ci sono dei documentari degli anni 80' 90' in cui vanno a intervistare gli ex soldati africani che combatterono per l'impero tedesco, molto interessante
@@peeolo ua-cam.com/video/78AUjAjlrpw/v-deo.html Il primo è un documentario completo sulla colonizzazione tedesca ua-cam.com/video/YBlaoYmiLt4/v-deo.html Questo, invece, è uno spezzone di un documentario (Mandu Yenu - Des Kaisers schwarzer Thron), in cui senti canticchiare l'inno imperiale da un ex soldato askaro
E pensa che questi soldati hanno ricevuto una pensione di guerra dalla ex Germania Ovest, dei funzionari tedeschi si recarono in Tanzania per rintracciare gli ex soldati e li sottoposero ai dei test con comandi militari in lingua tedesca per capire se fossero stati effettivamente al servizio del Kaiser, chi rispose correttamente e superó i test, ricevette una pensione di guerra.
Come sempre interessante grazie.Sul fatto della fine del colonialismo forse oggigiorno ha cambiato volto, metodo,ma lo sfruttamento di persone e zone seppur in modalità diversa permane
Curiosità aeronautica. Lo Jagdgeschwader 27 della Luftwaffe, durante la seconda guerra mondiale, aveva come stemma il disegno di una testa di leopardo accanto àl disegno, in stile fumetto, di una giovane africana. Dato che uno degli ufficiali del reparto , se non ricordo male lo StaffelKapitan Walter "Gulle" Oesau, aveva un grande interesse per la storia delle colonie tedesche molti caccia Messersshmitt BF109 in servizio ai suoi ordini portavano il nome delle colonie tedesche o delle loro città ... Ad esempio un aereo dello JG27 portava la scritta "Deutsch-Südwestafrika". Ironia della sorte prestava servizio in Libia
Apprezzo moltissimo la tua perfezione nell esporre i fatti senza alcun accenno di parte. Sei un vero professionista. Altri tuoi colleghi sono palesemente schierati tanto che si chiude il video alle prime due frasi. I tuoi si ascoltano nell interezza e bene
Se vuoi ti posso raccontare un fatto avvenuto a metà degli anni 70 . Ero studente e ho conosciuto alcuni professori universitari togolesi che mi hanno raccontato della occupazione tedesca del Togo, rispetto all' occupazione successiva alla fine della prima guerra mondiale.potrebbe essere interessante
ti consiglio di conoscere la storia di Paul Emil von Lettow-Vorbeck che fu il generale a capo della difesa dell'africa orientale tedesca, è interessantissimo leggere tutta la sua storia su wikipedia edit. sarebbe bello se puoi farci un video
Gioele, mi raccomando....gli herero. Un capitolo sconosciuto ai più ma veramente sconvolgente della storia coloniale. Se non ricordo male solo negli anni 80 o 90 i tedeschi si sono scusati di un genocidio dimenticato.
Interessantissimo questo video, non sapevo di quest'utilizzo del "mito" coloniale da parte del terzo Reich ... Le colonie non esistono più, però il controllo e lo sfruttamento di molte nazioni da parte di altre purtroppo sì 😢
Le colonie tedesche soprattutto in Africa non interessarono più di tanto al nazismo , semplicemente perché nell' ideologia di Hitler doveva esserci l'esaltazione della razza superiore bianca ( bionda alta e con gli occhi azzurri) che poteva avvenire anche con la germanizzazione di alcuni popoli slavi a est con queste caratteristiche ( polacchi, ucraini e bielorussi ) . La riconquista dei territori della Namibia appariva oramai obsoleta
I tedeschi avevano piani in caso di vittoria totale contro gli inglesi per le colonie ma nei piani del pittore austriaco erano comunque una cosa secondaria
Della volontà degli abitanti del luogo non interessava a nessun colonialista europeo, tedesco inglese francese belga portoghese olandese spagnolo o italiano che fosse, come in precedenza non era interessata agli americani nella colonizzazione del nuovo mondo. Quanto ai massacri e genocidi di indigeni sarebbe interessante studiarne la storia semisconosciuta e probabilmente non sarebbero i tedeschi in vetta alla classifica degli sterminatori coloniali
Interessantissimo il colonialismo tedesco, uno degli argomenti più contraddittori che ci siano, pensare che parecchi indigeni combatterono o agirono per i tedeschi pur vivendo dall'altra parte del mondo, e che una cultura così estranea al colonialismo abbia avuto appunto un impero coloniale
"Chi tardi arriva, male alloggia!" La Germania, così come l'Italia, è nata tardi come stato unificato; e per le colonie, si dovette un po' accontentare di quanto gli altri non avevano ancora occupato.
Gioele potresti fare un video anche sul dopo IIGM, molti tedeschi (come abbiamo capito da altri video) si trasferirono non solo in Sud America ma anche in Africa in particolare Egitto, ma anche in Africa equatoriale... "vedi il caso del attore tedesco Hardy Krüger che già in primi anni 60° aveva una farm in Tanzania"
Interessantissima lezione. Bravo come sempre. Una sola osservazione: forse non è vero che le colonie adesso non esistono più. Esistono ma sotto una forma diversa
Le colonie tedesche nel Pacifico sono quelle più sconosciute. Questa storia mi fa ricordare Prigione Ghepeu di Hassel. Il soldato tedesco di colore nella Wehrmacht Albert in Russia.
Riferendomi alla frase conclusiva, che non esistono più cooonie, sarebbe interessante una pillola sul Distretto di Cooumbia, che non ricordo se ufficialmente è una colonia ma in pratica lo è, tanto che i residenti a Washington non votano. Infatti sulle targhe delle auto c'è scritto "taxation without representation".
Sapete quale è il lascito più incredibile delle tutto sommato poco importanti colonie tedesche, soprattutto quelle del Pacifico, il fatto che tanti nomi dell'Australasia quindi in lingue distantissime dall'italiano ovviamente sono pronunciabili facilmente da noi italiani perché erano stati scritti secondo la fonologia tedesca molto simile alla nostra a differenza di quelle francesi o inglesi, cioè ad esempio Tuvalu si scrive così se lo avessero colonizzato gli inglesi si chiamerebbe Touwaloo ad esempio...
Nella Polonia interbellica c'era una organizzazione simile alla Reichskolonialbund, che si prodigava per far ottenere a Varsavia dei territori coloniali, ci sono foto che girano con tanto di soldato di colore in uniforme polacca, naturalmente la Polonia non riuscí ad ottenere alcun che... l'organizzazione si chiamava Liga Morska i Kolonialna.
Quando si parla di colonialismo africano si pensa soprattutto (e a piena ragione) a Francia e Gran Bretagna. Potrebbe essere interessante occuparsi di potenze coloniali africane "minori" come la stessa Italia o la Germania, ma anche come il Belgio, il Portogallo e la Spagna. Potrebbero essere argomenti interessanti per qualche altra pillola (se non ne hai già parlato eh). Complimenti
Con mille e passa video è pressoché impossibile trovare quello che si cerca: la storia della sperduta guarnigione della Wehrmacht alle isole Svalbard, arresasi dopo quattro mesi dalla capitolazione della Germania. Se ci hai dedicato un episodio, mi farebbe piacere ascoltare la tua esposizione, basta che mi dici che numero è. 🙏
In realtà i tedeschi in Africa riuscirono a resistere fino alla fine della guerra. Le truppe coloniali tedesche si arresero solo dopo la fine della guerra in Europa. È interessante notare che il tizio con i baffetti (uso questo termine per evitare la mannaia) non era troppo interessato alle colonie in Africa. Gli interessava molto di più l'Est Europa come terreno di caccia per la Germania.
@@laBibliotecadiAlessandria sì. Però in Africa le forze tedesche rimangono attive fino alla fine della guerra, e crearono tantissimi problemi ai britannici.
@laBibliotecadiAlessandria sì. Però in Africa le forze tedesche rimangono attive fino alla fine della guerra, e crearono tantissimi problemi ai britannici.
@@sfenodonte se non sbaglio l'animazione era francese, la davano forse sulla RAI. Comunque il consiglio di recuperare Corto Maltese è più che valido, sia per gli spunti storici sia per la tecnica di Pratt e naturalmente per la poesia e la bellezza delle storie
Senza nulla togliere al coraggio e alla determinazione del popolo, penso che non hanno mano felice nello scegliersi i Capi. Non dovrebbero dotarsi di Capi eletti. La vocazione (o pretesa) mi sembra imperiale da sempre, ma probabilmente sbaglio il "sempre" - diciamo dal 1600, a grandi linee. Poi noto che le Colonie non appartengono alle Potenze di Terra, ma sono appannaggio delle Potenze del Mare, come è evidente e pure logico. Quindi, Gioele, a me piacerebbe moltissimo una serie di Aperitivi sintetici per inquadrare questa competizione - alla quale la nostra Italia apparterrebbe di diritto, e invece... Ma oggi non si parla più di Colonie, benché il colonialismo continui ad esistere sotto le mentite spoglie della sudditanza finanziaria. Poi, c'è un libro incredibilmente interessante sulla geopolitica: La geopolitica anglosassone - dalle origini ai nostri giorni. E' di Federico Bordonaro, editore Guerini scientifica. Chiarisce molti aspetti delle vicende di oggi, lo sto leggendo voracemente perché nel gran baccano mediatico va a perdersi l'essenziale. E a me interessa l'essenziale. Ciao!
@@laBibliotecadiAlessandria in questo momento sono in dubbio se continuare con YT che mi blocca un giorno sì e pure l'altro. Se c'è una cosa in cui credo, è nel mio diritto di non essere obbligata a ricevere pubblicità. Loro la pensano diversamente. A parte questo, sono sempre stata una lettrice e mi piace il silenzio, figuriamoci che effetto mi fa la sguaiataggine pubblicitaria. D'altro canto mi affeziono agli amici. E ho scoperto che siamo addirittura quasi concittadini per interposta nonna paterna... i miei figli hanno ereditato terreni a S.Damiano! E lì era nato l'essere più caro, il più indimenticabile, mio marito.
Se vuoi esistono metodi come adblock se le pubblicità danno troppo fastidio. Ma calcola che da quelle pubblicità vengono fuori i soldi per mantenere il canale
@@laBibliotecadiAlessandria lo so, ma Essi non gradiscono il blocco. E lo so che ci rimetti, e mi dispiace. e lo so che potrei versare a YT una cifra tipo 3 euro al mese per non pensarci più. Ma è ricatto, non ha un altro nome. Non credo che siano cose legali, in Europa abbiamo il diritto di rifiutare l'inserimento di pubblicità - ma naturalmente questo sarà un caso diverso, loro sono l'America. Pensare che mi sembrava la cosa più bella del mondo, che molti creators facevano un buon lavoro, e noi ci sentivamo più liberi e autonomi nella scelta delle fonti di informazione. Mi sono proprio disamorata, sono delusa e ODIO che mi inseguano per insegnarmi cosa? L'Ordine basato sulle Regole? Bene, anch'io sono ferrea sulle mie regole e molto ordinata. Quindi: prima vediamo se mi passa, e se mi passa mi spiegherai se facendo un abbonamento al canale riesco a scansare la pubblicità. Anzi, mi spiegherai, soprattutto, se per caso si trattengono qualcosa dal prezzo dell'abbonamento. Ciao Gioele, scusami, e non farti impensierire dai miei pensieri!
Non so però ho sempre pensato che alla fine a parte gli eccidi di inizio 900 e il lugubre nazismo se i tedeschi avessero mantenuto le loro colonie, forse sarebbero state tra i pochi territori del terzo mondo che si sarebbero sviluppati decentemente almeno nel dopoguerra
@@laBibliotecadiAlessandria Forse italiani è tedeschi poco avezzi al colonialismo, avrebbero potuto svilupparlo diversamente nel dopoguerra, proprio perché non era qualcosa di troppo connesso alla nazione
@@laBibliotecadiAlessandria Secondo me italiani è tedeschi, è anche altri, meno presi dallo spirito coloniale e colonialista, forse in epoca democratica avrebbero sviluppato diversamente, che non vuol dire meglio, i loro possedimenti
Inizialmente qualche colonia svedese in nord america nel '600credo, e la Danimarca possedeva le Isole Vergini nei Caraibi che poi passarono a gli Stati Uniti.
C'era la Nuova Svezia lungo il tratto finale del fiume Delaware, in America settentrionale. Finì dopo uno scontro con la colonia olandese di Nuova Amsterdam.
Quella della cartine è l'Africa Orientale Tedesca ovvero il Tanganica, oggi, dopo l'unione con il sultanato di Zanzibar, Tanzania. Si vede bene nella cartina che è a sud del lago Victoria. L'Uganda è al nord verso l'interno.
Credo che sia stato un lapsus e volesse dire Rwanda. L'Africa orientale tedescacomprendeva il Tanganika passato ai britannici ( oggi Unito a Zanzibar nella Tanzania) nonché i regni del Rwanda e del Burundi passati ai Belgi.
c'erano Hitler e himmler verso il Tibet perché cercavano l'origine degli ariani, in più erano alla ricerca di Atlantide. come potete immaginare il luogo è da dove Hitler prese spunto la svastica
"Una ballata del mare salato"❤Credo che l"interpreazione meramente strumentale del sostegno nazista a queste associazioni sia corretta. Fin dal Mein Kampf, Hitler criticava il revanchismo colonialista perché, pur non escludendo che se si fosse dato il caso alla Germania potesse tornare utile qualche colonia equatoriale "per la gomma", rifiutava una prospettiva imperiale di questo tipo in favore di un'espansione con continuità territoriale in Eurasia, sotto l'influenza di teorie economiche piuttosto primordiali che hanno il proprio modello nello "Stato commerciale chiuso" di J.G. Fichte. In effetti nella politica per la Revisione del Trattato di Versailles , con cui Hitler nel corso degli anni trenta nascose i suoi reali obiettivi espansionistici, inducendo gli Alleati s perseguire pa politica dell'appeasement, le rivendicazioni coloniali della Germania restano sullo sfondo rispetto agli obiettivi europei. Nella visione delle forze armate tedesche, peraltro, c'era chi al sogno coloniale non aveva rinunciato affatto, e ciòè la Marina. Quando nell'estate del 1940 fu chiaro che il Regno Unito continuava a resistere, mentre Hitler cominciava a pensare -e l"esercito più o meno gli andava dietro- che forse non era saggio aspettare la fine della gierra a Occidente per attaccare l"URSS, ma che era meglio schiacciarla subito in modo da togliere ai britannici la speranza che potesse prima o poi entrare in guerra vontro la Germania ( cosa cje poi Hitler farà nel luglio 1941) la Marina consigliava strategie alternative. E se alla fine queste si ridussero alla proplsta di spostare il centro del conflitto nel Mediterraneo ( un"idea che per qualche tempo Hitler sembrò considerare, ma che abbandonò dopo l'incontro con Franco a Hendaye il 23 ottobre 1940) in un primo momento fece proposte ben più ambiziose. Come racconta Ian Kershaw in "Scelte fatali", fra il giugno e il luglio 1940 il comando della Marina presentò tre memorandum uno più grandioso dell'altro , dove si proponeva di strappare gli imperi coloniali ai britannici e ai Paesi sconfitti, assicurandosi un dominio totale degli Oceani, tale da minacciare anche gli Stati Uniti. A proposito dei rapporti tra l'immaginario dei tedeschi e l'Africa , sarebbe bello se facessi ( e se l'hai già fatta e mi è sfuggita mi scuso) una pillola sul progetto Altlanthropa di Herman Sörgel.
@@laBibliotecadiAlessandria Se non sbaglio diversi "Paesi" nei caraibi, nel Pacifico e in Sud America appartenenti soprattutto alla Francia, ma anche Paesi Bassi e UK (Mayotte, Riunione, Guyana, Polinesia, etc. etc.)
@@laBibliotecadiAlessandria esatto, il problema è che alcuni lo sono, alcuni no (anzi, non sono nemmeno UE). Sono questi che considero "colonie" (anche se grazie a Dio non sono più usate come prima
@@giacomomercandelli4035 scusa ma perche il termine colonie viene fatto in modo negativo? e poi se quelli sono ancora fedeli ai paesi di origine come Francia ed Gran bretagna, non vedo il problema.
Ci sono ancora nostalgici del nazismo penso alla croazia la Germania stessa ha ancora i naziskin e altri paesi del centro e nord Europa ecco perché la storia vs tramandandata com come questi video per non ripetere gli stessi errori del passato
Le colonie non esistono piu'? Mmm Samoa , portorico , guam, la corsica , la nuova caledonia , gli insediamenti della cis giordania, siberia , tartastan ,tibet ..
Di questi Portorico ha una certa autonomia, la Corsica è come dire che lo è anche la Sardegna, la Nuova Caledonia ha già fatto svariati referendum per l'indipendenza. Sul resto vero. Anche se definirei il Tibet più uno stato occupato
ci sono dei documentari degli anni 80' 90' in cui vanno a intervistare gli ex soldati africani che combatterono per l'impero tedesco, molto interessante
hai i link per caso?
@@peeolo ua-cam.com/video/78AUjAjlrpw/v-deo.html
Il primo è un documentario completo sulla colonizzazione tedesca
ua-cam.com/video/YBlaoYmiLt4/v-deo.html
Questo, invece, è uno spezzone di un documentario (Mandu Yenu - Des Kaisers schwarzer Thron), in cui senti canticchiare l'inno imperiale da un ex soldato askaro
@@peeolo Mandu Yenu - Des Kaisers schwarzer Thron credo sia questo il documentario ma non so dove può vederlo
E pensa che questi soldati hanno ricevuto una pensione di guerra dalla ex Germania Ovest, dei funzionari tedeschi si recarono in Tanzania per rintracciare gli ex soldati e li sottoposero ai dei test con comandi militari in lingua tedesca per capire se fossero stati effettivamente al servizio del Kaiser, chi rispose correttamente e superó i test, ricevette una pensione di guerra.
@@gabrielepasqua. Ma è in tedesco
Come sempre interessante grazie.Sul fatto della fine del colonialismo forse oggigiorno ha cambiato volto, metodo,ma lo sfruttamento di persone e zone seppur in modalità diversa permane
Curiosità aeronautica. Lo Jagdgeschwader 27 della Luftwaffe, durante la seconda guerra mondiale, aveva come stemma il disegno di una testa di leopardo accanto àl disegno, in stile fumetto, di una giovane africana.
Dato che uno degli ufficiali del reparto , se non ricordo male lo StaffelKapitan Walter "Gulle" Oesau, aveva un grande interesse per la storia delle colonie tedesche molti caccia Messersshmitt BF109 in servizio ai suoi ordini portavano il nome delle colonie tedesche o delle loro città ...
Ad esempio un aereo dello JG27 portava la scritta "Deutsch-Südwestafrika".
Ironia della sorte prestava servizio in Libia
Apprezzo moltissimo la tua perfezione nell esporre i fatti senza alcun accenno di parte. Sei un vero professionista. Altri tuoi colleghi sono palesemente schierati tanto che si chiude il video alle prime due frasi. I tuoi si ascoltano nell interezza e bene
Se vuoi ti posso raccontare un fatto avvenuto a metà degli anni 70 .
Ero studente e ho conosciuto alcuni professori universitari togolesi che mi hanno raccontato della occupazione tedesca del Togo, rispetto all' occupazione successiva alla fine della prima guerra mondiale.potrebbe essere interessante
ti consiglio di conoscere la storia di Paul Emil von Lettow-Vorbeck che fu il generale a capo della difesa dell'africa orientale tedesca, è interessantissimo leggere tutta la sua storia su wikipedia
edit. sarebbe bello se puoi farci un video
L'unico generale che a fine della guerra fece una marcia di trionfo
Si dice anche che quando il pittore austriaco gli abbia chiesto di unirsi alla sua causa gli abbia risposto di andare a fanc..o
C'è un video molto bello di Domus Orobica a cura di Alberto Rosselli, che ha anche scritto un libro a riguardo.
@@federicom1198 vero sentito anch'io
Meglio cercar libri, non wikipedia per informarsi bene sulla vicenda di von Lettow.
Ci starebbe molto un video su Oskar dirlewanger.
Bravissimo come al solito
Un argomento interessante purtroppo non trattato da molti.
Gioele, mi raccomando....gli herero. Un capitolo sconosciuto ai più ma veramente sconvolgente della storia coloniale. Se non ricordo male solo negli anni 80 o 90 i tedeschi si sono scusati di un genocidio dimenticato.
Bravissimo!Stavo impazzendo per cercare di ricordare quel genocidio, hai detto giusto. Spero che Gioele lo faccia
Sempre un piacere ascoltare Gioele. Grazie ❤❤❤
Interessantissimo questo video, non sapevo di quest'utilizzo del "mito" coloniale da parte del terzo Reich ...
Le colonie non esistono più, però il controllo e lo sfruttamento di molte nazioni da parte di altre purtroppo sì 😢
Quello purtroppo temo non terminerà
Le colonie tedesche soprattutto in Africa non interessarono più di tanto al nazismo , semplicemente perché nell' ideologia di Hitler doveva esserci l'esaltazione della razza superiore bianca ( bionda alta e con gli occhi azzurri) che poteva avvenire anche con la germanizzazione di alcuni popoli slavi a est con queste caratteristiche ( polacchi, ucraini e bielorussi ) . La riconquista dei territori della Namibia appariva oramai obsoleta
Ni. Hitler personalmente rivoleva almeno le vecchie colonie africane perse dai tedeschi dopo il 1918 per prestigio
Ho tutta la raccolta di Corto Maltese, a partire da "Una ballata del mare salato" 😊
Bellissima quella serie ho guardato tutto tutti i cortometraggi.
Grande ✌️👌👍☺️
Idem io 👋❤️❤️❤️
Anch'io 😊
@@giuseppezagheni9479 si ma il mio Una ballata del mare salato è la prima edizione 😁
Vero Chad per la citazione a “Una ballata del mare salato”
Ciao Gioele sempre video ben fatti su argomenti molto interessanti
I tedeschi avevano piani in caso di vittoria totale contro gli inglesi per le colonie ma nei piani del pittore austriaco erano comunque una cosa secondaria
Grazie ❤❤❤
Bentornato Gioele ❤❤❤
Ottimo video, bravo e grazie per le informazioni che dai
La birra cinese...la producono in un ex birrificio tedesco in Cina...colonia tedesca in cina
La Tsingtao
@@kaifoxy_music oggi la città si chiama Qingdao.
@@kaifoxy_music Sì perché "Tingstao" era il nome di quella città, durante la dominazione tedesca.
Della volontà degli abitanti del luogo non interessava a nessun colonialista europeo, tedesco inglese francese belga portoghese olandese spagnolo o italiano che fosse, come in precedenza non era interessata agli americani nella colonizzazione del nuovo mondo. Quanto ai massacri e genocidi di indigeni sarebbe interessante studiarne la storia semisconosciuta e probabilmente non sarebbero i tedeschi in vetta alla classifica degli sterminatori coloniali
grazie!
Il fumetto di corto maltese è spettacolare!
6:02 Ruanda, non Uganda
Ciao ,sono un tuo fan,grazie per i video sulla seconda guerra mondiale ,molto interessanti.
Bello il riferimento alla Ballata Del Mare Salato di Pratt
Interessantissimo il colonialismo tedesco, uno degli argomenti più contraddittori che ci siano, pensare che parecchi indigeni combatterono o agirono per i tedeschi pur vivendo dall'altra parte del mondo, e che una cultura così estranea al colonialismo abbia avuto appunto un impero coloniale
Fino ad oggi, in uno degli istituti di Berlino, ci sono dei teschi di popolazione Herrero, che i Tedeschi non vogliono ristituire alla Namibia.
Ma perchè non lo fanno ?
Il Sudafrica fece un contenzioso di decenni per riavere i resti della 'vergine ottentotta'.
@@Blastermaster01 Non riconoscono ancora il genocidio degli Herrero.
Molto interessante 👏
"Chi tardi arriva, male alloggia!"
La Germania, così come l'Italia, è nata tardi come stato unificato; e per le colonie, si dovette un po' accontentare di quanto gli altri non avevano ancora occupato.
Abdulrazak Gurnah vincitore del premio nobel della letteratura nel 2021 ha dedicato un bellissimo romanzo sul periodo coloniale tedesco in Tanzania .
Grazie della dritta😊
Nome del libro? Grazie
Gioele potresti fare un video anche sul dopo IIGM, molti tedeschi (come abbiamo capito da altri video) si trasferirono non solo in Sud America ma anche in Africa in particolare Egitto, ma anche in Africa equatoriale... "vedi il caso del attore tedesco Hardy Krüger che già in primi anni 60° aveva una farm in Tanzania"
Interessantissima lezione. Bravo come sempre. Una sola osservazione: forse non è vero che le colonie adesso non esistono più. Esistono ma sotto una forma diversa
Sarebbe interessante fare un video sulľimperatore guglielmo ii, personaggio interessantissimo
Le colonie non esistono più. Ma sono diventati stati " sovrani " ; vere e proprie filiali delle multinazionali
Le colonie tedesche nel Pacifico sono quelle più sconosciute. Questa storia mi fa ricordare Prigione Ghepeu di Hassel. Il soldato tedesco di colore nella Wehrmacht Albert in Russia.
"Ognuno faceva propaganda con la storia che aveva": quanta verità, succede ancora oggi!
Lo rimpiangeva specialmente la famiglia Goering
che fino ad oggi ha terreni nella Namibia.
vero.....sarebbe interessante indagare..FINO A OGGI?????
Riferendomi alla frase conclusiva, che non esistono più cooonie, sarebbe interessante una pillola sul Distretto di Cooumbia, che non ricordo se ufficialmente è una colonia ma in pratica lo è, tanto che i residenti a Washington non votano. Infatti sulle targhe delle auto c'è scritto "taxation without representation".
Non la considererei una colonia, anche se in effetti è particolare
Chissà come mai ma non mi hai stupito quando hai detto che Corto Maltese è il tuo fumetto preferito..........
Uno dei, in effetti
Sapete quale è il lascito più incredibile delle tutto sommato poco importanti colonie tedesche, soprattutto quelle del Pacifico, il fatto che tanti nomi dell'Australasia quindi in lingue distantissime dall'italiano ovviamente sono pronunciabili facilmente da noi italiani perché erano stati scritti secondo la fonologia tedesca molto simile alla nostra a differenza di quelle francesi o inglesi, cioè ad esempio Tuvalu si scrive così se lo avessero colonizzato gli inglesi si chiamerebbe Touwaloo ad esempio...
Nella Polonia interbellica c'era una organizzazione simile alla Reichskolonialbund, che si prodigava per far ottenere a Varsavia dei territori coloniali, ci sono foto che girano con tanto di soldato di colore in uniforme polacca, naturalmente la Polonia non riuscí ad ottenere alcun che... l'organizzazione si chiamava Liga Morska i Kolonialna.
Quando si parla di colonialismo africano si pensa soprattutto (e a piena ragione) a Francia e Gran Bretagna. Potrebbe essere interessante occuparsi di potenze coloniali africane "minori" come la stessa Italia o la Germania, ma anche come il Belgio, il Portogallo e la Spagna. Potrebbero essere argomenti interessanti per qualche altra pillola (se non ne hai già parlato eh). Complimenti
Con mille e passa video è pressoché impossibile trovare quello che si cerca: la storia della sperduta guarnigione della Wehrmacht alle isole Svalbard, arresasi dopo quattro mesi dalla capitolazione della Germania. Se ci hai dedicato un episodio, mi farebbe piacere ascoltare la tua esposizione, basta che mi dici che numero è. 🙏
Non ancora
Preparare il popolo alla guerra? Questa cosa mi sembra stranamente così attuale!!
Boh me non sembra che stanno preparando per la guerra
La differenza è che Hitler si preparava ad una guerra di aggressione, non eventualmente a difendersi
12:20 potrei avere il link di dove hai preso questa foto? Vorrei saperne di più
Su google immagini lo ammetto, ma è stata scattata durante la mini Invasione francese della Germania nel 1939
@@laBibliotecadiAlessandria ecco spiegato come mai un soldato francese guardava un manifesto tedesco
La Germania aveva colonie in Africa dove faceva un po' la figura dell'Italia più l'Oceania, comunque tutto perso nel 1918 purtroppo
Modo interessante questo video, in effetti non se ne parla molto, almeno in Italia ,di questo argomento.
In realtà i tedeschi in Africa riuscirono a resistere fino alla fine della guerra. Le truppe coloniali tedesche si arresero solo dopo la fine della guerra in Europa.
È interessante notare che il tizio con i baffetti (uso questo termine per evitare la mannaia) non era troppo interessato alle colonie in Africa. Gli interessava molto di più l'Est Europa come terreno di caccia per la Germania.
Solo in poche zone, la maggior parte del territorio venne rapidamente conquistato
@@laBibliotecadiAlessandria sì. Però in Africa le forze tedesche rimangono attive fino alla fine della guerra, e crearono tantissimi problemi ai britannici.
@laBibliotecadiAlessandria sì. Però in Africa le forze tedesche rimangono attive fino alla fine della guerra, e crearono tantissimi problemi ai britannici.
Terreno di caccia... da dove è stato cacciato,
perdendo inoltre territori
che possedeva prima! 😅
Potevi chiamarlo Foffo, diminutivo di Adolfo
Ma come se non conoscete Corto Maltese.... hai una considerazione così bassa di noi ?😜
io ho letto solo 1 fumetto e ricordo un video...
@@sfenodonte se non sbaglio l'animazione era francese, la davano forse sulla RAI. Comunque il consiglio di recuperare Corto Maltese è più che valido, sia per gli spunti storici sia per la tecnica di Pratt e naturalmente per la poesia e la bellezza delle storie
Lo si vedeva pure in TV su Supergulp...
Il fumetto animato in TV👍
@@lorenzotoselli1857 Si, ma quelli erano i fumetti in TV (❤), nei primi anni 2000 fecero proprio una serie animata
Senza nulla togliere al coraggio e alla determinazione del popolo, penso che non hanno mano felice nello scegliersi i Capi. Non dovrebbero dotarsi di Capi eletti. La vocazione (o pretesa) mi sembra imperiale da sempre, ma probabilmente sbaglio il "sempre" - diciamo dal 1600, a grandi linee. Poi noto che le Colonie non appartengono alle Potenze di Terra, ma sono appannaggio delle Potenze del Mare, come è evidente e pure logico. Quindi, Gioele, a me piacerebbe moltissimo una serie di Aperitivi sintetici per inquadrare questa competizione - alla quale la nostra Italia apparterrebbe di diritto, e invece... Ma oggi non si parla più di Colonie, benché il colonialismo continui ad esistere sotto le mentite spoglie della sudditanza finanziaria.
Poi, c'è un libro incredibilmente interessante sulla geopolitica: La geopolitica anglosassone - dalle origini ai nostri giorni. E' di Federico Bordonaro, editore Guerini scientifica. Chiarisce molti aspetti delle vicende di oggi, lo sto leggendo voracemente perché nel gran baccano mediatico va a perdersi l'essenziale. E a me interessa l'essenziale. Ciao!
Sulle colonie italiane c'è una serie intera di pillole, se vuoi
@@laBibliotecadiAlessandria in questo momento sono in dubbio se continuare con YT che mi blocca un giorno sì e pure l'altro. Se c'è una cosa in cui credo, è nel mio diritto di non essere obbligata a ricevere pubblicità. Loro la pensano diversamente. A parte questo, sono sempre stata una lettrice e mi piace il silenzio, figuriamoci che effetto mi fa la sguaiataggine pubblicitaria. D'altro canto mi affeziono agli amici. E ho scoperto che siamo addirittura quasi concittadini per interposta nonna paterna... i miei figli hanno ereditato terreni a S.Damiano! E lì era nato l'essere più caro, il più indimenticabile, mio marito.
E puoi scommetterci: ora comparirà la richiesta di tangente per evitare la pubblicità. MMMMM
Se vuoi esistono metodi come adblock se le pubblicità danno troppo fastidio.
Ma calcola che da quelle pubblicità vengono fuori i soldi per mantenere il canale
@@laBibliotecadiAlessandria lo so, ma Essi non gradiscono il blocco. E lo so che ci rimetti, e mi dispiace. e lo so che potrei versare a YT una cifra tipo 3 euro al mese per non pensarci più. Ma è ricatto, non ha un altro nome. Non credo che siano cose legali, in Europa abbiamo il diritto di rifiutare l'inserimento di pubblicità - ma naturalmente questo sarà un caso diverso, loro sono l'America. Pensare che mi sembrava la cosa più bella del mondo, che molti creators facevano un buon lavoro, e noi ci sentivamo più liberi e autonomi nella scelta delle fonti di informazione. Mi sono proprio disamorata, sono delusa e ODIO che mi inseguano per insegnarmi cosa? L'Ordine basato sulle Regole? Bene, anch'io sono ferrea sulle mie regole e molto ordinata. Quindi: prima vediamo se mi passa, e se mi passa mi spiegherai se facendo un abbonamento al canale riesco a scansare la pubblicità. Anzi, mi spiegherai, soprattutto, se per caso si trattengono qualcosa dal prezzo dell'abbonamento. Ciao Gioele, scusami, e non farti impensierire dai miei pensieri!
👏👏👍
Corto Maltese: solo capolavori.
Beh teoria particolare visto che quando è stata sciolta erano in guerra da quasi 4 anni.
Certo, ma come dico dopo il 39 i fondi vennero quasi del tutto tolti
Hai da poco fatto una pillola sulla Nuova Caledonia. Come puoi chiudere con : le colonie non esistono più.
Perché non sono più la stessa cosa. La stessa Nuova Caledonia ha avuto svariati referendum per diventare indipendente
Non so però ho sempre pensato che alla fine a parte gli eccidi di inizio 900 e il lugubre nazismo se i tedeschi avessero mantenuto le loro colonie, forse sarebbero state tra i pochi territori del terzo mondo che si sarebbero sviluppati decentemente almeno nel dopoguerra
Temo avrebbero fatto la stessa fine degli altri
@@laBibliotecadiAlessandria Forse italiani è tedeschi poco avezzi al colonialismo, avrebbero potuto svilupparlo diversamente nel dopoguerra, proprio perché non era qualcosa di troppo connesso alla nazione
In realtà noi fino al 45 non sviluppammo per niente i territori locali, che difatti esplosero subito dopo
@@laBibliotecadiAlessandria Secondo me italiani è tedeschi, è anche altri, meno presi dallo spirito coloniale e colonialista, forse in epoca democratica avrebbero sviluppato diversamente, che non vuol dire meglio, i loro possedimenti
Io , solamente all'idea, rabbrividisco...i Tedeschi in Afrika...🙈🙈🙈
Esistono ancora.
E anche lo stato italiano ne ha.
?
Ci sono mai state colonie di qualche paese scandinavo?
Beh la Greonlandia era considrata colonia Danese.
Inizialmente qualche colonia svedese in nord america nel '600credo, e la Danimarca possedeva le Isole Vergini nei Caraibi che poi passarono a gli Stati Uniti.
Sì, la Svezia e la Danimarca-Norvegia.
C'era la Nuova Svezia lungo il tratto finale del fiume Delaware, in America settentrionale. Finì dopo uno scontro con la colonia olandese di Nuova Amsterdam.
Alla salute dei servizi di propaganda, beviamoci un bicchiere di vitriolo.
L'Uganda è sempre stata britannica, non è mai stata una colonia tedesca.
Quella della cartine è l'Africa Orientale Tedesca ovvero il Tanganica, oggi, dopo l'unione con il sultanato di Zanzibar, Tanzania. Si vede bene nella cartina che è a sud del lago Victoria. L'Uganda è al nord verso l'interno.
Credo che sia stato un lapsus e volesse dire Rwanda. L'Africa orientale tedescacomprendeva il Tanganika passato ai britannici ( oggi Unito a Zanzibar nella Tanzania) nonché i regni del Rwanda e del Burundi passati ai Belgi.
@@massimomartinelli9601 già c'erano anche le due mini-colonie del Rwanda e del Burundi, passate al Belgio dopo la prima guerra mondiale.
@@mpellecc1 appunto, prima della guerra erano parte dell'AOT
Si Ruanda, grazie della segnalazione
Sarebbe molto interessante parlare al riguardo delle spedizioni in Tibet dei Nazisti, comunque anche io vivo in Alessandria:D
c'erano Hitler e himmler verso il Tibet perché cercavano l'origine degli ariani, in più erano alla ricerca di Atlantide.
come potete immaginare il luogo è da dove Hitler prese spunto la svastica
Io però non vivo ad Alessandria, anzi da astigiano ovviamente la odio per campanilismo 😸😸😸
"Una ballata del mare salato"❤Credo che l"interpreazione meramente strumentale del sostegno nazista a queste associazioni sia corretta.
Fin dal Mein Kampf, Hitler criticava il revanchismo colonialista perché, pur non escludendo che se si fosse dato il caso alla Germania potesse tornare utile qualche colonia equatoriale "per la gomma", rifiutava una prospettiva imperiale di questo tipo in favore di un'espansione con continuità territoriale in Eurasia, sotto l'influenza di teorie economiche piuttosto primordiali che hanno il proprio modello nello "Stato commerciale chiuso" di J.G. Fichte.
In effetti nella politica per la Revisione del Trattato di Versailles , con cui Hitler nel corso degli anni trenta nascose i suoi reali obiettivi espansionistici, inducendo gli Alleati s perseguire pa politica dell'appeasement, le rivendicazioni coloniali della Germania restano sullo sfondo rispetto agli obiettivi europei.
Nella visione delle forze armate tedesche, peraltro, c'era chi al sogno coloniale non aveva rinunciato affatto, e ciòè la Marina.
Quando nell'estate del 1940 fu chiaro che il Regno Unito continuava a resistere, mentre Hitler cominciava a pensare -e l"esercito più o meno gli andava dietro- che forse non era saggio aspettare la fine della gierra a Occidente per attaccare l"URSS, ma che era meglio schiacciarla subito in modo da togliere ai britannici la speranza che potesse prima o poi entrare in guerra vontro la Germania ( cosa cje poi Hitler farà nel luglio 1941) la Marina consigliava strategie alternative. E se alla fine queste si ridussero alla proplsta di spostare il centro del conflitto nel Mediterraneo ( un"idea che per qualche tempo Hitler sembrò considerare, ma che abbandonò dopo l'incontro con Franco a Hendaye il 23 ottobre 1940) in un primo momento fece proposte ben più ambiziose.
Come racconta Ian Kershaw in "Scelte fatali", fra il giugno e il luglio 1940 il comando della Marina presentò tre memorandum uno più grandioso dell'altro , dove si proponeva di strappare gli imperi coloniali ai britannici e ai Paesi sconfitti, assicurandosi un dominio totale degli Oceani, tale da minacciare anche gli Stati Uniti.
A proposito dei rapporti tra l'immaginario dei tedeschi e l'Africa , sarebbe bello se facessi ( e se l'hai già fatta e mi è sfuggita mi scuso) una pillola sul progetto
Altlanthropa di Herman Sörgel.
Grazie delle aggiunte
Purtroppo l'UE di colonie ne ha ancora eccome...
Quali?
@@laBibliotecadiAlessandria Se non sbaglio diversi "Paesi" nei caraibi, nel Pacifico e in Sud America appartenenti soprattutto alla Francia, ma anche Paesi Bassi e UK (Mayotte, Riunione, Guyana, Polinesia, etc. etc.)
Si, anche se non sempre fanno parte dell'UE. Anzi se sono colonie non ne fanno parte, ma solo se sono direttamente territori "metropolitani"
@@laBibliotecadiAlessandria esatto, il problema è che alcuni lo sono, alcuni no (anzi, non sono nemmeno UE). Sono questi che considero "colonie" (anche se grazie a Dio non sono più usate come prima
@@giacomomercandelli4035 scusa ma perche il termine colonie viene fatto in modo negativo? e poi se quelli sono ancora fedeli ai paesi di origine come Francia ed Gran bretagna, non vedo il problema.
Io ho pensato che fossi impazzito perché con un titolo così c'è il rischio che bannino io canale. Darei per scontata la demonetizzazione
In realtà no. Vanno a casaccio, hanno demonetizzato una delle puntate degli Europei 😸😸😸
@@laBibliotecadiAlessandria e questo no????
No, neanche per un attimo
Veramente a casaccio.
Buona serata Gioele
Ci sono ancora nostalgici del nazismo penso alla croazia la Germania stessa ha ancora i naziskin e altri paesi del centro e nord Europa ecco perché la storia vs tramandandata com come questi video per non ripetere gli stessi errori del passato
Le colonie non esistono piu'? Mmm Samoa , portorico , guam, la corsica , la nuova caledonia , gli insediamenti della cis giordania, siberia , tartastan ,tibet ..
Di questi Portorico ha una certa autonomia, la Corsica è come dire che lo è anche la Sardegna, la Nuova Caledonia ha già fatto svariati referendum per l'indipendenza. Sul resto vero. Anche se definirei il Tibet più uno stato occupato