Non credo nella sanità e ascolto il mio corpo. Mi curo con piante, e non mangio carne e un alimentazione sana. Soffro di nevrosi cardiaca dall'età, che secondo il cardiologo sarei dovuta morire 30 anni fa. Sono arrivata a 65 anni e sono viva e non faccio esami del sangue da molti anni. Io e il mio corpo ci conosciamo molto bene e cerco di prevenire la malattia. Non ho paura di morire e questo aiuta sicuramente le mie difese immunitarie. Buonasera e grazie delle sue informazioni
Cara sig.ra Luciana, devo dirle che molte carenze alimentari si manifestano quando è ormai troppo tardi. Ho 61 anni, quasi vegano e anch'io non facevo analisi del sangue da tantissimo tempo e mi sento bene, faccio il terzo piano di corsa. Ma grazie alle analisi del sangue ho scoperto una forte carenza di vitamina D e B12 (quest'ultima me l'aspettavo) che nel tempo incidono su moltissime funzioni delle cellule del nostro corpo. Quindi va bene ascoltare il nostro corpo ma alcune carenze si scoprono in tempo solo con le analisi, ci provi. Saluti
@@galleppe Gli integratori li prendo da anni, ma grazie dell'informazione, perché è una vita che mi interesso al corpo umano per passione, e ogni tanto faccio anche digiuni. Legga il libro del dottore Shelton. Io lo lessi 30 anni fa, era un nutrizionalista e ha curato molte patologie con digiuni e una alimentazione fatta solo di verdure e frutta, non uguale per tutti. È di lì ho incominciato ad avere cura della mia salute, perché purtroppo la medicina ufficiale oltre che non guarire avvelena con sostanze chimiche, e bevo almeno un litro e mezzo di acqua. Tutto questo accompagnato da esercizi di yoga fisici, senza meditazione perché non riesco. Ma va bene così. Le auguro tanta salute e serenità
@@tttaccivostri7710 Io sto bene molto bene per cui consiglierei a te i clisteri, penso che dovresti eliminare molte tossine. Sei quello che mangi. Ciao, sei divertente
Sono perfettamente d'accordo con lei che è meglio lavorare soprattutto sulla prevenzione curando il proprio stile di vita. È sicuramente la scelta migliore per vigilare sulla propria salute anziché confidare troppo nei farmaci con i loro probabili effetti collaterali .
Grazie per il video, è la prima volta che ne guardo uno tuo e mi e molto piaciuto, io lavoro come autista di ambulanza in un associazione di volontariato da 17 anni e facendo emergenza ho visto molti casi, sei molto esaustivo ed imparziale
Interesantissimo video..lei ci insegna da sempre che lo stile di vita è una cosa che solo noi possiamo cambiare, con una alimentazione varia e sana ...privandoci solo di cose che fano male e nessun vene ma niente di più, io la ascolto qui e mi vengono i mille integratori che ci vengono proposti ..non saprei quanti prendere al giorno ..ma li cerco adesso negli alimenti salvo una carenza vera e propia..😊 grazie di tanto aiuto che ci dai🤗🤗🫖☕️😁
Non sono troppo d'accordo... direi forse scegliere con attenzione. Personalmente continuo a credere molto nella medicina tradizionale, serve solo cautela verso certe derive.
Sei un grande… mi piacerebbe anche solo prendere un caffè con te solo per godere della tua grande positività nell’approccio che hai con la vita grazie di cuore
Finalmente un sincero ragionamento con un finale fantastico .ognuno di noi medico di se stesso lo stile di vita è la chiave di ogni singola malattia......
I suoi video li condivido sempre!😊grazie per la sua serietà nell' esporre informazioni che non riusciremmo a reperire facilmente e soprattutto non saremmo in grado di capire.👏👏👏
Consiglio sul tema del colesterolo i video del dott. Vendrame, nutrizionista preparato e che ha spiegato molto bene come il colesterolo non sia solo una questione alimentare ma anche di autoproduzione del corpo. Grazie per questi chiarimenti
Io conosco tante persone giovani anche sui quaranta in su terrorizzati perché il suo dottore ha fatto credere che se non la prende sempre senza mai smettere perché non si può interrompere la pasticca pressione prende l infarto o l ictus io un giorno ero un po' agitata sono andata in farmacia mi sono misurata la pressione mi sembrava quella alta cento quarantacinque mi ha detto prendi subito la pasticca e vai al pronto soccorso io sono andata a casa a mangiare perché so benissimo che vogliono più persone che prendono la pasticca così ammala più con la pasticca che con la pressione nessun dottore ti dice mangia bene che la pasticca non serve porta dipendenza e malattie c è una persona ad Ascoli prendendo da anni la pasticca i muscoli si sono indeboliti non cammina l e ha un sacco di malattie grazie a quella pasticca è proprio così hanno abbassato i valori di tutto colesterolo ecc perché vogliono la gente ammalata sempre di più e loro ti fanno credere che con la pasticca ti curano e ti evitano l infarto ma non dicono le conseguenze delle statine e tutto il resto loro si arricchiscono e la gente crede a tutto tanto fa credere che e' tutto per il suo bene . invece il bene e solo di loro che da ingannare manipolare e ipnotizzare la gente
@@luisaalesiani2155 La ho letta con piacere signora Luisa, condivido. Prendere farmaci può far male. Non sempre e non in tutti i casi ma spesso puo far male. Attività fisica ed una buona alimentazione fanno meglio e garantiscono vita senza effetti collaterali. Ci hanno provato anche con me... ho strappato la ricetta appena uscito dallo studio medico. Avevo ragione io, il problema era assolutamente passeggero e meccanico e non aveva nulla a che fare con quello che sentenziava il medico avvoltoio. Ci sono andato solo per vedere cosa poteva dire. L'ho lasciato parlare, poi gli ho portato la mia ipotesi sul problema che avevo. Ci ha riso su ed ha sentenziato "prenda questa e questa e questa"... e la prima delle due deve essere a vita. Poi torni fra un mese e vediamo come va. La mia ipotesi di problema di origine "meccanica" da sforzo e frizionamento meccanico è stata rifiutata senza il minimo dubbio e le pasticche prescritte come unica soluzione. Una settimana dopo il mio problema si è risolto da solo, senza pasticche e per sempre. Quel medico è un imbecille qualunque che ha deciso di studiare medicina per poter imporre la propria volontà a detrimento della salute dei pazienti ed a solo suo vantaggio. Spero di non incontrarlo mai più perchè... rischia che io gli dica quello che penso di lui. E se mi sento motivato... "la lingua può ferire più della spada". No, vabbè... impossibile, Quello non si sentirebbe offeso da nulla. Non ha coscienza. Solo tasche da riempire di inutile danaro.
@@massimox8256 sono d'accordo l a ringrazio per fortuna che c'è anche qualche dottore onesto che ha studiato l alimentazione e non solo i farmaci sono molto grata a loro e a lei grazie infinite
Intanto grazie per tutte le informazioni che ci da e per il modo garbato e e, direi, anche umile di passare dei concetti tutt'altro che semplici. Per ciò che mi riguarda mi fido molto del mio medico e, credo, di far bene. Circa 10 anni fa a seguito di esami di routine ho scoperto di avere colesterolo, trigliceridi e glicemia a livelli allarmanti (soprattutto il colesterolo). Da quel momento cerco di stare attento con la dieta, sono dimagrito 13 Kg, prendo giornalmente una statina e metformina a basse dosi e....sto bene. Sono convinto che se avessi fatto finta di nulla e non avessi preso i farmaci forse a quest'ora non sarei qui. Saluti e grazie di nuovo!🤗
19:00 In realtà c'è da dire che ci sono molti fattori esterni che fanno cambiare nel tempo. Elettromagnetismo, inquinamento atmosferico, variazioni climatiche, ecc. Con l'esempio citato, 50 anni fa era una situazione totalmente diversa. Quindi si può cambiare (non si sa in che misura perché cambia per molteplici ragioni).
Sono d'accordo su ogni parola ..... Certamente ascolto i suoi video e quindi la penso come lei.... Troppo scontato ma è davvero così ... Ho imparato a diffidare dei medici e ad ascoltare meglio il mio corpo..... Faccio regolare attività fisica e sto attenta all alimentazione prediligendo prodotti naturali....... Grazie mi piacerebbe scambiare due parole con lei...... Buon lavoro e continui così
Esiste vero il farmaco che guarisce tutte le malattie? E si; Stile di vita! Bravo 👏 👏 Ippocrate lo ha citato: Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo. Sei un grande! Grazie.
Grazie come sempre delle preziose informazioni. Le sovradiagnosi sono un grosso problema, la prevenzione riguarda solamente il sottoporsi a screening ed esami, invece di puntare su alimentazione e stile di vita
"la prevenzione riguarda solamente il sottoporsi a screening ed esami, invece di puntare su alimentazione e stile di vita" Sì, condivido, e lo ritengo uno dei problemi più grossi in assoluto in ambito medico.
@irene Intendevo proprio questo: viene utilizzata la "diagnosi precoce" come unica forma di prevenzione. La diagnosi, seppur precoce, arriva dopo la malattia. La prevenzione primaria invece punta ad evitare lo sviluppo di malattia.
Conosco un paio di persone mezze invalide che a causa della loro invalidità fanno una vita ben misera in quanto non escono da casa e assumono una gran quantità di pastiglie e stanno attente a qualunque cosa mangiano. Nonostante questo Stanno comunque male. Meglio dunque vivere un anno di meno che uno di più In certe condizioni
@MARGOVALE74 Ci sono anche persone che si considerano sane solo perchè mangiano, bevono e dormono, non diversamente dal bue della stalla o dal gatto. Ma poi, un bel giorno si rendono conto quando ormai è troppo tardi che le cose non erano così semplici.
Ho apprezzato molto i contenuti di questo video. Mi complimento per la professionalità, la notevole cultura e l'onestà intellettuale. Cordiali saluti. Enrico.
Grazie mille per il suo video, sempre chiaro a rendere concetti ostici per noi non del mestiere. Ho 63 anni e da sempre, da almeno 30 anni, ho avuto il colesterolo alto. Non voglio prendere il farmaco. Sono sempre stata una sportiva e lo sono ancora, vivo all aria aperta sempre in movimento. Mai fumato e mai bevuto alcolici. Da ormai 13 anni sono passata ad una alimentazione corretta, oltre che a eliminare la carne, conservando solo sporadicamente il pesce, soprattutto quello azzurro, formaggi al minimo. Ma il mio colesterolo non ha mai voluto abbassarsi! Vado avanti così però, incrociando le dita. Grazie se volesse darmi un suo parere personale sul mio caso
La pensavo in questo modo sulla "alimentazione corretta" ed era tutta sbagliata.. ho ceduto anche alle statine. Con una dieta con cheto-lowcarb, ci si mette al sicuro da una miriade di patologie, specie per l'età avanzata, ma nessuno lo dice, oppure lo danno come soluzione temporanea.. invece no, può essere definitiva.. Provare per credere, le analisi daranno conferme inaspettate e il colesterolo alto, l'unico parametro che non cambia, ma non farà più paura. Chiaramente lo sport è importante.
Non mi permetto di aggiungere nulla se lo stile di vita è già curato, il resto spetta al suo medico. Mi preme invece sottolineare una sua frase "Vado avanti così però incrociando le dita." perché probabilmente nel suo caso io prenderei la stessa decisione. Sarebbe la scelta giusta? Non potrei averne la certezza, ma come lei sarei consapevole che esiste un potenziale rischio che mi accollerei personalmente e con la disponibilità mentale a cambiare idea in futuro se dovessero emergere nuove informazioni (citavano le carotidi... cose così insomma). Mi spaventa molto di più quando invece leggo cose del tipo "non voglio prendere farmaci perché sono inutili"; è ovviamente un diritto del paziente rinunciare al farmaco, ma è importante che ci sia la completa consapevolezza della scelta, dei vantaggi e degli svantaggi.
@@RobertoGindro grazie per la sua risposta! È vero la scelta di prendere medicinali deve essere ponderata col medico e con sé stessi ponderando vantaggi e svantaggi a seconda del proprio stile di vita. Le statine potrebbero portare problemi muscolari e per me sportiva, attiva e sempre in movimento sarebbe una tragedia! Per ora mi dico meglio pochi anni da leone che tanti da pecora! Poi si vedrà! La mia dieta segue tutte le sue indicazioni! Avvalorate anche dalla mia nutrizionista! Grazie ancora la seguo sempre!
Grazie per le utilissime spiegazioni ..Pensavo che sarebbe bello se tu parlassi in qualche video degli integratori per il colesterolo, le tue opinioni in merito..e rispetto ad esempio i rimedi naturali come le tinture madri ecc.. Grazie mille ancora
Grazie mille per l'apprezzamento! Purtroppo l'unico rimedio naturale efficace per il colesterolo è il riso rosso fermentato, che contiene in realtà una sostanza (monacolina K) che è a tutti gli effetti una statina (ua-cam.com/video/R75SXxKXcS8/v-deo.html ). Da un punto di vista "naturale" è però lo stile di vita che può fare davvero la differenza.
Ma i medici specialisti hanno necessità di pazienti e, tendono a crearne sempre di nuovi. Dall'altra parte, chi produce farmaci ha un evidente interesse. Da questo connubio non se ne esce vivi. Poi ci sono altre dinamiche che investono fattori inerenti la salute. Mi viene il parallelismo tra la gestione dei tassi dalla BCE per contenere l'inflazione e quella dei protocolli decisi per stabilire chi debba assumere farmaci. Non è, percaso, che seguano le stesse logiche?
Molto chiaro e preparato doc👍🤜🤛,una cosa che non capirò mai è : perché i medici si ostinano a chiamare il colesterolo buono e cattivo; ma perché??? Una proteina trasporta il colesterolo dal fegato ai tessuti( ldl la cattivona😡) e il residuo ritorna al fegato( hdl il santo😇) ,ma quando la finiamo con sta bufala?😜 Grazie👍
Perché purtroppo i pazienti hanno bisogno (nella maggior parte dei casi) di semplificazioni... il problema è che questa differenza ormai superata buono/cattivo è ad oggi così radicata che temo passeranno anni prima che riusciremo a spazzarla via.
@@bacon814 a condotto e ha comprendere,che è ? Assiro o babilonese?😜,ti conviene tenerlo bello alto il colesterolo,francis,se vuoi che il fratellino batta un colpo🐸
È come quando su una strada larga e poco frequentata mettono il limite di 30 o 50 kmh. Non lo fanno per il tuo bene, ma solo per fare cassa con le multe
Grazie dottore della dettagliata spiegazioni, io da mesi ho eliminato la pastiglia per la pressione e quella del colesterolo perché ho scoperto dagli esami che ho il colesterolo basso e anche la pressione bassa addirittura senza farmaco 90
Grazie a lei per la testimonianza. Raccomando di verificare periodicamente, perché (soprattutto il colesterolo) nelle settimane successive alla sospensione dei farmaci i valori tendono a salire prima di assestarsi.
Grazie x tutto quello che ci hai spiegato io ho sempre pensato che. mangiare sano e vivere sereni è la cura migliore x tutti i mali più lontano si sta da cibi industrializzati e farmaci meglio si sta in salute
Veramente dipende .... Se i valori possono indicare malattie che danno punti percentuali per l''invalidita', i valori di riferimento saranno pure bassi ma i tuoi personali valori sono bassissimi .... Da due anni a questa parte.....
Sportivissima, alimentazione controllata, non bevo, vita sana. Causa stress il colesterolo totale era 241, con Hdl 105. Il mio medico mi ha prescritto Statine. Ho subito cambiato medico.
Buongiorno Dottore, sto seguendo attentamente il suo video, che mi sta rincuorando non poco. Sa, al lavoro, ci siamo ritrovate a parlare di pre diabete... ad un mio carissimo amico, in seguito al risultato dell'esame del sangue, è stata diagnosticata questa condizione, che ci sta preoccupando non poco. Lo stesso, è successo ad una collega polacca. Ora, non conosco il risultato riguardante i valori di glicemia nel sangue di entrambi. So solo che, entrambi hanno fatto un solo esame... la mia collega, si è recata in Polonia in vacanza, una settimana dopo l'esito qui in UK, in cui viviamo entrambe, ebbene, il risultato è ora negativo... speriamo in bene! Grazie per il video
Io produco "colesterolo" nessuna Statina, nemmeno quelle vegetali sono servite...mi sono adattata , non ho creduto al medico...cercano sempre di cavarsela "COMPILANDO RICETTE" E si salvano la coscienza in questo modo. 40 anni fa...avevo un medico della vecchia guardia, veniva a casa, a qualunque ora, mi ha salvata da un secondo intervento al fegato...e anche se sono tutta acciaccata, ho 76 anni, quindi ho avuto molti "MEDICI"? qualcuno molto bravo, gli altri da evitare...complici involontari delle ditte farmaceutiche, io ascolto il mio corpo...e se mi dice che un medicinale potrebbe essere negativo, io non lo prendo. Mi avevano detto che avrei vissuto fino ai 60 anni...ne ho 16 in più. Bravo che non segue la processione, ma ragiona con le sue conoscenze e il suo istinto. Continui così. Maf.
Per tante cose basta cambiarr stile di vita alimentazione ecc . L'unico medico che vedo quello del Lavoro per visita annuale mi ha detto che tante pillole sono scorciatoie per avere risultati rapidi senza fare fatica .
Non siamo tutti uguali Età sesso lavoro sport convinzioni ci differenziano Un sedentario non può alimentarsi come un operaio edile ecc.. Tutto può far bene e tutto può far male, sta' a noi valutare, osservare e dosare Mi sono trascurato fino ai 40 poi, a seguito di una severa allergia ad un antibiotico, ho incominciato a volermi bene, aggiustando e modificando alimentazione e stile di vita. Con me funziona.
Buongiorno Dottore e complimenti per la sua trattazione. Ho 68 anni e sono un insegnante di Matematica e Fisica in pensione e condivido pienamente il suo approccio all'argomento in questione. Le problematiche che lei pone sono esattamente quelle che io mi pongo nel momento in cui devo decidere se assumere o meno un farmaco. Attualmente non assumo farmaci se non per brevi periodi in casi di comprovata necessità. Se possibile cerco di risolvere proprio con il miglioramento dello stile di vita. Ad esempio, ho notato che l'attività di ginnastica dolce che io eseguo regolarmente da circa 30 anni spesso mi risolve immediatamente problematiche come mal di testa, dolori cervicali, ansia e quindi pressione alta, una volta iniziai l'attività con un fastidioso dolore alla vescica, dopo mezz'ora di attività tutto era passato. Senza parlare dei benefici a lunga tempistica come la risoluzione di problematiche muscolari e all'apparato scheletrico. Ciò detto vorrei porre l'accento sul concetto di variabilità delle misure. I cosiddetti errori di misura. Concetto questo fondamentale per qualsiasi approccio scientifico agli argomenti in questione. Oltre la determinazione dei valori di soglia delle grandezze che lei qui tratta è assolutamente necessario stabilire gli indici di variabilità delle stesse grandezze. Scopriamo cosí che il metodo di misurazione ha un aspetto fondamentale anche perché i parametri che lei esamina hanno indici di variabilità molto alti. Rimarchiamo quindi quanto sia importante il corretto approccio statistico per stabilire i valori di soglia ma anche le valutazioni che si assumono per cercare almeno di definire gli intervalli di variazione entro i quali possiamo ragionare. So che entriamo in altri ambiti ma la questione di fondo è la stessa. Se vogliamo sto ponendo un ulteriore elemento che complica ancora di più l'argomento ma che mi piacerebbe discutere. Grazie ancora
La ringrazio di cuore per il suo intervento, che mi solleva non poco dall'ansia che avevo di aver commesso errori nella trattazione degli elementi statistici. Venendo allo spunto estremamente interessante che suggerisce credo che si scontri con la necessità di offrire sulle linee guida un approccio che sia il più possibile semplice da interpretare per il medico che dovesse essere a digiuno di statistica; offrire un valore numerico unico (eventualmente nel contesto di algoritmi personalizzati che tengano conto degli altri fattori di rischio del soggetto) credo che sia considerato necessario per non aumentare ulteriormente la diversità degli approcci nel quotidiano.
@@RobertoGindroInnanzitutto Dottore la ringrazio per la risposta che, tornando al tema, evidenzia in toto le problematiche in esame. Giustamente lei dice che, di fronte a un tema già di per se così complesso, tutto vorremmo fare tranne che complicare ulteriormente le cose, e come non darle ragione. Il punto è che proprio un'apparentemente complicazione porta poi a soluzioni più rapide e soprattutto più veritiere. Io ai miei ragazzi liceali ho sempre detto che la matematica è l'arte di semplificare. I concetti di base della fisica sposano a piene mani questa idea e ci dicono, ad esempio, che non ha alcun senso effettuare misurazioni prive del loro indice di variabilità. Faccio un esempio: due persone misurano la pressione seguendo puntualmente le indicazioni del loro medico, quattro misurazioni giornaliere, ognuna risultante dalla media di tre misure molto ravvicinate, con tutte le altre raccomandazioni eseguite alla lettera. Dopo una settimana di misure entrambi portano i risultati al proprio medico ed entrambi scoprono di viaggiare attorno al fatidico 140/90. Che si fa? Il primo paziente è una persona anziana molto tranquilla che ha i seguenti intervalli di variabilità 130-150/85-95 Il secondo è un quarantenne in carriera con i seguenti valori di pressione 110-170/80-100. È evidente che siamo di fronte a due situazioni completamente differenti e il rischio qual'è? Che al signore anziano venga prescritta la famosa pillola proprio perché anziano e non deve correre rischi. Al secondo gli si raccomanda semplicemente di darsi qualche pausa rilassante durante il lavoro senza alcuna cura farmacologica, tanto è giovane... Ovviamente le cose non stanno proprio così. In generale poi noi tutti siamo portati a un maggiore controllo noi momenti in cui sappiamo che qualcosa non va, per esempio dopo momenti particolarmente stressanti o qualcosa del genere. Quando poi normalmente non mi preoccupo più di tanto se è tutto tranquillo. Ma anche questo può essere fuorviante. In altre parole un corretto approccio statistico ci metterebbe in condizione di rispondere, almeno parzialmente, proprio ai quesiti che Lei solleva. Anzi, a dirla tutta, secondo me le questioni che Lei solleva racchiudono implicitamente proprio gli elementi che ho brevemente esposto. Un saluto
@@giovannifalcicchia9977 In realtà fortunatamente l'approccio è più mirato (o quantomeno dovrebbe esserlo, nel migliore dei mondi possibili), perché tendenzialmente il medico/cardiologo non chiederà il valore medio, ma il diario con tutti i valori, oppure ordinerà l'holter pressorio per avere una visione d'insieme ancora più realistica (il valore a riposo interessa fino a un certo punto, se poi durante il giorno lo stress professionale induce un costante aumento dei valori). Purtroppo poi il tutto può essere complicato da ulteriori valutazioni, cito senza un ordine preciso e senza pretesa di esaustività: 1. Misurandola tre volte di seguito, come si dovrebbe fare, in un soggetto ansioso la prima misura andrebbe dimenticata, trattata quasi come un outlier. 2. È necessario valutare non solo massima/minima, ma anche la differenziale (differenza tra i due valori). 3. Presenza di altri fattori di rischio (150 in un soggetto perfettamente sano con un ottimo stile di vita potrebbe venire tollerata, 150 in un soggetto appena infartuato è considerata "follia" o quasi, colesterolo, glicemia, familiarità, ...). Scrivo questo perché sostanzialmente condivido le sue osservazioni sul piano teorico, ma ad oggi le vedo difficilmente applicabili alla pratica dove purtroppo la classe medica che si occupa della scelta finale è costretta tante volte a tracciare una riga e tagliare con l'accetta; adesso che mi ci fa pensare credo che potrebbe trovare applicazione in un prossimo futuro dove gli algoritmi di calcolo del rischio si basino su modelli di machine learning, in cui l'aggiunta di informazioni non sia più un ostacolo alla limitata capacità di valutazione umana (a maggior ragione di non addetti ai lavori), ma al contrario un elemento in grado di aumentare l'accuratezza della stima finale (perché poi alla fine dei conti sempre di stima si parla).
@@carmelasoppelsa6861 La ragione per cui le è stata prescritta è per evitarle di andare incontro a un infarto/ictus, dobbiamo sforzarci di vedere cioè il bicchiere mezzo pieno.
Buon pomeriggio. Mi è apparso in questo momento il suo video, molto interessante. Cosa ne pensa alla divisione tra colesterolo e trigliceridi per sapere bene e veritiero il giusto valore ? E delle integrazioni di vitamina d, c,magnesio, nac, omega 3? Grazie mille
Grazie mille per la fiducia. In estrema sintesi: 1. Il valore del colesterolo totale praticamente non interessa più, quello che si guarda è il valore del colesterolo LDL (in realtà sarebbe più corretto prestare attenzione ad un altro parametro ancora più che l'LDL, ma questo è comunque una buona approssimazione). 2. Il valore dei trigliceridi è un valore non necessariamente correlato da LDL (è cioè un fattore di rischio indipendente) che va quindi valutato a parte. 3. Non sono un gran sostenitore degli integratori, meglio puntare allo stile di vita e a una sana alimentazione.
Grazie, veramente chiaro ed esaustivo . Mi preme però sottolineare che il consiglio inappuntabile che lei, gentile dottore, ci offre quello cioè di instaurare un rapporto di fiducia tra paziente e proprio medico curante nel logico rispetto dei ruoli, è per molte persone più facile a dirsi che a farsi , e come esempio prendo me stessa che ho sì da un anno e mezzo il nuovo medico curante, ma che in questo periodo avrò visto, in 6 o 7 incontri regolarmente prenotati , 3 volte sole e le altre volte sempre con sostituti. Ora mi domando : come posso io cucire un rapporto di fiducia tra me e un medico di cui non ricordo neppure il viso e che : ...ci sia, ognuno dice . dove sia, nessun lo sa" ?
esatto l'ho notato anche io tra due scatole dello stesso prodotto ti propongono il più caro , bisogno di un callista il piu caro .. un lavoro da 30-50 € ti diventa 200€ ci sono 4 a mangiarci sopra etc etc
Salve, come sempre le sue argomentazioni sono intelligenti. All'inizio dell'anno mi sentivo senza forze, avevo preso 'influenza' due volte in un mese, ho deciso di anticipare le solite analisi annuali dove però hanno scoperto il mio colesterolo LDL a 170.....problemi con la respirazione e tachicardia, visita urgente da una cardiologa. Scopro di aver preso la pericardite(forse l'influenza era covid😢) curare subito la malattia ed in seguito intervento al cuore:Ablazione urgente. Ho deciso insieme alla dottoressa di tornare alla mia sana alimentazione ed al mio sano stile di vita(sotto il periodo di natale e capodanno, frequentando persone sbagliate, e stando in Costa azzurra, champagne, ostriche, burro, dolci.. Schifezze) Vado dopo un mese da un cardiologo anziano e pensavo ancora più esperto per controllare la pericardite e il cuore. Mi prescrive delle pillole a cui dovevano seguire altre pillole e sicuramente l'ablazione😡. Ho iniziato con le pillole per l'aritmia e dopo la prima a momenti ci resto "stecchita". Aritmia a mille, 12 ore incessanti.... Mi sono messa in meditazione, mi sono rilassata e ho riflettuto, ho seguito, cercato e interpellato dottori qui, su you tube... Ho capito che probabilmente dipendeva dalla digestione(anche perché ho perso in 2/3 mesi 11kg) e dallo stress. In soli 4 mesi da 170 a 130 e il colesterolo totale tornato perfetto😊in seguito non avendo lo stress del lavoro(ho preso 3 mesi per curare la pericardite e l'intestino con l'aiuto di una naturopata) e' passata improvvisamente anche l'aritmia. Tutto questo per dire che a volte i dottori sbagliano o approfittano delle nostre paure. Le analisi fondamentali andrebbero fatte almeno una volta l'anno, l'alimentazione e lo stile di vita sono fondamentali e che non bisogna stressarsi troppo... Ah, compagnie sbagliate che risucchiano le nostre energie vanno eliminate😉.... Meditate gente.... Grazie, grazie, grazie, sei sempre fantastico👍
Dottore farmacista che va contro le case farmaceutiche ...Grande dottore grande coraggio 👏👏👏. Sosteniamo qst grande uomo che sta svegliando molte coscenze.
Buongiorno dottore seguendola da poco non so se ha fatto video specifico sul sale..ma soprattutto sui diversi tipi di sale...sale rosa..sale integrale etc....al caso lo puo' fare.penso sia come altri alimenti un utile informazione.grazie. saluti
Sale tassativamente da ridurre (ne consumiamo ancora troppo); per il 99% delle persone il sale iodato è quello da preferire, mentre il rosa ha semplicemente delle impurità ma nessuna proprietà che ne giustifichi un costo più alto (l'unico vantaggio è che è più bello da vedere nelle saliere trasparenti... 😉).
@@RobertoGindro grazie di cuore Dottore per la celere risposta...si si sono a conoscenza che il sale va eliminato avendo già in corso una patologia....e' che se ne vedono tanti sugli scaffali ....🙏
Grazie per il video che per me capita proprio in un momento opportuno. Prendo la pasticca per la pressione e quella per l’ipotiroidismo. Ho appena fatto le analisi del colesterolo ed è risultato 220. Il mio medico mi ha consigliato di assumere la statina. Che cosa mi dice un merito? Grazie e complimenti
La ringrazio per la fiducia, ma non mi sento di esprimere giudizi. Le attuali linee guida consigliano di valutare le statine non più sulla sola base del valore di colesterolo totale, ma sul rischio complessivo della persona (fumo, familiarità, LDL, ...).
La mia personalissima ipotesi sulla glicemia è che un tempo un livello a digiuno pari a 140 in un soggetto comunque attivo probabilmente avrebbe rivelato una glicazione inferiore e conseguentemente anche eventi meno frequenti. Quindi può darsi che le persone non siano cambiate ma gli stili di vita si e questo anche senza bisogno di scomodare l'epigenetica.
A mio parere non in modo davvero rilevante, quello che conta davvero è la perdita di peso se necessario e la qualità della dieta (che, se necessario, può essere costruita anche attorno al concetto di digiuno intermittente).
Apprezzato moltissimo!! Un prossimo video sul sucralosio che, dopo l'eritritolo, e' stato accusato di essere genotossico anche a basso dosaggio..e il sucralosio e' purtroppo presente in moltissimi prodotti senza zuccheri! A questo punto e' meglio consumare prodotti con lo zucchero?
Se lo zucchero viene consumato nelle quantità corrette (5-10% del proprio fabbisogno calorico www.who.int/news/item/04-03-2015-who-calls-on-countries-to-reduce-sugars-intake-among-adults-and-children ) è probabilmente sempre la scelta migliore.
Complimenti, non ho mai visto un video cosî interessante. Non facile da capire se non hai un minimo di conoscenze ma hai concluso con un pensiero che condivido e collina perfettamente con il mio
Senta il miglior dottore sei tu stesso,si ogni tanto ci vuole medicina,ma tu sei quello che controlli..........solo tu,i medici Hanno benefici nel raccomandare!
Buongiorno dottore...sono d'accordo con lei x quanto riguarda la sanità...della salute della gente non gliene frega niente...detto questo secondo i medici di varie branche che mi seguono dovrei imbottirmi di medicine dalla mattina a sera ... diciamo che prendo quelle di estrema importanza...mi fermo qui xchè avrei da dire tanto su intarlazzi medici specialisti o medico di famiglia... informatori... X non parlare dei convegni ...
il problema è la moltitudine di paranoici che nemmeno fra 100 anni ci arriveranno mai!! Sono sempre più convinta, ormai certa!!, che gli strumenti in mano al potere glieli forniamo noi stessi ed è questo e su questo che loro dormono felici e sereni fra 10 guanciali!!
Sei veramente bravo nelle spiegazioni...Io sono una EX/atleta di 72 anni- settimana e di sangue incrociato plurirazziale...Sempre a duetta zuccherina dalla nascita...Ora secondo i medici sono diabetica...Ma Tu ad un eschimese daresti da mangiare la pastasciutta od il pesce a cui è abituato? Ciao❤
In tutta onestà? Tenendo ben a mente gusti e abitudini cercherei comunque di orientare la dieta verso ciò che è considerato un approccio sano (questo inevitabilmente significa che NON esiste LA dieta corretta, ma una corretta applicazione dei principi dietetici personalizzati sulla base di abitudini, gusti, cultura, stile di vita, ...).
Intanto ciao e grazie per i tuoi video sempre interessanti! Una domanda: il tuo discorso vale ad esempio anche per i valori della Moc? Già anni fa chi me la fece mi disse che negli anni si erano abbassati... morale, secondo quei valori sono risultata in osteopenia. Cosa pensare? Grazie!
Sì, vale anche per le ossa. Tengo a precisare che NON sto dicendo che siano sbagliati o che dovremmo fare riferimento ai valori precedenti, il senso del video è invece quello di puntare l'attenzione sulla difficoltà di stabilire dei valori considerabili di riferimento che rappresentino un giusto compromesso.
Si si, non è facile stabilire quali siano i valori ideali. Ma da paziente cosa dovrei pensare? Che ho bisogno di fare un'integrazione mirata o che invece non ne avrei realmente bisogno? Presumo che il dubbio rimarrà. Grazie per la tua risposta.
@@francescamioli5124 Purtroppo NON esiste una risposta giusta, si valuta il rischio che vogliamo correre e, spesso lo dimentichiamo, QUALE rischio (effetti indesiderati del farmaco, oltre alla spesa necessaria, in alternativa al rischio di frattura).
bravissimo in 24 minuti mi hai fatto rivalutare il ruolo delle commissioni sulla salute e anche un pochettino le big pharma …..ma quelle solo un pochettino eh 😅
Semplicemente sto MOLTO attento a quello che metto nel carrello della mia spesa e quindi a quello che mangio! Un saluto 👋
Non credo nella sanità e ascolto il mio corpo. Mi curo con piante, e non mangio carne e un alimentazione sana. Soffro di nevrosi cardiaca dall'età, che secondo il cardiologo sarei dovuta morire 30 anni fa. Sono arrivata a 65 anni e sono viva e non faccio esami del sangue da molti anni. Io e il mio corpo ci conosciamo molto bene e cerco di prevenire la malattia. Non ho paura di morire e questo aiuta sicuramente le mie difese immunitarie. Buonasera e grazie delle sue informazioni
Cara sig.ra Luciana, devo dirle che molte carenze alimentari si manifestano quando è ormai troppo tardi. Ho 61 anni, quasi vegano e anch'io non facevo analisi del sangue da tantissimo tempo e mi sento bene, faccio il terzo piano di corsa. Ma grazie alle analisi del sangue ho scoperto una forte carenza di vitamina D e B12 (quest'ultima me l'aspettavo) che nel tempo incidono su moltissime funzioni delle cellule del nostro corpo. Quindi va bene ascoltare il nostro corpo ma alcune carenze si scoprono in tempo solo con le analisi, ci provi. Saluti
@@galleppe Gli integratori li prendo da anni, ma grazie dell'informazione, perché è una vita che mi interesso al corpo umano per passione, e ogni tanto faccio anche digiuni. Legga il libro del dottore Shelton. Io lo lessi 30 anni fa, era un nutrizionalista e ha curato molte patologie con digiuni e una alimentazione fatta solo di verdure e frutta, non uguale per tutti. È di lì ho incominciato ad avere cura della mia salute, perché purtroppo la medicina ufficiale oltre che non guarire avvelena con sostanze chimiche, e bevo almeno un litro e mezzo di acqua. Tutto questo accompagnato da esercizi di yoga fisici, senza meditazione perché non riesco. Ma va bene così. Le auguro tanta salute e serenità
@@lucianacamia4059 Aggiungi 7/8 clisteri al giorno e vedrai come ti senti!
@@tttaccivostri7710 Io sto bene molto bene per cui consiglierei a te i clisteri, penso che dovresti eliminare molte tossine. Sei quello che mangi. Ciao, sei divertente
@@lucianacamia4059 Dopo: "Sei quello che mangi" è bene che aumenti la dose a 10/11 clisteri die. Hai bisogni di schiarirti le idee.
Sono perfettamente d'accordo con lei che è meglio lavorare soprattutto sulla prevenzione curando il proprio stile di vita. È sicuramente la scelta migliore per vigilare sulla propria salute anziché confidare troppo nei farmaci con i loro probabili effetti collaterali .
Dottore, io da sempre ho 90 la massima, 60 la minima,da sempre.Ho 64 anni.Troppo bassa?La mia pressione?
Grazie per il video, è la prima volta che ne guardo uno tuo e mi e molto piaciuto, io lavoro come autista di ambulanza in un associazione di volontariato da 17 anni e facendo emergenza ho visto molti casi, sei molto esaustivo ed imparziale
Grazie di cuore per la fiducia!
Grazie... lo scoperto adesso.... grazie per il suo coraggio dire la verità se tutti i medici fossero così ....il mondo sarebbe andato diversamente 😊
Grazie di cuore!
D’altra parte, loro sono anche “inventori di malattie”. Complimenti a te per le preziose info… 👏🏻
Complimenti, una analisi razionale e imparziale. Da sempre lo stile di vita è la cosa più importante d seguire
"Da sempre lo stile di vita è la cosa più importante d seguire" Sì, ne sono davvero convinto anch'io.
Interesantissimo video..lei ci insegna da sempre che lo stile di vita è una cosa che solo noi possiamo cambiare, con una alimentazione varia e sana ...privandoci solo di cose che fano male e nessun vene ma niente di più, io la ascolto qui e mi vengono i mille integratori che ci vengono proposti ..non saprei quanti prendere al giorno ..ma li cerco adesso negli alimenti salvo una carenza vera e propia..😊 grazie di tanto aiuto che ci dai🤗🤗🫖☕️😁
Grazie a lei per la fiducia!
@@RobertoGindro 👍🤗🤗
Grazie dottore, oltre che un grande professionista è anche un grande medico onesto
Grazie di cuore! Tengo solo a precisare che non sono medico (ho studiato Farmacia e non Medicina).
Regola numero uno, diffidare dei medici.
Non sono troppo d'accordo... direi forse scegliere con attenzione. Personalmente continuo a credere molto nella medicina tradizionale, serve solo cautela verso certe derive.
Grazie dottore
Grazie per la sua chiarezza espositiva su argomenti così complessi e delicati.
Sempre con competenza sensibilità e rispetto.
Grazie a lei per la fiducia!
Sei un grande… mi piacerebbe anche solo prendere un caffè con te solo per godere della tua grande positività nell’approccio che hai con la vita grazie di cuore
Grazie a lei per la fiducia!
...ottimo questo video Doc !!...... mi unisco agli applausi 👏👏👏👏👍
Finalmente un sincero ragionamento con un finale fantastico .ognuno di noi medico di se stesso lo stile di vita è la chiave di ogni singola malattia......
Concordo con quello che ha detto. Grazie per la condivisione 🌹🌹🌹
I suoi video li condivido sempre!😊grazie per la sua serietà nell' esporre informazioni che non riusciremmo a reperire facilmente e soprattutto non saremmo in grado di capire.👏👏👏
GRAZIE !!
.,99
Sei come Mary Poppins: praticamente perfetto, intelligente, preparato, simpatico e....SERIO ! Le persone come te sono preziose. Grazieeeee !!!!!
Fischia, che ragionamento lungo e cavillo hai fatto; complimenti per la tua mente.. un abbraccio e.. grazie Giusy
Grazie di cuore!
Consiglio sul tema del colesterolo i video del dott. Vendrame, nutrizionista preparato e che ha spiegato molto bene come il colesterolo non sia solo una questione alimentare ma anche di autoproduzione del corpo. Grazie per questi chiarimenti
Condivido la stima nei confronti del Dr. Vendrame, divulgatore davvero eccezionale.
E sensata produzione.
@@vannacollina2721 in che senso?
i nutrizionisti sono spesso biologi.
Grazie dottore l' adoro e rispecchia il mio pensiero...continui così..! Credo molto nello stile di vita ( movimento , alimentazione e mente felice )
Perché saltare i capitoli?! Lei è sempre esaustivo ed interessante e, sicuramente, NON pesante. Grazie
Grazie, grazie di cuore!
Io conosco tante persone giovani anche sui quaranta in su terrorizzati perché il suo dottore ha fatto credere che se non la prende sempre senza mai smettere perché non si può interrompere la pasticca pressione prende l infarto o l ictus io un giorno ero un po' agitata sono andata in farmacia mi sono misurata la pressione mi sembrava quella alta cento quarantacinque mi ha detto prendi subito la pasticca e vai al pronto soccorso io sono andata a casa a mangiare perché so benissimo che vogliono più persone che prendono la pasticca così ammala più con la pasticca che con la pressione nessun dottore ti dice mangia bene che la pasticca non serve porta dipendenza e malattie c è una persona ad Ascoli prendendo da anni la pasticca i muscoli si sono indeboliti non cammina l e ha un sacco di malattie grazie a quella pasticca è proprio così hanno abbassato i valori di tutto colesterolo ecc perché vogliono la gente ammalata sempre di più e loro ti fanno credere che con la pasticca ti curano e ti evitano l infarto ma non dicono le conseguenze delle statine e tutto il resto loro si arricchiscono e la gente crede a tutto tanto fa credere che e' tutto per il suo bene . invece il bene e solo di loro che da ingannare manipolare e ipnotizzare la gente
@@luisaalesiani2155 La ho letta con piacere signora Luisa, condivido. Prendere farmaci può far male. Non sempre e non in tutti i casi ma spesso puo far male. Attività fisica ed una buona alimentazione fanno meglio e garantiscono vita senza effetti collaterali. Ci hanno provato anche con me... ho strappato la ricetta appena uscito dallo studio medico. Avevo ragione io, il problema era assolutamente passeggero e meccanico e non aveva nulla a che fare con quello che sentenziava il medico avvoltoio. Ci sono andato solo per vedere cosa poteva dire. L'ho lasciato parlare, poi gli ho portato la mia ipotesi sul problema che avevo. Ci ha riso su ed ha sentenziato "prenda questa e questa e questa"... e la prima delle due deve essere a vita. Poi torni fra un mese e vediamo come va. La mia ipotesi di problema di origine "meccanica" da sforzo e frizionamento meccanico è stata rifiutata senza il minimo dubbio e le pasticche prescritte come unica soluzione. Una settimana dopo il mio problema si è risolto da solo, senza pasticche e per sempre. Quel medico è un imbecille qualunque che ha deciso di studiare medicina per poter imporre la propria volontà a detrimento della salute dei pazienti ed a solo suo vantaggio. Spero di non incontrarlo mai più perchè... rischia che io gli dica quello che penso di lui. E se mi sento motivato... "la lingua può ferire più della spada". No, vabbè... impossibile, Quello non si sentirebbe offeso da nulla. Non ha coscienza. Solo tasche da riempire di inutile danaro.
@@massimox8256 sono d'accordo l a ringrazio per fortuna che c'è anche qualche dottore onesto che ha studiato l alimentazione e non solo i farmaci sono molto grata a loro e a lei grazie infinite
@@luisaalesiani2155 il significato è abbastanza comprensibile; l'italiano però è un'altra cosa. Ad esempio esistono le virgole. Con simpatia.
Intanto grazie per tutte le informazioni che ci da e per il modo garbato e e, direi, anche umile di passare dei concetti tutt'altro che semplici.
Per ciò che mi riguarda mi fido molto del mio medico e, credo, di far bene.
Circa 10 anni fa a seguito di esami di routine ho scoperto di avere colesterolo, trigliceridi e glicemia a livelli allarmanti (soprattutto il colesterolo).
Da quel momento cerco di stare attento con la dieta, sono dimagrito 13 Kg, prendo giornalmente una statina e metformina a basse dosi e....sto bene.
Sono convinto che se avessi fatto finta di nulla e non avessi preso i farmaci forse a quest'ora non sarei qui. Saluti e grazie di nuovo!🤗
Grazie di cuore per la testimonianza!
19:00 In realtà c'è da dire che ci sono molti fattori esterni che fanno cambiare nel tempo. Elettromagnetismo, inquinamento atmosferico, variazioni climatiche, ecc. Con l'esempio citato, 50 anni fa era una situazione totalmente diversa. Quindi si può cambiare (non si sa in che misura perché cambia per molteplici ragioni).
Interessantissimo tutto e spiegato egregiamente!
La conclusione poi, assolutamente magistrale😅 .
La responsabilità personale al primo posto, sempre.
Sono d'accordo su ogni parola .....
Certamente ascolto i suoi video e quindi la penso come lei....
Troppo scontato ma è davvero così ...
Ho imparato a diffidare dei medici e ad ascoltare meglio il mio corpo.....
Faccio regolare attività fisica e sto attenta all alimentazione prediligendo prodotti naturali.......
Grazie mi piacerebbe scambiare due parole con lei......
Buon lavoro e continui così
Grazie di cuore per la fiducia!
Uno dei migliori video sull'argomento visto negli ultimi anni.
Grazie di ❤
Grazie a lei per la fiducia!
Esiste vero il farmaco che guarisce tutte le malattie?
E si; Stile di vita! Bravo 👏 👏
Ippocrate lo ha citato: Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo.
Sei un grande! Grazie.
Grazie a lei per la fiducia!
Grande Roberto grazie mille sei bravissimo 😊😊
Grazie come sempre delle preziose informazioni. Le sovradiagnosi sono un grosso problema, la prevenzione riguarda solamente il sottoporsi a screening ed esami, invece di puntare su alimentazione e stile di vita
"la prevenzione riguarda solamente il sottoporsi a screening ed esami, invece di puntare su alimentazione e stile di vita" Sì, condivido, e lo ritengo uno dei problemi più grossi in assoluto in ambito medico.
Quella, per chi conosce la lingua italiana, si chiama "diagnosi precoce" e non "prevenzione". Cambiano anche il significato delle parole.
@irene Intendevo proprio questo: viene utilizzata la "diagnosi precoce" come unica forma di prevenzione. La diagnosi, seppur precoce, arriva dopo la malattia. La prevenzione primaria invece punta ad evitare lo sviluppo di malattia.
Se si azzarda a fare esami fa il loro gioco
Caro Collega, sei troppo bravo. Chapeau.
Grazie, grazie di cuore!
@@RobertoGindro ,🤗🤗🤗
Grazie ...sei un eroi! Tt gente nn sa cosa fare...ma tu ci apri gli occhi. Grazieeee....❤
Grazie a lei per la fiducia!
Io non faccio esami da anni! E sto benissimo!
Molto interessante come sempre grazie mille 🙏
Vero, una persona una volta mi raccontava: " Sono entrata sana dal medico, e poi sono uscita malata dal medico" poi ha detto che non va più dal medico
Perché è morta 😂
Conosco un paio di persone mezze invalide che a causa della loro invalidità fanno una vita ben misera in quanto non escono da casa e assumono una gran quantità di pastiglie e stanno attente a qualunque cosa mangiano. Nonostante questo Stanno comunque male. Meglio dunque vivere un anno di meno che uno di più In certe condizioni
@MARGOVALE74
Ci sono anche persone che si considerano sane solo perchè mangiano, bevono e dormono, non diversamente dal bue della stalla o dal gatto. Ma poi, un bel giorno si rendono conto quando ormai è troppo tardi che le cose non erano così semplici.
Sei nel giusto, complimenti, anche ai tuoi genitori! Grazie x tutto.
Grazie a lei per la fiducia!
Ho apprezzato molto i contenuti di questo video. Mi complimento per la professionalità, la notevole cultura e l'onestà intellettuale. Cordiali saluti. Enrico.
Grazie di cuore!
Bravissimo Dott.👍
Grazie mille per il suo video, sempre chiaro a rendere concetti ostici per noi non del mestiere. Ho 63 anni e da sempre, da almeno 30 anni, ho avuto il colesterolo alto. Non voglio prendere il farmaco. Sono sempre stata una sportiva e lo sono ancora, vivo all aria aperta sempre in movimento. Mai fumato e mai bevuto alcolici. Da ormai 13 anni sono passata ad una alimentazione corretta, oltre che a eliminare la carne, conservando solo sporadicamente il pesce, soprattutto quello azzurro, formaggi al minimo. Ma il mio colesterolo non ha mai voluto abbassarsi! Vado avanti così però, incrociando le dita. Grazie se volesse darmi un suo parere personale sul mio caso
Fai un bel controllo delle carotidi. Se il colesterolo alto è familiare e quindi la dieta non lo abbassa, stai rischiando placche aterosclerotiche.
@@acidoncle2755 l ho già fatto e vanno bene, grazie comunque per il suggerimento
La pensavo in questo modo sulla "alimentazione corretta" ed era tutta sbagliata.. ho ceduto anche alle statine.
Con una dieta con cheto-lowcarb, ci si mette al sicuro da una miriade di patologie, specie per l'età avanzata, ma nessuno lo dice, oppure lo danno come soluzione temporanea.. invece no, può essere definitiva..
Provare per credere, le analisi daranno conferme inaspettate e il colesterolo alto, l'unico parametro che non cambia, ma non farà più paura.
Chiaramente lo sport è importante.
Non mi permetto di aggiungere nulla se lo stile di vita è già curato, il resto spetta al suo medico. Mi preme invece sottolineare una sua frase "Vado avanti così però incrociando le dita." perché probabilmente nel suo caso io prenderei la stessa decisione. Sarebbe la scelta giusta? Non potrei averne la certezza, ma come lei sarei consapevole che esiste un potenziale rischio che mi accollerei personalmente e con la disponibilità mentale a cambiare idea in futuro se dovessero emergere nuove informazioni (citavano le carotidi... cose così insomma).
Mi spaventa molto di più quando invece leggo cose del tipo "non voglio prendere farmaci perché sono inutili"; è ovviamente un diritto del paziente rinunciare al farmaco, ma è importante che ci sia la completa consapevolezza della scelta, dei vantaggi e degli svantaggi.
@@RobertoGindro grazie per la sua risposta! È vero la scelta di prendere medicinali deve essere ponderata col medico e con sé stessi ponderando vantaggi e svantaggi a seconda del proprio stile di vita. Le statine potrebbero portare problemi muscolari e per me sportiva, attiva e sempre in movimento sarebbe una tragedia! Per ora mi dico meglio pochi anni da leone che tanti da pecora! Poi si vedrà! La mia dieta segue tutte le sue indicazioni! Avvalorate anche dalla mia nutrizionista! Grazie ancora la seguo sempre!
Grazie per questo video di grande valore!
Come si fa a non seguirla sono una sua fan accanita bravo bravo
Tu sei un mondo unico
Grazie per le utilissime spiegazioni ..Pensavo che sarebbe bello se tu parlassi in qualche video degli integratori per il colesterolo, le tue opinioni in merito..e rispetto ad esempio i rimedi naturali come le tinture madri ecc.. Grazie mille ancora
Grazie mille per l'apprezzamento! Purtroppo l'unico rimedio naturale efficace per il colesterolo è il riso rosso fermentato, che contiene in realtà una sostanza (monacolina K) che è a tutti gli effetti una statina (ua-cam.com/video/R75SXxKXcS8/v-deo.html ).
Da un punto di vista "naturale" è però lo stile di vita che può fare davvero la differenza.
Ma i medici specialisti hanno necessità di pazienti e, tendono a crearne sempre di nuovi. Dall'altra parte, chi produce farmaci ha un evidente interesse. Da questo connubio non se ne esce vivi. Poi ci sono altre dinamiche che investono fattori inerenti la salute. Mi viene il parallelismo tra la gestione dei tassi dalla BCE per contenere l'inflazione e quella dei protocolli decisi per stabilire chi debba assumere farmaci. Non è, percaso, che seguano le stesse logiche?
La Caigua è forse anche superiore.Testato.Anche il Bergamotto è ottimo..ma la Caigua è quello più funzionale.
Molto chiaro e preparato doc👍🤜🤛,una cosa che non capirò mai è : perché i medici si ostinano a chiamare il colesterolo buono e cattivo; ma perché??? Una proteina trasporta il colesterolo dal fegato ai tessuti( ldl la cattivona😡) e il residuo ritorna al fegato( hdl il santo😇) ,ma quando la finiamo con sta bufala?😜 Grazie👍
@@bacon814 non è vero...solo se sono ossidate,ma devi fare un esame specifico,non basta la normale analisi
Perché purtroppo i pazienti hanno bisogno (nella maggior parte dei casi) di semplificazioni... il problema è che questa differenza ormai superata buono/cattivo è ad oggi così radicata che temo passeranno anni prima che riusciremo a spazzarla via.
@@RobertoGindro questo è il motivo,se no la signora Maria non capisce👍👍
@@bacon814 a condotto e ha comprendere,che è ? Assiro o babilonese?😜,ti conviene tenerlo bello alto il colesterolo,francis,se vuoi che il fratellino batta un colpo🐸
@@bacon814 se tu hai hdl sui 65/70 e tot anche 240 sei in ottima salute,bisogna osservare i rapporti ,non i singoli numerettiq
Semplicemente straordinario!!
Temo che mi sopravvaluti, ma la ringrazio di cuore.
È come quando su una strada larga e poco frequentata mettono il limite di 30 o 50 kmh. Non lo fanno per il tuo bene, ma solo per fare cassa con le multe
Il paragone mi sembra azzeccato! Magari un limite sarebbe servito, ma in molti casi i 70 km/h sarebbero andati più che bene.
Chiarissimo, grazie!!!
Sei simpatico, chiaro nell' esprimere i pensieri, certamente ponderati. Grazie.😊
Grazie a lei per la fiducia!
Grazie dottore della dettagliata spiegazioni, io da mesi ho eliminato la pastiglia per la pressione e quella del colesterolo perché ho scoperto dagli esami che ho il colesterolo basso e anche la pressione bassa addirittura senza farmaco 90
Grazie a lei per la testimonianza. Raccomando di verificare periodicamente, perché (soprattutto il colesterolo) nelle settimane successive alla sospensione dei farmaci i valori tendono a salire prima di assestarsi.
Stile di vita!giusto,è quello che nel mio piccolo sto facendo da anni.😊
Grazie x tutto quello che ci hai spiegato io ho sempre pensato che. mangiare sano e vivere sereni è la cura migliore x tutti i mali più lontano si sta da cibi industrializzati e farmaci meglio si sta in salute
concordo su tutto !! grazie !
Comunque non so se sia un dottore questo ragazzo ma comunque lo trovo una persona moderata è in gamba anche gradevole da ascoltare spiega molto bene
Grazie di cuore! Ho studiato Farmacia e non Medicina.
Veramente dipende .... Se i valori possono indicare malattie che danno punti percentuali per l''invalidita', i valori di riferimento saranno pure bassi ma i tuoi personali valori sono bassissimi .... Da due anni a questa parte.....
Grazie per questa spiegazione semplice ed esaustiva 😊
Quello che è successo in questi ultimi 3 anni rende(avrebbe dovuto rendere...) tutto semplice.
nel comprendere che , in linea di massima, bisogna diffidare dei medici?!? nel mio caso decisamente SI
@@marcogrossi845 diffidare oggi, più che mai, dev 'essere una condizione imprescindibile... chi vuol capire capisca
Che bel video! Complimenti!
complimenti, da far vedere nelle scuole
Grazie di cuore.
Sportivissima, alimentazione controllata, non bevo, vita sana. Causa stress il colesterolo totale era 241, con Hdl 105. Il mio medico mi ha prescritto Statine. Ho subito cambiato medico.
Buonasera, è un piacere ascoltarla!
Grazie di cuore!
Grazie per il tuo lavoro!
Grazie a lei per la fiducia!
Bravissimo davvero 👏🏽👏🏽👏🏽👏🏽👏🏽👏🏽
Buongiorno Dottore, sto seguendo attentamente il suo video, che mi sta rincuorando non poco. Sa, al lavoro, ci siamo ritrovate a parlare di pre diabete... ad un mio carissimo amico, in seguito al risultato dell'esame del sangue, è stata diagnosticata questa condizione, che ci sta preoccupando non poco. Lo stesso, è successo ad una collega polacca. Ora, non conosco il risultato riguardante i valori di glicemia nel sangue di entrambi. So solo che, entrambi hanno fatto un solo esame... la mia collega, si è recata in Polonia in vacanza, una settimana dopo l'esito qui in UK, in cui viviamo entrambe, ebbene, il risultato è ora negativo... speriamo in bene! Grazie per il video
Grazie a lei per la testimonianza!
Io produco "colesterolo" nessuna Statina, nemmeno quelle vegetali sono servite...mi sono adattata , non ho creduto al medico...cercano sempre di cavarsela "COMPILANDO RICETTE" E si salvano la coscienza in questo modo. 40 anni fa...avevo un medico della vecchia guardia, veniva a casa, a qualunque ora, mi ha salvata da un secondo intervento al fegato...e anche se sono tutta acciaccata, ho 76 anni, quindi ho avuto molti "MEDICI"? qualcuno molto bravo, gli altri da evitare...complici involontari delle ditte farmaceutiche, io ascolto il mio corpo...e se mi dice che un medicinale potrebbe essere negativo, io non lo prendo. Mi avevano detto che avrei vissuto fino ai 60 anni...ne ho 16 in più. Bravo che non segue la processione, ma ragiona con le sue conoscenze e il suo istinto. Continui così. Maf.
Per tante cose basta cambiarr stile di vita alimentazione ecc . L'unico medico che vedo quello del
Lavoro per visita annuale mi ha detto che tante pillole sono scorciatoie per avere risultati rapidi senza fare fatica .
Non siamo tutti uguali
Età sesso lavoro sport convinzioni ci differenziano
Un sedentario non può alimentarsi come un operaio edile ecc..
Tutto può far bene e tutto può far male, sta' a noi valutare, osservare e dosare
Mi sono trascurato fino ai 40 poi, a seguito di una severa allergia ad un antibiotico, ho incominciato a volermi bene, aggiustando e modificando alimentazione e stile di vita.
Con me funziona.
Condivido al 100%!
Basta dare sempre la colpa a qualcosa agli altri. Prendetev la responsabilità di ciò che siete e di ciò che vi succede.
Buongiorno Dottore e complimenti per la sua trattazione. Ho 68 anni e sono un insegnante di Matematica e Fisica in pensione e condivido pienamente il suo approccio all'argomento in questione.
Le problematiche che lei pone sono esattamente quelle che io mi pongo nel momento in cui devo decidere se assumere o meno un farmaco.
Attualmente non assumo farmaci se non per brevi periodi in casi di comprovata necessità. Se possibile cerco di risolvere proprio con il miglioramento dello stile di vita. Ad esempio, ho notato che l'attività di ginnastica dolce che io eseguo regolarmente da circa 30 anni spesso mi risolve immediatamente problematiche come mal di testa, dolori cervicali, ansia e quindi pressione alta, una volta iniziai l'attività con un fastidioso dolore alla vescica, dopo mezz'ora di attività tutto era passato. Senza parlare dei benefici a lunga tempistica come la risoluzione di problematiche muscolari e all'apparato scheletrico.
Ciò detto vorrei porre l'accento sul concetto di variabilità delle misure. I cosiddetti errori di misura. Concetto questo fondamentale per qualsiasi approccio scientifico agli argomenti in questione.
Oltre la determinazione dei valori di soglia delle grandezze che lei qui tratta è assolutamente necessario stabilire gli indici di variabilità delle stesse grandezze. Scopriamo cosí che il metodo di misurazione ha un aspetto fondamentale anche perché i parametri che lei esamina hanno indici di variabilità molto alti.
Rimarchiamo quindi quanto sia importante il corretto approccio statistico per stabilire i valori di soglia ma anche le valutazioni che si assumono per cercare almeno di definire gli intervalli di variazione entro i quali possiamo ragionare.
So che entriamo in altri ambiti ma la questione di fondo è la stessa. Se vogliamo sto ponendo un ulteriore elemento che complica ancora di più l'argomento ma che mi piacerebbe discutere.
Grazie ancora
La ringrazio di cuore per il suo intervento, che mi solleva non poco dall'ansia che avevo di aver commesso errori nella trattazione degli elementi statistici.
Venendo allo spunto estremamente interessante che suggerisce credo che si scontri con la necessità di offrire sulle linee guida un approccio che sia il più possibile semplice da interpretare per il medico che dovesse essere a digiuno di statistica; offrire un valore numerico unico (eventualmente nel contesto di algoritmi personalizzati che tengano conto degli altri fattori di rischio del soggetto) credo che sia considerato necessario per non aumentare ulteriormente la diversità degli approcci nel quotidiano.
@@RobertoGindroInnanzitutto Dottore la ringrazio per la risposta che, tornando al tema, evidenzia in toto le problematiche in esame.
Giustamente lei dice che, di fronte a un tema già di per se così complesso, tutto vorremmo fare tranne che complicare ulteriormente le cose, e come non darle ragione.
Il punto è che proprio un'apparentemente complicazione porta poi a soluzioni più rapide e soprattutto più veritiere. Io ai miei ragazzi liceali ho sempre detto che la matematica è l'arte di semplificare.
I concetti di base della fisica sposano a piene mani questa idea e ci dicono, ad esempio, che non ha alcun senso effettuare misurazioni prive del loro indice di variabilità.
Faccio un esempio: due persone misurano la pressione seguendo puntualmente le indicazioni del loro medico, quattro misurazioni giornaliere, ognuna risultante dalla media di tre misure molto ravvicinate, con tutte le altre raccomandazioni eseguite alla lettera.
Dopo una settimana di misure entrambi portano i risultati al proprio medico ed entrambi scoprono di viaggiare attorno al fatidico 140/90. Che si fa?
Il primo paziente è una persona anziana molto tranquilla che ha i seguenti intervalli di variabilità 130-150/85-95
Il secondo è un quarantenne in carriera con i seguenti valori di pressione 110-170/80-100.
È evidente che siamo di fronte a due situazioni completamente differenti e il rischio qual'è? Che al signore anziano venga prescritta la famosa pillola proprio perché anziano e non deve correre rischi. Al secondo gli si raccomanda semplicemente di darsi qualche pausa rilassante durante il lavoro senza alcuna cura farmacologica, tanto è giovane...
Ovviamente le cose non stanno proprio così.
In generale poi noi tutti siamo portati a un maggiore controllo noi momenti in cui sappiamo che qualcosa non va, per esempio dopo momenti particolarmente stressanti o qualcosa del genere. Quando poi normalmente non mi preoccupo più di tanto se è tutto tranquillo. Ma anche questo può essere fuorviante.
In altre parole un corretto approccio statistico ci metterebbe in condizione di rispondere, almeno parzialmente, proprio ai quesiti che Lei solleva. Anzi, a dirla tutta, secondo me le questioni che Lei solleva racchiudono implicitamente proprio gli elementi che ho brevemente esposto.
Un saluto
@@giovannifalcicchia9977 In realtà fortunatamente l'approccio è più mirato (o quantomeno dovrebbe esserlo, nel migliore dei mondi possibili), perché tendenzialmente il medico/cardiologo non chiederà il valore medio, ma il diario con tutti i valori, oppure ordinerà l'holter pressorio per avere una visione d'insieme ancora più realistica (il valore a riposo interessa fino a un certo punto, se poi durante il giorno lo stress professionale induce un costante aumento dei valori).
Purtroppo poi il tutto può essere complicato da ulteriori valutazioni, cito senza un ordine preciso e senza pretesa di esaustività:
1. Misurandola tre volte di seguito, come si dovrebbe fare, in un soggetto ansioso la prima misura andrebbe dimenticata, trattata quasi come un outlier.
2. È necessario valutare non solo massima/minima, ma anche la differenziale (differenza tra i due valori).
3. Presenza di altri fattori di rischio (150 in un soggetto perfettamente sano con un ottimo stile di vita potrebbe venire tollerata, 150 in un soggetto appena infartuato è considerata "follia" o quasi, colesterolo, glicemia, familiarità, ...).
Scrivo questo perché sostanzialmente condivido le sue osservazioni sul piano teorico, ma ad oggi le vedo difficilmente applicabili alla pratica dove purtroppo la classe medica che si occupa della scelta finale è costretta tante volte a tracciare una riga e tagliare con l'accetta; adesso che mi ci fa pensare credo che potrebbe trovare applicazione in un prossimo futuro dove gli algoritmi di calcolo del rischio si basino su modelli di machine learning, in cui l'aggiunta di informazioni non sia più un ostacolo alla limitata capacità di valutazione umana (a maggior ragione di non addetti ai lavori), ma al contrario un elemento in grado di aumentare l'accuratezza della stima finale (perché poi alla fine dei conti sempre di stima si parla).
Dottore mi può rispondere rispondere prendo la torvastatina da40 da 10, anni cosa vado incontro ho 70
@@carmelasoppelsa6861 La ragione per cui le è stata prescritta è per evitarle di andare incontro a un infarto/ictus, dobbiamo sforzarci di vedere cioè il bicchiere mezzo pieno.
Dottore sei un grande!!!!!
Grazie di cuore!
Buon pomeriggio. Mi è apparso in questo momento il suo video, molto interessante. Cosa ne pensa alla divisione tra colesterolo e trigliceridi per sapere bene e veritiero il giusto valore ? E delle integrazioni di vitamina d, c,magnesio, nac, omega 3? Grazie mille
Grazie mille per la fiducia. In estrema sintesi:
1. Il valore del colesterolo totale praticamente non interessa più, quello che si guarda è il valore del colesterolo LDL (in realtà sarebbe più corretto prestare attenzione ad un altro parametro ancora più che l'LDL, ma questo è comunque una buona approssimazione).
2. Il valore dei trigliceridi è un valore non necessariamente correlato da LDL (è cioè un fattore di rischio indipendente) che va quindi valutato a parte.
3. Non sono un gran sostenitore degli integratori, meglio puntare allo stile di vita e a una sana alimentazione.
Grazie, veramente chiaro ed esaustivo .
Mi preme però sottolineare che il consiglio inappuntabile che lei, gentile dottore, ci offre quello cioè di instaurare un rapporto di fiducia tra paziente e proprio medico curante nel logico rispetto dei ruoli, è per molte persone più facile a dirsi che a farsi , e come esempio prendo me stessa che ho sì da un anno e mezzo il nuovo medico curante, ma che in questo periodo avrò visto, in 6 o 7 incontri regolarmente prenotati , 3 volte sole e le altre volte sempre con sostituti. Ora mi domando : come posso io cucire un rapporto di fiducia tra me e un medico di cui non ricordo neppure il viso e che : ...ci sia, ognuno dice . dove sia, nessun lo sa" ?
Triste verità... purtroppo in alcuni casi è così...
Grazie mille dottore molto ultimo consiglio ... stile di vita sana..
Stile di vita.. alimentazione.. pochi carboidrati e zuccheri, zero prodotti industriali.. dopo un pò si possono buttare tutte le pillole..
esatto l'ho notato anche io
tra due scatole dello stesso prodotto ti propongono il più caro , bisogno di un callista il piu caro .. un lavoro da 30-50 € ti diventa 200€ ci sono 4 a mangiarci sopra etc etc
Lei è solo fantastico
☺
SEI UN GENIO!!!!!!!!!!!!
Salve, come sempre le sue argomentazioni sono intelligenti. All'inizio dell'anno mi sentivo senza forze, avevo preso 'influenza' due volte in un mese, ho deciso di anticipare le solite analisi annuali dove però hanno scoperto il mio colesterolo LDL a 170.....problemi con la respirazione e tachicardia, visita urgente da una cardiologa. Scopro di aver preso la pericardite(forse l'influenza era covid😢) curare subito la malattia ed in seguito intervento al cuore:Ablazione urgente. Ho deciso insieme alla dottoressa di tornare alla mia sana alimentazione ed al mio sano stile di vita(sotto il periodo di natale e capodanno, frequentando persone sbagliate, e stando in Costa azzurra, champagne, ostriche, burro, dolci.. Schifezze) Vado dopo un mese da un cardiologo anziano e pensavo ancora più esperto per controllare la pericardite e il cuore. Mi prescrive delle pillole a cui dovevano seguire altre pillole e sicuramente l'ablazione😡. Ho iniziato con le pillole per l'aritmia e dopo la prima a momenti ci resto "stecchita". Aritmia a mille, 12 ore incessanti.... Mi sono messa in meditazione, mi sono rilassata e ho riflettuto, ho seguito, cercato e interpellato dottori qui, su you tube... Ho capito che probabilmente dipendeva dalla digestione(anche perché ho perso in 2/3 mesi 11kg) e dallo stress. In soli 4 mesi da 170 a 130 e il colesterolo totale tornato perfetto😊in seguito non avendo lo stress del lavoro(ho preso 3 mesi per curare la pericardite e l'intestino con l'aiuto di una naturopata) e' passata improvvisamente anche l'aritmia. Tutto questo per dire che a volte i dottori sbagliano o approfittano delle nostre paure. Le analisi fondamentali andrebbero fatte almeno una volta l'anno, l'alimentazione e lo stile di vita sono fondamentali e che non bisogna stressarsi troppo... Ah, compagnie sbagliate che risucchiano le nostre energie vanno eliminate😉.... Meditate gente.... Grazie, grazie, grazie, sei sempre fantastico👍
Grazie a lei per la sua testimonianza!
Grazie è un piacere ascoltarla
Dottore farmacista che va contro le case farmaceutiche ...Grande dottore grande coraggio 👏👏👏.
Sosteniamo qst grande uomo che sta svegliando molte coscenze.
Buongiorno dottore seguendola da poco non so se ha fatto video specifico sul sale..ma soprattutto sui diversi tipi di sale...sale rosa..sale integrale etc....al caso lo puo' fare.penso sia come altri alimenti un utile informazione.grazie.
saluti
Sale tassativamente da ridurre (ne consumiamo ancora troppo); per il 99% delle persone il sale iodato è quello da preferire, mentre il rosa ha semplicemente delle impurità ma nessuna proprietà che ne giustifichi un costo più alto (l'unico vantaggio è che è più bello da vedere nelle saliere trasparenti... 😉).
@@RobertoGindro grazie di cuore Dottore per la celere risposta...si si sono a conoscenza che il sale va eliminato avendo già in corso una patologia....e' che se ne vedono tanti sugli scaffali ....🙏
Tu sai come curare la sclerosi multipla?Mi puoi rispondere?Grazie mille
Purtroppo no, mi dispiace.
@@RobertoGindro 🙏
Grazie per il video che per me capita proprio in un momento opportuno. Prendo la pasticca per la pressione e quella per l’ipotiroidismo. Ho appena fatto le analisi del colesterolo ed è risultato 220. Il mio medico mi ha consigliato di assumere la statina. Che cosa mi dice un merito? Grazie e complimenti
La ringrazio per la fiducia, ma non mi sento di esprimere giudizi. Le attuali linee guida consigliano di valutare le statine non più sulla sola base del valore di colesterolo totale, ma sul rischio complessivo della persona (fumo, familiarità, LDL, ...).
La mia personalissima ipotesi sulla glicemia è che un tempo un livello a digiuno pari a 140 in un soggetto comunque attivo probabilmente avrebbe rivelato una glicazione inferiore e conseguentemente anche eventi meno frequenti. Quindi può darsi che le persone non siano cambiate ma gli stili di vita si e questo anche senza bisogno di scomodare l'epigenetica.
Considerazione assolutamente condivisibile (come sempre), a cui peraltro non avevo mai pensato. Grazie mille!
Salve, complimenti per il canale. Volevo fare una domanda dottore: un pò di digiuno fa abbassare i livelli di colesterolo e glicemia?
A mio parere non in modo davvero rilevante, quello che conta davvero è la perdita di peso se necessario e la qualità della dieta (che, se necessario, può essere costruita anche attorno al concetto di digiuno intermittente).
@@RobertoGindro ok, grazie dottore per i preziosi consigli 👍
Grandeeeeeeee!!!!
Complimenti!
Dr .lei è un 😢medico speciale che perla al paziente in modo direi consolatorio senza traumi .magari fosse il mio medico grazie Enrico torino anni 87
Grazie, grazie di cuore. Preciso solo che non sono medico, ho studiato Farmacia.
Un giorno ti racconterò la mia storia incredibile.
Adesso e' ancora presto .
Ciao bellissimo video.
Condivido tutto.
Apprezzato moltissimo!! Un prossimo video sul sucralosio che, dopo l'eritritolo, e' stato accusato di essere genotossico anche a basso dosaggio..e il sucralosio e' purtroppo presente in moltissimi prodotti senza zuccheri! A questo punto e' meglio consumare prodotti con lo zucchero?
Se lo zucchero viene consumato nelle quantità corrette (5-10% del proprio fabbisogno calorico www.who.int/news/item/04-03-2015-who-calls-on-countries-to-reduce-sugars-intake-among-adults-and-children ) è probabilmente sempre la scelta migliore.
Complimenti, non ho mai visto un video cosî interessante. Non facile da capire se non hai un minimo di conoscenze ma hai concluso con un pensiero che condivido e collina perfettamente con il mio
Grazie, grazie di cuore per l'apprezzamento!
Senta il miglior dottore sei tu stesso,si ogni tanto ci vuole medicina,ma tu sei quello che controlli..........solo tu,i medici
Hanno benefici nel raccomandare!
Buongiorno dottore...sono d'accordo con lei x quanto riguarda la sanità...della salute della gente non gliene frega niente...detto questo secondo i medici di varie branche che mi seguono dovrei imbottirmi di medicine dalla mattina a sera ... diciamo che prendo quelle di estrema importanza...mi fermo qui xchè avrei da dire tanto su intarlazzi medici specialisti o medico di famiglia... informatori... X non parlare dei convegni ...
Ci eravamo già arrivati a capire. ... grazie
il problema è la moltitudine di paranoici che nemmeno fra 100 anni ci arriveranno mai!! Sono sempre più convinta, ormai certa!!, che gli strumenti in mano al potere glieli forniamo noi stessi ed è questo e su questo che loro dormono felici e sereni fra 10 guanciali!!
Sei veramente bravo nelle spiegazioni...Io sono una EX/atleta di 72 anni- settimana e di sangue incrociato plurirazziale...Sempre a duetta zuccherina dalla nascita...Ora secondo i medici sono diabetica...Ma Tu ad un eschimese daresti da mangiare la pastasciutta od il pesce a cui è abituato? Ciao❤
In tutta onestà? Tenendo ben a mente gusti e abitudini cercherei comunque di orientare la dieta verso ciò che è considerato un approccio sano (questo inevitabilmente significa che NON esiste LA dieta corretta, ma una corretta applicazione dei principi dietetici personalizzati sulla base di abitudini, gusti, cultura, stile di vita, ...).
Sono 42 anni che non prendo nessun tipo di farmaco e sto benissimo☺️☺️
Intanto ciao e grazie per i tuoi video sempre interessanti! Una domanda: il tuo discorso vale ad esempio anche per i valori della Moc? Già anni fa chi me la fece mi disse che negli anni si erano abbassati... morale, secondo quei valori sono risultata in osteopenia. Cosa pensare? Grazie!
Sì, vale anche per le ossa. Tengo a precisare che NON sto dicendo che siano sbagliati o che dovremmo fare riferimento ai valori precedenti, il senso del video è invece quello di puntare l'attenzione sulla difficoltà di stabilire dei valori considerabili di riferimento che rappresentino un giusto compromesso.
Si si, non è facile stabilire quali siano i valori ideali. Ma da paziente cosa dovrei pensare? Che ho bisogno di fare un'integrazione mirata o che invece non ne avrei realmente bisogno? Presumo che il dubbio rimarrà. Grazie per la tua risposta.
@@francescamioli5124 Purtroppo NON esiste una risposta giusta, si valuta il rischio che vogliamo correre e, spesso lo dimentichiamo, QUALE rischio (effetti indesiderati del farmaco, oltre alla spesa necessaria, in alternativa al rischio di frattura).
Certo, grazie!
Grazie!!!🙋♀️
Buongiorno cosa ne pensa di questo dispositivo che mettono il dischietto x misurare la glicemia senza pungere il dito grazie ❤
Intende per il monitoraggio continuo?
L'immagine di copertina mi aveva preoccupato 😂. Grande Gindro!
😂😂😂
Grazie per la splendida spiegazione... e semplicità ,ma acuta cultura .
☺Grazie di cuore!
bravissimo in 24 minuti mi hai fatto rivalutare il ruolo delle commissioni sulla salute e anche un pochettino le big pharma …..ma quelle solo un pochettino eh 😅
😁
Grazie dottore
Grazie x il video sono d'accordo con lei