Il problema degli STADI con FABIO CARESSA (
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- Опубліковано 22 тра 2024
- Abbiamo parlato della situazione italiana sul canale di Fabio Caressa ▶️ • Stadi di proprietà: UN...
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Fare uno Stadio di Proprietà quanto e a chi conviene? Abbiamo chiesto a Fabio Caressa quanto può essere importante per una società di calcio avere uno stadio di proprietà.
Non solo da un punto di vista calcistico, ma anche economico e finanziario. Ma prima di vedere se e a chi conviene costruire uno stadio di proprietà in Italia, vediamo cosa è successo all’estero.
Prendiamo ad esempio alcuni dei campionati più importanti al mondo, come la Premier League inglese e la Bundesliga tedesca.
In Inghilterra uno dei primi esempi di stadio di proprietà è l’Emirates, stadio dell’Arsenal. Il progetto è costato 390 milioni di sterline. Considerando l’effetto dell’inflazione, oggi costerebbe quasi il doppio: circa 670 milioni di sterline.
Per l’Arsenal, la costruzione dell’Emirates ha portato ad un’importante crescita dei ricavi da stadio passati da 44 a 90 milioni di sterline in un anno.
La società, con un nuovo impianto, si è potuta permettere di alzare i costi degli abbonamenti e il prezzo medio dei biglietti.
Altri ricavi sono arrivati dall’incremento dei servizi all’interno dell’area stadio e dalla possibilità di affittare l’impianto per concerti o eventi.
Quella dei “ricavi da stadio” è solo una delle voci che compongono il fatturato di una società di calcio.
Infatti il fatturato di in club viene principalmente da tre aree: attività commerciali, diritti tv e introiti da gare e abbonamenti.
Avere uno stadio di proprietà aumenta sia gli introiti da gare e abbonamenti, ma anche i ricavi commerciali.
La scelta di uno stadio di proprietà non sembra la migliore se parliamo di squadre di seconda fascia.
Ma per i top club europei sembra la scelta migliore, soprattutto in termini di aumento del fatturato.
L’obiettivo a cui mirano i top club europei è quello di raggiungere il giro d’affari degli stadi americani.
Infatti durante eventi come il Super Bowl il giro d’affari degli stadi durante questi eventi arriva a toccare numeri impressionanti.
Mentre Premier League, Bundesliga e forse due o tre squadre della Liga spagnola possono concretamente pensare un giorno di arrivare a fare quei numeri.
La Serie A sta rischiando di rimanere indietro.
Per cercare di tenere il passo bisogna costruire stadi moderni, che valorizzino i brand delle squadre italiane nel mondo e che diano una spinta ai loro fatturati.
Per fare ciò, però, serve anche la cooperazione dello Stato, che deve snellire la burocrazia per invogliare i privati a investire in questo settore.
INDICE:
00:00 Intro
00:21 Il ruolo dello Stadio nel calcio
04:38 L'importanza di uno Stadio di Proprietà
09:31 Perché costruire uno Stadio di Proprietà?
15:30 Il caso degli Stati Uniti
FONTI:
Deloitte
FIGC
Statista
Transfermarkt
Emirates
Autore: Valerio Ribeca
Revisione Testo: Cosimo Volpe
Montaggio: Daniele Ponzi
Animazioni: Dario Bozzi
Coordinamento: Edoardo Scirè
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Sarebbe sicuramente interessante fare una mini serie sull'economia dello sport. Non per forza solo del calcio
Ci piacerebbe tantissimo
Anche dell'Eurolega di basket...
@@StartingFinancemi dispiace contraddirti: ma mai come adesso gli stadi sono sempre pieni.
Il Milan, nonostante una stagione non esaltate, è sempre sold out.
Guardati le partite tra il 2007 al 2017: San siro semi-vuoto.
Post Covid, si è tornati in massa allo stadio: nonostante l’aumento sensibile dei prezzi.
Fenomeno analogo e’ toccato a Roma e Inter.
@@michelecardella3449 Questa tua osservazione è corretta ma non pienamente. L'Oimpico e San Siro per esempio sono di nuovo pieni dopo tanti anni di crisi, è vero e ti do ragione. Nel video però è stata data la media generale dei principali campionati, considerando conseguentemente anche l'affluenza in stadi di squadre minori. E' proprio qui che poi si notano le differenze tra la Premier e il nostro campionato.
In Italia la media infatti si abbassa perché in altri stadi di serie A purtroppo non c'è la stessa presenza di tifosi come negli stadi top, tra cui appunto Milano, Roma, Torino.
Gli stadi di squadre meno blasonate non sono sempre pieni e lo si nota.
Che poi scusami, ma questi sono dati ufficiali, quindi non capisco perché li contesti ahah
Ciao Leo: io facevo una riflessione diversa
Rispetto al 2014, e’ aumentato e anche di parecchio, la presenza negli stadi.
Secondo me: il fattore principale rimane sempre il risultato
Poi magari venissero gli stadi di proprietà
un video sul Fair play finanziario sarebbe fantastico
Quoto
È una farsa. Basta fare come il psg, o la Juve, con sponsor che sono vicini alla proprietà e fanculo al far play.
Gonfi le sponsorizzazioni e spendi quanto vuoi.
Sono d'accordissimo sul fatto che per le squadre-aziende sia importante la possibilità di alzare i vari costi. Però è drammatico il fatto che per pagare sempre di più i giocatori forti (per quello i soldi servono ) ci debbano le famiglie che magari devono spendere un decimo del loro stipendio per andare a vedere 2 ore di partita, e se stanno di più, spendere ancora di più.
Giusto pensare all'aspetto societario, ma ormai un sacco di gente non va allo stadio proprio per i costi proibitivi.
Il calcio inteso come sport agonistico é morto con la sentenza Bosman. Adesso è solo un business economico. Ringrazio il cielo di aver vissuto il calcio degli anni 80, con due stranieri per squadra e tanti italiani che rendevano il nostro campionato il migliore del mondo, con i giocatori bandiera, con le curve piene, con le partite tutte alla stessa ora… e con il mio Hellas che vinceva un campionato…
Quando era arrivato a Parma il dottor Manenti si era tanto parlato di fare il Mapi Stadium finanziato dalla HSBC e dalla Sberbank
E puntare sui prodotti tipici, ma nessuno aveva compreso questa grande visione.
Anche lui è un cervello italiano in fuga.
Purtroppo da un certo momento in poi ragionier Filini, oops volevo dire Alborghetti, non ha più creduto nel progetto e ha tradito il presidentissimo
@@lucavendrame2685 le ore di una giornata sono 24 e io faccio anche per cui cit. Alborghetti
Mapi food
@@valeriorecchia Mapi wellness
Condivido l'oggetto del video ed in generale l'analisi, ma il paragone con la NBA mi sembra impreciso in quanto i meccanismi salariali e del draft tendono proprio a scoraggiare che arrivino in finale sempre le stesse squadre. Il quadriennio Warriors Cavs è un'anomalia che entrambe le squadre hanno pagato negli anni successivi, i primi con luxury tax enormi ed i secondi dovendo smobilitare il core della squadra.
Il tema degli orari delle partite è anche qui solo accennato, a mio avviso il problema fondamentale è la mancanza di visione a medio termine per cui si cerca di massimizzare l'introito televisivo penalizzando lo stadio che comunque in Champions sarà pieno per default. In Serie A ancora peggio, tanto che la ns tradizionale domenica ore 15 è diventata uno slot da singola partita, quasi sempre tra le meno interessanti della giornata.
oggettivamente il fatto dell'alzare prezzi, fare hotel ecc rende di più l'idea di quanto il calcio di oggi stia marcendo e che sta diventando sempre meno del popolo... detto ciò sarebbe oggettivamente bello aggiornare impianti come il franchi o il dall'ara o lo stesso maradona...
Il popolo comunque riempirà lo stadio... usciamo da quest'ottica che e solo nociva per il calcio italiano
Preferisci lo spettacolo e il bel calcio oppure un campionato di gran lunga inferiore agli altri ma dove si paga poco? Ognuno paga ciò che vede, se l'esperienza è bella paghi tanto, se paghi poco è giusto che ti vedi una partita di qualita inferiore
@@nicolascucinottaallo stadio ci vai piu per sostenere la squadra e goderti l'ambiente piuttosto che per vedere lo spettacolo in campo. Ci sono squadre di serie C che riempiono gli impianti da 15/20 Mila posti e squadre di serie A che non lo riempiono. Il prezzo dei biglietti ma anche il fatto che c'è l'ossessione del vincere ti scoraggia di andare allo stadio e te la vedi a casa. Poi c'è il problema traffico, parcheggio, ecc...io credo che in Italia il problema principale sia di mentalità sbagliata
@@nicolascucinottain che senso lo spettacolo?
Lo stadio non è il circo...
Ti diverti più alla bombonera, dove i 22 in campo insieme guadagnano meno di mbappe, ma vedi la pazzia, la passione vera per il calcio, un unione quasi religiosa, o in uno stadio inglese dove stanno tutti seduti, dove salvo qualche eccezione, di inglese c'è solo la posizione geografica?
Ottimo lavoro...👍
Grandissimo grandissimo video complimenti 👏🏻⚽️
Caro Fabio, l'affermazione "oggi puoi andare allo stadio anche 10 min prima" vale solo per chi, come te, siede in tribuna e dove il posto numerato viene rispettato. Se vai in curva è meglio che entri 2 ore prima altrimenti nel tuo posto c'è già qualcun'altro (in piedi) che non sarà tanto propenso a spostarsi 😂
Un abbraccio 🤗
Infatti era il caso degli stadi inglesi
“E subito una grande cagata” …. La gente (in italia) negli ultimi 2-3 anni sta andando di più allo stadio rispetto al passato, dati alla mano
Proprio per questo stadi di proprietà potrebbero essere un'ottima innovazione per il calcio italiano
Pe forza, prima c’era il covid 😂
Ma per carità! Ora ci propinano l’idea che senza stadio di proprietà non si può fare,addirittura affiancandolo al concetto di vittoria. Ora ,l’Italia dei club,all’estero vale meno che niente,infatti l’esempio fatto è sui sette scudetti della Juve, e non sulle coppe campioni della Juve o di altri club;di contro i periodi di maggior fulgore calcistico si sono vissuti proprio anni orsono,e gli stadi non erano certo di delle società. Se poi vogliamo farlo diventare anche un mega business immobiliare,per costruttori,concessioni demaniali,mazzette e quant’altro,allora fate pure.
@@luigifet1ne gli stadi italiani fanno piangere. Tutto qua
Il problema non è la gente ed il tifo che fanno una percentuale minima negli introiti delle società. Il vero problema sono gli investitori, non se ne trovano e nessuno vuole più investire nel calcio italiano e le scarse performance lo dimostrano.
Il calcio italiano non sta morendo, È GIÀ MORTO.
Prima di tutto complimenti per il bellissimo video questo canale è fantastico!!! Detto questo il discorso è lungo e complesso secondo me...la realtà italiana è quella che tutti conosciamo e cioè dei tempi biblici che servono ogni volta che c'è un progetto da realizzare coi soliti strascichi di aria fritta, fuffa, burocrazia magheggi e corruzione varia. Il Real Madrid è un unicum! Non solo sono i più titolati nel calcio ma lo sono anche nel basket con buona pace dei catalani eternamente rosiconi. Qui invece una blasonatissima e gloriosissima società come la Virtus Roma è stata lasciata morire nella totale indifferenza. Cmq per avere appeal, tanti tifosi e un bel museo devi prima avere una bella bacheca cosa che in Italia hanno solo le strisciate. In NBA il discorso è diverso perché qualunque franchigia se lavora bene può costruire una dinastia vincente mentre in Champions League è un discorso tra le solite 6/7 corazzate che da 20 anni impediscono a qualunque outsider di vincere grazie al FPF che ovviamente vale per tutti tranne loro !!! Ergo la Champions League è una vera merda!
Il paragone con le finali NBA, secondo me, non è pertinente. Un Rooster Nba viene assemblato in maniera diversa da uno di un top club calcistico. L'NBA, ma anche le altre leghe americane, cercano di fare "ruotare" le squadre forti avvantaggiando quelle deboli facendo mettere sotto contratto i migliori prospetti a discapito di quelle più forti. Poi ci sarebbe, anche, il discorso del salary cap su cui potreste fare un video (lasciare un commento qui sotto se volete che starting finance faccia un video). Quindi, secondo me, è un paragone infelice
sono d'accordo e poi li non ci sono retrocessioni, interessante il concetto si salary cap da analizzare per poter avere un budget uguale per tutti e dare una migliore rotazione nelle vittorie
@@micheleoropallo9941 Il salarity cap va applicato in sede UEFA...NON in una singola nazione......in Italia scapperebbero i migliori all'estero dove si guadagna di più
@@mariomarini3774 ma io così intendevo la cosa nel senso che hai detto tu
@@micheleoropallo9941 Bisogna che si mettono d'accordo oltre 30 stati.
@@mariomarini3774 se vogliamo competere a livello dì fatturato e di profitti sul fatturato quella è la direzione il problema che il mondo professionistico americano e gestito da leghe che non fanno parte di organismi supremi come UEFA Fifa oppure FIBA se parliamo di basket e quindi sarà difficile poter avere un sistema simile
l'Italia sta morendo non solo il calcio
Sta succedendo qualcosa di inspiegabile alla società italiana che ha preso tutta la "fame" e la voglia di fare che l'hanno resa grande dal dopo guerra,dal 2000 in poi è stato un decadimento continuo
Ancora oggi campiamo di rendita con quello fatto nel 900
L'industria automobilistica e motociclistica è morta quel poco che rimane è in mano straniera
La moda è in mano straniera
Le aziende innovative che cercano di investire in Italia scappano perché si devono scontrare continuamente con una politica che non l'aiuta e una popolazione restia al cambiamento
In Italia è quasi impossibile installare pale eoliche, non abbiamo impianti nucleari perché politica e popolazione sono stati poco lungimiranti, le nostre città sono in gran parte ancora come erano 100 e piú anni fa
Il calcio odierno è lo specchio dell'odierno paese
Informati meglio,prima di scrivere stronzate simili,l'Italia è una delle più grandi potenze economiche mondiali e fa parte del g7,ed è un paese in cui la qualità della vita è abbastanza alta,l'Italia è un paese moderno,ma poi dove la hai letta questa sciocchezza che le aziende non investono in italia?
@@streamerz001 Va tutto bene allora?
@@mariomarini3774 l'Italia come tutti gli altri paesi ha i suoi pregi e difetti, però in se per se è un ottimo posto dove vivere
@@streamerz001 Della serie continuiamo con gli stadi comunali e condivisi? NO, grazie. Basta statalismo
@@mariomarini3774 ma che c'entra,io sto parlando dell'italia in generale
Il probelma è che in Italia ci siamo accorti di avere stadi fatiscenti 20 anni dopo rispetto agli altri Paesi.
Mi farebbe molto piacere un video sul fair play finanziario
Riassunto: lo stadio di proprietà aiuta chi ha già un bacino di tifosi ampio a fare soldi. Non serve a un ca77o se ti chiami Reggiana
Il problema in Italia, con gli stipendi che abbiamo, l’inflazione il caro vita ecc, è che tra poco non ci sono i soldi per vivere figuriamoci er andare allo stadio
La solita demagogia pauperista
@@mariomarini3774 Sono dati di fatto, la tua negazione è solo ideologica
@@danighezzi Dati di fatto alla moda farlocco dei 5 stalle? Gli ideologici stalinian-khomeinisti siete voi.....IO VEDO AL FUTURO A ALLA CRESCITA....VOI AL TERZOMONDISMO E ALLA DECRESCITA....LAVORATE PER LO STRANIERO?
Molto interessante
che figata!
Non vi ho trovato su Spotify, c'è un modo per ascoltare il podcast?
Bravi. Video fairplay finanziario pls😊
Si, il video sul fair play finanziario sarebbe ottimo. Sarebbe bello anche vedere come alcune squadre riescono ad aggirarlo, purtroppo...
Ma anche le analisi dei bilanci (come si valuta il valore di un giocatore?)
Il valore di un giocatore tiene conto di 3 parametri principali. Durata del contratto, stipendio/bonus, età oltre ovviamente a fattori soggettivi, circostanziali...un po' come un auto, dove tu puoi trovare due auto quasi uguali, ma magari con differenza del 10/20%. Oltre ovviamente il valore percepito. Quando senti calciatori "pompati" dalla stampa, voci più o meno false di squadre interessate a loro, spesso è marketing, un po' come quando senti gli influencer dire quanto è buono il prodotto.
Possono entrare in gioco anche altri fattori, come ad esempio l'immagine del calciatore e quanto apporta, il fatto che appartenga o meno ad una determinata "scuderia".
Il paragone con gli stati uniti è relativo, gran parte delle scelte sono televisive. Uno dei motivi per il quale le partite negli usa si giocano alle 18 è che tra costa est e ovest (le finals sono rappresentative delle vincenti delle final delle 2 conference) ci sono circa 3 ore di differenza, se giocassero alle 21 sarebbe onestamente troppo tardi per i tifosi televisivi ospiti oppure nelle feste comandate (il 25 dicembre) li si giocano maratone di partite oppure partite con le migliori squadre in diretta nazionale ad orari europei in Italia non si gioca.
Lo sport è spettacolo e il risultato è secondario (es. In nba la seconda squadra con maggior valore è new york squadra che in serie a più essere paragonata come importanza sportiva forse al Torino)
Magari... Meno calcio e più importanza per altri sport e società
Si in Inghilterra più che altro i tifosi non sono litigiosi
Per favore fatelo il video sul Fair Play Finanziario
sarebbe interessante un video su come funziona l’aspetto economico in f1!
Fate il video sul farplay
Partiamo da un presupposto. Le squadre di calcio, salvo qualche eccezione, sono tutte alla canna del gas, o hanno magnati che mettono soldi per altre ragioni (immagine, introdursi in un paese) o sono sempre alla ricerca di indebitamento per tirare un po' più in là (il discorso della superlega a quello serviva). Il calcio, i soldi che muove, sono ampiamente insostenibili. Per tutti o quasi.
Ora lo stadio di proprietà. A meno che non hai uno stadio come quello di Madrid con il prato a scomparsa, non è certo con quel mese e mezzo l'anno che fai concerti che puoi rentabilizzare... Quanto al resto, negozi, musei, ristoranti, la loro mancanza dipende dal fatto che non siano privati? Se tecnicamente possibile per esempio, non sarebbe possibile per Inter e Milan creare un museo a San Siro, e le spese sostenute detrarle dall affitto? E questo vale per tutte le migliorie...
Il tema appunto, che le squadre vogliono lo stadio di proprietà perché rappresenta un valore finanziario, ma solo finanziario. Ho uno stadio, che valuto 500 milioni per esempio, le banche, le borse mi finanzierànno in proporzione... Ma a livello pratico, reale, conviene? Se io dico che casa mia vale 100 mila euro, perché immagino che ci sarà qualcuno pronto a cacciare 100 mila euro.... Ora una società che ha uno stadio, a chi lo vende?la Juve avrebbe potenziali acquirenti per uno stsdio? A parte il Torino o un ipotetica nuova società di Torino... Quindi quant'è il vero valore? E vale la pena indebitarsi per jna struttura che non potrai mai vendere, ma che a differenza dell'affitto ti dovrai sobbarcare per intero tutta la manutenzione? Fanno bene i comuni, che coi soldi di tutti, hanno costruito stadi su misura per le società,che non potranno essere né rivenduti, né riutilizzati con profitto, a non fare regali, a non regalare oneri come a Torino e tutto il resto...
Vuoi lo stadio? Ti compri quello che adesso c'è, comunale, poi lo butti giù se vuoi, lo ristrutturi, lo fai come vuoi, ma non mi lasci sul groppone una struttura inutile dopo che tu te ne sei servito per decenni.
Il fatto che tutti parlino di stadio di proprietà, anche caressa, che tu presenti come tifoso, quando è un giornalista, è che il sistema calcio è al collasso, quindi ha bisogno come il pane di altri strumenti per indebitarsi, e quindi fanno campagne di questo genere, facendo presa anche sui giornali.
qual è il video che accennate alla fine ?
Dietro questo video c'è un lavoro pazzesco con il Team di Fabio Caressa e da parte della nostra supersquadra capitanata dal nostro Valerio Ribeca. Andare anche ospiti sul loro canale è stato un onore raro. Finalmente mio padre capirà che lavoro faccio. Vi piacerebbe una collaborazione duratura tra SF e Fabio? Se sì per la prima volta vi chiedo di divulgare questi video dove potete e far iscrivere i vostri amici al canale. Grazie a tutti come sempre!
Grandi Ragazzi. Fantastico lavorare con voi! Gianmarco
Siete un gruppo di ragazzi che sa fare contenuti di grande interesse e soprattutto ben realizzati, sia graficamente che nei testi e negli argomenti trattati. Valete 100 volte più di mille trasmissioni inutili, mandate sulla tv generalista. Complimenti, continuate così
Spremere i polli e il tuo bel discorso mi piace cmq io sono a favore degli stadi di proprietà e parlo da catanese che ha una tifoseria super e ci meritiamo un po di confort e parcheggi migliori
Grande Edo!
Grandi 🫶🏼
Per la precisione: il primo gioco che sia mai stato chiamato "calcio" é il Calcio Storico Fiorentino o Calcio in Costume che ha origini nella seconda metá del quattrocento a Firenze. Storica é la partia del 17 febbraio 1530 a scherno delle truppe dell´invasore spagnolo Carlo V. Due squadre contrapposte e con ruoli definiti dovevano segnare nella porta avversaria posta agli opposti lati corti del rettangolo di gioco. Vigevano e vigono le regole della guerra e non dello sport, anche se il regolamento é stato fortemente condizionato negli ultimi decenni. Il Calcio Storico Fiorentino fu poi rielaborato dagli inglesi che ne fecero nascere il Soccer e il Rugby.
Non ci crederai ma ci aspettavamo questo commento e ci siamo maledetti dal non specificare "calcio moderno"
@@StartingFinance in realtá era giá chiaro dal tema del video, del quale vi ringrazio. Ci ho tenuto a puntualizzare questa cosa, perché sono un expat e quindi particolarmente suscettibile a riconoscere all'Italia tutti i meriti possibili o presunti tali.
L'hanno inventato gli inglesi il soccer
@@diegobiffoli9891 vai a studiare
@@yocomalemayoco sono vicino Firenze, il calcio storico è un 'altra cosa, sebbene la curva Fiesole del Franchi dica il contrario
8:45 lasciamo da parte le plusvalenze? ahahahahah
18:05 non è vero prima di ogni finale di champions prima della partita c'è la cerimonia con ľesibizione di un cantante/band più in hype in europa
speriamo
Ottimo video, ma permettimi solo una piccola critica.
Ossia paragonare gli sports di un paese di oltre 300 mln di abitanti con gli sports di paesi europei , meno popolati e anche meno ricchi forse è un po' azzardato.
Per il resto credo anch'io che la via degli stadi di proprietà, sia l'unica per salvare il calcio.
Praticamente ci stanno raccontando con entusiasmo un futuro dove un napoletano, arriva allo stadio, pagando una fortuna, e si vede circondato da turisti e stranieri, per i quali il Napoli è un brand e nulla più, visto che i napoletani veri non potranno permettersi più i biglietti....
E guai al merchandising... Che non ti venga in mente di comprare ai tuoi figli la maglia tarocca...quella originale e ci devi comprare le originali, giocandoti la tredicesima per due tute e due magliette (che proporranno in 8 colori diversi). Il tutto per vedere dei mercenari, molti dei quali stranieri che manco sanno cosa sia Napoli e il Napoli... E magari in un futuro anziché 90000 come era negli anni 90,che scatenano l inferno, uno stadio con 45000,gente seduta, posti numerati..... Niente cori veri, niente fumogeni....
Grazie al cielo uno dei ricordi più belli da bambino quando mi portarono al San Paolo, il foooodhhh and beveragehhh era assicurato da qualche disoccupato che si arrangia e da certi che arrostivano salsicce...
Se leviamo questo aspetto popolare al calcio, il calcio muore... In Europa è già morto... Infatti in Francia, uk, ci giocano Quasi solo i figli di stranieri per un riscatto sociale... In uk adesso la vera passione la vedi negli stadi di serie b....
Di stadi ne ho girati tanti, in tutto il mondo, andatevi a vedere una partita a Casablanca, a Buenos Aires, poi mi dite....
Il paragone poi con gli usa non tiene, oltre differenze culturali, il fatto che li una squadra non è così territoriale (ci sono state franchigie che hanno addirittura cambiato stato), cambiano gli sport... Il baseball è lungo e di una noia mortale (infatti lo seguono sempre meno), il football americano un po' meno, ma sono sport che per forza dk cosa non stai li attento a ogni secondo, perché non succede nulla... Il basket al contrario succede talmente tanto che se anche ti perdi un minuto per comprarti una birra non fa nulla, ma immagina una partita, ti assenti 5 minuti, e fanno due gol... Gli unici... Capisci allora che allo stadio ci vai principalmente alla partita...
Quanto agli orari,l'ennesima cazzata, alle 18 è meglio per lavorare il giorno dopo (sempre che giochino nella tua città), ma se lavori, come fai a stare allo stadio alle 18. Senza contare che negli usa le 18 è già ora di cena, gli orari sociali sono diversi dai nostri...
l'esempio delle leghe americane di sport come NFL, NBA, NHL, MBL, come riferimento per i fatturati e ricavi sono pertinenti fino a un certo punto perche' come elemento finanziario sono lodevoli in quanto una sola lega di questa fattura e produce ricavi quanto tutta la somma delle squadre europee in una competizione come la Champions League e sto parlando di una sola di queste leghe, figuriamoci se si fa riferimento a tutte e quattro le leghe maggiori di cui sopra. Sono sicuramente un esempio virtuoso da un punto di vista finanziario, ma sono appunto strutturate come leghe cosa che non avviene nel calcio europeo e mondiale che devono "sottostare" a "imperi" burocratici come FiFA o UEFA in Europa che gestiscono a livello finanziario la cosa. Le leghe americane sono piu' snelle hanno un commissioner cioe' un presidente che gestisce il tutto, poi non hanno retrocessioni e promozioni, che alle volte hanno dei risvolti drammatici sui bilanci delle societa', poi hanno il salary cup, dove ognuno ha un budget uguale per tutte le squadre, hanno una selezione dei migliori prospetti che tendono a dare alle squadre che hanno vinto meno partite durante la stagione regolare, e quindi vi e' una maggiore rotazione nelle vittore del titolo finale, pensate la squadra che ha vinto di meno nella stagione regolare ha diritto a prendere il miglior giocatore di college dell'anno corrente cosa impensabile per lo sport europeo o anche di altre nazioni, in questo modo una squadra con risultati modesti potra' prendere i migliori giocatori ed essere competitiva. Il salary cup allo stesso modo consente di partire sullo stesso piano di budget a tutte le squadre della lega in modo da evitare che club piu' ricchi possano prendere giocatori migliori, tutto finalizzato a una migliore competivita' del sistema, quindi piu' coinvolgimento di tutte le squadre, piu' fatturato, piu' guadagno. Qui va sottolineato un altro aspetto che non viene mai citato, e cioe' in un contesto dove tutti partono allo stesso livello, deve emergere la competenza degli addetti ai lavori, la capacita' di scovare il prospetto giusto, ed e in questi ambiti che sono nati i match analist, l'analisi dei dati, delle performance dei giocatori, cosa che stiamo facendo con ritardo ora anche noi. Cioe' la competenza di allenatori, preparatori, fisioterapisti cioe' di chi mastica queste cose di capire chi fa a caso tuo o non. Queste cose potranno essere fatte in Europa e nel calcio attraverso le leghe a cui alcune squadre Europee avevano fatto un tentativo salvo poi tornare indietro ma la recente sentenza della giustizia civile europea a cui queste squadre avevano fatto ricorso perche' "minacciate" dalla UEFA di essere escluse dalle competizione della stessa se non tornassero sui loro passi. Ebbene questa sentenza ha stabilito che la liberta' commerciale di queste squadre non preclude la loro possibilita' di porre in essere questa famosa lega, in quanto aziende che tendono al profitto libere di porre in essere qualsiasi soluzione lecita in questo senso. Solo con una lega Europea si potra' copiare il sistema di leghe americane e tendere al loro fatturato e profitto. Questo pero' ha un risvolto negativo, la romanticita' dello sport viene meno in questo modo, le leghe americane sono strutturate in delle leghe di serie B diciamo in modo terra terra, e solo poche citta' sono quelle elette a godere di questo privilegio, difficilmente negli Stati Uniti un quartiere come quello di Chievo a Verona avrebbe la possibilita' di giocare in Champions League, questo per dire che piccole citta' o addirittura paesi, sono escluse dal grande sport, proprio perche' non hanno un bacino di utenza che possa performare in termini di fatturato e di profitti, quindi non c'e' spazio per la parte piu' nobile dello sport. Quindi delle due l'una o lo sport come fonte di profitto o come fattore di crescita sociale sta a voi a dirmi quali esempi seguire, e' e sara' difficile conciliare le due cose. Sono stato prolisso ma e' l'unico modo per porre in essere per iscritto quello che sentivo di dire grazie
Esattamente. Ma la magia del calcio non è anche nel Chievo in Champions? Il leister campione? Lo shérif che vince al Bernabeu?
Negli stati unìti addirittura le franchigie cambiano città o addirittura stato, ad esempio i raiders che da sf vanno a las Vegas? Te la vedi la Roma andare a spostarsi a Milano per guadagnare di pij? E soprattutto è quello che vogliamo? Un orrore solo a pensarci
@@christianloko7940 si hai ragione perfettamente il lato romantico del calcio non ci sarebbe piu', non avremmo visto senno' il Verona vincere lo scudetto 1984 con una serie di "scarti" di grandi squadre di giocatori come Fontolan e Tricella coppia centrale scartati dall'Inter, o Nanu' Galderisi scartato dalla Juventus, o Pierino Fanna dalla stessa signora del calcio, questo per dire che il lato romantico e' l'essenza dello sport gli underdog in paradiso in tutti i tipi di sport. Pero' ti pongo una questione sappiamo che quasi tutti i club sono indebitati quasi fino all'inverosimile, tiene banco il caso dell'Inter che se non rinnova il prestito verra' praticamente inglobata da un fondo che ha concesso questo prestito che se alle loro condizioni non verra' rinnovato si prendera' la proprieta' dell'Inter stessa, e non mi dilungo oltremodo. Ormai i fondi sovrani prenderanno sempre piu' la proprieta' del calcio basta guardarsi in giro, e questi fanno sport non per un risvolto romantico ma per business e quanto chiederanno fatturati e profitti che che gli attuali sistemi non garantiscono il giocattolo si rompera' e loro decideranno sicuramente di porre in essere delle leghe visto che la legge glielo consente Uefa, Fifa saranno inermi di fronte a questa scelta perche o queste ultime due istituzioni fanno fatturato e profitto, o le fanno le squadre tutte e due non e' possibile. La vedo dura non adesso ma tra 5 o 10 anni sara' cosi perche' andare aventi in questo modo e' impossibile. E' la dura legge del capitalismo non e' romantico ma sara' cosi
In Inghilterra gli stadi sono perennemente pieni e trovare un biglietto di campionato o coppa europea è quasi impossibile. Gli stadi italiani, semmai, sono mediamente mezzi vuoti perché sono vecchi, datati e scomodi.
Ma speriamooo!
Riguardo all'uso di tutta la settimana c'è da dire una cosa però: l'Italia è da praticamente sempre snobbata dagli artisti internazionali, da noi fanno sì e no una data, generalmente al fabrique a Milano o ai festival italiani, in Germania ne fanno dalle 8 alle 16,spesso raddoppiando le date in una stessa città tra festival e concerti negli stadi o nei club... E anche gli artisti italiani vedono il tour negli stadi come una cosa "grandiosa", quindi solo pochi cantanti/band storici decidono di farlo.. Di conseguenza, difficilmente, con gli stadi di proprietà, essi sarebbero costantemente utilizzati al di fuori delle partite di calcio
A meno di non avere uno stadio come il real (coperto e con il prato a scomparsa) quando li fai sti concerti? Fai un mercoledì il concerto (e sicuramente l'artista nkn sarà contento, perche già si gioca molti spettatori che vivono lontani), e dopo il sabato e la domenica ci giochi? O molto probabilmente continui a fare i concerti da metà giugno a metà agosto (ad esagerare) col prato vecchio in attesa che lo cambi?
Al tifoso interessa spendere 200 euro di biglietto o 20 euro di abbonamento? Ma come ragionate nn si sa
Mirafiori chiude la gente va a lavorare allo stadio x me fate ragionamenti assurdi
Principio di vita....ESSENZIALE....per chi ha ancora liberta' di pensiero,TUTTO CIO' CHE HA (deve avere) UN RITORNO SOLO ECONOMICO....non puo' avere niente in comune con i sentimenti umani dalla passione, stima, legame che formano il vero tifo calcistico. E' sempre stato cosi? Almeno si aveva la coscenza di considerarla una...necessita'.... oggi e' il contrario, e' lo sport che dipende dal danaro!
Per favore fai un video dove spieghi il fair play finanziario
I costi di infrastrutture simili vanno ammorzizzati fra i 35-50 anni. Qui macinare fatturato, dovere assoluto.
Il futuro del calcio italiano ed europeo secondo me è la superlega o progetti simili, che possa piacere o meno. E' una lega che porrebbe le competizioni europee sulla falsa riga di quelle americane: spettacolarizzazione, maggiori introiti, stadi di proprietà ecc... Il calcio come lo conosciamo è anacronista. C'è una tendenza verso l'europeizzazione in tutto, dall'economia alla politica. Da come la vedo io la realizzazione di una lega europea, sarà uno dei passi più importanti verso gli "stati uniti d'Europa", se non altro dal punto di vista culturale.
Un incubo totale praticamente. Quindi gente con le palle, come atalanta, Bologna o altri non potranno nemmeno sognare di fare una Champions?
Vedi real Bayern, city - Barcelona ad esempio, sono eventi, perché non giocano(di solito) 4/5/6 volte l'anno e quasi ogni volta sono decisive e importanti... Se diventa prassi perdono fascino. Se al calcio levi l'aspetto territoriale, popolare, levi tutto. Domandati perché è di gran lunga lo sport più popolare al mondo, egemonico in Europa, sud America, Africa, in forte crescita altrove.
💪🏻💪🏻
Il Super Bowl è giocato di domenica, con un tasso di assenteismo dal lavoro il successivo lunedì, che ha toccato livelli storici.
1 in Inghilterra tutteble squadre hanno uno stadio di proprietà, ma vincono solo quelle con le rose migliori, percui stadio = vittoria....cazzata
2 la rubentus vinceva pure senza lo stadio c ha mille trofei....
3 l aumento dei costi dei biglietti sarebbe scandaloso limortaccivostra
4 musei patatine birre masticazzi allo stadio se va pe vede a partita
Ah non so se lo sai,ma in premier league a partire dalla prossima stagione,ovvero da 2024/25 i prezzi dei biglietti aumenteranno del 5%
Il solito comizietto statalista
Capisco il senso di guardare come esempio virtuoso gli USA e la loro spettacolarizzazione di qualsiasi cosa.....ma bisogna anche capire che parliamo di un paese con una cultura completamente diversa e che in Europa abbiamo una moltitudine di paesi, ognuno con la propria cultura, la propria lingua, etc etc.. ...
in Spagna una partita alle 18 non è come alle 18 in Inghilterra, al di là del fuso orario, si tratta di un modo totalmente diverso di intendere la scomposizione della giornata. Alle 18 in Inghilterrà qualcuno probabilmente inizia a cenare, in Spagna i primi iniziamo alle 21.
In Italia praticare sport in modo assiduo e puntare al professionismo viene visto dalla scuola come un problema enorme per lo studente, negli USA è l'esatto contrario.
in USA poi le squadre sono quelle e sono fisse, non esistono i campionati come in europa. Lì le squadre sono fisse e in una ampia area esiste una squadra e solo quella. in zone dove abitano 100mln di persone magari esiste una sola squadra per tipologia di sport che milita nel campionato principale e tutti tifano fondamentalmente quella squadra.
In Europa questo sistema non può funzionare
L' Arsenal da quando ha costruito l'Emirates Stadium non ha più vinto. L'associazione stadio di proprietà=titoli sportivi non è sempre valida.
La solita demagogia del tronfio megalomane per difendere il vecchio.........
Esattamente. Poi voglio vedere nel 2031 dopo che ha finito di pagare lo stadio, se non li costera ancora altrettanto per ristrutturare
Video interessante. La differenza tra le leghe americane e quelle europee sta alla base. Come avete detto, avere uno stadio di proprietà connviene solo alle squadre con un grande bacino di utenza. Le leghe americane partono da questo principio, individuano i bacini, fondano una franchigia e la offrono al miglior offerente. Non hanno quindi città piccole con squadre nella lega principale solo perchè sostenute dal magnate del posto, come il Sassuolo o il Chievo, per intenderci. Con il sistema americano grandi piazza come Bari e Palermo sarebbero sistematicamente in seria A, viste che sono capaci di riempire lo stadio. Il modello italiano europeo sarà anche più giusto dal punto di vista sportivo, anche se poi gira tutto intorno ai soldi come ovunque, ma genera molti meno introiti e per solo per pochi. In USA le leghe gestiscono il campionato come un unicum, qua ogni squadra ve per sè. Se volgliamo usare termini econimici, lo sport USA è socialdemocratico, quello europeo ultra liberista, il che è anche molto ironico visto i modelli di società civile alle loro spalle.
Cosa c'è di democratico nel tirare via, per legge, la possibilità di una realtà di guadagnarsi un palcoscenico migliore, o andare in uno peggiore se fa male, visto che non ci sono né promozioni né retrocessioni?
Sempre sul pezzo, con lavori sempre di alta qualità💪🏻 , io nel mio canale UA-cam parlo di argomenti simili ai tuoi e mi ispiro a te .🐐❤️
Bel video anche se secondo me è stato gestito male l’esempio degli Stati Uniti, soprattutto caso nba
❤
Si va bene , va bene un cavolo, tutto il mondo sistematicamente sta prendendo di riferimento il modello americano in tutto e per tutto , o quanto deve spendere uno ? Deve fare i debiti per vedere una partita? Perché fra poco il fulcro diventa quello
Non vorremmo ritornare al modello sovietico
@@mariomarini3774 si ma nemmeno diventare come chi segue Taylor Swift
@@mariomarini3774quando mai abbiamo avuto il modello sovietico? Avevamo solo stati che facevano da barriera a certe esagerazioni.... Ragioni per le quali il figlio di un operaio in Italia può studiare, probabilmente ereditera una casa dai genitori e non li vede lavorare fino a 80 anni...
@@christianloko7940 Il solito comizio da sinistra radicale.....nessuno obbliga le persone ad andare allo stadio......chi non vuole le frontiere è la sinistra dello jus soli
Beh le partite alle 18 hanno provato a inserirle con l'anticipo di champions... non se le fila nessuno perchè alle 18 la gente lavora/ha appena finito di lavorare
La correlazione fra stadio di proprietà, risultati sportivi e affezione dei tifosi non regge nel caso dell’Udiense Calcio. Società con stadio di proprietà che non ha performato per nulla da quando ha lo stadio di proprietà ha calato drasticamente i risultati sportivi e l’affezione dei tifosi.
Ma il comune di Udine ha risparmiato parecchi soldi, cha pagano tutti
@@mariomarini3774 in che modo? Non sono esperto in materia ma presumo che se la squadra non paga più l’affitto al comune per l’uso dello stadio, c’è solo una perdita di introiti. Correggimi se sbaglio
@@samueleganzini1445 Discorso da ottuso statalista....l'affitto NON copre le spese di manutenzione. Se uno vive in casa in locazione non paga le spese di manutenzione che sono a carico del proprietario........QUINDI INIZIAMO A CAMBIARE MENTALITA' E USCIAMO DALLO STATALISMO, ESISTONO I CINEMA DI STATO? NO, PER QUI NON DEVONO ESISTERE NEMMENO GLI STADI COMUNALI E PER GIUNTA CONDIVISI....USCIAMO DAL MEDIOEVO
@@samueleganzini1445 l'affitto NON copre le spese di manutenzione.....esistono cinema comunali? NO. Abbandoniamo il medioevo e lo statalismo e andiamo in Europa, basta stadi comunali e condivisi
Ma cosa stai dicendo, l'affezione dei tifosi dell'udin è anche troppa praticamente ogni partita è un sold out, almeno prima di parlare ci si documenta, sia chiaro finchè ci saranno i pozzo cioè la nostra rovina l'udinese farà schifo stadio o no stadio.
E poi c'è il caso Roma.Lo stadio olimpico si riempie per la passione dei tifosi della Roma e, ma sporadicamente, di quelli della Lazio ma e' scomodo per difficoltà di visibilità e viabilità.La Roma, già dalla presidenza Viola,punta allo stadio di proprietà ma trova ostacoli nella politica locale e nei comitati del no e dopo la rinuncia a tor di valle si punta su Pietralata...La Lazio si dice interessata al Flaminio, abbandonato all' incuria dopo il passaggio del rugby all' olimpico.E non c'è una struttura adeguata per un club minore che giochi in serie c.
Se la Spagna fa e rifà gli stadi e l'Italia no, col tutto rispetto x la Spagna, qualcosa n va ovviamnto paragono Spagna Italia per similitudini ed economia dei due paesi e confrontando ciò n vedo il x ché in Italia n si fa quello che si fa nel paese iberico
Al titolo del video rispondo " ma magari", poi il video me lo sparo chiaramente stasera😂
Poi sei riuscito a recuperarlo? Ti è piaciuto?
Bene ci mancava pure questa...
Alla fine lo stadio è importante soprattutto per vedere bene la partita MA vince sempre chi ha alle spalle lo sceicco o il magnate che investe soldi con la pala!
Questa era anche l'idea di Iervolino, poi qualcuno ha pensato bene di stanziare milioni di euro per fare il nuovo arechi e oggi nemmeno si sa se effettivamente sarà fatto visto che il prossimo campionato la Salernitana lo farà in serie B. Iervolino voleva lo stadio e la politica ovviamente ha voluto fare per se, e ad oggi non sappiamo ancora la Salernitana dove giocherà la serie b visto che non si sa nemmeno dove sta la struttura di transizione
L'italia è un paese irrecuperabile. Che bisognasse costruire gli stadi era evidente gia 10-15 anni fa. Mi sembra assurdo che ancora non si sia fatto niente
16:43 Dwight
SPERIAMO PRESTO
A proposito, la Roma com'è messa con il nuovo stadio?
Servirebbe un video sulla serie a ostaggio dei diritti televisivi. Com'è possibile giocare un derby di lunedì sera, invece che domenica?
I diritti tv esistono in Gran Bretagna, Spagna e Germania....ed esistono i posticipi se una squadra ha giocato le coppe il giovedì
Tutto molto Bello, ma estremamente in ritardo come video.
In Italia si sarebbe dovuto iniziare a costruire stadi nuovi e a puntare sul Marketing già 15/20 anni fa.
Ovvio che se altrove si evolvono e tu no, si resta sempre più indietro.
Impossibile paragonare il modello di sport europeo e USA. Loro sono maestri dello show-business. Per il Superbowl le 2 squadre arrivano 1 settimana prima nella città designata e pure molti tifosi. Sono organizzati eventi di ogni tipo, senza calcolare che sono leghe gestite dalle franchigie stesse con il salary cap, se fai debiti ti viene abbassato di conseguenza. In Europa si permette di giocare ad alti livelli a società con debiti astronomici ed ingaggiare nuovi giocatori ogni stagione. Se il piccolo imprenditore deve investire poche migliaia di euro, non milioni, le banche gli rifiutano i prestiti anche se ha garantito il lavoro per anni!!!
Bè l'idea è farsi ispirare da loro per migliorare noi. Anche loro saranno partiti da zero e culturalmente siamo affini
Si, padroni della fuffa, del venderti il nulla...
@@edoardoscirediversi, non migliori e non per forza in tutto. Nello sport no di certo. Non a caso il calcio è seguito ovunque, se dici messi, Maradona, Ronaldo, anche un contadino cinese, Dell Indonesia o del Camerun sa di chi parli.... Se dici LeBron James no...
Mi piace tantissimo la grafica che usate? E' un vostro collaboratore?
Non vorrei dire una cazzata, ma in bundes i biglietti costano molto di meno. Mi ricordo di tifosi del bayern che, abituati ad un biglietto sui 20 euro, si lamentavano di un leggero aumento
Bravi, comunque non tifo i milionari, poi una volta le partite si giocavano la domenica... Adesso tutti i giorni fregare i soldi ai poveri sognatori
Il solito patetico nostalgico del vecchio
@@mariomarini3774spiegati perche in Italia non c'è più vera passione per il calcio... Prima il calcio era un sogno, per tutti...... Oggi è vero che ci sono molte più cose da fare, ma molti fanno giocare i figli con la speranza dei soldi, del riscatto sociale. Non è un caso ad esempio che in paesi come la Francia, oramai il calcio è solo ad appannaggio dei figli degli stranieri... Tanto che oramai c'è un popolo costretto a fare il tifo per stranieri, un po' come all'epoca dei romani dove i gladiatori erano tutti delle colonie.
@@christianloko7940 Le tifoserie organizzate NON sono passione ma, teppismo organizzato con connotazioni criminali. La Francia dove comandano i clan afro e arabo.islamici sarebbe un esempio? NO, grazie
Sarebbe interessante indagare come la juve ha ottenuto terreno e diritto di superficie alla Continassa
Ma io mi chiedo; ma veramente esiste così tanta gente (al mondo) in grado di permettersi questo lusso? Perché di lusso stiamo parlando…tra trasferta, biglietto, cibo e bevande, magliette etc. Una partita in media, ti costa 500€ a volta…
FFP, si, vale per quelli che non sostengono politicamente il potente di turno... vero PSG?
Il discorso delle squadre blasonate è giusto ma fino ad un certo punto, il city 20 anni fa era una squadretta poco tirata pure nella stessa Manchester ed è diventato un top club tifato in tutto il mondo dopo che sono stati fatti investimenti enormi tra cui lo stadio di proprietà
Molto vero, il che gioca a favore dell'importanza di uno stadio di proprietà
Si ma oggi il modello City, che è stato il modello Serie A degli anni 90, non è sostenibile e forse, visto l'indagine in corso, neanche legale a causa dei paletti imposti da Uefa e - a discrezione - dalle varie federazioni nazionali.
Perché bisognerebbe celebrare il fatto che le società possano aumentare il prezzo del cibo e dei biglietti? Al massimo il contrario.
Sec9ndo me però sorge un problema.
Mano a mano che piu società hanno il proprio stadio, questo diventa la normalità e la percezione di essere un plus (con i vari vantaggi elencati) tende a diminuire rendendolo di fatto solo un costo a lungo termine.
Gli unici vantaggi che rimangono sono quelli di poter affittare la struttura ad altri per eventi diversi, ma questo compirta comunque costi aggiuntivi per assicurare la struttura dai danni (soprattutto quelli vandalici), e la presenza di negozi e museo (che comunque non danno rendite assicurate ma una buona probabilità di guadagni, ma solo se sei una squadra blasonata secondo me)
A livello contabile rimarrà sempre un attivo importante, che in caso di vendita mantiene alto il valore complessivo del club.
Perché il video sui derivati è scomparso?
Uscirà in futuro
Reclutate Giorgio Cavazzano per fare un corto animato con Fab Sberlon e Zio Peppino doppiati sempre da lui e Bergomi!
Più che altro io mi chiedo...con tutte le entrate che ha il calcio come fanno anche le grandi squadre ad essere piene di debiti...
E' molto difficile monetizzare questa passione, ma con l'arrivo degli stadi di proprietà si potrebbero sbloccare molti canali di ricavo
@@StartingFinance Sò che il Barcelona anche se è conosciuta in tutto il mondo, stadio di proprietà, settore giovanile top, è ricoperta di debiti. anche il Tottenham non navigava in buone acque qualche anno fà...
Per l'italia il problema è stata una gestione manageriale molto ancorata al passato, dove ogni grande squadra aveva un presidente che spendeva e spandeva. Poi alcuni grossi debiti sono legati anche alle modalità di acquisizione, all'inter il presidente tohir scaricò il costo dell'acquisto sulla squadra. Vi è poi il problema stadi che sono impossibili da costruire, spesso sfruttati dalla politica come tema di propaganda per poi non fare nulla. Infine i diritti televisivi, che vanno a braccetto con gli stadi: più uno stadio è recente, più ci sono possibilità di collocare telecamere e soprattutto risulta più bello, e quindi accattivante. Le squadre di premier spendono vagonate di soldi, ma i loro diritti televisivi sono il triplo di quelli italiani.
@@hoodiescrib il barcellona è invece un caso "atipico". E' legato innanzitutto a una strategia societaria di aumentare i trofei nel breve periodo. Questo ha portato a spese e stipendi enormi. Se infatti prima il barcellona (anni 2000) poteva permettersi uno o due giocatori di livello assoluto perché dal settore giovanile usciva il resto della squadra, negli anni hanno trascurato il settore giovanile facendo acquisti insensati per centinaia di milioni di euro che non hanno ripagato. Giocatori con uno stipendio mostruoso (tra le altre cose) pagati a caro prezo che si aggiungevano ad altri giocatori pagati tantissimo di anni precedenti. Diciamo che anche il barcellona, come molte italiane ha amministrato male i soldi. Il costo del calcio è esploso tra le altre cose. Se fino a 10 anni gli acquisti da 100 milioni di euro erano per giocatori di livello assoluto, oggi 100 milioni di euro sono il costo per un giocatore giovane e molto forte, ma che ancora deve vincere un trofeo importante.
Perché nel calcio di base non esiste l'obiettivo di fare soldi, tutti i ricavi vengono investiti e questo ha generato un meccanismo in cui se vuoi competere devi investire una somma che inevitabilmente ti porterà al rosso in bilancio perché non c'è un tetto sul monte ingaggi o sul prezzo dei cartellini dei giocatori. Qualche anno fa la Juventus ha chiuso un paio di esercizi in utile e piuttosto che distribuire i dividendi agli azionisti si è preferito accantonarli per coprire future perdite, che ci sono state.
Forse dove c'è una cultura più prudenziale è la Germania dove il 51% della proprietà dei club tedeschi è in mano ai tifosi-soci
Le squadre di prima fascia devono vincere per assicurarsi , oltre ai frequentatori dello stadio, anche i ricchi premi messi in palio , a tutto discapito di Club meno blasonati. Nasce l'esigenza per i grandi investitori di godere di decisioni arbitrali a loro , diciamo "NON" sfavorevoli e lo spettacolo corre il rischio di trasformarsi in una pantomima. Tra stadi di proprietà, i migliori calciatori ingaggiati, un campionato casomai senza retrocessioni , a numero chiuso tra un ristretto numero di partecipanti , potrebbe rivelarsi un flop ; per non parlare delle evanescenti Nazionali !
faresti un video su miliardari poco conosciuti come carlos slim o aliko dangote ?
Grazie del suggerimento Giovanni!
l'Italia sta morendo, non solo il calcio
Meno male. Se sempre meno gente si interesserà al calcio, vorrà dire che sempre più persone saranno intelligenti. Ma in Italia la vedo durissima 😅😅😅
Aumentare i prezzi ha senso se la gente ha soldi da spendere. Se non ha soldi è inutile. I prezzi devono essere sempre un compromesso tra la necessità di guadagnare e la capacità di spesa delle persone.
Nessuno obbliga le persone ad andare allo stadio........basta mentalità statalista e dirigista
@@mariomarini3774 amico... si sta parlando dei problemi del calcio italiano. Se la gente non va più allo stadio perché costa troppo e i prezzi sono fuori mercato, è ovvio che i problemi non si risolvono. È un discorso di domanda-offerta, lo stato non c'entra niente...
Sono in ritardo e non verrò mai letto da voi ci tengo a rinnovare il commento fatto da un altro utente riguardo alla situazione finanziaria degli sport che non si chiamano calcio. Fuori dagli Stati Uniti lo sport è un mondo in perdita e pochi eletti possono permettersi di esser stati lungimiranti e riuscire a guadagnare dalle attività societarie ma la realtà vede la società sportiva come una schiava degli sponsor che con le nuove leggi sono disincentivate ad aiutare se non per meri interessi di ritorno economico diretto (e non di immagine).
Detto ciò voi pensate che possa esistere una ancora solo remota soluzione che le società soprattutto dilettantistiche possano realmente utilizzare per poter rendere l’attività più sostenibile e meno aleatoria per colpa degli sponsor?
Se vogliamo trasformare lo stadio in un centro commerciale usufruibile 7 giorni su 7 è tutto un altro discorso. Se diciamo che la gente in Italia non va allo stadio perché gli stadi sono brutti o perché non c'è il bagno...beh state scherzando vero? Allo stadio si va per vedere una partita, quindi l'unica cosa occorrente è un seggiolino. Non mi sembra un ambiente frequentato da accademici inglesi che assistono al match sorseggiando il the alla vaniglia.. C'è la possibilità (legale o meno) per chiunque di vedere le partite in poltrona gratis non scherziamo. Uno si fa l'abbonamento e si ritrovano in casa in 18 su tiktok a fare le live reaction, questo è il trend. Le nuove generazioni device - dipendenti non aiutano. I prezzi non aiutano. Il livello del calcio italiano non aiuta. Costruire un nuovo impianto quali masse smuoverebbe? Che la Juventus per riempirlo ha dovuto costruirlo grande la meta? Solo x le partite non frutta. Ci sono stadi di 50anni che sono sempre pieni, ci sono stadi nuovi sempre vuoti e quindi? Chiedi a Udine perché montano i seggiolini uno di colore diverso dell'altro...il problema non è il caro biglietti? dico io, se gli stadi fossero catapecchie, ma il biglietto costasse 10 euro anziché 100, sarebbe pieni o vuoti? Forse meno vuoti.
e minchia dai, bellissimo video. da "nostalgico" juventino e del campionato piu' bello d'europa vedo bene il decadimento del calcio italiano. che peccato! bravo Edo, bravo Fabio. ovviamente.
uno stato di proprietà
la collaborazione che non ti aspettavi, vado a vedere il video dal Vate
Il PSG lo tiene lo stadio é lo stadio parco dei principi
Non è di proprietà
@@MMMMMMM575 NON E' CONDIVISO CON NESSUNO PERO'
Mai versato 1 solo euro per vedere le partite.
Pure io! Mai guardata una
Pillola rossa:
Stadio nuovo con biglietto in gradinata a 30 euro
Pillola blu:
Stadio vecchio com biglietto in gradinata a 10 euro
Ricorda che se hai scelto la pillola rossa, oggi il biglietto costa 30 euro ma domani costerà 60/70/100
Il calcio è di tutti: anche dei poveri.