Pur capendo perfettamente il tuo momento storico e il giusto percorso che avevi bisogno di affrontare, sono egoisticamente contento del tuo ritorno su YT col format del pippone. Non lo amo in generale, ma ho sempre amato i tuoi, qualunque fosse l'argomento, per il buon italiano, il pensiero critico, ed il fenomenale potere di stimolo. Ad esempio non avevo la minima idea di chi fosse questo signore, perciò ancora una volta grazie Wesa.
Mi torna in mente PUPARIA, e penso a cosa sarebbe successo se l'autore non avesse mai condiviso l'opera, se fosse rimasto anonimo. Se avesse "dato un calcio" alla sua opera dopo averla disegnata. Onestamente mi sorge solo uno spontaneo "wow" all'idea di una simile libertà. Ciò mi risulterebbe incredibile, ma ancor di più trovo incredibile che nel corso della storia indubbiamente ci siano stati degli "shingo tamagawa" che non hanno mai pubblicato la loro opera, o che magari l'hanno perfino bruciata. Che libertà. E, quasi, che arroganza. Ma che libertà. Si sono presi un "privilegio" davvero unico
Anch'io penso spesso ai "non testimoniati", come li hai definiti tu. Quelli che hanno messo in pratica la vera abdicazione. Il pensiero non può che andare all'idea che non avendo testimonianze di queste persone, ci siamo per forza persi qualcosa di importante, che avrebbe potuto cambiare in meglio le cose; e di conseguenza viene da chiedersi se allora il nostro modo di valutare il successo dei "falsati dalla testimonianza" (ma di tutti i testimoniati in genere) non sia una sovrastima. Fino a qualche anno fa l'adagio di Warhol era: "Nel futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti". Ora guadagnarsi la metà di questo tempo di anonimato completo pare cosa per pochissimi.
In un mondo dove tutto è apparenza, dove tutti sgomitano per apparire, per dimostrare al prossimo di essere, di esistere, pensare l' opposto, l'oblio la rinuncia alle passioni, ai desideri che ci vincolano ci limitano, per trovare l' equilibrio tra ciò che è carne materia e ciò che è spirito pensiero.
Pur capendo perfettamente il tuo momento storico e il giusto percorso che avevi bisogno di affrontare, sono egoisticamente contento del tuo ritorno su YT col format del pippone.
Non lo amo in generale, ma ho sempre amato i tuoi, qualunque fosse l'argomento, per il buon italiano, il pensiero critico, ed il fenomenale potere di stimolo.
Ad esempio non avevo la minima idea di chi fosse questo signore, perciò ancora una volta grazie Wesa.
Le note non a piè di pagina dovrebbero essere illegali
Mi torna in mente PUPARIA, e penso a cosa sarebbe successo se l'autore non avesse mai condiviso l'opera, se fosse rimasto anonimo. Se avesse "dato un calcio" alla sua opera dopo averla disegnata. Onestamente mi sorge solo uno spontaneo "wow" all'idea di una simile libertà.
Ciò mi risulterebbe incredibile, ma ancor di più trovo incredibile che nel corso della storia indubbiamente ci siano stati degli "shingo tamagawa" che non hanno mai pubblicato la loro opera, o che magari l'hanno perfino bruciata.
Che libertà. E, quasi, che arroganza. Ma che libertà. Si sono presi un "privilegio" davvero unico
Cavolo è solo uno sfondo ma mi manca da morire.
Oltretutto, molto bella la riflessione finale: pensare a tutti i santi persi nella storia senza testimonianze mette i brividi
"Anche nei sogni cadevano fiori"
Wow, mi hai steso
Anch'io penso spesso ai "non testimoniati", come li hai definiti tu. Quelli che hanno messo in pratica la vera abdicazione. Il pensiero non può che andare all'idea che non avendo testimonianze di queste persone, ci siamo per forza persi qualcosa di importante, che avrebbe potuto cambiare in meglio le cose; e di conseguenza viene da chiedersi se allora il nostro modo di valutare il successo dei "falsati dalla testimonianza" (ma di tutti i testimoniati in genere) non sia una sovrastima. Fino a qualche anno fa l'adagio di Warhol era: "Nel futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti". Ora guadagnarsi la metà di questo tempo di anonimato completo pare cosa per pochissimi.
Bellissimo, grazie.
@@WesaChannel a te, Rick. Grazie.
In un mondo dove tutto è apparenza, dove tutti sgomitano per apparire, per dimostrare al prossimo di essere, di esistere, pensare l' opposto, l'oblio la rinuncia alle passioni, ai desideri che ci vincolano ci limitano, per trovare l' equilibrio tra ciò che è carne materia e ciò che è spirito pensiero.
Tolto il calcio, tutto veramente interessante.
Molto affascinante.
Bellissimo
Aspettiamo il video su kavafis e solo pochi capiranno
Vorrei che i tuoi video non finissero mai
Un inizio lento, quasi noioso, finale col botto
Il libro sembra veramente bello e interessante. Credo tu me lo abbia venduto, conflitto di interessi con Amazon/casaeditricedellibrochenonmiricordo?