@@pt5470 farò l'educato solo per non avere l'account bloccato ma d'altronde credo sia meglio rimanere in Terronia a cogliere le olive invece che avere il coltello alla gola puntato dai Magrebini e compagnia danzante che né pensi? dai adesso torna a casa che quelli lì fra scippi e stupr1 vi hanno messo il coprifuoco
In Germania ci sono studentati enormi con mini appartamenti singoli oppure appartamenti più grandi condivisi esclusivamente per studenti, vicini all'università e molti di questi sono dotati di bar, mensa, lavanderia e garage per biciclette. Ci sono stata in eramsus e ho potuto vedere con i miei occhi. Prezzo dai 250 ai 500 euro al mese tutto incluso. Dimenticavo, l'università chiede solo una piccola rata ad inizio anno accademico poi per il resto è gratis. Gli studenti inoltre beneficiano della possibilità di lavorare part time, i cosiddetti minijob a 550 euro al mese salario minimo, spesso già in settori per cui si sta studiando. La realtà è che in Italia i giovani e gli studenti in generale non contano nulla per la politica e non si vuole spendere soldi pubblici per loro in quanto non hanno potere elettorale.
Alexandra, mi dispiace moltissimo che in Italia e in particolare modo a Milano la situazione sia disastrosa: in realtà la cultura qui non è considerata un bene , ma solo un lusso per pochi. Nessun governo investe o è disposto ad investire (o gli è permesso investire...!) sulla scuola in generale. Più gente ignorante c'è, più si può ingannare... La cultura fa l'uomo pensante, e quindi consapevole e libero di decidere della sua vita.
Gli ebeti continuano a rimanere in Italia per lamentarsi... Chi li ha condannati, non si sá.. Se studiano e non hanno l'intelligenza di capire che l'Italia è fallita, non sono esattamente delle menti brillanti.
@@Nadaainaail vero e unico problema è che è un mercato non realmente regolamentato...serve organo a controllo sia della proposta economica che dell'abitabilità degli spazi.
Padova e Bologna sono così. Il problema è che le grandi università sono comunque preferibili perché danno più opportunità lavorative e di ricerca, quindi conviene andare in quelle città, dove però i costi per l'affitto sono proibitivi
Asino, non sai che hanno investito per fare un grande ateneo solo lì e costretto milioni di persone ad andarci de facto. Il Paese è volutamente iniquo per creare speculazioni sia sul mercato del lavoro che su quello immobiliare. Svegliati!
Mio figlio da Giulianova è venuto a studiare a Milano, ha preso in affitto una casa a Settimo Milanese (450 €/mese, 50 mq) e, anche se un pò lontano dalla sua università e dal centro di Milano, si trova benissimo, anche perchè i collegamenti sono efficienti. Con un minimo di sacrificio e spostandosi fuori città i prezzi si abbattono tantissimo, al contrario di molti bamboccioni che vogliono godersi la movida milanese e poi piangono se pagano 800 € di affitto...
L’offerta esiste solo in base alla domanda, evidentemente ci sono troppi studenti che vogliono vivere in zona università, e per fare questo sono disposti a pagare (anzi, i loro genitori lo sono) qualsiasi cifra. Ovviamente non dovrebbe esistere un simile mercato selvaggio, ma finché si pretende di non fare un minimo sacrificio per abitare un po’ più lontano e fare i pendolari, la situazione sarà questa. Io vivo a 12 km da Milano e un monolocale dignitoso qui da me costa dai 500 agli 800 euro al mese, e per raggiungere Milano in pullman bastano 20 minuti.
Finalmente qualcuno che dice banalità tanto semplice quanto vera ... In Italia molta gente ha i soldi e li spende, anche per mantenere i figli a Milano ... Chi è povero è tagliato fuori e deve accontentarsi e fare qualche sacrificio in più ... A Milano così in qualunque parte del mondo
È per gente come te che accadono ste cose. Anziché agire sui padroni impedendogli cifre paragonabili all' usura, dobbiamo imporre agli utenti di fare sacrifici
Cara Elena mi dispiace contraddirti ! Io ho una cugina che fa la radiologa a Roma a fate bene fratelli di Roma ! Nel reparto oncologo lei fa le tac e le risonanza ai pazienti con tumori purtroppo! Comunque lei prima ha studiato è viveva in un paese vicino Roma faceva mattinate viaggiava tutti i giorni nonostante non viveva a Roma pagava 700 euro di affitto per un bagno piccolo una mini cucina e una stanzetta ! In più faceva la pendolare ogni mattina doveva alzarsi presto viaggiare farsi 30 minuti di tram o di bus per poi pagare tutti questi soldi ! Quindi non si tratta di essere poltroni e non volere viaggiare si stratta di persone subdole che se ne approfittano è diverso!
Abitare in città = fare serata ai Navigli e non riuscire ad alzarsi il mattino successivo. Abitare fuori città = andare a letto presto e alzarsi presto per prendere i mezzi e andare a lezione. Indovinate cosa preferiscono
Basta affittare casa a 30 minuti da Milano , prezzi bassi ,case più grandi e soprattutto grande offerta di posti . Poi certo, dopo , l’aperitivo sui navigli non lo si può fare .
cerco casa a padova, scrivo a qualcuno il momento in cui vedo l'annuncio, pubblicato 4 minuti prima, gli hanno già scritto in 12, é un inferno ovunque mi sa...
Me lo immagino come se la passi bene in una città come Milano un tipico bravo uomo/ragazzo che ,se fortunato sottolineato infinite volte, stenta a sopravvivere...soprattutto se viene dalla Toscana in giù .
Situazione vergognosa, indegna di un paese civile quale non è l'Italia. Strafottenza di chi di dovere e assenza di controlli..Speculazione allo stato puro. A questo punto conviene studiare a distanza. La laurea ha lo stesso valore e i costi più o meno simili per i fuori sede.
Esiste la legge della domanda e dell'offerta....l'italia ha molte università quotate ma se esistono persone o genitori disposti a pagare cifre cosi alte pur di studiare a Milano l'offerta sarà sempre cosi....
@@albertodalessandro5069certo... sempre a decidere con i beni altrui.. lo stato deve costruire case dello sudente per dare la possibilità a tutti di poter frequentare l'università.. i prezzi di mercato delle proprietà private non devono diventare il capro espiatorio dell'incapacità dei politici
Purtroppo non si può vivere a Milano ne per studiare e nemmeno x lavorare perché gran parte di quello che si guadagna va a finire nell' affitto di casa e nelle varie utenze e con il resto non ci devi vivere ma sopravvivere
Finché non interverrà il sociale,cioè case e studentati a prezzi modici gestiti dal comune ,sarà così ,anche peggio,il privato affitta per guadagnare qualcosa,sono vent’anni che le case o immobili comunali,sono sfitti e lasciati all’abbandono
Questi studenti hanno tutti lo stesso modo di parlare simile ad una cantilena. Ma non c'entra nulla con il video. Beh Milano è molto idealizzata e tanti pur di starci accettano l'inaccettabile. Perciò la situazione non cambierà.
Tutta gente che vuole fare i fuori sede quando potrebbe laurearsi nella propria regione o nella propria città quindi sono loro stessi a far alzare i prezzi degli immobili
Sicuramente è un grosso problema. Però non esiste solo Milano dove andare a studiare, ci sono luoghi sicuramente migliori che hanno più sostanza e meno apparenza.
Non esiste solo a Milano l'università hai ragione! Ma quelli che se ne approfittano esistono ovunque è questo il problema! Mia cugina fa la radiologa lavora al fate bene fratelli di Roma ! Mia cugina pagava per una misera casa cucina bagno e una stanza per dormire 700 euro al mese ! E per giunta non abitava a rima viaggiava tutti i giorni ! Quindi di cosa parliamo? Alla fine ha acquistato casa e si è trasferita paga meno la casa e sua e non fa mattinate ! Io sono siciliana e ti posso dire che anche da noi ci sono prezzi vergognosi per case addirittura vecchie piccole 400 euro a persona per 3 studenti con una cucina piccola un solo bagno e a volte una stanza con 3 letti e molto spesso i titolari non ti fanno neanche un contratto e non pagano le tasse dato che si prendono i belli soldini a nero !
@@adrianatriscari1298 a maggior ragione, sarebbe preferibile per chi ha la possibilità non abitare a Milano o nelle metropoli. Anche io sono siciliano e a Palermo non si trovano più affitti a prezzi decenti o lungo...ho risolto prendendo un piccolo bilocale a Bagheria .
@@Sara-q9y li diritto allo studio non significa studiare a Milano e nulla vieta di fare il pendolare, come ho visto fare a molte persone che sono sopravvissute. La frequenza dipende dal corso di laurea, però al massimo sarebbe opportuno dare la possibilità di seguire online eventualmente, ma non toglie il fatto che non c'è posto per tutti a Milano.
Milano è costosissima. Chi ve lo fa fare ? In più è una città artificiale, priva di bellezze naturali... A Milano si sta bene soltanto se si è ricchi. Purtroppo è diventata una città proibitiva e costosissima 😢
E quale altro paese/città di preciso ,dall'estremo nord all'estremo sud, di questo ,cosiddetto, bel paese non sarebbe alla portata di soli....non dico ricchi ma di certo gente che si può permettere uno stile di vita tale che il livello di occupazione professionale ed annessi stipendi nella media ,obbiettivamente, non possono garantire ? Per esempio nella piccola città in bassa toscana ,dove ancora sono costretto a viverci, sono rimasti sostanzialmente da una parte quelli che hanno casa e suv di proprietà e che si possono permettere frequentemente svaghi e viaggi di ogni genere e dall'altra gente che ,se fortunata, stenta a sopravvivere con un lavoro precario e progetta di andarsene quanto prima come hanno fatto tutti gli altri .E questo quadro sociale e economico nel più totale menefreghismo e omertà di tutti .In altre parole la piccola città in bassa toscana è il perfetto specchio dell'intera italia
Non per essere cattivo Ma perché ostinarsi a voler stare a Milano? Esistono miriadi di soluzioni a 30/35 minuti di treno, iper servite dal sistema ferroviario prima e metropolitano dopo per vivere nell'orbita di Milano con 300/400 € per un monolocale. Comprendo che la movida milanese abbia il suo fascino ma questo non è più un problema legato alla frequentazione del luogo di studio o lavoro.
A Milano un bilocale non costa meno di 1300,00 euro in periferia , e non si trovano ,giustamente per questi “affitti” in nero all’interno delle case … senza dire che ci sono affitti a breve tempo dai site che sono proibiti in alcune capitale nel mondo… sinceramente è sucesso anche a me dover spostarmi fuori lontano dal lavoro , quindi è un’emergenza casa non solo per gli studenti , ma anche per i lavoratori 😔
Il problema alla base sono appunto gli affitti in nero, per non parlare della paura che c’è ad affittare a lungo termine in caso di inquilino moroso colpevole, che porta ad affittare solo a breve termine così da avere tutte le garanzie in termini di adempimento. Secondo me se andassero regolate anche solo questi due fattori, si farebbe già un grande passo in avanti.
Esiste l'hinterland e città vicine con ottimi collegamenti con Milano. Io e molti miei compagni di Università che siamo cresciuti vicino a Milano ogni giorno si faceva almeno 1 ora per venire e 1 per tornare da Milano. Oggi la situazione è molto ma molto migliorata con i collegamenti. Inoltre esistono tante altre ottime università in Italia.
Io sono di Milano e sono affezionato alla mia città dalla quale sono scappato per i motivi del servizio indicato , quindi lasciate perdere questa città che non risolve e aiuta gli studenti che vogliono studiare , e vi assicuro che mi dispiace dire questo .
Non ci sono più case in affitto nemmeno per i milanesi... sta diventando sempre più difficile vivere in questa città...troppa avidità e ingordigia...😮😮😮
@@robertointravaia1580 Mai come a Milano. Inoltre in città più piccole e meno caotiche (ma anche con meno movida ed è qui il punto dolente...) puoi tranquillamente affittare in periferia a prezzi bassi e arrivare all'università in poco tempo coi mezzi. Esempio: monolocale 35 mq arredato 400€, oppure 2 camere 70mq a 550, entrambi in città a 10-15min dall'università. Caso richiuso.
@@robertointravaia1580 Serve essere laureati per conoscere i prezzi degli affitti in città universitarie che non siano Milano?Non mi faccia ridere. I prezzi che ho scritto sono reali, presi da un noto portale immobiliare in una città che conosco benissimo e ha un ottima università. Quindi è inutile che faccia lo spiritoso o cerchi di sviare il discorso per salvare le apparenze. Ha scritto una fesseria, punto. Chi vuole studiare ha modo di farlo senza svenarsi, chi vuole la movida milanese paghi lo scotto delle sue passioni.
Non possono,scelgono le università migliori,faccio un esempio, se a Torino ci sono ottime università di psicologia a Milano ci sono ottime università di ingegneria, quindi uno che vuole studiare ingegneria va a Milano.
@@m4tt355 abbastanza falsa come affermazione. A parte pochi ambiti specifici, tipo moda o design , il 90% delle restanti facoltà sono equivalenti in termini di qualità della didattica e opinione che hanno le aziende. Poi hai scelto proprio ingegneria come esempio, ci metto la mano sul fuoco che nessun recruiter (quantomeno Italiano)farà mai preferenze fra il Politecnico di Milano e quello di Torino.
@@m4tt355 Il polito è un'eccellenza anche superiore al polimi per tante specialità... Ma anche università come pavia reggono il confronto con il Polimi. Il Polimi è marketing.
Ragazze e ragazzi, per favore non andate a studiare a Milano. Lo dico per la vostra salute mentale e lo dico per la mia esperienza personale. Ci sono tanti altri centri universitari dello stesso livello, se non superiori, in altre cittá italiane. Questo non toglie il fatto che il sistema universitario italiano faccia schifo. Invece di incentivare i giovani e investire sulle nuove generazioni di studenti, si guarda da un'altra parte e si fa come niente.
L’Università per molti aspetti è un business. Ho una laurea in Giurisprudenza, 6 anni di studio che non sono serviti a nulla, infatti vivo all’estero e lavoro nella gestione ordini, ruolo per il quale va bene anche il diploma. Volendo restare in Italia avrei potuto fare il disoccupato, lavorare gratis per uno studio legale o vincere un concorso pubblico, diventando magari un comandante dei vigili urbani, come successo a un mio ex collega di corso. Ma nel privato spesso il titolo di studio non porta il risultato sperato, a meno di laurearsi in medicina, ingegneria o lauree scientifiche. Però è pieno di gente che studia filosofia, storia e cose simili, per poi andare a lavorare come barista o cameriere da qualche parte una volta laureati. In tutto questo il rettore della mia università (città di 40,000 anime), un’unviersità il cui slogan è “l’unanesimo che innova” ed ha principalmente indirizzi umanistici, prende attualmente 84,000 euro al mese. Per non parlare dell’assegnazione delle cattedre a amici e parenti, del fatto che molti professori utilizzano la loro materia per vendere libri scritti da loro (spesso solo un capitolo, inutile) e di come spesso devi dare due o più esami sulle stesse pagine dello stesso libro. Ci sono libri che ho dovuto studiare tre volte ed esami da 6 CFU in cui oltre al libro studiato per quello da 9, dovevo studiare un secondo libro. Per diritto ammonistrativo 2 (5 anno) dovevamo studiare un libro che trattava argomenti triti e ritriti degli anni precedenti (separazione dei poteri su tutti) in chiave filosofica. ESAME INUTILE! Va in pensione il professore e la materia cambia radicalmente e si trattano in maniera approfondita i procedimenti speciali del diritto amministrativo.
@@hellboy0189 Si, tutto quello che hai detto é perfettamente accorde alla mia esperienza universitaria, e sottolinea bene due aspetti: primo, che ci sono professori al limite della pensione, che per qualche motivo continuano insegnando. Studiai chimica, materia scientifica e quindi in continua evoluzione (immagino che giurisprudenza in questo aspetto sia simile) ed avevo professori che non sembrava che prendessero un libro da molti anni e avevano un sapere un po "antiquato". Altro punto: i crediti son divisi veramente "come il c..o", come si dice qui in Spagna. Io studiavo grazie a una borsa di studio con cui, i primi a certificare un determinato numero di crediti, prendevano la borsa di studio. E la concorrenza non veniva solo dalla stessa facoltá, se no da tutte le universitá di Torino. Ricordo di dover studiare un libro di 1400 pagine, chimica inorganica generale, per preparare tre esami, e ti assegnavano i 12 CFU totali solo se avessi completato tutti e tre gli esami. Il mio coinquilino studiava al DAMS, e mi ricordo perfettamente un suo esame: vedere 5 film, discuterli all'esame, per niente meno che 12 CFU.
@@Simo-sp7nz Si, sistema degli esami ridicolo e professori imbarazzanti. Poi per me va bene se facolta' diverse quantificano i CFU in maniera diversa che se studi cinematografia di sicuro i crediti devi misurarli diversamente rispetto a chimica, ingegneria o medicina. Ma all'interno della stessa facolta' e stesso corso di laurea 1 CFU dovrebbe valere allo stesso modo tra le varie materie e invece nemmeno li.
@@warrenpiss7156 io a Milano sta estate ho visto turisti senza fine non solo dove ce il Duomo ma anche dove ci sono i castelli, ho piu ragione io che te
Lo scandalo non sono gli affitti, ma il livello ormai ridicolo degli stipendi italiani. Molti considerano 1500 un ottimo stipendio quando fuori ormai viene considerato buono 3-4000.
E' x questo motivo che i milanesi vivono bene,ci sono tantissime universita' in Italia,perche' Milano? Se volete andare lontano da casa,ne pagate le conseguenze senza fare tutte queste lagne.
Povere stelline che non lavorano, non trovano una stanza che sia attaccata all'università... i genitori devono pagargli tutto... sono tutti brutti e cattivi con loro...
Boicottate Milano!! Tanto, usciti dalle università, vi sfruttano a prescindere, sia che abbiate preso la laurea a Milano sia che lo abbiate fatto in un'altra regione
@@LG-animations ci sono una miriade di atenei di livello al nord e se per studiare a Milano occorre fare una vita misera, meglio scegliere una città differente. È chiaro che se scegli una facoltà di nicchia che c'è solo a Milano, non hai molta scelta. Ma negli altri casi, è sempre meglio mettere avanti il proprio benessere economico e psico-fisico alla nomea dell'università che si vorrebbe frequentare.
@@mars-gs9om ci sono percorsi di studio che vengono fatti solo a Milano, o comunque, ad esempio per la moda, l'eccellenza è lì, quindi non hai alternative se vuoi studiare quella determinata cosa e in quella determinata maniera
La situazione è uguale a Bologna, io sono lavoratrice e con uno stipendio medio non ci si può permettere di vivere da soli, tornassi indietro non accetterei mai un lavoro a bologna e anzu sto cercando di andare via. Riguardo al punto 1:59 a me è stata chiesta addirittura una COMMISSIONE per non far vedere la camera ad altri, oltre a case fatiscenti e senza contratto 🤢
Ma perché andare a Milano. Ci sono tante università, che poi sono un professore e un locale.niente di più. Università è il titolo ma dietro non c’è nulla. Solo quando bisogna usare delle strutture tecniche esiste Milano, per il resto è inutile.
Il bello è che dopo questi studenti si trovano lavori pagati una miseria dopo aver fatto 3/ 5 anni di università. Quindi una spesa che si aggira tra i 70.000€ e 110.000€ circa. Ne vale veramente la pena laurearsi a Milano per poi vivere con uno stipendio da fame?
Se non si ridimensionano pensantemente gli Air Bnb e non si mettono patrimoniali per i milionari (l'Italia è la nazione d'Europa con le tasse più ridicole per questo) non se ne esce. E pure in provincia delle grandi città del centro-nord le cose nkn vanno meglio (un monolocale arriva comunque a costare 450/500€, se ci mettiamo l'abbonamento per il trasporto pubblico si sfonda ampiamente il muro dei 650/700€ al mese). Quindi questa marcia nazione rende di fatto impossibile a milioni di italiani una vita dignitosa (in città come Pavia, Lodi ma anche in paesi di provincia come Vigevano, Segrate etc NON sI trovano monolocali da 400/450€). Se non si manifesta in massa pretendendo una più equa ridistribuzione della ricchezza (l'Italia è la 2° nazione tra le 27 UE per diseguaglianze economiche) faremo pian piano ritorno agli anni dell'Ancien Regime.
@@latte8680 ci credo. Pure in città piccole del Sud, economicamente depresse, non trovi un monolocale decente in una zona decente a meno di 400€. E come si fa quando soprattutto gli under 35 hanno il reddito annuale medio di 13K netti?? (Stipendi da Ungheria con costo della vita di poco inferiore o addirittura superiore della Germania a seconda delle città italiane). Finché non si fanno manifestazioni seriali per pretendere un ribaltamento delle dinamiche socio-economiche non possiamo che rafforzare la nostra leadership come fanalini di coda della UE
I prezzi saranno pure alti ma rispetto ad altre città europee i nostri stipendi sono da fame! I prezzi degli affitti a Milano variano molto in base alla zona , io ho studiato a Milano, ma ho abitato in periferia per risparmiare, con i miei amici affittavamo un intero appartamento, di solito trilocale, piuttosto che le stanze singole. Basta cercare qualcosa dove ci sono ottimi collegamenti con trasporti pubblici.
@@nx1982 ahimè questa situazione sta cambiando. Magari lei ha studiato 5/8 anni fa, dove cercando nelle zone giuste si poteva trovare dimora in zone buone e non troppo lontane dai posti di lavoro
Con tutta questa situazione non capisco l incaponimento verso studiare per forza a Milano. Già quando studiavo nel 2011-2015 non a Milano, ma vedevo lo stesso per una possibile specialistica lì, era ridicola. Era già prima sui 500 con case buone e a Bari era sui 300 in zone buone. Se uno è nato al sud che studi al sud per evitare costi inultilmente alti, anche se poi la qualità della università non è eccelsa, tanto a meno che non vai in Bocconi,IULM o San Raffaele la laurea ha lo stesso peso
Buongiorno, sono d' accordo ma se un' università offre tot.posti la città dovrebbe offrire un numeri di alloggi . Inoltre i contratti di affitto per studenti dovrebbero funzionare con la la cedolare secca, che su un affitto da 1300€ lei capisce che qualcosa non va : sono subaffitti.Lombardia !!!
Ragazzi ok con tutto quello che dite, volete studiare a Milano esiste anche la provincia dove gli affitti costano meno e cosi uno fa il pendolare, io mi alzavo alle 4.30 per andare a Napoli in università, e lavoravo anche. Ero a 140 km da Napoli e mi spostavo con i mezzi volere è potere, ovvio se volete casa in piazza duomo lì è un altro discorso
Basterebbe creare più campus dignitosi per studenti. Di spazi inutilizzati in città c'è ne sono parecchi. Di questo non importa assolutamente niente alla politica perché non porta voti.
Non ho idea di altre grandi città europee ma Milano ha generato una situazione veramente surreale. Lo dico dopo quasi 9 anni di esperienza tra affitti di stanze e monolocali. Ci vorrebbe un intervento radicale e una regolamentazione generale da parte del comune. I proprietari e le agenzie (improvvisate e non) mi ricordano il Far West.
putroppo anche per i lavoratori Milano è proibitiva, io ho un collega che è vicino al parco nord, praticamente zona bicocca e l'affitto è 1300 abitano in 3 ragazzi in un bilocale abbastanza vecchio e malconcio, comunque c'è tantissima richiesta fate conto che circa un'anno fa è venuta a mancare mia nonna che aveva una casa di proprietà in zona bicocca/niguarda e letteralmente pochi giorni dopo il funerale le agenzie immobiliari ci stanno tartassando di mail chiamate proposte di vendite di affitto, senza sosta.
Jalex e tu dagli appuntamento in stazione centrale alle 3 di notte e fagli il pacco.Poi gli faranno compagnia Bubba Muhamad e loro combriccola allegra che accoglie dai treni ogni giorno i pendolari con il giubbotto antiproiettile e il portafoglio nel cu..lo per non farselo rubare.
Per come la vedo io i problemi sono due: 1) troppe persone che vogliono andare lì per moda 2) il fatto che lo Stato non interviene. Bisognerebbe alzare mostruosamente le tasse a chi lascia le case sfitte e ai vari air B&B in modo che sia più conveniente affittare. La scemenza del mercato che si autoregola non funziona…
Un cita horrible in questo aspetto, le università devono trovare soluzioni per questo o devono smettere accettare studenti. Anche la residenza dell'università è troppo caro e non disponibile. Successo a me mentre stavo prenotando sul sito dell' residenza di Politecnico di Milano, ha smitto funzionare il sito da fuori Italia and poi non sono riuscito a prenotare.
Un mascello: una alternativa sarebbe mettersi d'accordo tra diversi studenti per affittare un appartamento e poter pagarlo fra tutti. Per esempio tra 7-8 studenti e dividere le spese.
@@gabrielecannata1073 Per esempio: affittare una casa di 80mq, con 4 stanze. In ogni stanza, mettere un letto a castello per due posti letto, con due bagni è più che sufficiente, 8 studenti possono fare turni per il bagno, non c`è bisogno di 4 bagni. Tra 8 studenti, ognuno paga la sua quota, e tra tutti possono pagare l`affitto e le bollette.
@@Lara-pj8nm ah quindi se a fine giornata tutti volessero farsi una doccia fanno turni fino a mezzanotte? Se devono preparsi da mangiare 8 persone la sera che cucina gli mettiamo a disposizione? Metti che qualcuno abbia una emergenza in bagno ma qualcuno si stia già facendo la doccia. Mi sa che stai considerando tutto troppo superficialmente, ed i bagni non sono la cosa che puoi razionare in 8 persone
Anche a Roma i prezzi sono alti, e come sempre lo Stato non fa nulla. Il risultato - come per tutto ormai - è che solo chi ha i soldi può frequentare determinate università.
Pensa che Milano per il caro affitti rispetto alle altre grandi città europee non è nemmeno tra i primi posti sta dietro a parigi , barcellona , berlino, amsterdam , lisbona e altri , qui il problema sta nei stipendi che sono rimasti uguale nei anni e i affitti sono andati in rialzo seguendo il mercato come in tutte le città europee. È normale quindi che un affitto di 800€ sembra insostenibile
Di studentati ne stanno costruendo due solo in Bovisa, il progetto di riqualificazione della Goggia ne prevede la costruzione di ulteriori sempre vicino al Politecnico, il villaggio olimpico di Milano Cortina verrà riconvertito in studentato dopo la fine della manifestazione in zona porta Romana, gli interventi si stanno facendo. Evitando i casi estremi citati nel video, il prezzo si trova nel punto di incontro tra domanda e offerta, quindi stare a Milano è evidentemente scelta di tanti! Sempre a sputare nel piatto in cui si mangia...
Sì dai, così poi dopo arriva anche il problema prigioni sovraffollate perché a Milano in piena bolla immobiliare i prezzi sono alle stelle. Ma ci pensate a cosa è la prigione prima di dire di sbatterci pure il gatto del vicino?
Vogliono che i nostri figli si laureano però devono studiare in altre città con affitti cari senza aiuti poveri ragazzi senza un futuro solido solo parole😮
Ma quelli che dicono perché scegliere Milano, lo sanno che ci sono percorsi universitari che vengono fatti praticamente solo a Milano in tutta Italia? Citando Dargen, è l'Italia per l'Europa e l'Europa per l'Italia
@@s3rit661 E chi la detto che una persona debba stare lontano dai suoi familiari? Ma dopo anni di studi e sacrifici, perché una persona dovrebbe desiderare di andare in un'altra nazione, dove non conosce nessuno, non conosce la lingua. Sarà un sacrosanto diritto di voler vivere vicino ai propri cari? Di parlare la propria lingua madre? Poter stare nell'ambiente in cui si è cresciuti?
@@winstonchurchill571 Non credo di aver capito il punto del discorso, non sto dicendo che una persona debba necessariamente uscire dell'Italia, qui si stanno mischiando i problemi. Un problema è l'assenza di percorsi universitari rarissimi che ci sono a Milano nel resto del Paese, un altro problema è la poca disparità tra uno stipendio di un cameriere e di un laureato qualificato. Uscire dell'Italia è semplicemente un modo per aumentare il valore della laurea, ognuno è LIBERO di decidere cosa fare della propria vita, anche trasferirsi all'estero, e l'Altissimo numero della fuga dei cervelli conferma quanto dico
@@s3rit661 Scusami quali sarebbero questi percorsi "rarissimi"? Credo che il 100% di chi va a Milano va per fare questi "percorsi rarissimi"? Mi sa che la maggioranza vanno a fare scienze della comunicazione, economia, giurisprudenza ecc... Hai scritto che si può uscire dall'Italia, che c'è anche l'Europa. Sinceramente sono sempre più dell'approccio che la laurea sia diventata un business di grandi promesse che crea molti disoccupati. Ti dico questo, con grande dispiacere, ma la gente si indebita per mandare i propri figli a studiare, molti ragazzi si illudono che la laurea gli consentirà di trovare un lavoro migliore...e invece non è così. Ti dico che la scuola, è diventato un business sulle spalle di studenti e sulle loro famiglie.
Bisogna abitare fuori io quando lavoravo a milano abitavo a novara 😂 ce treno ogni ora fino notte e scendi a stazione centrale e metro arrivavo prima io dei miei colleghi in hinterland di milano 😂😂
Milano gioca al rialzo facile, perché le altre città competitor a livello nazionale sono ferme praticamente al Medioevo, sia per stipendi, sia per lo sviluppo del lavoro, sia per le infrastrutture e i trasporti. Comodo così. Peccato, però, che basti oltrepassare il confine di pochi km ed in varie direzioni…ed è Milano a diventare Medioevo.
Un commento intelligente finalmente...sono tutti fissati con Milano avanguardia del nulla...ho mio cugino a,Bruxelles da 25 anni e quando scende a Milano per lavoro gli viene il vomito per il degrado e lo schifo a cielo aperto.
Abbiamo università in igni dove, non esistono solo le università Milanesi, volete frequentare la Milano da bere? pagate voi! nessuno ha mai preteso di essere mantenuto agli studi, negli anni scorsi
ma scusate quelli che dicono “le autorità”…. può essere giusto o sbagliato, li può valere o non valere, ma se una casa è MIA di proprietà, sono IO a scegliere il prezzo, alto, basso, giusto, ingiusto ecc che sia
@@arinunes8179 ho capito ma che faresti? andresti da un privato cittadino a dire a quanto deve affittare la sua casa? ma lo sai quello che ti dice? è casa mia e affitto a quanto mi pare, giusto o sbagliato che sia!
@@bestpractice-d2xsi mettono delle leggi. Il tuo è lo stesso ragionamento che facevano gli ebrei quando prestavano i soldi e chiedevano il 30% di interessi. "i soldi sono miei e sei venuto tu a chiedermeli, quindi sono libero di chiederti quello che voglio indietro, non ti va bene? Non mi chiedere i prestiti"
@@bestpractice-d2x Se si lascia tutto al mercato, non scampo per gli studenti normali, ma solo per chi se lo può permettere. Ci sono innumerevoli esempi all'estero per agevolare gli studenti. Alzate il vostro nasino e guardatevi attorno: forse capirete come si fa ad accontentare tutti, proprietari di case e studenti.
Andate a Vigevano! Prezzi bassi ....c'è una bella stazione dei treni moderna e in 20 minuti siete in Porta Genova (navigli) da lì prendete il metrò è il gioco è fatto!
O la smettete di idealizzare milano come la scelta migliore possibile oppure queste situazioni potranno solo perdurare e peggiorare
@@HCmastah è sbagliato concentrare tutto in una città non ci sono altre opzioni
MILANO è LA CITTà MIGLIORE D'ITALIA. SE NON TI VA, STATTENE IN TERRONIA A RACCOGLIERE LE OLIVE.
@@pt5470 forse nei tuoi sogni
@@HCmastah taci meridionale.
@@pt5470 farò l'educato solo per non avere l'account bloccato ma d'altronde credo sia meglio rimanere in Terronia a cogliere le olive invece che avere il coltello alla gola puntato dai Magrebini e compagnia danzante che né pensi? dai adesso torna a casa che quelli lì fra scippi e stupr1 vi hanno messo il coprifuoco
In Germania ci sono studentati enormi con mini appartamenti singoli oppure appartamenti più grandi condivisi esclusivamente per studenti, vicini all'università e molti di questi sono dotati di bar, mensa, lavanderia e garage per biciclette. Ci sono stata in eramsus e ho potuto vedere con i miei occhi. Prezzo dai 250 ai 500 euro al mese tutto incluso. Dimenticavo, l'università chiede solo una piccola rata ad inizio anno accademico poi per il resto è gratis. Gli studenti inoltre beneficiano della possibilità di lavorare part time, i cosiddetti minijob a 550 euro al mese salario minimo, spesso già in settori per cui si sta studiando. La realtà è che in Italia i giovani e gli studenti in generale non contano nulla per la politica e non si vuole spendere soldi pubblici per loro in quanto non hanno potere elettorale.
@@alexandragri8955 in Germania non è concentrato tutto in una città ma si sviluppa tutto il paese
Alexandra, mi dispiace moltissimo che in Italia e in particolare modo a Milano la situazione sia disastrosa: in realtà la cultura qui non è considerata un bene , ma solo un lusso per pochi. Nessun governo investe o è disposto ad investire (o gli è permesso investire...!) sulla scuola in generale. Più gente ignorante c'è, più si può ingannare... La cultura fa l'uomo pensante, e quindi consapevole e libero di decidere della sua vita.
Gli ebeti continuano a rimanere in Italia per lamentarsi... Chi li ha condannati, non si sá..
Se studiano e non hanno l'intelligenza di capire che l'Italia è fallita, non sono esattamente delle menti brillanti.
Si scopa da matti li dentro...
Si tromba da matti li dentro...
Non sapevo che in italia ci fosse l'università solo a Milano
Anche a Bologna è così. Mi spiace ma anche sui giovani si deve lucrare, questo paese non ha pietà di nessuno.
@@Nadaainaail vero e unico problema è che è un mercato non realmente regolamentato...serve organo a controllo sia della proposta economica che dell'abitabilità degli spazi.
Padova e Bologna sono così. Il problema è che le grandi università sono comunque preferibili perché danno più opportunità lavorative e di ricerca, quindi conviene andare in quelle città, dove però i costi per l'affitto sono proibitivi
Asino, non sai che hanno investito per fare un grande ateneo solo lì e costretto milioni di persone ad andarci de facto. Il Paese è volutamente iniquo per creare speculazioni sia sul mercato del lavoro che su quello immobiliare. Svegliati!
Ormai a Roma ci sono sia LUISS che Bocconi che tante altre opzioni valide @@Ma1k.
Mio figlio da Giulianova è venuto a studiare a Milano, ha preso in affitto una casa a Settimo Milanese (450 €/mese, 50 mq) e, anche se un pò lontano dalla sua università e dal centro di Milano, si trova benissimo, anche perchè i collegamenti sono efficienti. Con un minimo di sacrificio e spostandosi fuori città i prezzi si abbattono tantissimo, al contrario di molti bamboccioni che vogliono godersi la movida milanese e poi piangono se pagano 800 € di affitto...
Non ha il diritto di offenderli.
L’offerta esiste solo in base alla domanda, evidentemente ci sono troppi studenti che vogliono vivere in zona università, e per fare questo sono disposti a pagare (anzi, i loro genitori lo sono) qualsiasi cifra. Ovviamente non dovrebbe esistere un simile mercato selvaggio, ma finché si pretende di non fare un minimo sacrificio per abitare un po’ più lontano e fare i pendolari, la situazione sarà questa. Io vivo a 12 km da Milano e un monolocale dignitoso qui da me costa dai 500 agli 800 euro al mese, e per raggiungere Milano in pullman bastano 20 minuti.
Finalmente qualcuno che dice banalità tanto semplice quanto vera ... In Italia molta gente ha i soldi e li spende, anche per mantenere i figli a Milano ... Chi è povero è tagliato fuori e deve accontentarsi e fare qualche sacrificio in più ... A Milano così in qualunque parte del mondo
Solitamente il prezzo che si paga fuori Milano, più l'abbonamento mensile al treno equivale ad un affitto a Milano! Non c'è scampo.
È per gente come te che accadono ste cose. Anziché agire sui padroni impedendogli cifre paragonabili all' usura, dobbiamo imporre agli utenti di fare sacrifici
@@parella73hai ragione!
Cara Elena mi dispiace contraddirti ! Io ho una cugina che fa la radiologa a Roma a fate bene fratelli di Roma ! Nel reparto oncologo lei fa le tac e le risonanza ai pazienti con tumori purtroppo! Comunque lei prima ha studiato è viveva in un paese vicino Roma faceva mattinate viaggiava tutti i giorni nonostante non viveva a Roma pagava 700 euro di affitto per un bagno piccolo una mini cucina e una stanzetta ! In più faceva la pendolare ogni mattina doveva alzarsi presto viaggiare farsi 30 minuti di tram o di bus per poi pagare tutti questi soldi ! Quindi non si tratta di essere poltroni e non volere viaggiare si stratta di persone subdole che se ne approfittano è diverso!
Ogni anno questa storia. E basta!
Non ci andate a Milano!
Ci sono 100 università in Italia...
e fanno tutte schifo tranne quelle presenti in F205 (per gli ignoranti F205 = MIlano)
Abitare in città = fare serata ai Navigli e non riuscire ad alzarsi il mattino successivo.
Abitare fuori città = andare a letto presto e alzarsi presto per prendere i mezzi e andare a lezione.
Indovinate cosa preferiscono
E hanno ragione
Basta affittare casa a 30 minuti da Milano , prezzi bassi ,case più grandi e soprattutto grande offerta di posti . Poi certo, dopo , l’aperitivo sui navigli non lo si può fare .
Ma sto aperitivo un se po fa pure nell'Hinterland?O direttamente a casa co chi vuoi scopa'?
cerco casa a padova, scrivo a qualcuno il momento in cui vedo l'annuncio, pubblicato 4 minuti prima, gli hanno già scritto in 12, é un inferno ovunque mi sa...
Vai a vivere a Milano amico mio ❤
@@latte8680 ma neanche sotto tortura 😂, (poi abito qua per l' università)
Me lo immagino come se la passi bene in una città come Milano un tipico bravo uomo/ragazzo che ,se fortunato sottolineato infinite volte, stenta a sopravvivere...soprattutto se viene dalla Toscana in giù .
Stesso problema anche a Modena, penuria di stanze e prezzi folli
E si chiedono anche come mai sempre più studenti scelgono le università telematiche 😂😂😂😂😂😂😂
@@Risen9 saranno il futuro e molte città cadranno a pezzi senza gli studenti.
Stanno puntando sugli affitti brevi...ma ne pagheranno le conseguenze.
Da quando sono arrivato a Milano 30 anni fa' non e cambiato nulla e le autorità non fanno nulla.. e una vergogna..
Idem a Catania e purtroppo nessuno fa nulla ! È questo il problema
Gli italiani parlano tanto ma concludono poco...
Ma cosa vuoi risolvere? Tutte le città europee serie sono così, se siete poveri state fuori
@@simoneunimi3661ti auguro di diventare povero
Milano é una città che si é sacrificato per insegnarci cose molto utili per continuare la vita in maniera dignitosa ❤❤
Situazione vergognosa, indegna di un paese civile quale non è l'Italia. Strafottenza di chi di dovere e assenza di controlli..Speculazione allo stato puro. A questo punto conviene studiare a distanza. La laurea ha lo stesso valore e i costi più o meno simili per i fuori sede.
Esiste la legge della domanda e dell'offerta....l'italia ha molte università quotate ma se esistono persone o genitori disposti a pagare cifre cosi alte pur di studiare a Milano l'offerta sarà sempre cosi....
giusto, bravo; basta non andare a studiare a Milano. Ci vuole tanto...
oppure prendere gli appartamenti un po’ fuori dal centro, se vuoi l’appartamento davanti l’università è normale che costi molto di più
Tale legge fa schifo. Lo stato dovrebbe imporre un massimale sia agli affitti sia al numero di case vacanze
@@albertodalessandro5069certo... sempre a decidere con i beni altrui.. lo stato deve costruire case dello sudente per dare la possibilità a tutti di poter frequentare l'università.. i prezzi di mercato delle proprietà private non devono diventare il capro espiatorio dell'incapacità dei politici
Gli devi fare il disegnino altrimenti non capiscono
Purtroppo non si può vivere a Milano ne per studiare e nemmeno x lavorare perché gran parte di quello che si guadagna va a finire nell' affitto di casa e nelle varie utenze e con il resto non ci devi vivere ma sopravvivere
E i soldi dei turisti dove vanno a finire?
@@latte8680 in tasca al Comune. E ai suoi assessori e consiglieri ecc ecc.
Finché non interverrà il sociale,cioè case e studentati a prezzi modici gestiti dal comune ,sarà così ,anche peggio,il privato affitta per guadagnare qualcosa,sono vent’anni che le case o immobili comunali,sono sfitti e lasciati all’abbandono
Solo per studenti? Tranquillo, nemmeno per lavoratori ( normal reddito )😮
Questi studenti hanno tutti lo stesso modo di parlare simile ad una cantilena. Ma non c'entra nulla con il video. Beh Milano è molto idealizzata e tanti pur di starci accettano l'inaccettabile. Perciò la situazione non cambierà.
Tutta gente che vuole fare i fuori sede quando potrebbe laurearsi nella propria regione o nella propria città quindi sono loro stessi a far alzare i prezzi degli immobili
Sicuramente è un grosso problema. Però non esiste solo Milano dove andare a studiare, ci sono luoghi sicuramente migliori che hanno più sostanza e meno apparenza.
Fate i pendolari o non studiare a Milano. L'università non esiste solo lì.
Stesso pensiero mio
Non esiste solo a Milano l'università hai ragione! Ma quelli che se ne approfittano esistono ovunque è questo il problema! Mia cugina fa la radiologa lavora al fate bene fratelli di Roma ! Mia cugina pagava per una misera casa cucina bagno e una stanza per dormire 700 euro al mese ! E per giunta non abitava a rima viaggiava tutti i giorni ! Quindi di cosa parliamo? Alla fine ha acquistato casa e si è trasferita paga meno la casa e sua e non fa mattinate ! Io sono siciliana e ti posso dire che anche da noi ci sono prezzi vergognosi per case addirittura vecchie piccole 400 euro a persona per 3 studenti con una cucina piccola un solo bagno e a volte una stanza con 3 letti e molto spesso i titolari non ti fanno neanche un contratto e non pagano le tasse dato che si prendono i belli soldini a nero !
@@adrianatriscari1298 a maggior ragione, sarebbe preferibile per chi ha la possibilità non abitare a Milano o nelle metropoli. Anche io sono siciliano e a Palermo non si trovano più affitti a prezzi decenti o lungo...ho risolto prendendo un piccolo bilocale a Bagheria
.
@@Sara-q9y li diritto allo studio non significa studiare a Milano e nulla vieta di fare il pendolare, come ho visto fare a molte persone che sono sopravvissute. La frequenza dipende dal corso di laurea, però al massimo sarebbe opportuno dare la possibilità di seguire online eventualmente, ma non toglie il fatto che non c'è posto per tutti a Milano.
@@Gianluca2345... un deficiente in più....
Milano è costosissima. Chi ve lo fa fare ? In più è una città artificiale, priva di bellezze naturali...
A Milano si sta bene soltanto se si è ricchi. Purtroppo è diventata una città proibitiva e costosissima 😢
E quale altro paese/città di preciso ,dall'estremo nord all'estremo sud, di questo ,cosiddetto, bel paese non sarebbe alla portata di soli....non dico ricchi ma di certo gente che si può permettere uno stile di vita tale che il livello di occupazione professionale ed annessi stipendi nella media ,obbiettivamente, non possono garantire ? Per esempio nella piccola città in bassa toscana ,dove ancora sono costretto a viverci, sono rimasti sostanzialmente da una parte quelli che hanno casa e suv di proprietà e che si possono permettere frequentemente svaghi e viaggi di ogni genere e dall'altra gente che ,se fortunata, stenta a sopravvivere con un lavoro precario e progetta di andarsene quanto prima come hanno fatto tutti gli altri .E questo quadro sociale e economico nel più totale menefreghismo e omertà di tutti .In altre parole la piccola città in bassa toscana è il perfetto specchio dell'intera italia
Non per essere cattivo
Ma perché ostinarsi a voler stare a Milano?
Esistono miriadi di soluzioni a 30/35 minuti di treno, iper servite dal sistema ferroviario prima e metropolitano dopo per vivere nell'orbita di Milano con 300/400 € per un monolocale.
Comprendo che la movida milanese abbia il suo fascino ma questo non è più un problema legato alla frequentazione del luogo di studio o lavoro.
Potreste venire a studiare all' università del Salento. Eccellente e a lecce gli affitti sono bassissimi. E la vita costa molto meno
purtroppo la situazione e' cosi'. state a casa vostra e non venite a milano
Io andavo in universita' a Milano prendendo il treno e partendo da una citta' fuori Milano. Posso confermare di essere ancora vivo.
A Milano un bilocale non costa meno di 1300,00 euro in periferia , e non si trovano ,giustamente per questi “affitti” in nero all’interno delle case … senza dire che ci sono affitti a breve tempo dai site che sono proibiti in alcune capitale nel mondo… sinceramente è sucesso anche a me dover spostarmi fuori lontano dal lavoro , quindi è un’emergenza casa non solo per gli studenti , ma anche per i lavoratori 😔
Il problema alla base sono appunto gli affitti in nero, per non parlare della paura che c’è ad affittare a lungo termine in caso di inquilino moroso colpevole, che porta ad affittare solo a breve termine così da avere tutte le garanzie in termini di adempimento.
Secondo me se andassero regolate anche solo questi due fattori, si farebbe già un grande passo in avanti.
Ovviamente anche i salari troppo bassi fanno la loro parte.
Esiste l'hinterland e città vicine con ottimi collegamenti con Milano.
Io e molti miei compagni di Università che siamo cresciuti vicino a Milano ogni giorno si faceva almeno 1 ora per venire e 1 per tornare da Milano. Oggi la situazione è molto ma molto migliorata con i collegamenti.
Inoltre esistono tante altre ottime università in Italia.
Io sono di Milano e sono affezionato alla mia città dalla quale sono scappato per i motivi del servizio indicato , quindi lasciate perdere questa città che non risolve e aiuta gli studenti che vogliono studiare , e vi assicuro che mi dispiace dire questo .
Non ci sono più case in affitto nemmeno per i milanesi... sta diventando sempre più difficile vivere in questa città...troppa avidità e ingordigia...😮😮😮
Ma la colpa è di chi ci va a Milano, ci sono atenei 1000 volte più validi
L'università esiste solo a Milano? No, caso chiuso.
No non esiste, ma gli stronzi ingordi sono ovunque, specialmente a Milano e questa cosa deve cessare
Gli affitti sono alti anche nelle altre città. Caso riaperto.
@@robertointravaia1580 Mai come a Milano. Inoltre in città più piccole e meno caotiche (ma anche con meno movida ed è qui il punto dolente...) puoi tranquillamente affittare in periferia a prezzi bassi e arrivare all'università in poco tempo coi mezzi. Esempio: monolocale 35 mq arredato 400€, oppure 2 camere 70mq a 550, entrambi in città a 10-15min dall'università. Caso richiuso.
@Johnny_970 immagino che lei l università non l abbia fatta.Mi sembra talmente un luminare...
@@robertointravaia1580 Serve essere laureati per conoscere i prezzi degli affitti in città universitarie che non siano Milano?Non mi faccia ridere. I prezzi che ho scritto sono reali, presi da un noto portale immobiliare in una città che conosco benissimo e ha un ottima università. Quindi è inutile che faccia lo spiritoso o cerchi di sviare il discorso per salvare le apparenze. Ha scritto una fesseria, punto. Chi vuole studiare ha modo di farlo senza svenarsi, chi vuole la movida milanese paghi lo scotto delle sue passioni.
Boicottate Milano, scegliete Torino.
Non possono,scelgono le università migliori,faccio un esempio, se a Torino ci sono ottime università di psicologia a Milano ci sono ottime università di ingegneria, quindi uno che vuole studiare ingegneria va a Milano.
@@m4tt355 abbastanza falsa come affermazione. A parte pochi ambiti specifici, tipo moda o design , il 90% delle restanti facoltà sono equivalenti in termini di qualità della didattica e opinione che hanno le aziende. Poi hai scelto proprio ingegneria come esempio, ci metto la mano sul fuoco che nessun recruiter (quantomeno Italiano)farà mai preferenze fra il Politecnico di Milano e quello di Torino.
@@m4tt355 Il polito è un'eccellenza anche superiore al polimi per tante specialità...
Ma anche università come pavia reggono il confronto con il Polimi.
Il Polimi è marketing.
Ragazze e ragazzi, per favore non andate a studiare a Milano. Lo dico per la vostra salute mentale e lo dico per la mia esperienza personale. Ci sono tanti altri centri universitari dello stesso livello, se non superiori, in altre cittá italiane. Questo non toglie il fatto che il sistema universitario italiano faccia schifo. Invece di incentivare i giovani e investire sulle nuove generazioni di studenti, si guarda da un'altra parte e si fa come niente.
L’Università per molti aspetti è un business.
Ho una laurea in Giurisprudenza, 6 anni di studio che non sono serviti a nulla, infatti vivo all’estero e lavoro nella gestione ordini, ruolo per il quale va bene anche il diploma.
Volendo restare in Italia avrei potuto fare il disoccupato, lavorare gratis per uno studio legale o vincere un concorso pubblico, diventando magari un comandante dei vigili urbani, come successo a un mio ex collega di corso.
Ma nel privato spesso il titolo di studio non porta il risultato sperato, a meno di laurearsi in medicina, ingegneria o lauree scientifiche.
Però è pieno di gente che studia filosofia, storia e cose simili, per poi andare a lavorare come barista o cameriere da qualche parte una volta laureati.
In tutto questo il rettore della mia università (città di 40,000 anime), un’unviersità il cui slogan è “l’unanesimo che innova” ed ha principalmente indirizzi umanistici, prende attualmente 84,000 euro al mese.
Per non parlare dell’assegnazione delle cattedre a amici e parenti, del fatto che molti professori utilizzano la loro materia per vendere libri scritti da loro (spesso solo un capitolo, inutile) e di come spesso devi dare due o più esami sulle stesse pagine dello stesso libro. Ci sono libri che ho dovuto studiare tre volte ed esami da 6 CFU in cui oltre al libro studiato per quello da 9, dovevo studiare un secondo libro.
Per diritto ammonistrativo 2 (5 anno) dovevamo studiare un libro che trattava argomenti triti e ritriti degli anni precedenti (separazione dei poteri su tutti) in chiave filosofica. ESAME INUTILE!
Va in pensione il professore e la materia cambia radicalmente e si trattano in maniera approfondita i procedimenti speciali del diritto amministrativo.
@@hellboy0189 Si, tutto quello che hai detto é perfettamente accorde alla mia esperienza universitaria, e sottolinea bene due aspetti: primo, che ci sono professori al limite della pensione, che per qualche motivo continuano insegnando. Studiai chimica, materia scientifica e quindi in continua evoluzione (immagino che giurisprudenza in questo aspetto sia simile) ed avevo professori che non sembrava che prendessero un libro da molti anni e avevano un sapere un po "antiquato". Altro punto: i crediti son divisi veramente "come il c..o", come si dice qui in Spagna. Io studiavo grazie a una borsa di studio con cui, i primi a certificare un determinato numero di crediti, prendevano la borsa di studio. E la concorrenza non veniva solo dalla stessa facoltá, se no da tutte le universitá di Torino. Ricordo di dover studiare un libro di 1400 pagine, chimica inorganica generale, per preparare tre esami, e ti assegnavano i 12 CFU totali solo se avessi completato tutti e tre gli esami. Il mio coinquilino studiava al DAMS, e mi ricordo perfettamente un suo esame: vedere 5 film, discuterli all'esame, per niente meno che 12 CFU.
@@Simo-sp7nz Si, sistema degli esami ridicolo e professori imbarazzanti.
Poi per me va bene se facolta' diverse quantificano i CFU in maniera diversa che se studi cinematografia di sicuro i crediti devi misurarli diversamente rispetto a chimica, ingegneria o medicina.
Ma all'interno della stessa facolta' e stesso corso di laurea 1 CFU dovrebbe valere allo stesso modo tra le varie materie e invece nemmeno li.
Milano ormai é una città che va avanti d'inerzia grazie ai turisti, se non fosse per loro sarebbe una città sepolta da tempo ❤
Il turismo a Milano rappresenta davvero poco.
@@warrenpiss7156 invece di dire robe così alla caso sei mai stato a Milano? Se sì quanti turisti hai visto?
@@latte8680 a milano ci sto da 52 anni, abito molto vicino al centro e ci ho lavorato 25 anni. secondo te una vaga idea la posso avere?
@@warrenpiss7156 io a Milano sta estate ho visto turisti senza fine non solo dove ce il Duomo ma anche dove ci sono i castelli, ho piu ragione io che te
La soluzione esiste.. DAD Didattica A Distanza, studiare da casa e recarsi all'Università solo per gli esami
Trovami una città dove gli affitti non sono cari
Milano fa ridire! E lo dico da ragazzo che ci vive
Lo scandalo non sono gli affitti, ma il livello ormai ridicolo degli stipendi italiani. Molti considerano 1500 un ottimo stipendio quando fuori ormai viene considerato buono 3-4000.
Non andate a Milano .. boicottatela!
E' x questo motivo che i milanesi vivono bene,ci sono tantissime universita' in Italia,perche' Milano?
Se volete andare lontano da casa,ne pagate le conseguenze senza fare tutte queste lagne.
Le università sono su tutto il territorio italiano ,Milano è una scelta...
ma lasciate perdere quel postaccio, venite a Torino ❤😊
Povere stelline che non lavorano, non trovano una stanza che sia attaccata all'università... i genitori devono pagargli tutto... sono tutti brutti e cattivi con loro...
Non credevo esistesse una situazione immobiliare peggiore rispetto a Roma, eppure.....
E lo dico da romano
Se smetteste di considerare Milano la meta della vostra vita....
Basta prendere posto fuori città e fare i pendolari, se lo fanno i lavoratori che percepiscono uno stipendio perché non dovrebbero farlo gli studenti?
Però vi piace fare la
SERATA ERASMUS
il mercoledì sera fuori dalla Triennale ... ed allora pagati Milano 😂😂😂.
Uno schifo totale .. una giungla . Responsabile la regione Lombardia, il governo di turno , le istituzioni e la Stato .
Ma vai a zappare va! 🤷🏼♂️
Parliamo anche di chi affitta ? Fatevi dire cosa combinano gli inquilini
Boicottate Milano!! Tanto, usciti dalle università, vi sfruttano a prescindere, sia che abbiate preso la laurea a Milano sia che lo abbiate fatto in un'altra regione
In realtà purtroppo dove prendi la laurea conta molto
@@LG-animations ci sono una miriade di atenei di livello al nord e se per studiare a Milano occorre fare una vita misera, meglio scegliere una città differente. È chiaro che se scegli una facoltà di nicchia che c'è solo a Milano, non hai molta scelta. Ma negli altri casi, è sempre meglio mettere avanti il proprio benessere economico e psico-fisico alla nomea dell'università che si vorrebbe frequentare.
@@mars-gs9om ci sono percorsi di studio che vengono fatti solo a Milano, o comunque, ad esempio per la moda, l'eccellenza è lì, quindi non hai alternative se vuoi studiare quella determinata cosa e in quella determinata maniera
Milano città piu bella e vivibile in Italia ❤❤❤
@@latte8680 meglio Gotham
La situazione è uguale a Bologna, io sono lavoratrice e con uno stipendio medio non ci si può permettere di vivere da soli, tornassi indietro non accetterei mai un lavoro a bologna e anzu sto cercando di andare via. Riguardo al punto 1:59 a me è stata chiesta addirittura una COMMISSIONE per non far vedere la camera ad altri, oltre a case fatiscenti e senza contratto 🤢
Ma io non capisco. Io studio a Milano e vivo fuori. Il treno vi fa schifo ? Anche se dovete affittare, affittare fuori Milano costa 1/3
Questi vogliono fare movida sotto casa, altro che studiare.
Quante università ci sono in Italia? Perché andare proprio a Milano? Campa sulle spalle degli studenti.
Evidentemente per il percorso da loro scelto le università di Milano sono migliori delle altre
@@m4tt355 La laurea in Italia poi è veramente valorizzata...
Ha tanta città dove sono università, i genitori devono fare aprire gli occhi.
Tutti a scuola e nessuno a lavorare
Lavora tu
@@brunoliegibastonliegi3536 io lavoro e te lo spingo nel k
@@brunoliegibastonliegi3536 io lavoro già sei tu il fallito che finirà barbone
Ma perché andare a Milano. Ci sono tante università, che poi sono un professore e un locale.niente di più.
Università è il titolo ma dietro non c’è nulla.
Solo quando bisogna usare delle strutture tecniche esiste Milano, per il resto è inutile.
Il bello è che dopo questi studenti si trovano lavori pagati una miseria dopo aver fatto 3/ 5 anni di università. Quindi una spesa che si aggira tra i 70.000€ e 110.000€ circa. Ne vale veramente la pena laurearsi a Milano per poi vivere con uno stipendio da fame?
Godo
No.una volta laureati bisogna andare a lavorare in un paese avanzato
Se non si ridimensionano pensantemente gli Air Bnb e non si mettono patrimoniali per i milionari (l'Italia è la nazione d'Europa con le tasse più ridicole per questo) non se ne esce. E pure in provincia delle grandi città del centro-nord le cose nkn vanno meglio (un monolocale arriva comunque a costare 450/500€, se ci mettiamo l'abbonamento per il trasporto pubblico si sfonda ampiamente il muro dei 650/700€ al mese). Quindi questa marcia nazione rende di fatto impossibile a milioni di italiani una vita dignitosa (in città come Pavia, Lodi ma anche in paesi di provincia come Vigevano, Segrate etc NON sI trovano monolocali da 400/450€).
Se non si manifesta in massa pretendendo una più equa ridistribuzione della ricchezza (l'Italia è la 2° nazione tra le 27 UE per diseguaglianze economiche) faremo pian piano ritorno agli anni dell'Ancien Regime.
Vieni in Friuli, Veneto e Piemonte amico mio per vedere che inferno
@@latte8680 ci credo. Pure in città piccole del Sud, economicamente depresse, non trovi un monolocale decente in una zona decente a meno di 400€. E come si fa quando soprattutto gli under 35 hanno il reddito annuale medio di 13K netti?? (Stipendi da Ungheria con costo della vita di poco inferiore o addirittura superiore della Germania a seconda delle città italiane). Finché non si fanno manifestazioni seriali per pretendere un ribaltamento delle dinamiche socio-economiche non possiamo che rafforzare la nostra leadership come fanalini di coda della UE
I prezzi saranno pure alti ma rispetto ad altre città europee i nostri stipendi sono da fame! I prezzi degli affitti a Milano variano molto in base alla zona , io ho studiato a Milano, ma ho abitato in periferia per risparmiare, con i miei amici affittavamo un intero appartamento, di solito trilocale, piuttosto che le stanze singole. Basta cercare qualcosa dove ci sono ottimi collegamenti con trasporti pubblici.
@@nx1982 ahimè questa situazione sta cambiando. Magari lei ha studiato 5/8 anni fa, dove cercando nelle zone giuste si poteva trovare dimora in zone buone e non troppo lontane dai posti di lavoro
Anche a Roma, la stessa cosa, vergognoso
Ma ancora che andate a Milano? c è un mondo intero...ormai è una fogna...che con qiesti prezzi diventa una fogna di lusso...aahhahahaha
Con tutta questa situazione non capisco l incaponimento verso studiare per forza a Milano. Già quando studiavo nel 2011-2015 non a Milano, ma vedevo lo stesso per una possibile specialistica lì, era ridicola. Era già prima sui 500 con case buone e a Bari era sui 300 in zone buone. Se uno è nato al sud che studi al sud per evitare costi inultilmente alti, anche se poi la qualità della università non è eccelsa, tanto a meno che non vai in Bocconi,IULM o San Raffaele la laurea ha lo stesso peso
Buongiorno, sono d' accordo ma se un' università offre tot.posti la città dovrebbe offrire un numeri di alloggi . Inoltre i contratti di affitto per studenti dovrebbero funzionare con la la cedolare secca, che su un affitto da 1300€ lei capisce che qualcosa non va : sono subaffitti.Lombardia !!!
Ragazzi ok con tutto quello che dite, volete studiare a Milano esiste anche la provincia dove gli affitti costano meno e cosi uno fa il pendolare, io mi alzavo alle 4.30 per andare a Napoli in università, e lavoravo anche. Ero a 140 km da Napoli e mi spostavo con i mezzi volere è potere, ovvio se volete casa in piazza duomo lì è un altro discorso
Basterebbe creare più campus dignitosi per studenti. Di spazi inutilizzati in città c'è ne sono parecchi. Di questo non importa assolutamente niente alla politica perché non porta voti.
Ma con quelle vocali così lungheeeeeee, quanti giorni dura ogni esame?
Tu pensa a pronunciare le doppie solo dove ci sono senza aggiungerne in più...
@@Aventus.Aretino mi sa che quelli sono i sardi... noi romani lasciamo le cose a metà e non solo quando parliamo XD
Avete la possibilità di spendere 1300 al mese e vi lamentate 😁😁😁
Tranquilli, la politica risolverà tutto, basta che andate a votare..! 🤮
...io posso andare a votare in via fani vestito da pilota Alitalia?
@@parella73😅
Non ho idea di altre grandi città europee ma Milano ha generato una situazione veramente surreale. Lo dico dopo quasi 9 anni di esperienza tra affitti di stanze e monolocali. Ci vorrebbe un intervento radicale e una regolamentazione generale da parte del comune. I proprietari e le agenzie (improvvisate e non) mi ricordano il Far West.
putroppo anche per i lavoratori Milano è proibitiva, io ho un collega che è vicino al parco nord, praticamente zona bicocca e l'affitto è 1300 abitano in 3 ragazzi in un bilocale abbastanza vecchio e malconcio, comunque c'è tantissima richiesta fate conto che circa un'anno fa è venuta a mancare mia nonna che aveva una casa di proprietà in zona bicocca/niguarda e letteralmente pochi giorni dopo il funerale le agenzie immobiliari ci stanno tartassando di mail chiamate proposte di vendite di affitto, senza sosta.
Jalex e tu dagli appuntamento in stazione centrale alle 3 di notte e fagli il pacco.Poi gli faranno compagnia Bubba Muhamad e loro combriccola allegra che accoglie dai treni ogni giorno i pendolari con il giubbotto antiproiettile e il portafoglio nel cu..lo per non farselo rubare.
Per come la vedo io i problemi sono due: 1) troppe persone che vogliono andare lì per moda 2) il fatto che lo Stato non interviene. Bisognerebbe alzare mostruosamente le tasse a chi lascia le case sfitte e ai vari air B&B in modo che sia più conveniente affittare. La scemenza del mercato che si autoregola non funziona…
Vi consiglio di provare a Bolzano o Bologna. Li proprio le regalano 😅. Ma lo capite che non è un problema solo di Milano è così ovunque.
Fin dai tempi del Foscolo: "città lasciva d' evirati cantor allettatrice"...
Non pagate piu queste cifre, saranno costretti ad abbassare i prezzi
Lasciate milano. Studiate in altre citta'.
L unica è mettersi d'accordo tra studenti che più o meno si conoscono,e cercare case in affitto senza dire di essere studenti
È non l'ho è nemmeno per gli imprenditori e le persone perbene
Un cita horrible in questo aspetto, le università devono trovare soluzioni per questo o devono smettere accettare studenti.
Anche la residenza dell'università è troppo caro e non disponibile.
Successo a me mentre stavo prenotando sul sito dell' residenza di Politecnico di Milano, ha smitto funzionare il sito da fuori Italia and poi non sono riuscito a prenotare.
Ma se non te lo puoi permettere spostarsi in una città universitaria meno cara, proprio no?!
Idem
Un mascello: una alternativa sarebbe mettersi d'accordo tra diversi studenti per affittare un appartamento e poter pagarlo fra tutti. Per esempio tra 7-8 studenti e dividere le spese.
Ma dove li metti 7-8 studenti? C'hai una casa con 3-4 bagni? Quanto deve essere grande la casa? Vendono case da 40mq
@@gabrielecannata1073 Per esempio: affittare una casa di 80mq, con 4 stanze. In ogni stanza, mettere un letto a castello per due posti letto, con due bagni è più che sufficiente, 8 studenti possono fare turni per il bagno, non c`è bisogno di 4 bagni. Tra 8 studenti, ognuno paga la sua quota, e tra tutti possono pagare l`affitto e le bollette.
@@Lara-pj8nm ah quindi se a fine giornata tutti volessero farsi una doccia fanno turni fino a mezzanotte? Se devono preparsi da mangiare 8 persone la sera che cucina gli mettiamo a disposizione? Metti che qualcuno abbia una emergenza in bagno ma qualcuno si stia già facendo la doccia. Mi sa che stai considerando tutto troppo superficialmente, ed i bagni non sono la cosa che puoi razionare in 8 persone
Andate ad un altra Università, in un altra città
Anche a Roma i prezzi sono alti, e come sempre lo Stato non fa nulla. Il risultato - come per tutto ormai - è che solo chi ha i soldi può frequentare determinate università.
Pensa che Milano per il caro affitti rispetto alle altre grandi città europee non è nemmeno tra i primi posti sta dietro a parigi , barcellona , berlino, amsterdam , lisbona e altri , qui il problema sta nei stipendi che sono rimasti uguale nei anni e i affitti sono andati in rialzo seguendo il mercato come in tutte le città europee. È normale quindi che un affitto di 800€ sembra insostenibile
Nessuno li obbliga a cercare casa vicino l'università
Di studentati ne stanno costruendo due solo in Bovisa, il progetto di riqualificazione della Goggia ne prevede la costruzione di ulteriori sempre vicino al Politecnico, il villaggio olimpico di Milano Cortina verrà riconvertito in studentato dopo la fine della manifestazione in zona porta Romana, gli interventi si stanno facendo. Evitando i casi estremi citati nel video, il prezzo si trova nel punto di incontro tra domanda e offerta, quindi stare a Milano è evidentemente scelta di tanti! Sempre a sputare nel piatto in cui si mangia...
Ringraziamo allo stato e ai parlamentari... bravissimi!!! 👏👏👏
Dovete battervi per la DAD, didattica a distanza, così questa storia degli affitti non sarà più un problema
Ma nell'interland milanese non si trovano prezzi decenti?
A milano tutto costa meno, si puo vivere dignitosamente perché il peggio trovi fuori dalla Lombardia
Io arresterei sta gente che specula sui ragazzi e se me ne approfittano del bisogno.
Sì dai, così poi dopo arriva anche il problema prigioni sovraffollate perché a Milano in piena bolla immobiliare i prezzi sono alle stelle. Ma ci pensate a cosa è la prigione prima di dire di sbatterci pure il gatto del vicino?
Vogliono che i nostri figli si laureano però devono studiare in altre città con affitti cari senza aiuti poveri ragazzi senza un futuro solido solo parole😮
Ma quelli che dicono perché scegliere Milano, lo sanno che ci sono percorsi universitari che vengono fatti praticamente solo a Milano in tutta Italia? Citando Dargen, è l'Italia per l'Europa e l'Europa per l'Italia
@@s3rit661 Per quello che vale una laurea in Italia il costo della vita a Milano...non ne vale la pena.
@@winstonchurchill571 Chi ha detto che si deve rimanere in Italia? Un cittadino italiano è anche un cittadino europeo
@@s3rit661 E chi la detto che una persona debba stare lontano dai suoi familiari?
Ma dopo anni di studi e sacrifici, perché una persona dovrebbe desiderare di andare in un'altra nazione, dove non conosce nessuno, non conosce la lingua.
Sarà un sacrosanto diritto di voler vivere vicino ai propri cari? Di parlare la propria lingua madre? Poter stare nell'ambiente in cui si è cresciuti?
@@winstonchurchill571 Non credo di aver capito il punto del discorso, non sto dicendo che una persona debba necessariamente uscire dell'Italia, qui si stanno mischiando i problemi. Un problema è l'assenza di percorsi universitari rarissimi che ci sono a Milano nel resto del Paese, un altro problema è la poca disparità tra uno stipendio di un cameriere e di un laureato qualificato. Uscire dell'Italia è semplicemente un modo per aumentare il valore della laurea, ognuno è LIBERO di decidere cosa fare della propria vita, anche trasferirsi all'estero, e l'Altissimo numero della fuga dei cervelli conferma quanto dico
@@s3rit661 Scusami quali sarebbero questi percorsi "rarissimi"? Credo che il 100% di chi va a Milano va per fare questi "percorsi rarissimi"? Mi sa che la maggioranza vanno a fare scienze della comunicazione, economia, giurisprudenza ecc...
Hai scritto che si può uscire dall'Italia, che c'è anche l'Europa.
Sinceramente sono sempre più dell'approccio che la laurea sia diventata un business di grandi promesse che crea molti disoccupati.
Ti dico questo, con grande dispiacere, ma la gente si indebita per mandare i propri figli a studiare, molti ragazzi si illudono che la laurea gli consentirà di trovare un lavoro migliore...e invece non è così.
Ti dico che la scuola, è diventato un business sulle spalle di studenti e sulle loro famiglie.
Sono contento per tutto ciò , studiate nelle vostre città di origine , meno care e più sicure . La Lombardia non è l’eccellenza .
SE VANNO A MILANO UN MOTIVO CI SARÀ
Al sud ste cose non le abbiamo, ognuno ha camera sua e paga molto meno
Per me da Pavia in giù è tutta Africa
@@SamsungS-lq1vl La pianura padana non sarà in Africa, ma resta la zona più inquinata d'Europa
Che vergogna fate casino
Bisogna abitare fuori io quando lavoravo a milano abitavo a novara 😂 ce treno ogni ora fino notte e scendi a stazione centrale e metro arrivavo prima io dei miei colleghi in hinterland di milano 😂😂
Milano gioca al rialzo facile, perché le altre città competitor a livello nazionale sono ferme praticamente al Medioevo, sia per stipendi, sia per lo sviluppo del lavoro, sia per le infrastrutture e i trasporti.
Comodo così.
Peccato, però, che basti oltrepassare il confine di pochi km ed in varie direzioni…ed è Milano a diventare Medioevo.
Un commento intelligente finalmente...sono tutti fissati con Milano avanguardia del nulla...ho mio cugino a,Bruxelles da 25 anni e quando scende a Milano per lavoro gli viene il vomito per il degrado e lo schifo a cielo aperto.
Gli affitti sono tutti cari non c'è una città dove gli affitti costano meno è una vergogna
E non andate a Milano
Abbiamo università in igni dove, non esistono solo le università Milanesi, volete frequentare la Milano da bere? pagate voi! nessuno ha mai preteso di essere mantenuto agli studi, negli anni scorsi
Poi trovate lavoro e fate un bel mutuo 30ennale. Venite pure a Milano.
ma scusate quelli che dicono “le autorità”…. può essere giusto o sbagliato, li può valere o non valere, ma se una casa è MIA di proprietà, sono IO a scegliere il prezzo, alto, basso, giusto, ingiusto ecc che sia
Milano solo per vecchi e ricchi? Ottimo!
@@arinunes8179 ho capito ma che faresti? andresti da un privato cittadino a dire a quanto deve affittare la sua casa? ma lo sai quello che ti dice? è casa mia e affitto a quanto mi pare, giusto o sbagliato che sia!
@@bestpractice-d2xsi mettono delle leggi. Il tuo è lo stesso ragionamento che facevano gli ebrei quando prestavano i soldi e chiedevano il 30% di interessi. "i soldi sono miei e sei venuto tu a chiedermeli, quindi sono libero di chiederti quello che voglio indietro, non ti va bene? Non mi chiedere i prestiti"
@@parella73 ah… c’hai raggione non ci avevo pensato
@@bestpractice-d2x Se si lascia tutto al mercato, non scampo per gli studenti normali, ma solo per chi se lo può permettere. Ci sono innumerevoli esempi all'estero per agevolare gli studenti. Alzate il vostro nasino e guardatevi attorno: forse capirete come si fa ad accontentare tutti, proprietari di case e studenti.
Andate a Vigevano! Prezzi bassi ....c'è una bella stazione dei treni moderna e in 20 minuti siete in Porta Genova (navigli) da lì prendete il metrò è il gioco è fatto!
E nel frattempo Bubba e la sua banda ti hanno già spogliato