovvenzionati dallo Stato.chiaramente prima del massacro occidentale.
Uno sterminio di oltre 100.000 morti in gran parte civili ammazzati come cani dai carnefici mascherati da pacifici manifestanti per la democrazia, ammazzavano chiunque ritenuto troppo vicino al Governo democraticamente eletto veniva eliminato dai nuovi padroni della Libia.
Oggi questi criminali si arricchiscono sfruttando i 700.000 disperati arrivati dal resto dell'Africa in cerca di un viaggio per l'Europa, ma il biglietto costa caro 7 o 8mila euro o paga la famiglia oppure devi lavorare per almeno un anno gratis per i nuovi padroni della Libia, nuovi padroni che si stanno arricchendo a dismisura sfruttando manodopera gratuita dei disperati e vendendo nel mercato nero il 40% del petrolio estratto.
La tua guerra al presunto tiranno su appena 6:milioni di abitanti, in 9 mesi, ha causato un genocidio, molto peggio della seconda guerra mondiale, in Italia in oltre 4 anni e circa 40 milioni di abitanti causò circa 85.000 morti. 2.000 per milione, 400 ogni nove mesi,
In Libia 18.000 per milione nello stesso periodo di tempo, ossia ben 45 volte ciò che causò la seconda guerra mondiale in Italia.
Ma come si fa ad esaltare un simile massacrò.
@@laBibliotecadiAlessandria forse un pò di fregnacce le racconta questo video.
Non di certo Marinella Correggia che da inviata freelance nel 2011 era in Libia sotto le bombe ed ha raccontato la realtà.
Ha raccontato dei cimiteri civili spacciati per fosse comuni, menzogne a tutto spiano pur di dare una parvenza di becera giustificazione al massacro di un'intera nazione, che oggi dopo 13 anni ancora soffre le pene dell'inferno.
Dove stanno oggi i tanto invocati diritti delle donne?
Negli anni precedenti la barbara invasione occidentale oltre il 60% degli studenti universitari erano donne, tutti a carico dello Stato.
Oggi com'è la situazione?