ciao,dal video ho capito che bisogna avere la residenza nella casa in cui si trova il laboratorio, ma io che ho una seconda casa di proprietà, non posso domiciliare lì la mia attività pur avendo la residenza nella mia prima casa?
Two March si può aprire l’attività anche in una casa in affitto o di proprietà diversa dall’abitazione principale, domiciliando l’impresa nel luogo in cui si apre.
Grazie per questo video molto interessante. Mi sto informando adesso su cosa significa aprire una Iad e magari nel frattempo le cose sono anche cambiate, ma ho una domanda. Se fossi interessata a manipolare dolci da forno e paste lievitate è necessario tra i requisiti essere in possesso di attestati in merito o è sufficiente l'esperienza quotidiana ma casalinga? Grazie
Per le etichette prodotti si fa riferimento ai regolamenti aziendali? E per la questione allergeni? Essendo domestico in teoria è esposto a qualunque allergene a livello aereo... come ci si regola? Grazie!
Ciao scusami se disturbo e da poco che ho finito un corso di cucina come funziona se vorrei fare i dolci per casa e venderli premetto che ho anche HACCP
@@jennifercuppone6129 buon pomeriggio jennifer Avrei bisogno di contattarla in privato ho visto un suo video e sono molto interessata e ho tante domande e dubbi , le lascio la mia mail andreinademaria@gmail.com
Andreina De Maria per avere informazioni sulla iad può scrivere alla nostra associazione alla mail associazione.iaditalia@gmail.com anche sulle nostre pagine social trova tantissime informazioni
Ottimo video. Sono passati tre anni, immagino che le cose siano cambiate, spero in meglio 😊. Io sono di Roma e so che nel Lazio ad oggi non esiste una legge regionale.Per ciò che riguarda le zanzariere, che tipologia va inserita? Devono essere rigide o possono andare bene quelle con le calamite un po' morbide (non tende). Grazie
Grazie per questo video ricco di informazioni. Avrei un dubbio, è necessario che la cucina sia abitabile o sarebbe possibile fare la IAD anche con un cucina ad angolo cottura?
ciao,sono capitato a caso nel video, molto interessante. Ho qualche dubbio sulla cosa: perchè aprire una IAD, se si vuole vendere torte per avere entrare mensili "secondarie"? Voglio dire, la vendita tra privati è sempre esistita e più o meno questo è la stessa cosa. Nel caso si vuole, veramente, aprire un laboratorio di pasticceria/arte bianca etc, quindi avere un prospetto di lavoro futuro grosso, non conviene di più cercare un locale vero e proprio? Sono barista e lavoro nel mio locale, non ho nulla contro questo nuovo tipo "impresa"(ho comprato anche prodotti da privati casalinghi per vendere), però mi sembra quasi una concorrenza sleale legalizzata contro chi veramente ha una vera attività di questo tipo. Nel video spiegate che comunque aprite la p.iva, seguite i corsi haccp, i corsi di sicurezza etc, però lo fate in casa e, personalmente, non penso proprio che una cucina casalinga possa essere all'altezza di una professionale (parlo per quanto riguarda le norme del locale, atrezzatura etc.). Io trovo un pò superfluo la IAD, voglio dire è tutto a svantaggio se vuoi vendere solo qualche torta per arrotondare, fallo in nero come si faceva prima. Perchè sbattersi a fare p.iva, attrezzarsi professionalmente, "ristrutturare" la cucina se poi non si vuole aprire una vera attività? e se consideriamo la IAD una vera attività commerciale, che alla fine è quello che vuole essere, i veri imprenditori, ristoratori,pasticceri, chef,con le loro rispettive attività commerciali, cosa sono? li consideriamo alla pari?
hugangjie evidentemente non hai capito nulla dal video, ti consiglio di riascoltarlo. Lei lo fa come lavoro principale, non come secondo lavoro! Inoltre non è concorrenza sleale dato che è tutto in regola, al massimo è sleale chi continua a farlo in nero ed è triste invogliare le persone a continuare su questa strada! E comunque se esiste un regolamento europeo in merito, non è perché uno non vuole aprire un “laboratorio vero” ma forse perché i costi sono leggermente diversi.... Oltretutto se sono le Asl a decretare che un laboratorio in una cucina di casa sia fattibile, non vedo per quale motivo e soprattutto chi sia tu per stabilire che non sia all’altezza di una cucina professionale.
hugangjie è il mio lavoro principale...quindi per te è concorrenza sleale mettersi in regola e invece concorrenza leale lavorare in nero?! Se hai visto bene il video capirai che il laboratorio commerciale non l’ho aperto come tante altre, per i costi elevati, questa è una soluzione più “economica” per lavorare in regola, il regolamento è europeo e in Italia siamo più di 70. E ti rendo noto che in America le imprese domestiche esistono da una vita e sono migliaia. In Italia purtroppo abbiamo una mentalità chiusa e certe cose ci mettiamo un’eternità ad accettarle. Comunque grazie
Credo che mi hai frainteso, il video l'ho capito. Ovviamente scegli questa opzione per i minori costi e fai bene. I costi per il "laboratorio vero"d'altro canto sono giustificati dal punto di vista della sicurezza e igiene, non puoi aprire un laboratorio di alimenti se non è idoneo. Quello che intendevo per il paragone, è che una cucina casalinga, alla fine quello è, non può essere all'altezza delle norme igieniche ma sopratutto delle norme sulla sicurezza. Il fatto che ASL ve lo passa per buona, fa solo capire che le norme haccp non hanno senso di esistere ma servono solo per farti spendere soldi. P.S. mi piacerebbe leggere il regolamento di cui parli, me lo puoi passare?
hugangjie in realtà anche in casa puoi seguire le norme igieniche, ovvio che proprio perché l’ambiente è promiscuo bisogna avere una certa cura e un riguardo maggiore e ti garantisco che l’asl non è così clemente. Hai ragione che per certi versi le norme haccp hanno poco senso, ho lavorato in pasticcerie dove sono scappata perché ho avuto schifo di molte cose, perché sembra quasi che una volta avuta la certificazione puoi scialacquare. Questo per dirti che laboratorio classico o in casa, cambia poco. Io in ambito alimentare ci sono cresciuta e mio padre mi ha insegnato molto su come lavorare bene, quindi per me è sempre stato normale tenere tutto iper pulito e in ordine. Comunque il regolamento se vuoi guardarlo è l’852/2004 nell’allegato II si parla di queste micro imprese.
Jennifer Cuppone grazie per l'info. La rigidità delle norme igieniche alimentari, io lo trovo giusto, ma purtroppo sono fatte male e fatte da chi non conosce il nostro ambiente. Speriamo cambi qualcosa. In bocca al lupo e se hai colleghi a Torino fammi sapere ;)
fraiemfraiem in realtà si può fare in tutte le regioni essendo il regolamento europeo al quale l’Italia aderisce facendone parte, ma molti comuni o asl non sanno come comportarsi e dicono che non si può fare.
Video super utile... complimenti alla giornalista e all impreditrice
e davvero interessante! brava congratulazioni!
Nicoletta D'Aria grazie
buongiorno! volevo sapere che tipo di modifiche deve avere lappartamento...
grazie
Moto utile il video...posdo chiederti che forno é? Grazie
grazie per le informazioni, vorrei capire se e possibile vendere biscotti e altro al mercato per esempio..o fiere..
Grazie per la giornalista
ciao,dal video ho capito che bisogna avere la residenza nella casa in cui si trova il laboratorio, ma io che ho una seconda casa di proprietà, non posso domiciliare lì la mia attività pur avendo la residenza nella mia prima casa?
Ecco, stessa domanda che mi sono fatto, cerco ancora una risposta, se qualcuno lo sa gentilmente risponda qui
Anche io ho questo problema cioè la casa con la residenza ci sn gli inquilini e io attualmente abito nella seconda
Two March si può aprire l’attività anche in una casa in affitto o di proprietà diversa dall’abitazione principale, domiciliando l’impresa nel luogo in cui si apre.
Buona sera ho visto solo ora il video, si possono fare pure le conserve, le marmellate?
Posso vedere per favore il forno professionale ? Grazie mille
Grazie per questo video molto interessante. Mi sto informando adesso su cosa significa aprire una Iad e magari nel frattempo le cose sono anche cambiate, ma ho una domanda. Se fossi interessata a manipolare dolci da forno e paste lievitate è necessario tra i requisiti essere in possesso di attestati in merito o è sufficiente l'esperienza quotidiana ma casalinga? Grazie
ciao si puo' produrre pasta fresca cruda ed eventualmente anche cotta, e asportarla all'indirizzo del cliente, grazie
Mi diresti il tuo nuovo forno che marca e modello è?
Brava e ben preparata!
Per le etichette prodotti si fa riferimento ai regolamenti aziendali? E per la questione allergeni? Essendo domestico in teoria è esposto a qualunque allergene a livello aereo... come ci si regola? Grazie!
Lorena Laurenti i regolamenti a cui si fa riferimento sono quelli per i laboratori che trattano alimenti.
Ciao scusami se disturbo e da poco che ho finito un corso di cucina come funziona se vorrei fare i dolci per casa e venderli premetto che ho anche HACCP
grazie per questo video, per me molto interessante
Wonder Cle grazie
@@jennifercuppone6129 buon pomeriggio jennifer
Avrei bisogno di contattarla in privato ho visto un suo video e sono molto interessata e ho tante domande e dubbi , le lascio la mia mail andreinademaria@gmail.com
Andreina De Maria per avere informazioni sulla iad può scrivere alla nostra associazione alla mail associazione.iaditalia@gmail.com anche sulle nostre pagine social trova tantissime informazioni
Ottimo video. Sono passati tre anni, immagino che le cose siano cambiate, spero in meglio 😊. Io sono di Roma e so che nel Lazio ad oggi non esiste una legge regionale.Per ciò che riguarda le zanzariere, che tipologia va inserita? Devono essere rigide o possono andare bene quelle con le calamite un po' morbide (non tende). Grazie
Ciao, grazie per il video molto utile! Si può sapere marca e modello del forno e del frigo? Grazie
InstaBlaster.
Jennifer buongiorno come fai a sapere la durata di un cibo cotto messo in sottovuoto ci sn dei corsi che ti spiegano le scadenze
Grazie per questo video ricco di informazioni. Avrei un dubbio, è necessario che la cucina sia abitabile o sarebbe possibile fare la IAD anche con un cucina ad angolo cottura?
Ciao, nel frattempo hai scoperto qualcosa a riguardo?
In piemonte ci vuole la seconda cucina?come si puo` fare ?
ciao, bisogna cambiare la destinazione d'uso dell'immobile? cioè da abitazione ad attività commerciale?
penso si debba comunicare la metratura della cucina così come aprissi un ufficio in casa
È possibile farlo anche al secondo piano di un condominio?
Si può fare anche se non si possiede un attestato di pasticcere?
Ciao , mi chiamo Michele, sai se è possibile creare un iAd in germania?
Scusa per aprire una IAD bisogna essere residenti o basta solo il domicilio
Buono a sapersi 😋😋😋😋👍👍👍
Bella intervista io ho 23 anni e il mio sogno è vendere dolci ma per questioni economiche non posso permettermelo purtroppo
Vorrei affittare un negozio per aprire una iad è fattibile?? A casa non posso
Si può vendere fuori dalla propria città e regione?
ciao,sono capitato a caso nel video, molto interessante. Ho qualche dubbio sulla cosa: perchè aprire una IAD, se si vuole vendere torte per avere entrare mensili "secondarie"? Voglio dire, la vendita tra privati è sempre esistita e più o meno questo è la stessa cosa.
Nel caso si vuole, veramente, aprire un laboratorio di pasticceria/arte bianca etc, quindi avere un prospetto di lavoro futuro grosso, non conviene di più cercare un locale vero e proprio?
Sono barista e lavoro nel mio locale, non ho nulla contro questo nuovo tipo "impresa"(ho comprato anche prodotti da privati casalinghi per vendere), però mi sembra quasi una concorrenza sleale legalizzata contro chi veramente ha una vera attività di questo tipo.
Nel video spiegate che comunque aprite la p.iva, seguite i corsi haccp, i corsi di sicurezza etc, però lo fate in casa e, personalmente, non penso proprio che una cucina casalinga possa essere all'altezza di una professionale (parlo per quanto riguarda le norme del locale, atrezzatura etc.).
Io trovo un pò superfluo la IAD, voglio dire è tutto a svantaggio se vuoi vendere solo qualche torta per arrotondare, fallo in nero come si faceva prima. Perchè sbattersi a fare p.iva, attrezzarsi professionalmente, "ristrutturare" la cucina se poi non si vuole aprire una vera attività? e se consideriamo la IAD una vera attività commerciale, che alla fine è quello che vuole essere, i veri imprenditori, ristoratori,pasticceri, chef,con le loro rispettive attività commerciali, cosa sono? li consideriamo alla pari?
hugangjie evidentemente non hai capito nulla dal video, ti consiglio di riascoltarlo.
Lei lo fa come lavoro principale, non come secondo lavoro!
Inoltre non è concorrenza sleale dato che è tutto in regola, al massimo è sleale chi continua a farlo in nero ed è triste invogliare le persone a continuare su questa strada!
E comunque se esiste un regolamento europeo in merito, non è perché uno non vuole aprire un “laboratorio vero” ma forse perché i costi sono leggermente diversi....
Oltretutto se sono le Asl a decretare che un laboratorio in una cucina di casa sia fattibile, non vedo per quale motivo e soprattutto chi sia tu per stabilire che non sia all’altezza di una cucina professionale.
hugangjie è il mio lavoro principale...quindi per te è concorrenza sleale mettersi in regola e invece concorrenza leale lavorare in nero?! Se hai visto bene il video capirai che il laboratorio commerciale non l’ho aperto come tante altre, per i costi elevati, questa è una soluzione più “economica” per lavorare in regola, il regolamento è europeo e in Italia siamo più di 70. E ti rendo noto che in America le imprese domestiche esistono da una vita e sono migliaia. In Italia purtroppo abbiamo una mentalità chiusa e certe cose ci mettiamo un’eternità ad accettarle. Comunque grazie
Credo che mi hai frainteso, il video l'ho capito. Ovviamente scegli questa opzione per i minori costi e fai bene.
I costi per il "laboratorio vero"d'altro canto sono giustificati dal punto di vista della sicurezza e igiene, non puoi aprire un laboratorio di alimenti se non è idoneo. Quello che intendevo per il paragone, è che una cucina casalinga, alla fine quello è, non può essere all'altezza delle norme igieniche ma sopratutto delle norme sulla sicurezza.
Il fatto che ASL ve lo passa per buona, fa solo capire che le norme haccp non hanno senso di esistere ma servono solo per farti spendere soldi.
P.S. mi piacerebbe leggere il regolamento di cui parli, me lo puoi passare?
hugangjie in realtà anche in casa puoi seguire le norme igieniche, ovvio che proprio perché l’ambiente è promiscuo bisogna avere una certa cura e un riguardo maggiore e ti garantisco che l’asl non è così clemente. Hai ragione che per certi versi le norme haccp hanno poco senso, ho lavorato in pasticcerie dove sono scappata perché ho avuto schifo di molte cose, perché sembra quasi che una volta avuta la certificazione puoi scialacquare. Questo per dirti che laboratorio classico o in casa, cambia poco. Io in ambito alimentare ci sono cresciuta e mio padre mi ha insegnato molto su come lavorare bene, quindi per me è sempre stato normale tenere tutto iper pulito e in ordine. Comunque il regolamento se vuoi guardarlo è l’852/2004 nell’allegato II si parla di queste micro imprese.
Jennifer Cuppone grazie per l'info.
La rigidità delle norme igieniche alimentari, io lo trovo giusto, ma purtroppo sono fatte male e fatte da chi non conosce il nostro ambiente. Speriamo cambi qualcosa.
In bocca al lupo e se hai colleghi a Torino fammi sapere ;)
Molto interessante!
LaKatePrincess grazie ❤️
Ma i clienti chi sono? Come li trovi? Chi compra le tue torte??
Questa associazione come si chiama ?
Vincenzo Cristiano lo dico nel video, associazione iad italia. Ci trovi su Facebook e Instagram
Di che marca è il forno e che modello
Daniela Benetti ciao! È un top di gamma bosch ma avendolo comprato due anni fa non so se si trova ancora.
Ciao da uomo posso avviare questa attivita?
Giovanni fava certo! È un’impresa con regolare partita iva, non c’è distinzione di sesso
non si può fare in tutte le regioni
fraiemfraiem in realtà si può fare in tutte le regioni essendo il regolamento europeo al quale l’Italia aderisce facendone parte, ma molti comuni o asl non sanno come comportarsi e dicono che non si può fare.
ma con una IAD posso vendere le mie torte a un bar?
?
Per mè una cosa del genere .....non dovrebbe esistere. Cosa significa controlli programmati....
Grazie mille per favore qualcuno mi po' dare il numero di qualche commercialista che si ne entenda. Di questo io sono a Firenze grazie mille
Devi vendere solo piatti cotti o anche crudi?Possibile avere informazioni a riguardo? grazie