Neurotrucchi Musicali in MIX: Segreti Per Ritmi IRRESISTIBILI
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- Опубліковано 14 кві 2024
- Che dici, sono pazzo?
Può essere.
O forse no.
Provare non costa nulla
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È sempre un piacere seguirti nelle tue elucubrazioni. La cosa più importante del tuo metodo divulgativo, soprattutto per gente come me che sa poco, è che alla fine di tutto il panegirico sei spinto a provare cose che rendono il tuo intervento più sofisticato, ottenendo un risultato migliore.da quando ti seguo, oltre alle mie cazzate musicali, mi sto applicando al remastering di alcuni lavori che ho solo su cassetta, e devo dire che con mia sorpresa sto ottenendo dei buonissimi risultati, almeno per me e il mio personalissimo gusto. Quindi che dire, hai un approccio notevole alla divulgazione, grazie e ciao.😊
Ottime idee e ottimi spunti. Da primo utilizzo in fase compositiva / produzione. Very Naiss.
Molto bella questa idea, istintivamente ci avevo pensato anch'io ma mai pensato di metterla in pratica così. Come sempre è illuminante ascoltare i tuoi video. Grazie di condividere sempre con tutti noi i tuoi scleri e il tuo sapere. 😂
Complimenti ottimo video fa riflettere interessante
Molto interessante!
Idea brillante: spacca
Fico. Molto interessante. Mentre facevi questi test, il mio orecchio mi portava ai Daft Punk. Magari se li analizziamo attentamente, vediamo che lo facevano anche loro... chissà...
Grazie sempre ❤
Fra, ottimo lavoro, si sente la differenza anche dalle cassettine del cellulare in spazio aperto!
Off topic:
Avrei una richiesta/problema spero solo mia, ovvero: programmeresti un video dove elenchi o dici tutte le tue maggiori shortcut o azioni per andare veloce sulla daw? Anche per solo editing, cambio/match di tempo, automazioni di gain, di tempo, per registrazioni ecc??notavo questa skill con le live di collier dove registra a sequenza le tracce senza ogni volta sistemare il cursore indietro e cose simili. Vedo che a me manca la totale velocità nel fare le robe in daw! Mentre compongo/ registro perdo le idee o gli obiettivi iniziali anche solo nel tempo che spendo ad aprire o fare semplici azioni di editing. Per il resto grazie per il lavoro!
Ciao fra, sono contento di non essere l'unico sclerato. Io personalmente cerco di farci attenzione anche in fase di arrangiamento e produzione, soprattutto con chitarre elettriche ed eventuali synth che entrano periodicamente. Ci sono arrivato dal trucco di aumentare l'immagine stereo nel ritornello ed ho pensato di utilizzare una forma più morbida di questo trucco anche durante la strofa.
Inoltre penso che non sia una follia questa, in quanto tanto del piacere che una persona prova mentre ascolta un brano è dato dall' abituazione a determinati pattern, che possono includere anche l'immagine stereo e verticale.
Ciao Francesco, che bomba, un concetto utilissimo! Mi piacerebbe vederti fare un analisi simile su i Groove Boombap moderni, ho l’impressione che queste tecniche assieme allo swing “suonato” delle batterie vengano utilizzati per portare questo feel all’estremo.
Accento soffice mi fa volare.
Cia Francesco, d'accordissimo su tutto, basti pensare a un semplice pan o un lfo su un hat o un synth come possa cambiare la propria percezione di ritmo e migliorarla a dismisura.. Io poi son sempre stato dell'idea che la costruzione ritmica "X" di un pezzo incida in maniera drastica su come ci si muove e di come rispondiamo in maniera quasi spontanea e naturale al groove/stile. P.S. ovviamente se uno ha vinto il nobel per la scoordinazione non fa testo 😁
Grazie pazzone, vero
Ciao Francesco Complimenti per il tuo video è veramente bello e interessante una domanda che esula dalla dal video Mi piacerebbe sapere che che tema stai usando per questo In questo video per reaper perché mi piace molto Complimenti ancora
Per quanto riguarda l'Imager che si apre e chiude, ti faccio riferimento a qualche anno fa quando, analizzando "I took a pill in Ibiza" si scoprì che il side chain giocava proprio sul mid e side
Io credo che sia estremamente utile trovare un modo tra pannaggi e eq vari per dare tridimensionalità. Devo dire che questo esperimento mi ha fatto notare che sembra come se alla fine serva meno roba per completare il brano. Magari avresti aggiunto più synth o altro. Così sembra più pieno perché senti come se lo spazio sia occupato dai kit di batteria che si muovono nello spazio e che ritornano al punto di partenza. Un pò difficile da spiegare a parole. Però si anche io mi immagino gli strumenti nello spazio mentre sento una canzone e spesso, so che non c'entra nulla, associo il brano ad un colore. ❤ grande fra continua così
Bello ed utile come sempre. OT: ma il Trileveler come lo setti? Non trovo il video in cui lo spiegavi... Se puoi, ti ringrazio.
Figa sta cosa, bello il balletto! Onestamente non ci avevo mai pensato, istintivamente mi viene da mettere gli snare più pannati ed anche gli hihat ma per gusto personale non per groovare, devo sperimentare dippiu! Solo che quando faccio ste robe mi perdo nella produzione e si fotte ogni idea! 😥😥
Quando capivo che la cosa iniziava a funzionare? Quando mia mamma a 84 anni teneva il tempo con il piedino e muoveva la testina e mi chiedeva allo stesso tempo l' hai fatto tu ? 😁 Ciao Mamma 🙏😌
Ciao Francesco, potresti mettere gli studi che hai trovato? Ai più infognati come me potrebbe interessare leggerli!
Ciao, io jo un piccolo studio di registrazione e mi servirebbe un autotune esterno alla daw da usare insieme allinterfeccia della io24 per evitare ritardi. Come posso fare?
L' ultimo groove sembra Only dei Nin, ci sarebbe da fare un remix. Già tira come tira quel brano, chissà se con queste tecniche 2024 non esploda alla grande
osservazione interessante, direi saggio. anche come concetto trasferibile; Fa parte di " quelle cose " sfuggenti seppur evidenti.
con tutta la tecnologia incredibile che esiste oggi ci si dimentica dell'ovvio e di quanto "spostano" le cose semplici, come le automazioni di pan o di volume...
una domanda: cercavo consigli su dove trovare e scaricare dei loop di drums digitali, roba un po moderna e non i suoni del 909 per capirci, loop di groove già fatti e magari anche i fill.
E' cosi' che si fa' ....c'e' un motivo per cui si chiama sound design.
Dove è possibile trovare il paper che mostri all’inizio?
Se non sbaglio la musica in discoteca è trasmessa in mono, così come negli ambienti molto grandi, quindi il lavoro sul panning alla fine non si sente. Invece l'arco verticale sulle frequenze credo che in mono sia più efficace.
Fra sei mattissimo ma adorabilmente! Il bobbing è una delle cose che più cerco in mix e queste cose qui le cercavo istintivamente, un po’ con il pan e lo stereo, un po’ con il rilascio dei compressori, un po’ con il rapporto tra i volumi e la lunghezza dei riverberi! Ultimamente cerco anche di capire se temporaneamente gli elementi sono messi nel più alto punto di Groove con con il time adjustment delay! Ma all’eq non avevo mai pensato, specialmente con la tecnica LR! Da provare dannazione… arriveremo mai ad avere una risposta a “come suonare come i pro?” O è una cosa che hai o non hai?
è una cosa che ho smesso di cercare.
non vogilo suonare come un pro.
Voglio suonare come un artista che "emoziona" o che comunque fa provare qualcosa all'ascoltatore
@@REAPERIANI quindi non le identifichi come la stessa cosa? È un punto di vista interessante, alla fine io credo che il pro sia semplicemente colui che in maniera chiara riesca a creare un ponte tra ciò che crea l’artista e colui che ascolterà l’opera! Un po’ come un gioielliere che trasforma un diamante grezzo in un gioiello per la regina
no inizio a pensare che siano cose diverse.
da una parte il "suono che tutti cercano" molto pop.. e dall'altra le canzoni che "arrivano"
No no , non sei pazzo , Se prendi ( per esempio )Safety Dance dei MenWithoutHats , quell'arco che hai descritto e che a te appare tondo a me in quel caso mi appare con la forma di un " dente di sega" addolcito ma sviluppato in profondità. Lo che sembro pazzo pure io , ma spiegare questa sensaztone a parole mi riesce difficile.
Se prima o poi non vinci un grammy mi incazzo .
Io ho provato ad ascoltare con attenzione ma dal mangiadischi non cambia nulla ...... (😄scherzo)
secondo me su groove così dritti potrebbe avere senso anche un kikstart sul riverbero delle drums
se ci pensi alla fine il groove è dato dai vuoti... nelle frequenze, nel panning o negli spazi fra le battute....
ciao Francesco, non c'entra con il video scusami. A riguardo di possibili argomenti per reaperiani. A parte la proposta hw di consigli su una scheda audio solo output (portatile). Io ancora non l'ho trovata. ma ti dico di più manco si trova una scheda audio senza input: il che mi fa strano perchè credevo che fare musica solo con campioni o sorgenti virtuali fosse quasi il dafault... bho ?!
Comuqnue ieri smanettando su il mio primo pezzo "orchestrale" (fatto con strumenti VST, strings, horns etc.) nella mia ignoranza stavo provando a mettere un limitatore e per "sbaglio" ho messo un compressore ad un fagotto di quei simpaticoni si spitfire, che suonava pianissimo nel mix, con risultato ottimo mi pare, "violando" la regola per cui in un mix orchestrale è vietatissimo usare i compressori! ?! bho. Morale della favola: potrebbe esser un argomento interessante darci due dritte (su REAPER ovviamente) su come fare un mix orchestrale? Ah certo i riverberi.. con sti IR (al momento uso wave IR-1) mi sto perdendo... C'è interesse (tuo) e dei reaperiani su ste robe?
Grazie
scusa ma chi ha detto che è vietato usare compressori su mix orchestrali?
@@FulvioCuppi la prima legge della termo-dinamica divina...
Ciao ma con la monocompatibilità in un club o in dispotivi mono come si percepirà darà lo stesso senso di movimento ?!
Dispositivi ho scritto male prima
quello verticale si, quelli laterali di sicuro no
Ok grazie x la risposta che peccato però !
l'unica cosa che si sente, almeno per mia esperienza nei club in cui ho sentito i miei brani, sono i pan sugli hihat, non come una vera posizione left right ma come sensazione di "rotazione"
Però è veramente imprevedibile, dipende troppo dal club/discoteca
e come sono disposte le teste. In quello dove facevo piu' spesso test io
per l'etichetta aveva un CERCHIO di casse attorno alla pista, uno left uno right alternati hauahuahu
Ah urca allora non ho le orecchie cretine io quando sento nelle canzoni lo snare più a destra 😂 bellissime osservazioni 💪🏻
Il "Rullante" è sempre a destra, se ti metti di fronte ad una batteria vera. A meno che il batterista sia mancino. 🌀🌀🌀
Io quando devo scegliere che parti di batteria e basso devo scrivere immagino a come potrebbe reagire una tribù africana. Non decide il mio cervello, ma il mio culo.
Sarà banale, ma a me era venuto in mente di mettere in mono tutte le basse ed evidenziare la stereofonia sul resto (il tutto su master o su submix) proprio per spingere la ritmica sfruttando la stereofonia (con meno sbatti perché son pigro), però effettivamente così la situazione è più controllata.
Comunque se vuoi fare a gara di pazzia perdi perché io sento aumentare il groove in ascolto con il cellulare... Senza cuffie
Sì ma se te lo dice lui quando cambia al 99% è placebo
Sei matto? No di certo ...
Non sono così d'accordo, tu percepisci un movimento semplice, personalmente ho una percezione del movimento molto più articolata che un dondolio da destra a sinistra e quindi imporre un andamento forzato mettendo a destra o a sinistra l'oscillazione ritmica a tuo piacimento potrebbe compromettere il mio divertimento all'ascolto, non mi va che qualcuno mi imponga anche la percezione, è un con concetto mio , fa parte della mia creatività, e non voglio che qualcuno faccia della mia percezione "fruste e carote"....
{[(Se ti piace fatti impiantare un chip per ogni area del cervello, io preferisco la mia banalità. Non c'è l'ho con te in particolare ma mi ha stancato questa ricerca ossessionata del controllo , basterebbe che sia gradevole abbastanza da stimolare i sensi non controllarli )]}
in effetti avete ragione entrambi, secondo me; esprimo la mia opinione dopo 14 anni di ascolto di musica House per passione:
Alcuni beat ricordano un movimento "a forma d'otto", come ad esempio i brani di Earth 'n' Days, Crazibiza, gran parte degli EP di WorldUp Records.
Altri ricordano un movimento molto più "verticale" in ottave, tipo Angelo Ferreri o Alessio Cala' e molti EP di Defected Records;
Altri ancora ricordano un movimento più orizzontale "due battute per lato", tipo Purple Disco Machine oppure tantissimi brani Deep House...
è molto probabile che sia pazzo pure io ma questi effetti sono dovuti, secondo me, a tre cose:
- i singoli campioni utilizzati nel loop
- lo "swing" rispetto alla griglia, che restituisce al beat un senso di naturalezza maggiore (in FL studio c'è uno slider apposito ma non ricordo dove, non lo uso da anni)
- le automazioni nel mix dello stesso beat.
Amo la musica house perché mi carica di energia e, per qualche ragione, il groove mi rilassa