VIVO: Il film metà PIXAR metà BOH
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- Опубліковано 21 вер 2024
- Io e Taco abbiamo teorizzato delle situazioni ricorrenti nei film ma che non hanno un nome. Non sono Cliché, sono... EFFETTI
E l'Effetto Vivo è solo uno di questi
#EffettoVivo #Effetti151eg #Animazione
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Un solo link per tutti i social di 151eg
linktr.ee/151eg
Tuo nonno: tu con i baffi
LETTERALMENTE
Il padre non immagino come sia identico
Oddio e vero
HAHAAHAHAHAHAHAH
"C'è differenza tra essere diversi ed avere la fobia di amalgamarsi" ho bisogno di tappezzare il mondo di cartelloni con questa frase.
Sono perfettamente d'accordo su ogni cosa che hai detto su Vivo, avevo trovato la prima mezz'ora del film stupenda, e poi per tutto il resto del film sono stato a incazzarmi per quanto Gaby fosse deficiente. Sembrava di essere passati dal primo L'Era Glaciale a L'Era Glaciale 4 in mezz'ora
Infatti c'è un effetto proprio sull'era glaciale
Gabytch
A me sembra la rappresentazione dell'effetto Boomer...
@@151eg quello della saga che degenera diventando irriconoscibile? Tipo A Tutto Reality e Madagascar?
@@sassoatomico Madagascar 3 è come un video su youtube kids: colori esagerati per attirare i più piccoli. Per carità, gli effetti nella scena del circo sono incredibili, ma NON SUCCEDE NIENTE SONO SOLO COLORI PER TIPO L'ULTIMA MEZZ'ORA DEL FILM
Massima espansione di questo effetto: Predator, di McTiernan. Inizio da war movie classico, con i militari nella giungla. Finale con Schwarzenegger che combatte con arco e frecce contro un mostro spaziale. Sublime XD
Ma anche DAL TRAMONTO ALL ALBA !!!!
@@massimocavenaghi7851 yes, ma più di dieci anni dopo
@@FearofUnknownTM be non che PREDATOR abbia inventato qualcosa di nuovo... Persino Psycho ha una sorta di plot twist ! Inizia come un dramma, una storia che segue le vicende di una sola donna in fuga perche ha rubato dei soldi.. quasi un film di inseguimento, indagine ecc.. e poi si arriva al motel e tutto diventa quasi uno slasher. Con il killer che si maschera e uccide.. Psycho diede le basi del futuro genere slasher horror. Quindi, ripeto, non è che PREDATOR abbia ideato qualcosa e, anzi, trovo il suo cambio di rotta meno incisivo rispetto a quello del mio citato DAL TRAMONTO ALL'ALBA. In questo film noto maggiormente un vero e proprio cambio di genere .
si raga ma anche se sono plot twist sia predator che dal tramonto all alba hanno una certa continuita
insomma predator capisci dopo che è un alieno nella jungla ma la storia fila... non è che passa da soldati nella jungla alla rambo ad tutto un altro film (esempio =ad un certo punto del film arnold saliva su una astronave e il film diventava star trek)
Vivo é la vittima tipica della paura di portare film animati non totalmente per bambini. Fossero rimasti sulla storyline agrodolce della prima parte, con la stessa delicatezza, invece di ficcare elementi palesemente creati per abbassare il pg, ne sarebbe uscita una perla rara.
Dunque:
Bellissima la parte iniziale. Già non mi aspettavo la morte di Andres. Pensavo tipo non sarebbe andato o che andava ma dimenticava la canzone
La parte di mezzo invece ha rovinato tutto!! Non dico Gabby, lei per me era ancora ok. IL RESTO era pessimo!! Le scout! I due pennuti! Il serpente! Tutta roba evitabile messa lì per allungare il brodo!
Il finale ok.
Per farla breve. Se il film invece di essere un lungometraggio fosse stato un cortometraggio (30 minuti) per me era da premio oscar!!
primo commento spoiler
@@nicciolino1 Tutto il video è uno spoiler
Potevano farlo proseguire in modo diverso
Madonna quanto somigli a tuo nonno!!
Comunque mi ricorda un po' la parte finale di "UP" troppo action e caciarona rispetto al resto del film. Sembra che i creatori abbiano paura di fare film troppo drammatici e che debbano per forza smorzare con della comicità esagerata e inopportuna
Secondo me essendo film d'animazione anche per bambini si tende ad evitare quel tipo mood più introspettivo/drammatico
Premetto che il film non l'ho visto, ma nel momento in cui hai offerto quelle poche scene e hai narrato il loro rapporto, l'incipit, mi hai colpito al cuore e sì, quando dici che non si sveglia mi è venuto da piangere. Solo narrandolo, hai trasmesso emozioni e mi stavi portando a dire "devo assolutamente vederlo" perchè volevo capire come Vivo si sarebbe approcciato a un mondo nuovo per realizzare l'ultmo desiderio di Andres, fare da ponte.
E niente... poi il tracollo.
Io capisco che possa esserci il colpo di scena ma da lì mi è parso di vedere una sorta di Baby boss con la stupidità forzata e imposta. Le tre scout mi hanno ricordato la poliziotta francese di Madagascar con qualche ammiccamento a Lilo & Stitch. Quando poi si passa agli animali si finisce nel solito film a metà tra Rio e "inserire titolo di qualsiasi film con animaletto che si ritrova il brutto cattivo che comanda e deve aiutare tutti".
All'inizio il film mi era sembrato originale, interessate, poi ho visto rimandi su rimandi.
Ci può stare la questione di una bambina che vuole trovare il suo posto, essere compresa e inserirsi ecc ma per come viene narrato, ampliare il discorso non significa dover per forza rendere il tutto forzatamente diverso.
Non è vero che un bambino deve avere colori su colori e richiami all'attenzione. Se accade è perchè il bambino non è educato a seguire una storia (come raccontavi sull'educare a gardare la tv quando dici di non interrompere le visioni ai bambini). Io ben ricordo che da piccola seguivo con entusiasmo i film più "seri" come Alla ricerca della valle incantata, Il segreto dei Nhim, Charlie anche i cani vanno in paradiso, Fievel sbarca in america o anche film live action perchè appunto era la storia a prendermi, a farmi dire "voglio vederla arrivare fino alla fine". Le ho consumate quelle cassette e tutt'ora amo quelle storie.
Gestire così le narrazioni significa che non sei sicuro di ciò che racconti, del suo mordente.
Vero, un film gioca sugli effetti grafici, ma sono le storie che van ricordate. Un libro non ha immagini, non ha colori, ma lo vivi comunque anche se è un mattone di 1200 pagine come Il Conte di Montecristo perchè è come viene narrato che ti prende.
Se tu hai una bella storia non puoi cambiare il suo registro di colpo in questo modo, vuol dire che crei l'acchiappo e inganni.
Un bambino se non è interessato lo perdi nei primi 10 minuti. Non ti regge fino al cambio registro.
Sinceramente non credo nemmeno che si possa parlare di film per Bambini perchè si relega ai bambini un senso di riduttivo e sciocco, di frivolo e "da non impegnarsi" e non è così. Anzi, è proprio da bambini che elabori ed empatizzi, impari ad essere l'adulto che sarai. Se la tua infanzia si basa solo su rumore, caos, colori e grida, comicità forzata ecc perdi il senso del tutto.
Sono d'accordo con quello che hai detto, io da piccola vedevo film come Atlantis e Il principe d'Egitto.
Direi Up. Il film viene sempre lodato (e ha vinto anche dei premi) per i 10 minuti della storia tra Ellie e Carl, ma il resto tutti se lo dimenticano. E si dimenticano soprattutto quando la cosa si fa ridicola con i cani sugli aerei.
Esatto, ogni volta mi guardano male quando dico che "up" è un film nella media, solo l'inizio e la fine sono incredibili
Concordo. Penso anche dipenda dal fatto che l'inizio di Up abbia già dato il massimo del potenziale che ci potevamo aspettare, tanto che l'altra metà, per quanto buona, non riesce a raggiungere la qualità dell'inizio
@@DM006 l'esploratore nel cinegiornale non sembrava tanto anziano, sembrava si e no trentenne
A me non è mai sembrato nulla di strano, anzi, è parecchio avvincente e coerente
@@DM006 può averne tranquillamente intorno a 80, comunque meno di 100 certo
Il primo film che mi viene in mente che ha un "Effetto Vivo" più palese è "Dal tramonto all'alba" (sì, quello con Tarantino attore). Lì è fin troppo evidente come da un momento all'altro il film cambia totalmente genere, ma forse è fin troppo estremo come cambiamento per essere quello che intendi tu in questo video
Ci ho pensato immediatamente, ma l'effetto è voluto e perfettamente amalgamato.
@@matercicero9148 sisi, è ovviamente voluto (e devastante)
Non avrei potuto dirlo meglio
C’è anche “world’s end” di Edgar Wright che da un effetto simile
Quello è più un film "schiaffone", come dice il buon Synergo ahah
Dopo aver visto il film, non riuscivo più a togliermi la canzone di Andres dalla testa. Nella parte in 2d, ho iniziato a piangere e succede ogni volta che rivedo la clip, davvero una bella scena.
Il film di per se segue l'esperienza di Vivo che per tanti anni ha vissuto nella sua quotidianità con Andres, e litiga con l'uomo perchè quella lettera cambierebbe la sua vita, li porterebbe lontano dalla loro casa, dalla loro città, e soprattutto, scopre che per Andres c'è un'altra persona a cui tiene, ovvero Marta.
Nella vita vera esistono persone che non sopportano il cambiamento, come un/a bambino/a che ha sempre vissuto con suo padre(divorziato o vedovo) e non accetta un nuovo membro in famiglia, una nuova madre ecc. . .
È vero che il film segue tutto un'altro stile, ma perchè prima avevamo Andres, un'uomo anziano e semplice, e poi arriva Gabi, che è appunto una bambina decisamente esuberante (ma quale bambina non lo è) e Vivo si comporta come chiunque, si sente infastidito da lei e questo si nota in quasi tutto il film, ma ci tiene talmente tanto nel rispettare le ultime volontà di Andres, che sopporta tutto e affronta con coraggio il viaggio che lo porta da Marta
Uno dei film più famosi che tratta questo particolare effetto, anche se non è un cartone animato, è senza dubbio "Dal tramonto all'alba" del 1996 di Robert Rodriguez, mi ricordo di esserne uscito completamente confuso dopo la visione.
detto anche io :)
Non so se ho avuto solo io questa impressione ma la prima parte del film pare avere una grafica piuttosto retrò, tipo anni '50-'60, forse per provocare un effetto nostalgico. Credo che anche questo aspetto estetico contribuisca a differenziare le due parti.
in realtà sono le ambientazioni che nel presente vedi a cuba, dal 1960 le importazioni estere a cuba sono state bloccate e per questo motivo non si vedono auto moderne o altro, cuba è un isola rimasta nel 1960 quindi il film è accurato
@@chrisscrow Si, il particolare delle auto d'epoca che girano ancora oggi per Cuba lo sapevo ma io mi riferivo proprio allo stile grafico, al tratto e all'atmosfera stessa delle scene che rimandano a quel periodo.
Io lo chiamerei effetto simpson, ogni episodio aprde con una cosa e finisce con un altra
Praticamente ogni episodio dei Simpson!
L ho pensato anch io
*Griffin
La stessa sensazione l'ho provata con Up. Un'ora e trenta di film ma l'ho sempre percepito come due parti completamente scollegate tra loro. La prima, esattamente come in vivo, dolce, tenera in cui il protagonista vive un lutto; la seconda troppo colorata e totalmente opposta a ciò che mi sarei aspettata dalle premesse iniziali, soprattutto sulla scena finale dove Carl, da nonnino debole e pieno di acciacchi, si arrampica e lotta come se fosse Rambo.
Io sono riuscito invece ad amarlo tutto collegandolo così:
I primi 30 minuti sono la vita di Carl da quando conosce la moglie fino alla morte di quest'ultima.
Poi lui conosce il bambino scout che si lega a Carl perché ha bisogno di qualcuno che lo ami e vuole aiutare Carl per trovare l'amore del padre che lo trascura, anche il cane con il collare parlante ha bisogno di sentirsi amato e alla fine finirà per essere adottato affettivamente come nipote da Carl(il bambino scout), Carl inizialmente li rifiuta perché ha paura di soffrire se dovesse amarli e non riuscissero a sopravvivere all'avventura, si crogiola nel dolore della perdita della moglie che lo ha segnato indebolendolo sempre di più perché la depressione è un'enorme indebolitore.
Per questo poi ad un certo punto combatte come Rambo, ha qualche acciacco ma ha così tanta paura di perderli che combatte per proteggerli, e anche il volatile perché non vuole che i suoi piccoli soffrano perché Carl sa cosa si prova, il cane diventa tosto perché Carl e il bambino scout gli vogliono bene facendo acquisire fiducia in se stesso.
Se guardi altri film d'animazione, vedrai un personaggio tendenzialmente debole e non coraggioso ma che grazie all'amore diventa tosto.
Penso che sia questo il messaggio di UP:
Anche se per tutta una vita hai amato qualcuno, non chiuderti in te stesso, vai avanti perché non si può mai smettere di trovare amore e dare amore, e questo messaggio è incarnato in Carl.
Perdonami per la lunghezza del commento e spero tu possa essere un po' d'accordo con me.
@@simoneesposito5574 la tua analisi è meravigliosa, onestamente non lo avevo mai visto da questo punto ci vista. Reputo Up comunque un bel film, però io ho continuato a vedere i restanti 1 ora e 20 di film ma pensavo continuamente ai primi 10 minuti, perché per me quei 10 minuti sono perfetti: musiche, tempi, personaggi e il modo di raccontare, tutto. Se avessero fatto in cortometraggio con solo la parte iniziale l'avrei apprezzato di più. Cioè la prima parte è poetica, drammatica, tragica e soprattutto adulta, dopo quella scena ho sentito proprio un cambio repentino di registro e, nonostante sia d'accordo con la morale del film da te espressa in maniera chiarissima, penso che avrebbero potuta gestirla meglio. Certo, non è un cambio repentino come in Vivo, ma la sensazione è molto simile
@@simoneesposito5574 sull'analisi sono d'accordo con te e a mio parere UP è un bellissimo film con una morale fantastica!
Io mi ricordo che ad esempio c’era “Baby Boss” che era partita come la classica storia di un bambino geloso perché il suo fratellino appena arrivato aveva le attenzioni di tutti su di sé ed è finito con un intero drama di società di bambini che si fanno la guerra con i cuccioli, pozioni magiche, razzi e fantascienza… per non parlare della regia delirante.
Potremmo considerarlo “effetto VIVO” secondo voi?
Secondo me sì. Certo, non è il miglior esempio, ma ci siamo
Però il film è stato tutto costruito sull'idea che c'è un bambino vestito in giacca e cravatta e che fa cose da uomo in giacca e cravatta
Io ricordo che nei Simpsons gli episodi per metà ti raccontavano una trama e poi quando pensavi di aver capito come sarebbe continuato cambiava drasticamente tutto dal obbiettivo ai protagonisti molto speso però lo stile ovviamente rimaneva sempre quello classico dei Simpsons quindi non so se è azzeccato come esempio
Verissimo! I Simpson sono un esempio lampante.... Non so se siano Stati i primi ad aver osato con questo meccanismo narrativo, ma sicuramente ne hanno fatto un must. Ed riuscivano a spiazzarti e divertirti ogni cavolo di episodio. Almeno fino alle prime 6- 7 stagioni
Non ci posso credere hai detto LE STESSE COSE CHE HO PENSATO IOOOOOO 😂😂😂. Grazie per questo video davvero❤️❤️❤️. Sei stato anche molto sincero e oggettivo, senza dimenticare che emozioni provi guardando le varie scene.
In difesa di gaby, per quando da quel punto il film perde qualità, devo ammettere che la canzone che canta è una delle più adatta al suo contesto che abbia mai visto: il personaggio è una bimba che ama la musica, ma è negata in questo. Ma quindi come fai a creare un brano per una persona che è stonata, non Sa una nota e che è negata? Beh, crei un brano che praticamente è composto da 1 accordo, veramente, uno solo, e lo colori con una parte prettamente percussionistica. A parer mio una delle trovate più interessanti negli ultimi anni
La canzone mononota di elio
E ci sta
La trama puo andare avanti con loro due che viaggiano e lui che tenta di insegnarle a suonare
E alla fine mi dai una canzone fatta bene con lei che canta la canzone dello zio
Vivo mi ha dato le stesse identiche impressioni di Koda Fratello Orso: gli autori avevano un disegno perfetto per la trama e tenevano molto all'idea di base, purtroppo solo con quelli non si riusciva a raggiungere il minutaggio per un film. Di conseguenza, hanno una prima parte fenomenale, un finale appagante e una parte centrale che poteva durare 30-40 minuti di meno e faceva tutti più contenti.
Anche perchè, seppur mediocri, le loro parti centrali non sviano mai dal filo conduttore e dalla "anima" dell'opera, sono solo filler esagerati
Io non la vedo come una cosa per forza negativa. Anzi è il cosiddetto "colpo di scena" collegato all'incidente scatenante che fa partire la storia. In Up che citi accade lo stesso, diventa molto più caciarone dopo l'invecchiamento. In soul idem. Quindi il problema non è tanto il colpo di scena che capovolge le carte dopo delle sequenze veramente interessanti e ben girate(il brano originale mi è rimasto in testa per settimane). Il problema di questo film è proprio la scrittura, dopo il colpo di scena il film è da dimenticare. Il carattere e le manie di protagonismo della bambina distruggono il film. Il paragone con Russel di Up arriva subito, però il contrasto tra i due, la motivazione, i personaggi di contorno, il villain, rendeva tutto più folle e interessante. Sinceramente dovrei rivederlo per dare un parere più concreto, però se la potevano giocare moolto meglio
Comunque questo cambio mood potrebbe essere collegato al fatto che nei film d'animazione americani si tende ad aggiungere comicità anche quando non dovrebbe esserci il bisogno
Infatti l'effetto non è di per sé un difetto. In questo film lo è stato, ma li chiamiamo effetti proprio perché non troviamo un altro nome.
@@151eg sisi ma infatti non era un attacco al video ma una constatazione. Anzi il video secondo me ti è uscito alla grande, ho apprezzato persino la scelta di mostrare te che leggi, un flusso di pensieri già scritti e pensati. Ci stava benissimo. Poi hai creato anche tensione e mi è venuta la pelle d'oca quando hai parlato della morte
@@Soundpizza no no, non pensavo fosse un attacco. Pensavo solo ci fosse un fraintendimento nelle intenzioni
Ho avuto anch' io la stessa sensazione con Up: primi minuti che me li ricordo benissimo, e poi il film.prende tutt' altra piega. A quanto pare mi sa che in quelli dell' animazione siano convinti che i bambini scassamaroni siano simpatici, quando in realtà risultano antipaticissimi: ricordo sia il bambino di Up che Merida...e pure Mei
Il film "Scooby!" a mio parere, mi da molto l'effetto Vivo, il film inizia come un semplice film di Scooby-Doo dando anche una backstory tra Scooby e Shaggy per poi trasformarsi in un multiverso Hanna-Barbera
Vivo per i primi dieci minuti è fantastico
Ambientazione nuova (Cuba non è mai stata usata come ambientazione)
Personaggi fatti bene
Musica bella
POI ARRIVA LA BANBINA DIO LA BAMBINA
Ma dai, forse cresce e... Diventa più adulta...?
E ARRIVANO LE CAVOLO DI GIRLSCOUT
AHHHJJDTSFJUDCJK
PERCHE
PERCHE
Il film andava bene
IL FILM ANDAVA BENE
Voglio altri effetti
Per film con lo stesso difetto
LO HOBBIT
Il primo film è bello, poi arrivano il secondo e il terzo
E li il registro da essere una fiaba (perché quello ho Hobbit è, non sta nulla di male!) diventa un fantasy che vuole cavalcare l onda del suo sequel
MA NON HA SENSO
Se vuoi farmi un fantasy ambientato nel stesso universo , puoi farlo hai la prima era
Hai materiale a bizzeffe, ma non inventarmi storie e personaggi che vanno a snaturare tutto il lavoro di un uomo!
Ah, sono disposta a discutere ma dovete darmi delle motivazioni sensate
Vorrei sottolineare che non arriva dopo 10 minuti, quindi inizio film, ma dopo mezz'ora. Assurdo.
Madonna ,finalmente un film su Cuba ,ed io bravo cubano lo vado a guardare... Tutto bene ... Poi... UNA BIMBA DEL CABBO ROMPE E SPACCA TUTTO!!! ED IN PIÚ LE CANZONI NON SONO NEANCHE IN PIENO STILE CUBANO MA PALESI TENTATIVI DI REPLICARE UNO STILE....sono indignato
Gabby non ha il problema di non voler stare con le altre bambine scout, ha il problema che, da quando ha perso il padre, non ha più nessuno che riesca ad entrare in sintonia con lei. Infatti è di questo che il film parla: di sintonia, di riuscire a "risuonare" con la musica di un altro.
Finalmente qualcuno che lo dice
Da ignorante e semplice spettatore e appassionato, In linea di massima sono d'accordo. Anche io ho odiato Gaby, così stridente con quello che è stato l'inizio MERAVIGLIOSO del film. Ma ho associato la cosa al cambio culturale e generazionale.. la calma e l'eleganza di Cuba, la frenesia e il caos di Miami.. un contrasto. Tanto che nel finale, quando vivo riesce a portare la canzone, un po' torna sul registro iniziale. Anche se Gabi resta caotica. Perché è caotica, deve ancora trovare il suo posto nel mondo..
Ho percepito questo effetto con la saga de L'Era Glaciale. Gli umani sono spariti per far spazio a dinosauri (avrei preferito che il terzo film fosse stato un prequel del primo molti milioni d'anni prima) e ad altra roba fantascientifica.
In realtà questo è un effetto diverso che spiegherò presto
Nei primi quattro minuti mi hai fatto commuovere… sei stato bravissimo❤️ guardare un sottofondo di cartone raccontato da te era ciò che non sapevo di volere… peccato per la comparsa della bambina, poteva essere un cartone davvero eccezionale
Non è un film ma ricordo che mi era successa la stessa cosa con un vecchio anime non trasmesso in Italia (black cat) che partiva in modo cupo e malinconico, con un primo climax struggente e poi...tipo un episodio dopo mi sono ritrovata una specie di commedia e il protagonista che si instupidiva così , a caso🙈 fortunatamente andando avanti recuperava un po il tono cupo ma ormai il danno era fatto
Per il resto ottimo video, adoro che assomigli così tanto a tuo nonno😍😂
nella foto al minuto 0:20 vedo una fortissima somiglianza con te. non so come spiegarlo a parole...come dejavù , la sensazione è quella vi assomigliate moltissimo , comunque buon pomeriggio, ciao enrico bellissimo video:)
Visti entrambi i film che hai nominato e si ...anche io avevo notato quello che hai chiamato Effetto Vivo, ma ne "i Mitchell contro le macchine" non mi è pesato per nulla il cambio, forse semplicemente perché il cambiamento è stato fatto in modo più sfumato, mentre invece "Vivo" col cambio mi ha dato la stessa sensazione di fastidio di quando ti metti una playlist di canzoni tranquille per rilassarti e ad una certa Spotify ti inserisce a caso la hit pop del momento :')
Insomma anche io sono dell'opinione che se il film si fosse fermato alla morte di Andrés, sarebbe stato ottimo.
Poi non so se l'hanno pensato anche altri ma io ho trovato un po' somiglianti Gabi ( di "Vivo") e Katie (dei Mitchell)... solo che la prima ha un metro di altezza in meno e 10 Redbull in più nel sangue
Come dico nel video, questo effetto non riguarda I Mitchell contro le Macchine. Era solo una cosa che avevamo notato nel trailer di Superconnessi
Già prima di parlare "dell'effetto superconnessi", mi hai fatto venire in mente il film Downsizing.
Questo inizia mostrando una soluzione alla sovrappopolazione mondiale e alle tutte sue conseguenze rimpicciolendo le persone, vendendola già applicata.
Dopo questa veloce introduzione, conosciamo il protagonista e sua moglie.
Da questo momento praticamente si vedranno solo scene di loro due che discutono se farlo o meno, decidono di farlo, si vede tutto il processo di rimpicciolimento e sorpresa, la moglie ha troppa paura perché non potrà ritornare di dimensione normali e ci ripensa.
Seguono scene di lui triste.
Sono passati 3/4 d'ora e passa, il film dura 2 ore e un quarto.
Da qui in poi lo sviluppo che ci è stato per il film diventa inutile.
Tutti i personaggi tranne il protagonista cambiano, i problemi pure lasciando tutto ciò che c'era prima senza una traccia e di conseguenza senza soluzione/conclusione.
Volevo parlare proprio di questo ultimo punto , cioè dare una conclusione.
Ci sono casi in cui va bene cambiare completamente il ritmo e narrazione, come W-ally e UP.
Ci sono elementi che li accomuna:
- la parte iniziale presenta pochi personaggi essenziali, che rimarranno anche nella seconda parte
- una introduzione che spiega la situazione dei protagonisti, comprendendo se serve una spiegazione più generale molto stretta
- il finale della seconda parte porta alla conclusione anche della prima
In W-ally il robot cassonetto non è più solo.
In UP il vecchietto ha realizzato il suo sogno e anche non è più solo.
Pure in downsizing se non ricordo male, il protagonista alla fine non è più solo, ma non si sa niente della sua ex-moglie dopo il divorzio e si scopre che il problema della sovrappopolazione non era così importante e da prima si cerca va di risolvere i problemi si passa a sopravviverci facendo quel che ti pare.
Non così male, ma neanche così buono.
Bellissima analisi. È vero, wall-e e up sono film narrativamente risolti, e quindi riusciti. Downsizing no, malgrado ce la metta tutta, con un ottimo Matt Damon, come sempre.
Ho letteralmente iniziato a piangere fino a quando non hai raccontato il resto del film. Ma è mai possibile?!
credo che tutti i FILM (non serie) ANIMATI di Netflix abbiano l'effetto vivo
Non tutti: Bubble è due metà a livello scenico, ma perfettamente amalgamate e coerenti, e il film resta interamente un film d'azione sul parkour con molte scene sentimentali
Io quando negli screen di anteprima di Netflix ho visto per la prima volta quella bambina mi è stata subito sulle palle senza nemmeno guardare il film. Felice di constatare che la prima impressione non è stata sbagliata.
Da un fastidio in una maniera assurda
Stessa cosa
Mmmh... al momento non mi viene in mente nessun film con l' *Efetto Vivo* , ma comunque ho apprezzato molto l'argomento! 🙂
Io durante la prima parte del video: "ma questo film è bellissimo, lo devo vedere assolutamente"
Io durante la seconda parte: "mio dio, ma che è 'sto schifo?" "Madonna 'sta bambina che fastidio, e non ho nemmeno visto il film, figuriamoci com'è vedere il film"
"Effetto Vivo" mi è tornata in mente la miniserie Strappare lungo i bordi, che in 9 episodi va dalla comicità al colpo di scena nelle ultime puntate
Non è questo, perché non cambia a metà serie, ma al finale, e resta coerente con se stesso
Questo è un po' un difetto della Sony pictures, si perde spesso in un brodo di giuggiole per paura di non essere al passo con i gusti dei suoi spettatori e quindi infila a forza delle cazzate per bambini anche in un film che ha appunto un sapore Pixar.
Ho sempre avuto il sospetto che i successi della Sony animation fossero dovuti alla botta di culo. Non tanto per le recensioni una volta uscito in sala che possono andare bene o male, ma proprio per le scelte dei personaggi e per la sceneggiatura soprattutto, sembra che per lavorare a sti film usino un cestino coi pezzi di carta e si affidino solo alla sorte. Poi magari mi sbaglio e ci lavorano duramente, però boh.. 🙌
In questo caso gli sarà andata male, capita.
In "Dal tramonto all'alba" l'effetto plot twist funziona. Quindi forse non esiste un vero "effetto vivo" ma una pessima scrittura si.
Comunque sappi che tuo nonno ti assomiglia da morire e de fantastico proprio come te scommetto che lui e fiero di te nel vedere che meravigliosa persona che sei
Un esempio che mi viene in mente è Up della Pixar. I primi 10 minuti sono realistici, malinconici, ma anche bellissimi allo stesso tempo con la storia di Carl ed Ellie. Dopo però diventa surreale, fantasioso, demenziale con la guerra dei vecchietti ed i cani parlanti XD
Up ha senso perfettamente, anche perché il vero e proprio inizio è quanto inizia a volare con la casa
Un film che ha questo effetto direi che sia Ribelle: da dopo la trasformazione della madre in orso diventa quasi tutto un altro film
ammetto che ho avuto la tua stessa reazione al cambiamento drastico di Vivo quando l'ho visto.
mentre la musica e l'animazione funzionino benissimo, lo svolgimento non abbastanza per portarmi quella marcia in più nel film.
infatti la trama inizia con un mondo caloroso,famigliare,accogliente e malinconico:raccontandoci di un legame stretto;
invece il seguito ci mostra nuovi personaggi,sottotrame un po' inutili (il padre di Ghabi,i gabbiani,le ragazzine scout ecc.) ed uno stravolgimento di trama.
il classico viaggio che fa il protagonista all'interno del film (seguendo il paradigma Hollywoodiano) secondo me va bene e ti fa entrare nel film;
ma non puoi mettermi (rivolto al film,non a 151eg) davanti i primi 10-15 minuti di film a tutto il resto della trama.
comunque penso sia un bellissimo film.
Bella❤.
Oddio... La prima foto di tuo nonno 😱quanto ti somiglia!!!! 😱❤
Effetto DAL TRAMONTO ALL'ALBA !!!!!!!!!!!!!!!
DIrei che è il massimo esponente del.... cavolo, ma io stavo guardando un altro film !
Non ho visto questo film, e grazie a questo video ho capito che ho fatto bene a evitarlo
ODIO quando i film fanno così, un esempio può essere Charlie, anche i cani vanno in paradiso
Parte come un film MOLTO adulto ma poi tutto il resto è infantile
Secondo me hanno cambiato idea in produzione, una parte del team aveva paura che se il film fosse rimasto sui temi di prima avrebbe annoiato i bambini, quindi hanno aggiunto animali parlanti e bambini fastidiosi per tenerli svegli in sala. Avrebbero potuto farlo in 100 modi diversi, ma hanno scelto questo. Si vede già dal titolo che doveva essere una cosa immersiva e profonda inizialmente: "Vivo" cioè anche "Alive", un po' come se la scimmietta fosse l'ultimo pezzo di anima di Andres x far sapere alla sua amata quanto ci tenesse e che a modo suo ha partecipato a quel concerto.
Siiiiiiigh....
Molto interessante.
Comunque... dovevo aspettarmelo che avresti fatto spoiler, ma avresti potuto dirlo chiaramente a 0:39
Appena sono arrivato alla parte in cui il vecchio muore ho subito chiuso il video per paura di altri spoiler. Poi ho letto bene il titolo e ho capito che qualcosa non andava, infatti non sono rimasto deluso. Cioè, si sono rimasto deluso dal film ma come tua analisi mi ha preso un botto e me ne piacerebbero altre di questo genere. Visto che prima chiedevi se avevamo altri esempi del genere, credo che un effetto simile ci sia anche in clone Wars. Nonostante entrambe le parti siano spettacolari e fatte da Dio la storia comincia parlando di una guerra mondiale su scala interplanetaria per poi in una singola stagione spostarsi completamente a parlare di un pianeta in particolare e della magia al suo interno. Per carità, l’hanno gestito da Dio eh, però la differenza dei due stili si vede
Penso sarebbe interessante se tu facessi un video su come creare un buon film/serie tv. Io, personalmente, sto lavorando da circa cinque anni a un cartone animato e i tuoi video mi sono molto utili, mi danno consigli e fanno capire che non è così impossibile come temo! Ad esempio, questo video mi ha fornito uno spunto di riflessione per pensare a come non ricaderci, pensavo quindi che... ecco, potrebbe essere interessante se tu facessi un video dove elenchi secondo te i modi in cui generare un buon prodotto, forse riportando anche esempi o altro...
Oltretutto penso che molti tuoi iscritti abbiano il mio stesso desiderio, credo davvero che sarebbe un bel video con un discreto successo! Grazie di aver letto
Comunque il Cercoletto é un membro della Famiglia dei Procioni.
Penso che il primo esempio di Effetto Vivo che mi viene in mente sia Arancia Meccanica perché, nonostante non sia un film di animazione, cambia tematiche, colori, prospettive e stravolge la trama con un “ultra-violenza” molto impattante e visibile.
In realtà lì è sensato, segue una struttura a specchio
Io l'effetto vivo l'ho trovato in Ms Marvel. Nei primi due episodi si presenta come una serie semplice e con atmosfere teen, poi più si va avanti e più la serie sembra prendere tutt'altra direzione, con la protagonista che deve affrontare la fine del mondo, dimensioni parallele e viaggi nel tempo
Hai già in mente di fare un video su "Red"?
Bluey, la serie animata. SEMBRA un cartone per bimbi piccoli come qualsiasi altro, ma poi arriva un momento nella puntata in cui ti colpisce dritto nei feels, e in cui diventa all'improvviso un cartone più adulto.
Succede un po' lo stesso con Avatar
Uno dei miei classici Disney preferiti è “Koda fratello orso“... e lui pecca di un giganormico effetto Vivo!
Vero, tutta la parte successiva alla trasformazione in orso soffre di questo problema. Anche ne La Principessa e il Ranocchio succede la stessa cosa, ma lì i toni sono un po' più leggeri già prima, quindi la cosa pesa meno.
Mi hai fatto venire voglia di rivedere vivo
Concordo al 1000% con quello che dici!
Potresti parlare dell'effetto Era Glaciale
Io invece penso che il cambio di stile tra i due film sia dovuto dal punto di vista della scimmietta.
Immaginate di essere un animaletto che si spaventa facilmente, aver vissuto tutta la vita con un'anziano tranquillo e romantico, e poi di punto in bianco esser sbattuti in habitat completamente diversi ed a casa di una bambina rumorosa.
Io infatti vedo tutto negli occhi della scimmietta, che dal momento in cui cambia habitat sarà sempre spaventata ed ingigantisce ogni possibile pericolo.
Avete mai fatto caso, per esempio, quando entrate a casa di una persona che ha gatti, e vedete che i gatti scappano a nascondersi? Soprattutto quando ad entrare in casa sono dei bambini? Si spaventano dal loro essere goffi, indelicati, rumorosi... e poi ritrovarsi da una città frenetica ad una palude dove ci sono predatori mai visti ed animali mai visti... secondo me è tutto filtrato con gli occhi di un piccolo animale impaurito, come una piccola scimmietta che ha sempre vissuto con l'anziano.
Hai ragione tranne per il fatto che vivo é un procione e non una scimmietta.
È come quei film in serie(dove questo fenomeno si crea un po' più lentamente, cioè da film a film a film) il primo film è bellissimo, il secondo film è una scopiazzatura del primo con aggiunta roba a caso per sensazionalizzare, il terzo è un obrorio di roba per sconvolgere e sensazionalizzare e basta, la trama se ne va a quel paese(per esagerare)
Questo è un po' forse perché non sanno come andare avanti. Magari quel film, Vivo andava benissimo per fare un corto animato bellissimo ma per fare un film non avevano idee, deve essere più lungo. E forse anche per il target. Avevano paura che non fosse troppo per bambini. (Che poi anche in Coco si parla della perdita di un familiare e li però per fortuna sono riusciti egregiamente a renderlo un film per famiglie, serio, un po divertente e meraviglioso)❤🌝
Mi fa venire in mente il film (fantastico!!) "La fine del mondo" con Simon Pegg. Almeno metà film per presentare i protagonisti e niente...cercano di percorrere il miglio dorato bevendo una pinta in ognuno dei 12 pub della città fino a che...SBAM! Alieni! In questo caso, però, il cambiamento non disturba affatto. Il film è esilarante e funziona benissimo così com'è. L'intento era quello di fare una commedia a tema fantascienza e ci sono riusciti alla perfezione! Consigliato a chi ha voglia di farsi delle belle risate con dell'ottimo humour britannico!
Ah! Quasi dimenticavo: colonna sonora pazzesca! 😎
Gran bel film
Non lo considero parte di questo effetto perché sorprende solo chi non sa che questo sia il terzo film della Trilogia del Cornetto. Quando guardi i film nel giusto ordine capisci che quell'introduzione serve proprio a dare contesto a un film come i precedenti. Anche se penso sia il film più bello e da solo funzioni forse meglio.
Direi la trilogia de Lo Hobbit. Il primo film è molto fiabesco e dolce, molto incentrato sul tema della famiglia e su cosa voglia dire avere una casa, sia in senso fisico che in senso figurato.
Poi improvvisamente dal secondo film circa GUERRA, ORCHI, LEGOLAS INCAZZATO E "POLITICA"!
Cioè ho pianto all'inizio raga non potevano tenerlo così? Spero che un giorno lo rifacciano. Spero che prendano tutta la parte iniziale e continuino il film per come doveva essere...
Quando ho visto la tua foto pensavo seriamente che fossi tu a rifarla in bianco e nero
Mi sono appena ricordata di questo film e avevo assolutamente rimosso dalla memoria la sua esistenza dopo averlo visto lol
Mi ricordavo gran parte della trama ma l'avevo mescolata con un film sul bayu, un altro mezzo musical con una vecchietta che adotta un coccodrillo antropomorfo, insomma roba bella
Quale film intendi?
In Up il cambio è molto ben gestito, secondo me. Il film inizia con un Carl che si è completamente isolato dal mondo dopo la morte della moglie, ancorato al passato (rappresentato dalla casa) e deciso addirittura a morire. Lo vediamo vecchio, stanco, scorbutico e "inaccessibile". Durante il film lui si ritroverà in una delle avventure che sognava di vivere con la moglie fin da bambino, ripescando le fantasie più assurde, colorate e vivaci. Questo capita così che Carl possa scoprire che la vita stessa è stata una magnifica avventura, non da meno del viaggio pazzesco che fa nel film; e così arriva ad accettare e superare la morte della moglie, tornando a godersi gli anni che gli sono rimasti con uno spirito rinnovato. Insomma, l'effetto Vivo cìè, è anche relativamente drastico, ma non è privo di senso.
Ascolto sempre i tuoi video e accolgo con entusiasmo le tue critiche e in generale i tuoi approfondimenti e commenti ma riguardo a questo film vorrei dire che "l'effetto vivo" per me è riuscito.
Per come conosco io Cuba e Miami e l'aura che risplende attorno a queste due, specie dal punto di vista della scimmietta che ama il suo piccolo posto nel mondo e si ritrova in una caotica città senza punti di riferimento, l'effetto vivo è studiato bene e rende bene.
Perché, almeno per quel che credo io il punto è proprio quello di farti rivivere il calore e romanticismo che si ha quando ci si sente a casa e il caos e il senso di inadeguatezza che si prova lontano dai propri affetti, in un grande posto nuovo che è pieno di opportunità (anche troppe, da questo lo smarrimento tra colori e suoni che sovrastano). Poi la piega strana della palude, sono d'accordo, non è ben amalgamata, avrebbero potuto trovare pretesti di trama decisamente più coinvolgenti e sensati, ma per quanto riguarda il cambio atmosfera e il finale, lo trovo ben riuscito!
Un saluto 😘
Purtroppo non ho mai visto questo film, ma lo vorrei tanto vedere. Io amo i film animati Pixar, i film animati di Miyazaki, e i film animation in Stop motion. POV: potresti, 151eg, fare la storia della Laika?😐
Mi spieghi cosa c'entra il pov
@@k4yo_tam scusa. Ma il mio telefono a volte scrive cose da solo
@@il13esimoprime91 wha
Ma sì dai, mi piacerebbe se parlassi di altri effetti dei film.
Yeeeeh
Anche a me
full metal jacket... li adoro entrambi
Mi dispiace che il tuo film sai passato da oskar a chaos mi dispiace davvero tanto ma però sono contenta del fatto che il serpente e doppiato da Cristian iasante io amo quel doppiatore ⭐⭐⭐⭐⭐⭐ e bravissimo
Upside down. Lo odio così tanto che l'altro giorno mentre ne raccontavo la trama a degli amici mi sono incacchiato a morte
Pensavo che quella bambina stesse sulle scatole solo a me, ma mi sbagliavo. comunque prima di vedere questo video non mi ero mai resa conto che la trama cambiasse in questo modo cosi drastico
Io li chiamo film a due facce.
Lo conoscevo già questo effetto lo conosciuto la prima volta con il film L'uomo che uccise Hitler e poi il Bigfoot. (non è un film d'animazione)
A me del film è piaciuto tantissimo l'inizio e secondo me si lega molto bene a quella bellissima parte finale... però nel mezzo c'è troppo casino santo cielo. E anche alla fine, con un finale che appunto poteva non dico salvare la pellicola ma almeno dar l'impressione che almeno ci fosse una certa omogeneità, e ZACCHETE l'epilogo col party. Ma cos- che cazzo sto guardando.
Ho finito di vederlo poco fa. Eh sì, anche per me è stato un'occasione mancata.
Visivamente è davvero fantastico. Sono riusciti ad amalgamare benissimo 2d e 3d (Tra l'altro, mi sembra di aver notato nei titoli di coda Roger Deakins... Se c'è il suo zampino, il film non poteva che uscire una goduria per gli occhi).
Il problema sta appunto nella storia, non tanto per il fatto che introducono il personaggio della bambina un po' troppo in là o perché è una casinara, ma perché prende troppo spazio. È come se il protagonista principale ad un certo punto diventi lei e non più Vivo, quando invece dovrebbe fungere più da Buddy per la scimmietta (stano a dirsi, ma è così che la vedo). Che poi l'idea di fondo per il personaggio è anche buona: una ragazzina poco riflessiva con un talento per la musica non coltivato da una istruzione che le permetterebbe di raggiungere il suo pieno potenziale che si contrappone al personaggio più istruito musicalmente ma rigido e intimorito dal cambiamento che è Vivo. Insomma, due personaggi contrapposti con due visioni a metà che insieme possono arrivare a completarsi... Il problema è che questo rapporto non è gestito bene, né approfondito come si deve.
Anche le ragazzine scout avevano una buona idea di fondo ed erano stranamente interessanti per la loro assennatezza (quando, invece, dovevano rappresentare un ostacolo negativo per i protagonisti), ma anche quelle falliscono nell'esecuzione, per così dire.
E infine, la musica. Belle canzoni... Ma decisamente troppe! Lasciano poco spazio per respirare. Prima di poter assimilare appieno una canzone, già te ne stanno proponendo un'altra.
Un peccato, senza dubbio. Il potenziale c'era davvero, ma non è ben incanalato. Un po' come per Gaby.
Nonostante questo, c'è decisamente di peggio nel mondo. È un buon film. E poi il personaggio di Andrés vale abbastanza per compensare tutto il resto.
Io direi Jurassic World Dominion, uscito da un annetto. Non c'entra assolutamente niente coi film d'animazione ma comunque volevo nominarlo come effetto Vivo. Era la conclusione di una trilogia amata e odiata di Jurassic WORLD (da non confondere con Park per favore) che aveva prospettive altissime, tanto che per anni si era speculato cosa potesse esserci, ma di quelle cose bellissime che poi sono mancate. Per chi non sa: il climax che si era creato era un quasi confronto finale in cui l'umanità doveva reagire al fatto che i dinosauri fossero in giro per il mondo, di come gli ecosistemi stessero cambiando e di come tutti presto avrebbero dovuto capire come reagire ai dinosauri effettivamente di nuovo nel pianeta. Premessa carina no? Cosa è uscito? Un film che parla di una bambina clone e che, ancora una volta, fa l'inizio interessante e poi spara fan service chiudendosi in UN ALTRO PARCO nelle dolomiti FINO A FINE FILM. Letteralmente avevano tutto per fare un film in giro per il mondo, addirittura era uscito un sito, Dinotracker mi pare, che faceva vedere clip fighissime di sti dinosauri a contatto con la natura, e bam 2 scene all'inizio dei dinosauri per il mondo, una a malta di 5 minuti e una alla fine per fare il finalone con musiche drammatiche (dopo l'ennesimo scontro finale hollywoodiano contro il grande dinosauro cattivo coi denti perché ormai è così). È stato devastante, amavo questa saga già dai Jurassic Park ed ero stato positivo fino all'ultima critica, ma con questo mi è crollato tutto.
Synergo parló di questo effetto in un video,che ora non ricordo, definendolo "effetto schiaffone"
Non ne avevo idea, strano che anche lui lo abbia chiamato "effetto"
@@151eg Non sono sicurissimo perché il video lo vidi diverso tempo fa. Forse li definì "film schiaffone" e sto ricordando male io. Nel caso mi scuso :)
CHICKEN LITTLE! Anche quello ha "l'effetto superconnessi", parte in un modo... e poi arrivano gli alieni e cambiano tutto.
Amo le tue spiegazioni 👍🏻 ascolterei tutte le teorie che teoricamente teorizzi 🔝👍🏻🤗
Ammetto che non sarebbe stata una brutta idea fare questo film, con meno Gaby per poi fare una specie di "cameo" di questo film in cui si parla di quest'ultima
Mi avevi quasi convinto a vederlo 😂
La Trilogia del Cornetto si fonda quasi interamente sull'effetto Vivo, soprattutto Hot Fuzz e La fine del mondo
Sarò controcorrente, ma ho percepito questo fastidio con The Brave (Ribelle)
Anche se in modo meno palese come in Vivo
Fino alla scena della madre orso, tutto ok
Comico ma molto con i piedi per terra, poi diventa scemo, sopra le righe, bello il messaggio di fondo ma è come se di colpo si abbassasse il target dello spettatore 🤷🏻♂️
Concordo con te, anch'io percepii la stessa cosa quando vidi The Brave la prima volta. Il trailer poi lo faceva sembrare un film molto più "serio" di quanto fosse in realtà. Non dico che sia un brutto film, ma la qualità dopo il primo atto si abbassa un po'. L'effetto comunque è meno evidente che in wall-e (dove però è gestito bene) e soprattutto in UP (la prima parte del film è oro, ma la seconda perde tanto, ricordiamoci i cani sugli aereoplanini e il cattivo che sembra un coetaneo del protagonista ma che dovrebbe essere già morto da tempo).
È la stessa sensazione che, a mio parere, provoca "Up"; nei primi dieci minuti parla di argomenti profondi e maturi, per tutto il resto del film c'è la follia più totale tra vecchi cacciatori, beccaccini, cani volanti...
Io personalmente preferivo che la scimmia non parlasse per tutto il film, tipo dumbo, per renderlo comprensibile tramite i suoni e la colonna sonora. Secondo me avrebbe avuto più impatto. Ma apparte questo sono d'accordo con te, dall'apparizione della bambina viola in poi è arrivato il declino.
Io l'effetto vivo l'ho sperimentato con il film intelligenza artificiale, dove nella prima parte ci sta il bambino androide che vive con la famiglia di esseri umani, e poi random il bambino viene abbandonato e il suo desiderio è cercare la fata turchina di pinocchio ma wtf
Sarebbero interessati altri video del genere. L'effetto vivo io l'ho vissuto con Bolt - Un eroe a quattro zampe. Penso sia stata anche colpa della pubblicità italiana che mandava solo spezzoni della prima minuscola porzione di film, non presentandolo come una storia simile al seguito della carica dei 101.
SEI IDENTICO A TUO NONNO
Io ricordo di aver visto il film uscito qualche hanno fa “l inganno” dove quello che ti inganna è il trailer. Perché nel trailer sembra che il film sia su una specie di vendetta di alcune donne su un uomo che va con tutte loro, quando poi ho visto il film era leeento, noioso e tutto quello che c’è nel trailer succede nell ultima mezz’ora di film per motivi completamente diversi. Per chi non l ha visto spoiler: nel trailer sembra che queste donne tagliano al tipo una gamba per vendicarsi del fatto che lui le tradiva tra di loro, invece nel film loro gli tagliano una gamba perché lui era caduta dalle scale e la sua gamba dal modo in cui si era rotta non poteva essere di nuovo operata e quindi hanno dovuto tagliarla per salvargli la vita. Per me questo film è stato un po’ a effetto vivo. Quando è finito ho solo detto “oh finalmente è finito”. Scusa per la lunghezza del messaggio 😅😂
Un film con l effetto vivo, secondo me , è dal tramonto all'alba
Effetto Vivo al cubo? Super 8. All'inizio è I Goonies. Poi diventa un poliziesco dove si cerca il colpevole. Alla fine è E.t. Un casino ingestibile...
Se ci fate caso, ogni episodio (o quasi) di Futurama era strutturato cosi'. Iniziava in un modo, ma poi si scopriva piu' o meno a metà episodio che quell'inizio era solo un pretesto per innescare la vera (o seconda) trama che non c'entrava assolutamente niente con quanto accaduto prima, avendo quindi la sensazione di vivere due episodi fusi in uno.
Io adoro l'inizio di up, e poi odio tutto il resto con il nonno Rambo
Non saprei trovare un'altro film d'animazione con questa caratteristica, a parte "Superconnessi", perché anche se UP o Wall-E cambiavano in maniera sostanziale, non lo facevano allo stesso modo, perché comunque rimaneva una certa coerenza con la prima parte e anche lo stile. Questo invece diventa tutto un'altro film, e sinceramente mi fa un po' brutto... e non tanto per i nuovi personaggi, come la ragazzina, ma perché diventa praticamente una sorta di PETS...
Forse into the wood, all'improvviso ,dalla seconda parte del film, tutti i personaggi cambiano radicalmente e il film diventa di un incoerenza unica