PODCAST Ep. #33 SOFFRIRE ci rende PIÙ FORTI? | La filosofia del GOOD DAMAGE

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  • Опубліковано 14 січ 2025

КОМЕНТАРІ • 11

  • @DottAnselmoZoccali
    @DottAnselmoZoccali  Рік тому

    Prendersi cura della propria salute mentale è un atto di amore verso se stessi.
    Se sei interessato ad intraprendere un percorso psicologico, questi sono i miei contatti:
    anselmo.n.zoccali@gmail.com
    +39 320 0119403 (Whatsapp)
    instagram.com/a.zoccali_psico/ (DM)

  • @Hope-oe5mw
    @Hope-oe5mw Місяць тому

    Ciao Anselmo, hai fatto davvero delle riflessioni molto profonde e interessanti, nelle quali mi rivedo anch'io purtroppo, sto soffrendo molto per patologie quali ansia e disturbo bipolare e inoltre l'ambiente in cui vivo non è proprio il massimo della vita.....sto facendo il callo, come dici tu nel podcast. Ti chiamo lunedì per fissare una prima seduta, spero che tu prenda pazienti in questo periodo, un saluto da Paolo.

  • @monique8798
    @monique8798 Рік тому +2

    Grazie Dott Zoccali, sempre molto chiaro e preciso. Argomento molto importante e che può far riflettere proprio per come sopravvivere a un dolore 🍀

  • @AL35510
    @AL35510 Рік тому

    Auguroni anche a lei dottore, si prenda cura di sé. Aspetto i suoi mitici video.

  • @lorisrusso-o1t
    @lorisrusso-o1t Рік тому

    Grazie dottore per condividere il suo pensiero e queste informazioni utilissime ,spiegate come sempre in modo semplice ed estremamente comprensibili, contenuti che senza dubbi possono aiutarci a capire meglio noi stessi, e a superare le nostre difficoltà interiori
    le auguro anche a lei un buon Natale e felice anno
    grazie del suo lavoro

  • @lorenzoamoruso6793
    @lorenzoamoruso6793 Рік тому +1

    Dottore ho ascoltato ogni secondo di questo stupendo discorso con estrema attenzione, mi ritrovo solo con un quesito di stampo filosofico: un essere umano può definirsi completo in un ambiente privo di sofferenze e colmo di gratificazione? Non voglio giustificare la sofferenza ma vorrei esplorarne le sue implicazioni esistenziali, un essere umano che non ha mai sofferto è umano tanto quanto un altro che invece ha avuto sofferenze? Perdoni queste provocazioni ma trovo che le sofferenze, sebbene talvolta atroci, in piccola parte ci rendano più umani, più fragili, più inclini all'evoluzione. Le auguro buonissime feste, lei non sa quanto è stato importante il suo podcast per me♥.

    • @DottAnselmoZoccali
      @DottAnselmoZoccali  Рік тому +1

      Intanto grazie mille per le belle parole 🥰
      Sono assolutamente d'accordo sul fatto che il soffrire possa contribuire al formarci come individui, il "Per aspera ad astra" è una narrazione comunissima e molto umana.
      Il messaggio che voglio passare con questo episodio è che siamo noi a dare un valore alla sofferenza, non è la sofferenza a dare valore a noi. Un'esperienza dolorosa può disumanizzarci o renderci più umani, dipende da come la maneggiamo, da cosa ne facciamo di quel dolore. Io non contesto il potenziale dell'incontro tra il dolore e l'animo umano, contesto il dare un valore formativo al dolore a prescindere 😊 Spero di essermi spiegato chiaramente. Buone feste e buon anno! 💜

  • @Darhika90
    @Darhika90 Рік тому

    Riflessione personale, il good damage è applicabile solo in alcune circostanze, a piccole dose.
    Come dice lei, se arriva a secchiate, le persone che riescono a sollevarsi sono molte meno.
    Faccio un esempio davvero pessimo, ma esplicativo; caso americano di stupro, la vittima è una ragazza di una famiglia medioborghese, bianca, bionda, che eccelle negli studi, è una ragazza fantastica, la polizia le ha detto che "era fortunata", perché nessuno avrebbe messo in dubbio la sua parola.
    Questa ragazza, in un momento di estremo dolore, si sentiva distrutta da quelle parole. Tempo dopo, per sviscerare il suo dolore, ha scritto un libro dal titolo "Lucky".
    Questa ragazza è una goccia nell'oceano, perché per dieci lucky, ci sono trecento ragazze e ragazzi, che non si riprendono dagli abusi subiti.
    Il dolore, spesso, è solo dolore, e non serve a un cazzo, se non a fare qualche riflessione molto figa in momenti in cui ci sentiamo filosofi.

    • @DottAnselmoZoccali
      @DottAnselmoZoccali  Рік тому

      L'esempio è assolutamente calzante. Sposo in massima parte il suo punto di vista, ma mi permetto di mettere l'accento sulla nostra agency. Il dolore può diventare una risorsa solo se noi accettiamo di scendere in miniera, estrarlo e analizzarlo. Altrimenti, come dice lei, rimane solo dolore e, salvo rare circostanze, concordo, non serve a un cazzo.
      Sembra facile dirla così, ma purtroppo "scendere in miniera" non è semplice. Oltre alle difficoltà insite nell'attività stessa di rielaborazione del trauma, c'è l'ostacolo economico, c'è lo stigma sociale (che fortunatamente negli ultimi tempi è in drastica riduzione)... insomma, la questione è complessa.
      Quello che volevo fare con questo episodio era mettere in discussione la glorificazione della sofferenza elevata a maestra di vita o sorgente di forza. Siamo noi che, di fronte alle nostre sofferenze, possiamo provare a fare i Re Mida della situazione e trasformare lo sterco in oro. 😊