Buonasera dottore. Sta bene con il nuovo taglio 😊. Sono sempre stata affascinata dalle proprietà della pianta di Incenso. Utilizzo una goccia di olio essenziale (naturalmente purissimo) nella mia crema viso di notte, per potenziarne l'effetto antiage. Mi piacerebbe usare l'olio essenziale anche oralmente, ma non l'ho mai fatto proprio per paura che mi irriti troppo le mucose intestinali. Come integratore mi è stato prescritto in combinazione con altri ingredienti per i miei dolori articolari/muscolari, ma in quel caso non ho notato grande efficacia.
Buonasera, Grazie, molto gentile ^_^ Per quanto riguarda l'olio essenziale le sconsiglio di utilizzarlo per uso interno, eventualmente bisogna utilizzare estratti secchi titolati in acidi boswellici per ottenere una azione antinfiammatoria più incisiva.
Buongiorno, Purtroppo sulla biodisponibilità orale della Boswellia serrata si sa ancora molto poco. Sembra che l'assunzione di Boswellia insieme ad altre sostanze attive, possa favorire l'assorbimento del suo fitocomplesso. In uno studio su modello animale con analisi delle interazioni farmacodinamiche computazionali, si suggerisce che l'assunzione di estratto di Piper nigrum possa migliorare la biodisponibilità orale della Boswellia serrata. Cordiali saluti, Dott. Michele Moggio Bibliografia: • Vijayarani, K. R., Govindarajulu, M., Ramesh, S., Alturki, M., Majrashi, M., Fujihashi, A., ... & Dhanasekaran, M. (2020). Enhanced bioavailability of boswellic acid by Piper longum: a computational and pharmacokinetic study. Frontiers in pharmacology, 11, 551911. • Wang, H., Zhang, C., Wu, Y., Ai, Y., Lee, D. Y. W., & Dai, R. (2014). Comparative pharmacokinetic study of two boswellic acids in normal and arthritic rat plasma after oral administration of Boswellia serrata extract or Huo Luo Xiao Ling Dan by LC‐MS. Biomedical Chromatography, 28(10), 1402-1408.
Buonasera, La Boswellia serrata potrebbe ridurre l'infiammazione a carico del colon, tuttavia ad oggi non ci sono dati sufficienti e bisogna analizzare caso per caso. Cordiali saluti Dott. Michele Moggio
Buonasera, L'incenso può derivare da diversi tipi di piante del genere della Boswellia, quindi bisogna sempre analizzare caso per caso per capire se è proprio della Boswellia serrata. Cordiali saluti Dott. Michele Moggio
Buonasera, Ci sono alcune evidenze cliniche che mostrano che l'utilizzo della palmitoiletanolamide associata all'acido alfa lipoico possa migliorare i sintomi della prostatite cronica. Lo studio clinico ha riguardato 44 pazienti (età media 41 anni circa) ed è stato condotto per 12 settimane. Anche un altro lavoro scientifico (in aperto, prospettico, monocentrico) ha riportato un potenziale beneficio della Pea associata al magnesio per il trattamento della prostatite dopo 3 mesi di utilizzo. In questo caso i soggetti in analisi erano 32. Non ci sono comunque indicazioni terapeutiche al riguardo ma comunque la Pea potrebbe potenzialmente essere una strategia utile e sicura. La speranza è che in futuro siano eseguiti ulteriori studi clinici (randomizzati in cieco e controllati con placebo) su un numero molto più elevato di pazienti. Cordiali saluti Dott. Michele Moggio
Mi perdoni ma UA-cam mi segnalava il commento sotto il video della Palmitoiletanolamide. Anche la Boswellia serrata è comunque potenzialmente utile. Uno studio clinico su 40 pazienti affetti da sindrome prostatica ha evidenziato che la somministrazione di estratto secco di Boswellia una volta al giorno per 20 giorni può ridurre il dolore genito-urinario. Inoltre uno studio prospettico multicentrico ha evidenziato che le supposte a base di estratto di resina di Boswellia e propoli (1 supposta al giorno per quindi giorni al mese per un totale di 3 mesi di trattamento) possono migliorare i sintomi della prostatite. Le consiglio di parlarne con il suo specialista per valutare se nel suo caso è possibile utilizzare la Boswellia come trattamento fitoterapico. Cordiali saluti Michele
Mi perdoni se insisto x un altra domanda sulla Bosveglia, serve anche x la prostata un po aumentata, ho 69 anni grazie x la disponibilità x una risposta
Grazie dottore. Lei è molto bravo nelle spiegazioni
Molto interessante l'argomento,come sempre approfondita la spiegazione,grazie dr.
Video eccellente e completo .grazie dott.
Buonasera dottore. Sta bene con il nuovo taglio 😊.
Sono sempre stata affascinata dalle proprietà della pianta di Incenso.
Utilizzo una goccia di olio essenziale (naturalmente purissimo) nella mia crema viso di notte, per potenziarne l'effetto antiage.
Mi piacerebbe usare l'olio essenziale anche oralmente, ma non l'ho mai fatto proprio per paura che mi irriti troppo le mucose intestinali.
Come integratore mi è stato prescritto in combinazione con altri ingredienti per i miei dolori articolari/muscolari, ma in quel caso non ho notato grande efficacia.
Buonasera,
Grazie, molto gentile ^_^
Per quanto riguarda l'olio essenziale le sconsiglio di utilizzarlo per uso interno, eventualmente bisogna utilizzare estratti secchi titolati in acidi boswellici per ottenere una azione antinfiammatoria più incisiva.
@@VoxalCorporation Infatti lo immaginavo 🙏
Grazie x una risposta
Grazie io a periodi lo assumo❤ 1:58 2:00
Grazie ❤
Salve, dottore.
Quando consiglia di assumere la boswellia? Ai pasti o lontano dai pasti?
Buongiorno,
Purtroppo sulla biodisponibilità orale della Boswellia serrata si sa ancora molto poco. Sembra che l'assunzione di Boswellia insieme ad altre sostanze attive, possa favorire l'assorbimento del suo fitocomplesso. In uno studio su modello animale con analisi delle interazioni farmacodinamiche computazionali, si suggerisce che l'assunzione di estratto di Piper nigrum possa migliorare la biodisponibilità orale della Boswellia serrata.
Cordiali saluti,
Dott. Michele Moggio
Bibliografia:
• Vijayarani, K. R., Govindarajulu, M., Ramesh, S., Alturki, M., Majrashi, M., Fujihashi, A., ... & Dhanasekaran, M. (2020). Enhanced bioavailability of boswellic acid by Piper longum: a computational and pharmacokinetic study. Frontiers in pharmacology, 11, 551911.
• Wang, H., Zhang, C., Wu, Y., Ai, Y., Lee, D. Y. W., & Dai, R. (2014). Comparative pharmacokinetic study of two boswellic acids in normal and arthritic rat plasma after oral administration of Boswellia serrata extract or Huo Luo Xiao Ling Dan by LC‐MS. Biomedical Chromatography, 28(10), 1402-1408.
@@VoxalCorporation la ringrazio cordialmente, dottore.
Mi congratulo con lei per lo splendido lavoro divulgativo che offre.
Quindi dottore per la sindrome del colon irritabile è sconsigliabile?
Buonasera,
La Boswellia serrata potrebbe ridurre l'infiammazione a carico del colon, tuttavia ad oggi non ci sono dati sufficienti e bisogna analizzare caso per caso.
Cordiali saluti
Dott. Michele Moggio
Buonasera l incenso e la boswellia serrata sono la stessa cosa?
Buonasera,
L'incenso può derivare da diversi tipi di piante del genere della Boswellia, quindi bisogna sempre analizzare caso per caso per capire se è proprio della Boswellia serrata.
Cordiali saluti
Dott. Michele Moggio
@@VoxalCorporation grazie mille
Buongiorno DC, va bene anche x prostatite
Buonasera,
Ci sono alcune evidenze cliniche che mostrano che l'utilizzo della palmitoiletanolamide associata all'acido alfa lipoico possa migliorare i sintomi della prostatite cronica.
Lo studio clinico ha riguardato 44 pazienti (età media 41 anni circa) ed è stato condotto per 12 settimane.
Anche un altro lavoro scientifico (in aperto, prospettico, monocentrico) ha riportato un potenziale beneficio della Pea associata al magnesio per il trattamento della prostatite dopo 3 mesi di utilizzo. In questo caso i soggetti in analisi erano 32.
Non ci sono comunque indicazioni terapeutiche al riguardo ma comunque la Pea potrebbe potenzialmente essere una strategia utile e sicura. La speranza è che in futuro siano eseguiti ulteriori studi clinici (randomizzati in cieco e controllati con placebo) su un numero molto più elevato di pazienti.
Cordiali saluti
Dott. Michele Moggio
La palmito....sarebbe la Bosveglia? Forse non ho capito bene grazie mille x una risposta buona giornata
Mi perdoni ma UA-cam mi segnalava il commento sotto il video della Palmitoiletanolamide.
Anche la Boswellia serrata è comunque potenzialmente utile. Uno studio clinico su 40 pazienti affetti da sindrome prostatica ha evidenziato che la somministrazione di estratto secco di Boswellia una volta al giorno per 20 giorni può ridurre il dolore genito-urinario.
Inoltre uno studio prospettico multicentrico ha evidenziato che le supposte a base di estratto di resina di Boswellia e propoli (1 supposta al giorno per quindi giorni al mese per un totale di 3 mesi di trattamento) possono migliorare i sintomi della prostatite.
Le consiglio di parlarne con il suo specialista per valutare se nel suo caso è possibile utilizzare la Boswellia come trattamento fitoterapico.
Cordiali saluti
Michele
@@VoxalCorporation grazie mille
Mi perdoni se insisto x un altra domanda sulla Bosveglia, serve anche x la prostata un po aumentata, ho 69 anni grazie x la disponibilità x una risposta