Un discorso di rara intensità, che rende giustizia alle tante vittime inermi degli eccidi nazifascisti e ai partigiani. Michela, venga il 12 agosto a S.Anna di Stazzema. La sua presenza e la sua cultura sono importanti per tutti. Soprattutto per gli oltre 500 civili inermi, massacrati 80 anni fa. Venga, per Anna Pardini, la più piccola, che aveva 20 giorni! Ed oggi avrebbe quasi 80 anni. Buon 1° maggio!
Condivido appieno. Ciò che successe a Sant'Anna di Stazzema, ho conosciuto questo fatto solo dalla storia, ancora, a 80 di distanza, è oltremodo doloroso. Un fatto, come altri purtroppo, ad opera di quegli indefinibili, che ancora oggi suscita tanto, tanto dolore e indignazione. Come si fa a non essere antifascisti?
GRANDI👏👏👏👏👏. Due BRAVI storici che affrontano con coraggio e chiarezza un argomento attualissimo e complesso. Si capisce perché non abbiamo avuto una Norimberga italiana, perché nel dopoguerra, chi è stato soldato e non ha aderito a Salò si è fatto il campo di concentramento e se è riuscito a tornare non ha potuto parlare e anzi ha dovuto tacere. Perché i ragazzi minorenni partigiani e appena ventenni sono stati traditi e uccisi spesso , nella seconda e MAI hanno avuto giustizia. Perché nel dopoguerra abbiamo avuto diverse stragi e infine, perché siamo il paese dei misteri
L'estromissione non mi.sembra sorprendente, purtroppo! È brava, preaparata ed ha ottime capacità divulgative, che rischiarano l'opacità di un filo, ancora oggi esistente, che lega, nella.storia PNF, RSI, MSI, AN e FdI. Dava quindi fastidio.
L'Italia è capovolta. La storia distorta e rovesciata. Uno come Violante e come tanti altri, hanno sperperato un patrimonio di valori morali e culturali.
Evidentemente , da questa bella discussione si capisce che non è di interesse creare il terreno per una memoria condivisa ! Non esiste solo bianco o solo nero ma qua si vede molto rosso…………… Porzus meritava un commento un po’ più articolato magari … Chiunque abbia combattuto per opporsi e liberarsi da qualsiasi forma di dittatura deve essere ringraziato . Ancora oggi purtroppo si celebra chi ha tentato di sostituire l oppressione fascista con quella comunista impedendo in questo modo di chiudere un capitolo estremamente doloroso della nostra storia e giungere ad una vera “ pacificazione “ A prescindere dal suo punto di vista merita complimenti per il suo lavoro!
Non era stato Kesselring? DOMANDA: Faceste qualche appello alla popolazione romana o ai responsabili dell'attentato prima di ordinare la rappresaglia? KESSELRING: Prima no. D.: Avvisaste la popolazione romana che stavate per ordinare rappresaglie nella proporzione di uno a dieci? K.: No. [...] D.: Ma voi avreste potuto dire 'se la popolazione romana non consegna entro un dato termine il responsabile dell'attentato fucilero` dieci romani per ogni tedesco ucciso'? K.: Ora, in tempi piu' tranquilli, [...] devo dire che l'idea sarebbe stata molto buona. D.: Ma non lo faceste? K.: No, non lo facemmo. -- Atti del processo Kappler, Tribunale Militare di Roma.
Un paese assurdo, l'Italia. Non sopporta la libera scelta, il libero arbitrio di scegliere tra il bene e il male, il giusto e l'ingiusto. Solo il verbo degli apparati statali conta. Troppo alto l'ideale della Resistenza per essere accettato dai politici italiani post bellici.
Cara Michela avrà anche lavorato anni per la sua tesi di laurea...tuttavia la sua presentazione mette in evidenza ciò che a lei e il suo ospite fa più comodo e nasconde o travisa altro...Io sono una semplice cittadina, ma con la passione per la vera storia.Le vorrei fare qualche appunto da antifascista, anticomunista, praticamente contraria ad ogni tipo di dittatura... 1) quando lei dice che i magistrati che ebbero l'arroganza di mettere a processo i 2 "partigiani" per leccidio delle fosse ardeatine, dimentica di dire (anche se lo sa benissimo) che il processo è stato fatto perchè i parenti delle vittime volevano giustizia per i loro cari morti senza averne alcuna colpa. Purtroppo i paremti non hanno ottenuto giustizia, mentre i 2 fautori dell'attentato, hanno ricevuto medaglie...Era proprio necessaria quell'azione? Non potevano prevedere che molte vittime innocenti avrebbero pagato? 2) I tribunali del "popolo" messi in piedi da partigiano delle brigate Garibaldi non erano autorizzati, erano clandestini: le vittime venivano rapite, interrogate, torturate e uccise a discrezione di prove non ufficiali...Perfino il ministro di allora della giustizia Togliatti dovette intervenire per finire questo scandalo! Pure gli alleati...Si studi cosa è successo in questi tribunali... per esempio in una frazione di Brescia a Sant'Eufemia: presso le scuole elementari lasiate libere dai torturatori nazisti fuggiti. La 22esima Brigata Garibaldi prende possesso dei locali ed iniziano i processi con interrogatori, torture, uccisioni (sicuri che erano tutti collusi con la dittatura nazi/fascista? Chi lo ha stabilito? E adesso lei e il suo ospite non cominci la tiritera che la sottoscritta parla così perchè non è antifascista come voi, forse lo sono più di voi...è che sono una cittadina a cui piace la verità fino in fondo e non traviata come piace a voi. Maria Rosa Salodini
@@jarod716604 sarò anche una semplice cittadina ma al di sopra delle parti, alla ricerca della verità, non come questa storica che utilizza il suo sapere per mettere in evidenza alcuni fatti, per nasconderne altri, soprattutto quelli che nuocerebbero alla sinistra...daltronde il partito è per qualcuno (cittadini semplici e "acculturati") una religione😔
mi scusi, Germano Nicolini è morto nel 2020...come ha fatto ad essere intervistato da Lerner nel 2021??? se questo è il modo di raccontare la storia(con riscontri di una superficialità disarmante...) posso avere dubbi , legittimi, su altre teorie che lei espone??? Inoltre, Il Nicolini, come giustamente dice lei, rifiutò l'espatrio in Cecoslovacchia, perche' significava, di fatto, ammettere la propria colpevolezza, quindi, tutte le altre decine, se non centinaia di ex partigiani espatriati dopo condanne per omicidi, stupri, e reati gravissimi, erano quindi colpevoli senza se e senza ma ? conferma??? saluti
Non ho ancora finito di guardare questo scambio ma è molto interessante. Penso che il fascismo italiano sia un periodo storico molto importante nell'Europa del XX secolo. Ed è un po' triste vedere che fuori dall'Italia queste ricerche o almeno questi dibattiti come punti di partenza come percorsi di ricerca non esistono. Trovo che la visione di Michela Ponzani sia una "monarchia fascista" un po' semplicistica contro "una repubblica italiana democratica", in realtà è molto più complicata di così. Non ripercorrerò tutto quello che è stato detto da quanto ascoltato finora, ma ci sono comunque domande rilevanti che devono essere poste e inizi di risposte interessanti, che forse potrebbero essere completate. La ricerca storica sul fascismo italiano riemergerà in Europa negli anni a venire e voi siete in un certo senso in prima linea in questo lavoro. Nella storia c'è una metodologia di ricerca basata su elementi e fatti, gli storici sono un po' degli investigatori del futuro. Non ci possono essere semplicità nella storia o scorciatoie, i fatti devono essere dimostrati dalle prove, altrimenti restano tesi. Ovviamente ci possono essere dubbi quando ci mancano degli elementi, ma questo è raro nella storia recente. L'ideologia non ha posto nella storia, né nella scienza in generale.
Non cambiamo le carte in tavola. La resistenza non ha avuto nessun ruolo militare nella liberazione d Italia.lo hanno affermato alexander eisenhower montanelli. Nessuno ideologia ma fatti.un esercito che blocca gli alleati a cassino in inferiorità di dieci a uno è cacciato da Napoli. Vogliamo scherzare? Se ne sono andati per non perdere tempo in una azione inutile. Capito lo roma.tanto di cappello ai civili e militari che tentarono un difesa .disonore e vergogna sui vari carboni ambrosia Badoglio ecc. Firenze.al processo kesselring affermò che rinunciò a difendere la città per non far distruggere le opere d arte.il bargello palazzo vecchio ecc sono ancora lì. Resa di Genova alla resistenza niente meno che verso il 25 aprile Capirai c era ancora una panzerarmeedi panzerarmee.. insurrezione generale a Milano il 25 aprile. Bah contro chi? Si insorge contro chi? Contro uno che sta scappando? Perché non sono insorti a dicembre 44 o prima.? Nelle stesse ore borghese scioglieva la decima mas ma nessuno gli ha torto un capello. Sapevano che li avrebbero fatti a pezzi. Altra chicca. I fascisti ad Anzio e sul serchio combattevano o no? Perché dire che le truppe della rsi hanno fatto solo azioni antipartigiane? Quanto scritto non riflette nessuna ideologia ma solo affermazioni di carattere militare
@@Trillo-xs7qw l'Italia è stata rasa al suolo dove aveva apparati industriali ... fabbriche a Torino azzerate, Milano azzerate, porto di Genova azzerato, infrastrutture a terra ... l'Italia non è stata rasa al suolo come la Germania perché non aveva tante infrastrutture e potenziale produttivo della Germania ... quindi le operazioni aeree furono concentrate dove ve ne era maggior bisogno e maggiore utilità. Se pensi che questo non sia avvenuto grazie ai partigiani, allora per paradosso ti dico che il nord Italia non è divenuto un "fronte orientalizzato" nel quale non avresti più trovato un macchinario industriale, un tondino d'acciaio, una gallina e tantomeno un uovo ... grazie all'esistenza della RSI ... che ha impedito al Nord Italia di divenire come la Polonia ... perché la Germania nazista la produttività del Nord se la sarebbe mangiata in un boccone trasferendo tutto e forse tutti in Germania ... ed aveva più di un anno per farlo, ma questo non avvenne. Buona giornata
Grande onore agli italiani che si sono mobilitati nella lotta partigiana ma rendiamoci conto che se non c’erano gli americani la liberazione non la raggiungevamo. Il movimento partigiano è stato importante e ha dato dignità ad un’Italia fascista ma non può essere sopravvalutato il l’apporto militare che realisticamente hanno dato
Vede la storia come la vede uno storico: secondo scienza e coscienza, entrambe cose inaccettabili per un somaro fascista che ha la scienza di un bruto e la coscienza di un farabutto.
lo schifo provato per questo commento è talmente grande che toglie la voglia di dare una risposta adeguata...ONORE AI PARTIGIANI! ORA E SEMPRE RESISTENZA !
Storica, conduttrice televisiva e saggista italiana. Insegna Storia contemporanea presso il Dipartimento di giurisprudenza dell'Università di Roma Tor Vergata e Storia delle fonti audiovisive e multimediali all'Università di Roma Tre. Laureata in Lettere, con lode, all'Università di Roma "La Sapienza", nel 2007 ha conseguito il dottorato di ricerca in Studi storici per l'età moderna e contemporanea all'Università degli Studi di Firenze. Nel 2004 è stata borsista della Fondazione Luigi Einaudi di Torino. Autrice di molti libri e ex conduttrice di Il tempo e la storia. Ti basta?
@@mariarosasalodini2730 Sicuramente, per dire questo, hai i dovuti titoli. Quindi: quali sono i punti critici del discorso della Ponzani? E da quale fonte?
Lo storico ha il dovere di cercare la verità dei fatti anche se è molto difficile e non si deve fare condizionare dalle sue idee deve agire su tutti i documenti a disposizione sia quelli favorevoli che quelli contrari non deve essere da un parte ne tanto meno rilasciare giudizi morali lo storico non è tenuto ha stabilire chi ha torto o ragione ma a riportare i fatti che sono realmente accaduti.la dottoressa nel suo libro non ha seguito nessuna di queste regole è stata settaria faziosa di parte confezionando in libro più di fantascienza che di storia.la cosa però più grave non di avere scritto un libro che poteva essere pubblicato nella collana Urania ma di insegnare in una universita che fiducia si può avere in questi docenti che invece di cercare la difficile verità storica cercano di distorcere i fatti a favore di una parte che forse è quella che ti ha agevolato o ti agevolera nella carriera perché non avendo un talento ed essendo la al di sotto della media senza il partito che ti sostiene certo non si arriva a insegnare ad alto livello.Occhio il vento è cambiato veda di mettere le vele al vento per lei non dovrebbe essere difficile
Michela, se avevi 2 figli, uno etichettato giusto e l'altro sbagliato, muore il figlio sbagliato, perché non era dalla parte giusta, diciamo sfortunato, tu come mamma avresti avuto dolore? Ti chiedo una risposta onestà intellettuale non come stai conducendo o come hai avuto il dottorato le fonti!!
@@marcoeracli Se un figlio viene educato con sani principi non muore mai per una causa sbagliata. Ai miei figli ho sempre insegnato i valori della giustizia, dell'onestà, della temperanza e del rispetto verso il prossimo, e finora non mi hanno mai deluso. Se un giorno dovessero deviare da questi sacrosanti propositi ti assicuro che non entrerebbe più in casa mia. Soddisfatto?
Un discorso di rara intensità, che rende giustizia alle tante vittime inermi degli eccidi nazifascisti e ai partigiani. Michela, venga il 12 agosto a S.Anna di Stazzema. La sua presenza e la sua cultura sono importanti per tutti. Soprattutto per gli oltre 500 civili inermi, massacrati 80 anni fa. Venga, per Anna Pardini, la più piccola, che aveva 20 giorni! Ed oggi avrebbe quasi 80 anni. Buon 1° maggio!
Condivido appieno. Ciò che successe a Sant'Anna di Stazzema, ho conosciuto questo fatto solo dalla storia, ancora, a 80 di distanza, è oltremodo doloroso. Un fatto, come altri purtroppo, ad opera di quegli indefinibili, che ancora oggi suscita tanto, tanto dolore e indignazione. Come si fa a non essere antifascisti?
GRANDI👏👏👏👏👏. Due BRAVI storici che affrontano con coraggio e chiarezza un argomento attualissimo e complesso. Si capisce perché non abbiamo avuto una Norimberga italiana, perché nel dopoguerra, chi è stato soldato e non ha aderito a Salò si è fatto il campo di concentramento e se è riuscito a tornare non ha potuto parlare e anzi ha dovuto tacere. Perché i ragazzi minorenni partigiani e appena ventenni sono stati traditi e uccisi spesso , nella seconda e MAI hanno avuto giustizia. Perché nel dopoguerra abbiamo avuto diverse stragi e infine, perché siamo il paese dei misteri
Grande prof analisi perfetta ...purtroppo neil NS paese la verità viene da molti travisata a proprie opinioni personali
molto interessante; spiace molto per l'estromissione di Ponzani dalla programmazione di Rai Storia.
L'estromissione non mi.sembra sorprendente, purtroppo! È brava, preaparata ed ha ottime capacità divulgative, che rischiarano l'opacità di un filo, ancora oggi esistente, che lega, nella.storia PNF, RSI, MSI, AN e FdI. Dava quindi fastidio.
@@giuliocare6233hai mancato di citare tua sorella...
Finalmente !!!
Sarebbe ora che lei facesse Rai storia alla rai !!!!!!!!
Ma quanto è bella?! È la quarta volta che faccio ripartire il video per capirci qualcosa.
Se è sessismo scusate...
Un omaggio ed un caldo abbraccio a Michela Ponzani ! Questo discorso andrebbe pubblicizzato ovunque
❤ Brava e molto bella!
Grande lucidità e approfondimento storico notevole.
Complimenti e grazie signora Michela Ponzani .
Sei diventatA donna.. complimenti...tanti...che dio ci aiuti
....puoi..ciao Daniele,
Mi verrebbe da osservare che la Magistratura ieri come oggi, seppure su posizioni diverse, svolge ed assumere un ruolo politico.
pensavo che tra i casi clamorosi (intorno dal minuto 40 circa) venisse raccontata la vicenda di Francesco Moranino
vvorrai scerzare , era pure nella Costituente poi é dovuto fuggire oltre cortina perché inseguito anche delle leggi della Repubblica .
L'Italia è capovolta. La storia distorta e rovesciata. Uno come Violante e come tanti altri, hanno sperperato un patrimonio di valori morali e culturali.
❤
...ma quello che è accaduto negli scorsi anni on il green pass non vogliamo proprio considerarlo? Quello non era fascismo?
Nazismo sanitario. Che continua con la FRODE green
Infatti si parla della Resistenza, commentare a cazzo de cane l'ha fatto.
Lectio Magistralis....complimenti
Manca completamente la comprensione del livello internazionale che ha condizionato e determinato la nascita della prima Repubblica... Washington?
rimarra un mistero glorioso, altrimenti si scoperchierà la pentola dei diavoli.
E molto brava. Speriamo non la facciano fuori. Brava!
Evidentemente , da questa bella discussione si capisce che non è di interesse creare il terreno per una memoria condivisa !
Non esiste solo bianco o solo nero ma qua si vede molto rosso……………
Porzus meritava un commento un po’ più articolato magari …
Chiunque abbia combattuto per opporsi e liberarsi da qualsiasi forma di dittatura deve essere ringraziato .
Ancora oggi purtroppo si celebra chi ha tentato di sostituire l oppressione fascista con quella comunista impedendo in questo modo di chiudere un capitolo estremamente doloroso della nostra storia e giungere ad una vera “ pacificazione “
A prescindere dal suo punto di vista merita complimenti per il suo lavoro!
Sei un capo! Non ne hai azzeccata una!
Non era stato Kesselring?
DOMANDA: Faceste qualche appello alla popolazione romana o ai responsabili dell'attentato prima di ordinare la rappresaglia? KESSELRING: Prima no.
D.: Avvisaste la popolazione romana che stavate per ordinare rappresaglie nella proporzione di uno a dieci?
K.: No. [...]
D.: Ma voi avreste potuto dire 'se la popolazione romana non consegna entro un dato termine il responsabile dell'attentato fucilero` dieci romani per ogni tedesco ucciso'?
K.: Ora, in tempi piu' tranquilli, [...] devo dire che l'idea sarebbe stata molto buona.
D.: Ma non lo faceste?
K.: No, non lo facemmo.
-- Atti del processo Kappler, Tribunale Militare di Roma.
Un paese assurdo, l'Italia. Non sopporta la libera scelta, il libero arbitrio di scegliere tra il bene e il male, il giusto e l'ingiusto. Solo il verbo degli apparati statali conta. Troppo alto l'ideale della Resistenza per essere accettato dai politici italiani post bellici.
sappiamo che tipo di paese parafascista è ancora oggi l Italia... GLORIA ETERNA AI PARTIGIANI LIBERATORI D'ITALIA !!!...
Ti sei dimenticato degli Anglo-Americani...sai chi sono?
sì lo so e ringrazio quei soldati che sono morti nella Campagna d'Italia...ma i loro capi sono coloro che ci hanno colonizzato nel dopoguerra...
@@ventosa09Probabilmente tu non lo sai
l'Italia del sud e'stata liberata dagli alleati e non ha avuto la guerra civile
Cara Michela avrà anche lavorato anni per la sua tesi di laurea...tuttavia la sua presentazione mette in evidenza ciò che a lei e il suo ospite fa più comodo e nasconde o travisa altro...Io sono una semplice cittadina, ma con la passione per la vera storia.Le vorrei fare qualche appunto da antifascista, anticomunista, praticamente contraria ad ogni tipo di dittatura... 1) quando lei dice che i magistrati che ebbero l'arroganza di mettere a processo i 2 "partigiani" per leccidio delle fosse ardeatine, dimentica di dire (anche se lo sa benissimo) che il processo è stato fatto perchè i parenti delle vittime volevano giustizia per i loro cari morti senza averne alcuna colpa. Purtroppo i paremti non hanno ottenuto giustizia, mentre i 2 fautori dell'attentato, hanno ricevuto medaglie...Era proprio necessaria quell'azione? Non potevano prevedere che molte vittime innocenti avrebbero pagato? 2) I tribunali del "popolo" messi in piedi da partigiano delle brigate Garibaldi non erano autorizzati, erano clandestini: le vittime venivano rapite, interrogate, torturate e uccise a discrezione di prove non ufficiali...Perfino il ministro di allora della giustizia Togliatti dovette intervenire per finire questo scandalo! Pure gli alleati...Si studi cosa è successo in questi tribunali... per esempio in una frazione di Brescia a Sant'Eufemia: presso le scuole elementari lasiate libere dai torturatori nazisti fuggiti. La 22esima Brigata Garibaldi prende possesso dei locali ed iniziano i processi con interrogatori, torture, uccisioni (sicuri che erano tutti collusi con la dittatura nazi/fascista? Chi lo ha stabilito? E adesso lei e il suo ospite non cominci la tiritera che la sottoscritta parla così perchè non è antifascista come voi, forse lo sono più di voi...è che sono una cittadina a cui piace la verità fino in fondo e non traviata come piace a voi. Maria Rosa Salodini
Si è già risposta, lei è una semplice cittadina e non una storica.
@@jarod716604 sarò anche una semplice cittadina ma al di sopra delle parti, alla ricerca della verità, non come questa storica che utilizza il suo sapere per mettere in evidenza alcuni fatti, per nasconderne altri, soprattutto quelli che nuocerebbero alla sinistra...daltronde il partito è per qualcuno (cittadini semplici e "acculturati") una religione😔
Se è uno scherzo, rido. Me lo dice?
mi scusi, Germano Nicolini è morto nel 2020...come ha fatto ad essere intervistato da Lerner nel 2021??? se questo è il modo di raccontare la storia(con riscontri di una superficialità disarmante...) posso avere dubbi , legittimi, su altre teorie che lei espone??? Inoltre, Il Nicolini, come giustamente dice lei, rifiutò l'espatrio in Cecoslovacchia, perche' significava, di fatto, ammettere la propria colpevolezza, quindi, tutte le altre decine, se non centinaia di ex partigiani espatriati dopo condanne per omicidi, stupri, e reati gravissimi, erano quindi colpevoli senza se e senza ma ? conferma??? saluti
🙃
Non ho ancora finito di guardare questo scambio ma è molto interessante. Penso che il fascismo italiano sia un periodo storico molto importante nell'Europa del XX secolo. Ed è un po' triste vedere che fuori dall'Italia queste ricerche o almeno questi dibattiti come punti di partenza come percorsi di ricerca non esistono. Trovo che la visione di Michela Ponzani sia una "monarchia fascista" un po' semplicistica contro "una repubblica italiana democratica", in realtà è molto più complicata di così. Non ripercorrerò tutto quello che è stato detto da quanto ascoltato finora, ma ci sono comunque domande rilevanti che devono essere poste e inizi di risposte interessanti, che forse potrebbero essere completate. La ricerca storica sul fascismo italiano riemergerà in Europa negli anni a venire e voi siete in un certo senso in prima linea in questo lavoro. Nella storia c'è una metodologia di ricerca basata su elementi e fatti, gli storici sono un po' degli investigatori del futuro. Non ci possono essere semplicità nella storia o scorciatoie, i fatti devono essere dimostrati dalle prove, altrimenti restano tesi. Ovviamente ci possono essere dubbi quando ci mancano degli elementi, ma questo è raro nella storia recente. L'ideologia non ha posto nella storia, né nella scienza in generale.
Guarda che ha presentato un lavoro di ricerca che si basa proprio su fatti e prove.
Conviene sempre ascoltare fino all'ultima parola prima di esprimere un giudizio qualunque esso sia.
Non cambiamo le carte in tavola. La resistenza non ha avuto nessun ruolo militare nella liberazione d Italia.lo hanno affermato alexander eisenhower montanelli. Nessuno ideologia ma fatti.un esercito che blocca gli alleati a cassino in inferiorità di dieci a uno è cacciato da Napoli. Vogliamo scherzare? Se ne sono andati per non perdere tempo in una azione inutile. Capito lo roma.tanto di cappello ai civili e militari che tentarono un difesa .disonore e vergogna sui vari carboni ambrosia Badoglio ecc. Firenze.al processo kesselring affermò che rinunciò a difendere la città per non far distruggere le opere d arte.il bargello palazzo vecchio ecc sono ancora lì. Resa di Genova alla resistenza niente meno che verso il 25 aprile
Capirai c era ancora una panzerarmeedi panzerarmee.. insurrezione generale a Milano il 25 aprile. Bah contro chi? Si insorge contro chi? Contro uno che sta scappando? Perché non sono insorti a dicembre 44 o prima.? Nelle stesse ore borghese scioglieva la decima mas ma nessuno gli ha torto un capello. Sapevano che li avrebbero fatti a pezzi. Altra chicca. I fascisti ad Anzio e sul serchio combattevano o no? Perché dire che le truppe della rsi hanno fatto solo azioni antipartigiane? Quanto scritto non riflette nessuna ideologia ma solo affermazioni di carattere militare
Che brava
Simpatico lui!!!!😅 Ottima Michela.
Brava
Violante disse : Per un malinteso bene della Patria, e' diverso il concetto!
Violante chi? per caso quello che sdoganò i criminali fascisti repubblichini?
dire come "en passant "
sono stati 15000 gli uccisi senza dovuto processo la dice lunga sulla Michela
E chi furono gli assassini di Don Pessina?
a questa domanda nessuno le risponderà perchè per gli interlocutori è troppo imbarazzante...
Io penso che l'Italia non sia stata rasa al suolo come la Germania semplicemente perché l'Italia non faceva paura a nessuno
No caro, perchè c'erano i parigiani che hanno fatto vedere i sorci verdi ai neri italici e arini del nord
@@Trillo-xs7qw l'Italia è stata rasa al suolo dove aveva apparati industriali ... fabbriche a Torino azzerate, Milano azzerate, porto di Genova azzerato, infrastrutture a terra ... l'Italia non è stata rasa al suolo come la Germania perché non aveva tante infrastrutture e potenziale produttivo della Germania ... quindi le operazioni aeree furono concentrate dove ve ne era maggior bisogno e maggiore utilità.
Se pensi che questo non sia avvenuto grazie ai partigiani, allora per paradosso ti dico che il nord Italia non è divenuto un "fronte orientalizzato" nel quale non avresti più trovato un macchinario industriale, un tondino d'acciaio, una gallina e tantomeno un uovo ... grazie all'esistenza della RSI ... che ha impedito al Nord Italia di divenire come la Polonia ... perché la Germania nazista la produttività del Nord se la sarebbe mangiata in un boccone trasferendo tutto e forse tutti in Germania ... ed aveva più di un anno per farlo, ma questo non avvenne.
Buona giornata
Grande onore agli italiani che si sono mobilitati nella lotta partigiana ma rendiamoci conto che se non c’erano gli americani la liberazione non la raggiungevamo. Il movimento partigiano è stato importante e ha dato dignità ad un’Italia fascista ma non può essere sopravvalutato il l’apporto militare che realisticamente hanno dato
guardi alessandro barbero
Perche non di studia bene quello che e successo a Cassino ,se ha un po di senso di analisi si rendera conto chi ha veramente liberato L Italia
I partigiani erano quasi tutti brava gente, fatta eccezione per i comunisti.
ua-cam.com/video/FHJGAsccxmU/v-deo.html
Fascistello sogni il fiume di sangue del fascismo?
300mila...se erano fascisti....magari
Siete bravi a raccontare bugie
Ma perchè, anche nei tombini vi prende internet?
cavolo ha perso molti kili ed è proprio una bella donna...
Una noia mortale 🥱🥱🥱
Fatto un giro su youporn
Noiosa
La nuova musa della sx e vede la storia da con la lente del politically correct.
Troppo bella per sti "caprari"
Vede la storia per com'è non come piace a te
Vede la storia come la vede uno storico: secondo scienza e coscienza, entrambe cose inaccettabili per un somaro fascista che ha la scienza di un bruto e la coscienza di un farabutto.
Prova a smentire su basi OGGETTIVE UNA SOLA delle cose che ha detto, prova se ci riesci, non vedo l'ora...
i partigiani non lo usavano , il politicamente corretto, i partigiani sparavano contro i fascisti, senza pietà, caro fascistello da salotto
Astuta assoluzione del crimini della Resiste nza. Lasciamo stare Cardini e le sue faziosità.
lo schifo provato per questo commento è talmente grande che toglie la voglia di dare una risposta adeguata...ONORE AI PARTIGIANI! ORA E SEMPRE RESISTENZA !
Prova a smentire su basi OGGETTIVE UNA SOLA delle cose che ha detto, prova se ci riesci, non vedo l'ora...
Questa sarebbe una storica. Ma per piacere neppure la bidella le farei fare.
Prova a smentire su basi OGGETTIVE UNA SOLA delle cose che ha detto, prova se ci riesci, non vedo l'ora...
Dicci di te e del tuo curriculum.
Ma questa chi è?
e tu chi sei, lei ce lha un nome, tu sembri un inutile user
no, la vera domanda è "ma tu chi sei?"...
Storica, conduttrice televisiva e saggista italiana.
Insegna Storia contemporanea presso il Dipartimento di giurisprudenza dell'Università di Roma Tor Vergata e Storia delle fonti audiovisive e multimediali all'Università di Roma Tre.
Laureata in Lettere, con lode, all'Università di Roma "La Sapienza", nel 2007 ha conseguito il dottorato di ricerca in Studi storici per l'età moderna e contemporanea all'Università degli Studi di Firenze.
Nel 2004 è stata borsista della Fondazione Luigi Einaudi di Torino.
Autrice di molti libri e ex conduttrice di Il tempo e la storia.
Ti basta?
@@cdm3583 è per questo che ci aspetteremmo da lei più verità storica anche se a lei non fa comodo...
@@mariarosasalodini2730 Sicuramente, per dire questo, hai i dovuti titoli. Quindi: quali sono i punti critici del discorso della Ponzani? E da quale fonte?
la resistenza e un bluff dei savoia per cercare furbescamente di passare sul carro dei vincitori a corsa gia partita....
e tu goditi la libertà che la RESISTENZA e la guerra di LIBERAZIONE ti hanno regalato...ONORE AI PARTIGIANI ! ORA E SEMPRE RESISTENZA !
PERCHÉ NON IMPUGNATE LE ARMI OGGI PER FARE LA RESISTENZA ALLE MULTINAZONALI .
ORMAI I FASCISTI NON ESISTONO
PIÙ!
@@poorboy59
Carissimi,,, il fascismo non è politica,, ovvero non è un partito,,,
Lo storico ha il dovere di cercare la verità dei fatti anche se è molto difficile e non si deve fare condizionare dalle sue idee deve agire su tutti i documenti a disposizione sia quelli favorevoli che quelli contrari non deve essere da un parte ne tanto meno rilasciare giudizi morali lo storico non è tenuto ha stabilire chi ha torto o ragione ma a riportare i fatti che sono realmente accaduti.la dottoressa nel suo libro non ha seguito nessuna di queste regole è stata settaria faziosa di parte confezionando in libro più di fantascienza che di storia.la cosa però più grave non di avere scritto un libro che poteva essere pubblicato nella collana Urania ma di insegnare in una universita che fiducia si può avere in questi docenti che invece di cercare la difficile verità storica cercano di distorcere i fatti a favore di una parte che forse è quella che ti ha agevolato o ti agevolera nella carriera perché non avendo un talento ed essendo la al di sotto della media senza il partito che ti sostiene certo non si arriva a insegnare ad alto livello.Occhio il vento è cambiato veda di mettere le vele al vento per lei non dovrebbe essere difficile
Tutto sto pippone quando potevi semplicemente scrivere che sei un fascio.
Caspita!!! Siamoo arrivati ad un livello tecnologico formidabile!! Lo chiedevo anche ad un tuo compare piú sopra: ma vi prende internet nei tombini?
Michela, se avevi 2 figli, uno etichettato giusto e l'altro sbagliato, muore il figlio sbagliato, perché non era dalla parte giusta, diciamo sfortunato, tu come mamma avresti avuto dolore? Ti chiedo una risposta onestà intellettuale non come stai conducendo o come hai avuto il dottorato le fonti!!
Ma che razza di domanda é?
@@gigipane5023 non rispondi alla mia domanda? Ti basta solo dire ma che razza di domanda? Non è una risposta.
@@marcoeracli La mia risposta è implicita nella mia domanda. Ripeto: che razza di domanda é?
@@gigipane5023 la tua è una domanda che domanda di una domanda. Esplicito o implicito rispondi ad una risposta. Non giocare con le parole con me.
@@marcoeracli Se un figlio viene educato con sani principi non muore mai per una causa sbagliata. Ai miei figli ho sempre insegnato i valori della giustizia, dell'onestà, della temperanza e del rispetto verso il prossimo, e finora non mi hanno mai deluso. Se un giorno dovessero deviare da questi sacrosanti propositi ti assicuro che non entrerebbe più in casa mia. Soddisfatto?
La bellezza non appartiene ai sinistrati
l'intelligenza non appartiene ai destronzi.
La prof è bellissima. Almeno quello