Bisogna preservare, tenere le cose preziose come i semi come e piu' dell'oro, in questa epoca di pazzi. Io sono a Roma, volendo, si puo' venire a trovarvi? Pratico giardinaggio da 20 anni, e c'e' tanto da imparare!
Grazie infinite cari Francesca e Filippo! Con le vostre dirette ci donate un sacco di informazioni e di esperienze per migliorare la nostra vita quotidiana!💚 Un abbraccio
Buonasera, veramente un lavoro pregievole quello portato avanti dal Dr bocci ed i suoi colleghi , lo avevo già ascoltato in altre live e podcast e cercando la qualità Ogigia ce lo ha portato in una sua intervista.
In un tempo che fu, capitava che accompagnavo nonno per i campi, mi piaceva da morire e mi sentivo speciale ed importante essere da lui scelta, quasi eletta, per quel magico rito di deporre i semi sui solchi, che con calma, lui stesso davanti a me disegnava. Con calma, perché non so voi, ma le ore in quel tempo che fu, a me sembrava scorressero più lente di quelle di oggi. Una manina era piena di quelle meraviglie, e una era deputata a contarli bene, tre alla volta, per depositarli con cura. Mi piacevano quelli rotondi delle barbabietole da zucchero e quelli di girasole, e mi piacevano i fagioli screziati. E poi ancora, nelle nostre passeggiate di controllo delle crescite di quei semi, era stupendo mangiare con lui, al ritorno, le piccole e dolci pesche dagli alberi che crescevano ovunque e che ci regalavano sti frutti che si aprivano come ali di burro, oppure sgranocchiare gli stupefacenti e per me magici alchechengi. Ma soprattutto ricordo di come tornavo a casa felice per aver lanciato o seppellito i noccioli dei frutti in posti strategici, per aiutare la natura a diventare più forte, come diceva nonno. Con il passare del tempo i “miei” noccioli li ho visti esplodere, crescere, e diventare bellissime piante. Ora di loro non c'è più alcuna traccia. Gli anni e gli uomini stupidi, quelli che non hanno capito cos'è importante, hanno rovinato tutto. Però non ho perso quella abitudine, continuo a buttare semi ovunque mi trovi, Ho anche migliorato la tecnica. Ora sono delle “bombette d'amore” come le chiamo io. E quando ripasso dopo qualche tempo in quei posti e vedo sbocciare dei fiori “strani”, direi quasi alieni per quel luogo ma che regalano tanta grazia a chi tocca la fortuna di incrociarli riempiendo i loro occhi di colori inaspettati, mi viene il magone e un po' di acqua agli occhi, ma poi sorrido e mi sento un po' maga anche io. Dopo aver visto questa bellissima puntata, mi è venuta l'insana voglia di condividere con persone come voi, il racconto di questa pratica naïve che ancora coltivo. Scusatemi per l'inutile post e prometto che non lo farò più. Grazie ancora. Ciao. 🌾🌾🌾🌾🌾🌾
Grazie invece, per questa bellissima favola. Da quest'anno in pensione, spero di riuscire a coinvolgere i nipotini più piccoli. A loro insegnerò anche la favola delle "bombe d'amore", come le chiami tu.. 🤗 auguri !
@@lavitaebella3028 Il grande sei tu, dico davvero. Un ottantenne che dimostra come ci si può sentire sempre come un seme appena liberato dalla sua scorza e in fremito d'uscita per la buona stagione. Questa è vera bellezza! Grazie🌺
@@cammellagrondaia2470 Troppa grazia.Posso dire che il ricordo più lontano della mia infanzia sono 3 piante di fagioli che avevo seminato di fianco alla scala di casa,vedo le foglioline grinzose appena germogliate,se mi concentro ricordo anche il numero degli scalini.Mio babbo non era Contadino ma era un gran appassionato e nel nostro orto c'era sempre tante cose."Il ricordo delle cose passate non è necessariamente il ricordo di come siano state veramente" Marcel Proust.
Abruzzo sempre presente e sempre in differita notturna! Tema centrale quello dei semi e conversazione con Riccardo Bocci molto interessante!! Ho visto che c'è un cereale dal nome Velino, chissà se viene dal monte qui vicino. Una delle varietà di pomodori che semino, il tondo a grappoli, deriva da pomodori acquistati una vita fa e sicuramente F1 e poi selezionati nel corso degli anni. Le spighe uno spettacolo! Dal farro, alla segale a quella del Kamut, orzo e grano.... In vaso ho seminato una spiga che mi ha dato un amico... Un saluto a Francesca e Filippo. Bello il bosco visto dal drone!!
Ciao Pierluigi, grazie del tuo messaggio notturno. Bisogna approfondire l'origine del cereale velino. A proposito di colture ce danno soddisfazione, dal tuo mais si ricava una farina buonissima!
comolimenti per la vostra diretta e per gli argomenti trattati, molto interessanti; a chi posso richiedere delle sementi antiche di orticole(pomodori, melenzane,ecc.) grazie saluti
Se dici geoingegneria é ok... 👌 Se dici scie chimiche sei un complottista.... ridere🤣 Se l eni sup suo sito afferma che fa esperimenti di geoingegneria é ok
Qui trovate le guide dal sito semi rurali
rsr.bio/schede/
Bisogna preservare, tenere le cose preziose come i semi come e piu' dell'oro, in questa epoca di pazzi. Io sono a Roma, volendo, si puo' venire a trovarvi? Pratico giardinaggio da 20 anni, e c'e' tanto da imparare!
Grazie infinite cari Francesca e Filippo! Con le vostre dirette ci donate un sacco di informazioni e di esperienze per migliorare la nostra vita quotidiana!💚
Un abbraccio
Buonasera dalla Toscana. Dal Bosco di Rimondeto di Vernio. Agricoltura biodinamica. 💪🌹
Sempre illuminanti le vostre dirette. Grazie per tutto quello che fate!
Buonasera, veramente un lavoro pregievole quello portato avanti dal Dr bocci ed i suoi colleghi , lo avevo già ascoltato in altre live e podcast e cercando la qualità Ogigia ce lo ha portato in una sua intervista.
In un tempo che fu, capitava che accompagnavo nonno per i campi, mi piaceva da morire e mi sentivo speciale ed importante essere da lui scelta, quasi eletta, per quel magico rito di deporre i semi sui solchi, che con calma, lui stesso davanti a me disegnava.
Con calma, perché non so voi, ma le ore in quel tempo che fu, a me sembrava scorressero più lente di quelle di oggi.
Una manina era piena di quelle meraviglie, e una era deputata a contarli bene, tre alla volta, per depositarli con cura.
Mi piacevano quelli rotondi delle barbabietole da zucchero e quelli di girasole, e mi piacevano i fagioli screziati.
E poi ancora, nelle nostre passeggiate di controllo delle crescite di quei semi, era stupendo mangiare con lui, al ritorno, le piccole e dolci pesche dagli alberi che crescevano ovunque e che ci regalavano sti frutti che si aprivano come ali di burro, oppure sgranocchiare gli stupefacenti e per me magici alchechengi.
Ma soprattutto ricordo di come tornavo a casa felice per aver lanciato o seppellito i noccioli dei frutti in posti strategici, per aiutare la natura a diventare più forte, come diceva nonno.
Con il passare del tempo i “miei” noccioli li ho visti esplodere, crescere, e diventare bellissime piante.
Ora di loro non c'è più alcuna traccia. Gli anni e gli uomini stupidi, quelli che non hanno capito cos'è importante, hanno rovinato tutto. Però non ho perso quella abitudine, continuo a buttare semi ovunque mi trovi, Ho anche migliorato la tecnica. Ora sono delle “bombette d'amore” come le chiamo io.
E quando ripasso dopo qualche tempo in quei posti e vedo sbocciare dei fiori “strani”, direi quasi alieni per quel luogo ma che regalano tanta grazia a chi tocca la fortuna di incrociarli riempiendo i loro occhi di colori inaspettati, mi viene il magone e un po' di acqua agli occhi, ma poi sorrido e mi sento un po' maga anche io.
Dopo aver visto questa bellissima puntata, mi è venuta l'insana voglia di condividere con persone come voi, il racconto di questa pratica naïve che ancora coltivo. Scusatemi per l'inutile post e prometto che non lo farò più. Grazie ancora. Ciao. 🌾🌾🌾🌾🌾🌾
Grazie invece, per questa bellissima favola. Da quest'anno in pensione, spero di riuscire a coinvolgere i nipotini più piccoli. A loro insegnerò anche la favola delle "bombe d'amore", come le chiami tu.. 🤗 auguri !
@@enricopieri7722 💚
Sei una Grande detto da un ottantene cresciuto in una fattoria.
@@lavitaebella3028 Il grande sei tu, dico davvero. Un ottantenne che dimostra come ci si può sentire sempre come un seme appena liberato dalla sua scorza e in fremito d'uscita per la buona stagione. Questa è vera bellezza! Grazie🌺
@@cammellagrondaia2470 Troppa grazia.Posso dire che il ricordo più lontano della mia infanzia sono 3 piante di fagioli che avevo seminato di fianco alla scala di casa,vedo le foglioline grinzose appena germogliate,se mi concentro ricordo anche il numero degli scalini.Mio babbo non era Contadino ma era un gran appassionato
e nel nostro orto c'era sempre tante cose."Il ricordo delle cose passate non è necessariamente il ricordo di come siano state veramente" Marcel Proust.
Ottima tematica. Bello seminare. Dal Bosco di Rimondeto
Abruzzo sempre presente e sempre in differita notturna! Tema centrale quello dei semi e conversazione con Riccardo Bocci molto interessante!! Ho visto che c'è un cereale dal nome Velino, chissà se viene dal monte qui vicino. Una delle varietà di pomodori che semino, il tondo a grappoli, deriva da pomodori acquistati una vita fa e sicuramente F1 e poi selezionati nel corso degli anni. Le spighe uno spettacolo! Dal farro, alla segale a quella del Kamut, orzo e grano.... In vaso ho seminato una spiga che mi ha dato un amico... Un saluto a Francesca e Filippo. Bello il bosco visto dal drone!!
Ciao Pierluigi, grazie del tuo messaggio notturno. Bisogna approfondire l'origine del cereale velino. A proposito di colture ce danno soddisfazione, dal tuo mais si ricava una farina buonissima!
Bravissimi !! Bellissimo video
comolimenti per la vostra diretta e per gli argomenti trattati, molto interessanti;
a chi posso richiedere delle sementi antiche di orticole(pomodori, melenzane,ecc.)
grazie saluti
Ciao da Andreana cagliari
Очень нужное и полезное дело делаете. Спасибо
W mama russia
PRIVIET
@@salvadorefalzone58 😀
Inizio duemila, è stato firmato (Berlusconi-Bush) un accordo dove la nostra terra è area di esperimento per esperimenti del clima a scopo militare… 😢
Se dici geoingegneria é ok... 👌
Se dici scie chimiche sei un complottista.... ridere🤣
Se l eni sup suo sito afferma che fa esperimenti di geoingegneria é ok
Secondo voi è giusto scambiarsi semi x mandarli in altri paesi del mondo?
Ciao Cristina, secondo noi non c'è nulla di male. I semi hanno sempre viaggiato, anche sotto le scarpe dei viaggiatori :)
Buonasera.
Ciao Tiziano, buonasera e benvenuto :)