Manzi sempre chiarissimo e aggiornatissimo, ottimo divulgatore! Stavolta libero dal tenere il microfono in mano, l'evoluzione tecnica l'ha coinvolto! Peccato che il regista continua a seguire Manzi e a perdere di vista le immagini dello schermo, che a noi interessano molto di più che osservare la luce cranica del prof. Manzi. Speriamo che la prossima volta si possa guardare da vicino i grafici e immagini del proiettore, usando il bottone ZOOM della camera, grazie!
nel frattempo,sono vari gli studiosi che mettono in dubbio la certezza della teoria dell'origine della razza, per lo meno per quello che riguarda l'uomo.
Lo scatto di indipendenza dell ominide dall' ambiente, che permette l allargamento geografico Dell uomo non è l'uso del fuoco? Quando l'uomo ha potuto imparare a gestire il fuoco?
"Penso che dietro alla crescita del cervello ci sia soprattutto la socialità". "Un tessuto cosi grande è complesso è biologicamente molto dispendioso". "L'animale geneticamente più vicino all'uomo è lo scimpanzè che differisce solo per l'1,5% della mappa genetica".
Queste sono solo supposizioni e non Scienza.Anche il genoma del topo è simile a quello dell'uomo.Proprio questo 1,5% è la differenza fondamentale: vi sono 300 geni tipicamente umani,appartengono unicamnete alla specie umana, e il dna non è stato completamente codificato.Quella parte definita una volta "dna spazzatura" non lo è, in essa vi è il perchè l'uomo sia l'unico essere vivente ad essere dotato di Ragione con cui ha sviluppato Il Linguaggio,la Logica e la Scienza.
Salve, a parte il genio qui sopra che ovviamente non ha usufruito di tale vantaggio evolutivo, essendo uno di quei poracci che pensa di essere figlio di un Dio e che tenta maldestramente di svalutare le conoscenze scientifiche, non sapendo nulla, in linea di massima gli altri homo sapiens hanno sviluppato, come dicevi, moltissimo la corteccia cerebrale, ma come per altri organi è difficile che siano le attività umane a determinarne lo sviluppo. Altrimenti avrebbero ragione Lamarck 👍
A mio parere, cio' che realmente diversifica l'essere umano, dal resto degli altri componenti zoologici, nel bene e nel male, non e' tanto la postura eretta, che ha la sua importanza, nemmeno la volumetria cerebrale, che anche questa ha la sua importanza, e certamente insieme, fanno si che si sia potuto attuare, la terza caratteristica umana, che fa si che si sia creato quel baratro incolmabile, tra noi, e gli altri animali. E' chiaro, che io parlo del linguaggio, questa caratteristica, che in modo veloce e completo, ci permette di comunicare con i nostri consimili, a tal punto da formare, quello che noi chiamiamo " cultura " .
Salve Ezechiele, il linguaggio umano è sicuramente molto articolato e complesso ma la cultura non ha a che fare esclusivamente con questo. Le caratteristiche uniche di homo sapiens rispetto alle altre specie animali viventi sono le capacità autoriflessive, quelle di astrazione e l'elaborazione simbolica, queste si possono essere alla base di sistemi culturali.
@@stefanog.8781 Si e' vero questo, queste caratteristiche sono peculiari dell'essere umano. Ma sono cosi come sono, perche' risentono di questa peculiare e complessa caratteristica umana. Il linguaggio e non solo quello verbale, ma anche scritto, fornito dalla comunicazione dell'arte, donano velocita', acuratezza, complessita' della comunicazione. Noi non ce ne accorgiamo forse, ma...parlando, scrivendo, comunichiamo un mondo, che perfeziona anche strutturalmente le nostre capacita' intelletuali, in tempi brevissimi, e la struttura neuronale del nostro cervello. Se l'umanita' non avesse questa capacita' di comunicazione, saremmo totalmente diversi. Forse nemmeno umani.
@Stefano G. Le popolazioni indigene ancora esistenti, all'interno delle quali la scrittura non si è ancora inserita, non c'è traccia di cultura come intesa da Ezechiele e che all'indagine risultano incapaci di pensiero autoriflessivo e di astrazione, non sono quindi Homo sapiens?
Tutto è basto sui luoghi di ritrovamento dei fossili, dove si sono conservati, la diffusione potrebbe essere andata diversamente Potrebbero esserci state altre specie di hominidi qui non abbiamo trovato ancora un fossile o non lo sapremo mai.
L'esposizione è sicuramente affascinante. peccato non sia scienza. Secondo ciò che lei dice, l'evoluzione e la versione naturale del processo di domesticazione. La domesticazione non crea nuove specie, ed il risultato ottenuto ha sempre un patrimonio genetico inferiore alla generazione precedente. Lei dice che arriverà un giorno dove i cani domestici cominceranno a sviluppare capacità superiori di quelle di un lupo. I cani sono solo lupi, che non sviluppano le caratteristiche del lupo che non desiderimo. Lo so anche io che sono un ignorante.
@@sion1745 mi fanno ridere questi che esordiscono con "non è scienza sono solo ipotesi" 😂😂 quando poi lo dicono preti, geovini o neo-credenti come i bigliniani/buffaniani è davvero divertente 😂
@@stefanog.8781 sarà divertente, ed effettivamente lo è, ma simili ragionamenti sanno molto di pie speranze a fondo scientista, senza alcun riscontro né biochimico, né paleontologico. Solo una narrazione consolante per uomini che hanno smarrito la logica e il senso dell'umiltà
Ho scoperto Giorgio Manzi da non tantissimo tempo. Lo ritengo straordinariamente preparato e perfettamente adatto alla divulgazione. Grazie!
Eh beh vorrei vedere non è mica uno UA-camr 😅
Manzi sempre chiarissimo e aggiornatissimo, ottimo divulgatore!
Stavolta libero dal tenere il microfono in mano, l'evoluzione tecnica l'ha coinvolto!
Peccato che il regista continua a seguire Manzi e a perdere di vista le immagini dello schermo, che a noi interessano molto di più che osservare la luce cranica del prof. Manzi.
Speriamo che la prossima volta si possa guardare da vicino i grafici e immagini del proiettore, usando il bottone ZOOM della camera, grazie!
Grazie per aver condiviso questo video e grazie al prof Manzi per le sue illuminanti e chiare disquisizioni.
Interessantissimo
ottimo professore Giorgio Manzi !
Questo video è del 2018 o più vecchio? Grazie
nel frattempo,sono vari gli studiosi che mettono in dubbio la certezza della teoria dell'origine della razza, per lo meno per quello che riguarda l'uomo.
Lo scatto di indipendenza dell ominide dall' ambiente, che permette l allargamento geografico Dell uomo non è l'uso del fuoco? Quando l'uomo ha potuto imparare a gestire il fuoco?
"Penso che dietro alla crescita del cervello ci sia soprattutto la socialità". "Un tessuto cosi grande è complesso è biologicamente molto dispendioso". "L'animale geneticamente più vicino all'uomo è lo scimpanzè che differisce solo per l'1,5% della mappa genetica".
Queste sono solo supposizioni e non Scienza.Anche il genoma del topo è simile a quello dell'uomo.Proprio questo 1,5% è la differenza fondamentale: vi sono 300 geni tipicamente umani,appartengono unicamnete alla specie umana, e il dna non è stato completamente codificato.Quella parte definita una volta "dna spazzatura" non lo è, in essa vi è il perchè l'uomo sia l'unico essere vivente ad essere dotato di Ragione con cui ha sviluppato Il Linguaggio,la Logica e la Scienza.
Salve, a parte il genio qui sopra che ovviamente non ha usufruito di tale vantaggio evolutivo, essendo uno di quei poracci che pensa di essere figlio di un Dio e che tenta maldestramente di svalutare le conoscenze scientifiche, non sapendo nulla, in linea di massima gli altri homo sapiens hanno sviluppato, come dicevi, moltissimo la corteccia cerebrale, ma come per altri organi è difficile che siano le attività umane a determinarne lo sviluppo. Altrimenti avrebbero ragione Lamarck 👍
Che bello scoprire la ragione (il cambio di alimentazione) più spostamenti dal Rift Valley
Ma il fuoco quando arriva? Non è l uso del fuoco la discriminante che divide l uomo pensante dal animale?
A mio parere, cio' che realmente diversifica l'essere umano, dal resto degli altri componenti zoologici, nel bene e nel male, non e' tanto la postura eretta, che ha la sua importanza, nemmeno la volumetria cerebrale, che anche questa ha la sua importanza, e certamente insieme, fanno si che si sia potuto attuare, la terza caratteristica umana, che fa si che si sia creato quel baratro incolmabile, tra noi, e gli altri animali. E' chiaro, che io parlo del linguaggio, questa caratteristica, che in modo veloce e completo, ci permette di comunicare con i nostri consimili, a tal punto da formare, quello che noi chiamiamo " cultura " .
Salve Ezechiele, il linguaggio umano è sicuramente molto articolato e complesso ma la cultura non ha a che fare esclusivamente con questo. Le caratteristiche uniche di homo sapiens rispetto alle altre specie animali viventi sono le capacità autoriflessive, quelle di astrazione e l'elaborazione simbolica, queste si possono essere alla base di sistemi culturali.
@@stefanog.8781 Si e' vero questo, queste caratteristiche sono peculiari dell'essere umano. Ma sono cosi come sono, perche' risentono di questa peculiare e complessa caratteristica umana. Il linguaggio e non solo quello verbale, ma anche scritto, fornito dalla comunicazione dell'arte, donano velocita', acuratezza, complessita' della comunicazione. Noi non ce ne accorgiamo forse, ma...parlando, scrivendo, comunichiamo un mondo, che perfeziona anche strutturalmente le nostre capacita' intelletuali, in tempi brevissimi, e la struttura neuronale del nostro cervello. Se l'umanita' non avesse questa capacita' di comunicazione, saremmo totalmente diversi. Forse nemmeno umani.
@@ezechielelupo8703 ma intende nell'ontogenesi? In tal caso è fuori strada perché i caratteri acquisiti non vengono trasmessi.
È la postura eretta che ci permette di avere questa "gola"
@Stefano G. Le popolazioni indigene ancora esistenti, all'interno delle quali la scrittura non si è ancora inserita, non c'è traccia di cultura come intesa da Ezechiele e che all'indagine risultano incapaci di pensiero autoriflessivo e di astrazione, non sono quindi Homo sapiens?
Tutto è basto sui luoghi di ritrovamento dei fossili, dove si sono conservati, la diffusione potrebbe essere andata diversamente
Potrebbero esserci state altre specie di hominidi qui non abbiamo trovato ancora un fossile o non lo sapremo mai.
Ehm... la scienza si basa su prove...
Non ditelo ai cinesi 😂😂😂 48:00
Quanto beve....
dategli un boccale da litro di birra o una caraffa di buon vino ! 😉
stavamo meglio agli inizi poi abbiamo cominciato a sbagliare...
Siamo 7 miliardi... dal punto di vista evolutivo abbiamo avuto successo
@@lartetulumne stavo solo scherzando..
sergio piva ah ok 😂😂
Si perché non nasciamo per vivere così.. Il nostro successo evolutivo è andato troppo in là..
L'esposizione è sicuramente affascinante. peccato non sia scienza. Secondo ciò che lei dice, l'evoluzione e la versione naturale del processo di domesticazione. La domesticazione non crea nuove specie, ed il risultato ottenuto ha sempre un patrimonio genetico inferiore alla generazione precedente. Lei dice che arriverà un giorno dove i cani domestici cominceranno a sviluppare capacità superiori di quelle di un lupo. I cani sono solo lupi, che non sviluppano le caratteristiche del lupo che non desiderimo. Lo so anche io che sono un ignorante.
L unica cosa giusta che hai detto è proprio l ultima frase
@@sion1745 😂
@@sion1745 mi fanno ridere questi che esordiscono con "non è scienza sono solo ipotesi" 😂😂 quando poi lo dicono preti, geovini o neo-credenti come i bigliniani/buffaniani è davvero divertente 😂
@@stefanog.8781 sarà divertente, ed effettivamente lo è, ma simili ragionamenti sanno molto di pie speranze a fondo scientista, senza alcun riscontro né biochimico, né paleontologico. Solo una narrazione consolante per uomini che hanno smarrito la logica e il senso dell'umiltà
@@andreagaspari9639 lei delira 👍