L'Italia era l'ultima delle grandi potenze amche ai tempi della I guerra mondiale; negli equipaggiamenti, nei mezzi, nell'artiglieria c'erano anche all'epoca (come nella IIGM) rona mediocre in grandi quantità e poca roba di eccellente qualità. È un dato strutturale dell'industria militare (e dell'industria in generale) del regno d'Italia. Generali ce ne erano di incapaci come di bravi sia nella I che nella II. Pure il morale era altalenante sia nella I che nella II. La differenza è stata che l'Italia A)è entrata nella IIGM con tre anni di anticipo rispetto al completamento del riarmo, cioé impreparata, avendo spesso il budget militare in Libia, Etiopia e Spagna. Questo perché Mussolini credette la guerra già vinta. È stata una scommessa folle perduta; un errore politico che ha portato alla sconfitta militare. 2)ha frazionato le risorse e gli uomini in troppi fronti (A.S., Corno d'Africa, Grecia, Yugoslavia, Russia) al contrario della IGM dove si è messo quasi tutto contro l'Austria e solo per prestigio qualcosa in Francia, Medio Oriente, Balcani, Africa. Questa la mia idea. Ciò detto, onore a tutti colore che hanno combattuto con valore e coraggio.
@Floriano Martino onore anche ai pupazzi di oggi che quando vanno a votare pensano alla salvezza della propria attività e quando possono fanno mangiare la propria famiglia! W l'Itaglia!
Evento interessantissimo. Purtroppo ci sono ancora troppi boccaloni frustrati nostalgici che trovano offensivo qualsiasi studio che guardi con obiettivita' a quegli anni ( anziche' con gli occhi dell'Istituto Luce)
Argomento a tema, infatti oggi va di moda sputare sulla propria Patria. Sicuramente si poteva fare meglio, però se il fascismo aveva un apparato militare debole, tante altre nazioni avevano un apparato militare insignificante. Purtroppo si vuole sempre e solo fare il paragone con le più grandi potenze mondiali ma ricordiamoci che oltre alle poche nazioni più avanzate dell'Italia ce n'erano centinaia che erano molto al disotto del Belpaese!
Io sono nipote e bisnipote di alpini mandati in Russia. Mio nonno si salvò e venne poi portato in lager nazista dove fu costretto a rimanere fino alla fine della guerra, mentre suo fratello morì in Russia Sapere che quella sciagurata impresa di invasione verrà commemorata nella giornata degli Alpini mi disgusta. Proprio vero che il sonno della ragione genera mostri.
Grazie per la messa a disposizione.
L'Italia era l'ultima delle grandi potenze amche ai tempi della I guerra mondiale; negli equipaggiamenti, nei mezzi, nell'artiglieria c'erano anche all'epoca (come nella IIGM) rona mediocre in grandi quantità e poca roba di eccellente qualità. È un dato strutturale dell'industria militare (e dell'industria in generale) del regno d'Italia. Generali ce ne erano di incapaci come di bravi sia nella I che nella II. Pure il morale era altalenante sia nella I che nella II. La differenza è stata che l'Italia
A)è entrata nella IIGM con tre anni di anticipo rispetto al completamento del riarmo, cioé impreparata, avendo spesso il budget militare in Libia, Etiopia e Spagna. Questo perché Mussolini credette la guerra già vinta. È stata una scommessa folle perduta; un errore politico che ha portato alla sconfitta militare.
2)ha frazionato le risorse e gli uomini in troppi fronti (A.S., Corno d'Africa, Grecia, Yugoslavia, Russia) al contrario della IGM dove si è messo quasi tutto contro l'Austria e solo per prestigio qualcosa in Francia, Medio Oriente, Balcani, Africa.
Questa la mia idea. Ciò detto, onore a tutti colore che hanno combattuto con valore e coraggio.
@Floriano Martino, non c'entra una mazza, che commento idiota. Mio nonno ha combattuto e alla famiglia ci pensava pure lui.
@Floriano Martino onore anche ai pupazzi di oggi che quando vanno a votare pensano alla salvezza della propria attività e quando possono fanno mangiare la propria famiglia! W l'Itaglia!
@Floriano Martino tranquillo nel tuo mondo ci sono SS, brigate nere, Wehrmacht e Panzer Division! Benvenuto nel 2022!
Si può condividere che l apparato militare sia davvero il più grande fallimento, tra gli altri, del regime fascista?
Considerando tutta l'enfasi sulla guerra e sull'animo guerriero degli italiani, negli anni che precedono la WWII, si può dire di sì.
Grazie!
Evento interessantissimo. Purtroppo ci sono ancora troppi boccaloni frustrati nostalgici che trovano offensivo qualsiasi studio che guardi con obiettivita' a quegli anni ( anziche' con gli occhi dell'Istituto Luce)
Argomento interessantissimo. Audio inascoltabile. Ma non si può registrare da lontano
Argomento a tema, infatti oggi va di moda sputare sulla propria Patria. Sicuramente si poteva fare meglio, però se il fascismo aveva un apparato militare debole, tante altre nazioni avevano un apparato militare insignificante. Purtroppo si vuole sempre e solo fare il paragone con le più grandi potenze mondiali ma ricordiamoci che oltre alle poche nazioni più avanzate dell'Italia ce n'erano centinaia che erano molto al disotto del Belpaese!
Io sono nipote e bisnipote di alpini mandati in Russia.
Mio nonno si salvò e venne poi portato in lager nazista dove fu costretto a rimanere fino alla fine della guerra, mentre suo fratello morì in Russia
Sapere che quella sciagurata impresa di invasione verrà commemorata nella giornata degli Alpini mi disgusta.
Proprio vero che il sonno della ragione genera mostri.
L'audio è scarso
L'audio è pessimo
Pubblicità ogni 4 o 5 minuti. Non è esagerato? Il video è inguardabile, purtroppo
l'audio è pessimo, mm non si capisce cosa stia dicendo
ma che bella donna all'inizio!!!! video interessante !!!
Non si può fare storia ed essere di parte
Ecco il nostalgico di turno
Le Forze Armate non furono fascistizzate
Si sentono di continuo delle specie di botti, che disturbano l'ascolto.
Min 5:20 I massoni non all’esercito professore..