Chopin mazurka op 56 n.3 Chopin sonate n.2 op 35 Chopin Berceuse op 57 Chopin Polonaise op 53 Chopin Ballade n.1 op 23 Maurizio Pollini, Paris 22 novembre 2021
I can't believe how he managed to pull off such an intensive recital at his age. His lifelong dedication to music is evident in every note. Thank you for this precious audio.
Basterebbero la sezione centrale della Marcia funebre e la Berceuse per inserire Maurizio Pollini nell'empireo dei più grandi pianisti di ogni tempo. Le ultime testimonianze della sua arte sono estremamente importanti per capire la profondità della sua prospettiva, il valore assoluto delle sue interpretazioni. Probabilmente esistono interpretazioni impeccabili, in cui ogni muscolo, ogni tendine è al posto giusto al momento giusto, ma con inespressività più pronunciata di un qualsiasi, squallido, file midi. A quel tempo, Paderewski fu ribattezzato "Papereschi", Cortot e Rubinstein venivano indicati come un po' approssimativi, mentre Horowitz veniva spesso accusato di "menare le mani". Personaggi che invece erano apprezzati e considerati esemplari dallo stesso Pollini, da Michelangeli e così via. Nell'esecuzione di Pollini ogni nota viene restituita alla sua autentica finalità musicale; c'è tanto da apprendere da questo maestro del pianoforte e io continuerò ad ascoltarlo, per la mia gioia e per imparare. Grandissima la sua capacità di mettersi in gioco ogni volta, che non scalfisce minimamente la sua storia ma la iscrive tra gli immortali della musica. Per inciso, e nonostante l'audio in bassa risoluzione, si intuisce Il favoloso suono del grandcoda Steinway di Fabbrini.
J'y étais, comme à tous ses récitals et concerts parisiens depuis que j'ai 13 ou 14 ans... Et celui-ci était me semble-t-il - hélas -son dernier... Certes, il y a beaucoup de fausses notes et d'imperfections mais il y a aussi beaucoup de profondeur musicale. C'est ça qu'il faut retenir .
Guardi che, secondo me, Maurizio Pollini è stato un gladiatore che ha combattuto letteralmente fino alla morte: fin dai tempi delle prime, stratosferiche, giovanili performance lui si sentiva vivo solo nell'agone concertistico - il live per intenderci - e ha voluto vivere questo fino all'ultimo respiro. Non ha vissuto di certezze e definitive acquisizioni, la sua vita è stata una sfida continua. La storia del pianoforte lo ricorderà per sempre: e questo è quanto.
I attended this recital. It was the last time I heard Pollini. I will never forget it. Thank you for this record of it.
I can't believe how he managed to pull off such an intensive recital at his age. His lifelong dedication to music is evident in every note. Thank you for this precious audio.
Mr Pollini has been my favourite pianist since the Chopin's Competition 1960, which he won.
Basterebbero la sezione centrale della Marcia funebre e la Berceuse per inserire Maurizio Pollini nell'empireo dei più grandi pianisti di ogni tempo.
Le ultime testimonianze della sua arte sono estremamente importanti per capire la profondità della sua prospettiva, il valore assoluto delle sue interpretazioni. Probabilmente esistono interpretazioni impeccabili, in cui ogni muscolo, ogni tendine è al posto giusto al momento giusto, ma con inespressività più pronunciata di un qualsiasi, squallido, file midi.
A quel tempo, Paderewski fu ribattezzato "Papereschi", Cortot e Rubinstein venivano indicati come un po' approssimativi, mentre Horowitz veniva spesso accusato di "menare le mani". Personaggi che invece erano apprezzati e considerati esemplari dallo stesso Pollini, da Michelangeli e così via.
Nell'esecuzione di Pollini ogni nota viene restituita alla sua autentica finalità musicale; c'è tanto da apprendere da questo maestro del pianoforte e io continuerò ad ascoltarlo, per la mia gioia e per imparare.
Grandissima la sua capacità di mettersi in gioco ogni volta, che non scalfisce minimamente la sua storia ma la iscrive tra gli immortali della musica. Per inciso, e nonostante l'audio in bassa risoluzione, si intuisce Il favoloso suono del grandcoda Steinway di Fabbrini.
J'y étais, comme à tous ses récitals et concerts parisiens depuis que j'ai 13 ou 14 ans... Et celui-ci était me semble-t-il - hélas -son dernier... Certes, il y a beaucoup de fausses notes et d'imperfections mais il y a aussi beaucoup de profondeur musicale. C'est ça qu'il faut retenir .
長いピアニストとしての演奏活動🎹感謝!と感激です❤お天国へ旅立たれまして残念ですが💧💧御冥福を心から祈ります🛐貴方の演奏は永遠です🌈私のNO.1
のピアニストです!天国で音楽の神様の前で自由に演奏なさって下さい🎹🙏
RIP Pollini.
canta?
Si, sempre
What a mess
Guardi che, secondo me, Maurizio Pollini è stato un gladiatore che ha combattuto letteralmente fino alla morte: fin dai tempi delle prime, stratosferiche, giovanili performance lui si sentiva vivo solo nell'agone concertistico - il live per intenderci - e ha voluto vivere questo fino all'ultimo respiro. Non ha vissuto di certezze e definitive acquisizioni, la sua vita è stata una sfida continua. La storia del pianoforte lo ricorderà per sempre: e questo è quanto.
Helpful thank you