Volevo sapere che cosa pensa della cosiddetta "ventilazione puntuale", cioè di quei congegni che si installano sui muri perimetrali, in genere con il doppio foro, uno in entrata ed uno in uscita, con la compensazione della temperatura. Grazie per gli interessantissimi video.
Non ho capito dal video se si vuole deumidificare nel periodo invernale o nel periodo estivo. Dalla mia piccola esperienza di vmc puntuale a doppio flusso. Posso dire che d'inverno deumifica quasi troppo. Mentre al contrario d'estate umidifica, quindi nel mio caso nel periodo estivo deumifico con un deumidificatore idronico isotermico. Rovigo Zona E Sempre interessanti i tuoi video 👍
È accesa al minimo h24 ho un ricambio completo d'aria ogni 3.5h, probabilmente ho una situazione anomala vivo da solo e mangio spesso fuori quindi produco poco vapore. Da questo inverno saremo in 2 quindi probabilmente i livelli di umidità saranno normali. Lo scorso inverno tossivo e avevo fastidio in gola e non avevo capito subito che era per via dell'aria secca. Da lì ho cominciato a misurare l'umidità.
Buonasera, grqzie come sempre. Sto facendo un cappotto con materiali igroscopici internamente, abito al piano RIALZATO (e sotto ha la cantina fredda). Durante l'inverno il pavimento in parquet si bagna. I materiali igroscopi, assorbono tutta l'umidità presente nella stanza (compresa quella del pavimento)? Oppure si limitano ad assorbire quella della parete in cui sono stati posizionati?
@@espertocasaclima_video grazie Federico, noi arieggiamo sempre. La mia era una premura per sapere se anche le altre superfici non "toccate" (tipo il pavimento in questo caso) beneficeranno indirettamente dell'azione del isolante igroscopico, senza l'utilizzo del Vmc
se durante l'inverno il pavimento in parquet si bagna significa che abbiamo raggiunto il punto di rugiada su quella superficie! visto che non si può scaldarla bisogna fare attenzione all'umidità interna. il ricambio d’aria con temperature invernali permette una deumidificazione gratuita amzn.to/3YaAcGi
Buona sera Federico, proprio in questi giorni sto valutando un preventivo per una VMC centralizzata della Brofer da installare nel mio appartamento a Modena. Il progettista mi ha messo un dubbio terribile perché suggerisce uno scambiatore entalpico perché dice che un po' di umidità esce comunque con l'aria espulsa e a casa sua dopo un po' di tempo (sembra dopo qualche anno) addirittura deve umidificare se no è troppo secco. Mi dà un suo parere? Grazie.
lo scambiatore entalpico è nato per risolvere il problema dei paesi freddi dove la VMC seccava troppo l'aria. da noi, a parte l'arco alpino, lo scambiatore entalpico aiuta la VMC se deve funzionare in estate. chi in pianura padana ha il problema "sconosciuto" ma da molti desiderato e sognato di avere aria troppo secca, probabilmente esegue troppi ricambi d'aria
Interessanti si! Ma… si rischia di trasformare eccessivamente la casa come un’auto con troppi congegni elettromeccanici (vmv, pompa di calore, caldaia a condensazione, pompe varie controllate da centraline computerizzate, aperture elettriche delle porte, dei cancelli integrati con citofoni, telecamere e antifurti…. quando qualcosa si rompe… e come si guastano, e come poi non si riuscirà più ad integrarli tra loro, quindi cambia tutto, più nessuno ripara…. Alla fine almeno per l’umidità…. aprite le finestre come qui ci viene insegnato, accendiamo la cappa aspirante quando si cucina , aspiriamo aria dal bagno quando si fa la doccia e stiamo sereni 😊 Io ho fatto il recupero acqua piovana 12 mc con cui innaffio orto e piante, cassetta wc con doppio impianto, uso esterno per lavaggi vari ma se ogni 10 anni pago 700€ per sostituire pompa … addio al risparmio ottenuto! Non parliamo dei pannelli solari quando saranno da smaltire
sono d'accordo, più semplicità e meglio si starà. il recupero dell'acqua piovana sarebbe un argomento troppo lungo, ne parleremo. - aprire le finestre ormai è diventata "cosa per pochi fortunati" tra inquinamento acustico e polveri sollevate continuamente dalla stupidità delle amministrazioni comunali e condominiali con soffiatori e spazzastrade a motore...🙈 tutti gli altri avrebbero bisogno di almeno una piccola VMC brevemente canalizzata (mandata in camera e ripresa in bagno) per avere una vita decorosa. - accendere la cappa aspirante quando si cucina genera una depressione che aspira da ogni fessura o difetto della casa o da ogni impianto scoperto o dai contorni dei serramenti non a tenuta, quindi se si vuole continuare ad usarla, meglio socchiudere contemporaneamente la finestra della cucina 😉 - aspirare aria dal bagno quando si fa la doccia genera sempre una depressione, non asciuga le superfici, non asciuga i tessuti bagnati, è rumoroso... meglio una piccola VMC brevemente canalizzata 🤷♂️
Buona sera Federico, grazie per la spiegazione, top.
🙏 grazie a Marco 😉
Volevo sapere che cosa pensa della cosiddetta "ventilazione puntuale", cioè di quei congegni che si installano sui muri perimetrali, in genere con il doppio foro, uno in entrata ed uno in uscita, con la compensazione della temperatura. Grazie per gli interessantissimi video.
io adoro la VMC puntuale. ma solo se a doppio flusso
Non ho capito dal video se si vuole deumidificare nel periodo invernale o nel periodo estivo. Dalla mia piccola esperienza di vmc puntuale a doppio flusso. Posso dire che d'inverno deumifica quasi troppo. Mentre al contrario d'estate umidifica, quindi nel mio caso nel periodo estivo deumifico con un deumidificatore idronico isotermico. Rovigo Zona E Sempre interessanti i tuoi video 👍
se d'inverno deumifica quasi troppo probabilmente la VMC lavora a velocità elevata. idem per l'estate nelle ore calde
È accesa al minimo h24 ho un ricambio completo d'aria ogni 3.5h, probabilmente ho una situazione anomala vivo da solo e mangio spesso fuori quindi produco poco vapore. Da questo inverno saremo in 2 quindi probabilmente i livelli di umidità saranno normali. Lo scorso inverno tossivo e avevo fastidio in gola e non avevo capito subito che era per via dell'aria secca. Da lì ho cominciato a misurare l'umidità.
certo. se la casa è disabitata e si ricambia sempre l'aria succede questo... e scende anche la temperatura inutilmente
Buonasera, grqzie come sempre. Sto facendo un cappotto con materiali igroscopici internamente, abito al piano RIALZATO (e sotto ha la cantina fredda). Durante l'inverno il pavimento in parquet si bagna.
I materiali igroscopi, assorbono tutta l'umidità presente nella stanza (compresa quella del pavimento)? Oppure si limitano ad assorbire quella della parete in cui sono stati posizionati?
loro assorbono ma se continuo a non arieggiare regolarmente ogni cosa si satura (anche il tessuto del divano o le tende ecc
@@espertocasaclima_video grazie Federico, noi arieggiamo sempre. La mia era una premura per sapere se anche le altre superfici non "toccate" (tipo il pavimento in questo caso) beneficeranno indirettamente dell'azione del isolante igroscopico, senza l'utilizzo del Vmc
se durante l'inverno il pavimento in parquet si bagna significa che abbiamo raggiunto il punto di rugiada su quella superficie! visto che non si può scaldarla bisogna fare attenzione all'umidità interna.
il ricambio d’aria con temperature invernali permette una deumidificazione gratuita
amzn.to/3YaAcGi
Buona sera Federico, proprio in questi giorni sto valutando un preventivo per una VMC centralizzata della Brofer da installare nel mio appartamento a Modena. Il progettista mi ha messo un dubbio terribile perché suggerisce uno scambiatore entalpico perché dice che un po' di umidità esce comunque con l'aria espulsa e a casa sua dopo un po' di tempo (sembra dopo qualche anno) addirittura deve umidificare se no è troppo secco. Mi dà un suo parere? Grazie.
lo scambiatore entalpico è nato per risolvere il problema dei paesi freddi dove la VMC seccava troppo l'aria.
da noi, a parte l'arco alpino, lo scambiatore entalpico aiuta la VMC se deve funzionare in estate.
chi in pianura padana ha il problema "sconosciuto" ma da molti desiderato e sognato di avere aria troppo secca, probabilmente esegue troppi ricambi d'aria
Interessanti si! Ma… si rischia di trasformare eccessivamente la casa come un’auto con troppi congegni elettromeccanici (vmv, pompa di calore, caldaia a condensazione, pompe varie controllate da centraline computerizzate, aperture elettriche delle porte, dei cancelli integrati con citofoni, telecamere e antifurti…. quando qualcosa si rompe… e come si guastano, e come poi non si riuscirà più ad integrarli tra loro, quindi cambia tutto, più nessuno ripara…. Alla fine almeno per l’umidità…. aprite le finestre come qui ci viene insegnato, accendiamo la cappa aspirante quando si cucina , aspiriamo aria dal bagno quando si fa la doccia e stiamo sereni 😊
Io ho fatto il recupero acqua piovana 12 mc con cui innaffio orto e piante, cassetta wc con doppio impianto, uso esterno per lavaggi vari ma se ogni 10 anni pago 700€ per sostituire pompa … addio al risparmio ottenuto! Non parliamo dei pannelli solari quando saranno da smaltire
sono d'accordo, più semplicità e meglio si starà.
il recupero dell'acqua piovana sarebbe un argomento troppo lungo, ne parleremo.
- aprire le finestre ormai è diventata "cosa per pochi fortunati" tra inquinamento acustico e polveri sollevate continuamente dalla stupidità delle amministrazioni comunali e condominiali con soffiatori e spazzastrade a motore...🙈
tutti gli altri avrebbero bisogno di almeno una piccola VMC brevemente canalizzata (mandata in camera e ripresa in bagno) per avere una vita decorosa.
- accendere la cappa aspirante quando si cucina genera una depressione che aspira da ogni fessura o difetto della casa o da ogni impianto scoperto o dai contorni dei serramenti non a tenuta, quindi se si vuole continuare ad usarla, meglio socchiudere contemporaneamente la finestra della cucina 😉
- aspirare aria dal bagno quando si fa la doccia genera sempre una depressione, non asciuga le superfici, non asciuga i tessuti bagnati, è rumoroso... meglio una piccola VMC brevemente canalizzata 🤷♂️