Compito difficilissimo.... La Di Cesare dimostra di aver capito davvero Heidegger regalandoci alcune chiavi che aprono vie del sapere in molti campi... Grazie
È poco ringraziare tutti i professori che con abdicazione e passione rendono questo tipo di lezioni a portata di tutti e soprattutto chiarissime e comprensive,davvero Grazie
Tutti professori nei commenti. Credo che sarebbe meglio rimanere umili ed ascoltare il discorso della professoressa di Cesare. Commentare è giusto e ben accetto, ma questa aria da saccenti è veramente triste.
@@giuseppapandolfo5408 si chiama insegnare, è il lavoro che fanno i professori proprio perché hanno studiato. Poi ognuno può avere il proprio pensiero critico, ci mancherebbe, ma bisogna possedere anche un certo spessore culturale per poter criticare le parole di una persona che ha dedicato la sua vita e insegna a migliaia di studenti certe tematiche.
@@billiejoearmstrong5296 , grazie per la tua garbata replica. 'Imboccare ideuzze è insegnare'? Perdonami la necessaria, in questa sede, e aforismatica stringatissima sintesi. Una o mille attestate formazioni scolastiche, una cattedra ed una platea non hanno mai fatto un insegnante, semmai un mediocre demagogo. Un 'insegnante' non insegna, non alberga supponenza, ma fornisce gli strumenti esatti e le condizioni esatte con i quali e nelle quali gli altri possono pensare, imparare e dubitare anche degli strumenti e delle condizioni che esso stesso fornisce, e che sa rendersi progressivamente superfluo. L'insegnante non può che essere un minatore di talento, un pionere ardimentoso, un sommo artista del pensiero, il più raro e prezioso dei tesori. Grazie per la lettura
io adoro Donatella Di Cesare. ho seguito alcuni anni orsono il suoi seminari su "essere e tempo" e mi h aperto un mondo. sono laureato in cattolica col vecchio ordinamento dove la mediocrita' era la regola. altro pianeta. i grandi filosofi erano Vattimo, Sini e lei. morto Vattimo rimangono Carlo Sini e lei. il resto e' serie B.
Non ho mai approfondito il curriculum studi di Heidegger. Trovo tuttavia una dispersione dei semi innovatori introdotti da Hegel in campo matematico in una delle linee sostanzialmente formative confluite in Heidegger: da Weierstrasse a Kronecker ( la cui filosofia matematica era in linea col "pitagorismo" di Hegel) fino ad Husserl.
Un modo così arido per recuperare le dimensioni della singolarita' e dell'emozionalita' alimenta la nostalgia della semplicita' di Pascal ( il cuore ha le sue ragioni che...) e del grido di kierkegaard ( Chi mi ha giocato il brutto tiro di....?).
@@robertosaracino772 caro Roberto la mia non vuole essere presunzione e non metto in discussione la caratura della professoressa sicuramente in linea con il palco a cui è stata invitata, ma lo stile comunicativo . Per l’ignoranza dipende cosa intende, perché mi sembra una argomentazione un po’ dispersiva, ho visto tutti i video di Galimberti e letto buona parte dei suoi libri? Sono ignorante? Avrò compreso il significato del testo? Oppure ci si riempie la bocca di nozionismo? Onestamente sono poco interessato a mettere in discussione il mio valore intellettuale tanto o poco che sia, semplicemente ho espresso una opinione sincera, se ha urtato la sua sensibilità mi dispiace. Saluti
@revelator3665 Sono le arrampicature sugli specchi del pisthegelismo, l'unica scuola che pur in un'impostazione di base idealistica ha "realmente" rispettato la concretezza della condizione umana senza sacrificarne e anzi esaltandone le possibilita' di conoscenza superiori a tale condizione.
@revelator3665 Si: linguaggio semplice, "alla portata". E fai bene a bacchettare l'anacronismo degli stili accademici . Vedi, anche Hegel parla in termini difficili; ma...ma...nel suo caso necessari per l"oggettiva arduita' della materia be' cmq. una comunicazione non fine a se stessa.
La gente va ad una lezione pubblica di filosofia e disturbano la relatrice con le chiacchiere. Ma non era meglio andare al ristorante a mangiare una pizza? Una pizza Heidgger?
itinerari non opere, bisogna prendere il pensiero di Heidegger e andare verso l' Essere nel nostro tempo, no alla metafisica onto-teo-logica, no alla volontà di potenza, sì ad un essere visto da un punto di vista non più sempre e solo umano ma anche vegetale e animale non umano . facciamo entrare le piante, gli animali non umani e le intelligenze artificiali nel mondo della filosofia. Tutti insieme verso l' essere . la rosa fiorisce perchè fiorisce - basta con la volontà di potenza, sì a capire il mistero dell' essere a partire anche dalle rose . W il pensiero aurorale, w il nuovo inizio e grazie Heidegger, pensatore eterno
Certo è che per spiegare Heidegger con rispetto e precisione è inevitabile arrampicarsi sugli specchi e seguire con fedelta' assoluta le scelte lessicali e linguistiche di Heidegger. Se non si fa così si rischia di banalizzarlo fino al ridicolo....
Tradurre befinglichkeit con ritrovarsi non lo hai considerato? La filosofia dovrebbe frequentare la linguistica, altrimenti mi sa che si rischiano un mucchio di cretinate.
@@Mistral790 no era un commento garbato e appena ironico su parole di Heidegger.Amo la Donatella era una specie di complimento.non mi piacciono le offese nei commenti. Grazie ..! Se potete rimandatemi il mio commento..me lo conservo per ricordo...adoro la filosofia
@@marisaderogatis9562 mi piacerebbe accontentarti ma sono solo un utente come te. Strano comunque che abbiano cancellato il tuo commento. Non sapresti riscriverlo?
@@Mistral790 ...no..non me lo ricordo esattamente...pazienza...grazie di solito non faccio commenti pubblici ne uso social...va bene così..si vede ci sono restrizioni per proteggere gli oratori ...
Si tratta della solita “presentazione”, ormai superata, datata, anche a causa dei suoi molteplici scialbi fraintendimenti - fraintendimenti che addirittura gli studiosi americani iniziano a riconoscere.
Si, pare anche a me. Dopo aver ascoltato Severino e Logli (mi sembra) questa presentazione mi lascia perplesso anche se per uno sfiorante la filosofia come me è sempre utile...
Non so cosa dicano gli americani né se abbiano ragione o torto, ma prendere il loro pensiero come paradigma di giustezza mi pare un po' da complesso di inferiorità culturale.
Compito difficilissimo....
La Di Cesare dimostra di aver capito davvero Heidegger regalandoci alcune chiavi che aprono vie del sapere in molti campi...
Grazie
È poco ringraziare tutti i professori che con abdicazione e passione rendono questo tipo di lezioni a portata di tutti e soprattutto chiarissime e comprensive,davvero Grazie
Veramente brava Prof. Di Cesare, grazie per questa bella lezione
Sublime, come tutte le lezioni della prof.ssa Di Cesare
La sua inadeguata eccedenza valutativa oltre che stucchevole è avvilente.
Sicuro sicuro....oggi
Bellissima lezione. Grazie Prof. 😊❤
Dovremmo avere il coraggio di riconoscere che in tutte le costruzioni ipertrofiche del nostro c'è soprattutto abilità di prenderci per il naso
Fantastica Prof.ssa Di Cesare!
Bellissima lezione
Ottima spiegazione!
Tutti professori nei commenti. Credo che sarebbe meglio rimanere umili ed ascoltare il discorso della professoressa di Cesare. Commentare è giusto e ben accetto, ma questa aria da saccenti è veramente triste.
Bravo! Fatti imboccare ideuzze dettate!
@@giuseppapandolfo5408 si chiama insegnare, è il lavoro che fanno i professori proprio perché hanno studiato. Poi ognuno può avere il proprio pensiero critico, ci mancherebbe, ma bisogna possedere anche un certo spessore culturale per poter criticare le parole di una persona che ha dedicato la sua vita e insegna a migliaia di studenti certe tematiche.
@@billiejoearmstrong5296 , grazie per la tua garbata replica. 'Imboccare ideuzze è insegnare'? Perdonami la necessaria, in questa sede, e aforismatica stringatissima sintesi. Una o mille attestate formazioni scolastiche, una cattedra ed una platea non hanno mai fatto un insegnante, semmai un mediocre demagogo. Un 'insegnante' non insegna, non alberga supponenza, ma fornisce gli strumenti esatti e le condizioni esatte con i quali e nelle quali gli altri possono pensare, imparare e dubitare anche degli strumenti e delle condizioni che esso stesso fornisce, e che sa rendersi progressivamente superfluo. L'insegnante non può che essere un minatore di talento, un pionere ardimentoso, un sommo artista del pensiero, il più raro e prezioso dei tesori. Grazie per la lettura
Cosa ne pensi oggi?
@@carloaffinati411 la mia opinione circoscritta a questo video e alla relativa sezione commenti rimane invariata
Molto interessante....ma e la stessa si cui tutti parlano in TV?
io adoro Donatella Di Cesare. ho seguito alcuni anni orsono il suoi seminari su "essere e tempo" e mi h aperto un mondo. sono laureato in cattolica col vecchio ordinamento dove la mediocrita' era la regola. altro pianeta. i grandi filosofi erano Vattimo, Sini e lei. morto Vattimo rimangono Carlo Sini e lei. il resto e' serie B.
Non ho mai approfondito il curriculum studi di Heidegger. Trovo tuttavia una dispersione dei semi innovatori introdotti da Hegel in campo matematico in una delle linee sostanzialmente formative confluite in Heidegger: da Weierstrasse a Kronecker ( la cui filosofia matematica era in linea col "pitagorismo" di Hegel) fino ad Husserl.
Un modo così arido per recuperare le dimensioni della singolarita' e dell'emozionalita' alimenta la nostalgia della semplicita' di Pascal ( il cuore ha le sue ragioni che...) e del grido di kierkegaard ( Chi mi ha giocato il brutto tiro di....?).
e tu cerchi il curriculum del massimo esponente della filosofia del secolo scorso?
Conferenza inascoltabile, con tutti i bravi divulgatori filosofi/teologi questo tipo di comunicazione cosi pedante non deve più esistere.
@@robertosaracino772 caro Roberto la mia non vuole essere presunzione e non metto in discussione la caratura della professoressa sicuramente in linea con il palco a cui è stata invitata, ma lo stile comunicativo .
Per l’ignoranza dipende cosa intende, perché mi sembra una argomentazione un po’ dispersiva, ho visto tutti i video di Galimberti e letto buona parte dei suoi libri? Sono ignorante? Avrò compreso il significato del testo? Oppure ci si riempie la bocca di nozionismo?
Onestamente sono poco interessato a mettere in discussione il mio valore intellettuale tanto o poco che sia, semplicemente ho espresso una opinione sincera, se ha urtato la sua sensibilità mi dispiace.
Saluti
@Revelator a me pare una mentecatta. E se tra i vostri riferimenti c'è galimberti che a me pare un pensoso rintronato stiamo freschi.
@@simonedamiani3670
Apprezzo la tua sincerita'.
@revelator3665
Sono le arrampicature sugli specchi del pisthegelismo, l'unica scuola che pur in un'impostazione di base idealistica ha "realmente" rispettato la concretezza della condizione umana senza sacrificarne e anzi esaltandone le possibilita' di conoscenza superiori a tale condizione.
@revelator3665
Si: linguaggio semplice, "alla portata". E fai bene a bacchettare l'anacronismo degli stili accademici .
Vedi, anche Hegel parla in termini difficili; ma...ma...nel suo caso necessari per l"oggettiva arduita' della materia be' cmq. una comunicazione non fine a se stessa.
Molto interessante.
La gente va ad una lezione pubblica di filosofia e disturbano la relatrice con le chiacchiere. Ma non era meglio andare al ristorante a mangiare una pizza? Una pizza Heidgger?
itinerari non opere, bisogna prendere il pensiero di Heidegger e andare verso l' Essere nel nostro tempo, no alla metafisica onto-teo-logica, no alla volontà di potenza, sì ad un essere visto da un punto di vista non più sempre e solo umano ma anche vegetale e animale non umano . facciamo entrare le piante, gli animali non umani e le intelligenze artificiali nel mondo della filosofia. Tutti insieme verso l' essere . la rosa fiorisce perchè fiorisce - basta con la volontà di potenza, sì a capire il mistero dell' essere a partire anche dalle rose . W il pensiero aurorale, w il nuovo inizio e grazie Heidegger, pensatore eterno
"Dov'è questo soggetto autonomo, arrogante che si presume sovrano?"
Risposta: sul palco che parla.
🤣
Certo è che per spiegare Heidegger con rispetto e precisione è inevitabile arrampicarsi sugli specchi e seguire con fedelta' assoluta le scelte lessicali e linguistiche di Heidegger.
Se non si fa così si rischia di banalizzarlo fino al ridicolo....
Dio mio
Ma questa come parla!?
Meglio di come trombi
@@sebastianbalbo1906 Questa la sua capacità di replica? Lei a precipitare così in basso non si fa male?
Preferisco la Di Cesare quando scrive. Quando parla non è così brillante.
È chiarissima
@@francobertossa6612 Chi o cosa?
Veramente irritante la lezioncina da vecchia guardia della peggiore didattica nozionistica universitaria.
Tradurre befinglichkeit con ritrovarsi non lo hai considerato?
La filosofia dovrebbe frequentare la linguistica, altrimenti mi sa che si rischiano un mucchio di cretinate.
BefinDlichtkeit
@@federicofranceschini1783 ora dormirò meglio
@@michelebarbieri4932 Ah questo non lo so, però forse si eviterebbero molti equivoci.
L'essere dell'ente!🤣🤣🤣
scomparso il mio commento.....
C'era qualche parolaccia?
@@Mistral790 no era un commento garbato e appena ironico su parole di Heidegger.Amo la Donatella era una specie di complimento.non mi piacciono le offese nei commenti.
Grazie ..! Se potete rimandatemi il mio commento..me lo conservo per ricordo...adoro la filosofia
@@marisaderogatis9562 mi piacerebbe accontentarti ma sono solo un utente come te. Strano comunque che abbiano cancellato il tuo commento. Non sapresti riscriverlo?
@@Mistral790 ...no..non me lo ricordo esattamente...pazienza...grazie di solito non faccio commenti pubblici ne uso social...va bene così..si vede ci sono restrizioni per proteggere gli oratori ...
@@marisaderogatis9562mi spiace per loro. Un saluto
non capisco una fava! Voi mi garantite che sta dicendo QUALCOSA, o è come le stronzate che dice sulla guerra in ucraina?
La filosofia posthegeliana per me è diventata vuota e parolaia.
chissà quanti soldi ha fatto questo Heidegger con queste banalità, vorrei farlo anch'io
Fallo anche tu!......
poveraccio, spegni il computer e vai a letto
Svegliati
"Banalità"
@@mminlovewithflo esatto
Si tratta della solita “presentazione”, ormai superata, datata, anche a causa dei suoi molteplici scialbi fraintendimenti - fraintendimenti che addirittura gli studiosi americani iniziano a riconoscere.
Si, pare anche a me. Dopo aver ascoltato Severino e Logli (mi sembra) questa presentazione mi lascia perplesso anche se per uno sfiorante la filosofia come me è sempre utile...
Non so cosa dicano gli americani né se abbiano ragione o torto, ma prendere il loro pensiero come paradigma di giustezza mi pare un po' da complesso di inferiorità culturale.
uff.....
Lei dottoressa Cesare. In TV quando la vedo a me non mi piace come si comporta
Pessima.
Nn più di tua moglie in strada
Chi o cosa?
motivalo.
Sono d'accordo: la rottura e' radicale
sta matta