L'ARMA che ha ucciso SHINZO ABE
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- Опубліковано 17 лип 2022
- Recentemente il Giappone è stato scosso da un attentato al suo ex-premier Shinzo Abe. L'arma artigianale, fatta in casa dall'attentatore, è curiosa meccanicamente ma anche riapre un altro capitolo nel dibattito sul controllo delle armi.
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Breaking News: bandito il nastro adesivo, "è usato per creare pericolose armi da fuoco a propulsione elettromagnetica", dicono gli esperti di Twitter.
🤣🤣
Piccola curiosità sempre a proposito del Ggggiornalismoh profFessionaleh: non ricordo quale telegiornale (italia1, rete4, rai3, giuro non ricordo, credo comunque Mediaset), a notizia appena battuta avevano descritto l'arma come "...arma artigianale semi-automatica...". Io sentendo la notizia con le immagini CHIARAMENTE dell'arma in questione ero tipo "...ahhh, siiii... certo, certo..."
ora però tocca bandire anche i tubi che tra l'altro oltre che come canne per pericolosi strumenti di morte possono anche essere usati come armi da mischia quindi sono doppiamente pericolosi!
Lo diceva Cesare Beccaria che le restrizioni colpiscono le persone oneste lasciandole senza difesa nei confronti di chi onesto non è
Ma Beccaria non ha vissuto nell'epoca delle armi da guerra prodotte su scala industriale e benchè meno in quella in cui finivano nelle mani dei civili.
@@ANDREALEONE95 guarda che i nobili spesso portavano lame per difendersi in quel epoca
Ovviamente si riferiva alle armi automatiche no?
Se è per questo non credo si riferisse nemmeno a lasciarle in meno a psicopatici, la mia interpretazione è che il suo sia un principio generale che naturalmente possa e debba essere affinato secondo logica e buon senso.
@@Homelini 1 non ha specificato 2 nn tutte le armi da fuoco sono automatiche
Premetto che il discorso non si basa sulla criminalità generica e organizzata ma su quegli eventi che accendono purtroppo spesso il dibattito, ovvero gli attentati e i massacri soprattutto scolastici.
Molti nei commenti scordano che una buona parte dei casi in cui in USA un giovane studente fa fuoco in classe non si parla di un arma presa al mercato nero o tramite contatti criminali ma semplicemente comprata in negozio perché la soluzione più comoda, il discorso della determinazione del criminale nel procurarsi un arma regge fino a un certo punto come hai detto tu evidenziando una certa determinazione, proprio i casi presi singolarmente e le medie dimostrano che solo una parte sono eventi premeditati e ben organizzati, la maggior parte sono eventi istintivi causati da qualunque sia il trauma, o con premeditazioni immediate. Il tempo è la chiave, fare desistere una persona dandogli meno possibilità la porterà solo in alcuni casi a insistere sul procurarsela, con infinite variabili, ma proprio per tempo il trauma potrebbe cambiare, la persona potrebbe desistere, ma soprattutto nei casi di un ripiego verso un arma bianca sarebbe molto meno distruttivo come evento rispetto al efficenza di una qualsiasi arma da fuoco in un contesto come quello scolastico, con delle folle. Poi sinceramente a me sembra che diate troppo peso a quel "è facile procurarsi un arma" secondo me proprio per i motivi che avete elencato nel video e nei commenti non è facile, è sempre un discorso di casualità, di medie impossibili da calcolare ma soprattutto di situazioni economiche, chi vi assicura che quel potenziale criminale oltre a desistere abbia le possibilità economiche per comprarsi il materiale, abbia la capacità per rubarlo, la semplice volontà di andare avanti quando al 100% ha già uno squilibrio emotivo, oppure possiamo paragonare quante effettive vite le armi da fuoco salvano annualmente in scontri dove è lecito usarle contro i numerosi attentati e massacri annuali e alcune volte mensili? possiamo stimare quanto la difesa domestica, sicuramente un opzione con controlli sul possesso in futuro, sia attualmente efficiente rispetto a un cambiamento sulle armi e un investimento nelle infrastrutture per l'abbassamento della criminalità, tramite il potenziamento della giustizia non punitiva ma rieducativa, tramite centri, tramite un cambiamento nella stessa polizia e nella sicurezza nelle scuole, attuando un vero percorso a partire dai cittadini non basato sulla violenza ma su un altro modo di pensare, modo che in Europa funziona molto di più rispetto agli USA, USA che in qualsiasi paragone su percentuali prospettiche ne escono distrutti a livello di inefficienza della giustizia e dei livelli di criminalità, perfino davanti alla mala gestione dei carceri italiani.
Questo video fornisce argomenti molto interessanti.
Però ci sono autori di libri sulla fabbricazione artigianale di armi da fuoco ancora più esperti di Philip Luty. Questo è il caso di Gerard Métral con il suo libro: "A Do-it-yourself Submachine Gun".
Altro libro consigliato è quello di Bill Holmes: "Home Workshop Prototipe Firearms".
Naturalmente ce ne sono molti altri.
Negli anni '90 andavano di moda negli USA, mentre adesso vengono sempre più censurati.
Come se censurare quei libri fermasse la criminalità.
Il politico ti dirà che non hai bisogno di possedere un'arma: Dopotutto lui ha l'intero esercito a difenderlo.
Sembra un arma artigianale uscita da FALLOUT 4...questo era proprio incazzato...mi dispiace per Abe..comunque bel servizio Vlad !!complimenti!!
A questo punto urge un video sulla storia delle armi e loro uso in Giappone!!.. Aspettiamo con ansia e curiosità un tuo approfondimento! Ciao Vlad!..
Non c'è molto da dire. È il Paese più schiavizzato e sottomesso dagli USA. Appena finita la guerra e nei primi anni 50 tutte le armi furono sequestrate per paura di ribellione verso le forze americane occupanti. E fino agli anni 70 era proibita la vendita, l'importazione o la produzione di armi giocattolo. Poi qualcuno si è svegliato e visto che i giapponesi non sono stupidi hanno cambiato leggi e almeno le riproduzioni di armi come quelle a salve possono essere vendute con controparti uguali a quelle vere tanto e precisa la costruzione. Certo magra consolazione ma per la criminalità che hanno la stessa polizia il più delle volte gira disarmata, l'immigrazione clandestina è pari a zero e la stessa Yakuza fino a che non fa cacate eclatanti viene temuta e rispettata dalla gente e dalle stesse autorità.
@@kenblock5033 Mi ricordo che comprai proprio negli anni 70, una riproduzione giapponese della Nakata una hp 35 erano le prime armi riprodotte in Giappone!.. La cosa più assurda è che capolavori furono distrutti dagli americani, migliaia di Katane antiche furono sequestrate e gettate a mare!! Ennesimo scempio provocato alla storia e alla cultura dagli americani!...
Perfettamente d'accordo. Estenderei il principio assoluto non solo per le armi. In genere maggiori restrizioni burocratiche rendono la vita difficile solo a chi rispetta le regole, mentre agevola sempre più chi non ne rispetta nessuna.
Infatti ciò che dici si realizza quotidianamente in Italia, dove troppe leggi facilitano anche il NON rispetto delle più semplici regole della convivenza civile.
Dove più la gente parla di legalità e più perde il senso della ragione, dimostrando, in molti casi, fenomeni di violenza isterica (o peggio di intolleranza) per questioni poco importanti o addirittura inutili.
Praticamente va di moda il "conformismo squadrista ed intollerante da checca del politicamente corretto".
Dove la reputazione conta più della ragione (e quindi del senso logico delle circostanze, dei fatti e quindi della vita stessa..).
Aspettavo esattamente questo video, grazie Vlad
Bel video Vlad.
Devo dire che l'ultima parte è quella che mi è piaciuta di più perché conoscevo già la storia di Philip Luty (grazie a Forgotten Weapons), e mi sono piaciute le tue "osservazioni" sulle limitazioni all'uso delle armi.
Le considerazioni politiche creano sempre dibattito sotto i commenti, io la ritengo una cosa positiva. Secondo me sarebbe bene che i video strettamente non politici non contengano opinioni troppo "di parte", e infatti secondo me non hai spinto troppo le tue idee politiche.
Ma infatti perché dovremmo facilitare il compito a chi ha intenzioni malevole? Ti fai un bel corso di metalmeccanica, ti guardi 30 tutorial su UA-cam e beh, tenta la fortuna, ti sei guadagnato il tuo attentato!
Io su P. A. Luty ho solo questo libro: "Expedient Homemade Firearms" Pubblicato e stampato nel 1998 da Paladin Press, Colorado (USA).
Condivideresti cortesemente il .pdf con un altro collezionista di manoscritti rari? 😅 No sul serio, mi affascina la tecnica. Sono curioso di capire come si sono ingegnato.@@alessandrotozzi9246
Video che stavamo aspettando tutti 💪🏻!!
Vlad vorrei fare una piccola osservazione sull'ultimo punto del video a proposito del gun ban , un'altro motivo per cui esso non funziona e che i criminali le armi non le comprano in armeria come in gta. Io sono un carabiniere e discutendo con i colleghi del racis mi hanno spiegato che le armi impiegate dalla criminalità, sono armi che provengono dal mercato nero le quali provengono da varie fonti, mentre tutte le armi automatiche vengono "importate"ad esempio buona parte degli AK presenti in Italia e impiegati nei crimini sono zastava m70 residuati dalle guerre in Jugoslavia, quindi limitare ulteriormente il possesso delle armi (se non un vero e proprio ban) con l'obiettivo di ridurre la violenza è quantomeno inutile (senza considerare che se io voglio uccidere qualcuno lo posso fare anche a coltellate, il rwanda insegna)
Per non parlare del fatto che adesso si può stampare un arma in 3d
Infatti.
@@94RapnRoll e lo dici come se i governi non metteranno dei limiti alla loro diffusione
Quanta saggezza...
vogliono bandire le armi alla gente comune ed onesta, così da agevolare i criminali
Tutte le persone che commentano con “eh si ma se devi essere determinato togli già una buona fetta della popolazione” “quindi liberizziamo le armi come negli usa e poi moriamo tutti?” NON AVETE CAPITO il senso del video è inutile bandire una cosa e cercare di farla sparire dal territorio chiunque sia disposto a fare queste cose (completamente illegali e sbagliate) sono disposte a tutto anche mettersi a studiare un anno pur di farlo, un arma non deve essere per forza un fucile o una pistola, basti pensare quante macchine/mezzi di trasporto esistono e possono essere usate da persone malintenzionate per fare cose molto brutte.
Che poi come citato nel video il cittadino che vuole usare le armi nello sport o semplicemente per divertirsi ai tsn si trova davanti 10293890 restrizioni che non servono a niente oltre che a dare fastidio del resto buona giornata a tutti 😌
Grande Vlad ottima riflessione!
Ciao Vlad video estremamente interessante. È stato il medesimo ragionamento fatto con mio padre commentando il TG. Non è la prima volta che in paesi dove è difficile reperire armi il criminale le realizza in maniera autonoma. In Australia altro paese restrittivo è stato commessa una strage di massa con obbiettivo la comunità islamica usando armi automatiche. Bisognerebbe inoltre analizzare le possibilità realizzate dalla stampa 3d. Comprare una stampante 3d non è illegale, una mia amica ci realizza monili. Reperire un file per costruire un arma invece giuridicamente come è visto? Su UA-cam girano filmati che mostrano come realizzare armi simili ad uno sten con un tornio, una saldatrice ed una fresa. Credo che la parte più complessa se da fare exnovo sarebbe il caricatore. Adattarne uno reperito su eBay è la via più facile. Ottimo spunto complimenti come sempre
ottimo video,ottima spiegazione della dinamica!
Video molto interessante. Concordo con la riflessione finale: bandire le armi non significa eliminarle o impedire che vengano usate da criminali. Aggiungo che, come abbiamo visto negli anni scorsi a Nizza e in altre parti d'Europa purtroppo non servono armi da fuoco per compiere omicidi e attentati. Basta la determinazione per trasformare un furgone in una macchina di morte. E, avendo qualche nozione di chimica, mi rendo conto che basta veramente poco per creare veleni e altri generi di armi chimiche. Quindi bandire le armi è solo una trovata politica e ideologica.
Certamente è possibile fare comunque un attentato con un arma costruita in casa, ma questo sarà molto più difficile da attuare perché un arma creata in casa non potrà mai avere una efficienza paragonabile ad un arma comprata, quindi rendere molto difficile avere un arma aiuta comunque a limitare le vittime in un possibile attentato
Se riesci ad entrare in una scuola con un furgone e andare classe per classe ad investire gli studenti complimenti
@@Homelini era solo un esempio, genio. Se uno vuole, aspetta la gente fuori dalla scuola e la investe. Non serve acquistare legalmente un'arma per fare una strage. Gli attentati dell'11 settembre sono stati compiuti con dei taglierini, non con dei fucili.
@@leomine294 esiste sempre il mercato illegale, grazie a cui ci si può procurare armi da guerra con caratteristiche molto migliore di quelle ad uso civile. È esattamente quello che fa la criminalità organizzata. Mafia, camorra e ndrangheta possono permettersi armi che il cittadino comune che rispetta le leggi non può trovare sul mercato legale. Vietare le armi non serve a toglierle di mezzo. Finché ci sarà gente che vorrà le armi, queste continueranno sempre a circolare, legalmente o no.
@@fedegusma certo esiste il mercato illegale, ma rendere legali le armi a tutti non fa altro che peggiorare la situazione e rendere ai criminali molto meno costoso in ordine di tempo e denaro procurarsene.
La cosa più assurda fatta da questo tipo è quella di avere ricavato il sistema di accensione presumibilmente da armi giocattolo, perché le batterie ed i grilletti sembrano smontati da modelli prodotti dalla Marui ed anche il tipo di esplosivo è stato certamente ottenuto da qualcosa nato per un utilizzo innocuo.
Marui is evil.
Ciao Vlad, complimenti per il canale.
Se non fosse per il fumo, avrei detto ha costruito un:arma ad aria compressa molto potente, elettro/meccanica, come il concetto del airsoft, visto la grossa batteria, una nickel nitrato da circa 9v per 3 ampere a corrente continua, secondo me.
Ma, ti faccio un esempio, io che sono appassionato di modellismo dinamico elettrico, ho visto una volta un modello (motoscafo da oltre 100km/h) fare un balzo di mezzo metro dal bancone di lavoro, per poi prendere fuoco, praticamente il modellista aveva causato sbadatamente un corto, considerato che il modello pesava circa 5kg, una bella potenza di corto
Il genio del male giapponese, non ha fatto altro che provocare un corto, incanalando questa energia magari in un tubo d'acciaio con una sfera di metallo da 5 grammi, immagina.
Perciò, aveva avvolto l'arma con del nastro isolante per non prendere la scossa
Un salutone
Ciao vlad bellissimo video!
A proposito di armi fatte in casa farai mai un video sulle armi fatte illegalmente in casa con le stampanti 3D?
Quando guardi cosí tanti art attack da riuscire a creare un'arma da fuoco
Ottimo come sempre Vlad
Molto esaustivo, sopra tutto nella considerazione finale!
Grazie Vlad che spara su cose😊… Ero curioso di sapere di più su quel coso tenuto insieme con il nastro che avevo visto in altri servizi sull’attentato. Il Giappone, la Cina, altri paesi asiatici sono la patria delle arti marziali a mani nude o con bastoni proprio perché da sempre le armi anche da taglio hanno leggi molto restrittive in quei paesi.
"Spara su cose" 😂No comunque a quanto ho sentito raccontare del Giappone, il fatto che siano la terra del Bushido ed assassinare una persona altro che ad arma bianca sia disonorevole, è una cosa, mentre il fatto che già anticamente solo i samurai potessero portare un'arma, è un'altro aspetto. (che poi alcune volte erano semplici bande di pazzi, esistevano anche i ronin, o i governatori che gli concedevano molta discrezionalità...)
Vlad sempre sul pezzo
Grazie vlad aspettavo un tuo video
Complimenti x qursta LUCIDISSIMA ANALISI.....sottoscrivo, per quel che vale, ogni tua considerazione finale .
Ciao... Premetto che le armi mi piacciono tantissimo... Sono un ex Paracadutista della Folgore è durante il servizio di leva ho usato 5 tipologie di armi diverse tra loro...
Tutto molto bello ma moralmente mi viene da dire che le armi devono essere date solamente a gente conpetente che sa farne un uso responsabile e sotto severissimi controlli medici e psichici...
Purtroppo in giro vediamo cosa... Gente stressata, con problemi famigliari... Ecc ecc.. E questo è solo terreno fertile per potenziali attentatori o criminali.. Un saluto e complimenti....
È vero che la folgore è piena di fascistoni?
non é l'arma che uccide ma la mano dell'uomo
Però chissà perchè se l'arma è facile da reperire sarà molto presente sulle scene dei crimini.
@@ANDREALEONE95 no...
@@matteoorlandi856 chissà perchè negli USA le armi da fuoco sono favorite rispetto ai coltelli.
@@ANDREALEONE95 Stati Uniti è un termine generico, le leggi cambiano da stato a stato e alcuni sono più restrittivi dell'Italia
@@ANDREALEONE95 allora come mai ci sono più sparatorie a los angeles che in tutta italia nonostante in california abbiano leggi ben più restrittive delle nostre?
Bellissimo video
Bravo Vlad!
Nella mia zona, gli inglesi - oltre a rifornire i partigiani con mitra Sten - paracadutavano anche manuali che spiegavano dettagliatamente come costruirseli in garage.
Una volta ne ho letto uno (si trovano ancora online in .pdf) e sono rimasto sbalordito dalla semplicità delle operazioni.
Con circa duemila euro in tutto tra fresa, tornio, calandra e saldatrice, un modesto ex studente dell'itis come il sottoscritto te lo costruisce in un pomeriggio.
Ovviamente non mi sono mai attentato, perché è illegale, ed esorto chiunque ad astenersi dal fare certi esperimenti. Tuttavia già all'epoca non avevo potuto fare a meno di constatare l'inutilità delle leggi sul controllo delle armi.
E tutto ciò senza considerare il contrabbando.
Lo dico con un benevolo intento provocatorio, non ho capito se intendi che allora la soluzione sia la totale liberalizzazione della vendita. Perché non vedo come il fatto che io possa comprarmi, che so, un’automatica in armeria con pochi o nessun controllo dovrebbe ridurre o risolvere il problema.
@@Homelini il discorso è che vietare le armi non elimina il rischio che vengano utilizzate per scopi criminali... Quindi vietarle è inutile... Rompi le palle solo a persone che non farebbero male a una mosca
@@Homelini la liberalizzazione totale (intesa come vendita a chiunque senza controlli) no, ma basterebbe che, dopo aver ottenuto il porto d'armi (con controlli medico psichici ogni 5 anni e ispezioni a sorpresa in casa) ti si lasciasse comprare (nel rispetto della legge, quindi niente di rubato o importato illegalmente) e possedere di tutto, con la sola richiesta di dichiarare armi ed il numero massimo di munizioni che possiedi (parto da zero e acquisto 100 cal. 22 ne dichiaro 100, se ne sparo 80 e ne compro 20 non dichiaro), giusto per dare un'idea alle forse di ps di ciò che possiedi.
Chi ti sponsorizza ? Io penso di saperlo.
@@lonewolf7214 purtroppo l hobby me tocca pagammelo da solo😂😂
Costruire un'arma da fuoco é semplicissimo, anche con la canna rigata. In questo caso l'arma aveva un semplice interruttore elettrico che ha incendiato polvere pirica, lo si evince dalla densità del fumo. In ogni caso vietare la vendita delle armi é stupido, ognuno sa che in certi ambienti é molto facile procurarsi armi vere.
Dove? Come? A quale prezzo? Ovunque? Qualunque tipo di arma?
@@Homelini un'arma è un'arma. Che siano un revolver, un fucile oppure un coltello, possono ucciderti indipendentemente da calibro e lunghezza della lama
sono sicuro che ti è persino sembrato un commento arguto. Perché facciamo finta che piantare un coltello nell'addome di qualcuno e premere un grilletto abbiano lo stesso grado di difficoltà, determinazione, sangue freddo etc.?
@@Homelini cosa pensi che sia un'auto guidata da un ubriaco o un idiota? In Italia uccidono più le armi o i cretini? Se non sai di cosa si sta parlando non rispondere in modo "politicamente corretto", anche per rispetto dell'autore del video, che certamente non incita violenza od uso delle armi. Nel video si analizza una situazione, se sei sensibile a determinati argomenti guarda i video di Paperino. Con questa risposta chiudo, non ho voglia di commentare altro.
@@Homelini non molti anni fa un diciassettenne di ancona comprò una Tokarev TT33 con due caricatori per circa 400 euro al porto di ancona; con la medesima arma uccise i genitori della fidanzatina. Questo è solo un esempio. Nel mondo della criminalità non è difficile procurarsi ak47, pistole, armi di varia provenienza (importazione dai balcani, furti...) ovviamente per chi "è del giro"... ma come dimostra il fatto che ti ho appena citato anche per un teppistello non particolarmente addentro al mondo criminale...
Speravo ci facessi un video!
Cavolo Vlad questo è uno dei video più belli che tu abbia mai girato, a mia mera opinione personale. Si, rendere illegali le armi le toglierebbe solo alla gente onesta, concordo con te. Un saluto da Asinus Cogitat e viva il mondo libero.
Io direi di bandire il legno e il ferro. Vengono usati per creare tubi che fungono da canne e manici per armi
Sul subito ho pensato si trattasse di una pistola ad alcool o qualche carburante,ma opto di più sull'ipotesi che quelle due canne in realtà siano anche le cartucce. In pratica una doppietta avancarica a pallettoni,innescata da uno starter elettrico.
Mi resta una domanda:
Quelle canne non sono poi così grosse come spessore,cosa ha utilizzato per reggere alla botta??
Oooooh! Finalmente un video interessante per non armaioli. Grazie.
See you space cowboy
Ottimo video, analisi oggettiva, pacata e che personalmente mi trova estremamente d'accordo, del resto..... Non fa una piega. Un cordiale saluto.
Beh, stavo solo aspettando questo video
A-Team insegna...
Comunque in Italia la replica perfettamente funzionante dell'arma con cui è stato ucciso Abramo Lincoln è in libera vendita ai maggiorenni in quanto ad avancarica.
Che poi fa ridere: repliche ad avancarica monocolpo, che reggerebbero pressioni poco più basse delle cartucce moderne: libera vendita.
Moschetto del 1759 così consunato dalla ruggine che anche a farlo scattare a canna vuota ti esplode: porto d'armi...
@@nicolaalberti7736
Le repliche di pedersoli hanno la canna rigata io con la Lapage a pietra che è una delle più difficili da usare stavo nel nero da standard a 25m.
Con le repliche a canna rigata di armi lunghe ad avancarica di libera vendita si tira a centinaia di metri con caricamenti da caccia grossa.
Tra le varie tipologie di lame il coltello da macellaio non è poi di certo il più letale, ma qui soprassediamo perché a Vlad le armi bianche non interessano...
@@nicolaalberti7736
Sul sito della UITS trovi i vari regolamenti di tiro per le gare con armi ad avancarica la distanza di 25m prevede il bersaglio cartaceo da PL50m che oggi, una volta non era così, è solo leggermente diverso da quello standard. I punteggi degli atleti, se torni indietro di qualche anno, dovresti trovare anche i miei, sono più o meno da metà classifica in su al di sopra della media del nove, che è un'altra modo per dire "stare nel nero".
Esiste però una diversificazione tra armi a capsula e a pietra, io ho tirato con entrambe ma essendo preparato per la P10 trovavo più vantaggioso, in termini agonistici, il tiro con la pistola a pietra perché me la cavavo a gestire lo scuotimento dato dal movimento del grosso cane e il ritardo nell'accensione dato dalla combustione del polverino.
Pistole come la derringer philadelfia (magari il nome non è esattamente corretto) sono più facili da usare perché l'innesco avviane per la detonazione di una capsula contenente fulminato di mercurio e ha una risposta molto più veloce.
La precisione intrinseca di una moderna arma ad avancarica, cioè l'accuratezza ottenibile, è quella di una pistola da tiro, la difficoltà sta nella mancanza di ergonomia e nel caso della LaPage o delle altre pistole a pietra nel ritardo d'accensione. Io lo riducevo triturando finissimamente la polvere che mettevo nella scodellina sotto la martelletta.
Circa le armi lunghe in Italia non vi è una vera tradizione sportiva ma sono molti li appassionati che vi tirano a centinaia di metri nei poligoni privati, vi sono diversi gruppi su Facebook dove postano i risultati delle loro gare informali.
La differenza sostanziale tra un'arma ad avancarica antica e una moderna è che in quest'ultima la palla avvolta in una pezzuola di lino oliato ingaggia in modo molto deciso la rigatura della canna tanto da dover essere spinta dentro a martellate, esiste un calcatoio a T con massa apposta, fino al punto voluto.
Anche solo cambiare lo spessore delle pezzuole da luogo a delle differenze nel tiro... il discorso tecnico sarebbe lungo e soprassiedo...
Ho smesso di sparare con la polvere nera quando nel TSN dove mi alleno hanno installato i bersagli elettronici a 50m e mi sono concentrato sulla pistola libera ma a casa ho ancora tutta l'attrezzatura e la collezione dei bersagli migliori se fossimo su facebook ti metterei le foto.
@@nicolaalberti7736
Un vecchio video trovato in rete in cui si vede un uso non accademico della Derringer:
ua-cam.com/video/GrkBL-Dekjk/v-deo.html
Adoro ogni tuo etto di conoscenza…
«Falsa idea di utilità è quella che sacrifica mille vantaggi reali per un inconveniente o immaginario o di troppa conseguenza, che toglierebbe agli uomini il fuoco perché incendia e l'acqua perché annega, che non ripara ai mali che col distruggere. Le leggi che proibiscono di portare armi sono leggi di tal natura; esse non disarmano che i non inclinati né determinati ai delitti, mentre coloro che hanno il coraggio di poter violare le leggi più sacre della umanità e le più importanti del codice, come rispetteranno le minori e le puramente arbitrarie, e delle quali tanto facili ed impuni debbon essere le contravvenzioni, e l'esecuzione esatta delle quali toglie la libertà personale, carissima all'uomo, carissima all'illuminato legislatore, e sottopone gl'innocenti a tutte le vessazioni dovute ai rei? Queste peggiorano la condizione degli assaliti, migliorando quella degli assalitori, non iscemano gli omicidii, ma gli accrescono, perché è maggiore la confidenza nell'assalire i disarmati che gli armati. Queste si chiamano leggi non prevenitrici ma paurose dei delitti, che nascono dalla tumultuosa impressione di alcuni fatti particolari, non dalla ragionata meditazione degl'inconvenienti ed avantaggi di un decreto universale»
E questo lo h scritto Cesare Beccaria, uno dei primi a battersi in Europa contro la tortura e la pena di morte ed ispiratore, tra le altre cose, di parti della Costituzuine Americana.
Beccaria non ha vissuto nell'epoca delle armi industriali a basso costo e di facile accesso. Citarlo è abusare del contesto storico in cui ha scritto.
È fantastico come la vulgata spesso riduca “la costituzione americana” ad un emendamento soltanto
@@Homelini sarà forse perchè quando si parla di armi il 2° è quello fondamentale ed abusato?
Ero ironico infatti
Altro video su armi ed assassinii famosi. 😃👏👏👏
"sufficientemente determinata".
Il criminale tonto non riesce a farlo, il criminale non determinato non riesce a farlo, quindi sui grandi numeri togliamo una porzione non indifferente.
il criminale tonto non vuole ammazzare il presidente ma ammazza il passante con il coltello, il criminale non determinato non lo farebbe comunque....
Mi pare che stiamo girando su
visioni semplificate di un problema complesso.
Ma mi pare anche che il disaccordo si fondi su una distante visione di cosa rappresentino le masse e come sia possibile influenzarle in positivo e negativo.
Tonto o no, con due tubi, un chiodo ed una cartuccia del 12 ci rapini una banca... Le armi ridotte all'essenziale sono di una semplicità estrema.
Signore buon pomeriggio questa situazione mi ricorda molto la trama d'un film statunitense che non è nemmeno tanto antico(massimo seconda metà degl'anni'90)ed è pure abbastanza famoso(di cui però adesso mi sfugge il titolo),in cui c'era uno,il villain della trama,che si costruì una pistola di legno(anch'essa con solo due colpi)e che se ne andava pure vantando(in una scena prima di quella"madre"la provò sopra due,mi pare cacciatori che non avendo capito bene che tipo di persona fosse costui poco prima d'essere"eliminati"si complimentarono pure con lui per il suo ingegno). L'aveva costruita per commettere pure lui un omicidio,mi pare,d'un politico. V'ho già detto che ora proprio non mi viene in mente il titolo però mi pare che vi recitassero pure un paio d'attori abbastanza famosi. Comunque secondo la trama,se non mi ricordo male,l'intenzione di questo villain era quello di suicidarsi dopo l'omicidio che aveva in mente però ora non mi ricordo bene come andò a finire.
Comunque questo dimostra che tutto il mondo è paese ed il fatto di saper riuscire a prodursi delle"armi"da solo partendo da oggetti quotidiani non è poi tanto male soprattutto quando ti scoppia una guerra non tanto lontano da casa e che manco c'è il tempo d'arrivare a capire com'è successo che già ti ci ritrovi in mezzo. Comunque come vi dissi pure nella live non è tanto l'arma in sé per sé ma la volontà di fare del male al prossimo la cosa che veramente conta(e soprattutto la convinzione di poterci riuscire). Vedete pure il"Death Note"è essenzialmente un'arma nonostante sia solo un libro/diario(Diario della Morte). Di cui però la sua maledizione(cioè quella"forza"che t'obbliga a muorire secondo ciò che viene scritto sopra al diario) può essere sconfitta coll'acquisizione dell'"Ottavo senso":l'"Arayashiki"👍. Arrivederci.
Sarebbe interessante vedere se ha seguito un progetto o le ha costruite da zero.
Per me, il carattere monouso predispone a un caricamento ad avancarica.
Interessante
Davvero bravo Vlad, le troppe restrizioni fanno male, un'arma autocostruita, e comunque poco testata, la pericolosita' e altissima.
Non solo: molte restrizioni ammazzano il comparto del tiro, quello venatorio ed aumentano i rischi che qualcuno venga aggredito (si presume che venga anche limitato il porto da difesa).
Oltretutto una scarsa familiarità con le armi aumenta il rischio di incidenti di maneggio.
Ciò che fa di un oggetto un'arma, è la volontà di servirsene come tale. Proverbio giapponese.
Oh no ora gli elettricisti come me saranno visti come potenziali assasini, sapevo che a 18 anni dovevo darmi allo spaccio di droghe😂
🤣🤣🤣🤣🤣
Ottimo contenuto, bravissimo Vlad 👏👏👏👏
Limitare le armi limita la difesa del cittadino onesto non i crimini eseguiti dai criminali
Ma non si può nemmeno pretendere di darle come il pane.
Si come no.... con leggi ad hoc e una popolazione totalmente educata forse Ma è un utopia enorme.... armi totalmente libere qua da noi??? Hai idea dei massacri che ci sarebbero... peggio che in usa
@@ANDREALEONE95 no, infatti se vai in armeria ti chiederanno il porto d'armi
Ma aumenta notevolmente anche la criminalità...
@@lorenzovilla2385 no perchè se io devo fare un crimine l’ultima arma che uso è una rintracciabile comprata legalmente in armeria
Io sono in genere contrario ad ogni forma di proibizionismo, in linea di principio anche con quello relativo alle armi. Andando oltre ai discorsi di principio tuttavia mi risulta difficile vedere l'utilità di rendere disponibili quantità massicce di oggetti concepiti specificamente per rendere facile ed efficiente l'uccisione. Aspetti positivi concreti di una liberalizzazione non ne vedo molti, se non forse la possibilità per gli appassionati di accumulare con facilità molte armi.
Posto che già il fare contenti gli appassionati (persone che pagano tasse apposite, si sottopongono a controlli e fanno girare l'economia) mi sembra un buon motivo.
Ma di per se: se un divieto non serve a nulla, perchè lasciarlo?
Anche io sono contrario al proibizionismo, ma non sono per una "liberalizzazione" come intesa da molti (un tavolo in centro città con armi cariche per chi vuole) ma per una semplice regolamentazione (fai questi esami ogni tot, tieni un buon comportamento, dichiara tutto quello che possiedi e puoi detenere di tutto).
In Giappone è stato vietato per secoli a chi non era un samurai il possesso di armi. Questo perché il potere imperiale era solo nominale e i feudatari sempre in guerra tra loro, così il popolo ha sempre utilizzato gli attrezzi agricoli a mo' di armi. Oggi solo la yakuza ha accesso alle armi da fuoco e non sempre.
La yakuza in Giappone le armi da fuoco le usa pochissimo, uno perché il contesto non lo richiede; 2 perché, in un paese in cui le leggi contro la criminalità organizzata arrancano, è capitato che si cercasse in tutti i modi di beccare boss e affiliati beccandoli con delle armi in loro possesso e dandogli pene draconiane.
Concordo sulle riflessioni
Esatto!
che figata..ho messo il like 2000 :D
Per poter costruire un mostro di Frankenstein del genere, prima di tutto come dici tu bisogna essere sufficientemente preparati e motivati.
E con questo stai già escludendo una buona fetta dei crimini commessi.
Inoltre, il fatto che ci siano controlli rigidi su chi è autorizzato a portare armi da fuoco e chi no non impedisce che le persone oneste e mentalmente stabili possano avere delle armi
Impedisce eccome, soprattutto in posti estremamente rigidi come il giappone
Personalmente consiglierei di lottare per l’inalienabilità diritti più importanti rispetto a quello di portare armi, ma oh, opinione personale.
Benaltrismo è tutt’altro, in ogni caso, ma ti pare! Lieto di dispensare buoni consigli!
@@Homelini per me questo è un diritto importantissimo. che sia per passione, difesa, collezionismo, caccia, sport o altro
Personalmente sostengo che il diritto a possedere armi (il cui possesso non contesto, purché regolate e registrate, nonché limitato a taluni tipi e forme) venga in fondo ad una lunga lista di altri diritti che è bene il cittadino consideri inalienabili, benaltrismo una beneamata ceppa
Vlad vorrei farti una domanda ma se avesse comprato munizioni come la 9para e avesse usato un sistema break action i risultati potrebbe essere stati diversi?
Diversi in che senso?
in che senso diversi? Shinzo Abe sarebbe stato più morto? :)
@@VladSparaStoria intendevo se i danni fossero stati più letali
Ho letto che ieri negli USA c'è stata una sparatoria in un centro commerciale, 4 morti (tra cui l'attentatore) e 2 feriti. Come è morto l'attentatore? È stato fermato da un civile armato. La domanda che nessun giornalista però si è posto, nei vari articoli che ho letto, è la seguente: e se quel cittadino non fosse stato armato e pronto a reagire, quante vittime ci sarebbero potute essere? Forse decine. Però no, il focus ovviamente è ricaduto solo ed esclusivamente sull'attentatore e del fatto che fosse armato e che dunque le armi sono il male assoluto.
Ah, ho pure letto l'enfatizzazione sul fatto che questa sparatoria sia avvenuta in uno stato repubblicano... questa la dice lunga sul giornalismo spicciolo.
Inutile fingere stupore e lamentarsi del fatto che ci si sia focalizzati sull'attentatore se il problema è che egli ha potuto comprare un fucile come fosse un'auto e quello che lo ha fermato ha potuto fare lo stesso, dimostrando di quanto il sistema USA faccia cagare a prescindere.
@@ANDREALEONE95 Al di la che fino a questa mattina (quando ho letto le notizie), non si sapeva nulla sull'attentatore, dunque non si poteva sapere se l'avesse comprata regolarmente o no l'arma (magari ora si sa, non ho più cercato informazioni), il punto rimane: era una persona sana di mente che poi ha sbarellato, oppure era già pazza prima ed ha avuto accesso ugualmente alle armi in modo legale? No perché sembra quasi che se ad una persona metti in mano un'arma, automaticamente impazzisca e vada ad uccidere, quando nella realtà dei fatti, chi non le conosce, ha paura a toccarle anche se son scariche perché teme ugualmente di poter fare accidentalmente un disastro.
Sisi compri le armi in edicola, come se nulla fosse... Sai che da me in Svizzera è una stronzata comprare armi da fuoco? Potrei farlo domani presentando solo un documento d'identità, dunque sta stronzata che "l'accesso semplificato alle armi sia il problema" è un'enorme stronzata, ed è un dato di fatto.
@@yansaporiti2498 quello che ho detto sull'acquisto delle armi negli USA non è un esagerazione.
@@ANDREALEONE95 Facciamo che sia vero, in paesi come la Svizzera ti ho appena detto che è uguale se non più facile, eppure non ci sono stragi. Come ribatti? Ripeto, non è l'arma a rendere criminali le persone.
@@yansaporiti2498 Negli USA le armi si ottengono facilmente e chi vuole premeditare una strage (cosa molto probabile in questo caso) non ha difficoltà a prendersi un'arma. Quello che fece la strage della Sandy Hook sfruttò il fatto che la sua famiglia aveva un'arsenale in casa.
Avrà visto un vecchio video di Rulof Fai da Te
Vendono le bombole per i gasatori che sono caricate a 180bar..due valvole ed un polmone e hai un'arma...anche un attaccapanni può venir usato come arma...
Conoscendoli ora su sta storia ci faranno prima il manga e poi l’anime sopra
Si, in Giappone non si possono avere armi, ma uno piano piano si costruisce il GUNDAM
Il problema sono i popoli. In svizzera dove sono civili hanno quasi piu armi dopo gli usa e non capita mai nulla. Perchè in america invece no e in altre regioni idem?poniamoci delle domande.risposta in certe parti del mondo è altissima la percentuale di delinquenti e spostati in altre no.secondo se ci sono armi in giro i governanti si trasfornano piu difficilmente in dittatori sapendo la fine che possono fare.
Anche polonia e rep. Ceca hanno abbastanza armi in giro, eppure non si sente di crimini ogni tre per due come in america.
Ma in America è proprio diversa la cultura
Inoltre è perfettamente legale girare in mezzo alla città armati di tutto punto con il colpo in canna...
Anche in Italia di armi in giro tra i privati c'è ne sono moltissime.. conosco personalmente signori che hanno di tutto jn casa( ak,m4 ecc) ma non succedono cose del genere... la nasci proprio con la mentalità che a 16 anni devi avere le armi e se qualcuno rompe puoi freddarlo senza pietà... e fino a 20/30 anni fa era pure peggio di oggi
La frase che hai scritto sui governanti è una cazzata abominevole, anche perché amico mio, la folla col fucile fa, ma non fa più come quando si sparava coi moschetti. E per la cronaca la Svizzera ha dei controlli e dei requisiti stringentissimi per il possesso di armi, che hanno come piacevole effetto collaterale quello di instillare un rispetto è un timore reverenziale dell’arma
@@Homelini mi spiace ma non è una cazzata (bel linguaggio) ogni milite in Svizzera ha un fucile d'assalto in casa con relative munizioni cioe tutti i maschi che fanno il servizio militare obbligatorio Non la rivoltella del nonno per intenderci.In Italia ci sarebbero sparatorie tra un caseggiato e l'altro. Li no. Altra civilta' e altro equilibrio mentale.Sui governanti non sono d'accordo.Come diceva Mao il potere sta sulla canna di un fucile quindi se una sola parte ha il fucile, fa poi quello che vuole. Chiuso il discorso.
Se ti devi concentrare sul linguaggio più che sul merito hai un’argomentazione un po’ debole
con un tornio, una stampante 3d e una ferramenta sotto casa potrei fartene anche uno automatico di fucile
tempo fà mi feci un avancarica
sparava pallettoni "geomag" , qualcuno se lo ricorda il gioco magnetico simile alla LEGO
la propulsione era data da un "raudo tipo C" , classico petardo
la canna era un tubo saldato in fondo e il calcio in legno simil fucile da caccia
l'accensione era una striscia abrasiva da fiammiferi minerva incollata in cima alla canna
in definitiva un avancarica davvero rapido nella ricarica, ma precisione 0 X,D
ma la cosa che faceva paura è che era letale al 100% 0.0 (riusciva a danneggiare seriamente alberi come il pino adulto)
la pistola del video, costruita da uno che ne sà di sicuro più di me ... ha fatto quello che doveva fare ...
povero abe, non ha avuto nessuna possibilità
RIP
In giappone il possesso di armi corte non è vietato?
Il Giappone è secondo solo a Cina e nord corea riguardo a ban di armi
anche di lunghe in pratica
@@Tonyx.yt. fun fact per qualsiasi politico: I FOTTUTI CRIMINALI NON SEGUONO LE LEGGI DIO PO
@@S.Fortunato si appunto, ma in Giappone anche per un criminale esperto è molto difficilmente recuperabile un arma, comunque si, vietando un arma la vieti alle persone oneste non ai criminali.
Se non ricordo male è illegale anche possedere dei proiettili se non hai il porto d'armi ,c'era un ragazzo che li possedeva ed è stato arrestato ;
Ma il primo filmato dove gli hanno sparato dove lo hai trovato?
Ciao vlad,Porti nel canale il revolver lemat?
concordo
È dillo, era un genio. Magari stai pensando, fossi anch'io così.
Vlad, per quanto pure io non sia a favore di legislazioni super restrittive sul possesso di armi, c'è da dire che funzionano.
Non al 100% ovviamente, non c'è legge che impedisce completamente di commettere crimini a tutta la popolazione, ma funzionano da deterrente per la stragrande maggioranza delle persone.
Il criminale che non può ottenere un arma legalmente lo farà illegalmente sì, ma già il fatto di dover ricorrere a mezzi poco ortodossi tipo il mercato nero o il costruirsele fa sì che moltissimi desistano. Quanti criminali in Giappone e nel mondo hanno effettivamente costruito e usato un armi fatte in casa? Pochissimi, devi essere molto motivato e molto capace per costruire un arma da fuoco fatta in casa. Sì ok se le sono costruite con materiali facilmente trovabili in negozi tipo ferramenta e fai da te, ma come tu stesso hai fatto notare, sono molto rudimentali e non comparabili minimamente con armi costruite da aziende che fanno quello per mestiere. Se non si comprende la teoria che c'è dietro si possono avere tutti i materiali ed attrezzi che vuoi ma non si potrà mai costruirla. E siccome la stragrande maggioranza della gente non ha quelle conoscenze, anche volendo non potrà farlo.
Dati alla mano chi si costruisce le armi illegalmente sono pochissimi, e i crimini commesse con esse sono ancora meno.
In italia i crimini con armi sono relativamente pochi, anche rispetto agli usa, eppure abbiamo armerie ben fornite e tutto sommato si può possedere una bella santabarbara.
Al criminale frega poco che i civili possono possedere armi se per tale possesso ti fanno il terzo grado.
@@filippo9617 per favore. Il criminale disarmato ovvero la maggior parte ti entra in casa quando non ci sei al massimo, non quando sei dentro e la pistola la puoi prendere e diventare un rischio per lui.
Ci pensa eccome prima di entrarti in casa se sa che sei armato.
@@alessandrorona6205 non ci siamo spiegati: lo so che il criminale evita le case armate, intendo dire che gli frega poco se i civili POSSONO possederle o meno perchè tanto il criminale si approvvigiona da canali diversi ed illegali, mica va in armeria a oresebtare la carta di identità.
Ciò fa riflettere molto sul fatto che mettendo limitazioni sulle armi poco si risolve, si possono comprare illegalmente (magari fucili semi-auto come ar15 possono essere trasformati in veri e propri fucili d assalto automatici , cosa se non sbaglio vietata negli usa e anche in Italia). Secondo me ci stanno le restrizioni sulle armi ma fino a un certo punto senza arrivare ai livelli del regno unito e del Giappone. In poche parole trovare un equilibrio nelle legg
Se non sbaglio alcuni poliziotti in UK non portano nemmeno l arma.
Vero
Ma che ca- non lo sapevo!! Come caz ho fatto a mancare sta notizia!!!!????
Concordo con Te Vlad, peraltro ora con le stampanti 3D è ancora più facile realizzare armi, anche automatiche (peraltro più facilmente realizzabili di semiautomatiche). Qualche nozione di meccanica, un piccolo tornio, una fresa da hobby e un trapano a colonna e il gioco è fatto........
Bhè...
Direi che quì ci stiamo allargando troppo: si posso realizzare un simulacro di arma automatica, ma realizzarne una vera che spari cartucce vere mi semvra dura di plastica.
Forse una monocolpo, ma automatiche la vedo dura.
@@filippo9617 se uno osserva come è fatta una moderna semiautomatica in polimero... Molti particolari peraltro acquistabili liberamente (molle, gruppi scatto, e anche caricatori ecc).
Se si sa usare una printer 3D e magari disegnare un cad 3d
Se si sa lavorare l'acciaio al CNC e al Tornio (magari si lavora in un'officina)
Si realizza un rifling botton (lo si trova in libera vendita peraltro) e si può pure rigare la canna.
Ecco che non diventa una cosa impossibile. Ovvio serve una certa manualità ed ingegno.. ed esistono esempi di armi siffatte funzionali. Ovvio non paragonabili ad armi "vere"... Ma in grado di sparare qualche raffica si.
il mostro a 9 canne mi ricorda lo "spianagente" di Bud Spencer
Condivido il ragionamento tuo, cioè anche se bandisci le armi comunque qualcuno se le costruisce come in Giappone. Però nella realtà bisogna anche tenere conto della probabilità di avere problemi con queste armi la dove vengono date come le goleador... in giappone se uno viene sparato la notizia fa il giro del mondo, in america dove invece le armi sono libere (e non dico che sia sbagliato) ci stanno più morti ammazzati che in guerra. Se la priorità é dare a tutti l'opportunità di difendersi con armi da fuoco allora meglio il modello americano, se invece l'obiettivo é diminuire il numero dei morti e delle stragi allora paesi come il Giappone sono l'esempio.
Non'è questione di dispinibilità o meno, sono due paesi diversi.
Banalmente un'americano fece una strage a colpi di spada...
Il discorso e che non vanno date come goleador, ma va innanzitutto insegnato ad usarle in sicurezza (ed a questo proposito io suggerirei una gita, gratuita, magari in prima media, ad un tiro a segno) e poi bisogna creare una regolamentazione semplice da seguire (fai questi esami, tieni questo comportamento, dichiara ogni arma che possiedi) che ti permetta di possedere ciò che vuoi e quanto ne vuoi, e punire severamente chi esce da questi regolamenti.
Questa faccenda mi fa pensare che chiunque può creare un arma da fuoco
bisognerebbe avere un'arma così come bisognerebbe avere un estintore in macchina e conoscere le manovre di primo soccorso.
non si può vivere aspettando (e sperando) che intervengano poliziotti, pompieri e soccorritori, bisogna saper intervenire correttamente
Bhè, come un'estintore no (viene dato senza controllo, per le armi ci vuole un controllo prima di darle), ma di sicuro bisognerebbe insegnare le basilari regole di maneggio.
Ciao Vlad, bel video, potresti scrivere il nome dell'inglese che ha scritto quel libro? Ad ogni modo mi trova d'accordo, bandire le armi è una misura proibizionista e liberticida e come tale fallimentare. Le armi le si può costruire homemade (chi ricorda i fucili ad aria compressa del buon Rulof?), oggigiorno le si può stampare con la stampante 3D (hanno giusto beccato un tizio che lo faceva e le rivendeva a Roma qualche giorno fà) o altrimenti lasciamo tutto in mano al mercato nero e alle mafie. Nemmeno i terroristi verrebbero fermati, la gente la puoi investire con i mezzi (più di 80 morti a Nizza sotto un camion, ricordate?) accoltellare o fabbricarti gli esplosivi con materiale di uso comune, basta avere la conoscenza
Philip A. Luty.
Un mio amico aveva messo in un po' di stagnola o carta di alluminio, polvere da sparo e un fiammifero, il risultato è stato una sorta di bomba a mano e ci ha quasi rimesso il braccio
5:57 mad max chi?
Secondo me è stato creando una scintilla con un trasformatore alta tensione
Cotone e acido nitrico per linesco accensione tramite batteria e Flo di un fon o molla di penna
Per non parlare del mercato nero fanno più soldi con le armi che con la droga
Come hai detto tu, costruire armi per uno determinato , non è difficile, e diciamola tutta, lui non voleva fare morti inutili, danni "collaterali" altrimenti andava lì con un paio di molotov...meno complicate da costruire e sicuramente molto efficaci , quindi comincio a pensare che aver costruito oltre a quella che ha usato , altre armi a canne multiple , che sapeva di non poter usare ma che sapeva che sarebbero state inquadrate dai media, mi puzza tanto da dimostrazione contro le leggi contro le armi, è stato un atto politico non solo chi ha ucciso, ma anche come...
Molotov? Ma che cazz...
Con una molotiv avrebbe fatto una strage.
Sono stato in Giappone e condivido che sono rigorosi (qui non si tollererebbe ), circa la libertà di avere armi sono contrario: troppe persone che sembrano normali danno fuori di testa come capita troppo spesso in usa.
Posto che gli usa sono ben diversi dall'europa o dal giappone, ma il segreto e semplice: imponi esami medico psichici a cadenza quinquennale, controlli a sorpresa a casa, tieni d'occhio la storia clinica del possessore (se finisce sotto sedativi mettigli le armi sotto custodia) ed al primo sgarro togli tutto (non come quì, che se dico al vicino di spegnere la musica alle 2 di notte mi tolgono tutto).
Il nome completo di luty quale è?
Io ho provato a f4r3 un 4rm4 1n C4s4 e l'innesco elettrico è più semplice da fare, per il semplice fatto che un b0ssol0 non si riesce a costruire da zero, quanto meno il fulminato di mercurio non si trova in libera vendita. Per quanto riguarda la p0lvere, si può usare anche quella dei p3tardi. Pensavo non facesse un cabbo e invece ha perforato un tubicino di ferro e un altro oggetto😅😱
@Work in progress quindi?
Per un'attentato e comunque pericolosa, ed ha realizzato qualcosa che le leggi proibiscono di detenere hai civili rispettori, ergo le leggi sono inutili e non va vietato il possesso regolamentato, ma contrastato quello illegale.
Un altra cosa abbastanza strana è che nessun poliziotto, bodyguard ha estratto un arma per ingaggiare a loro volta, non so, forse un attentato era proprio l'ultima cosa a cui stavano pensando? Però, banalmente, è proprio questo il lavoro della sicurezza
difficile estrarre un arma che non hai
@@VladSparaStoria potevano lanciare un pokemon
accendigas elettrico, quelli col condensatore dentro
Per me e tutto un po' ... Kennedy style vorrei vedere la autopsia ..già ormai non si usa più.
Sembra il fucile laser di fallout 4
You can't stop the signal
Un innesco a filamento di tungsteno genera circa 2800 gradi, sufficienti a far detonare del C4. Dato il tipo é un ex militare e (a quanto riportavano i giornali anche britannici) vicino alla setta responsabile degli attacchi della metro di Tokyo del 1997, mi domando se avrebbe senso un innesco basato sul plastico. Lo si inserirebbe bene nel fondo della canna (anche se il rischio che il tubo esploda in faccia all'attentatore é molto alto)
Senti però adesso allora fai un bel video anche sul tedesco dell'FGC-9 e accontenti tutti gli appassionati di manifattura additiva del canale.
Sono certo che troverai informazioni estremamente più dettagliate rispetto a questo mortaio a mano. 😉 Ti ringrazio anticipatamente.
RIP J.Stark spero che ovunque tu sia non serva più sparare. Che lo si faccia solo per gusto!
Ciao vlad potresti scrivermi il nome del autore che hai citato?
L'autore menzionato si chiama Philip A. Luty
Bella questa un LIKE per "te"!
Mi dispiace ma si tratta di quantitá, un omicidio fatto con un arma cosí rudimentale prova che un criminale ben informato e determinato puó al massimo commettere un omicidio e non una strage. Inoltre il criminale medio non credo sia in grado di fabbricare un arma.
E morta solo una persona perchè il criminale voleva uccidere solo abe, doveva veramente scaricare l'affare a 10 canne sulla folla per dimostrare che le tesi disarmiste sono sbagliate?
Possibile che non ci arrivi?
Ah, il criminale medio se è disposto a procurarsi un'arma se la fabbricherà: forse ci mettera di più ma lo farà ugualmente, anche se al civile e vietato pure vederle le armi.
Vabbe comunque non ha fabbricato un mitra ma una pistola usa e getta ,ovvio non bandiscono i coltelli perché non ci fai una strage grazie alla garanzia del consumatore