Ciao Pasquale sono in Australia!!! Devo dire che mi ha aiutato moltodormire 8 ore in aereo così da adattarmi facilmente all'orario del luogo. I tuoi video sono sempre fantastici bravo!!
Grande Pasquale! Una precisazione: il nostro pianeta non è una sfera ma ha una forma ellissoidale propria chiamata geoide. Ah cmq anche tu al 7:47 lo chiami jet "leg" come noi umani 😁 Bravo, continua così!
Ciao Oneira! Sono arrivato da pochi giorni in Thailandia e devo dire che nonostante le 5 ore di jet-lag mi sono abituato molto velocemente seguendo anche alcuni dei consigli che hai descritto tu nel video. Il primo giorno è stato un trauma; 6:30 del mattino ora locale 1:30 di notte ora italiana, la fatica a restare svegli è stata immensa, lascio immaginare! Una saluto 🇹🇭 🇮🇹
Adoro i tuoi video, sono stupendamente semplici, nonostante i temi trattati sono estremamente complicati! Volevo chiederti: puoi fare un video sui vari controllori di volo? (Ground, Tower, Radar, eccetera..) e le differenze? Grazie!
Ciao oneira,come sempre sei stato molto chiaro. Mi piacerebbe un video dove fai una spiegazione di cosa deve fare il pilota dal parcheggio per passare alla fase del rullaggio e in seguito alla fase del decollo e una spiegazione del rapporto con la torre di controllo,e come comunicano e i dati necessari al decollo che la torre fornisce al pilota,sempre in quella fase.
bbboh sarebbe davvero interessante chissà magari Pasquale ha in cantiere qualcosa, in generale comunque dipende molto dalle SOPs del velivolo e della compagnia, quello che si vuole fare è passare da una configurazione di accensione motori ad una di rullaggio dove appunto vengono effettuati alcuni check come i freni, i comandi di volo, la conferma della cabin ready, un review del briefing e delle prestazioni. Fatto questo si passa a fare la checklist per verificare che ciò che si è fatto è corrispondente al vero. A differenza di quanto si possa pensare le checklist "normal" non sono "read and do" ma sono "challenge-response" ovvero esiste una "flow" in ogni fase di volo che viene azionata a memoria, poi la relativa checklist verrà chiamata dal PF e il PM la esegue leggendo la challenge e aspettando la response dal PF. Ripeto le azioni le flow e le checklist dipendono dal costruttore e dalla compagnia. Ciao!😎
Recentemente sono andato a San Pietroburgo (+2 rispetto all'ora italiana) partendo da Amsterdam alle 21 e arrivando alle 2 (3 ore di volo e 2 di fuso). Personalmente mi sono abituato subito e lo stesso la persona che ha viaggiato con me. Forse per avvisare il disagio occorre un numero di ore più elevato? Grazie per il video 🖒
Ciao, volevo farti una domanda. Durante uno spotting a Malpensa mi sono imbattuto nell'accensione dei motori GE di un Boeing 747-8F tramite l'uso dell'APU. Mentre i motori pian piano salivano di giri, si è sentito uno scoppio per motore. Volevo chiederti se sapevi a cosa era dovuto questo scoppio. Ciao continua così!!!
Ciao, complimenti per il canale. Come mai io viaggio svariate volte all'anno nell Oriente e nell Occidente e non ho mai avuto questo problema? Solitamente dormo e dopo non ho conseguenze particolari.
Ciao Pasquale, oggi ho avuto uno scambio di opinioni sull'efficienza delle compagnie aeree (a basso costo in particolare) ed in base alle statistiche, numeri di tratte, numero di passeggeri a stagione ed aerei in flotta, mi veniva da mettere al primo posto Ryanair, ma la mia amica non era per nulla d'accordo. Faresti un video dimostrativo nel quale spieghi i parametri giusti da prendere in considerazione per valutare una compagnia aerea? Grazie. Gio'
Ciao Pasquale, video molto interessante come sempre! Potresti parlare in un altro video del motivo per cui le semi ali di molti aerei sono "piegate" verso la coda e non sono invece perpendicolari alla fusoliera? Grazie!
ciao io avrei una domanda da farti...innanzitutto complimenti per tutto l'impegno che metti in ciò che fai e anche nelle spiegazioni che son molto esaustive e in tutte le curiosità che all'inizio non notavo ma ora volando ci faccio caso. Volevo chiederti più che altro un consiglio; io ho preso una ventina di voli con vari aerei dal'embraer all'Airbus e Boeing e in ognuno di essi ho sempre "dei problemi" durante la fase di landing approach, nel senso che durante questa fase mi vien sempre un gran male al naso (sento una gran pressione e sembra come se mi dovesse uscire il sangue) e mi si tappano le orecchie. Questa cosa è normale?? perché chiedendo e notando gli altri passeggeri a loro sembra non accada. E ci sarebbe un rimedio da poter usare per i miei prossimi voli??...grazie mille e complimenti ancora
Se devo essere sincero io non ho mai sofferto il jet lag. tipo circa 1.mese fa avevo fatto il volo Roma Fiumicino(FCO)-Toronto Pearson (YYZ) e non avevo sofferto minimamente il jet lag. lo stesso viaggio verso est da Toronto a Roma.Non ho sofferto ne di mal di testa ne di confusione dentro la mia testa.avevo voglia solo di dormire ma è normale dopo 15 hrs di viaggio consecutive specie se considerando che ho solo 13 anni.
Ciao Pasquale, innanzitutto volevo complimentarmi con te per il video è più in generale per il canale. Poi volevo chiederti, farai mai un video in cui spiegherai il funzionamento dell'FMC e soprattutto come programmarlo nelle varie fasi del volo? Grazie e continua così! 😉
Ciao pasquale, volevo chiederti se potresti fare un video al simulatore dove le persone senza preparazione sono due invece di una e quindi vedere le il risultato cambia dall'ultimo video
#wesk Ciao volevo farti questa domanda. Perché nei voli di test di nuovi modelli di aerei di linea il carrello delle ruote viene ritratto solo una volta raggiunta una quota elevata? Grazie mille, continua così!!!
Giorgio Bortolini quando un aereo vola per la prima volta vuoi essere "sicuro" di poterlo far atterrare immediatamente in caso di avarie o problemi che costringono il velivolo ad un rientro immediato. L'aereo è nuovo, tuttavia, è bene essere cauti con tutte le parti mobili come il carrello ad esempio. È infatti una buona norma di airmanship lasciarlo esteso qualora ci fossero problemi proprio a questo. Il carrello è una parte molto delicata e sensibile del velivolo. Nessuno vuole rischiare che al primo volo che il carrello non scenda più costringendo il velivolo ad un belly landing con conseguente imbarazzo della società costruttrice. Il carrello è vero che viene testato a terra ma in volo ci sono molte più variabili. Inoltre i test di volo sono missioni vere e proprie programmate e studiate attentamente per analizzare volta per volta parti, sistemi e inviluppo di volo. Un po' come un bambino che impara a camminare, all'inizio saranno testate le cosiddette qualità di volo, i vari profili e segmenti come quello per il decollo e per l'atterraggio che richiedono quindi un regime di volo lento per il quale il carrello è necessario sia esteso, pian piano poi si passa ai test dei sistemi, inviluppo completo, alta velocità, alta quota, simulazione avarie e così via. Il programma di test è lunghissimo e dura mesi se non anni a volte. Sicuramente il carrello nei primi voli non è nell'elenco di cose da testare, meglio lasciarlo giu...ciao!😎
Ciao potresti parlare del perchè durante il rifornimento di carburante bisogna lasciare libere le uscite di sicurezza, stare al proprio posto e non usare la toilette? Grazie mille!!
Samuel Larosa dipende molto dalle procedure di compagnia e dalle regolamentazioni vigenti nello specifico aeroporto. Aeroporti "grandi" tendono ad avere strutture idonee al rifornimento durante l'imbarco. In aeroporti più piccoli è invece necessario aver completato il rifornimento prima di poter far salire i passeggeri a bordo. In ogni caso è necessario mantenere un contatto visivo e/o interfono con il personale addetto al rifornimento così da poter dare una tempestiva allerta in caso di necessità. A volte viene richiesto proprio ad uno dei piloti di presiedere fisicamente il rifornimento visto che poi di fatto è il "responsabile" per quell'operazione. Di solito è il PM per il settore successivo che durante il walkaround si ferma fuori per qualche minuto per controllare che anche il rifornimento avvenga in maniera safe. Il fatto di restare tutti seduti (cinture slacciate durante il rifornimento) è, come puoi ben immaginare, una norma di sicurezza e anche buon senso così da rendere fluida una eventuale evacuazione. Ciao!😎
Stefano Airbus io però so che sono regole internazionali non delle compagnie perché bisogna correre questo rischio il rifornimento è una delle fasi che si potrebbe rivelare più pericolose a terra poi anche da parte della mia esperienza in almeno 40 volte (compreso andata e ritorno) che ho preso l aereo ci hanno fatto aspettare lì davanti alla aereo ad aspettare che il rifornimento venga concluso solo dopo ci hanno fatto salire !!
Francesco le regole sono stabilite a livello internazionale, tuttavia le locali autorità per l'aviazione civile possono modificare a seconda della necessità queste regole. Ogni aeroporto ha o meno l'approvazione a condurre operazioni di rifornimento durante l'imbarco. I criteri per decidere questo sono tanti, categoria RFF, presenza di ostacoli, vie di fuga, grandezza piazzali, strutture, mezzi antincendio etc...in realtà l'operazione di rifornimento è molto sicura, i rischi connessi ad essa vengono mitigati proprio da queste strategie. Sul fatto che tu abbia dovuto aspettare sempre, bhe non conosco i casi uno per uno, a Gatwick ad esempio può essere fatto, d'altra parte nella maggior parte delle isole greche è necessario aspettare. Altre volte è a discrezione dell'equipaggio, che se decide di farlo deve comunque avere l'autorizzazione delle "ground ops" e informare l'aeroporto di tale operazione (ad esempio Verona). Ciao!😎
Pasquale solitamente quando (per esempio per gli equipaggi) si sta negli Stati Uniti per esempio per un giorno e poi torni in Italia, conviene non abituarsi al fusorario Statunitense. Comunque grazie tante per il video è un argomento che mi interessa molto.
ho due domande che ti ho già fatto ma a cui non hai risposto: cosa succede all'ala quando il pilota tira la cloche? cosa costa fare più piste anziché una (oltre l'asfalto e la manutenzione)?
christian kongjini per la seconda domanda fare più piste costano i lavoratori, i mezzi di trasporto, e se l'aereoporto è piccolo anche il terreni per costruire queste piste, poi anche la segnaletica e molto altro
Per la prima domanda: all'ala non succede (direttamente) niente, ma l'effetto si scarica sullo stabilizzatore (anche conosciuto come "elevatore" o "timone di profondità"), il quale si alza e permette al muso dell'aereo di staccarsi da terra e all'ala di aumentare l'angolo di rampa! :-)
Matteo 99 abbastanza...dopo anni comunque il fisico si abitua e ci convivi...poi dipende anche da quanti giorni restano nella destinazione. In base a quello attuano delle strategie per evitare o minimizzare gli effetti del jet-lag. Adattarsi all'orario nuovo non è sempre la scelta migliore. Le compagnie in questo sono molto preparate ed hanno sviluppato un "know how" negli anni che mira appunto a ridurre gli effetti negativi per i loro equipaggi. Ciao!😎
Ottimo grazie. Ma non si pronuncia LAG all'italiana bensì con una A lunga che diventa quasi E. Perciò non è LEG non è LAG... ma qualcosa simile a LAAEG.
Ciao Oneira, scusa se ti chiamo cosi, spero non ti dia fastidio. Comunque ti ho scritto perché vorrei che rispondessi a questa mia domanda, ci credi alle cosiddette scie chimiche? Grazie per la gentile risposta che spero di ricevere. Messaggio scritto sabato 22 luglio 2017 ore 20:05 da VERONICA VALISA.
Ciao Pasquale volevo porti una domanda: Che cosa sono e a che cosa serve quella specie di aletta sui motori degli aerei? Guarda, in questa immagine si vede un po':goo.gl/images/XNegcZ
Airplane What ciao! Credo che qualcuno aveva fatto gia questa domanda se non ricordo male. Ti riscrivo quanto avevo scritto allora. Sono le Nacelle Strake e sono delle alette che servono a migliorare il flusso d'aria attorno ai motori in modo da non inficiare le prestazioni aerodinamiche degli slats sul bordo d'attacco dell'ala. Sul 320 sono sono dal lato inboard mentre sul 319 come nella foto sono su entrambi i lati del motore. La loro assenza comporta delle penalties in termini di performance come il peso che possiamo usare per il decollo e un aumento della velocità di avvicinamento. (Ho semplificato un po', sulla CDL la lista è un po' più lunga e bisogna vedere il rapporto tra la V2 e la Vs1G). Ciao! 😎
Ciao Pasquale sono in Australia!!! Devo dire che mi ha aiutato moltodormire 8 ore in aereo così da adattarmi facilmente all'orario del luogo.
I tuoi video sono sempre fantastici bravo!!
"...il nostro pianeta è una sfera, CHECCHE' NE DICANO ALCUNE PERSONE..." Pasquale, sei un grande!!!
maccheeeee ... la Terra è piatta :) è tutta colpa della lobby dei mappamondi ... :)))
-Lapo Elkann
Grande Pasquale!
Una precisazione: il nostro pianeta non è una sfera ma ha una forma ellissoidale propria chiamata geoide.
Ah cmq anche tu al 7:47 lo chiami jet "leg" come noi umani 😁
Bravo, continua così!
Il 747 c'è sempre!
Ciao Oneira!
Sono arrivato da pochi giorni in Thailandia e devo dire che nonostante le 5 ore di jet-lag mi sono abituato molto velocemente seguendo anche alcuni dei consigli che hai descritto tu nel video.
Il primo giorno è stato un trauma; 6:30 del mattino ora locale 1:30 di notte ora italiana, la fatica a restare svegli è stata immensa, lascio immaginare!
Una saluto 🇹🇭 🇮🇹
Simo 747 Si dice Jet Lag ma si scrive Jet Leg 👌🏻😊
Xx Ov3rAll xX non voglio contraddirti ma anche pasquale ha scritto jet lag e anche in altri commenti è scritto così...🙄
Adoro i tuoi video, sono stupendamente semplici, nonostante i temi trattati sono estremamente complicati!
Volevo chiederti: puoi fare un video sui vari controllori di volo? (Ground, Tower, Radar, eccetera..) e le differenze?
Grazie!
Sempre video bellissimi ! Terró conto di questi consigli per il viaggio post laurea
Ciao oneira,come sempre sei stato molto chiaro.
Mi piacerebbe un video dove fai una spiegazione di cosa deve fare il pilota dal parcheggio per passare alla fase del rullaggio e in seguito alla fase del decollo e una spiegazione del rapporto con la torre di controllo,e come comunicano e i dati necessari al decollo che la torre fornisce al pilota,sempre in quella fase.
bbboh sarebbe davvero interessante chissà magari Pasquale ha in cantiere qualcosa, in generale comunque dipende molto dalle SOPs del velivolo e della compagnia, quello che si vuole fare è passare da una configurazione di accensione motori ad una di rullaggio dove appunto vengono effettuati alcuni check come i freni, i comandi di volo, la conferma della cabin ready, un review del briefing e delle prestazioni. Fatto questo si passa a fare la checklist per verificare che ciò che si è fatto è corrispondente al vero. A differenza di quanto si possa pensare le checklist "normal" non sono "read and do" ma sono "challenge-response" ovvero esiste una "flow" in ogni fase di volo che viene azionata a memoria, poi la relativa checklist verrà chiamata dal PF e il PM la esegue leggendo la challenge e aspettando la response dal PF. Ripeto le azioni le flow e le checklist dipendono dal costruttore e dalla compagnia. Ciao!😎
Road to 20k Pasquale ! Manca pochissimo oramai..confido in un bello speciale, originale e divertente
Oneira blasta i terrapiattisti. Fuck yeah! ahahahah ;)
Stampadillo hahahaha grande
interessantissimo, grazie per i consigli !! 👌
...e ribadisco,dal mio predecessore nei commenti, Grande Pasquale non potevi essere più chiaro!! ottima spiegazione...a presto ;-)
Molto interessante , BRAVISSIMO !!!
Ciao oneira, ci spiegheresti in un video il funzionamento di NGS nitrogen generation system.
Grazie!
Recentemente sono andato a San Pietroburgo (+2 rispetto all'ora italiana) partendo da Amsterdam alle 21 e arrivando alle 2 (3 ore di volo e 2 di fuso). Personalmente mi sono abituato subito e lo stesso la persona che ha viaggiato con me. Forse per avvisare il disagio occorre un numero di ore più elevato? Grazie per il video 🖒
Ciao, volevo farti una domanda. Durante uno spotting a Malpensa mi sono imbattuto nell'accensione dei motori GE di un Boeing 747-8F tramite l'uso dell'APU. Mentre i motori pian piano salivano di giri, si è sentito uno scoppio per motore. Volevo chiederti se sapevi a cosa era dovuto questo scoppio. Ciao continua così!!!
Ciao, complimenti per il canale. Come mai io viaggio svariate volte all'anno nell Oriente e nell Occidente e non ho mai avuto questo problema?
Solitamente dormo e dopo non ho conseguenze particolari.
Ciao Pasquale, oggi ho avuto uno scambio di opinioni sull'efficienza delle compagnie aeree (a basso costo in particolare) ed in base alle statistiche, numeri di tratte, numero di passeggeri a stagione ed aerei in flotta, mi veniva da mettere al primo posto Ryanair, ma la mia amica non era per nulla d'accordo. Faresti un video dimostrativo nel quale spieghi i parametri giusti da prendere in considerazione per valutare una compagnia aerea? Grazie.
Gio'
Bravissimo Pasquale!!!!
Molto bello il video. Potresti fare un video sulla virata e sulle carte aeronautiche (comprese le sid e le star) per favore?
Ciao Pasquale, video molto interessante come sempre! Potresti parlare in un altro video del motivo per cui le semi ali di molti aerei sono "piegate" verso la coda e non sono invece perpendicolari alla fusoliera? Grazie!
grazie, video molto utile.
ciao io avrei una domanda da farti...innanzitutto complimenti per tutto l'impegno che metti in ciò che fai e anche nelle spiegazioni che son molto esaustive e in tutte le curiosità che all'inizio non notavo ma ora volando ci faccio caso. Volevo chiederti più che altro un consiglio; io ho preso una ventina di voli con vari aerei dal'embraer all'Airbus e Boeing e in ognuno di essi ho sempre "dei problemi" durante la fase di landing approach, nel senso che durante questa fase mi vien sempre un gran male al naso (sento una gran pressione e sembra come se mi dovesse uscire il sangue) e mi si tappano le orecchie. Questa cosa è normale?? perché chiedendo e notando gli altri passeggeri a loro sembra non accada. E ci sarebbe un rimedio da poter usare per i miei prossimi voli??...grazie mille e complimenti ancora
ciao pasquale mi sapresti spiegare a cosa serve quel vapore che fuoriesce da sopra le cappelliere durante l imbarco? grazie
Se devo essere sincero io non ho mai sofferto il jet lag.
tipo circa 1.mese fa avevo fatto il volo Roma Fiumicino(FCO)-Toronto Pearson (YYZ) e non avevo sofferto minimamente il jet lag.
lo stesso viaggio verso est da Toronto a Roma.Non ho sofferto ne di mal di testa ne di confusione dentro la mia testa.avevo voglia solo di dormire ma è normale dopo 15 hrs di viaggio consecutive specie se considerando che ho solo 13 anni.
BOEING 747 -400 hai ragione, ma comunque un mese non è poco
BOEING 747 -400 Io ho fatto milano-toronto l'anno scorso e ci é voluta una settimana per abituarmi al loro fuso orario, idem al ritorno.
BOEING 747 -400 io mai neanche comunque volevo precidare che roma fiumicino è LIRF :-)
BOEING 747 -400 Si dice Lag ma si scrive comunque Leg :)
Ciao Pasquale, innanzitutto volevo complimentarmi con te per il video è più in generale per il canale.
Poi volevo chiederti, farai mai un video in cui spiegherai il funzionamento dell'FMC e soprattutto come programmarlo nelle varie fasi del volo?
Grazie e continua così! 😉
Anzitutto bisogna fare i complimenti ai ragazzi
Ciao pasquale, volevo chiederti se potresti fare un video al simulatore dove le persone senza preparazione sono due invece di una e quindi vedere le il risultato cambia dall'ultimo video
I jet non hanno gambe
Piccola precisazione: è l'insieme del dì e la notte a determinare il giorno. ☝🏻🙂
#wesk Ciao volevo farti questa domanda. Perché nei voli di test di nuovi modelli di aerei di linea il carrello delle ruote viene ritratto solo una volta raggiunta una quota elevata? Grazie mille, continua così!!!
Giorgio Bortolini quando un aereo vola per la prima volta vuoi essere "sicuro" di poterlo far atterrare immediatamente in caso di avarie o problemi che costringono il velivolo ad un rientro immediato. L'aereo è nuovo, tuttavia, è bene essere cauti con tutte le parti mobili come il carrello ad esempio. È infatti una buona norma di airmanship lasciarlo esteso qualora ci fossero problemi proprio a questo. Il carrello è una parte molto delicata e sensibile del velivolo. Nessuno vuole rischiare che al primo volo che il carrello non scenda più costringendo il velivolo ad un belly landing con conseguente imbarazzo della società costruttrice. Il carrello è vero che viene testato a terra ma in volo ci sono molte più variabili. Inoltre i test di volo sono missioni vere e proprie programmate e studiate attentamente per analizzare volta per volta parti, sistemi e inviluppo di volo. Un po' come un bambino che impara a camminare, all'inizio saranno testate le cosiddette qualità di volo, i vari profili e segmenti come quello per il decollo e per l'atterraggio che richiedono quindi un regime di volo lento per il quale il carrello è necessario sia esteso, pian piano poi si passa ai test dei sistemi, inviluppo completo, alta velocità, alta quota, simulazione avarie e così via. Il programma di test è lunghissimo e dura mesi se non anni a volte. Sicuramente il carrello nei primi voli non è nell'elenco di cose da testare, meglio lasciarlo giu...ciao!😎
Stefano Airbus Grazie mille ciao!
Ma perché in alcuni aeromobili come il 737 a il carrello posteriore scoperto senza i portelloni che chiudono il vano carrello?
Ciao potresti parlare del perchè durante il rifornimento di carburante bisogna lasciare libere le uscite di sicurezza, stare al proprio posto e non usare la toilette? Grazie mille!!
Io veramente so anche dalla mia esperienza che non fanno salire nell aeromobile se prima non è finito il rifornimento
Samuel Larosa dipende molto dalle procedure di compagnia e dalle regolamentazioni vigenti nello specifico aeroporto. Aeroporti "grandi" tendono ad avere strutture idonee al rifornimento durante l'imbarco. In aeroporti più piccoli è invece necessario aver completato il rifornimento prima di poter far salire i passeggeri a bordo. In ogni caso è necessario mantenere un contatto visivo e/o interfono con il personale addetto al rifornimento così da poter dare una tempestiva allerta in caso di necessità. A volte viene richiesto proprio ad uno dei piloti di presiedere fisicamente il rifornimento visto che poi di fatto è il "responsabile" per quell'operazione. Di solito è il PM per il settore successivo che durante il walkaround si ferma fuori per qualche minuto per controllare che anche il rifornimento avvenga in maniera safe. Il fatto di restare tutti seduti (cinture slacciate durante il rifornimento) è, come puoi ben immaginare, una norma di sicurezza e anche buon senso così da rendere fluida una eventuale evacuazione. Ciao!😎
Stefano Airbus io però so che sono regole internazionali non delle compagnie perché bisogna correre questo rischio il rifornimento è una delle fasi che si potrebbe rivelare più pericolose a terra poi anche da parte della mia esperienza in almeno 40 volte (compreso andata e ritorno) che ho preso l aereo ci hanno fatto aspettare lì davanti alla aereo ad aspettare che il rifornimento venga concluso solo dopo ci hanno fatto salire !!
Francesco le regole sono stabilite a livello internazionale, tuttavia le locali autorità per l'aviazione civile possono modificare a seconda della necessità queste regole. Ogni aeroporto ha o meno l'approvazione a condurre operazioni di rifornimento durante l'imbarco. I criteri per decidere questo sono tanti, categoria RFF, presenza di ostacoli, vie di fuga, grandezza piazzali, strutture, mezzi antincendio etc...in realtà l'operazione di rifornimento è molto sicura, i rischi connessi ad essa vengono mitigati proprio da queste strategie. Sul fatto che tu abbia dovuto aspettare sempre, bhe non conosco i casi uno per uno, a Gatwick ad esempio può essere fatto, d'altra parte nella maggior parte delle isole greche è necessario aspettare. Altre volte è a discrezione dell'equipaggio, che se decide di farlo deve comunque avere l'autorizzazione delle "ground ops" e informare l'aeroporto di tale operazione (ad esempio Verona). Ciao!😎
Stefano Airbus ok grazie
Ma come fai a sapere tutte queste cose?
Pasquale solitamente quando (per esempio per gli equipaggi) si sta negli Stati Uniti per esempio per un giorno e poi torni in Italia, conviene non abituarsi al fusorario Statunitense. Comunque grazie tante per il video è un argomento che mi interessa molto.
Ciao pasquale una domanda potresti spiegare la prua
ho due domande che ti ho già fatto ma a cui non hai risposto: cosa succede all'ala quando il pilota tira la cloche?
cosa costa fare più piste anziché una (oltre l'asfalto e la manutenzione)?
christian kongjini per la seconda domanda fare più piste costano i lavoratori, i mezzi di trasporto, e se l'aereoporto è piccolo anche il terreni per costruire queste piste, poi anche la segnaletica e molto altro
Per la prima domanda: all'ala non succede (direttamente) niente, ma l'effetto si scarica sullo stabilizzatore (anche conosciuto come "elevatore" o "timone di profondità"), il quale si alza e permette al muso dell'aereo di staccarsi da terra e all'ala di aumentare l'angolo di rampa! :-)
Grazie a entrambi, siete stati molto chiari!
Figurati, e stato un piacere! ;-)
Bari Roma new York abudhabi non ci ho capito nulla ho solo dormito dopo 3 giorni quasi 18 ore di fila
7:48 Jet.... :-D
Ce l'ho quando faccio il turno di notte in manutenzione. Non è la stessa cosa ma quasi ci siamo 😂
Ahaah grazie Pasquale
io soffro di jet lag ogni lunedi
Ma i piloti di lungo raggio non soffrono il jet lag?
Matteo 99 abbastanza...dopo anni comunque il fisico si abitua e ci convivi...poi dipende anche da quanti giorni restano nella destinazione. In base a quello attuano delle strategie per evitare o minimizzare gli effetti del jet-lag. Adattarsi all'orario nuovo non è sempre la scelta migliore. Le compagnie in questo sono molto preparate ed hanno sviluppato un "know how" negli anni che mira appunto a ridurre gli effetti negativi per i loro equipaggi. Ciao!😎
Grazie Stefano Airbus😎.
Ottimo grazie. Ma non si pronuncia LAG all'italiana bensì con una A lunga che diventa quasi E. Perciò non è LEG non è LAG... ma qualcosa simile a LAAEG.
Tornato da USA oggi!
La citazione dei Teletubbies è bellissima 😀 cmq di ai terrapiattisti di andare in America e non dormire 🤪
Ciao Oneira, scusa se ti chiamo cosi, spero non ti dia fastidio. Comunque ti ho scritto perché vorrei che rispondessi a questa mia domanda, ci credi alle cosiddette scie chimiche? Grazie per la gentile risposta che spero di ricevere. Messaggio scritto sabato 22 luglio 2017 ore 20:05 da VERONICA VALISA.
ore 20:05, ora della scia chimica. Ma che è?
Ma è normale che non lo abbia mai avuto?!
7:34 non portarsi una donna al fianco
Ciao Pasquale volevo porti una domanda: Che cosa sono e a che cosa serve quella specie di aletta sui motori degli aerei? Guarda, in questa immagine si vede un po':goo.gl/images/XNegcZ
Airplane What ciao! Credo che qualcuno aveva fatto gia questa domanda se non ricordo male. Ti riscrivo quanto avevo scritto allora. Sono le Nacelle Strake e sono delle alette che servono a migliorare il flusso d'aria attorno ai motori in modo da non inficiare le prestazioni aerodinamiche degli slats sul bordo d'attacco dell'ala. Sul 320 sono sono dal lato inboard mentre sul 319 come nella foto sono su entrambi i lati del motore. La loro assenza comporta delle penalties in termini di performance come il peso che possiamo usare per il decollo e un aumento della velocità di avvicinamento. (Ho semplificato un po', sulla CDL la lista è un po' più lunga e bisogna vedere il rapporto tra la V2 e la Vs1G). Ciao! 😎
Stefano Airbus grandioso grazie mille!
anche la melatonina aiuta a superare il jet lag
Ciao
I terrapiattisti non approvano questo video
5:30 il fusorario Americano toglie 6/9 ore
Sergio Calaminici anche 12! Hawaii!
I commenti non vengono più letti come prima?👀