Buongiorno a tutti. I miei vecchi avevano una trattoria con cambio cavalli a Bolzaneto, in Valpolcevera, dove erano acquatierati e accasermati gli austriaci. La posta era stata aperta nella prima metà del 700 e ha chiuso - come trattoria - nel 1977. La nonna, epigona del "Maniman" teneva tutto e, tra le altre cose, ci sono rimasti tutti i documenti dell' epoca. Listini spese, vino confiscato, sino ai documenti del 1800 con la resa delle truppe francesi e le condizioni per lo sgombero della città.... un vero patrimonio di ricordi.
Fra i membri del governo della Repubblica Ligure filo-francese vi era Giacomo Mazzini, il padre di Giuseppe. Giacomo, medico e docente universitario, cercò di trasmettere al figlio la passione per la medicina ma l'unica passione che riuscì a trasmettergli fu quella per gli ideali rivoluzionari e l'unità d'Italia, forse involontariamente, visto che quando Giuseppe iniziò la sua attività clandestina il padre Giacomo aveva ormai rinnegato il suo passato giacobino.
L'offensiva della Liguria è molto sottovalutata perché von Melas non riuscì a sfruttare un'occasione quasi perfetta di arrivare in Francia, ma questo non significa che non fosse un bravo comandante, anzi. Come secondo di Suvorov, sulla Trebbia e a Novi aveva svolto un lavoro magistrale. Come ben dice Gioele, von Melas aveva una mentalità superata che preferiva le fortezze alle grandi manovre. In Liguria in quei mesi si affrontarono veri talenti come Massena, Suchet e Soult da una parte (Napoleone ci vide lungo a mandare o a confermare loro al comando) e Bellegarde e Radetzky dall'altra.
Concordo in toto!! Non dimentichiamo che von Melas avrebbe sconfitto Napoleone a Marengo.......se l'intervento successivo di Desaix non avesse ribaltato le sorti della battaglia.
@@emanueleingrao5797 Melas era un degno successore di Suvorov ed è riuscito a battere Moreau, Macdonald, Championnet, Massena e per poco lo stesso Napoleone. Davvero un generale sottovalutato.
Concordo, anche se tra i tre non mancarono errori di coordinamento, in particolare quando Massena fu fermato sulle alture di Celle Ligure mentre Sout cercava di sventare una manovra di accerchiamento degli austriaci alle spalle di Voltri e Suchet rimaneva immobile a Montenotte.
@@sergioraina4429 Penso che fra i tre quello che si comportò meglio fu Suchet che resistendo sulle Alpi Marittime impedì che la Provenza fosse invasa, che Massena si ritrovasse completamente isolato e dette, insieme al collega impegnato a Genova, il tempo necessario a Napoleone di arrivare nella Pianura Padana. Infatti secondo me, opinione del tutto personale, Suchet è il terzo miglior maresciallo di Napoleone dopo Davout e Lannes.
"Io avrei rivisto con il più vivo interesse questa città ormai celebre per l'eroica costanza con cui i suoi abitanti hanno sofferto privazioni di ogni specie, durante un assedio nel corso del quale il nemico prendeva di mira la città come l'Armata. Io non dimenticherò giammai gli sforzi generosi che questo popolo ha compiuto tanto per difendere la sua indipendenza quanto per attaccamento a me; nell'esprimergli i miei sentimenti di gratitudine, fategli sapere anche i voti che io formulai per la prosperità e la tranquillità interna del paese. Io consacrerò da oggi a mantenere questa tranquillità, le armi che ho tanto spesso impiegato a difenderla." Andrea Massena
A Genova-Cornigliano abbiamo addirittura una piazza dedicata a Massena. Tra i difensori durante l' assedio di Genova vi era un tal Foscolo Ugo. Nella letteratura italiana abbiamo una sua ode dedicata alla marchesa Luigia Pallavicino " Caduta da cavallo" caduta da cavallo appunto sulla spiaggia di Ge- Corniglano.
Bello vedere come le campagne napoleoniche in Italia abbiano creato tante differenze regionali. Ovvero, a seconda della regione o della provincia, si dà risalto ad un evento diverso. Ad esempio, io sono della provincia di Pavia e si parla tanto del tentativo di rivolta pavese del 1796. Immagino come l'assedio di Genova sia ricordato dai genovesi.
Purtroppo no, é un episodio svalutato e dimenticato dalle autorità liguri (durante il risorgimento Napoleone non era troppo ben visto dai Savoia che avevano annesso la Liguria, durante il ventennio fascista era considerato un episodio bellico straniero sul suolo italiano occupato e, nel 200, quando si era proposta una grande rievocazione da coordinare con Marengo, a Genova si ritenne fosse una manifestazione "militarista"...).
La differenza con Pavia è che lì i pro francesi abbatterono monumenti (il Regisole) e causarono la rivolta per essere cacciati;a Genova invece è stata dedicata una piazza per Massena, più precisamente a Cornigliano,luogo dove fu firmata la resa;per il "moderno revisionismo storico" oggi la targa cita un generico "generale napoleonico",ma prima vi era scritto "generale difensore di Genova". Inoltre a Genova si ricorda ancora oggi con uno certo sdegno i bombardamenti subìti dalla flotta inglese ancorata davanti alla città
Ho visto qualche giorno fa il quadro di Napoleone che attraversa gloriosamente le Alpi a Versailles. Un quadro stupendo di propaganda e di glorificazione con un piccolo dettaglio che non avevo mai notato: sulle pietre ai piedi del cavallo si leggono i nomi di Annibale e Carlo Magno
Per capire l'assedio di Melasdella mia Genova do un consiglio visitare il Museo del Risorgimento di Genova meglio noto come Casa di Mazzini, dove vi è persino il Pane dell'assedio
Descrizione impeccabile come sempre ma, da ligure, ho da presentare una doglianza..... scherzi a parte, comprendo che gli avvenimenti raccontati sono tanti e pertanto è stato necessario sintetizzare però io avrei descritto più nel particolare alcuni episodi accaduti ad aprile tra Savona e Cogoleto che hanno determinato il fallimento della manovra progettata da Massena che troppo sovente viene omessa ed invece ha avuto uno scontro molto duro tra Pontinvrea, Sassello ed il Monte Beigua. Per questo avrei dedicato due puntate distinte al Blocco di Genova ed alla Battaglia di Marengo. Comunque, gusti personali a parte, grandi complimenti e un grandissimo ringraziamento per questa serie su Napoleone.
Molto interessante!Genova ma anche tutta l' Italia furono molto provate dalle guerre napoleoniche, che distrussero l' equilibrio sonnolento del vecchio regime .Unico merito aver risvegliato l' idea di unita' nazionale, poi piu' o meno malamente imposta da un attore del ancient regime come il Piemonte e non da istanze federaliste e repubblicane, con ovviamente maggior successo ma ipoteche sul futuro del Paese, indebitamento, opposizioni, rivolte ed....emigrazione.
Dopotutto non si erano combattute già due battaglie a Marengo? Comunque Napoleone sapeva benissimo che i piani vanno spesso fuori dalla finestra appena iniziano la battaglia
Ciao Gioele, premetto che ti adoro. La serie è bellissima, veramente. Ma ogni volta che incontri in francese la sillaba “ché” va pronunciata “scé”! Quindi anche Souché come Fouché, va pronunciato “Suscé”. Ti voglio bene, un abbraccio
Perché veniva dalla Corsica e considerarlo italiano, cioè cittadino di uno stato che all'epoca non esisteva, che non ha mai occupato i suoi territori di nascita se non durante la guerra e con cui non aveva particolari legami, mi sembra del tutto sbagliato
@@laBibliotecadiAlessandria Ti sbagli , loro invece si sentono traditi dall'italia perchè sanno benissimo di essere italiani non francesi. La lotta antifrancese iniziò subito dopo l'occupazione.
Buongiorno a tutti. I miei vecchi avevano una trattoria con cambio cavalli a Bolzaneto, in Valpolcevera, dove erano acquatierati e accasermati gli austriaci. La posta era stata aperta nella prima metà del 700 e ha chiuso - come trattoria - nel 1977. La nonna, epigona del "Maniman" teneva tutto e, tra le altre cose, ci sono rimasti tutti i documenti dell' epoca. Listini spese, vino confiscato, sino ai documenti del 1800 con la resa delle truppe francesi e le condizioni per lo sgombero della città.... un vero patrimonio di ricordi.
Fra i membri del governo della Repubblica Ligure filo-francese vi era Giacomo Mazzini, il padre di Giuseppe.
Giacomo, medico e docente universitario, cercò di trasmettere al figlio la passione per la medicina ma l'unica passione che riuscì a trasmettergli fu quella per gli ideali rivoluzionari e l'unità d'Italia, forse involontariamente, visto che quando Giuseppe iniziò la sua attività clandestina il padre Giacomo aveva ormai rinnegato il suo passato giacobino.
L'offensiva della Liguria è molto sottovalutata perché von Melas non riuscì a sfruttare un'occasione quasi perfetta di arrivare in Francia, ma questo non significa che non fosse un bravo comandante, anzi. Come secondo di Suvorov, sulla Trebbia e a Novi aveva svolto un lavoro magistrale. Come ben dice Gioele, von Melas aveva una mentalità superata che preferiva le fortezze alle grandi manovre. In Liguria in quei mesi si affrontarono veri talenti come Massena, Suchet e Soult da una parte (Napoleone ci vide lungo a mandare o a confermare loro al comando) e Bellegarde e Radetzky dall'altra.
Concordo in toto!! Non dimentichiamo che von Melas avrebbe sconfitto Napoleone a Marengo.......se l'intervento successivo di Desaix non avesse ribaltato le sorti della battaglia.
@@emanueleingrao5797 Melas era un degno successore di Suvorov ed è riuscito a battere Moreau, Macdonald, Championnet, Massena e per poco lo stesso Napoleone. Davvero un generale sottovalutato.
Concordo, anche se tra i tre non mancarono errori di coordinamento, in particolare quando Massena fu fermato sulle alture di Celle Ligure mentre Sout cercava di sventare una manovra di accerchiamento degli austriaci alle spalle di Voltri e Suchet rimaneva immobile a Montenotte.
@@sergioraina4429 Penso che fra i tre quello che si comportò meglio fu Suchet che resistendo sulle Alpi Marittime impedì che la Provenza fosse invasa, che Massena si ritrovasse completamente isolato e dette, insieme al collega impegnato a Genova, il tempo necessario a Napoleone di arrivare nella Pianura Padana. Infatti secondo me, opinione del tutto personale, Suchet è il terzo miglior maresciallo di Napoleone dopo Davout e Lannes.
"Io avrei rivisto con il più vivo interesse questa città ormai celebre per l'eroica costanza con cui i suoi abitanti hanno sofferto privazioni di ogni specie, durante un assedio nel corso del quale il nemico prendeva di mira la città come l'Armata. Io non dimenticherò giammai gli sforzi generosi che questo popolo ha compiuto tanto per difendere la sua indipendenza quanto per attaccamento a me; nell'esprimergli i miei sentimenti di gratitudine, fategli sapere anche i voti che io formulai per la prosperità e la tranquillità interna del paese. Io consacrerò da oggi a mantenere questa tranquillità, le armi che ho tanto spesso impiegato a difenderla."
Andrea Massena
Grande Passione Napoleonica Sei il primo 👍
@@giuseppezagheni9479 Ho battuto i bot, è una vittoria! 😂
@@passionenapoleonica😄👍Una vittoria Napoleonica 😁
Anche oggi una bella lezione di storia
@@passionenapoleonicaGrande Lorenzo!
😊😊😊😊😊😊😊😊😊ciao da Rio in Brasile!!!!
La Maggiore communità italiana fuori l'Italia è in Brasile
Grazie mille❤❤❤
A Genova-Cornigliano abbiamo addirittura una piazza dedicata a Massena. Tra i difensori durante l' assedio di Genova vi era un tal Foscolo Ugo. Nella letteratura italiana abbiamo una sua ode dedicata alla marchesa Luigia Pallavicino " Caduta da cavallo" caduta da cavallo appunto sulla spiaggia di Ge- Corniglano.
A Nizza la grande piazza e' dedicata a lui.
Bello vedere come le campagne napoleoniche in Italia abbiano creato tante differenze regionali. Ovvero, a seconda della regione o della provincia, si dà risalto ad un evento diverso. Ad esempio, io sono della provincia di Pavia e si parla tanto del tentativo di rivolta pavese del 1796. Immagino come l'assedio di Genova sia ricordato dai genovesi.
Purtroppo no, é un episodio svalutato e dimenticato dalle autorità liguri (durante il risorgimento Napoleone non era troppo ben visto dai Savoia che avevano annesso la Liguria, durante il ventennio fascista era considerato un episodio bellico straniero sul suolo italiano occupato e, nel 200, quando si era proposta una grande rievocazione da coordinare con Marengo, a Genova si ritenne fosse una manifestazione "militarista"...).
La differenza con Pavia è che lì i pro francesi abbatterono monumenti (il Regisole) e causarono la rivolta per essere cacciati;a Genova invece è stata dedicata una piazza per Massena, più precisamente a Cornigliano,luogo dove fu firmata la resa;per il "moderno revisionismo storico" oggi la targa cita un generico "generale napoleonico",ma prima vi era scritto "generale difensore di Genova".
Inoltre a Genova si ricorda ancora oggi con uno certo sdegno i bombardamenti subìti dalla flotta inglese ancorata davanti alla città
Sempre coinvolgente ascoltarti, in più se racconti Napoleone...TOP
Ho visto qualche giorno fa il quadro di Napoleone che attraversa gloriosamente le Alpi a Versailles.
Un quadro stupendo di propaganda e di glorificazione con un piccolo dettaglio che non avevo mai notato: sulle pietre ai piedi del cavallo si leggono i nomi di Annibale e Carlo Magno
Grazie Gioele ❤
Grazie Gioele 💪💪💪✌ Ottimo Lavoro! Grazie Signor Emilio!
Che bello vedere due grandi potenze militari che si fronteggiano vigorosamente e ostinatamente, ma sempre obbligatoriamente su terreno di terzi.
Bravo bella puntata .
Un'altra stupenda puntata di questa epica saga, che ha ampliato le mie conoscenze. P.s.: buon 21 Frimaio, cittadino.
sempre più coinvolgente grazir🎉
Per capire l'assedio di Melasdella mia Genova do un consiglio visitare il Museo del Risorgimento di Genova meglio noto come Casa di Mazzini, dove vi è persino il Pane dell'assedio
il Moncenisio non è nel sud del Piemonte, è in val di Susa circa a metà.
Moreau sta giocando col fuoco 🔥
Descrizione impeccabile come sempre ma, da ligure, ho da presentare una doglianza..... scherzi a parte, comprendo che gli avvenimenti raccontati sono tanti e pertanto è stato necessario sintetizzare però io avrei descritto più nel particolare alcuni episodi accaduti ad aprile tra Savona e Cogoleto che hanno determinato il fallimento della manovra progettata da Massena che troppo sovente viene omessa ed invece ha avuto uno scontro molto duro tra Pontinvrea, Sassello ed il Monte Beigua. Per questo avrei dedicato due puntate distinte al Blocco di Genova ed alla Battaglia di Marengo.
Comunque, gusti personali a parte, grandi complimenti e un grandissimo ringraziamento per questa serie su Napoleone.
Massena voleva essere comodo ma dopotutto in assenza di Napoleone chi Meglio di lui poteva fare miracoli? Il figlio prediletto della vittoria
Si continua.
Credo che tu abbia detto "fallimento tattico" al posto di "strategico" su Moreau
Molto interessante!Genova ma anche tutta l' Italia furono molto provate dalle guerre napoleoniche, che distrussero l' equilibrio sonnolento del vecchio regime .Unico merito aver risvegliato l' idea di unita' nazionale, poi piu' o meno malamente imposta da un attore del ancient regime come il Piemonte e non da istanze federaliste e repubblicane, con ovviamente maggior successo ma ipoteche sul futuro del Paese, indebitamento, opposizioni, rivolte ed....emigrazione.
Von Melas era un brav'uomo ..molto discreto sul "caso" Franz Scannagatta come sappiamo 😂ma come generale..ehm
Liguria Termopili? Fra mare e monti come in 300 e Suchet Leonida ..
È il momento del dipinto di David.. comunque dopo l'Annibale Russo ecco Anche l'Annibale Corso
Scusa Gioele... ma da Veneto... Napoleone non mi è mai stato simpatico 👽🖖 Pace e Prosperità...
Comunque i generali Austriaci sembra che non avessero voglia o interesse nel terminare la guerra....
Ottimo video
Dopotutto non si erano combattute già due battaglie a Marengo? Comunque Napoleone sapeva benissimo che i piani vanno spesso fuori dalla finestra appena iniziano la battaglia
Cucino e ti ascolto... Enrico tieni duro 😹
Ciao Gioele, premetto che ti adoro. La serie è bellissima, veramente. Ma ogni volta che incontri in francese la sillaba “ché” va pronunciata “scé”! Quindi anche Souché come Fouché, va pronunciato “Suscé”. Ti voglio bene, un abbraccio
SI mangiavano i gatti? tipo Vicenza fino a qualche anno fà 🤣🤣🤣🤣
Battute a parte Massena non potè fare altro...
Sì mangiavano anche i ratti..il pane conteneva anche segatura ..
I topi a quei tempi si potevano mangiare per la diversità di inquinamento delle acque
Napoleone un po' come Maometto II o Fitzcarraldo (il film di Herzog)
Sogno o son desto? Un piano , per di più austriaco che va come previsto?
Eh già, genovesi magna gati e torinesi tuti mati! 🥸
Come mai la Prussia è rimasta in disparte in questa fase?
Toh chi si vede e che rivedremo in un' ipotetica serie sul Risorgimento.. Radetzky
Scusa Gioele non vorrei sembrare rompiscatole ma perché chiami Napoleone " il corso" e non l'italiano?😊
Perché veniva dalla Corsica e considerarlo italiano, cioè cittadino di uno stato che all'epoca non esisteva, che non ha mai occupato i suoi territori di nascita se non durante la guerra e con cui non aveva particolari legami, mi sembra del tutto sbagliato
@@laBibliotecadiAlessandria
intendo italiano di nazionalità non legalmente. La nazione corsa non è mai esistita.
@fabioderose difatti corso per origine. La Corsica non è Italia però e neanche loro lo pensano
@@laBibliotecadiAlessandria Ti sbagli , loro invece si sentono traditi dall'italia perchè sanno benissimo di essere italiani non francesi. La lotta antifrancese iniziò subito dopo l'occupazione.