Ottimo video, io non mi preoccupo troppo delle calorie della scatoletta, infatti mangio solo il tonno e la scatoletta la butto 🤣🤣 Chiedo venia per la battuta brutta.
Credo che, oltre alla tua indiscutibile competenza e chiarezza espositiva, l' altro tuo punto di forza sia quello di essere una bravissima persona. Si vede! Grazie mille di tutto, sempre!
Anche se l'argomento non mi tange più di tanto (uova a parte per il resto sono passato all'alimentazione vegetale) ho seguito con interesse. La tua simpatia la apprezzo sempre, oltre che agli approfondimenti!😊
Ho trovato tonno al naturale troppo salato per i miei gusti e ora prendo quello in Olio Evo, che sgocciolo solo del liquido di conservazione. La quantità consumata da me è di una scatoletta piccola al mese, alternata da sardine e anche i filetti di sgombro non sono male. Grazie per il video.
Grazie dottore di avermi tolto qualche dubbio che avevo sul tonno , lo consumo soprattutto in estate un modo per consumare il pesce senza accendere i fornelli 😊
È sempre un prodotto contaminato e tutto pesce artificiale che va cancellato dall alimentazione nostra ,,,,solo in caso di sopravvivenza si può consumare 😮😮😮😮
Ma che bel video, davvero interessante.Lei consiglia il tonno al naturale, a me non piace, troppo salato, poi non sembra tonno.Uso il tonno all'olio d'oliva , vasetto di vetro, prima di consumarlo, lo scolo per una bella mezz'oretta, quando e' quasi asciutto, verso un po' di olio evo, quello buono, buono.Il tonno per me e' importante, lo inserisco ovunque, nell'insalata di riso, preparo da me i paninetti francesi con uova sode, tonno e olive nere denocciolate, che bonta'!Nell'insalata di pomidori, cipolla novellina.Ecc...grazie dottore.👍🏻👏👋
Il tonno sott'olio non può diventare "quasi asciutto"... forse fuori, ma dentro è del tutto intriso. Dovresti schiacciarlo, strizzarlo, e ancora... e tu ci aggiungi altro olio? 😅
Volevo porre la stessa domanda! Dopo una vita a tonno, ho scoperto lo sgombro... di cui da bambina avevo ricordi spiacevoli, per via del suo sapore più "forte", e che ora ho scoperto di adorare! Tra l'altro, è un pesce di taglia più piccola... e (comparando i valori nutrizionali di tonno e sgombro della stessa marca) ho visto che contiene molti più omega3!
Io sono decenni che consumo sgombro al naturale al posto del tonno x di miglior gusto... Provate gli spaghetti allo sgombro con un su ghetto di...un po' di cipolla, uno spicchio piccolo di aglio, qualche cappero ed un' Alice, tritate un po', un goccio di olio extra un po' più passata ( se vi va'). Rosolate il tutto mentre gli spaghi cuociono, dopodiché li scolate e li mettete a manticare col sughetto( aggiungete sempre se vi va ' un pizzico di prezzemolo tritato grossolanamente) e servite... BUON APPETITO!!! SALUTO
Grazie mille per il video sempre interessante! Personalmente ho eliminato quasi del tutto il tonno in scatola perché è il tonno è un predatore e "raccoglie" tanto mercurio e altri metalli nella sua vita. Il tonno al naturale andrebbe forse sciacquato 😬 per la presenza maggiore di sale...
salve dottore, ho scoperto il suo canale da poco, ne sono rimasto entusiasta sia per la qualità che per la semplicità con la quale si esprime, mi piacerebbe chiederle se fosse possibile un video riguardo l Igf1 fattore di crescita insulino simile, qualora non fosse già presente, sarebbe interessante ascoltarlo da lei, col suo modo facilmente comprensibile. Un saluto 👋 e una buona continuazione
C'è poco da sgocciolare, da quando l'olio costa il doppio anche nelle scatolette in cui dovrebbe esserci non lo mettono quasi più. Una volta il tonno era affogato in olio, ora è inumidito.
assolutamente d'accordo, se parliamo di (ottimo) olio di oliva extravergine usarlo è un must in cucina, è naturalmente aromatizzato ed è perfetto per mantecare altri ingredienti (nella pasta per esempio con capperi olive ed acciughe), se parliamo invece di olio di scarsa qualità per me meglio scolare ed usare solo il tonno
Ottima informazione alimentare unita alla competenza professionale. Da molti anni acquisto solo tonno al naturale e lo uso sia per preparare dei primi che per insaporire insalate. Ma da alcuni mesi sto acquistando filetti di triglie surgelate. Opportunamente scongelate sono abbastanza buone e saporite. Credo che però siano di allevamento, purtroppo sto ancora attendendo informazioni dettagliate dal negozio di surgelati. Però non essendo molto grandi è possibile che siano state pescate e lavorate sulla barca. Buon appetito
Buonasera Dottore e grazie per i preziosi contenuti che dispensa. Sono a chiederLe info sulle scatolette di sgombro, grigliato e non, che adoro pur facendone un consumo meramente occasionale. Che ne pensa? Grazie in ogni caso, saluti.
Buongiorno, allora io sono vegetariana, anche se una dozzina di volte l'anno mangio una porzione di pesce azzurro o stoccafisso o salmone selvaggio. Per la pasta, l'insalata o il panino dove si mette il tonno, esiste una ricetta da farsi con i ceci che lo sostituisce alla grande. oggi ho mangiato un'insalata proprio con questa preparazione e diverse tipologie di semi vari. Nel mio blog non ho ancora messo la a ricetta, in pratica è un hummus grossolano senza tahina, ma con aggiunta di capperi e volendo alga kombu o wakame.
Vegano anche io... ed anche a me manca il tonno. Ma... indovina, non cambio i vantaggi del vegano con quelli dell'onnivoro. Che da quello che ho sperimentato in vent'anni da vegano, sono tutti esclusivamente concentrati nel sapore. Mentre gli aspetti negativi dell'onnivoro sono, almeno nel mio caso specifico, molti. Ovviamente NON sto invitando nessuno a diventare vegano eh! Ognuno deve mangiare ciò che crede e desidera e nessuno dovrebbe permettersi di dare consigli o, peggio ancora, di criticare ciò che gli altri mangiano. Poi, ciò che fa male al mio corpo può far bene al tuo e viceversa. Credo di aver portato solo una mia testimonianza mentre ascolto il tuo lavoro in video. Bene, moderato e semplice. Ottimo.
Grazie Dottore é un piacere ascoltarla con le cuffie mentre si fa sport. Io non ho capito la differenza fra la scatoletta e il vetro dove i filetti costano il doppio. Hanno migliore qualità? Io comunque non lo digerisco più, mi viene su, problema risolto😂
Le rispondo su come mi regolo io con i legumi, ma lo stesso ragionamento vale per il tonno. In linea generale il vetro è probabilmente preferibile, ma NON è assolutamente un problema optare per la scatoletta, a maggior ragione se si tratta di consumo occasionale (perché per me le altre porzioni della settimana sono preparate in casa dai legumi secchi, mentre per gli onnivori la gran parte del pesce dovrebbe essere preparato in casa, ad esempio partendo dal surgelato se non si è pratici a pulirlo).
Grazie per tutti i suoi preziosi suggerimenti dottore. Le chiederei se potesse dire qualcosa in relazione al tonno conservato nel barattolo di vetro che ha prezzi sempre più cari....sono giustificati? Grazie...anche per la sua simpatia !!!
Personalmente preferisco il vetro (penso più che altro ai legumi), ma non considero un problema particolare optare per la scatoletta (per i miei figli compro la scatoletta, in modo da avere la porzione singola già pronta e non avere avanzi in giro), anche considerando la ridotta frequenza di consumo.
Ultimamente ho visto scatolette di tonno (equivalenti a quelle da 80 grammi) di una marca (che non dico), il cui peso sgocciolato è sempre di 52 grammi, ma che pesano 70 grammi anziché 80. Hanno semplicemente messo meno olio. Io le adoro perché mettendolo nell'insalata non sono costretto a buttarne una parte (se lo mettevi tutto diventava nauseante), e nel contempo la quantità di tonno è la stessa. Adesso prendo solo quella marca lì, in casa ne ho più di 200 scatolette.
Buongiorno io prendo il vuna(finto tonno vegano) credo sia fatto con ceci e alghe. E ti assicuro che assomiglia molto al tonno in scatola 😊 e non uccidiamo nessun animale.❤
Grazie mille per la testimonianza! Mi permetto di consigliare un consumo occasionale anche di quello, anche se per motivi completamente diversi (è comunque un prodotto ultra-trasformato).
@@RobertoGindro si si infatti lo mangio solo una volta al mese non amo nemmeno io i prodotti processati. Adoro i piatti unici composto da cereali integrali,legumi e verdure miste. Infatti sono facili da fare e sono molto più sani. Al riguardo ti chiedo se puoi fare un video sulle Buddha Bowl o piatti unici.
In genere consumo (non troppo frequentemente) tranci di tonno in barattolo di vetro al naturale. L'olio, quello buono, lo aggiungo io in dosi ragionevoli...
Video interessante ed utilissimo. Domanda: al minuto 4:38, quando dice "una scatoletta", esattamente a quale formato si riferisce? Perché ce ne sono diversi.
Ottima osservazione, grazie mille! 50 g sgocciolato, grammo più, grammo meno (che è la porzione standard individuata dalle linee guida). La classica scatoletta "piccola", il cui peso spesso varia soprattutto in relazione al contenuto di liquido aggiunto.
@@chiara--- sì, li sappiamo leggere. Ma l'osservazione ha senso, e può essere utile anche al Dr. Gindro, per video futuri: ricordarsi di citare una quantità di riferimento è sempre un plus. Magari, facciamo discussioni sul tema del video, non sterili polemiche saccenti.
Adoro il tonno in scatola, lo mangio un paio di volte al mese. D'estate lo uso per una pasta veloce o per le insalate di riso. Ormai ogni cosa fa male, basta non esagerare.
Volevo sollevare un problema...sempre se lo fosse..😊..ma non so🤔.. Alimentazione in scatola e radicali liberi..... Ne potrebbe trattare? Personalmente, uso alimenti anche in scatola per la praticità ..ma spesso, sono a chiedermi se non siano alla base di patologie autoimmuni..dove il radicale libero..attacca le nostre cellule. Davvero mi piacerebbe un suo parere.. Potrebbe farci anche un video.. eventualmente... Oppure va benissimo una risposta, anche se stringata!! Infinite grazie🙏✨❤
Più che la scatola è importante quello che c'è dentro, ad esempio meglio i legumi freschi/secchi che quelli in scatola, ma piuttosto che non mangiarli non ho difficoltà a consigliare quelli in scatola. Soprattutto affidandosi a marchi conosciuti la qualità dei materiali è molto migliorata e il rischio di sostanze indesiderate è oggi considerato trascurabile o quasi (soprattutto con un uso moderato, in alternanza ad altro).
Sto prendendo l'abitudine di scansionare il qr code delle confezioni dei prodotti alimentari con quell'applicazione che ha come simbolo una 🥕 (ora non ricordo il nome😊)
Buonasera,oltre a tutto ciò che ha detto,mi permetto di fare attenzione al consumo di scatolette a causa della presenza di bisfenolo a,un composto organico di sintesi,sospettato di essere dannoso per l'uomo,già dagli anni '30. Sicuramente sarebbe preferibile il consumo di conserve (tra cui tonno) in vetro,dal costo più elevato ma con la sicurezza data dagli imballaggi in vetro.
Deve essere difficile essere vengano, per ho fatto notevoli passi pratici per migliorare la mia alimentazione. Guardi lei come sconosciuto va benissimo, il mio medico curante non è in grado di dare consigli sull'alimentazione .
Visto che c'eri potevi accennare al rischio di sindrome sgombroide ( che pochissimi conosceranno) legato alla cattiva conservazione del tonno in scatola, nello specifico alla temperatura di conservazione (una volta aperto) e di consumo: una volta aperto deve essere preferibilmente consumato in giornata, se questo non è possibile, al momento dell’apertura trasferire il prodotto in contenitori chiusi più piccoli e conservarli in frigorifero a temperature inferiori a 4° coperto di olio.
Tonno al naturale non è secondo me buono come quello all'olio d'oliva... Acquisto ove possibile quello con aggiunta di poco olio. A pranzo mangio da sola perché arrivo verso le 14.30 e gli altri famigliari lo consumano prima. Mi preparo perciò qualcosa di veloce. Il tonno si presta. Come consiglia Lei, una volta alla settimana mangio una scatoletta assieme a chicchi di cereali integrali (misto di avena orzo grano riso chia e farro) conditi con un po' di olio evo e grana. Cucino anche cibi chiaramente più raffinati ed elaborati, ma non so per quale motivo questo pasto stimola il mio appetito e lo mangio di gran gusto. Un caro saluto 🌹
Molto interessante. A proposito di tonno in scatola: mi è stato detto di diffidare del tonno senza olio, perché più rischioso per la conservazione e potenzialmente più esposto alle alterazioni, tanto da poter causare intossicazione. Cosa ne pensi? Grazie, grazie, grazie!
Non scherzare,guarda che le scatolette di tonno che siano all'olio di oliva o al naturale faresti bene a non mangiare mai questo prodotto perché guarda e infestato di conservanti chimici derivati dal petrolio, fai un analisi sul tipo di conservanti e da dove derivino che ti spaventi e te ne passa la voglia di mangiare tonno in scatola,per non parlare del mercurio, se puoi mangialo crudo ma passato nel abatitore,comunque le qualità nutrizionali delle sardine fresche supera per benefici nutrizionali tutti i pesci ,spendi qualche euro in più sul pesce fresco non sulle scatolette fidati ,ciao amico!
Scusa, ma da dove tiri fuori queste invenzioni? Quando presenti, guarda che i conservanti devono essere chiaramente scritti in etichetta... ma vuoi scherzare? E sulle scatolette che consumo io, c'è solo scritto: tonno, olio d'oliva, sale. Olio e sale, nelle giuste proporzioni, sono già conservanti naturali... non c'è alcun bisogno di aggiurne extra! A che pro, poi?
Che il fresco sia da preferire sono d'accordo, ma se l'alternativa è non mangiare pesce continuo a ritenere "la scatoletta" un'ottima soluzione, anche perché in tutta onestà ho una visione meno drammatica della situazione.
@@RobertoGindro io ti giuro ho paura a mangiare il tonno in scatola ,vedo le neoplasie dietro l'angolo,pensa no mai nessun tipo di scatolette nemmeno quelle di carne,non è deto che non mi ammalò lo stesso perché non c'è prova però non do modo che ciò acada,io mangio 3 ostriche al giorno e rischio lo stesso le mangio crude,il tonno lo mangio crudo e i rischi ci sono lo stesso le cozze idem,ma o paura dei conservanti che secondo me fanno male al fegato e alla prostata,
Anche l'aspetto mentale è importante, quindi le eviti senza problemi. Il pesce surgelato è un'ottima alternativa altrimenti, come fanno i vegani, olio di lino da frigorifero per gli omega-3 e altre fonti di proteine.
Al di là della convenienza di prezzo del tonno in lattina (e non nel vasetto in vetro) che risulta davvero imbattibile, tutto quanto dici è assodato. Peccato che non riesco ad apprezzare il sapore delle sardine, e neanche l'odore persistente, che da anni sapevo essere più salutari per l'assenza di "metil-mercurio". Ho quindi optato per le alici in salamoia, più grandi delle acciughe tradizionali, dal sapore/profumo meno intenso. Due parole sul salmone. Pesce di taglia decisamente grossa, non l'hai però citato fra quelli più dannosi nell'alimentazione umana, come tonno e pesce spada, per la presenza di mercurio. Nella mia dieta alterno salmone d'allevamento con quello dell'Atlantico, cuocendoli al vapore, quindi zero sale e olio evo poco dosato. Il tuo parere, se possibile?
Salmone ottimo alimento, ricchissimo di Omega-3. Non mi piace tanto il fatto che sia un predatore e, per questo, credo che ponga qualche problema quando allevato (a causa delle fughe, ma non sono argomenti su cui mi sento ferratissimo e quindi preferisco non toccarli). Dal punto di vista nutrizionale ovviamente meglio quello selvatico, anche se probabilmente la differenza è minore di quella che pensiamo. Eviterei quello affumicato e salato (almeno come consumo regolare).
Io sempre prendo il tonno al naturale poi l'olio d'oliva al limite lo aggiungo . Ho capito peró che ne devo ridurre il dosaggio , me ne faccio infatti un paio di scatole alla settimana (quelle grosse ), proveró a sostituire una scatola con delle sardine che comunque sono buone!!
grazie per la chiarezza ,una cosa invece non capisco alcune marche hanno una varietà che chiamano "leggero" all'interno sono come quelle "a filo d'olio" ma sull'etichetta hanno effettivamente quasi meta calorie non credo sia dovuto all'olio e anche la provenienza del pescato è la stessa; quindi a cosa sarà dovuto secondo tè?
Io sono anni che lo compro al naturale,pure lo sgombro....anche se costano di piu di quello in olio...... quando perlerai dei valori nutrizionali del kiwi pasta verde e gialla ??? Lo stesso x le pesche in pasta bianca e quella gialla ???? Ciao DOT r grazie
A tutto ciò aggiungerei di fare attenzione alla zona di pesca secondo le raccomandazioni della FAO. E qui si vede la non trasparenza di molte aziende, cosa che quindi a mio parere mette un punto di domanda sulla reale affidabilità di molti tonni in scatola. Grazie
NON SONO SICURO CHE CIÒ CHE MANGIAMO SIA TONNO. SIAMO 8 MILIARDI, ESISTONO DAVVERO TUTTI QUESTI TONNI DA METTERE IN SCATOLA PER TUTTI I NEGGOZI DI TUTTO IL MONDO? HO SERI DUBBI
Non sono esperto di alimentazione etnica, anzi, non ne sono proprio nulla in verità, ma ho la sensazione che non sia ugualmente diffuso in tutto il mondo.
Che prodotti vengono utilizzati per conservare il tonno al naturale all'interno della scatoletta? L'olio invece può essere considerato un conservante e quindi non vengono aggiunti conservanti extra?
Idealmente nessuno, non ce n'è bisogno (ad esempio www.asdomar.it/prodotti/tonno-pinne-gialle/tonno-al-naturale/ ). Peraltro probabilmente già il sale aiuta, ma cottura e inscatolamento sono più che sufficienti.
Considera comunque che, se ci fossero conservanti extra, dovrebbero essere scritti tra gli gredienti... se leggi solo "tonno, olio/ acqua, sale", non c'è altro...
Io l 'olio di recupero, come sott' olio o fritture o delle scatolette, ci faccio il sapone, dopo averlo filtrato e dopo aver tolto gli odori. Ovviamente per lavare la biancheria.
Chiedo scusa, rileggendo la mia risposta ho il dubbio di essere stato frainteso. Non posso promettere un video dedicato, ma non c'è nessun problema ad associarle (a questo mi riferisco scrivendo "nessun problema").
1. Il merluzzo se non ricordo male incide perché è molto comune in tavola (tipo bastoncini di pesce) più che per la concentrazione. 2. Confermo, lo spada è tra i peggiori (perché molto grande).
...Roberto, come tu ben sai, non tutte le calorie sono uguali e generano nel nostro corpo risposte metaboliche differenti... Sai bene che il discorso è un po' più articolato....😅 Un salutone e complimenti per I tuoi filmati!!
Visto che mi ritrovavo a buttar via l’olio della scatoletta (non mi dava fiducia) ormai da alcuni anni prendo quello al naturale che peraltro uso solo nell’insalata di riso. Comunque…..corro a controllare gli ingredienti 🤔
Vetro preferibile in senso assoluto, ma non è un grosso problema la lattina, soprattutto se optiamo per marche note (che utilizzano quindi materiali nuovi) e ne facciamo un consumo occasionale.
Tra scatoletta di tonno al n. E tonno in olio d'oliva io preferisco.....10 sarde fritte in poco olio , 1spicchio di aglio senza sale .mangiate con la lisca. Le teste se le mangia la gatta. Costano molto meno, circa 100 grammi saranno 40 centesimi , contro 1 euro circa di 100 grammi di scatoletta.
una precisazione al minuto 3:15 i tonni a filo d'olio(o la versione leggero) hanno meno olio ma costano di più purtroppo non meno io li cerco infatti e guardo sempre il prezzo al chilo
Sono vegetariano ma... adoro mangiare insalate miste con tonno e uovo sodo. L' olio del tonno è un ottimo condimento, compro solo tonno in vetro in olio evo. Quindi non sono vegetariano ? 😢
Se mangi tonno, direi proprio di no! 😂 Ciò ti rattrista tanto? 😅 Contano così tanto tutte queste definizioni... bisogna per forza identificarsi sempre in qualcosa, dover appartenere a questo o quel clan? Io trovo meglio sentirsi liberi, svincolati da ogni etichetta: le etichette creano fanatismi, competizioni, fazioni... Spesso, la rigidità fa peggio alla salute (e ai rapporti umani) di un trancio di tonno ogni tanto! 😂 Mangia felice il tuo tonno e sii te stesso! 😄 p.s. se proprio cerchi definizioni, un vegetariano che mangia pesce si chiama "pescetariano"... un termine davvero bruttino... ormai ne spuntano come funghi: io non lo userei! 😄
La vera domanda da porsi è: perché la linguetta si trova sotto e non sopra (rispetto all'etichetta)? E' vero che alcune marche hanno la linguetta sopra (come ci si aspetterebbe), ma nella maggior parte dei casi, le scatolette di tonno si aprono al contrario (cioè bisogna capovolgerle). Perché?
A questo non ho risposta, ma se ho ben capito il dubbio potrebbe essere semplicemente dovuto al caso (può essere che nel processo produttivo la scatoletta venga fatta "cadere" e poi prelevata a prescindere dal verso dell'etichetta). ☺
Non sono sicuro che quel liquido trasparente spacciato per olio di oliva sia effettivamente tale. Ad ogni modo consumo tonno solo al naturale e in porzioni omeopatiche
Mah, un tempo si diceva "oli di semi", per distinguerli dall'olio di oliva, che è un frutto: di girasole, arachidi, mais... Poi sono stati introdotti oli "esotici" (tipo palma e cocco), non sempre ricavati da semi... quindi, si è passati al più generico "oli vegetali", sempre escludendo l'olio d'oliva, che fa a sé. È una semplice questione di terminologia, basta sapere a cosa ci si riferisce.
@@betelgeuse223 scusa, potresti fornirmi lumi? Perché, qui a Torino, gli oli esausti io non saprei proprio dove buttarli! 😅 Voi avete dei bidoni appositi, tipo su strada... o si portano ogni tanto a un punto di raccolta, tipo quelle che qui si chiamano "isole ecologiche"? Grazie!
@@piperita7557 Si portano a queste "isole ecologiche", da noi sono detti CERD, aperti qualche giorno alla settimana, e ci sono dei bidoni appositi per la raccolta degli oli .
Allora doc. Se permetti ti faccio 2 appunti: all' inizio del video, "pasta col tonno" di Bello Figo meriterebbe qualche secondo in più di ascolto .. e poi visto che hai scelto di diventare vegano, potresti seguire ciò che dice il prof Walter Longo è cioè diventare pesci-vegano, perché nella nostra salute almeno una piccola dose di proteine animali c vuole... Ma non son certo io a farti la paternale...tu sei un dottore...( Tutto ciò detto con ogni cordialità, eh)
Permetto eccome, anzi, qualsiasi critica costruttiva è sempre ben accetta! Sul secondo punto non sono d'accordo che una frazione di proteine animali "ci voglia" in senso assoluto, ma sono d'accordo che rende molto più semplice la vita e non ci vedo nulla di male.
Ma come una scatoletta a settimana,io mangio quasi 600 grammi di pesce a settimana di cui la meta della grammatura settimanale è quasi sempre tonno.Sbaglio?
Andrebbe forse rimodulato un po'. Le linee guida suggeriscono di preferire il fresco o il surgelato) rispetto alla scatoletta e, più in generale, quello di piccola taglia perché con meno accumulo di metalli pesanti.
@@RobertoGindroho mangiato una scatoletta di tonno al giorno per più di vent'anni quando mi allenavo in palestra.. sono a rischio? 😂ancora oggi lo mangio 3/4 volte a settimana.. domanda seria eh? 😀
Non mangio scatolame da quasi due anni. Fortunatamente ho la possibilità di cucinare il pesce dis arrosto che al forno e in tegami. La roba in scatola generalmente mi crea acidità di stomaco persistente ed estremamente fastidiosa.
Ottimo video, io non mi preoccupo troppo delle calorie della scatoletta, infatti mangio solo il tonno e la scatoletta la butto 🤣🤣
Chiedo venia per la battuta brutta.
Forte !!!😂
Un vero peccato... contiene molto ferro! 😄
😂😂😂
Simpatico👍
Credo che, oltre alla tua indiscutibile competenza e chiarezza espositiva, l' altro tuo punto di forza sia quello di essere una bravissima persona. Si vede! Grazie mille di tutto, sempre!
Grazie di cuore! ☺
@@RobertoGindroma non è meglio quello in vetro?
Meglio, ma non considero necessariamente un problema la lattina occasionale.
Grazie interessantissimo video. Dottore lei è una forza, chiaro nelle spiegazioni e super simpatico.👏👏👏
☺
@@RobertoGindro.. peccato che sia diventato VEGETARIANO.. 😢😢😮😮
Peggio ancora, vegano e pure astemio! 😉😂
Anche se l'argomento non mi tange più di tanto (uova a parte per il resto sono passato all'alimentazione vegetale) ho seguito con interesse. La tua simpatia la apprezzo sempre, oltre che agli approfondimenti!😊
Grazie di cuore! 😊
Grazie. Eccellente preparazione ed eccellente simpatia👏👏👏👏👏👏👏👏
Sempre simpaticissimo, interessante, esauriente! ☺
Ho trovato tonno al naturale troppo salato per i miei gusti e ora prendo quello in Olio Evo, che sgocciolo solo del liquido di conservazione. La quantità consumata da me è di una scatoletta piccola al mese, alternata da sardine e anche i filetti di sgombro non sono male. Grazie per il video.
La salatura è sempre eccessiva in tutti gli alimenti conservati, ma non si accorgono che esagerano?
Grazie dottore di avermi tolto qualche dubbio che avevo sul tonno , lo consumo soprattutto in estate un modo per consumare il pesce senza accendere i fornelli 😊
È sempre un prodotto contaminato e tutto pesce artificiale che va cancellato dall alimentazione nostra ,,,,solo in caso di sopravvivenza si può consumare 😮😮😮😮
Semplicemente adoro questo canale e adoro lei! Grazie per le preziose informazioni e per l'immancabile ironia!
@@sabrysabry1550 Grazie di cuore per poter la fiducia!
Bellissimo il video di Nek e Renga 😂😂... Lei, Dottore... sempre un grande! 😊
Grazie mille! 😊
Video molto interessante, grazie Dottore.
Starei ore ad ascoltarla, super bravo e super simpatico.🤗🤗🤗🤗
Grazie di cuore! ☺
come sempre ottimo ed esauriente video, una volta a settimana é buona fonte proteica insieme a sgombri e alici/sarde...
Ma che bel video, davvero interessante.Lei consiglia il tonno al naturale, a me non piace, troppo salato, poi non sembra tonno.Uso il tonno all'olio d'oliva , vasetto di vetro, prima di consumarlo, lo scolo per una bella mezz'oretta, quando e' quasi asciutto, verso un po' di olio evo, quello buono, buono.Il tonno per me e' importante, lo inserisco ovunque, nell'insalata di riso, preparo da me i paninetti francesi con uova sode, tonno e olive nere denocciolate, che bonta'!Nell'insalata di pomidori, cipolla novellina.Ecc...grazie dottore.👍🏻👏👋
Il tonno sott'olio non può diventare "quasi asciutto"... forse fuori, ma dentro è del tutto intriso. Dovresti schiacciarlo, strizzarlo, e ancora... e tu ci aggiungi altro olio? 😅
Vero educatore efficace esauriente e interessante. Grazie ❤
Grazie a lei per la fiducia!
Bravissimo dottor Gindro sempre molto simpatico nella sua professionalità, è sempre un piacere ascoltare i suoi video
C'è un motivo per cui non hai citato l'eccellente sgombro come alternativa al tonno?
Volevo porre la stessa domanda! Dopo una vita a tonno, ho scoperto lo sgombro... di cui da bambina avevo ricordi spiacevoli, per via del suo sapore più "forte", e che ora ho scoperto di adorare! Tra l'altro, è un pesce di taglia più piccola... e (comparando i valori nutrizionali di tonno e sgombro della stessa marca) ho visto che contiene molti più omega3!
Ottima osservazione. No, nessuna ragione particolare, è un'eccellente alternativa.
Io sono decenni che consumo sgombro al naturale al posto del tonno x di miglior gusto... Provate gli spaghetti allo sgombro con un su ghetto di...un po' di cipolla, uno spicchio piccolo di aglio, qualche cappero ed un' Alice, tritate un po', un goccio di olio extra un po' più passata ( se vi va').
Rosolate il tutto mentre gli spaghi cuociono, dopodiché li scolate e li mettete a manticare col sughetto( aggiungete sempre se vi va ' un pizzico di prezzemolo tritato grossolanamente) e servite... BUON APPETITO!!!
SALUTO
non ha parlato del piu' alto contenuto di istamina,sconsigliato agli allergici
Hai convalidato tutte le mie conoscenze sulla scatoletta di tonno.
Grazie mille per il video sempre interessante! Personalmente ho eliminato quasi del tutto il tonno in scatola perché è il tonno è un predatore e "raccoglie" tanto mercurio e altri metalli nella sua vita. Il tonno al naturale andrebbe forse sciacquato 😬 per la presenza maggiore di sale...
salve dottore, ho scoperto il suo canale da poco, ne sono rimasto entusiasta sia per la qualità che per la semplicità con la quale si esprime, mi piacerebbe chiederle se fosse possibile un video riguardo l Igf1 fattore di crescita insulino simile, qualora non fosse già presente, sarebbe interessante ascoltarlo da lei, col suo modo facilmente comprensibile. Un saluto 👋 e una buona continuazione
Non prometto nulla, ma me lo segno e... grazie di cuore per la fiducia!
Il pesce in scatola al naturale ha un maggior contenuto di sale.
chissà perchè, esagerano di proposito-
Splendida lezione, grazie!
C'è poco da sgocciolare, da quando l'olio costa il doppio anche nelle scatolette in cui dovrebbe esserci non lo mettono quasi più. Una volta il tonno era affogato in olio, ora è inumidito.
assolutamente d'accordo, se parliamo di (ottimo) olio di oliva extravergine usarlo è un must in cucina, è naturalmente aromatizzato ed è perfetto per mantecare altri ingredienti (nella pasta per esempio con capperi olive ed acciughe), se parliamo invece di olio di scarsa qualità per me meglio scolare ed usare solo il tonno
D'estate consumo più spesso il tonno in scatola, e questo video ha risposto a tante domande che mi stavo ponendo! Grazie!❤
Grazie mille: anche oggi ho imparato sicuramente qualcosa!
salve dottore, interessante e utile approfondimento su un alimento di comune consumo! Grazie.
Ottima informazione alimentare unita alla competenza professionale.
Da molti anni acquisto solo tonno al naturale e lo uso sia per preparare dei primi che per insaporire insalate.
Ma da alcuni mesi sto acquistando filetti di triglie surgelate.
Opportunamente scongelate sono abbastanza buone e saporite.
Credo che però siano di allevamento, purtroppo sto ancora attendendo informazioni dettagliate dal negozio di surgelati. Però non essendo molto grandi è possibile che siano state pescate e lavorate sulla barca.
Buon appetito
Sì, ma le triglie richiedono una preparazione: devi lessarle o farle comunque cuocere in qualche modo (forno, padella)... no?
Buonasera Dottore e grazie per i preziosi contenuti che dispensa. Sono a chiederLe info sulle scatolette di sgombro, grigliato e non, che adoro pur facendone un consumo meramente occasionale. Che ne pensa? Grazie in ogni caso, saluti.
Valgono più o meno le stesse considerazioni (peraltro c'è molta varietà in base alla specie esatta, sia per quanto riguarda il tonno che lo sgombro).
Buongiorno, allora io sono vegetariana, anche se una dozzina di volte l'anno mangio una porzione di pesce azzurro o stoccafisso o salmone selvaggio.
Per la pasta, l'insalata o il panino dove si mette il tonno, esiste una ricetta da farsi con i ceci che lo sostituisce alla grande. oggi ho mangiato un'insalata proprio con questa preparazione e diverse tipologie di semi vari.
Nel mio blog non ho ancora messo la a ricetta, in pratica è un hummus grossolano senza tahina, ma con aggiunta di capperi e volendo alga kombu o wakame.
Ma non sei vegetariana
@@Recklesslife7777 si ma sono "costretta" mio malgrado a consumare pesce almeno 1 volta al mese, se posso ne salto uno ogni tanto.....
@@cinziamor8325 capito👍
Roberto ti adoro...continua così. ❤️
☺
Vegano anche io... ed anche a me manca il tonno. Ma... indovina, non cambio i vantaggi del vegano con quelli dell'onnivoro. Che da quello che ho sperimentato in vent'anni da vegano, sono tutti esclusivamente concentrati nel sapore. Mentre gli aspetti negativi dell'onnivoro sono, almeno nel mio caso specifico, molti. Ovviamente NON sto invitando nessuno a diventare vegano eh! Ognuno deve mangiare ciò che crede e desidera e nessuno dovrebbe permettersi di dare consigli o, peggio ancora, di criticare ciò che gli altri mangiano. Poi, ciò che fa male al mio corpo può far bene al tuo e viceversa. Credo di aver portato solo una mia testimonianza mentre ascolto il tuo lavoro in video. Bene, moderato e semplice. Ottimo.
Grazie mille, condivido parola per parola.
Grazie Dottore é un piacere ascoltarla con le cuffie mentre si fa sport. Io non ho capito la differenza fra la scatoletta e il vetro dove i filetti costano il doppio. Hanno migliore qualità? Io comunque non lo digerisco più, mi viene su, problema risolto😂
Le rispondo su come mi regolo io con i legumi, ma lo stesso ragionamento vale per il tonno. In linea generale il vetro è probabilmente preferibile, ma NON è assolutamente un problema optare per la scatoletta, a maggior ragione se si tratta di consumo occasionale (perché per me le altre porzioni della settimana sono preparate in casa dai legumi secchi, mentre per gli onnivori la gran parte del pesce dovrebbe essere preparato in casa, ad esempio partendo dal surgelato se non si è pratici a pulirlo).
@@RobertoGindro grazie! 👍🔝👱♀️
Grazie per tutti i suoi preziosi suggerimenti dottore. Le chiederei se potesse dire qualcosa in relazione al tonno conservato nel barattolo di vetro che ha prezzi sempre più cari....sono giustificati?
Grazie...anche per la sua simpatia !!!
Personalmente preferisco il vetro (penso più che altro ai legumi), ma non considero un problema particolare optare per la scatoletta (per i miei figli compro la scatoletta, in modo da avere la porzione singola già pronta e non avere avanzi in giro), anche considerando la ridotta frequenza di consumo.
Ti ascolto è mi FAI venire fame 🙏👍
Accidenti, questa è una pessima notizia! 😉😂
Ultimamente ho visto scatolette di tonno (equivalenti a quelle da 80 grammi) di una marca (che non dico), il cui peso sgocciolato è sempre di 52 grammi, ma che pesano 70 grammi anziché 80. Hanno semplicemente messo meno olio. Io le adoro perché mettendolo nell'insalata non sono costretto a buttarne una parte (se lo mettevi tutto diventava nauseante), e nel contempo la quantità di tonno è la stessa. Adesso prendo solo quella marca lì, in casa ne ho più di 200 scatolette.
GRAZIE MILLE DOTTORE !
Io lo sostituisco con lo sgombro, sott'olio o al naturale.
Da qualche tempo, anch'io! Trovo lo sgombro delizioso! E forse anche più salutare...?
Grazie mille dottore!
Buongiorno io prendo il vuna(finto tonno vegano) credo sia fatto con ceci e alghe. E ti assicuro che assomiglia molto al tonno in scatola 😊 e non uccidiamo nessun animale.❤
Grazie mille per la testimonianza! Mi permetto di consigliare un consumo occasionale anche di quello, anche se per motivi completamente diversi (è comunque un prodotto ultra-trasformato).
@@RobertoGindro si si infatti lo mangio solo una volta al mese non amo nemmeno io i prodotti processati. Adoro i piatti unici composto da cereali integrali,legumi e verdure miste. Infatti sono facili da fare e sono molto più sani. Al riguardo ti chiedo se puoi fare un video sulle Buddha Bowl o piatti unici.
Non prometto nulla, ma me lo segno. Grazie mille!
Dipende sempre quanto se né consuma e con che frequenza come per tutti gli alimenti.
Bravissimo...grazie
In genere consumo (non troppo frequentemente) tranci di tonno in barattolo di vetro al naturale. L'olio, quello buono, lo aggiungo io in dosi ragionevoli...
Video interessante ed utilissimo. Domanda: al minuto 4:38, quando dice "una scatoletta", esattamente a quale formato si riferisce? Perché ce ne sono diversi.
Giusto. 80 g o 120?
Ottima osservazione, grazie mille! 50 g sgocciolato, grammo più, grammo meno (che è la porzione standard individuata dalle linee guida). La classica scatoletta "piccola", il cui peso spesso varia soprattutto in relazione al contenuto di liquido aggiunto.
@@RobertoGindro Grazie. 🙂
@@chiara--- sì, li sappiamo leggere. Ma l'osservazione ha senso, e può essere utile anche al Dr. Gindro, per video futuri: ricordarsi di citare una quantità di riferimento è sempre un plus. Magari, facciamo discussioni sul tema del video, non sterili polemiche saccenti.
Adoro il tonno in scatola, lo mangio un paio di volte al mese. D'estate lo uso per una pasta veloce o per le insalate di riso. Ormai ogni cosa fa male, basta non esagerare.
Grazie
Mi sembri Enrico Beruschi quando parli!😂😂😂Video gradevole!! Mercurio a parte😂😂Grazie
😂😂😂
Negli anni ho optato per il tonno con poco olio.. una delle poche cose buone fatte dal marketing
" per non parlare del nichel della scatoletta "
Volevo sollevare un problema...sempre se lo fosse..😊..ma non so🤔..
Alimentazione in scatola e radicali liberi.....
Ne potrebbe trattare?
Personalmente, uso alimenti anche in scatola per la praticità ..ma spesso, sono a chiedermi se non siano alla base di patologie autoimmuni..dove il radicale libero..attacca le nostre cellule.
Davvero mi piacerebbe un suo parere..
Potrebbe farci anche un video.. eventualmente...
Oppure va benissimo una risposta, anche se stringata!!
Infinite grazie🙏✨❤
Più che la scatola è importante quello che c'è dentro, ad esempio meglio i legumi freschi/secchi che quelli in scatola, ma piuttosto che non mangiarli non ho difficoltà a consigliare quelli in scatola. Soprattutto affidandosi a marchi conosciuti la qualità dei materiali è molto migliorata e il rischio di sostanze indesiderate è oggi considerato trascurabile o quasi (soprattutto con un uso moderato, in alternanza ad altro).
Al naturale contiene più sale, sconsigliato dai nutrizionisti , ben sgocciolato invece è più abbordabile o mantenendolo per condire un'insalata
Più sale e anche qualche conservante…
😮
@@ppg3073se ci fossero conservanti extra, sarebbero per forza indicati per legge tra gli ingredienti. Se non li citano, non ce ne sono.
Considero il tonno uno sfizio e mi arrischio a mangiarlo da pochi mesi ,dopo mezzo secolo quasi che non lo mangiavo,ho 72 anni.
Ho un recipiente e l'olio lo sgoggiolo li . Il mercurio è un tocco di SALUTE 😂
Sto prendendo l'abitudine di scansionare il qr code delle confezioni dei prodotti alimentari con quell'applicazione che ha come simbolo una 🥕 (ora non ricordo il nome😊)
Al naturale troppo sale (sopratutto per gli ipertesi) e conservanti rispetto a quello di oliva
Buonasera,oltre a tutto ciò che ha detto,mi permetto di fare attenzione al consumo di scatolette a causa della presenza di bisfenolo a,un composto organico di sintesi,sospettato di essere dannoso per l'uomo,già dagli anni '30.
Sicuramente sarebbe preferibile il consumo di conserve (tra cui tonno) in vetro,dal costo più elevato ma con la sicurezza data dagli imballaggi in vetro.
Io lo mangio molto raramente e soprattutto al naturale, quindi apposto!
Lo appena mangiato….però preferisco al naturale lo metto io olio nel momento….grazie 🙏
Deve essere difficile essere vengano, per ho fatto notevoli passi pratici per migliorare la mia alimentazione.
Guardi lei come sconosciuto va benissimo, il mio medico curante non è in grado di dare consigli sull'alimentazione .
Grazie mille per la fiducia!
Visto che c'eri potevi accennare al rischio di sindrome sgombroide ( che pochissimi conosceranno) legato alla cattiva conservazione del tonno in scatola, nello specifico alla temperatura di conservazione (una volta aperto) e di consumo: una volta aperto deve essere preferibilmente consumato in giornata, se questo non è possibile, al momento dell’apertura trasferire il prodotto in contenitori chiusi più piccoli e conservarli in frigorifero a temperature inferiori a 4° coperto di olio.
Ottima aggiunta, grazie mille.
Tonno al naturale non è secondo me buono come quello all'olio d'oliva... Acquisto ove possibile quello con aggiunta di poco olio. A pranzo mangio da sola perché arrivo verso le 14.30 e gli altri famigliari lo consumano prima. Mi preparo perciò qualcosa di veloce. Il tonno si presta. Come consiglia Lei, una volta alla settimana mangio una scatoletta assieme a chicchi di cereali integrali (misto di avena orzo grano riso chia e farro) conditi con un po' di olio evo e grana. Cucino anche cibi chiaramente più raffinati ed elaborati, ma non so per quale motivo questo pasto stimola il mio appetito e lo mangio di gran gusto. Un caro saluto 🌹
Molto interessante.
A proposito di tonno in scatola: mi è stato detto di diffidare del tonno senza olio, perché più rischioso per la conservazione e potenzialmente più esposto alle alterazioni, tanto da poter causare intossicazione.
Cosa ne pensi?
Grazie, grazie, grazie!
Onestamente non mi risulta...
Non scherzare,guarda che le scatolette di tonno che siano all'olio di oliva o al naturale faresti bene a non mangiare mai questo prodotto perché guarda e infestato di conservanti chimici derivati dal petrolio, fai un analisi sul tipo di conservanti e da dove derivino che ti spaventi e te ne passa la voglia di mangiare tonno in scatola,per non parlare del mercurio, se puoi mangialo crudo ma passato nel abatitore,comunque le qualità nutrizionali delle sardine fresche supera per benefici nutrizionali tutti i pesci ,spendi qualche euro in più sul pesce fresco non sulle scatolette fidati ,ciao amico!
Scusa, ma da dove tiri fuori queste invenzioni? Quando presenti, guarda che i conservanti devono essere chiaramente scritti in etichetta... ma vuoi scherzare? E sulle scatolette che consumo io, c'è solo scritto: tonno, olio d'oliva, sale. Olio e sale, nelle giuste proporzioni, sono già conservanti naturali... non c'è alcun bisogno di aggiurne extra! A che pro, poi?
Che il fresco sia da preferire sono d'accordo, ma se l'alternativa è non mangiare pesce continuo a ritenere "la scatoletta" un'ottima soluzione, anche perché in tutta onestà ho una visione meno drammatica della situazione.
@@RobertoGindro io ti giuro ho paura a mangiare il tonno in scatola ,vedo le neoplasie dietro l'angolo,pensa no mai nessun tipo di scatolette nemmeno quelle di carne,non è deto che non mi ammalò lo stesso perché non c'è prova però non do modo che ciò acada,io mangio 3 ostriche al giorno e rischio lo stesso le mangio crude,il tonno lo mangio crudo e i rischi ci sono lo stesso le cozze idem,ma o paura dei conservanti che secondo me fanno male al fegato e alla prostata,
Anche l'aspetto mentale è importante, quindi le eviti senza problemi. Il pesce surgelato è un'ottima alternativa altrimenti, come fanno i vegani, olio di lino da frigorifero per gli omega-3 e altre fonti di proteine.
Al di là della convenienza di prezzo del tonno in lattina (e non nel vasetto in vetro) che risulta davvero imbattibile, tutto quanto dici è assodato. Peccato che non riesco ad apprezzare il sapore delle sardine, e neanche l'odore persistente, che da anni sapevo essere più salutari per l'assenza di "metil-mercurio". Ho quindi optato per le alici in salamoia, più grandi delle acciughe tradizionali, dal sapore/profumo meno intenso. Due parole sul salmone. Pesce di taglia decisamente grossa, non l'hai però citato fra quelli più dannosi nell'alimentazione umana, come tonno e pesce spada, per la presenza di mercurio. Nella mia dieta alterno salmone d'allevamento con quello dell'Atlantico, cuocendoli al vapore, quindi zero sale e olio evo poco dosato. Il tuo parere, se possibile?
Salmone ottimo alimento, ricchissimo di Omega-3. Non mi piace tanto il fatto che sia un predatore e, per questo, credo che ponga qualche problema quando allevato (a causa delle fughe, ma non sono argomenti su cui mi sento ferratissimo e quindi preferisco non toccarli). Dal punto di vista nutrizionale ovviamente meglio quello selvatico, anche se probabilmente la differenza è minore di quella che pensiamo. Eviterei quello affumicato e salato (almeno come consumo regolare).
@@RobertoGindro Grazie per la risposta🙏
Io lo adoro....ne mangerei almeno due scatole a settimane...preferisco olio di olivo e vetro
Io sempre prendo il tonno al naturale poi l'olio d'oliva al limite lo aggiungo . Ho capito peró che ne devo ridurre il dosaggio , me ne faccio infatti un paio di scatole alla settimana (quelle grosse ), proveró a sostituire una scatola con delle sardine che comunque sono buone!!
Hai mai considerato i filetti di sgombro? È delizioso e ricco di omega3!
@@piperita7557 vado matto per lo sgombro
@@bcuser2 anch'io! 😄
Grazie a te, egregio.
grazie per la chiarezza ,una cosa invece non capisco alcune marche hanno una varietà che chiamano "leggero" all'interno sono come quelle "a filo d'olio" ma sull'etichetta hanno effettivamente quasi meta calorie non credo sia dovuto all'olio e anche la provenienza del pescato è la stessa; quindi a cosa sarà dovuto secondo tè?
Così a sensazione credo che sia sempre una questione di olio, ma potrei sbagliarmi. Se vuole indicarmi un link proviamo a verificare.
E cosa pensa dello sgombro in scatola? Anche lui contiene mercurio?
Grazie sempre per la sua chiarezza
Tendenzialmente meno.
Io sono fobica al naturale sgocciolato e passato sotto l’acqua come tutti i prodotti in scatola
Io sono anni che lo compro al naturale,pure lo sgombro....anche se costano di piu di quello in olio...... quando perlerai dei valori nutrizionali del kiwi pasta verde e gialla ??? Lo stesso x le pesche in pasta bianca e quella gialla ???? Ciao DOT r grazie
Non prometto nulla, ma me li segno.
A tutto ciò aggiungerei di fare attenzione alla zona di pesca secondo le raccomandazioni della FAO. E qui si vede la non trasparenza di molte aziende, cosa che quindi a mio parere mette un punto di domanda sulla reale affidabilità di molti tonni in scatola. Grazie
Grazie a lei, aggiunta preziosa.
mangiarne tanto fa sicuramente male ma consumato con moderazione secondo me fa bene
NON SONO SICURO CHE CIÒ CHE MANGIAMO SIA TONNO. SIAMO 8 MILIARDI, ESISTONO DAVVERO TUTTI QUESTI TONNI DA METTERE IN SCATOLA PER TUTTI I NEGGOZI DI TUTTO IL MONDO? HO SERI DUBBI
Non sono esperto di alimentazione etnica, anzi, non ne sono proprio nulla in verità, ma ho la sensazione che non sia ugualmente diffuso in tutto il mondo.
Che prodotti vengono utilizzati per conservare il tonno al naturale all'interno della scatoletta? L'olio invece può essere considerato un conservante e quindi non vengono aggiunti conservanti extra?
Idealmente nessuno, non ce n'è bisogno (ad esempio www.asdomar.it/prodotti/tonno-pinne-gialle/tonno-al-naturale/ ). Peraltro probabilmente già il sale aiuta, ma cottura e inscatolamento sono più che sufficienti.
Considera comunque che, se ci fossero conservanti extra, dovrebbero essere scritti tra gli gredienti... se leggi solo "tonno, olio/ acqua, sale", non c'è altro...
@@piperita7557 ok perfetto...grazie per le info!
Io l 'olio di recupero, come sott' olio o fritture o delle scatolette, ci faccio il sapone, dopo averlo filtrato e dopo aver tolto gli odori. Ovviamente per lavare la biancheria.
Ottima idea, grazie mille!
Ciao Roberto, ci fai un video dove ci spieghi se è corretto o no assumere contemporaneamente proteine di vario genere
@@GiuseppeCapogna-p3d intende animali e vegetali? Cereali e legumi? Nessun problema! ☺️
@@RobertoGindro esatto, grazie
Chiedo scusa, rileggendo la mia risposta ho il dubbio di essere stato frainteso. Non posso promettere un video dedicato, ma non c'è nessun problema ad associarle (a questo mi riferisco scrivendo "nessun problema").
@@RobertoGindro ma figurati, va benissimo cosl', mi hai comunque dato una risposta, grazie Roberto.
Noi lo mangiamo spesso solo quello in olio extravergine d’oliva però costa una tombola
E fidati che non è neanche olio d'oliva , meglio il tonno al naturale e lo paghi molto meno
@@michelesassi3593 si ma è stoppaccioso
@@cristinaceccarelli8051se prendo il rio mare è ottimo
Ma dai anche il merluzzo? Ma solo se di grandi dimensioni, giusto? I merluzzetti no! Ma il pesce spada non è inquinato dal mercurio?
1. Il merluzzo se non ricordo male incide perché è molto comune in tavola (tipo bastoncini di pesce) più che per la concentrazione.
2. Confermo, lo spada è tra i peggiori (perché molto grande).
...Roberto, come tu ben sai, non tutte le calorie sono uguali e generano nel nostro corpo risposte metaboliche differenti...
Sai bene che il discorso è un po' più articolato....😅
Un salutone e complimenti per I tuoi filmati!!
Sì, anche se sono piuttosto convinto che le differenze siano decisamente inferiori a quello che si potrebbe essere portati a pensare.
Visto che mi ritrovavo a buttar via l’olio della scatoletta (non mi dava fiducia) ormai da alcuni anni prendo quello al naturale che peraltro uso solo nell’insalata di riso. Comunque…..corro a controllare gli ingredienti 🤔
beh il sale è una benedizione per chi ha sempre la pressione bassa... anche con questo è già una rottura alzarla...
Grazie mille per la testimonianza: comprendo il punto di vista, anche se in realtà sarei comunque cauto sull'eccesso di sale.
Basta con il contare le calorie, bisogna guardare la qualita. Non ce niente di sano sul tono di scatola, 😮😮😮😮😮😮😮😮
Olio pieno di sale. Lo butto sempre.
Dalle mie parti si dice : bono come il tonno 😂
Preferisco lo Sgombro grigliato in scatola, sia per sapore che per profilo nutrizionale
C’è una differenza tra la conservazione in scatola o in vetro? Tempo addietro si parlava molto delle problematiche legate alle scatolette.
Vetro preferibile in senso assoluto, ma non è un grosso problema la lattina, soprattutto se optiamo per marche note (che utilizzano quindi materiali nuovi) e ne facciamo un consumo occasionale.
Tra scatoletta di tonno al n. E tonno in olio d'oliva io preferisco.....10 sarde fritte in poco olio , 1spicchio di aglio senza sale .mangiate con la lisca. Le teste se le mangia la gatta. Costano molto meno, circa 100 grammi saranno 40 centesimi , contro 1 euro circa di 100 grammi di scatoletta.
una precisazione al minuto 3:15 i tonni a filo d'olio(o la versione leggero) hanno meno olio ma costano di più purtroppo non meno io li cerco infatti e guardo sempre il prezzo al chilo
Accidenti, chiedo scusa... in effetti ho dato per scontato senza verificare. Grazie mille e ancora scusa.
Sono vegetariano ma... adoro mangiare insalate miste con tonno e uovo sodo. L' olio del tonno è un ottimo condimento, compro solo tonno in vetro in olio evo.
Quindi non sono vegetariano ? 😢
Se mangi tonno, direi proprio di no! 😂
Ciò ti rattrista tanto? 😅 Contano così tanto tutte queste definizioni... bisogna per forza identificarsi sempre in qualcosa, dover appartenere a questo o quel clan? Io trovo meglio sentirsi liberi, svincolati da ogni etichetta: le etichette creano fanatismi, competizioni, fazioni... Spesso, la rigidità fa peggio alla salute (e ai rapporti umani) di un trancio di tonno ogni tanto! 😂 Mangia felice il tuo tonno e sii te stesso! 😄
p.s. se proprio cerchi definizioni, un vegetariano che mangia pesce si chiama "pescetariano"... un termine davvero bruttino... ormai ne spuntano come funghi: io non lo userei! 😄
Tecnicamente forse no, ma non me ne farei un problema. Si tratta di inutili etichette, conta molto di più la qualità complessiva della dieta.
La vera domanda da porsi è: perché la linguetta si trova sotto e non sopra (rispetto all'etichetta)? E' vero che alcune marche hanno la linguetta sopra (come ci si aspetterebbe), ma nella maggior parte dei casi, le scatolette di tonno si aprono al contrario (cioè bisogna capovolgerle). Perché?
A questo non ho risposta, ma se ho ben capito il dubbio potrebbe essere semplicemente dovuto al caso (può essere che nel processo produttivo la scatoletta venga fatta "cadere" e poi prelevata a prescindere dal verso dell'etichetta). ☺
Non sono sicuro che quel liquido trasparente spacciato per olio di oliva sia effettivamente tale. Ad ogni modo consumo tonno solo al naturale e in porzioni omeopatiche
l'"olio di oliva" à già di per se una schifezza, meglio tonno in extravergine.
Perchè si continua a fare la distinzione tra "olio vegetale" e "olio d'oliva"? la trovo inesatta, anche le olive sono vegetali
Mah, un tempo si diceva "oli di semi", per distinguerli dall'olio di oliva, che è un frutto: di girasole, arachidi, mais... Poi sono stati introdotti oli "esotici" (tipo palma e cocco), non sempre ricavati da semi... quindi, si è passati al più generico "oli vegetali", sempre escludendo l'olio d'oliva, che fa a sé. È una semplice questione di terminologia, basta sapere a cosa ci si riferisce.
Ottima osservazione, la ragione è proprio quella descritta da @piperita7557
Agropoli Salerno. Da decenni facciamo la raccolta differenziata degli oli esausti....
In Veneto ma credo tutto il nord Italia la raccolta degli oli esausti è una normalità da decenni .
@@betelgeuse223 scusa, potresti fornirmi lumi? Perché, qui a Torino, gli oli esausti io non saprei proprio dove buttarli! 😅 Voi avete dei bidoni appositi, tipo su strada... o si portano ogni tanto a un punto di raccolta, tipo quelle che qui si chiamano "isole ecologiche"? Grazie!
@@piperita7557 Si portano a queste "isole ecologiche", da noi sono detti CERD, aperti qualche giorno alla settimana, e ci sono dei bidoni appositi per la raccolta degli oli .
@@betelgeuse223 il servizio non è presente nei spermercati del canavese, verificato presente in Portogallo.
Salve dottore, mi scusi, qiando si parla di limite di una scatoletta di tonno a settimana per adulti, si intebde quella da 80 g? Grazie
Esatto, che poi in realtà sgocciolata dovrebbe essere 50 g.
Allora doc. Se permetti ti faccio 2 appunti: all' inizio del video, "pasta col tonno" di Bello Figo meriterebbe qualche secondo in più di ascolto .. e poi visto che hai scelto di diventare vegano, potresti seguire ciò che dice il prof Walter Longo è cioè diventare pesci-vegano, perché nella nostra salute almeno una piccola dose di proteine animali c vuole... Ma non son certo io a farti la paternale...tu sei un dottore...( Tutto ciò detto con ogni cordialità, eh)
Permetto eccome, anzi, qualsiasi critica costruttiva è sempre ben accetta! Sul secondo punto non sono d'accordo che una frazione di proteine animali "ci voglia" in senso assoluto, ma sono d'accordo che rende molto più semplice la vita e non ci vedo nulla di male.
Lo mangio solo quando ho il frigo vuoto,ho fame ed è mezzanotte, altrimenti mi fa schifo
Mia nonna lolio del tonno se lo mangiava tutto con il pane,e' vissuta fino a 96 anni
Ma come una scatoletta a settimana,io mangio quasi 600 grammi di pesce a settimana di cui la meta della grammatura settimanale è quasi sempre tonno.Sbaglio?
Andrebbe forse rimodulato un po'. Le linee guida suggeriscono di preferire il fresco o il surgelato) rispetto alla scatoletta e, più in generale, quello di piccola taglia perché con meno accumulo di metalli pesanti.
@@RobertoGindroho mangiato una scatoletta di tonno al giorno per più di vent'anni quando mi allenavo in palestra.. sono a rischio? 😂ancora oggi lo mangio 3/4 volte a settimana.. domanda seria eh? 😀
@@michaelciancetta6397 Avrà accumulato un po' più di mercurio della media, ma ragionevolmente abbiamo un certo margine.
@@RobertoGindro oh grazie per la risposta.. adesso cmq ne mangio molto meno.. bel lavoro questi video"! :)))
Non mangio scatolame da quasi due anni. Fortunatamente ho la possibilità di cucinare il pesce dis arrosto che al forno e in tegami. La roba in scatola generalmente mi crea acidità di stomaco persistente ed estremamente fastidiosa.
Meglio ancora!