Audio disturbato, con le cuffie un po' fastidioso da ascoltare. Mi sa che Fabio dovrebbe chiudersi il microfono quando parla l'ospite perchè il problema c'è stato solo quando parlava il Prof.
Un consiglio se posso è lasciare acceso il microfono solo do chi parla, altrimenti il ritorno rende il video poco fruibile, comunque argomenti super interessanti
Madonna che chiarezza e che lucidità. Comunque io sono proprio una cazzo di partita iva, non mi incazzo per niente e confermo esattamente quanto detto. Anzi, sono un soggetto economico inutile, perché faccio fatica pure a pagar le tasse al 15%. Vorrei e dovrei sparire, spero di essere assunto presto.
Dipende come ti vanno gli affari e quanto sei produttivo. Io so di non esserlo, è inutile che mi racconto bugie. Mi piacerebbe essere uno di quelli con il pelo super imprenditore con idee geniali, ma no, sono solo un bravo automa. Fine.
@@barnabandrea io pure non sono molto produttivo ahaha e ogni anno, per fare le stesse cose, servono sempre più attività :) ! Io manco un bravo automa, quando mi "scogliono" comincio a fare errorini di distrazione ! Mah vedremo come proseguiremo!
Vabbè ma non vengono rinnovati perché è impossibile aggregare gli interessi di realtà che vanno da Trento a Reggio calabria. C'è un bel paper di Boeri dove si vedono bene i danni della contrattazione collettiva a livello nazionale invece che regionale
Chiacchierata molto interessante e sintetica, unico appunto Fabio per l'amor del cielo spegni il microfono quando non parli che c'è un ritorno fastidiosissimo. Non mollate!
Bella. Solo una cosa per la parte finale su guerra ed inflazione: verissimo tutto quello che dice il prof ma sull'energia? anche qui il problema certamente c'era già ben prima della guerra, ed ha tante cause fra cui la cd transizione ecologica, i mancati investimenti nelle raffinerie ecc. ecc. ecc. però la guerra su questo - rebus sic stantibus perchè certo non si può cambiare da un giorno all'altro- incide o no?
ha ragione. basta andare in una qualsiasi località turistica d'estate, quasi nessuno ha il POS o chi lo ha lo accetta malvolentieri e ti fa capire che se non paghi in contanti, è meglio che non torni. addirittura degli hotel mi hanno chiesto di ritirare i soldi con il bancomat perchè non volevano pagamenti con carte! dentisti, idraulici e affini che ti fanno lo sconto se non gli chiedi la ricevuta. è una prassi che dura da decenni e nessuno ha mai fatto nulla, tantomeno di serio. lo stato ha sempre permesso a centinaia di migliaia di piccole e medie attività di eludere il fisco bellamente, alla faccia di chi è costretto a pagare tutto al centesimo. è un paese indegno, dove ancora ci sono 500 mila babypensionati che ogni mese parassitano la collettività da decenni. dove i parlamentari con un rapporto deficit/pil al 160% sono tra i più pagati d'europa, e l'unica politica che promuovono è quella del bonus e del condono. una economia per lo più basata sulla elusione, sul pagare poco chi lavora e sulla speculazione immobiliare. del resto cosa aspettarsi da un paese dove il bulk della produzione sono tortellini e affini?
Fra gli sfruttati aggiungo anche, guarda caso sempre al sud, quei lavoratori che lavorano in aziende dove "a la carte" vengono pagati secondo il contratto nazionale e che poi lasciano una forte percentuale dello stipendio al datore di lavoro. Per non parlare del fatto che non vengono conteggiati gli straordinari. Molti lavoratori al sud vivono una situazione lavorativa tragica! Ribellarsi vorrebbe dire perdere il lavoro. La mafia esiste e fa anche questo!
Audio disturbato, con le cuffie un po' fastidioso da ascoltare. Mi sa che Fabio dovrebbe chiudersi il microfono quando parla l'ospite perchè il problema c'è stato solo quando parlava il Prof.
Un consiglio Fabio: chiudi il microfono quando non parli. Il ritorno che c'é nel video rende difficile la comprensione di alcune parti
Un consiglio se posso è lasciare acceso il microfono solo do chi parla, altrimenti il ritorno rende il video poco fruibile, comunque argomenti super interessanti
In agricoltura serve reintrodurre i buoni lavoro ( Voucher ) per eliminare il caporalato,il lavoro nero ,e l'evasione contrbutiva.
Madonna che chiarezza e che lucidità. Comunque io sono proprio una cazzo di partita iva, non mi incazzo per niente e confermo esattamente quanto detto. Anzi, sono un soggetto economico inutile, perché faccio fatica pure a pagar le tasse al 15%. Vorrei e dovrei sparire, spero di essere assunto presto.
Ti capisco e io sono una p Iva ordinaria, figurati quanto pago....
@@caporetto90 e quanto devi caricare sul cliente diventando poi meno competitivo sul mercato. Fatti assumere!
@@barnabandrea lo farei ma se mi faccio assumere prendo ancora meno :)! certo starei piu tranquillo!
Dipende come ti vanno gli affari e quanto sei produttivo. Io so di non esserlo, è inutile che mi racconto bugie. Mi piacerebbe essere uno di quelli con il pelo super imprenditore con idee geniali, ma no, sono solo un bravo automa. Fine.
@@barnabandrea io pure non sono molto produttivo ahaha e ogni anno, per fare le stesse cose, servono sempre più attività :) ! Io manco un bravo automa, quando mi "scogliono" comincio a fare errorini di distrazione ! Mah vedremo come proseguiremo!
Vabbè ma non vengono rinnovati perché è impossibile aggregare gli interessi di realtà che vanno da Trento a Reggio calabria. C'è un bel paper di Boeri dove si vedono bene i danni della contrattazione collettiva a livello nazionale invece che regionale
Chiacchierata molto interessante e sintetica, unico appunto Fabio per l'amor del cielo spegni il microfono quando non parli che c'è un ritorno fastidiosissimo. Non mollate!
Bella. Solo una cosa per la parte finale su guerra ed inflazione: verissimo tutto quello che dice il prof ma sull'energia? anche qui il problema certamente c'era già ben prima della guerra, ed ha tante cause fra cui la cd transizione ecologica, i mancati investimenti nelle raffinerie ecc. ecc. ecc. però la guerra su questo - rebus sic stantibus perchè certo non si può cambiare da un giorno all'altro- incide o no?
274 likes al momento, troppo pochi! Dai ragazzi!
Ascoltare Michele e' sempre un piacere
ha ragione. basta andare in una qualsiasi località turistica d'estate, quasi nessuno ha il POS o chi lo ha lo accetta malvolentieri e ti fa capire che se non paghi in contanti, è meglio che non torni. addirittura degli hotel mi hanno chiesto di ritirare i soldi con il bancomat perchè non volevano pagamenti con carte! dentisti, idraulici e affini che ti fanno lo sconto se non gli chiedi la ricevuta. è una prassi che dura da decenni e nessuno ha mai fatto nulla, tantomeno di serio. lo stato ha sempre permesso a centinaia di migliaia di piccole e medie attività di eludere il fisco bellamente, alla faccia di chi è costretto a pagare tutto al centesimo. è un paese indegno, dove ancora ci sono 500 mila babypensionati che ogni mese parassitano la collettività da decenni. dove i parlamentari con un rapporto deficit/pil al 160% sono tra i più pagati d'europa, e l'unica politica che promuovono è quella del bonus e del condono. una economia per lo più basata sulla elusione, sul pagare poco chi lavora e sulla speculazione immobiliare. del resto cosa aspettarsi da un paese dove il bulk della produzione sono tortellini e affini?
L'idraulico e il dentista propongono il nero a pensionati e dipendenti, che tendenzialmente, accettano volentieri. Tutti conniventi
Michele, ti prego: se parli ancora di salario minimo vorrei condividere l’esperienza che ho con te. E avrei un mare di domande.
potente!
Fra gli sfruttati aggiungo anche, guarda caso sempre al sud, quei lavoratori che lavorano in aziende dove "a la carte" vengono pagati secondo il contratto nazionale e che poi lasciano una forte percentuale dello stipendio al datore di lavoro.
Per non parlare del fatto che non vengono conteggiati gli straordinari. Molti lavoratori al sud vivono una situazione lavorativa tragica! Ribellarsi vorrebbe dire perdere il lavoro. La mafia esiste e fa anche questo!
Parole sante quelle del Professore, purtroppo inascoltate
Italia ..... Repubblica fondata sul “posto” di lavoro
Lavoro improduttivo come quello nella ristorazione, come sempre dice Boldrin
audio da testare meglio
HA! HA! HA!
Il salario minimo di un contratto di lavoro italiano sono 1,50€ al ora
colloquio interessantissimo, ma Fabio, accidenti al riverbero!
Questo video mi ricorda qualcosa... :)
Michele ha colpito il punto: " si sopravvive ". Solo quando non si riuscirà più a fare quello ci sarà un cambiamento.