E' un piacere immenso sentire una persona che parla di hifi da un punto di vista scientifico, cioè da un punto di vista in cui non si esclude a priori che qualcosa possa avere un effetto ma lo si quantifica per poterlo poi definire "negligible"...un piacere ascoltarti.
@@carlolarena3469 Signature MK II, li ho provati prima di acquistarli e mi è stato impossibile tornare indietro. Per fortuna li ho acquistati di seconda mano.
argomento molto interessante, credo fermamente anche io, pur non essendo ingegnere, che dietro la questioni dei cavi si nasconda solo speculazione, ma c'è di più, ho visto in rete, disaccoppiare con aggeggi assurdi, i cavi dal pavimento, cose incredibili !!!
Meraviglioso ingegnere. La cosa piu' ridicola che abbia mai sentito sui cavi e' la polarizzazione. Fosse un segnale in corrente continua forse, sempre rimanendo sui parametri di differenza irrisori da lei elencati, ma dio buono il segnale e' alternato :D . Detto questo avrei una domanda da farle: consiglierebbe un cavo solid core oppure un cavo composto da molti cavettini? Me lo chiedo perche' sappiamo bene che la corrente scorre sulla superfice esterna al cavo non dei cavettini che lo compongono e non al suo interno, e' un cavo elettrico non un tubo dell'acqua, dunque mi pongo questa domanda
Condivido pienamente, purtroppo c'è gente che pensa siano indispensabili ,un mio conoscente ha speso più in cavi ( x casse e di linea) che x lo stereo stesso saluti.
Tutto giusto. Tutto vero e spiegato per bene. Io che non sono ingegnere ma ho studiato filosofia non ho alcuna osservazione contraria. Ma mi chiedo una cosa però... premesso che non ho mai avvertito una differenza di suono dopo il "rodaggio" di un cavo, perchè diversi cavi "suonano" in maniere tanto diverse se messi nello stesso impianto? Parlo sia di cavi di segnale che di cavi di potenza.
Perché se vai ad alterare molto le caratteristiche di conduzione del cavo hai delle interazioni indesiderate . Il cavo deve essere neutro, ma per essere neutro deve essere adatto.
Volevo chiederti se ti andasse di fare un video in cui ci spieghi le capacità di pilotaggio di un amplificatore e se effettivamente si possono apprezzare le differenze ad orecchio. Grazie ciao
Argomento controverso, purtroppo non possiedo orecchie auree e in più ho superato i 60, quindi faccio molta fatica a notare difetti a orecchio.Però un video sulla catena di amplificazione è una buona idea che realizzerò presto (si fa per dire ) . Grazie
@@eebasement4530 Grande! L'argomento amplificatore - diffusori è sempre stato motivo di discussione, mi piacerebbe capire se da un punto di vista puramente tecnico può davvero verificarsi la condizione in cui un abbinamento corretto sulla carta potrebbe davvero mettere in crisi uno dei due.
Grazie mille ,i suoi video per me sono i veri guru,sono contento di aver trovato una persona con le palle!,io ho come cavi di potenza ,un cavo autocostruito ,con cavo da elettricista,l'ho tagliato a 2,5 metri ,intrecciato,ho messo una calza come guaina per un puro fatto estetico e ho saldato con lo stagno i connettori a banana,connettori cinesi ,credo in ottone placato oro,ma si sente benissimo,e i cavi di segnale rca,uno me lo sono costruito io ,semisbilanciato,uno per curiosità l'ho acquistato ,un van den hul,58 euroe lo sconto del 20% buttati,perche molto bello ma un semplice cavo coassiale da antenna tv con gli rca attaccati,identico perche l'ho aperto perche anche io voglio sempre capire,ora ne sto costruiendo un'altro ,da una dinamo della bicicletta ,ho estratto il rocchetto ,e con filo da 0.50 mm ,smaltato ho fatto 4 spezzoni ,che poi ho ricoperto con teflon e garza da farmacia,alla fine concordo con una buona saldatura e dei buoni connettori in rame!
Ho già incontrato cavi di potenza fatti con coassiale da RF e fatti pagare come oro... vabbè il babbeo e sempre facile da separare dai suoi soldi. Per i cavi segnale consiglio un buon cavo schermato a singolo conduttore, ottimi quelli della tasker per audio Per i cavi di potenza è ottimo il doppio cavo classico rosso e nero che aiuta nei collegamenti di buona sezione tra 1mm e 2mm dipende anche da cosa accettano i vari morsetti , ho spaccato i morsetti di un amplificatore usando cavo di diametro troppo grosso.
Ciao, voglio ringraziarti per gli interessantissimi video . Vorrei chiederti se potresti fare un video per spiegare il parametro chiamato " fattore di smorzamento" . Parametro che molto spesso i produttori di amplificatori omettono della caratteristiche tecniche. Grazie ancora. Saluti Paolo
Per esempio la Gold Note per le sue elettroniche mette il fattore di smorzamento regolabile in due opzioni in modo da aiutare a pilotare nel migliore dei modi a seconda delle caratteristiche qualsiasi diffusore.
fin da giovane ho coltivato la passione per la costruzione di diffusori acustici e di impianti hifi car. ora ho smesso un po per varie ragioni ma le castronerie sui cavi si sono sparse a macchia d'olio da quando le case costruttrici , non sapevano piu cosa proporre per vendere.... ci sono riusciti .... hanno un nugolo considerevole di allocchi granosi che , anziche' documentarsi tecnicamente , preferiscono prendersi per i fondelli spacciandosi per orecchie da pipistrello. inutile fargli capire che un cavo non modifica la natura di un segnale. quelli che pensano di sentire differenze , dovrebbero come minimo percepire dai 20khz in su.... il che per l'umano e' impossibile. forse i neonati alle prime ore di vita ci arrivano ma dopo i 30 anni di eta' ci possiamo scordare i 16khz. e in molti casi anche i 30 hz e forse 40 con l'avanzare degli anni. e pensare che i circuiti stampati , dove la preziosa musica , transita sotto forma di impulsi elettrici modulati, sono fatti di normalissimo rame .... bha... per non parlare dei semiconduttori dove la base e' il silicio... bha.... i condensatori elettrolitici hanno le armature in alluminio , foglioline arrotolate intrinse di elettrolita.... bha.... tutto questo dovrebbe essere alchimia , se no come si spiega che un cavo , se non e' un super cavo ,non puo andare bene?.... bha.......in banda audio, tutti i cavi funzionano senza attenuare nulla da 20 a 20000hz. quelli peggiori di segnale , possono solo avere una schermatura insufficiente per schermare le RF. come quelli di potenza, che se sono sottodimensionati , posso dissipare in calore, una parte di corrente. il discorso cambia solo in AF dove gli accorgimenti costruttivi , dettati dalla geometria del cavo stesso e la stessa composizione, fanno in modo da attenuare il piu possibile le reattanze sia induttive che capacitive. le quali hanno effetto su altissime frequenze , dove si richiede una schermatura accurata e le stesse reattanze basse per non introdurre delle risonanze elettriche . non penso che qualcuno ascolti i 100mhz in cuffia o con un paio di focal utopia....
seeee i cavi funzionano eccome ! essi trasportano il segnale dal CD ,ecc alle apparecchiature ed io uso solo cavi cortissimi e funzionano e come pure solo normali di rame puro OFC ...ma poi coi QUED da 40 eu migliora ancora e pure rodaggio .. l'ho sentito subito migliorare dopo già una decina di ore ...datevi all ippica nnfa xvoi il suono ,la musica riprodotta ecc...c'è il discorso delle interferenze ,le schifezze della rete elettrica ...ma già sul mio h.tbeater da 400 eu coi cavi rame puro da 2,5 già di sente la miglioria .pensa all auto che e' meglio .i CAVI come COME GLI ALTOP .sino componenti primitivi pieni di perdite ecc se LI MIGKIORI UN POKINO LE PRESTAZIONI AUDIO MIGLIORANO SUBITO E SI PERCEPISCONO .purtroppo l' intelligenza non si insegna a scuola o c'è l'hai dalla nascita o nisba !!!
@@carlolarena3469 se tu sei intelligente, Enrico Fermi era un alieno. Come cazzo fai a dare del deficiente a una persona, se non sai nemmeno riportare in forma scritta un pensiero che ti frulla in testa?
@@eebasement4530 una curiosità, perché ogni valvola ha il suo suono? Eppure hanno perfettamente gli stessi valori elettrici. Sono costruite per fare quello??? Io ho una mia idea. Tu cosa mi dici? Grazie per una eventuale risposta
@@Ivan-vb4ct altro mito metropolitano, ti assicuro che le valvole erano abbastanza precise e ripetibili da affidarci la vita umana. Le valvole, come i transistors, non “suonano”, sono i circuiti applicativi che “suonano” caso mai. Sulle valvole che producono adesso per impieghi “audiofili” non mi pronuncio non conoscendo la qualità del processo produttivo. Per avere una idea di cosa possono e non possono fare le valvole e i circuiti di amplificazione audio puoi andare a vedere gli albori della telefonia translatantica o la storia dell Audion.
Vista la natura meccanica dei diffusori penso più che altro che tendano a deteriorarsi fino a raggiungere un punto di equilibrio che durerà un certo tempo per deteriorarsi definitivamente
Ti diranno che ti stai sbagliando, a me al bar hanno detto che se sollevi il cavo da terra con dei tappi di sughero, il woofer scende maggiormente di frequenza
Video interessante. E sul rodaggio dei diffusori acustici? È una bufala anche il rodaggio delle casse acustiche? Potresti fare un video su questo. Grazie
Rodaggio no ma i coni hanno delle sospensioni che le prime ore di funzionamento sono leggermente piu dure e poi cedono un pelino perciò può cambiare qualcosina... Ma sono piccolezze difficili da percepire a orecchio... Stesso problema riconando diffusori vintage ma più notevole perché si parte con sospensioni sfondate e si sostituiscono con sospensioni nuove perciò la differenza tra il prima e il dopo è percepibilissima. Riguardo i cavi di segnale sbilanciati bisogna tenerli piuttosto corti perché va peggio un costosissimo cavo hiend da 3 metri di un rg174 da mezzo metro con ai capi 2 pin rca economici. Riguardo i cavi di segnale io non ci credevo ma ho scoperto che circola roba così scadente da alterare la risposta in frequenza in banda audio anche di 2 db che un orecchio allenato e giovane può percepire facilmente.
@@brunobassi2440 infatti , molti individui privi di basi elettroniche ed elettromeccaniche , sostengono questi fantomatici rodaggi. si scordano che il termine (rodaggio), e' di ordine meccanico su parti a diretto contatto per sfregamento generante attriti. il discorso sospensione e centratore (quest' ultimo detto anche spider) degli altoparlanti e' talmente semplice che molti non vogliono proprio capirlo. si tratta solo di stabilizzare elasticamente i materiali sotto tensione meccanica e non di sfregamento, al fine di ottimizzare i parametri meccanici atti al movimento . da nuovi , gli altoparlanti presentano una Fs lievemente maggiore che con il tempo si stabilizzera' .
I cavi della storica F.M.C. erano ottimi e mai avuto problemi... esiste ancora quella fabbrica milanese? Il cavo non dovrebbe influire più di 0.5 db sulla risposta in frequenza tra 20hz e 20khz .... Se si riesce a ottenere quel risultato con 3 o 4 euro non vedo perché buttare via altri soldi. Io di solito uso rg174/U che non dovrebbe superare 1 euro al metro e va benone.... Alternativamente se avete i connettori pin/rca per cavi più grossi va bene anche un cavo da 75 hom per TV/Sat possibilmente argentato e con doppia schermatura che va ancora meglio perché ha le capacità parassite minimizzate al massimo per il segnale sat e qundi per l'audio ha un comportamento praticamente ideale.
Mi trovavo in una saletta d’ascolto in cui era installato un impianto dalle capacità rivelatrici inappuntabili, quando in essa ha fatto la sua comparsa un appassionato dal profondo scetticismo nei confronti dei cavi. Nel corso dell’ascolto eseguito in quell’occasione, per coincidenza venne a trovarsi di fronte proprio alle differenze rimarchevoli determinate dal sostituire un cavo commerciale ritenuto di buona qualità e di un marchio molto noto, con uno realizzato con cura decisamente maggiore. L’incremento in termini di qualità di riproduzione è stato molto evidente fin dal primo istante. Trovatosi di fronte a una differenza tanto esplicita, la persona in questione è stata presa da un tremore evidente, poi ha iniziato a balbettare parole sconnesse. Probabile conseguenza del conflitto interno tra il suo udito, che percepiva fino in fondo differenze innegabili, e il cervello che le rifiutava disperatamente, non potendo accettare a nessun costo la loro stessa esistenza. Si è trattato di una scena molto istruttiva. Proprio perché dimostra che la percezione di determinati fenomeni non è tanto una questione di udito ma di volontà. A sua volta basata su elementi culturali, e quindi di pregiudizio, che può giungere a negare l’accettazione in maniera più o meno consapevole di quanto i sensi a noi forniti da madre natura rileverebbero per loro conto senza alcuna difficoltà.
@@torintalcul non è una mia idea , è la scienza che lo dice , la stessa scienza che dice come polarizzare i transistors del suo amplificatore per ottenere un suono fedele alla registrazione...
ci sono cose in natura che non si possono migliorare in modo lineare ai soldi spesi , una di queste sono i cavi un buon cavo conduttore non è migliorabile , non importa quanti soldi spendi. un cavo da 1000€ suona esattamente come un buon cavo da 10€ il resto è fuffa , purtroppo.
@@eebasement4530 aver cambiato i cavi, da quelli di alimentazione a quelli di potenza il salto è stato sostanziale, ma non voglio cambiare la tua idea in merito. Saluti
N N . Ci sono due possibilità 1) cavi pessimi e mal installati , per cui ogni minimo movimento fa differenza udibile. 2) Amplificatore guasto o talmente mal costruito da essere influenzato dai cavi di connessione. P.S. 3a possibilità, suggestione del ascoltatore .
@@eebasement4530 il corpo si migliorare molto lo sai? specialmente le tue orecchie : un cavo da 10 eu buono solo se te lo fai da te ,come feci io 20 anni fa con rame puro OFC ,schermato e cortissimi ,50 cm ,30cm se il CD sta sopra l ampli o ore .ma ora con i QUED da 50 eu ( 60 cm ) suona ancora mejo
Ciao scusami potresti aiutarmi con due vecchi amplificatori uno su cassa amplificata uno autocostruito.se puoi rispondimi grazie un saluto e bravissimo !
@@eebasement4530 cassa amplificata noiz spekamp8 a zero volume i finali riscaldano a circa 50 gradi anche se non c'è segnale . premetto che la cassa si sente benissimo se la uso anche per ore .la sua gemella non a questo disturbo rimane fredda se non di volume.grazie per la risposta . cmq apprezzo molto i tuoi video molto istruttivi
A parità di qualità, uno collega il cavo, poi il rodaggio che serva o meno non fa differenza, tanto poi rimane li a lavorare e verrà rodato in automatico. Comunque anche secondo me è una paranoia.
Salve, le chiedo cortesemente, quale sarebbe questa conoscenza ingegneristica che ci spiega il diverso suono del violino a seconda del tipo di legno e del suo invecchiamento. Visto che il suono cambia i matematici gli ingegneri ci dovrebbero spiegare qual è la formula, o no
a una domanda così cortese non si può non rispondere, allora vediamo ... cerano un matematico , un ingegnere e un botanico, il botanico spiega le proprietà delle varie essenze di legno, l'ingegnere spiega come si comportano le varie essenze invecchiate dal punto di vista strutturale e il matematico spiega i rapporti armonici in relazione alla forma della cassa e alle caratteristiche delle corde . così in 2 minuti... per approfondire consiglio un corso da un liutaio. Grazie per l'attenzione. P.S. intrecciare i cavi di alimentazione non serve a niente e il rame è il miglior conduttore prezzo/prestazioni per alimentare le vostre elettroniche, il resto sono bubbole.
una volta un famoso ingegnere,ad un audiofilo che lo tartassava sul fatto che il suo lettore cd non suonasse bene per colpa dei cavi,disse;egregio signore lei non deve cambiare il cavo,deve cambiare lettore cd! la cosa fa ancora piu'ridere se vi dico che l ingegnere lavorava in van den hul.
Affascinante come spieghi a proposito di cavi che diferenza c'è tra il cavo di segnale e quello di potenza parlando de resistenza di solito in nessun video si sente dire a quanto deve essere la resistenza di un cavo di segnale invece si sente dire dei cavi di potenza che più spessi sono e meglio è al passaggio del segnale amplificato un saluto
Io riesco a distinguere fra qualche cavo bendato al buio. E non sono nessuno. Pertanto dire che non vi è differenza equivale a dire che due buoni pneumatici di marche differenti non incidono sulle prestazioni di una auto. Non bisogna tenere conto di tre o quattro parametri. Ma degli infiniti parametri che generano una sfumatura, un carattere. Qualunque studio è in approssimazione della realtà, mai esattamente realtà assoluta.
Parlare di cavi in alta fedeltà è come entrare in un campo minato. Bisogna stare attenti a cosa si dice. Sgombriamo subito qualunque equivoco : personalmente se mi sostituiscono in un impianto hifi cavi da 20€ con uno da 1000€, NON SENTO ALCUNA DIFFERENZA. Sarò anche sordo ma in passato nessuno si curava dei cavi. A inizio anni 80 esistevano già impianti hi end (mi viene in mente Audio Research, Mark Levinson, Conrad Johnson) ma il "suono" dei cavi non esisteva. Oggi in qualunque negozio o fiera di settore, vedi solo connessioni griffate. Detto questo sembrerà strano ma nel mio impianto utilizzo : Supra, Van Den Hul, Kimber Kable. Motivo? 1 contatti dorati evito possibili ossidazioni, buon isolanti forse elimino disturbi r. f. 2 banalmente è un discorso estetico, collegare diffusori da 5000 euro con la piattina rosso - nero stona, mettere un giradischi da 3000 € su un tavolino Ikea non è il massimo nessuno lo dice ma è così . Mcintosh è un produttore di amplificatori rinomato, che deve la sua notorietà sicuramente al "sound" ma anche al famoso frontale glass con vu meter illuminati di blu. L'estetica conta. In conclusione un consiglio : stabilito il budget per il proprio impianto, dedicare il 5% ai cavi e magari il 10/15% al trattamento acustico dell'ambiente, questo si importante per migliorare il suono.
Per favore cerchiamo di restare nel campo del razionale , dove uno mette il giradischi, fintantoché stabile e robusto sono scelte estetiche che con la qualità del suono poco ha a che fare. Dedicare il 5% della spesa ai cavi è una scelta personale estetica dato che la cifra spesa non sarebbe correlata con la qualità sonora. Molto meglio spendere per preparare adeguatamente l’ambiente visto che vedo molte fotografie di impianti “audiofili” costosissimi di cui si esaltano qualità esoteriche e poi l’ambiente è uno sgabuzzino piastrellato. Vale sempre la vecchia regola aurea 50% alle casse e quello che avanza per tutto il resto. Ricordiamoci che l’interfaccia con le nostre orecchie sono le casse acustiche. L’estetica è un fatto personale . A me MI piace il doppino rosso e nero, tanto lo infilo nel muro e chi lo vede ? Ma io ho una sala dedicata alla musica con le pareti traforate come la tana di una talpa. P.s. ho comunque speso meno di una coppia di cavi esoterici da 1000€ metro 😁
@@eebasement4530 In fondo non è che la pensiamo molto diversamente. Ribadisco che sia cavi e tavolino non migliorano il suono, ma è solo un discorso estetico : ascoltare musica in un salotto ben curato è meglio che ascoltarla in uno scantinato (soldi permettendo). Per le preferenze cavo/cavetto è solo soggettivo. Condivido nell'investire denaro soprattutto su i diffusori, che maggiormente influenzano il suono. Ragionamento giusto sul trattamento acustico passivo, nel mio caso ho acquistato pannelli fonoassorbenti della ditta Oudimmo per restare nel made in Italy. P. S. Complimenti per i video pubblicati, quello sui cavi di rete è molto divertente!
Dico la mia, non sono ingegnere tecnico elettronico ecc, ma il buon DIO mi ha dotato di un buon udito. Sono un ascoltatore di buona musica riprodotta bene in tutta la sua catena sonora, ho provato alcuni cavi da quelli rosso e neri di pochi €.. a cavi autocostruiti e cavi di di note case di costruzione, non sono andato oltre i prezzo di 300€ max (cavi usati) per coppia di cavi.....Ma le mie orecchie in dotazione, Hanno sentito eccome la differenza! Buona musica a tutti.
@@eebasement4530 Dipende sempre dalla catena Audio che utilizzi, se hai una catena Audio di pochi soldi, non vale la pena, ma se hai un impianto di € 28.000,00 i cavi di 300€ fanno la loro.
O.K. per il servizio.-Non si è parlato della direzione di trafila del cavo di rame, in particolare dei cavi, ad esempio, quelli che collegano una tastiera all’amplificatore.-Ditte serie lo indicano con una fascetta nera con una freccia.-
oh ancora co sti strumenti basta l' orecchio : io nel mio impianto non ho end ma ben assemblato ,acustica modificata ecc solo un cavo di segnale e uno di alimentaz dopo un bel po' d oro l'ho sentito eccome il miglioramento ....ci sono i cavi qued che costano pochino e migliorano eccome .ci fai le pippe col doppino da 1,5 ramaccio .ma con l OFC puro da 2,5 pure sul mio h.theater da 400eu si sente la differenza
Prima di tutto impara a scrivere correttamente. I cavi da 1,5 mm2 in ramaccio (la definizione è tua) sono costruiti utilizzando rame OFC puro al 99,999%. Forse non lo sai, perché sei ignorante, ma la resistivita' dell'oro è superiore a quella del rame. Invece il rame, dopo l'argento, è il miglior conduttore disponibile sul mercato. Placcare d'oro i connettori e le superfici di contatto serve a evitare che il rame possa ossidare.
@@maurizioisola7270 ramaccio ! i miei ? i vecchi erano da4mm rame puro intrecciato con un altro .sostituiti coi qued costituiti da 2 conduttori separati di diff.diametro .uno argentato .e bastato uno xmigliorare pure dopo rodaggio .cavi di potenza hanno un tubo centrale vuoto ove e' avvolto il rame puro da 4mm .e ovvio ha migliorato .tutti cortissimi poi conta oure quello
Ogni tanto passo a rivedermi il video è come una doccia d'acqua fresca, ti riporta alla realtà, ricordo circa 30 anni fà i primi cavi segnale hig end.... 80 cm di cavo 800000 mila lire! Li Guardavo già con perplessita. Oggi la cosa è degenerata cavi che costano migliaia di euro per creare quella tridimensionalità e palcoscenico che se registrata in studio il palcoscenico non è mai esistito, e la tridimensionalità tanto meno a meno di forti dosi d'artifici.
Invece di controbattere le mie argomentazioni, comincia a declinare il tuo nome e cognome ed il tuo grado di istruzione, e non nasconderti dietro un improbabile sigla, terminando con “ punto “.-
E' un piacere immenso sentire una persona che parla di hifi da un punto di vista scientifico, cioè da un punto di vista in cui non si esclude a priori che qualcosa possa avere un effetto ma lo si quantifica per poterlo poi definire "negligible"...un piacere ascoltarti.
e' l orecchio che conta !!!! e si sente eccome il miglioramento. anche nel video si vede
Grazie! Finalmente qualcuno che parla con cognizione di causa...
Finalmente uno con i piedi per per terra. Semplice e comprensibile.
Bravoooooooooo
Finalmente ho trovato una persona che la pensa come me. Ottima esposizione
siete in errore .i cavi di qualità migliorano eccome già voi QUED da poche decine di euro ,corti, il più possibile io li uso
@@carlolarena3469 Signature MK II, li ho provati prima di acquistarli e mi è stato impossibile tornare indietro. Per fortuna li ho acquistati di seconda mano.
argomento molto interessante, credo fermamente anche io, pur non essendo ingegnere, che dietro la questioni dei cavi si nasconda solo speculazione, ma c'è di più, ho visto in rete, disaccoppiare con aggeggi assurdi, i cavi dal pavimento, cose incredibili !!!
Meraviglioso ingegnere. La cosa piu' ridicola che abbia mai sentito sui cavi e' la polarizzazione. Fosse un segnale in corrente continua forse, sempre rimanendo sui parametri di differenza irrisori da lei elencati, ma dio buono il segnale e' alternato :D . Detto questo avrei una domanda da farle: consiglierebbe un cavo solid core oppure un cavo composto da molti cavettini? Me lo chiedo perche' sappiamo bene che la corrente scorre sulla superfice esterna al cavo non dei cavettini che lo compongono e non al suo interno, e' un cavo elettrico non un tubo dell'acqua, dunque mi pongo questa domanda
Condivido pienamente, purtroppo c'è gente che pensa siano indispensabili ,un mio conoscente ha speso più in cavi ( x casse e di linea) che x lo stereo stesso saluti.
Tutto giusto. Tutto vero e spiegato per bene. Io che non sono ingegnere ma ho studiato filosofia non ho alcuna osservazione contraria. Ma mi chiedo una cosa però... premesso che non ho mai avvertito una differenza di suono dopo il "rodaggio" di un cavo, perchè diversi cavi "suonano" in maniere tanto diverse se messi nello stesso impianto? Parlo sia di cavi di segnale che di cavi di potenza.
Perché se vai ad alterare molto le caratteristiche di conduzione del cavo hai delle interazioni indesiderate . Il cavo deve essere neutro, ma per essere neutro deve essere adatto.
Volevo chiederti se ti andasse di fare un video in cui ci spieghi le capacità di pilotaggio di un amplificatore e se effettivamente si possono apprezzare le differenze ad orecchio. Grazie ciao
Argomento controverso, purtroppo non possiedo orecchie auree e in più ho superato i 60, quindi faccio molta fatica a notare difetti a orecchio.Però un video sulla catena di amplificazione è una buona idea che realizzerò presto (si fa per dire ) . Grazie
@@eebasement4530 Grande! L'argomento amplificatore - diffusori è sempre stato motivo di discussione, mi piacerebbe capire se da un punto di vista puramente tecnico può davvero verificarsi la condizione in cui un abbinamento corretto sulla carta potrebbe davvero mettere in crisi uno dei due.
Grazie mille ,i suoi video per me sono i veri guru,sono contento di aver trovato una persona con le palle!,io ho come cavi di potenza ,un cavo autocostruito ,con cavo da elettricista,l'ho tagliato a 2,5 metri ,intrecciato,ho messo una calza come guaina per un puro fatto estetico e ho saldato con lo stagno i connettori a banana,connettori cinesi ,credo in ottone placato oro,ma si sente benissimo,e i cavi di segnale rca,uno me lo sono costruito io ,semisbilanciato,uno per curiosità l'ho acquistato ,un van den hul,58 euroe lo sconto del 20% buttati,perche molto bello ma un semplice cavo coassiale da antenna tv con gli rca attaccati,identico perche l'ho aperto perche anche io voglio sempre capire,ora ne sto costruiendo un'altro ,da una dinamo della bicicletta ,ho estratto il rocchetto ,e con filo da 0.50 mm ,smaltato ho fatto 4 spezzoni ,che poi ho ricoperto con teflon e garza da farmacia,alla fine concordo con una buona saldatura e dei buoni connettori in rame!
Ho già incontrato cavi di potenza fatti con coassiale da RF e fatti pagare come oro... vabbè il babbeo e sempre facile da separare dai suoi soldi.
Per i cavi segnale consiglio un buon cavo schermato a singolo conduttore, ottimi quelli della tasker per audio
Per i cavi di potenza è ottimo il doppio cavo classico rosso e nero che aiuta nei collegamenti di buona sezione tra 1mm e 2mm dipende anche da cosa accettano i vari morsetti , ho spaccato i morsetti di un amplificatore usando cavo di diametro troppo grosso.
A proposito spero di essere riuscito a farle cambiare idea sui cavi ....
@@eebasement4530 Assolutamente!!! ;)
@@eebasement4530 Grazie !
guru de sta ceppa!!!!😳
Ciao, voglio ringraziarti per gli interessantissimi video . Vorrei chiederti se potresti fare un video per spiegare il parametro chiamato " fattore di smorzamento" . Parametro che molto spesso i produttori di amplificatori omettono della caratteristiche tecniche. Grazie ancora. Saluti Paolo
Per esempio la Gold Note per le sue elettroniche mette il fattore di smorzamento regolabile in due opzioni in modo da aiutare a pilotare nel migliore dei modi a seconda delle caratteristiche qualsiasi diffusore.
fin da giovane ho coltivato la passione per la costruzione di diffusori acustici e di impianti hifi car. ora ho smesso un po per varie ragioni ma le castronerie sui cavi si sono sparse a macchia d'olio da quando le case costruttrici , non sapevano piu cosa proporre per vendere.... ci sono riusciti .... hanno un nugolo considerevole di allocchi granosi che , anziche' documentarsi tecnicamente , preferiscono prendersi per i fondelli spacciandosi per orecchie da pipistrello. inutile fargli capire che un cavo non modifica la natura di un segnale. quelli che pensano di sentire differenze , dovrebbero come minimo percepire dai 20khz in su.... il che per l'umano e' impossibile. forse i neonati alle prime ore di vita ci arrivano ma dopo i 30 anni di eta' ci possiamo scordare i 16khz. e in molti casi anche i 30 hz e forse 40 con l'avanzare degli anni. e pensare che i circuiti stampati , dove la preziosa musica , transita sotto forma di impulsi elettrici modulati, sono fatti di normalissimo rame .... bha... per non parlare dei semiconduttori dove la base e' il silicio... bha.... i condensatori elettrolitici hanno le armature in alluminio , foglioline arrotolate intrinse di elettrolita.... bha.... tutto questo dovrebbe essere alchimia , se no come si spiega che un cavo , se non e' un super cavo ,non puo andare bene?.... bha.......in banda audio, tutti i cavi funzionano senza attenuare nulla da 20 a 20000hz. quelli peggiori di segnale , possono solo avere una schermatura insufficiente per schermare le RF. come quelli di potenza, che se sono sottodimensionati , posso dissipare in calore, una parte di corrente. il discorso cambia solo in AF dove gli accorgimenti costruttivi , dettati dalla geometria del cavo stesso e la stessa composizione, fanno in modo da attenuare il piu possibile le reattanze sia induttive che capacitive. le quali hanno effetto su altissime frequenze , dove si richiede una schermatura accurata e le stesse reattanze basse per non introdurre delle risonanze elettriche . non penso che qualcuno ascolti i 100mhz in cuffia o con un paio di focal utopia....
seeee i cavi funzionano eccome ! essi trasportano il segnale dal CD ,ecc alle apparecchiature ed io uso solo cavi cortissimi e funzionano e come pure solo normali di rame puro OFC ...ma poi coi QUED da 40 eu migliora ancora e pure rodaggio .. l'ho sentito subito migliorare dopo già una decina di ore ...datevi all ippica nnfa xvoi il suono ,la musica riprodotta ecc...c'è il discorso delle interferenze ,le schifezze della rete elettrica ...ma già sul mio h.tbeater da 400 eu coi cavi rame puro da 2,5 già di sente la miglioria .pensa all auto che e' meglio .i CAVI come COME GLI ALTOP .sino componenti primitivi pieni di perdite ecc se LI MIGKIORI UN POKINO LE PRESTAZIONI AUDIO MIGLIORANO SUBITO E SI PERCEPISCONO .purtroppo l' intelligenza non si insegna a scuola o c'è l'hai dalla nascita o nisba !!!
Non oso immaginare che impianti facevi...
@@carlolarena3469 se tu sei intelligente, Enrico Fermi era un alieno.
Come cazzo fai a dare del deficiente a una persona, se non sai nemmeno riportare in forma scritta un pensiero che ti frulla in testa?
Bravo, tutto giusto ciò che dici. Peccato che esperienza audio non ne hai altrimenti non parleresti così...
Forse non avrò le orecchie rivelatrici , ma 40 anni di misurazioni di cavi e microvolt mi dicono che il rodaggio dei cavi è una bufala
@@eebasement4530 una curiosità, perché ogni valvola ha il suo suono? Eppure hanno perfettamente gli stessi valori elettrici. Sono costruite per fare quello??? Io ho una mia idea. Tu cosa mi dici? Grazie per una eventuale risposta
@@Ivan-vb4ct altro mito metropolitano, ti assicuro che le valvole erano abbastanza precise e ripetibili da affidarci la vita umana. Le valvole, come i transistors, non “suonano”, sono i circuiti applicativi che “suonano” caso mai. Sulle valvole che producono adesso per impieghi “audiofili” non mi pronuncio non conoscendo la qualità del processo produttivo. Per avere una idea di cosa possono e non possono fare le valvole e i circuiti di amplificazione audio puoi andare a vedere gli albori della telefonia translatantica o la storia dell Audion.
Bello! Grazie.
Una persona normodotata che dice cose giuste. Non c’ero più abituato
Che cosa ne pensa del rodaggio dei diffusori? Un minimo può avere senso? Grazie
Vista la natura meccanica dei diffusori penso più che altro che tendano a deteriorarsi fino a raggiungere un punto di equilibrio che durerà un certo tempo per deteriorarsi definitivamente
Ti diranno che ti stai sbagliando, a me al bar hanno detto che se sollevi il cavo da terra con dei tappi di sughero, il woofer scende maggiormente di frequenza
Video interessante. E sul rodaggio dei diffusori acustici? È una bufala anche il rodaggio delle casse acustiche? Potresti fare un video su questo. Grazie
Rodaggio no ma i coni hanno delle sospensioni che le prime ore di funzionamento sono leggermente piu dure e poi cedono un pelino perciò può cambiare qualcosina... Ma sono piccolezze difficili da percepire a orecchio... Stesso problema riconando diffusori vintage ma più notevole perché si parte con sospensioni sfondate e si sostituiscono con sospensioni nuove perciò la differenza tra il prima e il dopo è percepibilissima.
Riguardo i cavi di segnale sbilanciati bisogna tenerli piuttosto corti perché va peggio un costosissimo cavo hiend da 3 metri di un rg174 da mezzo metro con ai capi 2 pin rca economici.
Riguardo i cavi di segnale io non ci credevo ma ho scoperto che circola roba così scadente da alterare la risposta in frequenza in banda audio anche di 2 db che un orecchio allenato e giovane può percepire facilmente.
@@brunobassi2440 infatti , molti individui privi di basi elettroniche ed elettromeccaniche , sostengono questi fantomatici rodaggi. si scordano che il termine (rodaggio), e' di ordine meccanico su parti a diretto contatto per sfregamento generante attriti. il discorso sospensione e centratore (quest' ultimo detto anche spider) degli altoparlanti e' talmente semplice che molti non vogliono proprio capirlo. si tratta solo di stabilizzare elasticamente i materiali sotto tensione meccanica e non di sfregamento, al fine di ottimizzare i parametri meccanici atti al movimento . da nuovi , gli altoparlanti presentano una Fs lievemente maggiore che con il tempo si stabilizzera' .
EEEH VAAAIIIII....UN GRANDEEE!!!
I cavi della storica F.M.C. erano ottimi e mai avuto problemi... esiste ancora quella fabbrica milanese?
Il cavo non dovrebbe influire più di 0.5 db sulla risposta in frequenza tra 20hz e 20khz .... Se si riesce a ottenere quel risultato con 3 o 4 euro non vedo perché buttare via altri soldi.
Io di solito uso rg174/U che non dovrebbe superare 1 euro al metro e va benone.... Alternativamente se avete i connettori pin/rca per cavi più grossi va bene anche un cavo da 75 hom per TV/Sat possibilmente argentato e con doppia schermatura che va ancora meglio perché ha le capacità parassite minimizzate al massimo per il segnale sat e qundi per l'audio ha un comportamento praticamente ideale.
Mi trovavo in una saletta d’ascolto in cui era installato un impianto dalle capacità rivelatrici inappuntabili, quando in essa ha fatto la sua comparsa un appassionato dal profondo scetticismo nei confronti dei cavi.
Nel corso dell’ascolto eseguito in quell’occasione, per coincidenza venne a trovarsi di fronte proprio alle differenze rimarchevoli determinate dal sostituire un cavo commerciale ritenuto di buona qualità e di un marchio molto noto, con uno realizzato con cura decisamente maggiore.
L’incremento in termini di qualità di riproduzione è stato molto evidente fin dal primo istante. Trovatosi di fronte a una differenza tanto esplicita, la persona in questione è stata presa da un tremore evidente, poi ha iniziato a balbettare parole sconnesse. Probabile conseguenza del conflitto interno tra il suo udito, che percepiva fino in fondo differenze innegabili, e il cervello che le rifiutava disperatamente, non potendo accettare a nessun costo la loro stessa esistenza. Si è trattato di una scena molto istruttiva. Proprio perché dimostra che la percezione di determinati fenomeni non è tanto una questione di udito ma di volontà. A sua volta basata su elementi culturali, e quindi di pregiudizio, che può giungere a negare l’accettazione in maniera più o meno consapevole di quanto i sensi a noi forniti da madre natura rileverebbero per loro conto senza alcuna difficoltà.
Bella favola , ma continuo a preferire biancaneve e i sette nani
@@eebasement4530 no ma, lo so che niente e nessuno riuscirá mai a farle cambiare idea...🏳
@@torintalcul non è una mia idea , è la scienza che lo dice , la stessa scienza che dice come polarizzare i transistors del suo amplificatore per ottenere un suono fedele alla registrazione...
@@eebasement4530 infatti...
Poveri noi
Quello di cui parli va bene per un impianto di 1000 euro. I cavi di qualità sono essenziali quando si ha un buon impianto. Saluti
ci sono cose in natura che non si possono migliorare in modo lineare ai soldi spesi , una di queste sono i cavi un buon cavo conduttore non è migliorabile , non importa quanti soldi spendi. un cavo da 1000€ suona esattamente come un buon cavo da 10€ il resto è fuffa , purtroppo.
@@eebasement4530 aver cambiato i cavi, da quelli di alimentazione a quelli di potenza il salto è stato sostanziale, ma non voglio cambiare la tua idea in merito. Saluti
N N . Ci sono due possibilità 1) cavi pessimi e mal installati , per cui ogni minimo movimento fa differenza udibile. 2) Amplificatore guasto o talmente mal costruito da essere influenzato dai cavi di connessione.
P.S. 3a possibilità, suggestione del ascoltatore .
no no pure da 1000 eu se in una buona acustica ,ottimizzato ecc
@@eebasement4530 il corpo si migliorare molto lo sai? specialmente le tue orecchie : un cavo da 10 eu buono solo se te lo fai da te ,come feci io 20 anni fa con rame puro OFC ,schermato e cortissimi ,50 cm ,30cm se il CD sta sopra l ampli o ore .ma ora con i QUED da 50 eu ( 60 cm ) suona ancora mejo
Ciao scusami potresti aiutarmi con due vecchi amplificatori uno su cassa amplificata uno autocostruito.se puoi rispondimi grazie un saluto e bravissimo !
Premetto subito che non lo faccio per lavoro e quindi ho tempi di risposta biblici, prova a dirmi che problemi hai e vediamo se ho una risposta
@@eebasement4530 cassa amplificata noiz spekamp8 a zero volume i finali riscaldano a circa 50 gradi anche se non c'è segnale . premetto che la cassa si sente benissimo se la uso anche per ore .la sua gemella non a questo disturbo rimane fredda se non di volume.grazie per la risposta . cmq apprezzo molto i tuoi video molto istruttivi
ma nn fai prima a comprarti un buon amplificatore .che tirchi !!! e chi parla e' un disoccupato
Completamente d'accordo.
A parità di qualità, uno collega il cavo, poi il rodaggio che serva o meno non fa differenza, tanto poi rimane li a lavorare e verrà rodato in automatico. Comunque anche secondo me è una paranoia.
Concordo in Toto ..!!
sei un grande
Salve, le chiedo cortesemente, quale sarebbe questa conoscenza ingegneristica che ci spiega il diverso suono del violino a seconda del tipo di legno e del suo invecchiamento. Visto che il suono cambia i matematici gli ingegneri ci dovrebbero spiegare qual è la formula, o no
a una domanda così cortese non si può non rispondere, allora vediamo ... cerano un matematico , un ingegnere e un botanico, il botanico spiega le proprietà delle varie essenze di legno, l'ingegnere spiega come si comportano le varie essenze invecchiate dal punto di vista strutturale e il matematico spiega i rapporti armonici in relazione alla forma della cassa e alle caratteristiche delle corde . così in 2 minuti... per approfondire consiglio un corso da un liutaio. Grazie per l'attenzione. P.S. intrecciare i cavi di alimentazione non serve a niente e il rame è il miglior conduttore prezzo/prestazioni per alimentare le vostre elettroniche, il resto sono bubbole.
una volta un famoso ingegnere,ad un audiofilo che lo tartassava sul fatto che il suo lettore cd non suonasse bene per colpa dei cavi,disse;egregio signore lei non deve cambiare il cavo,deve cambiare lettore cd! la cosa fa ancora piu'ridere se vi dico che l ingegnere lavorava in van den hul.
Bravo ero stanco di ascoltare balle sui cavi da parte di soloni pseudo esperti ma solo interessati alla vendita.
condivido
Affascinante come spieghi a proposito di cavi che diferenza c'è tra il cavo di segnale e quello di potenza parlando de resistenza di solito in nessun video si sente dire a quanto deve essere la resistenza di un cavo di segnale invece si sente dire dei cavi di potenza che più spessi sono e meglio è al passaggio del segnale amplificato un saluto
Sante parole sante parole!!!
sante cazzate
Io riesco a distinguere fra qualche cavo bendato al buio. E non sono nessuno. Pertanto dire che non vi è differenza equivale a dire che due buoni pneumatici di marche differenti non incidono sulle prestazioni di una auto. Non bisogna tenere conto di tre o quattro parametri. Ma degli infiniti parametri che generano una sfumatura, un carattere. Qualunque studio è in approssimazione della realtà, mai esattamente realtà assoluta.
Ma per favore
I pneumatici paragonati ai cavi è come paragonare il vino alla vernice
Parlare di cavi in alta fedeltà è come entrare in un campo minato. Bisogna stare attenti a cosa si dice.
Sgombriamo subito qualunque equivoco : personalmente se mi sostituiscono in un impianto hifi cavi da 20€ con uno da 1000€, NON SENTO ALCUNA DIFFERENZA. Sarò anche sordo ma in passato nessuno si curava dei cavi. A inizio anni 80 esistevano già impianti hi end (mi viene in mente Audio Research, Mark Levinson, Conrad Johnson) ma il "suono" dei cavi non esisteva.
Oggi in qualunque negozio o fiera di settore, vedi solo connessioni griffate. Detto questo sembrerà strano ma nel mio impianto utilizzo : Supra, Van Den Hul, Kimber Kable. Motivo?
1 contatti dorati evito possibili ossidazioni, buon isolanti forse elimino disturbi r. f.
2 banalmente è un discorso estetico, collegare diffusori da 5000 euro con la piattina rosso - nero stona, mettere un giradischi da 3000 € su un tavolino Ikea non è il massimo nessuno lo dice ma è così .
Mcintosh è un produttore di amplificatori rinomato, che deve la sua notorietà sicuramente al "sound" ma anche al famoso frontale glass con vu meter illuminati di blu. L'estetica conta.
In conclusione un consiglio : stabilito il budget per il proprio impianto, dedicare il 5% ai cavi e magari il 10/15% al trattamento acustico dell'ambiente, questo si importante per migliorare il suono.
Per favore cerchiamo di restare nel campo del razionale , dove uno mette il giradischi, fintantoché stabile e robusto sono scelte estetiche che con la qualità del suono poco ha a che fare. Dedicare il 5% della spesa ai cavi è una scelta personale estetica dato che la cifra spesa non sarebbe correlata con la qualità sonora. Molto meglio spendere per preparare adeguatamente l’ambiente visto che vedo molte fotografie di impianti “audiofili” costosissimi di cui si esaltano qualità esoteriche e poi l’ambiente è uno sgabuzzino piastrellato. Vale sempre la vecchia regola aurea 50% alle casse e quello che avanza per tutto il resto. Ricordiamoci che l’interfaccia con le nostre orecchie sono le casse acustiche. L’estetica è un fatto personale . A me MI piace il doppino rosso e nero, tanto lo infilo nel muro e chi lo vede ? Ma io ho una sala dedicata alla musica con le pareti traforate come la tana di una talpa. P.s. ho comunque speso meno di una coppia di cavi esoterici da 1000€ metro 😁
@@eebasement4530 In fondo non è che la pensiamo molto diversamente. Ribadisco che sia cavi e tavolino non migliorano il suono, ma è solo un discorso estetico : ascoltare musica in un salotto ben curato è meglio che ascoltarla in uno scantinato (soldi permettendo). Per le preferenze cavo/cavetto è solo soggettivo.
Condivido nell'investire denaro soprattutto su i diffusori, che maggiormente influenzano il suono.
Ragionamento giusto sul trattamento acustico passivo, nel mio caso ho acquistato pannelli fonoassorbenti della ditta Oudimmo per restare nel made in Italy.
P. S. Complimenti per i video pubblicati, quello sui cavi di rete è molto divertente!
Ha ha... tra poco si inventeranno anche il rodaggio del tavolino portaelettroniche! :-)
Dico la mia, non sono ingegnere tecnico elettronico ecc, ma il buon DIO mi ha dotato di un buon udito. Sono un ascoltatore di buona musica riprodotta bene in tutta la sua catena sonora, ho provato alcuni cavi da quelli rosso e neri di pochi €.. a cavi autocostruiti e cavi di di note case di costruzione, non sono andato oltre i prezzo di 300€ max (cavi usati) per coppia di cavi.....Ma le mie orecchie in dotazione, Hanno sentito eccome la differenza! Buona musica a tutti.
Se paghi una coppia di cavi 300€ sarà meglio che una differenza la senti…
Si chiama suggestione
@@spalmiero87 NO si chiama orecchie buone!
@@eebasement4530 Dipende sempre dalla catena Audio che utilizzi, se hai una catena Audio di pochi soldi, non vale la pena, ma se hai un impianto di € 28.000,00 i cavi di 300€ fanno la loro.
O.K. per il servizio.-Non si è parlato della direzione di trafila del cavo di rame, in particolare dei cavi, ad esempio, quelli che collegano una tastiera all’amplificatore.-Ditte serie lo indicano con una fascetta nera con una freccia.-
non ho idea di cosa si faccia nel mercato degli strumenti musicali , ma un cavo coassiale per segnale non ha una direzione , punto .
EEBasement : chi era costui ?
oh ancora co sti strumenti basta l' orecchio : io nel mio impianto non ho end ma ben assemblato ,acustica modificata ecc solo un cavo di segnale e uno di alimentaz dopo un bel po' d oro l'ho sentito eccome il miglioramento ....ci sono i cavi qued che costano pochino e migliorano eccome .ci fai le pippe col doppino da 1,5 ramaccio .ma con l OFC puro da 2,5 pure sul mio h.theater da 400eu si sente la differenza
Prima di tutto impara a scrivere correttamente.
I cavi da 1,5 mm2 in ramaccio (la definizione è tua) sono costruiti utilizzando rame OFC puro al 99,999%.
Forse non lo sai, perché sei ignorante, ma la resistivita' dell'oro è superiore a quella del rame. Invece il rame, dopo l'argento, è il miglior conduttore disponibile sul mercato. Placcare d'oro i connettori e le superfici di contatto serve a evitare che il rame possa ossidare.
@@maurizioisola7270 ramaccio ! i miei ? i vecchi erano da4mm rame puro intrecciato con un altro .sostituiti coi qued costituiti da 2 conduttori separati di diff.diametro .uno argentato .e bastato uno xmigliorare pure dopo rodaggio .cavi di potenza hanno un tubo centrale vuoto ove e' avvolto il rame puro da 4mm .e ovvio ha migliorato .tutti cortissimi poi conta oure quello
Non ci siamo
Andate tutti a studiare
Ogni tanto passo a rivedermi il video è come una doccia d'acqua fresca, ti riporta alla realtà, ricordo circa 30 anni fà i primi cavi segnale hig end.... 80 cm di cavo 800000 mila lire! Li Guardavo già con perplessita. Oggi la cosa è degenerata cavi che costano migliaia di euro per creare quella tridimensionalità e palcoscenico che se registrata in studio il palcoscenico non è mai esistito, e la tridimensionalità tanto meno a meno di forti dosi d'artifici.
bastano i QUED da 50 eu cazzari
Invece di controbattere le mie argomentazioni, comincia a declinare il tuo nome e cognome ed il tuo grado di istruzione, e non nasconderti dietro un improbabile sigla, terminando con “ punto “.-
non vedo cosa centri chi sono io con la fisica ...
Vergogna! Ma quale rodaggio dei cavi!!!???
Ereticoooooooooooooooooooooooo!!!
😂😂😂😂😂😂😂