Quando la gente ascoltava i 45 giri con le fonovalige e i mangiadischi (prova ad ascoltare qulche brano italiano di quel periodo dai 45 giri dell'epoca, non dalla roba che puoi ascoltare ora) i giri di basso li suonavano nell'ottava più alta in cui potevano stare, le batterie erano smaranate in modo che il kick suonasse come un fustino del Dash e si sentisse nelle cassettine di merda di quegli apparecchi. O almeno... a me ha sempre dato quell'impressione li.
hai perfettamente ragione, si è sempre seguito il suono più "diffuso" se tutti hanno le cassettine bluetooth è inutile produrre per quei 6 al mondo che hanno l'impianto con i cavi da 100euro al metro
Sto ascoltando questo video con le NS10, quelle vere. A un certo punto hanno cominciato a fumare dall'ira. Gli ho spiegato che il tuo discorso non fa una piega, ma che possono stare tranquille, da qui non se ne vanno :)
a questo si aggiunge una riflessione, quello che sventoli se non erro ha speaker al grafene, io non sono stato in grado privatamente di farmene mandare qualcuno per fare dei test, ma avrebbe quasi senso avere una cassa "telefonica"
ragiono in maniera quasi opposta (del "se non segui il mercato, il mercato ti lascia a piedi") ma il punto non è quello, si cerca l'ottimizzazione su ogni ascolto e si cerca di convivere con tutti i sistemi.
Da studente di marketing, non posso fare altro che trovarmi pienamente d'accordo con il tuo ragionamento. Per i professionisti come te, la musica (oltre che arte, si intende) è anche un prodotto commerciale a tutti gli effetti, e qualsiasi prodotto, per avere successo, deve essere coerente al canale di distribuzione attraverso cui il pubblico ne usufruirà. Se da un lato artisticamente può apparire limitante, dall'altro ho apprezzato anche la visione più positiva (di cui parli verso il minuto 15) che vede i fonici coinvolti nel trasmettere le emozioni al pubblico anche attraverso ascolti meno raffinati. Di nuovo, come hai osservato, è un settore che sta cambiando (sempre più rapidamente), sta alla professionalità di ogni operatore del settore prendere atto di questi cambiamenti e agire di conseguenza. Grazie per gli spunti, sempre di altissimo livello.
Sono vecchio e vengo dalla classica... ascoltare la musica dai telefonini è un'ottima idea se si parla di musica dove si usano suoni indecenti come si usano nelle ultime produzioni...Ascoltare un'Orchestra sinfonica o anche solo un trio Jazz su un telefonino mi fa piangere... non riesco ad ascoltare la musica di ultima generazione per la mancanza di suoni belli. Questo dicono le mie orecchie, poi tutto è opinabile.
Tu spacchi il capello quando tratti un argomento e fai bene, porti su l'asticella della community. Ma l'ascoltatore medio per fortuna per noi, che non siamo Irko, ascolta molto più superficialmente. Poi cambiando smartphone nella mia vita ho notato che anche questi hanno le loro peculiarità nelle cassettine, qualche cellulare è più scuro, qualcuno più chiaro, a volte alti più taglienti. Io sulle mie produzioni, punto al mix personale che mi piaccia e suoni bene un po' ovunque ma, anche se faccio sicuramente varie prove di ascolto, monocompatibilità, automobile e cellulare, non dò priorità a quest'ultimo. Ciau 🙌🤗
è la prima volta che per sentire meglio le differenze di mix devo passare da pc a telefono :') è anche la prima volta che commento, ne approfitto per dire che sei un grande! Ti seguo da ancora prima di prendere la malattia per questo lavoraccio, forse addirittura è colpa tua :D
Sono diversi anni che devo ragionare in questo senso quando lavoro nelle sessioni dal vivo. Prima ero nella sala di un fonico che alzava il volume coi clienti in sala, quindi sentivano tutto benissimo mentre io ero col microfono in flat. Adesso i miei ascoltatori/clienti sono in ufficio con le cuffiette e magari stanno usando MSTeams con qualità telefonica. Se voglio far passare la mia performance devo trattare il canale che uso per loro creando un mastering (passami il termine) che gli faccia arrivare tutto altrimenti posso fare la mia esibizione migliore ma loro non la sentono! 🎉 grazie, bellissimo video ricco di intelligenza ❤
Concordo pienamente. Anche nei miei video e nei documentari, la prima fase di mix è addirittura dalle orrende casse del mac mini, che è forse la cosa più brutta che si può sentire. Poi passiamo agli auricolari, allo smartphone e infine sui monitor full range per le ultime finezze e il controllo nella zona sub. Ma se funziona sul mac mini, anche nella scelta delle musiche di sottofondo o del volume dell'ambiente, allora il risultato è perfetto per tutti gli ascolti. L'idea poi di base è quella che già facevi anche tu con la jbl go e la monovia, prima di passare alle casse da mastering, quando avevi ancora lo studio montato di là
Ah, oltre a finire con un master audio a - 10 LUFS, che per un documentario è una follia. Ma almeno le persone possono guardarselo anche in treno e riuscire a sentirlo
Completamente d’accordo, lo smartphone é la pillola rossa, non possiamo farci niente! Gli ascolti da audiofili sono ormai una cerchia ristretta, molto ristretta! L’ascolto in auto é da considerarsi quasi il top della qualità per la maggioranza degli utenti. Poi, chiaramente, il genere musicale fa la grande differenza, tanto per chiarire: nel blues le 808 non esistono, conta la dinamica e scavare il range 100-300Hz diventa controproducente, meglio controllare i transienti. Morale? Non possiamo fare di ogni erba un fascio. Salutoni, bel video!
Grande video come sempre fra, io personalmente mixo e masterizzo con l ipad, che mi permette di avere un ascolto piu preciso sulle basse ma sempre consumer. Molto comodo per l interfaccia, uso AUM mixer per caricare gli stems e poi uso i plugin fabfilter (lascio solo immaginare la goduria di usare un pro q 3 con le dita) e il mix box dove praticamente con l ipad è come avere i compressori anologici dal vero. Consigliato.
Ho "aperto" una discussione sotto un tuo video citando proprio le ns10 come ascolto per mix assoluto, ma diventate tali solo perchè erano la simulazione di un impianto medio/buono che molti di quelli che compravano i dischi avevano in casa. Ora i dischi non si ascoltano più i dischi (le mogli non vogliono più l'impianto in salotto 😅), si streammano gli mp3 e si ascolta con cuffie del cavolo o cellulari, il tuo discorso ha perfettamente senso e va in concordato con una tua lezione che porti avanti da molto, sacrificare suoni e frequenze per il bene della canzone, anche se "le sacre regole del mix non lo prevederebbero" se posso aggiungere un paio di suggerimenti software, il CLONE di Thenatan e il MONITORING di Airwindows sono ottime simulazioni di cellulari per fare gli A/B veloci se proprio non si vuole usare il telefonino vero e il MAIM di Widengardenaudio è fantastico per provare la degradazione da conversioni lossy
a proposito di questo tipo di tecniche, non posso che raccomandare tantissimo il VSX della Slate. costicchia, ma è veramente incredibile la traducibilità dei mix nel mondo vero, porta a fare delle scelte molto specifiche indirizzate proprio a questo
Secondo me Fra ti manca un passaggio che non c'entra con il telefono: su Donda si sente molto la "compartimentazione" dei suoni stile Irko e suona bene (forse a mio gusto le voci sono troppo tagliate sotto), ma non è detto che suona figo. Su vultures si sente palesemente il kick che collide con l'808 che collide male contro il clipper, ma tutta quella di storsione può creare una pasta sonora figa, scorretta sul manuale ma figa per alcuni. Stessa cosa in maniera ancora piu brutale su astroworld di travis dove la distorsione sul master la fa da padrone, ma è prorpio quello il bello, mentre invece in donna è tutto super separato e super pulito e per me non è sempre la strada piu figa magari la piu giusta sulla carta ma non la piu interessante. Ovviamente tutto questo pippone è solo un mio parere. Bella!!!
Che figata questo video! Hai chiuso con un trick super interessante che secondo me è proprio la soluzione alla questione, un ascolto critico dell'allargamento di banda! Credo sia un peccato che si sia creata una discrepanza qualitativa dell'ascolto così netta. Io sono cresciuto con cassette/lettore cd nelle orecchie e un decente hifi a casa, i telefonini ai tempi telefonavano. Oggi ascolto la musica col telefono appoggiato al cruscotto della macchina. Pensa quante frequenze abbiamo preso nel godimento medio del prodotto musicale. Paragonalo alla tendenza opposta del video, un aumento senza ritorno della qualità e definizione dell'immagine. Stiamo perdendo qualcosa in qualità di esseri umani, temo.
Ciao Francesco, bellissimo video, complimenti. Ora bisogna iniziare a scoprire quali telefonini suonano meglio ahah a quale distanza ascoltare, cover non cover..?
Sarebbe interessante capire perché si ascolta dagli speaker degli smartphone o tablet quando ottime cuffie in-ear costano neanche 30 euro. Anche perché rinunci completamente alle basse che sono invece le frequenze più piacevoli e anche caratteristiche di certi generi. Pigrizia? Praticità? Sifilide? Boh...
Sto guardando il video dal tablet, onestamente non mi pare chissà che bello come suono quello di questi nuovi mix per dispositivi piccolini come questo, onestamente mi piace di più ascoltare i mix tipo di irko da questo tablet (ho un tab s9)
Ho fatto un'intera produzione seguendo le linee guida che tu oggi stai dando in questo video per la riproduzione su telefono... mi piacerebbe fartela sentire se vuoi, e se magari ti interessa possiamo sviscerare come ho raggiunto quel suono al di fuori del mix, (che ancora non è stato fatto) fammi sapere se ti interessa e ti passo il WAV, comunque bel video come al solito.
Mah, da quel che vedo in giro, la cosa è vera in parte.. l'ascolto through smartphone è una minima parte, il vero ascolto è con cuffie/auricolari via smartphone. E per questi dispositivi c'è troppa variabilità per fare "il mix perfetto". Lo smartphone p destinato all'ascolto di gruppo, dove l'attenzione che si presta al suono è veramente bassa.
Io la butto lì. Secondo me non sono sbagliati i mix di vultures 1, semplicemente è totalmente diverso da ciò che ci aspettavamo. Era diversa l'idea di partenza e il mix l'ha semplicemente assecondata.
Ciao Francesco veramente super video, mi stavo chiedendo: come posso fare ad ascoltare con Mac e iPhone usando il tuo stesso rapido metodo di ascolto da pc a smartphone?
Molto interessante. Anch'io uso sonubus da qualche mese per il ceck finale. 2 cose: - sarebbe interessate vendere come lo setti e come mixxi una voce. - domanda banale (ma non troppo): dove lo tieni il telefono?? appoggiato alla tavola e quindi che fa cassa di risonanza, o sospeso da qualche parte come se lo stessi tenendo in mano?? tx ✌
Esattamente. L'esempio a minuto 02:50 è calzante: Per analizzare il quadro rinascimentale è necessario stare attenti a struttura, dettagli, cromatismi del colore e così via discorrendo. Infatti, aggiungo io, per il disegno dei bambini di 3 anni, basta una rapida occhiata al foglio. Ecco. Oggi la «produzione» non necessita di analisi perchè una rapida occhiata è più che sufficente. Il problema è che quelli del rinascimento si chiamano pittori e quelli del disegnino su foglio bianco (o DAW bianca, come preferite) pretendono di essere chiamati «pittori». G.
io faccio un giro con il Sienna Volume C quando già sono in una fase abbastanza avanzata, ma preferisco sentire “come si deve” mentre produco/mixo anche per il solo piacere di un ascolto emotivo
È un discorso risaputo da almeno 10 anni. Il mix deve suonare bene su tutto. Se il discorso vira su: usare direttamente lo smartphone come output, se si ha la possibilità di collegare, ci sta; fare giusto un ascolto, capire quali sono i problemi, ritoccare, fare un check su un altro output etc e così via. Non direi di focalizzarsi troppo su uno singolo, anche perché entrano in gioco auricolari/airpods/in-ear su quella fascia di utenza. Lo smartphone in breve sente dai 200 in sú, principalmente mono se posizionato in verticale (dipende dallo smartphone); si sá, quindi normale che tutti gli elementi, tranne i sub, devono essere ben chiari all'ascolto. Il controllo dei sub si può fare con cuffie e monitor. Ci deve essere sempre il giusto equilibrio a prescindere. Punto positivo del video la "ricetta" in cui viene sacrificata la zona delle basse, anche se dipende dagli elementi del brano, quando hai un 808 non hai mai groove sotto, quindi con altri generi è meno immediato questo sacrificio, ma comunque possibile partendo già dalla fase di scrittura e di produzione.
1176 all buttons in parallelo comprimendo una 20ina di db in parallelo secondo me non ha rivali :) per le saturazioni in punti specifici dello spettro puoi provare un saturazione multibanda, cosi risparmi un plugin!
Ciao, video spaziale grazie! Hai parlato di Sonobass per il preview dell'audio sul cellulare. Ci ho provato anche io ma lagga un botto. Hai qualche consiglio in merito? Magari un video su cosa usare per lo strem del preview del mix sul cellulare e sul setting ideale per non laggare con il wifi e le alternative. Grazie e mi inchino davanti alla grandezza dei tuoi argomenti e della tua perseveranza.
Airpods secondo me superano tutto per questi scopi perchè distorcono un pelo meno ma hanno uno sweet spot molto ridotto, però la mia parte del mix sui cubetti non me la dovete toccare
Anche se dolorosa, la storia oggi è così. Mi son trovati a fare questa considerazione un po' di tempo fa con i podcast settimanali. Dalla musica composta al sound design e gli ambienti, fino alle voci, considero tutto (o quasi) in relazione all'ascolto 'mediocre' del pubblico. È una cosa triste? Probabilmente, ma come i vecchi tecnici del suono si son dovuti adeguare ad alcune evoluzioni da 40 anni circa a questa parte, questo è ahimè il mercato e il futuro. Come quando negli anni di radio vedevo personalmente i processori (Orban ecc) essere fatti per schiacciare il suono, senza alcun tipo di dinamica. La cosa mi faceva e mi fa innervosire molto, ma questo è il mercato. Quindi, tristemente, seguiamo la scia. Possiamo solo saper fare il nostro mestiere e mediare tra queste considerazioni (personali e di mercato)
io sto studiando un mix che si sente bene specialmente nelle cuffie in ear, secondo me quella scelta è per il genere musicale che è dedicato ai ragazzini, dovremmo mixare diversamente in base al target di riferimento
ciao fra, io mixo rudimentalmente con cocci di pietra, tanta speranza, koss porta pro e iloud micro e fortunatamente l'equalizzazione mi esce bene soprattutto grazie all'ascolto da più dispositivi possibile. la cosa che però non sto capendo da tanto tempo è: come cazz faccio ad avere delle dinamiche belle golose quelle di irko su donda senza suonare di merda? oltre a usare i soliti fet ish, cla 76 e cosi per il transiente come gli do quel punch tipico senza avere picchi di 30 db? comunque ottimo video come sempre ma solo a me il sample di fuk sumn ricorda studio aperto?
con I/O Peter Gabriel ha detto la sua: disco nativo multicanale ha due versioni stereo, bright-side e dark-side con due missaggi diversi proprio per le ragioni citate qui nel video 👍
Mi fa incazzare sta roba allo stesso modo, perché non ci sarebbe nulla di male ad ottimizzare un brano per più supporti di ascolto possibile, ma è la motivazione che fa cagare: oggi gli ascolti passano per la maggiore da li e non frega granché di ascoltarli "meglio", tanto domani avrò già scaricato altri 700000 brani e di quello di oggi non mi ricorderò più.... Questa cosa ha disintegrato tutto secondo me.. P.S. Grazie Irko..
sei arrivato su un nuovo confine, ed è un confine dove sai per certo che per oltrepassarlo dovrai farti del male e tra l'altro male autoindotto. E devo essere sincero, il salto per passare dall'altra parte non è per niente facile da fare, fare un mix dove una ns-10 suona di fronte a te in modo decente e un altro dove il risultato è quello del suono di una ns-10 ripresa mentre è dentro un barile di petrolio con un passa alto a 140hz, è vicino all'impossibile! Ogni senso e pelo del corpo si rifiutano di fare una roba del genere, è una violenza su noi stessi. un auto-stupro. Poi capisco il lavoro, si è pagati per fare ciò che viene chiesto e soddisfare le esigenze del mercato, e poi d' altra parte il mercato va in quella direzione quindi o ci si adegua o si è fuori, ma la butto lì, hai sottolineato il fatto che la musica è emozione, ed è verissimo e forse è la sua forza principale, ma riflettendo su questo punto, siamo certi che un ascolto di questo tipo possa trasmettere le stesse emozioni e divenire uno standard in un futuro (che spero si sposti in avanti nel tempo e restare perennemente un futuro)? Ho riflettuto un attimo sul mio disquisire da fighetto del caxxo, beh di sicuro si puo risparmiare tantissimo in microfoni plugin e apparecchiature varie, chi cazzo ce lo fare di prendere roba che costa un botto di soldi per poi portare il risultato finale ad un downgrade "qualitativo" 10 tacche sotto, tanto vale .....
Il problema non si pone, ho trovato la quadra (solo dagli ultimi due brani, quindi da poco) per far suonare bene dal televisore al telefono al cuffione hifi all'impianto esattamente come lo voglio io con un solo mix e mastering, e comunque... dubito che uno con un impianto da 100mila euro che ci ascolta roba fatta in analogico valvolare e strumenti acustici, si metta ad ascoltare un mio brano
La canzone non esce solo per audiofili, la maggior parte del pubblico non è fatto da audiofili e producer, un ingegnere audio quando finisce un pezzo ha in testa molto chiaro il concetto ed è banale criticarlo che pensano che il pezzo deve spaccare sul telefono
Però se posso essere onesto ho registrato un vocale dal telefono con il registratore originale samsung e cazzo si sente da dio 😂 poi ovvio che devi impostare la qualità al massimo manualmente ma si sente davvero bene 😮 (non è comunque paragonabili a microfoni profesaionali sia chiaro)
Interessantissima analisi. Credo sia un qualcosa che chi, come me ad esempio, fa mastering per lavoro (oltre che suonare la batteria per Radio Italia, se vuoi ci vediamo a Milano il 15 maggio, ti conoscerei volentieri di persona) debba chiedersi. Concordo con Irko e con te, ma credo che molto dipenda dal genere. Se parliamo di top 40 nulla da dire, però se si lavora con artisti non mainstream non si può standardizzare così il sound, e aggiungo, menomale. Di base gli ascolti professionali e lo sai meglio di me, devono avere determinate caratteristiche per poter lavorare dalla trap alla musica classica. Oggi la tendenza è di ascoltare sui cellulari, sarà sempre così? Chissà.
15:19 ecco io su questo ho un problema, se io mi emoziono con pink floyd o a guardare interstellar, e il publico si emoziona con un cinepanettone e i rutti registrati da un estrane a caso... come si fa? cosa si fà?? :)
Facciamo finta che il tuo lavoro sia lo chef pentastellato e il cliente vuole il pescegatto in umido, allora gli fai il pesce gatto in umido . Poi se arriva uno che vuole un Foie Gras con tartufo nero e mirtilli rossi ancora una volta gli dai quello che vuole. Poi a casa tua ti spari una lasagna, una piada con l'aragosta o quel che più ti piace =)
@@powernerdpro2064 chiaro ci si sforza in questo senso... ma visto che si parla di emozioni, il carattere e sensibilità rispondono con interazioni differenti da persona a persona, a me i cinepanettoni non fanno ridere, preferisco George Carlin, ma un altra persona con sensibilità differente, Carlin manco lo capisce... però muore dalle risate con Boldi. come si fa a stimolare la sensibilità di una persona o peggio di una media di persone che non capisci?
@@morpe sforzandosi e cercando di capire quelle persone per dar loro ciò che vogliono. Se poi a te non piace è un altro discorso. Ma capire non significa approvare, intendiamoci. La gente vuole fare quello che vuole, quando e nel modo che le pare e non è che devi essere tu a cambiarla o stimolarla. Se vogliono Boldi diamogli quello, poi quando avranno bisogno di George Carlin allora lo avranno. Anche perché realisticamente un essere umano non ha un solo e singolo stato d'animo 24/7 tutto l'anno per tutta la vita, a meno che non sia un insetto XD
Secondo me, il vero problema riguarda la qualità della musica commerciale di oggi, la quale è pari a zero. Mi capita spesso di ascoltare i Pink Floyd, anche sul cellulare; beh, anche lì si sentono tutti gli strumenti ben bilanciati; ovviamente, da cinquantenne, l’ascolto sull’impianto hi-fi rimane la cosa migliore ed il cervello ringrazia.
dipende dal genere...io con la musica orchestrale e di ricerca non ho come target i cellulari...quindi uso gli strumenti giusti per la nicchia nella quale tento di inserirmi...
assolutamente! speriamo però che non ti capiti come a me... con i produttori tv che ascoltano le tue proposte di composizioni per documentari o simili dal telefonino o dalle casse del macbook!
Uno dei paradossi di tutto questo discorso è che alla fine i classici dei Beatles ad esempio suonano bene anche dai cellulari anche se ancora non esistevano XD
pochi strumenti, tanto passabandati, poca estensione delle frequenze del mix e arrangaimento fanno gran parte del lavoro in quel caso (sono un fanatico dei Beatles) anche il fatto che molti brani nascano e siano in mono, male non fa
Quando si ha necessità di credere a ogni trucco che nel tempo viene pubblicizzato da personaggi più o meno conosciuti, è perchè non si sta riuscendo nell'intento di mixare in modo decente. Il consiglio dato dal pagliaccio col farfallino, non è un consiglio su come mixare, ma è un consiglio su come comporre, quindi artistico, in quanto il basso lungo se non c'è, non puoi aggiungerlo se non stravolgendo il lavoro originale. Nella realtà, è molto facile ottenere un mix che suoni potente sullo smartphone, ma è più complicato fare un mix che sia ottimo su un impianto completo. Un ottima analisi la fece Steve Duda, dove si parlava di effetto psicoacustico, ottenendo livelli di loudness molto elevati facendo in modo che le parti che occupano le basse non vadano insieme, ma il cervello ricostruisce il tutto come se stesse andando insieme. Esiste poi uno studio scientifico su animali, dove è stato dimostrato che riproducendo solo le armoniche più alte di un suono, il cervello automaticamente aggiunge le armoniche basse. Giocando su questi concetti, si possono ottenere livelli di loudness apparentemente esagerati, ma che al contrario non producono distorsione. Quando si analizzano i livelli, una cosa che in pochi fanno, è quella di analizzare in loop solo una piccola porzione, ad esempio la durata di 1/8, che non avrà lo stesso loudness mostrato quando si ascolta la totalità del brano, in quel caso si potranno applicare i principi psicoacustici di cui sopra. E' un lavoro metodico e di pazienza, ma una volta capito il meccanismo, cambia completamente il risultato finale.
@@REAPERIANI sono le casse che non riuscirei a. Sostituire, sono a tre vie , suonano tipo ns 10 (cartonate) però avendo due woofer scendono di più e hai un range di volume che puoi ballare in studio ❤️ Le Stra consiglio
Prima di guardare questo video avevo in mente un altro discorso. E niente...... dopo l 'ennesimo video spacca mascella di Franscesco e guest star, riesco solo a pensare che qualsiasi cosa sia possibile.... Arriverà il giorno in cui annuncerai di aver comprato un paio di Beyerdynamic
comunque io credo che dobbiamo smetterla di rincorrere il volume, cioe alzate il volume voiii cioè mettete un ampli potente nel cell e lasciateci mixare a -10... stiamo perdendo un sacco di belle vibrazioni con questa loudness war che non ha nessun senso
Ciao Fracesco, non c'entra molto ma tu per fare video che telecamera usi hai qualche consiglio su qualche buona telecamera che registri bene a 1080p a 60 fps senza spendere un capitale anche in condizioni di luce debole magari non ottimale? grazie
@@REAPERIANI la 250d è una tra le tante che mi interessa, con della illuminazione fa riprese buone senza sgranare ? Ho visto dei video sembra molto buona a detta di molti
Penso che questo giocare al "ribasso" da una parte ha senso perchè ovviamente se tutti ascoltano con smartphone cosí si massimizza la resa per quell'ascolto; allo stesso tempo non ha senso per me fare un mix demmerda quando potresti farlo suonare molto meglio... Abituando la gente alla merda si fa solo il gioco dell'AI: scendiamo sempre di più la qualitá e la AI in pochissimo manda tutti a casa visto che è giá in grado di fare cose decenti, e se la gente si accontenta del decente e non dell'eccellente ciaone.. Vedremo fra 1/5 anni cosa succederá...
Infatti oggi c’è un divario enorme tra produzioni high-end e roba scadentissima mainstream, la qualità media si è abbassata tantissimo. In passato se un disco era fatto bene, non aveva tutto questo gap con produzioni audiofile anzi.
@@andreaboi8566 definisci scadente, perché affinché la musica sia a definirsi "bella" deve corrispondere al "successo", è brutto da dire ma è così, persino Mozart scriveva pop, pop dell'epoca ma di quello si parla, sempre
ma 70% 30% dove cellulare e dispositivi di qualità? 95 5, se qualitativamente superi le air pods sei nel 5%, un conto è se ascolti materiale di nicchia, un conto sono prodotti commerciali di tale genere che sono per un pubblico di massa. A livello tecnico stratagemma condivisibile nella musica elettronica o dove ci sono 808 grandi come una casa ma in altri generi musicali risulterebbe altrettanto efficace?
E'' strano questo nuovo mondo in cui contemporaneamente c'è la corsa al suono che funziona sul cellulare e le piattaforme di streaming che propongono sempre più ascolti Hi-Res, HD, Ultra HD, campionamenti 24,32 bit, 192kHz, eccetera. E' un controsenso totale.
Kanye West, seguendo a ruota James Blake che ultimamente ha criticato i servizi di streaming che stanno diventando la morte degli artisti a cui arrivano 4 pidocchi come ricavi, ha deciso di boicottare Spotify ed altri servizi simili, facendo uscire i suoi lavori su queste piattaforme un mese dopo l'uscita di un disco acquistabile. Per il momento è una forma di protesta ma a seconda dell'esito potrebbe diventare un modello di marketing a tutti gli effetti.
Non capisco la necessità di comprimere il suono a favore degli smartphone. I telefoni non sono in grado di modificare il suono al momento dell'ascolto? Mi sembra che questo sia compito dei produttori di smartphone più che dei fonici. Il fonico dovrebbe produrre un suono della miglior qualità possibile e il produttore del dispositivo dovrebbe processare il suono in modo che si senta bene sul dispositivo specifico.
e allora perchè i film in una volta venivano girati in megaformati da cinema (tipo benhur girato in 2.76:1) ma con in mente le proporzioni di un 4:3 (come Benhur che andava tranquillamente in tv a tubo catodico 4/3)
C'è da dire anche che fino a poco tempo fa gli schermi dei cellulari erano in 16:9, solo recentemente sono stati allargati. Di contro al cinema si usa un formato più largo da decadi, tanto che le bande nere sui TV a 16:9 sono praticamente la norma con i film. Quindi, questo adattamento del video ai cellulari va poi a creare un effetto cinema sui TV. In compenso, odio profondamente chi registra in verticale.
Io invece sono contento, perché in fin dei conti il mestiere consiste nel far suonare la roba in modo che il pubblico possa godere...non in modo che i tuoi colleghi possano godere... Puoi essere il tecnico top del mondo, ma se non pensi a tutta la gente che ascolta sullo smartphone...a cosa servi? Stai lavorando per te stesso e per il tuo gusto personale di farlo, non per offrire un buon sound al popolo (per quanto possa essere buono il sound sullo smartphone..Ma queste sono pippe nostre, la gente non se le fa) ..In questo secondo caso devi semplicemente adattarti a far suonare le cose nei dispositivi in cui il pubblico le ascolta...Qualunque essi siano. Tanto le tue casse non te le toglie nessuno, quindi chiuso il tuo lavoro puoi ascoltarti la musica con tutti i dettagli che vuoi.
Il discorso è a metà strada tra il sound design e il mixing, nessuno vieta che ci si occupi prima del sound design e successivamente del mix a regola d'arte. Il sound design che ha riferimenti artistici spesso cita il low fi proprio in "onore" di questi dispositivi, fanno una citazione un po' subliminale che serve a creare un senso di appartenenza con chi si siede sul muretto e ascolta con gli amici, una esagerazione del cosiddetto radio music society, quelli che si portavano le boom box dietro. Il fonico oggi inconsciamente pensa: perché devo buttare su un urei 1176 o un teletronix per il low fi? Secondo me vanno sempre usati ma vanno accettate le nuove scelte artistiche. Come chi critica l'autotune a chi lo usa per scelta artistica, se lo togli il pezzo non ha più senso, criticherei piuttosto il fine tuning abusato
già alcuni dj top fanno due mix uno per lo streaming su Spotify e social e uno per le loro performance dal vivo dove suonerà in mega impianti con dei bassi che ti aprono in due
ciao Francesco, non c'entra niente. Proposta di video: vorrei avere un USB DAC portatile (+amplificatore) per ascolto in cuffie, da collegare ad un laptop e portarmelo in giro (windows), al posto di una scheda audio esterna con Input/Output audio (uso solo reaper con strumenti VST). Questo per non usare la scheda audio realtek che è dentro aallaptop windows, che mi pare di scarsa qualità e latenza alta (credo). Pensavo fosse una esigenza comune, invece andando su amazon non riesco a trovare niente di economico, il che mi fa pensare che sia una cosa non venduta molto. Strano. Può essere un argomento per un tuo prossimo video? Grazie/Giorgio
hai pienamente ragione, purtroppo i due prodotti che consigliavo di solito in questi casi sono entrambi fuori trock (hidiz usbC dac e sharknoon dac) sono anche io alla ricerca di una minidac usb da cuffia che possa spingere in modo decente e avere driver asio in portabilità. Per anni ho usato una fiio e17k (che ha batteria interna e si collega in usb) ma anche quella è fuori produzione... indago e tornerò con un video! promesso
Forse adesso mi spiego come mai le opening degli anime giapponesi recenti suonano incredibilmente male sui monitor, sempre ipercompresse, ma benissimo sugli smartphone, probabilmente in Asia sta cosa la fanno già da molto, sapendo che i fruitori di quelle canzoni sono al 98% su mobile Devices. Bel video Fra' SUPER interessante!!!
azzo si anime altro esempio di fruizione quasi completamente da smartphone pazzesco! (apparte qualche sclerato come me che se li gode con il 5.1 in salotto ahuahuahu)
Quelle sigle finiscono poi nei mix delle serie tv il cui music & effects ha una dinamica molto elevata.Va poi pensato che quelle serie escono su blu-ray e finiscono anche su i network televisivi dove per il broadcast ci sono delle specifiche ben precise e ci sono dei reparti controllo qualità che possono bloccarti la messa in onda se i materiali non sono conformi
@@francescodonadelcampbell3906 lo so bene perché è proprio il mio lavoro! 😅 detto ciò ho notato che le sigle di opening tendono ad avere spesso una sonorità ipercompressa un po su tutto il range, specialmente quelle tendenzialmente rock e specialmente sui transienti delle drums. Molto spesso succede anche che in mono le chitarre elettriche traslino discretamente, ma in stereo quasi spariscano. Purtroppo il controllo qualità in questi campi a volte tende a fidarsi molto dei materiali così per come vengono consegnati dai professionisti che li realizzano e non mi sorprenderebbe se una strategia come quella di suonare meglio su smartphone e simili rispetto ad altri ascolti fosse stata messa in atto (in Asia) da anni.
Quando la gente ascoltava i 45 giri con le fonovalige e i mangiadischi (prova ad ascoltare qulche brano italiano di quel periodo dai 45 giri dell'epoca, non dalla roba che puoi ascoltare ora) i giri di basso li suonavano nell'ottava più alta in cui potevano stare, le batterie erano smaranate in modo che il kick suonasse come un fustino del Dash e si sentisse nelle cassettine di merda di quegli apparecchi.
O almeno... a me ha sempre dato quell'impressione li.
sei un grande marco, mi fa piacere trovarti qui
hai perfettamente ragione, si è sempre seguito il suono più "diffuso" se tutti hanno le cassettine bluetooth è inutile produrre per quei 6 al mondo che hanno l'impianto con i cavi da 100euro al metro
Ma quelle sono rimaste come opere di mix e mastering di riferimento?
@@filippobuccianelli4606 si, per il loro periodo si, come i brani dei Beatles sono riferimento per il mix mono.
Sto ascoltando questo video con le NS10, quelle vere.
A un certo punto hanno cominciato a fumare dall'ira.
Gli ho spiegato che il tuo discorso non fa una piega, ma che possono stare tranquille, da qui non se ne vanno :)
Io volevo chiudere il video alla parola Lazza
il titolo mi provoca spasmi, rush cutanei e convulsioni ma ti ascolto con estremo interesse
a questo si aggiunge una riflessione, quello che sventoli se non erro ha speaker al grafene, io non sono stato in grado privatamente di farmene mandare qualcuno per fare dei test, ma avrebbe quasi senso avere una cassa "telefonica"
se non segui il mercato, il mercato ti lascia a piedi
non è mai fregato un cazzo a nessuno del gusto personale del mixing engineer ma il suo parere su come fare i giusti compromessi è indispensabile
ragiono in maniera quasi opposta (del "se non segui il mercato, il mercato ti lascia a piedi") ma il punto non è quello, si cerca l'ottimizzazione su ogni ascolto e si cerca di convivere con tutti i sistemi.
🤩 c'è anche lo special Guest, grande Frà!
Da studente di marketing, non posso fare altro che trovarmi pienamente d'accordo con il tuo ragionamento. Per i professionisti come te, la musica (oltre che arte, si intende) è anche un prodotto commerciale a tutti gli effetti, e qualsiasi prodotto, per avere successo, deve essere coerente al canale di distribuzione attraverso cui il pubblico ne usufruirà. Se da un lato artisticamente può apparire limitante, dall'altro ho apprezzato anche la visione più positiva (di cui parli verso il minuto 15) che vede i fonici coinvolti nel trasmettere le emozioni al pubblico anche attraverso ascolti meno raffinati. Di nuovo, come hai osservato, è un settore che sta cambiando (sempre più rapidamente), sta alla professionalità di ogni operatore del settore prendere atto di questi cambiamenti e agire di conseguenza. Grazie per gli spunti, sempre di altissimo livello.
Tanto vale far un master dedicato al telefono. I mix continuerei a farli come devono essere fatti.
Sono vecchio e vengo dalla classica... ascoltare la musica dai telefonini è un'ottima idea se si parla di musica dove si usano suoni indecenti come si usano nelle ultime produzioni...Ascoltare un'Orchestra sinfonica o anche solo un trio Jazz su un telefonino mi fa piangere... non riesco ad ascoltare la musica di ultima generazione per la mancanza di suoni belli. Questo dicono le mie orecchie, poi tutto è opinabile.
Tu spacchi il capello quando tratti un argomento e fai bene, porti su l'asticella della community. Ma l'ascoltatore medio per fortuna per noi, che non siamo Irko, ascolta molto più superficialmente. Poi cambiando smartphone nella mia vita ho notato che anche questi hanno le loro peculiarità nelle cassettine, qualche cellulare è più scuro, qualcuno più chiaro, a volte alti più taglienti. Io sulle mie produzioni, punto al mix personale che mi piaccia e suoni bene un po' ovunque ma, anche se faccio sicuramente varie prove di ascolto, monocompatibilità, automobile e cellulare, non dò priorità a quest'ultimo. Ciau 🙌🤗
è la prima volta che per sentire meglio le differenze di mix devo passare da pc a telefono :')
è anche la prima volta che commento, ne approfitto per dire che sei un grande! Ti seguo da ancora prima di prendere la malattia per questo lavoraccio, forse addirittura è colpa tua :D
Il lavoro di voi tecnici è impressionante 👏🏼👏🏼
Ottimo video come sempre, Mix to Mobile è un plugin molto interessante! Saluti!
Non conoscevo! Volo a guardarlo
però è a pago, sonobus free
Bel contenuto come sempre, ma Irko ha chiuso il cerchio rapidamente "se mixi bene suonerà bene ovunque".
Sono diversi anni che devo ragionare in questo senso quando lavoro nelle sessioni dal vivo. Prima ero nella sala di un fonico che alzava il volume coi clienti in sala, quindi sentivano tutto benissimo mentre io ero col microfono in flat. Adesso i miei ascoltatori/clienti sono in ufficio con le cuffiette e magari stanno usando MSTeams con qualità telefonica. Se voglio far passare la mia performance devo trattare il canale che uso per loro creando un mastering (passami il termine) che gli faccia arrivare tutto altrimenti posso fare la mia esibizione migliore ma loro non la sentono! 🎉 grazie, bellissimo video ricco di intelligenza ❤
Concordo pienamente. Anche nei miei video e nei documentari, la prima fase di mix è addirittura dalle orrende casse del mac mini, che è forse la cosa più brutta che si può sentire. Poi passiamo agli auricolari, allo smartphone e infine sui monitor full range per le ultime finezze e il controllo nella zona sub. Ma se funziona sul mac mini, anche nella scelta delle musiche di sottofondo o del volume dell'ambiente, allora il risultato è perfetto per tutti gli ascolti. L'idea poi di base è quella che già facevi anche tu con la jbl go e la monovia, prima di passare alle casse da mastering, quando avevi ancora lo studio montato di là
Ah, oltre a finire con un master audio a - 10 LUFS, che per un documentario è una follia. Ma almeno le persone possono guardarselo anche in treno e riuscire a sentirlo
@@andreaadventureawaits considererei molto anche la normalizzazione di youtube a -14
irko è avanti anni luce !
Completamente d’accordo, lo smartphone é la pillola rossa, non possiamo farci niente! Gli ascolti da audiofili sono ormai una cerchia ristretta, molto ristretta! L’ascolto in auto é da considerarsi quasi il top della qualità per la maggioranza degli utenti. Poi, chiaramente, il genere musicale fa la grande differenza, tanto per chiarire: nel blues le 808 non esistono, conta la dinamica e scavare il range 100-300Hz diventa controproducente, meglio controllare i transienti. Morale? Non possiamo fare di ogni erba un fascio. Salutoni, bel video!
Grande video come sempre fra, io personalmente mixo e masterizzo con l ipad, che mi permette di avere un ascolto piu preciso sulle basse ma sempre consumer. Molto comodo per l interfaccia, uso AUM mixer per caricare gli stems e poi uso i plugin fabfilter (lascio solo immaginare la goduria di usare un pro q 3 con le dita) e il mix box dove praticamente con l ipad è come avere i compressori anologici dal vero. Consigliato.
che tristezza il punto a cui siamo arrivati... 😩...della serie che bisogna ffà pe campà!
Tra l'altro in quella scena del film(16:00),quella che si vede è una console MaLighting che serve per il controllo delle luci 😅
grande analisi.....la "feature" di irko è sempre feeGa
Ho "aperto" una discussione sotto un tuo video citando proprio le ns10 come ascolto per mix assoluto, ma diventate tali solo perchè erano la simulazione di un impianto medio/buono che molti di quelli che compravano i dischi avevano in casa.
Ora i dischi non si ascoltano più i dischi (le mogli non vogliono più l'impianto in salotto 😅), si streammano gli mp3 e si ascolta con cuffie del cavolo o cellulari, il tuo discorso ha perfettamente senso e va in concordato con una tua lezione che porti avanti da molto, sacrificare suoni e frequenze per il bene della canzone, anche se "le sacre regole del mix non lo prevederebbero"
se posso aggiungere un paio di suggerimenti software, il CLONE di Thenatan e il MONITORING di Airwindows sono ottime simulazioni di cellulari per fare gli A/B veloci se proprio non si vuole usare il telefonino vero e il MAIM di Widengardenaudio è fantastico per provare la degradazione da conversioni lossy
Moolto interessante il tuo ragionamento
Interessantissima analisi, grazie mille!!
a proposito di questo tipo di tecniche, non posso che raccomandare tantissimo il VSX della Slate. costicchia, ma è veramente incredibile la traducibilità dei mix nel mondo vero, porta a fare delle scelte molto specifiche indirizzate proprio a questo
Bello il loop a 11' e 11"... bomba!
Secondo me Fra ti manca un passaggio che non c'entra con il telefono: su Donda si sente molto la "compartimentazione" dei suoni stile Irko e suona bene (forse a mio gusto le voci sono troppo tagliate sotto), ma non è detto che suona figo. Su vultures si sente palesemente il kick che collide con l'808 che collide male contro il clipper, ma tutta quella di storsione può creare una pasta sonora figa, scorretta sul manuale ma figa per alcuni. Stessa cosa in maniera ancora piu brutale su astroworld di travis dove la distorsione sul master la fa da padrone, ma è prorpio quello il bello, mentre invece in donna è tutto super separato e super pulito e per me non è sempre la strada piu figa magari la piu giusta sulla carta ma non la piu interessante. Ovviamente tutto questo pippone è solo un mio parere. Bella!!!
Che figata questo video! Hai chiuso con un trick super interessante che secondo me è proprio la soluzione alla questione, un ascolto critico dell'allargamento di banda! Credo sia un peccato che si sia creata una discrepanza qualitativa dell'ascolto così netta. Io sono cresciuto con cassette/lettore cd nelle orecchie e un decente hifi a casa, i telefonini ai tempi telefonavano. Oggi ascolto la musica col telefono appoggiato al cruscotto della macchina. Pensa quante frequenze abbiamo preso nel godimento medio del prodotto musicale. Paragonalo alla tendenza opposta del video, un aumento senza ritorno della qualità e definizione dell'immagine. Stiamo perdendo qualcosa in qualità di esseri umani, temo.
Ciao Francesco, bellissimo video, complimenti. Ora bisogna iniziare a scoprire quali telefonini suonano meglio ahah a quale distanza ascoltare, cover non cover..?
Sarebbe interessante capire perché si ascolta dagli speaker degli smartphone o tablet quando ottime cuffie in-ear costano neanche 30 euro. Anche perché rinunci completamente alle basse che sono invece le frequenze più piacevoli e anche caratteristiche di certi generi. Pigrizia? Praticità? Sifilide? Boh...
credo semplicemente perchè la musica è diventato un prodotto di consumo usa e getta.
Credo sifilide al cervello 😅
Fra sarebbe interessante vedere come fai questo tipo di MIX?
Bellissimo video!
Sempre molto interessante 😊
sempre grandi video 🎉🎉🎉 grandissimoooooooooo😊
Sto guardando il video dal tablet, onestamente non mi pare chissà che bello come suono quello di questi nuovi mix per dispositivi piccolini come questo, onestamente mi piace di più ascoltare i mix tipo di irko da questo tablet (ho un tab s9)
Ho fatto un'intera produzione seguendo le linee guida che tu oggi stai dando in questo video per la riproduzione su telefono... mi piacerebbe fartela sentire se vuoi, e se magari ti interessa possiamo sviscerare come ho raggiunto quel suono al di fuori del mix, (che ancora non è stato fatto) fammi sapere se ti interessa e ti passo il WAV, comunque bel video come al solito.
video super interessante
Mah, da quel che vedo in giro, la cosa è vera in parte.. l'ascolto through smartphone è una minima parte, il vero ascolto è con cuffie/auricolari via smartphone. E per questi dispositivi c'è troppa variabilità per fare "il mix perfetto". Lo smartphone p destinato all'ascolto di gruppo, dove l'attenzione che si presta al suono è veramente bassa.
Vabbè, fino agli anni 2000 si faceva la "prova radiolina", ovviamente non aveva la priorità sull'ascolto fedele, ma contava parecchio nel balance.
Come fai ad ascoltare preme di play dalla daw? Creando una dac virtuale nelle impostazioni audio midi?
Io la butto lì. Secondo me non sono sbagliati i mix di vultures 1, semplicemente è totalmente diverso da ciò che ci aspettavamo. Era diversa l'idea di partenza e il mix l'ha semplicemente assecondata.
Ciao Francesco veramente super video, mi stavo chiedendo: come posso fare ad ascoltare con Mac e iPhone usando il tuo stesso rapido metodo di ascolto da pc a smartphone?
Grazie.
Grazie mille a te per la donazione!
C'è da impazzire 😅
Molto interessante. Anch'io uso sonubus da qualche mese per il ceck finale. 2 cose:
- sarebbe interessate vendere come lo setti e come mixxi una voce.
- domanda banale (ma non troppo): dove lo tieni il telefono?? appoggiato alla tavola e quindi che fa cassa di risonanza, o sospeso da qualche parte come se lo stessi tenendo in mano??
tx ✌
Esattamente. L'esempio a minuto 02:50 è calzante: Per analizzare il quadro rinascimentale è necessario stare attenti a struttura, dettagli, cromatismi del colore e così via discorrendo. Infatti, aggiungo io, per il disegno dei bambini di 3 anni, basta una rapida occhiata al foglio.
Ecco. Oggi la «produzione» non necessita di analisi perchè una rapida occhiata è più che sufficente.
Il problema è che quelli del rinascimento si chiamano pittori e quelli del disegnino su foglio bianco (o DAW bianca, come preferite) pretendono di essere chiamati «pittori».
G.
io faccio un giro con il Sienna Volume C quando già sono in una fase abbastanza avanzata, ma preferisco sentire “come si deve” mentre produco/mixo anche per il solo piacere di un ascolto emotivo
È un discorso risaputo da almeno 10 anni. Il mix deve suonare bene su tutto.
Se il discorso vira su: usare direttamente lo smartphone come output, se si ha la possibilità di collegare, ci sta; fare giusto un ascolto, capire quali sono i problemi, ritoccare, fare un check su un altro output etc e così via. Non direi di focalizzarsi troppo su uno singolo, anche perché entrano in gioco auricolari/airpods/in-ear su quella fascia di utenza.
Lo smartphone in breve sente dai 200 in sú, principalmente mono se posizionato in verticale (dipende dallo smartphone); si sá, quindi normale che tutti gli elementi, tranne i sub, devono essere ben chiari all'ascolto. Il controllo dei sub si può fare con cuffie e monitor. Ci deve essere sempre il giusto equilibrio a prescindere.
Punto positivo del video la "ricetta" in cui viene sacrificata la zona delle basse, anche se dipende dagli elementi del brano, quando hai un 808 non hai mai groove sotto, quindi con altri generi è meno immediato questo sacrificio, ma comunque possibile partendo già dalla fase di scrittura e di produzione.
1176 all buttons in parallelo comprimendo una 20ina di db in parallelo secondo me non ha rivali :) per le saturazioni in punti specifici dello spettro puoi provare un saturazione multibanda, cosi risparmi un plugin!
Ciao, video spaziale grazie! Hai parlato di Sonobass per il preview dell'audio sul cellulare. Ci ho provato anche io ma lagga un botto. Hai qualche consiglio in merito? Magari un video su cosa usare per lo strem del preview del mix sul cellulare e sul setting ideale per non laggare con il wifi e le alternative. Grazie e mi inchino davanti alla grandezza dei tuoi argomenti e della tua perseveranza.
Io che guardo questo video dal cellulare……
Sto dalla parte dei gamma dinamica completa, diffusori enormi e spostamento d aria ! Sti giovani di oggi non sanno neanche godere come si deve !
Che fenomeno Irko
Airpods secondo me superano tutto per questi scopi perchè distorcono un pelo meno ma hanno uno sweet spot molto ridotto, però la mia parte del mix sui cubetti non me la dovete toccare
Video incredibile
Anche se dolorosa, la storia oggi è così. Mi son trovati a fare questa considerazione un po' di tempo fa con i podcast settimanali. Dalla musica composta al sound design e gli ambienti, fino alle voci, considero tutto (o quasi) in relazione all'ascolto 'mediocre' del pubblico. È una cosa triste? Probabilmente, ma come i vecchi tecnici del suono si son dovuti adeguare ad alcune evoluzioni da 40 anni circa a questa parte, questo è ahimè il mercato e il futuro. Come quando negli anni di radio vedevo personalmente i processori (Orban ecc) essere fatti per schiacciare il suono, senza alcun tipo di dinamica. La cosa mi faceva e mi fa innervosire molto, ma questo è il mercato. Quindi, tristemente, seguiamo la scia. Possiamo solo saper fare il nostro mestiere e mediare tra queste considerazioni (personali e di mercato)
Per me l'ascolto migliore per mixare è con le casse del Mac portatile,quando ascolto in studio quasi non ci credo a quanto suoni bene già.
io sto studiando un mix che si sente bene specialmente nelle cuffie in ear, secondo me quella scelta è per il genere musicale che è dedicato ai ragazzini, dovremmo mixare diversamente in base al target di riferimento
ciao fra, io mixo rudimentalmente con cocci di pietra, tanta speranza, koss porta pro e iloud micro e fortunatamente l'equalizzazione mi esce bene soprattutto grazie all'ascolto da più dispositivi possibile. la cosa che però non sto capendo da tanto tempo è: come cazz faccio ad avere delle dinamiche belle golose quelle di irko su donda senza suonare di merda? oltre a usare i soliti fet ish, cla 76 e cosi per il transiente come gli do quel punch tipico senza avere picchi di 30 db? comunque ottimo video come sempre
ma solo a me il sample di fuk sumn ricorda studio aperto?
con I/O Peter Gabriel ha detto la sua: disco nativo multicanale ha due versioni stereo, bright-side e dark-side con due missaggi diversi proprio per le ragioni citate qui nel video 👍
ma Gabriel è un genio, si è sempre saputo
@@canziolucianonelli genio .. e può tranquillamente permettersi di fare di un disco ben 4 (c'è anche il vinile) versioni missate diversamente!
Mi fa incazzare sta roba allo stesso modo, perché non ci sarebbe nulla di male ad ottimizzare un brano per più supporti di ascolto possibile, ma è la motivazione che fa cagare: oggi gli ascolti passano per la maggiore da li e non frega granché di ascoltarli "meglio", tanto domani avrò già scaricato altri 700000 brani e di quello di oggi non mi ricorderò più.... Questa cosa ha disintegrato tutto secondo me.. P.S. Grazie Irko..
sei arrivato su un nuovo confine, ed è un confine dove sai per certo che per oltrepassarlo dovrai farti del male e tra l'altro male autoindotto. E devo essere sincero, il salto per passare dall'altra parte non è per niente facile da fare, fare un mix dove una ns-10 suona di fronte a te in modo decente e un altro dove il risultato è quello del suono di una ns-10 ripresa mentre è dentro un barile di petrolio con un passa alto a 140hz, è vicino all'impossibile! Ogni senso e pelo del corpo si rifiutano di fare una roba del genere, è una violenza su noi stessi. un auto-stupro. Poi capisco il lavoro, si è pagati per fare ciò che viene chiesto e soddisfare le esigenze del mercato, e poi d' altra parte il mercato va in quella direzione quindi o ci si adegua o si è fuori, ma la butto lì, hai sottolineato il fatto che la musica è emozione, ed è verissimo e forse è la sua forza principale, ma riflettendo su questo punto, siamo certi che un ascolto di questo tipo possa trasmettere le stesse emozioni e divenire uno standard in un futuro (che spero si sposti in avanti nel tempo e restare perennemente un futuro)?
Ho riflettuto un attimo sul mio disquisire da fighetto del caxxo, beh di sicuro si puo risparmiare tantissimo in microfoni plugin e apparecchiature varie, chi cazzo ce lo fare di prendere roba che costa un botto di soldi per poi portare il risultato finale ad un downgrade "qualitativo" 10 tacche sotto, tanto vale .....
Il problema non si pone, ho trovato la quadra (solo dagli ultimi due brani, quindi da poco) per far suonare bene dal televisore al telefono al cuffione hifi all'impianto esattamente come lo voglio io con un solo mix e mastering, e comunque... dubito che uno con un impianto da 100mila euro che ci ascolta roba fatta in analogico valvolare e strumenti acustici, si metta ad ascoltare un mio brano
La canzone non esce solo per audiofili, la maggior parte del pubblico non è fatto da audiofili e producer, un ingegnere audio quando finisce un pezzo ha in testa molto chiaro il concetto ed è banale criticarlo che pensano che il pezzo deve spaccare sul telefono
Però se posso essere onesto ho registrato un vocale dal telefono con il registratore originale samsung e cazzo si sente da dio 😂 poi ovvio che devi impostare la qualità al massimo manualmente ma si sente davvero bene 😮 (non è comunque paragonabili a microfoni profesaionali sia chiaro)
Interessantissima analisi. Credo sia un qualcosa che chi, come me ad esempio, fa mastering per lavoro (oltre che suonare la batteria per Radio Italia, se vuoi ci vediamo a Milano il 15 maggio, ti conoscerei volentieri di persona) debba chiedersi. Concordo con Irko e con te, ma credo che molto dipenda dal genere. Se parliamo di top 40 nulla da dire, però se si lavora con artisti non mainstream non si può standardizzare così il sound, e aggiungo, menomale. Di base gli ascolti professionali e lo sai meglio di me, devono avere determinate caratteristiche per poter lavorare dalla trap alla musica classica. Oggi la tendenza è di ascoltare sui cellulari, sarà sempre così? Chissà.
Ahauah non posso sono di una agenzia pubblicitaria concorrente 💀
@@REAPERIANI ahahahahah conflitto di interessi. Comunque non lo dico a nessuno…offro birra chiaramente 😂
15:19 ecco io su questo ho un problema, se io mi emoziono con pink floyd o a guardare interstellar, e il publico si emoziona con un cinepanettone e i rutti registrati da un estrane a caso... come si fa? cosa si fà?? :)
Facciamo finta che il tuo lavoro sia lo chef pentastellato e il cliente vuole il pescegatto in umido, allora gli fai il pesce gatto in umido . Poi se arriva uno che vuole un Foie Gras con tartufo nero e mirtilli rossi ancora una volta gli dai quello che vuole. Poi a casa tua ti spari una lasagna, una piada con l'aragosta o quel che più ti piace =)
@@powernerdpro2064mmh non credo
@@EmanueleValente in che senso?
@@powernerdpro2064 chiaro ci si sforza in questo senso... ma visto che si parla di emozioni, il carattere e sensibilità rispondono con interazioni differenti da persona a persona, a me i cinepanettoni non fanno ridere, preferisco George Carlin, ma un altra persona con sensibilità differente, Carlin manco lo capisce... però muore dalle risate con Boldi. come si fa a stimolare la sensibilità di una persona o peggio di una media di persone che non capisci?
@@morpe sforzandosi e cercando di capire quelle persone per dar loro ciò che vogliono. Se poi a te non piace è un altro discorso. Ma capire non significa approvare, intendiamoci. La gente vuole fare quello che vuole, quando e nel modo che le pare e non è che devi essere tu a cambiarla o stimolarla. Se vogliono Boldi diamogli quello, poi quando avranno bisogno di George Carlin allora lo avranno. Anche perché realisticamente un essere umano non ha un solo e singolo stato d'animo 24/7 tutto l'anno per tutta la vita, a meno che non sia un insetto XD
Chi ascolta musica tramite speaker dello smartphone merita la sordità.
Secondo me, il vero problema riguarda la qualità della musica commerciale di oggi, la quale è pari a zero. Mi capita spesso di ascoltare i Pink Floyd, anche sul cellulare; beh, anche lì si sentono tutti gli strumenti ben bilanciati; ovviamente, da cinquantenne, l’ascolto sull’impianto hi-fi rimane la cosa migliore ed il cervello ringrazia.
Domanda stupidissima. Quando diciamo “ascolto sullo smartphone” intendiamo le cassettine ambiente scrause o l’ascolto con gli earpod e simili?
no proprio gli speaker dello smartphone. il vivavoce per intenderci
dipende dal genere...io con la musica orchestrale e di ricerca non ho come target i cellulari...quindi uso gli strumenti giusti per la nicchia nella quale tento di inserirmi...
assolutamente! speriamo però che non ti capiti come a me... con i produttori tv che ascoltano le tue proposte di composizioni per documentari o simili dal telefonino o dalle casse del macbook!
@@REAPERIANIlavorando con i media si..sei praticamente obbligato..anche nel campo orchestrale..
Ascoltare sul mio impianto HF, BlueNote e ECM (esempio) poi li ascolto sul cellulare la sera e li riconosco … strana questa storia
Uno dei paradossi di tutto questo discorso è che alla fine i classici dei Beatles ad esempio suonano bene anche dai cellulari anche se ancora non esistevano XD
pochi strumenti, tanto passabandati, poca estensione delle frequenze del mix e arrangaimento fanno gran parte del lavoro in quel caso (sono un fanatico dei Beatles) anche il fatto che molti brani nascano e siano in mono, male non fa
Usare plugin tipo Mixchecker per simulare lo smartphone, non va bene? 🤔
Quando si ha necessità di credere a ogni trucco che nel tempo viene pubblicizzato da personaggi più o meno conosciuti, è perchè non si sta riuscendo nell'intento di mixare in modo decente. Il consiglio dato dal pagliaccio col farfallino, non è un consiglio su come mixare, ma è un consiglio su come comporre, quindi artistico, in quanto il basso lungo se non c'è, non puoi aggiungerlo se non stravolgendo il lavoro originale. Nella realtà, è molto facile ottenere un mix che suoni potente sullo smartphone, ma è più complicato fare un mix che sia ottimo su un impianto completo. Un ottima analisi la fece Steve Duda, dove si parlava di effetto psicoacustico, ottenendo livelli di loudness molto elevati facendo in modo che le parti che occupano le basse non vadano insieme, ma il cervello ricostruisce il tutto come se stesse andando insieme. Esiste poi uno studio scientifico su animali, dove è stato dimostrato che riproducendo solo le armoniche più alte di un suono, il cervello automaticamente aggiunge le armoniche basse. Giocando su questi concetti, si possono ottenere livelli di loudness apparentemente esagerati, ma che al contrario non producono distorsione. Quando si analizzano i livelli, una cosa che in pochi fanno, è quella di analizzare in loop solo una piccola porzione, ad esempio la durata di 1/8, che non avrà lo stesso loudness mostrato quando si ascolta la totalità del brano, in quel caso si potranno applicare i principi psicoacustici di cui sopra. E' un lavoro metodico e di pazienza, ma una volta capito il meccanismo, cambia completamente il risultato finale.
Sappi che la parola pagliaccio ha vanificato il tuo intero intervento. Il rispetto prima della musica.
@@REAPERIANI e dove sarebbe la mancanza di rispetto?
@@REAPERIANI Se ti riferisci alla parola pagliaccio, non è una offesa ed era riferita all'abbigliamento col cravattino.
Comunque siamo ridotti maluccio....vabbe, vado ad ascoltarmi Donald Fagen con il mio Integra e le mie Focal....😂... tu "ganzo" come sempre...👍
scusa la mia ignorevolezza...come si fa a collehare l'uscita della daw al cellulare?
io uso quest'app gratuita:
www.sonobus.net/
il vst sonobus lo metto sul master (o nel monitoring fx)
e apro sul android o iphone l'app sonobus
grazie
Sono in studio davanti alle NS 10 e ns 40 ,ti sto vedendo ed ascoltando dal telefonino , è la fine
Mi hanno sempre incuriosito le ns40.. Valgono la pena?
@@REAPERIANI sono le casse che non riuscirei a. Sostituire, sono a tre vie , suonano tipo ns 10 (cartonate) però avendo due woofer scendono di più e hai un range di volume che puoi ballare in studio ❤️ Le Stra consiglio
come si chiama il video integrale di irko ? sul suo yt non c'è
ua-cam.com/video/1vopD-qubjg/v-deo.html
questo è l'unico disponibile.
il masterclass integrale non è stato registrato
Prima di guardare questo video avevo in mente un altro discorso. E niente...... dopo l 'ennesimo video spacca mascella di Franscesco e guest star, riesco solo a pensare che qualsiasi cosa sia possibile....
Arriverà il giorno in cui annuncerai di aver comprato un paio di Beyerdynamic
Hornet ( resonance suppressor ) sleek. Cosa ne pensi?
comunque io credo che dobbiamo smetterla di rincorrere il volume, cioe alzate il volume voiii cioè mettete un ampli potente nel cell e lasciateci mixare a -10... stiamo perdendo un sacco di belle vibrazioni con questa loudness war che non ha nessun senso
Come faccio a mixare dallo smartphone ?
Verità
Ciao Fracesco, non c'entra molto ma tu per fare video che telecamera usi hai qualche consiglio su qualche buona telecamera che registri bene a 1080p a 60 fps senza spendere un capitale anche in condizioni di luce debole magari non ottimale? grazie
Io uso le Canon dslr entry level. 250d nello specifico. Con ottiche yoguno f2.8
Ma scarsa illuminazione Sony vincono a mani basse. Ma su quella marca non me ne intendo
@@REAPERIANI la 250d è una tra le tante che mi interessa, con della illuminazione fa riprese buone senza sgranare ? Ho visto dei video sembra molto buona a detta di molti
Li vedi in tutti i miei video! Ho una 200d frontale e una 250d per quando riprendo lo studio dal fondo
@@REAPERIANI direi ottimo allora per me basta e avanza, ti ringrazio😊 sicuramente valuterò l'acquisto magari vedrò sull'usato
Penso che questo giocare al "ribasso" da una parte ha senso perchè ovviamente se tutti ascoltano con smartphone cosí si massimizza la resa per quell'ascolto; allo stesso tempo non ha senso per me fare un mix demmerda quando potresti farlo suonare molto meglio... Abituando la gente alla merda si fa solo il gioco dell'AI: scendiamo sempre di più la qualitá e la AI in pochissimo manda tutti a casa visto che è giá in grado di fare cose decenti, e se la gente si accontenta del decente e non dell'eccellente ciaone.. Vedremo fra 1/5 anni cosa succederá...
la gente si accontenta già da ben prima delle AI, quindi il discorso fila ma non regge
Infatti oggi c’è un divario enorme tra produzioni high-end e roba scadentissima mainstream, la qualità media si è abbassata tantissimo. In passato se un disco era fatto bene, non aveva tutto questo gap con produzioni audiofile anzi.
@@andreaboi8566 definisci scadente, perché affinché la musica sia a definirsi "bella" deve corrispondere al "successo", è brutto da dire ma è così, persino Mozart scriveva pop, pop dell'epoca ma di quello si parla, sempre
ma 70% 30% dove cellulare e dispositivi di qualità? 95 5, se qualitativamente superi le air pods sei nel 5%, un conto è se ascolti materiale di nicchia, un conto sono prodotti commerciali di tale genere che sono per un pubblico di massa. A livello tecnico stratagemma condivisibile nella musica elettronica o dove ci sono 808 grandi come una casa ma in altri generi musicali risulterebbe altrettanto efficace?
E'' strano questo nuovo mondo in cui contemporaneamente c'è la corsa al suono che funziona sul cellulare e le piattaforme di streaming che propongono sempre più ascolti Hi-Res, HD, Ultra HD, campionamenti 24,32 bit, 192kHz, eccetera. E' un controsenso totale.
Le propongono per i cataloghi vecchi. Vecchie canzoni in ultra HD. Non quelle nuove. Quelle va già bene se sono in mp3 😂
Kanye West, seguendo a ruota James Blake che ultimamente ha criticato i servizi di streaming che stanno diventando la morte degli artisti a cui arrivano 4 pidocchi come ricavi, ha deciso di boicottare Spotify ed altri servizi simili, facendo uscire i suoi lavori su queste piattaforme un mese dopo l'uscita di un disco acquistabile. Per il momento è una forma di protesta ma a seconda dell'esito potrebbe diventare un modello di marketing a tutti gli effetti.
Un po il modello hoppenheimer di tenere il film solo in sala e portarlo in streaming mesi dopo... Vedremo!
A me Spotify paga il 70%, questa crociata contro i servizi streaming ancora non l'ho capita.
Un passo avanti (tecnicamente indietro ma vabeh), ora ridatemi il vinile e siamo apposto! 😂
@@ChristianIce sono Americani e spotify è europea? uhm...
Egli disse: “Sia la palude!” E la palude fu.
Non capisco la necessità di comprimere il suono a favore degli smartphone. I telefoni non sono in grado di modificare il suono al momento dell'ascolto? Mi sembra che questo sia compito dei produttori di smartphone più che dei fonici. Il fonico dovrebbe produrre un suono della miglior qualità possibile e il produttore del dispositivo dovrebbe processare il suono in modo che si senta bene sul dispositivo specifico.
e allora perchè i film in una volta venivano girati in megaformati da cinema (tipo benhur girato in 2.76:1) ma con in mente le proporzioni di un 4:3 (come Benhur che andava tranquillamente in tv a tubo catodico 4/3)
C'è da dire anche che fino a poco tempo fa gli schermi dei cellulari erano in 16:9, solo recentemente sono stati allargati.
Di contro al cinema si usa un formato più largo da decadi, tanto che le bande nere sui TV a 16:9 sono praticamente la norma con i film.
Quindi, questo adattamento del video ai cellulari va poi a creare un effetto cinema sui TV.
In compenso, odio profondamente chi registra in verticale.
Io invece sono contento, perché in fin dei conti il mestiere consiste nel far suonare la roba in modo che il pubblico possa godere...non in modo che i tuoi colleghi possano godere...
Puoi essere il tecnico top del mondo, ma se non pensi a tutta la gente che ascolta sullo smartphone...a cosa servi? Stai lavorando per te stesso e per il tuo gusto personale di farlo, non per offrire un buon sound al popolo (per quanto possa essere buono il sound sullo smartphone..Ma queste sono pippe nostre, la gente non se le fa) ..In questo secondo caso devi semplicemente adattarti a far suonare le cose nei dispositivi in cui il pubblico le ascolta...Qualunque essi siano.
Tanto le tue casse non te le toglie nessuno, quindi chiuso il tuo lavoro puoi ascoltarti la musica con tutti i dettagli che vuoi.
Il discorso è a metà strada tra il sound design e il mixing, nessuno vieta che ci si occupi prima del sound design e successivamente del mix a regola d'arte. Il sound design che ha riferimenti artistici spesso cita il low fi proprio in "onore" di questi dispositivi, fanno una citazione un po' subliminale che serve a creare un senso di appartenenza con chi si siede sul muretto e ascolta con gli amici, una esagerazione del cosiddetto radio music society, quelli che si portavano le boom box dietro. Il fonico oggi inconsciamente pensa: perché devo buttare su un urei 1176 o un teletronix per il low fi? Secondo me vanno sempre usati ma vanno accettate le nuove scelte artistiche. Come chi critica l'autotune a chi lo usa per scelta artistica, se lo togli il pezzo non ha più senso, criticherei piuttosto il fine tuning abusato
già alcuni dj top fanno due mix uno per lo streaming su Spotify e social e uno per le loro performance dal vivo dove suonerà in mega impianti con dei bassi che ti aprono in due
C'è un modo per emettere suono e ricavare le risonanze della stanza?
Mi pare Ark di IK multimedia fa quello che descrivi
maxxbass?
Pensavo di essere pazzo
Quando ho sentito l'album di Kanye ho pensato: c'è qualcosa di strano
Poi ho realizzato che sta arrivando quel trend
gli smartphones sono le nuove NS10 ma senza carta igienica sul tweeter
ciao Francesco, non c'entra niente. Proposta di video: vorrei avere un USB DAC portatile (+amplificatore) per ascolto in cuffie, da collegare ad un laptop e portarmelo in giro (windows), al posto di una scheda audio esterna con Input/Output audio (uso solo reaper con strumenti VST). Questo per non usare la scheda audio realtek che è dentro aallaptop windows, che mi pare di scarsa qualità e latenza alta (credo). Pensavo fosse una esigenza comune, invece andando su amazon non riesco a trovare niente di economico, il che mi fa pensare che sia una cosa non venduta molto. Strano.
Può essere un argomento per un tuo prossimo video? Grazie/Giorgio
hai pienamente ragione, purtroppo i due prodotti che consigliavo di solito in questi casi sono entrambi fuori trock (hidiz usbC dac e sharknoon dac)
sono anche io alla ricerca di una minidac usb da cuffia che possa spingere in modo decente e avere driver asio in portabilità.
Per anni ho usato una fiio e17k (che ha batteria interna e si collega in usb) ma anche quella è fuori produzione...
indago e tornerò con un video! promesso
@@REAPERIANI Allora non sono l'unico ad avere st'esigenza. Nel frattempo, per casa andrò per la BEHRINGER UMC204HD. Grazie.
Bellissimo video tranne il controluce, chief. E' na mezza tortura.
esperimenti mal riusciti!
Forse adesso mi spiego come mai le opening degli anime giapponesi recenti suonano incredibilmente male sui monitor, sempre ipercompresse, ma benissimo sugli smartphone, probabilmente in Asia sta cosa la fanno già da molto, sapendo che i fruitori di quelle canzoni sono al 98% su mobile Devices. Bel video Fra' SUPER interessante!!!
azzo si anime altro esempio di fruizione quasi completamente da smartphone pazzesco!
(apparte qualche sclerato come me che se li gode con il 5.1 in salotto ahuahuahu)
Eh si, li guardo da smartphone anche io e si sentono bene. Effettivamente funziona. Non è molto nobile..
Quelle sigle finiscono poi nei mix delle serie tv il cui music & effects ha una dinamica molto elevata.Va poi pensato che quelle serie escono su blu-ray e finiscono anche su i network televisivi dove per il broadcast ci sono delle specifiche ben precise e ci sono dei reparti controllo qualità che possono bloccarti la messa in onda se i materiali non sono conformi
@@francescodonadelcampbell3906 lo so bene perché è proprio il mio lavoro! 😅 detto ciò ho notato che le sigle di opening tendono ad avere spesso una sonorità ipercompressa un po su tutto il range, specialmente quelle tendenzialmente rock e specialmente sui transienti delle drums. Molto spesso succede anche che in mono le chitarre elettriche traslino discretamente, ma in stereo quasi spariscano. Purtroppo il controllo qualità in questi campi a volte tende a fidarsi molto dei materiali così per come vengono consegnati dai professionisti che li realizzano e non mi sorprenderebbe se una strategia come quella di suonare meglio su smartphone e simili rispetto ad altri ascolti fosse stata messa in atto (in Asia) da anni.
Be anche il mio visto che il mio cliente è Yamato Video😉